REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ISPEZIONE SULL ESECUZIONE DELLE OPERE Mod. TEC-11



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Transcript:

pag. 1 di 9 Pag.1 di 9 INDICE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE 2 2 PROCEDURE DI ISPEZIONE 2 2.1 CLASSIFICAZIONE DELLE CRITICITÀ... 3 2.2 IMPOSTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI VERIFICA... 4 2.3 VERIFICA DOCUMENTALE... 4 2.4 EMISSIONE DEL PIANO DI CONTROLLO...5 2.5 VERIFICA DEL PROGETTO... 5 2.6 VERIFICHE IN SITO... 5 2.7 RAPPORTO FINALE DI CONTROLLO TECNICO... 6 2.8 ISPEZIONI SU OPERE PARZIALMENTE O COMPLETAMENTE ESEGUITE... 6 3 INTERFACCIA 7 4 RECLAMI E RICORSI 7 5 RISERVATEZZA 7 6 RIFERIMENTI 8 ALLEGATO 1 9

pag. 2 di 9 Pag.2 di 9 1 CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente documento definisce i rapporti tra SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID ed i soggetti Clienti (Committenti) che intendono avvalersi del servizio di ispezione sull esecuzione delle opere effettuato da SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID. Esso si applica ai controlli svolti da SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID ai sensi della Legge 210/04 s.m.i. ed in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005, al fine di garantire una reale qualità del costruito. Lo scopo dell attività consiste nel controllo tecnico del progetto esecutivo e delle opere finalizzati a: verifica della conformità delle opere alle prescrizioni del progetto verifica dell adeguatezza dei materiali impiegati verifica della conformità delle opere alle regole di buona pratica esecutiva rilascio di polizza indennitaria decennale postuma. 2 PROCEDURE DI ISPEZIONE Ai fini assicurativi e su richiesta della committenza SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID svolge i controlli in conformità con l oggetto della polizza assicurativa, come previsto dalla legge 210/04, e la norma UNI 10721 al fine di garantire una reale qualità del costruito. In particolare saranno evidenziati i rischi legati a : Stabilità e resistenza meccanica delle strutture Curabilità, manuntentibilità e vita utile di : 1. involucro 2. impermeabilizzazioni 3. rivestimenti interni 4. facciate continue ed infissi 5. finiture e impianti AGGIORNAMENTO COSTANTE E PREVENZIONE DEI RISCHI SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID assicura il costante aggiornamento sullo svolgimento delle attività di cantiere in termini di conformità sia ai requisiti tecnici che programmatici, nonché tutte le informazioni necessarie per svolgere attività di prevenzione dei rischi e controllo del rispetto degli obblighi contrattuali. SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID effettua controlli in corso d opera finalizzati alla : verifica della conformità delle opere alle prescrizioni del progetto verifica dell adeguatezza dei materiali impiegati verifica della conformità delle opere alle regole di buona pratica esecutiva L Ente di Accreditamento (Accredia, ex Sincert) può chiedere di partecipare - come osservatore - alle ispezioni effettuate da SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID, al fine di verificare che le modalità di ispezione adottate siano conformi alle norme per esso applicabili. SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID concorda previamente con il Committente la partecipazione dell Ente di Accreditamento. Qualora il Committente non conceda il benestare alla suddetta partecipazione,

pag. 3 di 9 Pag.3 di 9 sussistono i presupposti per l interruzione del processo di ispezione da parte di SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID. 2.1 CLASSIFICAZIONE DELLE CRITICITÀ Con il termine criticità si intendono i riscontri effettuati da SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID nel corso dell esame della documentazione e delle verifiche in sito. Le criticità si dividono in: NON CONFORMITÀ (NC) OSSERVAZIONI (OSS) RACCOMANDAZIONI (COM) NON CONFORMITÀ Mancato soddisfacimento di requisiti richiesti da leggi, normative vigenti, specifiche contrattuali, per le quali sono previste azioni correttive, se del caso anche il rifacimento delle opere eseguite. Le non conformità richiedono una risposta formale entro 10 giorni dal ricevimento delle medesime. OSSERVAZIONI Non completa osservanza di requisiti richiesti da leggi, normative vigenti, specifiche contrattuali, che non richiedono il rifacimento dell opera, ma un suo adeguamento/modifica. Richiesta di integrazioni su documentazione progettuale e/o specifiche sui materiali utilizzati. Le osservazioni richiedono una risposta formale entro 10 giorni dal ricevimento delle medesime. RACCOMANDAZIONI Suggerimenti/spunti di miglioramento, che non richiedono una risposta formale. 3. PROCEDURE DI ISPEZIONE

pag. 4 di 9 Pag.4 di 9 2.2 IMPOSTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI VERIFICA A seguito di richiesta da parte del Committente, SIRCUS - Divisione PIRAMID effettua un analisi di fattibilità tecnica ed economica e predispone un offerta che, se confermata per iscritto dal Committente, porta alla ratifica di un ordine. All accettazione dell ordine da parte del Committente, il Responsabile Tecnico di SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID organizza un incontro con il Committente ed anche con l impresa per definire obiettivi, riferimenti e caratteristiche di approfondimento dell ispezione. Il Responsabile Tecnico, nel caso in cui intenda avvalersi della collaborazione di Esperti esterni, ne dà comunicazione al Committente, onde ottenere la Sua approvazione. In funzione dell incarico contrattuale (tipologia di opere da realizzare e richieste del Cliente) il controllo tecnico consiste in: verifica di tutti i documenti emessi in corso d opera e delle eventuali varianti, ai fini della valutazione della conformità alle prescrizioni della normativa applicabile e alle specifiche di buona pratica progettuale; emissione del Piano di Controllo; verifica del progetto, di tutti i documenti emessi in corso d opera e delle eventuali varianti, definendo i punti critici che possono influenzare in modo significativo il corretto compimento dell opera; verifiche in Sito, effettuate in corrispondenza alle fasi significative delle lavorazioni, secondo quanto previsto dal Piano di Controllo. 2.3 VERIFICA DOCUMENTALE Consiste in un esame approfondito della documentazione disponibile che consente di comprendere l oggetto da ispezionare: relazioni (generali e specialistiche ) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti elaborati grafici nelle scale adeguate, compresi gli eventuali particolari costruttivi capitolato speciale d appalto, prestazionale o descrittivo quadro economico e valutazione dei costi cronoprogramma piano di manutenzione dell opera e delle sue parti schema di contratto Tale esame documentale comporta l emissione di un documento, denominato Rapporto di verifica iniziale (mod. TEC-01), che contiene i seguenti dati: riferimenti di commessa elenco documenti disponibili principali criticità, progettuali e/o realizzative.

pag. 5 di 9 Pag.5 di 9 2.4 EMISSIONE DEL PIANO DI CONTROLLO Sulla scorta delle criticità emerse nella fase precedente ed in funzione del programma dei lavori fornito dal Committente o dalla D.L., SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID pianifica l insieme dei controlli da prevedere nel corso dell attività. Queste informazioni vengono condensate in un documento denominato PDC Piano di Controllo (mod. TEC-02), che specifica, per ciascuna criticità evidenziata, i controlli da eseguire e la relativa cadenza temporale, pianificando, in questo modo, le ispezioni da svolgere. 2.5 VERIFICA DEL PROGETTO In parallelo all attività di cui al 3.3, i documenti sono esaminati anche con riferimento al rispetto di norme e leggi vigenti, per una verifica di affidabilità progettuale, con particolare riferimento ai dimensionamenti strutturali, e per l individuazione dei punti critici che possono influenzare in modo significativo il corretto compimento dell opera. 2.5.1 Controllo documentazione progettuale verifica della completezza della documentazione progettuale, amministrativa e di controllo/collaudo presente in cantiere notifica alla committenza di eventuali ritardi rispetto al cronoprogramma lavori, con individuazione delle motivazioni e delle azioni correttive da porre in essere verifica delle procedure di collaudo e delle prove eseguite dall impresa e conseguente accettazione dei certificati di collaudo emessi. 2.6 VERIFICHE IN SITO La verifica in sito consiste nell effettuazione da parte degli ispettori di SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID delle verifiche previste dal Piano di Controllo, per assicurare : corretta esecuzione di ogni unità dell opera e conformità alle specifiche di progetto impiego corretto dei materiali e dei processi di costruzione correttezza delle modifiche ( varianti in corso d opera) del progetto iniziale. Gli esiti della verifica in sito sono formalizzati in un documento denominato Rapporto di verifica intermedio (mod. TEC-05). In tale documento sono indicate: breve relazione sullo stato generale del cantiere nota sintetica sullo stato delle attività con evidenti problemi di rilievo incontrati nel periodo in esame elenco delle azioni in sospeso la cui mancata risoluzione impedisca il mantenimento del programma

pag. 6 di 9 Pag.6 di 9 programma dei lavori con registrazione dell avanzamento percentuale effettivo, basato sul rilevamento delle attività effettivamente realizzate e riscontrate in corso d opera alla data di verifica date effettive di inizio e fine di ogni attività del cronoprogramma nel periodo del rilevamento pareri tecnici eventuali non conformità riscontrate ed eventuali raccomandazioni circa le buone pratiche di realizzazione delle opere 2.7 RAPPORTO FINALE DI CONTROLLO TECNICO Al termine delle analisi della documentazione e delle verifiche in sito, SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID emette un documento conclusivo, denominato RFC Rapporto Finale di Controllo Tecnico (mod. TEC-07). Ai fini del rilascio della polizza indennitaria decennale postuma il Rapporto Finale di Controllo Tecnico costituirà documento che attesta la conformità dell opera ai requisiti progettuali ed alla buona regola dell arte e vedrà riportate le non conformità eventualmente riscontrate. Il Committente sarà libero di utilizzare, esibire e citare il Rapporto Finale di Controllo Tecnico del progetto per tutti gli scopi di legge, promozionali, commerciali. 2.8 ISPEZIONI SU OPERE PARZIALMENTE O COMPLETAMENTE ESEGUITE Nei casi in cui, al momento dell accettazione dell incarico, le opere oggetto dell ispezione risultino parzialmente o completamente eseguite, SIRCUS - Divisione PIRAMID adotta le seguenti modalità operative: 2.8.1 Opere parzialmente eseguite: il numero delle ispezioni in cantiere potrebbe risultare ridotto e comunque legato alle opere ancora da eseguire; l attività dell esperto in geologia potrebbe essere limitata all analisi documentale, se già eseguite le opere fondazionali dovrà richiedere l esecuzione di prove strumentali e/o di laboratorio 2.8.2 Opere completamente eseguite: effettuerà una approfondita e critica verifica di corrispondenza tra la progettazione esecutiva e le opere realizzate dovrà richiedere l esecuzione di prove strumentali e/o di laboratorio

pag. 7 di 9 Pag.7 di 9 3 INTERFACCIA L interfaccia per il Committente è il Responsabile Tecnico / Coordinatore del Servizio di Ispezione o la figura da esso indicata. 4 RECLAMI E RICORSI Il Committente, ricevuto il Rapporto Finale di Controllo Tecnico, potrà fare ricorso a SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID riguardo al contenuto ed alle risultanze dello stesso, esponendo le ragioni del dissenso, per iscritto, entro 30 giorni dalla data di ricevimento del Rapporto. Entro 60 giorni dal ricevimento del ricorso, SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID deve rassegnare il proprio parere, sentendo eventualmente i Rappresentanti del Committente stesso. Il personale tecnico SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID coinvolto nell esecuzione di attività di ispezione oggetto di un ricorso, non partecipa all elaborazione del parere di risposta allo stesso. Qualora il Committente intenda segnalare una non conformità relativa al lavoro eseguito, può inoltrare un reclamo scritto e motivato a SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID. SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID provvederà ad analizzare il reclamo ed a fornire una risposta scritta allo stesso. 5 RISERVATEZZA SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID, nell esecuzione dei servizi oggetto dell incarico di ispezione, garantisce la riservatezza delle informazioni e la tutela dei diritti di proprietà del Committente, sia da parte del personale dipendente, sia da parte degli eventuali sub-fornitori e/o del personale ispettivo esterno.

pag. 8 di 9 Pag.8 di 9 6 RIFERIMENTI Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005 EA IAF/ILAC-A4: 2004 EA IAF/ILAC Guidance on the Application of ISO/IEC 17020:1998 Regolamento SINCERT RG-03 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Ispezione Regolamento Tecnico SINCERT RT 07 Prescrizioni per l'accreditamento degli Organismi di Ispezione di tipo A e B ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 Norma UNI 10721:1998 Servizi di controllo tecnico per le nuove costruzioni UNI 10722/1: Edilizia Qualificazione e controllo del progetto edilizio di nuove costruzioni Criteri generali e terminologia UNI 10722/2: Edilizia Qualificazione e controllo del progetto di nuove costruzioni Definizioni del programma di intervento UNI 10722/3: Edilizia Qualificazione e controllo del progetto edilizio di nuove costruzioni Pianificazione del progetto e pianificazione ed esecuzione dei controlli del progetto in un intervento edilizio D.P.R. 21 dicembre 1999 N.554 - Regolamento d attuazione delle Legge Quadro in materia di Lavori Pubblici N.163:2006, e successive modificazioni Norme Tecniche di cui al Testo Unico 14/01/08 aggiornate secondo la Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 C.S.LL.PP Manuale Qualità SIRCUS - DIVISIONE PIRAMID Allegati: DOCUMENTAZIONE INDISPENSABILE RICHIESTA AL CLIENTE AI FINI DEL RILASCIO DELLA POLIZZA DECENNALE POSTUMA (Allegato 1)

pag. 9 di 9 Pag.9 di 9 ALLEGATO 1 DOCUMENTAZIONE INDISPENSABILE RICHIESTA AL CLIENTE AI FINI DEL RILASCIO DELLA POLIZZA DECENNALE POSTUMA 1. Copia in formato elettronico del progetto esecutivo completo, comprensivo del progetto esecutivo strutturale e dei principali elaborati architettonici (incluse planimetrie) 2. copia di relazione di calcolo, relazione geotecnica ed indagini geognostiche 3. permesso di costruire 4. dichiarazione del progettista di rispetto delle normative 5. denuncia delle opere in c.a. 6. specifiche tecniche contrattuali riferite alle impermeabilizzazioni 7. schede tecniche dei materiali impiegati per il pacchetto di impermeabilizzazione 8. relazione sulla qualità e dosatura dei materiali impiegati (se non ricompresa in altre relazioni) 9. nomina del collaudatore 10. relazione a strutture ultimate da parte della D.L. 11. dichiarazione fine lavori 12. certificato di collaudo statico 13. verbale di collaudo provvisorio o certificato di collaudo finale 14. certificati di origine predalles, travetti e strutture prefabbricate 15. report fotografico della costruzione dell'opera (se disponibile)