La Formazione finanziata INGENIA Group Come funziona la Formazione finanziata? Manuale commerciale 11/2013 Per informazioni: coordinamento@ingeniagroup.it
LA FORMAZIONE FINANZIATA FORMAZIONE FINANZIATA: PERCHÈ? La formazione in quanto strumento per l aumento della redditività e dei profitti aziendali è da sempre un momento di crescita e di motivazione per i dipendenti di un azienda. Spesso però i costi della formazione scoraggiano imprenditori e titolari dall usufruirne, creando aziende statiche e immobili, incapaci di evolversi e di misurarsi con le reali nuove esigenze degli scenari nazionali e internazionali. Negli anni passati le misure regionali, grazie ai fondi europei, hanno cercato di incentivare la formazione, ottenendo però pochi risultati soprattutto a causa dell alto numero di aziende desiderose di accedere a tali misure. Le nuove linee guida per i finanziamenti 2007-2013 inoltre hanno dato un drastico taglio ad alcune di queste misure. Ecco perché i fondi interprofessionali si stanno muovendo per garantire alle aziende tutti quei finanziamenti di cui hanno bisogno. FONDI INTERPROFESSIONALI: QUALI VANTAGGI? I Fondi Interprofessionali hanno il vantaggio di garantire all azienda tutta la formazione e la consulenza di cui hanno bisogno, secondo un criterio qualitativo prima che quantitativo, e attraverso parametri più snelli, meno burocratici, e quindi secondo tempistiche più adatte alle diverse esigenze aziendali. Si dividono di solito in due tipologie: 1- fondi che mettono a disposizione bandi a cui partecipare (secondo un criterio settoriale e merceologico): l azienda può presentare tutte le richieste che vuole attraverso una progettazione e un avvallo da parte di un ente bilaterale o di un sindacato; 2- conto formazione, ossia fondi che accantonano tutti i versamenti effettuati dall azienda e che li restituiscono in termini di servizi formativi laddove l azienda ne faccia richiesta in tempi stabiliti. Nel primo caso il progetto deve essere presentato al fondo da una agenzia formativa accreditata, e, in caso di vittoria del bando, a seguito della erogazione della formazione il fondo rimborsa il Soggetto Attuatore. (ovverosia chi si prende l onere della formazione) Gli svantaggi riguardano il dover aspettare che si apra una finestra presso un fondo per poter presentare il progetto,con il placet delle rappresentanze sindacali, l alea
del vedersi approvato il progetto e l esborso finanziario cui solo dopo fa seguito un rimborso (nel caso in cui il soggetto attuatore sia l azienda stessa Nel secondo caso invece, trattandosi di accantonare risorse su un proprio conto individuale acceso presso un fondo interprofessionale, l azienda dopo 3 anni di attesa di maturazione del conto, si trova lo 0.30% dei contributi previdenziali per ogni dipendente iscritto accantonati e da poter utilizzare mediante una agenzia formativa. Le risorse sono quindi abbastanza esigue per aziende che non abbiano un numero di dipendenti considerevole. (es. 10 dipendenti accantonano dopo un anno circa 300euro) Esiste una soluzione che e` il metodo che utilizza prevalentemente Ingenia, per ovviare ai problemi sopra elencati, il conto aggregato: accumulare risorse di tutti i cedolini (buste paga) inserite e utilizzare una rotazione per poter fornire formazione in tempi rapidi, senza dover partecipare a bandi e con risorse tanto piu` ampie quanti piu` sono i cedolini iscritti dal company advisor al conto. Inoltre molti fondi hanno avuto la delibera per poter garantire il FINANZIAMENTO TOTALE, per tutte quelle imprese che hanno bisogno di mettersi in regola con il nuovo dl. 81-08 PER LA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO. COME SI ADERISCE ALLA FORMAZIONE FINANZIATA Aderire è facile: l adesione si effettua infatti attraverso il modello di denuncia contributiva DM10/2 dell INPS che le imprese utilizzano di norma ogni mese, compilando gli appositi spazi dei quadri BC con la dicitura Adesione fondo, il codice del fondo prescelto e il numero dei dipendenti interessati. È d obbligo sottolineare che l adesione al fondo non comporta alcuna spesa aggiuntiva e che i nostri consulenti sono a disposizione per valutare insieme il fondo interprofessionale più adatto all azienda, per dimensioni e per settore merceologico. Se l azienda ha già fatto la sua scelta in passato e ha già aderito a un fondo interprofessionale che garantisce l accantonamento, è utile sottolineare che l accantonato va richiesto entro la fine del triennio successivo all iscrizione al fondo, altrimenti, andrà a perso. LA PROGETTAZIONE Una volta aderito al fondo, con l azienda si analizzano i quei percorsi formativi e consulenziali adeguati al raggiungimento degli scopi aziendali, per redigere un progetto formativo che potrà essere erogato in 12 mesi dalla data di approvazione. Il progetto di formazione finanziata verrà avallato dalla RSU interna (laddove presente), oppure da un accordo esterno tra azienda, ente bilaterale e sindacato, del quale i responsabili del fondo si faranno carico. Inutile dire che si tratta di un aspetto formale previsto da tutti i fondi Interprofessionali, e che l azienda non provvista di RSU non sarà per questo obbligata né a richiedere una rappresentanza
sindacale, né sarà tenuta a rispondere a essi di tutto ciò che poi avverrà in fase di formazione. I progetti verranno presentati a scadenze fisse per dare così la possibilità all azienda di organizzare con calma la pianificazione della formazione. In questo modo, non solo per un intero anno si potranno svolgere tutte le azioni necessarie all azienda, obbligatorie per legge e non, ma l azienda inizierà anche un piano di accumulo dello 0,30% versato, che potrà essere utilizzato per ulteriori servizi legati alla formazione appena terminato il primo progetto. È utile precisare che laddove l azienda abbia già uno staff di formatori (interni o esterni), non è assolutamente obbligata a cambiarli, a meno che non ne richieda espressamente di nuovi. Tutti gli interventi e le consulenze legate all analisi delle esigenze, alla progettazione e alla gestione degli aspetti burocratici e degli accordi sindacali, sono assolutamente gratuiti per l azienda in quanto a carico del fondo medesimo. QUALE FORMAZIONE VIENE FINANZIATA? La formazione può riguardare qualsiasi tematica (tecnica, specialistica, manageriale, di aggiornamento, ecc.) e può essere erogata secondo la modalità ritenuta più adeguata (aula, affiancamento, training on the job, FAD, esperienziale, outdoor, ecc.): Corsi a catalogo: corsi di sviluppo delle competenze professionali a catalogo Corsi su misura: corsi costruiti sulle specifiche esigenze delle aziende beneficiarie e dei loro lavoratori Corsi tecnici: corsi di formazione e informazione tecnica, corsi di aggiornamento e addestramento professionale, compresa la formazione obbligatoria Formazione manageriale: corsi di sviluppo delle competenze manageriali anche con metodologia esperienziale e outdoor. I Fondi Paritetici finanziano tutte le attività funzionali all organizzazione e al funzionamento dei piani formativi, come le attività di studio, ricerca, comunicazione, tutoraggio e tutte le attività amministrative e di rendicontazione secondo i parametri indicati. COME FUNZIONA UN FONDO? Ai Fondi è possibile accedere tramite: Conto Formazione (servizio offerto solo da Fondimpresa e Fondirigenti) Avvisi Voucher Formativi
Il Conto Formazione consente alle aziende aderenti a Fondimpresa e Fondirigenti di accumulare risorse economiche su un conto corrente virtuale da spendere autonomamente per la formazione dei dipendenti, previa autorizzazione del Fondo. Gli Avvisi Pubblici permettono l accesso a fondi erogati per la formazione continua tramite bandi periodici. Possono essere generici o tematici (dedicati a una particolare area di formazione) e vengono pubblicati sui rispettivi siti internet dei Fondi e sulla Gazzetta Ufficiale. Agli Avvisi possono partecipare le aziende aderenti al Fondo, sia come Soggetti Attuatori del piano e a prescindere dalla quota versata. È inoltre possibile partecipare con un piano formativo aziendale dedicato o, in associazione con altre aziende, sia in ambito settoriale sia territoriale (nazionale o regionale), sia in ottica di distretto produttivo. I Voucher sono buoni formativi individuali che offrono la possibilità ai singoli lavoratori di richiedere il finanziamento o cofinanziamento di interventi di formazione personalizzati. CONCLUSIONI Le opportunità fornite dai nuovi fondi per la formazione finanziata non sono da sottovalutare, soprattutto per quelle aziende che aspirano a raggiungere i propri obiettivi e incrementare il proprio business. I fondi sono nazionali, perciò non importa su quale sede si decida di operare, tanto che vengono considerate ed evase tutte le richieste formative in qualunque regione e per tutti i dipendenti. Il servizio informativo è assolutamente gratuito e non comporta alcun obbligo da parte dell azienda.