Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO



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Transcript:

Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Titolo del Ente proponente Lo Psicologo di Famiglia Comune di Carmignano di Brenta (PD) Referente del Città in cui ha avuto luogo il Durata del : Anno 2012 Vicesindaco di Carmignano di Brenta Alessandro Bolis Piazza Marconi, 1 Tel: 049 9430355 Fax: 049 9430335 e-mail: abolis@comune.carmignanodibrenta.pd.it Carmignano di Brenta (PD) Descrizione di sintesi del : In un contesto urbano moderno nel quale la realtà socio economica di profonda crisi sta portando al diffondersi tra i cittadini e soprattutto nelle famiglie di un vero e proprio disagio psicologico, i Medici di Medicina Generale si trovano ad affrontare situazioni di cittadini portatori di sintomatologie da ricondurre all interno di una diagnosi dovendo dare un nome ai loro disturbi, legittimandoli e oggettivandoli. I Medici di Medicina Generale sono osservatori privilegiati della vita dei loro pazienti, perché spesso li conoscono da molti anni lungo le varie fasi della loro esistenza venendo così a conoscenza delle dinamiche famigliari, delle malattie, dei lutti, dei momenti di difficoltà (perdita di lavoro, separazioni, divorzi, aborti ) che colpiscono la famiglia stessa. Il si colloca come un'innovazione strategica e significativa finalizzata a ricostruire e sostenere il benessere della persona e della comunità. Con questo nasce una importante collaborazione tra lo psicologo e il medico di medicina generale. Nella pratica attuale della medicina, l'invio del paziente allo psicologo è frutto di un meccanismo di esclusione, ovvero solo quando sono state escluse tutte le cause organiche di un sintomo allora, come ultima spiaggia, si prospetta l'intervento di uno psicologo. Il di collaborazione dello psicologo con il medico di base, risponde alle seguenti importanti questioni: la necessità di considerare il paziente come persona, come cittadino, come membro della comunità e, come tale, portatore del diritto alla salute, diritto sancito dall art. 32 della Costituzione Italiana (La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività [ ]), la necessità di considerare l integrazione bio-psico-sociale della persona rispetto alla frantumazione del corpo ad opera della medicina specialistica, con la riaffermazione dell unità

Obiettivi del Azioni realizzate mente-corpo; il risparmio della spesa sanitaria per farmaci, analisi cliniche e strumentali, visite specialistiche, laddove gli stessi siano un tentativo di lettura di ogni tipo di disagio all interno di un modello esclusivamente biologico. la ricerca di un codice multidimensionale che accolga e che sia in grado di interloquire con la domanda di senso di cui il soggetto è portatore nel momento in cui si rivolge al medico La descrizione deve comprendere anche la metodologia di progettazione Obiettivi del sono i seguenti: offrire un ascolto che prenda in esame, oltre alla condizione biologica, anche la situazione relazionale, intrapsichica, e sociale della persona; intervenire nelle prime fasi del disagio, quando ancora non si sono organizzate malattie gravi e croniche sul piano somatico od organizzazioni intrapsichiche fortemente limitanti il funzionamento personale, sociale, lavorativo e relazionale della persona, con conseguente riduzione dell impatto sociale del suo disagio e dei costi per la comunità; promuovere e rafforzare stili e modalità relazionali tra medico e utente maggiormente funzionali e che facilitino tutte le fasi del processo di diagnosi e cura; prospettare un accesso diretto ad uno psicologo a tutti i cittadini senza il rischio di essere etichettati come disagiati psichici ; limitare la spesa sanitaria per farmaci, analisi cliniche, visite strumentali e specialistiche, laddove le stesse siano un tentativo di lettura di ogni tipo di disagio all interno di un modello esclusivamente biologico. Descrivere sinteticamente gli obiettivi del Le azioni realizzate sono le seguenti: 1. Istituzione di uno sportello psicologico ad accesso libero su appuntamento dedicato agli utenti dello studio che spontaneamente e autonomamente decidono di consultare uno psicologo sulla base del riconoscimento di una situazione di difficoltà e/o di disagio psicologico personale, famigliare e relazionale. Lo psicologo riceve i pazienti in uno spazio che è stato appositamente predisposto, che funziona da setting protetto e ben riconoscibile per il paziente stesso. I colloqui hanno una durata di 30-60 minuti ed è lo psicologo stesso a valutare la necessità di altri colloqui di approfondimento per poter inquadrare la domanda portata dal paziente e valutare una eventuale proposta di un percorso di psicoterapia e l invio ad altri servizi presenti sul territorio, dagli assistenti sociali ai gruppi di auto-aiuto o, ancora, l invio ad altri servizi psicologici o di salute mentale del territorio, sulla base della disponibilità e delle esigenze personale del paziente stesso. Ciò significa che nell ambito dello studio di medicina integrata non vengono effettuati e proposti percorsi di psicoterapia, ma percorsi di approfondimento e chiarificazione della domanda della persona,

Beneficiari finali del e numero allo scopo di fare una diagnosi che permetta di inquadrare la problematica stessa e il funzionamento di personalità, le risorse del paziente e il suo stile di coping, allo scopo di fornire una ristrutturazione della problematica portata dal paziente, con l obiettivo di attivare le sue risorse personali per la risoluzione del problema o per affrontare il particolare momento di difficoltà, in un ottica di promozione della salute e di empowerment e non di psicopatologizzazione del disagio. 2. momenti di co-presenza di medico e psicologo all interno dello studio di medicina generale, in modo da ricevere insieme i pazienti, previo consenso degli stessi. Durante questi momenti di co-presenza lo psicologo ha il compito di: prestare attenzione alle richieste e alle modalità di instaurare la relazione con il medico da parte di ogni paziente, nonché il ruolo interpretato dal medico stesso e i suoi vissuti emozionali nei confronti del paziente, in modo da evidenziare eventuali e possibili relazioni disfunzionali alla terapia e alla compliance del paziente; inquadrare i casi osservati da un punto di vista psicosociale e relazionale e in funzione del particolare momento della fase di vita che la persona sta attraversando, con domande direttamente rivolte al paziente o con la discussione con il medico dei casi, anche sulla base della sua memoria storica del paziente stesso, costruita attraverso anni di relazioni. intervento esplorativo-chiarificatore nei confronti della persona, nel contesto della visita ambulatoriale o con appuntamenti specifici anche al di fuori dell'orario di visita del medico, all interno dell orario dedicato al ricevimento dei pazienti inviati dal medico; all interno del lavoro di chiarificazione nel contesto dell'assistenza di Base, è possibile che nasca nel paziente una domanda di intervento psicologico, lo psicologo, insieme al medico, valuta l invio ad operatori della salute mentale del territorio; 3. attraverso l invio allo psicologo di un paziente da parte del medico stesso, sulla base della sua valutazione e riconoscimento di un disagio e non esclusivamente sulla base della mancata aderenza dell utente alla terapia prescritta (problemi di compliance) o per esclusione, ossia come ultima spiaggia in caso di mancato riconoscimento di una malattia organica. Sintetizzare le attività realizzate per conseguire gli obiettivi programmati descrivendole brevemente Sono tutti i cittadini possono beneficiare del attraverso le vari azioni che sono state messe in atto. Il numero e la tipologia sono state indicate nell'allegato report e sinteticamente di seguito riassunte: Utenti che hanno usufruito del servizio: n. 32 femmine

Risultati attesi Risultati raggiunti Apprendimenti nella realizzazione del Costo totale del (euro) Finanziamenti ottenuti Sostenibilità del Strumenti di comunicazione utilizzati Punti di forza del n. 10 maschi n. 3 coppie Elencare la/le categorie di beneficiari finali dell iniziativa, indicandone il numero (se disponibile, o una stima) I risultati attesi sono i seguenti: - risparmio di spesa per farmaci, analisi cliniche e strumentali, ricoveri ospedalieri, in rapporto alla media della ASL di appartenenza o a un gruppo di controllo di MMG non coinvolti nell'iniziativa; - miglioramento del benessere e della qualità della vita nei pazienti dei MMG interessati. - soddisfazione dei MMG coinvolti nell'iniziativa. Specificare il risultati quali/quantitativi che ci si prefigge di raggiungere con le azioni previste Si stanno stanno ancora raccogliendo i dati a livello sia qualitativo sia quantitativo. Sono stati somministrazioni questionari per l'utenza e interviste ai medici coinvolti nell'iniziativa. Descrivere brevemente quali sono i risultati quali/quantitativi raggiunti grazie alle azioni attuate Gli apprendimenti riguardano le situazioni che si sono rivolte al servizio e che sono illustrate nel report allegato Descrivere lo scarto progettuale tra i risultati attesi e i risultati ottenuti Il costo del completamente a carico del Comune è di 12.999,00 Nessun finanziamento è stato ottenuto e nessuna contribuzione è stata richiesta all'utenza. Specificare le fonti di copertura del (risorse proprie, risorse esterne specificarne la tipologia) Il è stato sperimentato nell'anno 2012 si prevede di proseguirlo anche nell'anno 2013. con finanziamento interamente comunale. Indicare se il, una volta terminate le risorse iniziali, può auto-sostenersi o trovare altre fonti per continuare nel tempo La divulgazione è avvenuta attraverso una lettera dell'amministrazione Comunale inviata per posta a tutti i cittadini. Illustrare quali mezzi di comunicazione sono stati utilizzati per pubblicizzare l iniziativa La collaborazione dello psicologo con il medico di medicina generale si prospetta come un innovazione strategica e significativa finalizzata a ricostruire e sostenere il benessere della persona e della comunità, non trascurando tuttavia anche le importanti ripercussioni economiche in termini di risparmio di spesa sanitaria. Il non comporta nessuna spesa a carico dell'utenza e questa condizione è importante per far apprendere l'utilità della figura dello psicologo all'interno di un ambulatorio Medico di

Problematicità sorte durante l attuazione del Allegati medicina generale. Secondo quanto emerge dalla sperimentazione condotta dal prof. Luigi Solano, nel corso dell ultimo triennio 2008-2010 si è potuto rilevare una riduzione delle prescrizioni di farmaci in due studi oggetto della sperimentazione e in cui è stato possibile avere il dato; riduzione che in un caso è stata del 17% (75.000 euro in un anno), nell altro del 14% (55.000 euro in un anno). È ipotizzabile un risparmio analogo sulla spesa per indagini strumentali e ricoveri ospedalieri (i dati accennati sono riportati interamente nel recente volume Dal Sintomo alla Persona, Solano 2011). Nessuna problematica Indicare eventuali difficoltà incontrate nell attuazione del In allegato: - report Tutto ciò che aiuta la Giuria a valutare nel merito il, soprattutto per i risultati raggiunti, ad es.: - documento di - budget revisionale e consuntivo - valutazione del a cura dei progettisti - materiali promozionali Modalità di partecipazione: Ogni Comune partecipante potrà presentare al massimo un solo per ognuna delle quattro aree tematiche. Il Modulo presentazione progetti (scaricabile agli indirizzi www.retecittasane.it o www.comune.modena.it/cittasane) con gli eventuali allegati dovrà pervenire entro le ore 12,00 del 5 aprile 2013 al seguente indirizzo mail: cittasane@comune.modena.it, mentre i materiali non inviabili via mail (allegati, brochure, video, ecc. ecc.) dovranno essere spediti, entro lo stesso termine, a: Associazione "Rete Italiana Città Sane OMS" c/o Assessorato all'ambiente del Comune di Modena, Via Santi 40, 5 piano - 41123, Modena