Miglioramento della sovranità alimentare e rafforzamento delle capacità delle comunità di produttori in Burkina Faso

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PRIORITÀ MISURE - RISORSE

Transcript:

Miglioramento della sovranità alimentare e rafforzamento delle capacità delle comunità di produttori in Burkina Faso Maria Valentina Lasorella Project coordinator CESVIUM 17 Giugno 2015

INDICE della PRESENTAZIONE Scenari di Cambiamento Climatico Il Progetto del Centro di Sviluppo Umano (CESVIUM) Le attività condotte e le azioni di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici nel settore agroalimentare e di sviluppo rurale Strategie di Adattamento e Mitigazione nei PVS

SCENARI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO IPCC AR5, 2013 Strategie di mitigazione: insieme di interventi che riducono le emissioni di gas serra in quanto principale fattore di rischio di cambiamenti climatici Strategie di adattamento: modificazioni dei sistemi antropici in risposta a modifiche delle condizioni di contesto per ridurne gli impatti o per sfruttarne le opportunità CG 3

MODELLI, SCENARI E TREND FUTURI Proiezionidi cambiamenti climaticie ambientali IPCC WGI AR5 Representative Concentration Pathways (RCPs), Coupled Model Intercomparison Project Phase 5 (CMIP5) 4 SCENARI 1 - alte emissioni e nessuna politica 2 - emissioni medie e poche politiche 3 - misure di mitigazione 4 - riscaldamento globale < 2 C CG 4

Miglioramento della sovranità alimentare e rafforzamento delle capacità delle comunità di produttori in Burkina Faso Luogo di realizzazione del progetto: Comune di Nagbingou(Namenenga) Il progetto si propone di concorrere al raggiungimento del Primo(sradicare la povertà estrema e la fame), Settimo(assicurarla sostenibilità ambientale) Obiettivo del Millennio attraverso l aumento delle capacità di produzione, trasformazione e commercializzazione delle comunità di produttori operanti nelle filiere agricole locali con particolare riferimento all area d intervento del progetto.

DEL PROGETTO 1 Percorso di formazione sulle pratiche agricole sostenibili in un ottica di diversificazione delle colture TTIVITA 2 Percorso di formazione in tecniche di produzione e conservazione delle sementi TTIVITA 3 3 Messa a coltura di 5 ettari di terreno a riso pluviale ed ortaggi TTIVITA 4 4 Costruzione di una ferme semencière per la riproduzione di seme TTIVITA 5 Studio di filiera e di mercato (cerealicoltura e orticoltura) TTIVITA 6 Istituzione di una Consorzio di sementi per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e vendita delle sementi TTIVITA 7 7 Scambi pratiche Sud-Nord

FORMAZIONE TEORICA E PRATICA DEL PROGETTO 1 Percorso di formazione sulle pratiche agricole sostenibili in un ottica di diversificazione delle colture TTIVITA 2 Percorso di formazione in tecniche di produzione e conservazione delle sementi TTIVITA 3 3 Messa a coltura di 5 ettari di terreno a riso pluviale ed ortaggi TTIVITA 4 4 Costruzione di una ferme semencière per la riproduzione di seme TTIVITA 5 Studio di filiera e di mercato (cerealicoltura e orticoltura) TTIVITA 6 Istituzione di una Consorzio di sementi per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e vendita delle sementi TTIVITA 7 7 Scambi pratiche Sud-Nord

DEL PROGETTO FORMAZIONE TEORICA E PRATICA 1 Percorso di formazione sulle pratiche agricole sostenibili in un ottica di diversificazione delle colture TTIVITA 2 Percorso di formazione in tecniche di produzione e conservazione delle sementi PRODUZIONE AGRICOLA TTIVITA 3 3 Messa a coltura di 5 ettari di terreno a riso pluviale ed ortaggi TTIVITA 4 4 Costruzione di una ferme semencière per la riproduzione di seme TTIVITA 5 Studio di filiera e di mercato (cerealicoltura e orticoltura) TTIVITA 6 Istituzione di una Consorzio di sementi per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e vendita delle sementi TTIVITA 7 7 Scambi pratiche Sud-Nord

DEL PROGETTO FORMAZIONE TEORICA E PRATICA 1 Percorso di formazione sulle pratiche agricole sostenibili in un ottica di diversificazione delle colture TTIVITA 2 Percorso di formazione in tecniche di produzione e conservazione delle sementi PRODUZIONE AGRICOLA TTIVITA 3 3 Messa a coltura di 5 ettari di terreno a riso pluviale ed ortaggi TTIVITA 4 4 Costruzione di una ferme semencière per la riproduzione di seme SUPPORTO AI PRODUTTORI TTIVITA 5 Studio di filiera e di mercato (cerealicoltura e orticoltura) TTIVITA 6 Istituzione di una Consorzio di sementi per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e vendita delle sementi TTIVITA 7 7 Scambi pratiche Sud-Nord

Attività N 1: Percorso di formazione sulle pratiche agricole sostenibili in un ottica di diversificazione delle colture Obiettivi: Azioni di Mitigazione e/o Adattamento: Percorsi formativi che vedono come beneficiari diretti i produttori stessi utilizzando la modalità di trasferimento di competenze del cantierescuola, attraverso la piena partecipazione dei beneficiari attraverso esercitazioni dirette sul terreno seguite dal Institut de l'environnement et de Recherches Agricoles de Burkina Faso Tecniche produttive agronomiche (es. lavorazione minima, la non lavorazione, sistemi di irrigazione a goccia); Uso di pacciamatura con materiale vegetale per evitare l evapotraspirazione potenziale e quindi avere una maggior conservazione dell acqua.

Attività N 2: Percorso di formazione in tecniche di produzione e conservazione delle sementi Obiettivo: Azioni di mitigazione e/o Adattamento: 4 incontri formativi, coinvolgimento di 50 produttori della cooperativa che si andrà a costituire con l appoggio del CVD (Comité Villagois de Developpement) 5 incontri in cui produttori, tecnici ed agricoltori si confrontano gestione integrata della produzione agricola e valutazione di soluzioni che valorizzino le conoscenze tradizionali agricole dei contadini

Attività N 3: Messa a coltura di 5 ettari di terreno a riso pluviale ed ortaggi Obiettivo: Questa attività ha come obiettivo la messa a coltura di 5 ha di un «bas fond» a riso pluviale in rotazione ad ortaggi. Azioni di mitigazione e/o Adattamento: tecniche agronomiche a passo input per contrastare e mitigare i cambiamenti climatici, la semina su sodo no tillage, uso di sistemi d irrigazione come il goccia a goccia per un uso oculato della risorsa idrica

Attività N 4: Costruzione di una ferme semencière per la riproduzione di seme Obiettivo: Rafforzamento delle capacità agronomiche per la produzione di miglio, sorgo e fagiolo dell occhio 5 ha verranno messi a coltura per la produzione di semi di miglio, sorgo e fagiolino dell occhio che sono le colture maggiormente coltivate nella zona di riferimento. Azioni di mitigazione e/o Adattamento: La produzione di sementi certificate ha come obiettivo quello di slegare i produttori locali dall acquisto di sementi migliorate dalle grandi multinazionali, attraverso una produzione locale di sementi certificate. CREAF (Centre de Recherches Environnementales Agricoles et de Formation)

Attività N 5: Studio di filiera e di mercato (cerealicoltura e orticoltura) Obiettivo: Attraverso questa attività sono state valutate le principali filiere cerealicole ed orticole nella zona di riferimento con particolare riferimento a i) fattori di produzione, ii) conservazione, iii) commercializzazione. Azioni di mitigazione e/o Adattamento: tecniche produttive ed agronomiche, costi produzione/commercializzazione, accesso al credito, controllo di qualità.

Attività N 6: Istituzione di una Cooperativa/Consorzio di sementi per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e vendita delle sementi Obiettivo: Istituzione di un Consorzio Agroalimentare delle realtà associative presenti sul territorio di riferimento. i)definizione dello Statuto e delle procedure di associazionismo; ii) Registrazione secondo le procedure locali iii)individuazione e formazione specifica di due operatori nella gestione della struttura

Attività N 7: Scambi Sud Sud e Sud-Nord Obiettivo: Al fine di assicurare la sostenibilità del modello organizzativo e tecnologico proposto in vista della sua replicabilità nelle realtà interessate dal progetto a Novembre 2015 i beneficiari del progetto parteciperanno ad uno stage in Italia (Toscana) Azioni di Mitigazione e/o Adattamento: tecniche di bio-compostaggio finalizzate a mantenere o ripristinare la fertilità dei suoli, tecniche di sterilizzazione e confezionamento atte a garantire la qualità e l igiene dei prodotti trasformati pratiche e le tecniche apprese alle rispettive comunità di produttori

Come sfruttare le conoscenze di esperti per adattare gli scenari micro a livello macro nei PVS? Focus su previsioni e capacità Focus su resilienza e imprevisti Dessai& Hulme, 2004 CG 17

ALCUNE STRATEGIE DI ADATTAMENTO NEI PVS Adottare un approccio basato sulla conoscenza e sulla consapevolezza Lavorare in partnershipe coinvolgere gli stakeholderei beneficiari dei progetti Lavorare in stretto raccordo con il mondo della ricerca e dell innovazione Considerare la complementarietàtra adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici Necessità di integrare le conoscenze climatiche nei processi decisionali Integrare l adattamento nelle politiche esistenti Regolare monitoraggio e la valutazione dei progressi verso l adattamento Adottare un approccio integrato nella valutazione dell adattamento

Maria Valentina Lasorella Ph.D Mariavalentina.lasorella@gmail.com Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'analisi dell'economia Agraria (CRA-INEA) PROJET DE SECURITE ALIMENTAIRE AU SAHEL (P.A.S.A.S)