Sperimentazione Piani Locali Giovani. Provincia di Udine, 17 dicembre 2009 Incontro Ci si mette molto tempo a diventare giovani

Documenti analoghi
DIRITTI AL FUTURO. UN IMPRESA DA VIVERE

Un esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I.

Essere competitivi in Europa. Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi.

Visioni per Vercelli 2020

Allegato 4 Indicatori del Programma

provincia di mantova

Progetto Gi.A.S. (Giovani Attivi e Solidali)

ILO integrato dell Area dello Stretto

Proposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA)

Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo

PROGRAMMA REGIONALE PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI DI ORIENTAMENTO E DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE SPORTELLI INFORMATIVI/DI ORIENTAMENTO

Rete del progetto Diade

Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura

PROGETTO ORIENTAMENTO

DISABILITÀ Forum Provinciale delle Fattorie Sociali: risultati e prospettive. Fattorie Sociali e Nuovi sistemi a rete in agricoltura

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI, SICUREZZA E SPORT

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DI ARCI CREMONA (ANNO 2017/2018) TITOLO

LA PROGETTAZIONE SOCIO-PASTORALE ROMA, GIUGNO 2011 IL LAVORO DI RETE. Caritas Diocesana Veronese

Strumenti per comunicare lo sviluppo rurale: l esperienza del GAL Marghine

COMUNE DI BASILIANO PERCORSO COMUNALE DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI PROGRAMMAZIONE ANNO 2006

FARE RETE PER COMPETERE

Architetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s

Fare ricerca, consulenza e formazione all Istituto per la Ricerca Sociale CECILIA GUIDETTI MILANO 31 MAGGIO 2016

DELIBERAZIONE N. 46/22 DEL

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

Verso il nuovo Piano strategico: 2 ciclo di incontri Tavolo 2 Cultura e turismo. 21 settembre

PROTOCOLLO. per la definizione degli intenti comuni. tra CASTEL ROMANO DESIGNER OUTLET

Un welfare che crea valore per le persone le famiglie e la Comunità Martedì 26 maggio 2015 Corte Valenti Garbagnate Milanese

Descrittori sotto ambito a1

Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie

Le strategie regionali di analisi e intervento sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

PORTFOLIO. I nostri sogni e desideri cambiano il mondo. (Karl Popper)

Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in agricoltura. Massimiliano Schiralli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)

CI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire

La comunicazione per il partenariato del GAL e la popolazione locale

ACCORDO PER LA FORMALIZZAZIONE E L AMPLIAMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE IN MATERIA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Tavolo delle Politiche Giovanili

Programmazione

I.C. EQUAL II FASE. Servizi Orientamento Lavoro Autonomo Riabilitazione e Svantaggio

Catalogo regionale dell offerta orientativa in Friuli Venezia Giulia

e la formazione delle nuove figure professionali

Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006

Indagine sui giovani negli II.PP.MM.

Bando per la progettazione sociale denominato Emergenza Abruzzo. Progetti finanziati in provincia dell Aquila: 18

Alternanza scuola-lavoro: l esperienza di Tomas nell ufficio Giovanisì di Regione Toscana

La sfida dei giovani: verso la cittadinanza attiva nell Italia e nell Europa di oggi e di domani

PRINCIPALI ESIGENZE DEGLI ARTISTI

INCONTRI TERRITORIALI SCUOLA DIGITALE LIGURIA COMMUNITY PROGETTO

Progetto SIPS. Servizio d informazione e promozione sociale per ANZIANI e DISABILI. Documento a cura della Dott.ssa A. Gioia.

sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014

I PIL - Progetti Integrati Locali del PSR

Servizi socio educativi per la prima infanzia. Comune di Torino

fundamental_rights/index_it.htm

LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo

CORSO AVANZATO EUROPROGETTAZIONE KA1 CREAZIONE DELLA RETE DANIELA CONTI GALLENTI VALERIA LALLAI

LO SAPEVI CHE?... FRIULI INNOVAZIONE, ISTRUZIONI PER L USO.

Agenda 21 un sistema rete

Cos è l Agenda 21 Locale?

CORSO DI ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016

Guadagnare Salute Piemonte: Comunità e ambienti di lavoro.

CSR E VALORE DELLE RETI D IMPRESA Rossella Sobrero - 23 maggio 2017

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale

CENTRO INTERNAZIONALE DI RICERCA PER LA MONTAGNA

Politiche giovanili e Piani Locali Giovani

Verso l Expo: lo sviluppo tra impresa, territorio e lavoro per persone con disabilità. Prof. Maurizio Ettore Maccarini

UNA GRANDE OPPORTUNITA PER TE. Incontro conclusivo progetto 02 dicembre 2015 Sala Santa Marta Comune di Ivrea

ACCORDO PROCEDIMENTALE

Proposta di Patto Provinciale per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e formativa. Bozza di lavoro 1

MIUR.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE(U)

e, per conoscenza, Vicario del Direttore generale

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4

COMUNE DI FORLI UNITA SUPPPORTO ALL INNOVAZIONE EDUCATIVA PROGETTO GIOVANI E LAVORO

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA. CENTRO INTERNAZIONALE STUDENTI GIORGIO LA PIRA ONLUS - Firenze

Gli obiettivi e le strategie di EQUAL TRENO

Regole tecniche per la formazione, la documentazione e lo scambio di ortofoto digitali alla scala nominale 1:10000 DM 10 novembre 2011

Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore

ateo Agraltticoaiimeiitare della Sicilia ^ ^ M,

Patto per il Welfare Monza e Brianza

Il Coordinamento Regionale Informagiovani: funzioni, attività e strategie

DALIA. Convegno di apertura PROGETTO. Le politiche di genere fanno sbocciare lavoro per le donne. 30 Aprile 2008 Biblioteca San Giorgio - Pistoia

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo

Missione. Lavoro Attività

Strategia e Organizzazione Roma 9 Giugno 2011

Città di Teano Provincia di Caserta Assessorato al Turismo

PROGRAMMA N. 10: CITTÀ DELLA SALUTE

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

IL DOCUMENTO DI BUONA CAUSA

Transcript:

Sperimentazione Piani Locali Giovani realizzato da Provincia di Udine, 17 dicembre 2009 Incontro Ci si mette molto tempo a diventare giovani

Il Piano Locale Giovani È uno strumento, promosso dagli Enti Locali, che rappresenta il processo di negoziazione tra più enti, istituzioni, organizzazioni, soggetti collettivi al fine di armonizzare interessi diversi e individuare obiettivi comuni per l attuazione di politiche giovanili orientate: allo sviluppo locale nel suo complesso; all aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali.

Approccio nuovo: politiche giovanili come politiche di sviluppo Questo nuovo approccio ha imposto: di prendere consapevolezza dell ottica e della conoscenza parziale sulla realtà giovanile (dati di contesto, di risorse); di accrescere il numero e la tipologia di stakeholders; di costituire una partnership nuova.

PLG 2007-08 Costituzione di un gruppo di lavoro Compiti del gruppo di lavoro: tracciare il panorama delle opportunità, dei servizi, dei progetti esistenti in materia di informazione, orientamento e accesso al lavoro; definire le azioni; monitorare il progetto; garantirne l efficacia nel confronto tra le esigenze del territorio, i sogni dei giovani e le opportunità locali in materia di accesso all imprenditoria

PLG 2007-08 Rete di partner Camera di Commercio; Finreco; ATI Imprenderò; Centrali Cooperative (A.G.C.I., C.C.I, Legacoopsociali regionale); Cooperative sociali Codess FVG e Aracon onlus Regione FVG Provincia di Udine ERDiSU Università degli studi di Udine Istituti superiori Servizio Sociale dell Ambito Udinese Forum Giovani

PLG 2007-08 Definizione degli obiettivi Finalità generale: Favorire l accesso al lavoro sociale Tre obiettivi: - creare una cultura per l'impresa sociale; - creare infrastrutture per l'impresa sociale; - favorire la creazione di una o più imprese sociali giovanili nella città di Udine.

PLG 2007-08 Definizione delle azioni e del ruolo dei partner Come? - nel gruppo di lavoro - nel gruppo di coordinamento e regia del progetto - tramite l ausilio di focus group

PLG 2007-08 Azioni del PLG: dirette e di sistema Coordinamento tra diversi enti per un sistema integrato di informazione e orientamento sulle opportunità di accesso al lavoro e alla casa; - sportello IOL trasferimento sede IG - avvio sportello Infocasa - 1 ciclo di incontri sulla ricerca del lavoro e sul fare impresa; Promozione di borse lavoro per ragazzi droup out; Visita di studio e convegno europeo Autonomia e partecipazione dei giovani in Europa

Azioni del PLG: dirette e di sistema Elaborazione congiunta del bando di concorso per l imprenditoria giovanile, avente tre servizi oggetto di appalto: - gestione del bar dell Università di Udine; gestione dello sportello Infocasa; gestione di un area verde (parco Desio) con scopi di valorizzazione ricreativo, sociale e culturale dell area. -

Azioni del PLG: dirette e di sistema supporto ai gruppi partecipanti al concorso tramite: - consulenza dei diversi enti partner; assistenza tecnica e progettuale della Cooperativa Aracon e di Imprenderò; secondo ciclo di incontri informativi - Tutoraggio all impresa in fase di costituzione e avvio; Premiazione gruppo vincitore con inaugurazione mostra Volevo fare la rockstar invece sono un graphic designer

Potenzialità del PLG: lavorare nell ambito di un piano non più per progetti Una maggior conoscenza della realtà giovanile e del suo contesto (momenti di ascolto della realtà giovanile e di testimoni privilegiati) La costituzione di una rete più ampia (creazione sinergie tra enti del territorio) Un riconoscimento del valore delle azioni di sistema: governo del PLG direttamente in mano al Comune di Udine I soggetti terzi visti come portatori di risorse: effetto leva (non solo partner, ma sistema di partnership territoriale)

Potenzialità del PLG: lavorare nell ambito di un piano non più per progetti 1. 2. 3. 4. Una maggiore condivisione degli obiettivi Elaborazione di sistemi di partecipazione giovanile nuovi Confronto con le altre realtà italiane Armonizzazione degli interventi del Comune

Aspetti critici del PLG 2. 3. 4. 5. 6. Necessità di uscire dai soliti orizzonti noti e avventurarsi in settori nuovi Fatica nella manutenzione della rete Fare i conti con lo sfasamento di tempi tra la richiesta di risultati immediati e il ritmo di una rete che si muove I soggetti terzi visti come più competenti, con dinamiche, strutture e procedure da rispettare Una mole di lavoro notevole!

PLG 2009-2010 Due considerazioni di partenza: - valorizzare le risorse, le partnership, le esperienze e le progettualità attivate o consolidate nel corso della prima sperimentazione di PLG; - porsi l obiettivo di creare rete e elaborare sistemi di comunicazione e collaborazione con soggetti nuovi con cui non era stato possibile lavorare nella precedente edizione.

Con gli obiettivi di creare una cultura per l autonomia dei giovani; creare un sistema di servizi territoriale quale infrastruttura per favorire percorsi di vita consapevole e autonoma; creare servizi e opportunità per favorire concreti percorsi autonomi di vita per i giovani.

Il futuro non è più quello di una volta (www.i-v-a-n.net) Grazie per l attenzione