PER SCRIVERE... IL RACCONTO IN... 5 PASSI! Scrivere un bel racconto non è facile: la scrittura è un mestiere che bisogna imparare, che ha delle regole. Ma quanta soddisfazione riempire una pagina bianca con personaggi, avventure, magie... Sembra strano che per scrivere un racconto serva tanta fantasia e, insieme, una buona dose di rigore e metodo. Passare dalle idee, dall inventiva, alla parola scritta: ecco la cosa più difficile! Voi bambini avete un talento naturale per le storie, viaggiate veloci con l immaginazione e sapete vedere il modo con occhi speciali, pieni di curiosità: tu possiedi quindi già molto di quello che serve per diventare scrittori di talento! Hai solo bisogno di una guida che ti aiuti passo passo a trasformare le tue idee in un racconto ben scritto che anche gli altri possano leggere, capire e apprezzare. Molto utili sono i modelli offerti dai grandi scrittori di ogni tempo: i loro racconti sono esempi da imitare. WikiLibro, con la Biblioteca dei classici, ti fa conoscere pagine tra le più belle della letteratura per ragazzi, con l intento di fare 1
maturare in te il gusto per la lettura e farti diventare un lettore appassionato ed esperto. Lasciati ispirare! Devi sapere, infatti, che i grandi scrittori sono prima di tutto grandi lettori! Non farti scappare ogni occasione di leggere storie, racconti, fatti, cronache. Allora, mettiti al lavoro e diventa uno... SCRITTORE ESPERTO! 2
PRIMO PASSO: ripassare le caratteristiche del racconto Per scrivere un racconto hai a disposizione due mappe sul tuo libro di letture: la Mappa per leggere... e la Mappa per scrivere...: tienile davanti a te mentre scrivi. La MAPPA PER LEGGERE... IL RACCONTO ti mostra quali sono gli ingredienti, cioè gli elementi che non possono mancare in un racconto, e ti ricorda le caratteristiche che questi elementi devono avere, nello specifico, in un racconto. Per esempio, in un racconto devono agire dei personaggi che avranno un ruolo diverso a seconda che siano più o meno importanti, e si distingue il protagonista, cioè il personaggio più importante di tutti; accadono dei fatti che devono essere organizzati in sequenze secondo una successione temporale, cioè seguendo l ordine in cui si verificano gli eventi; il racconto, inoltre, è ambientato in uno o più luoghi, che possono essere esterni o interni. In un racconto, i personaggi, i luoghi e anche il tempo possono essere verosimili e oppure fantastici. 3
La MAPPA PER SCRIVERE... IL RACCONTO ti guida nella scelta degli ingredienti, ti dà cioè dei suggerimenti sul tipo di personaggi che caratterizzano il racconto, sui luoghi più adatti, ecc., anche attraverso disegni e foto particolarmente significative. Lasciati guidare dalle suggestioni delle immagini per richiamare nella tua mente altri fatti e personaggi da racconto : il materiale su cui lavorare diventerà ricco e vario! Quando scrivi, devi anche aver chiaro lo scopo che ti prefiggi: vuoi divertire, far commuovere oppure mettere paura? Vuoi trasmettere un idea, un insegnamento? Quale? Aver chiaro lo scopo del tuo racconto ti aiuta a scegliere i personaggi e i luoghi più adatti, a definire le loro caratteristiche, a decidere quale genere di fatti accadono. 4
SECONDO PASSO: definire nei dettagli gli elementi del racconto Ora puoi cominciare a definire nei particolari gli elementi che hai scelto per il tuo racconto. Non devi ancora stendere il racconto, ma solo scrivere, come fossero appunti, quali caratteristiche hanno i personaggi, i luoghi, ecc. Segui lo schema guidato: ti aiuterà a fare questo lavoro. È fondamentale consultare spesso il dizionario, anche quello dei sinonimi, per rendere più ricche e varie le descrizioni. Un consiglio: nel completare la tabella parti dalla cosa che ti è più chiara, che ti sembra centrale nel tuo racconto, quella che ti ha ispirato: per esempio un certo fatto o un determinato luogo. Il resto completalo dopo, ti risulterà più facile. 5
Chi è il protagonista? Come si chiama? Quanti anni ha? Dove vive? Che cosa gli piace fare? Che cosa non gli piace? Qual è una sua caratteristica, un suo pregio o difetto, un suo tic? Quali altri personaggi intervengono? Come si chiamano? Quanti anni hanno? Dove vivono? Qual è una loro caratteristica un loro pregio o difetto, un loro tic? 6
In quali luoghi si svolge la vicenda che vuoi narrare? Sono ambienti interni oppure esterni? Come sono?... Quali fatti accadono? 7
Quando accadono i fatti? Nel passato, nel presente o nel futuro? In quale giorno, periodo dell anno, stagione? Quanto durano? 8
TERZO PASSO: scrivere il racconto È arrivato il momento di scrivere il tuo racconto. Se hai seguito le prime due fasi non dovrebbe esserti difficile riempire la pagina bianca! Ricordati che un racconto deve avere un inizio, che introduce i fatti, uno svolgimento, che racconta quello che succede, una conclusione, che è il finale della storia. Ricordati anche che gli avvenimenti devono rispettare la successione temporale, cioè devono essere riferiti nell ordine in cui accadono: prima quello che avviene prima, poi quello che avviene dopo. Gli indicatori temporali ti possono aiutare: un pomeriggio d inverno, poi, quindi, un po dopo, allora Devi anche decidere se narrare i fatti in terza persona, come se ci fosse un narratore esterno (per esempio: Matilde quella mattina non si sentiva bene e chiese di tornare a casa. La mamma, però, non rispondeva al telefono ); oppure in prima persona da un personaggio della storia (in questo caso è Matilde a parlare: Quella mattina non mi sentivo proprio bene, quindi ho chiesto alla maestra di tornare a casa. Peccato che la mamma non rispondeva al 9
telefono ). L effetto è sicuramente diverso: i racconti in prima persona spesso risultano più coinvolgenti. 10
Inizio Che cosa fa il protagonista o un altro personaggio della storia? Con chi? Dove? Quando? Perché?... Svolgimento Quali altri personaggi intervengono nella vicenda? Che cosa fanno? Con chi? Dove? Quando? 11
Perché?... Conclusione Come finisce il racconto? 12
QUARTO PASSO: rileggi, correggi, integra Quando hai finito di scrivere il tuo testo, devi rileggerlo con attenzione e, se necessario, intervenire per: - correggere eventuali errori ortografici; - sostituire le parole che hai ripetuto più volte con dei sinonimi (consulta il dizionario) e verificare il significato di quelle di cui non sei sicuro; - riscrivere meglio le frasi che ti sembrano poco chiare o che vuoi abbellire; - aggiungere particolari alla descrizione dei personaggi e dei luoghi; - aggiungere dei fatti che possono arricchire e rendere più chiaro quello che succede ai personaggi; - eliminare dei fatti che non c entrano con quello che vuoi dire e che possono confondere le idee e non far capire il racconto; - spostare delle frasi o delle sequenze se ti accorgi di non aver rispettato la successione dei fatti. 13
QUINTO PASSO: dai un titolo al tuo racconto Ora puoi dare un titolo al tuo racconto! Questa operazione è molto importante e coinvolgente: il titolo racchiude il senso di tutto il tuo lavoro ed è il modo che hai per promuoverlo, per convincere gli altri a leggerlo. Con il titolo devi far capire al lettore di che cosa parla il racconto. Puoi quindi sintetizzare in poche parole l argomento oppure decidere di mettere in evidenza un aspetto particolare della storia, l elemento o il fatto che la rendono interessante. Puoi fare un titolo spiritoso, se il racconto è divertente, un titolo coinvolgente, se il racconto fa riflettere o è commovente: si tratta, in questo caso, di rispecchiare lo stile, il linguaggio che hai usato nel tuo testo. TITOLO... 14
Un passo in più... MISCHIARE I GENERI Come avrai avuto modo di sperimentare nelle tue letture, molti testi non si possono classificare in modo univoco come appartenenti a un solo genere testuale, ma sono compositi, cioè mischiano personaggi, situazioni, eventi, scopi, in una parola ingredienti, che appartengono a generi diversi. Puoi provare anche tu a mischiare e contaminare i generi per vedere l effetto che fa. Puoi mischiare per esempio: - personaggi realistici e personaggi fantastici; - fatti reali e fatti inverosimili; - atmosfere di paura e avvenimenti quotidiani; - descrizioni vere e immaginarie; -... Insomma con un po di allenamento puoi scatenare la fantasia e diventare uno scrittore esperto! BUON LAVORO! 15