ANSA Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari Consiglio ricerca agricoltura fatto ricerca con Cnr e Università 23 ottobre, 16:43 Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari - Il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA), con le sedi di Vercelli, Fiorenzuola d'arda e Roma, specializzate rispettivamente in risicoltura, genomica vegetale e patologia vegetale, ha partecipato al progetto "Risinnova" (http://risinnova.entecra.it/) fornendo più di trecento varietà di riso rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo che all'analisi successiva delle varietà in laboratorio per lo sviluppo dei marcatori molecolari associati a tali caratteri. Lo rende noto il Cra, nel sottolineare che la ricerca, cui partecipano anche CNR (di Torino e Milano), Università degli Studi di Milano, di Torino, di Modena e Reggio Emilia, di Padova, di Parma, di Pavia, di Ferrara nonchè il Parco Tecnologico Padano e l'icgeb, è giunta all'individuazione dei geni presenti nel riso responsabili della resistenza a differenti patogeni e della tolleranza a stress di natura ambientale. L'apporto del Cra - spiega l'ente - "è stato fondamentale per lo sviluppo della ricerca, considerando che ha fornito i materiali vegetali e relative informazioni per la realizzazione delle analisi e che ha condotto studi di campo e genetici/genomici su numerosi caratteri, come la precocità di fioritura, la maturazione, l'altezza pianta, la sterilità fiorale, le biometrie del granello, la produzione, la resistenza a malattie, in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. L'attività ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico. Risultati rilevanti delle ricerche hanno permesso di identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie. Inoltre, hanno reso possibile l'identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varietà idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate necessità di acqua d'irrigazione per la coltivazione. "Grazie a questo studio sappiamo - afferma Giampiero Valé, Direttore del Cra di Vercelli - quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l'adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso". Copyright ANSA - Tutti i diritti riserva
A ANNO LII - N. 281 23 ottobre 2014 CRA, INDIVIDUATI I MARCATORI MOLECOLARI DEL RISO 1-23:10:14/11:47 - roma, (agra press) - "il consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (cra), con le sedi di vercelli, fiorenzuola d'arda e roma, specializzate rispettivamente in risicoltura, genomica vegetale e patologia vegetale - rende noto un comunicato - ha partecipato al progetto 'risinnova' (http://risinnova.entecra.it/ ) fornendo piu' di trecento varieta' di riso rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo". "la ricerca, cui partecipano anche cnr (di torino e milano) universita' degli studi di milano, di torino, di modena e reggio emilia, di padova, di parma, di pavia, di ferrara nonche' il parco tecnologico padano e l'icgeb - spiega il consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura - e' giunta all'individuazione dei geni presenti nel riso responsabili della resistenza a differenti patogeni e della tolleranza a stress di natura ambientale". "l'apporto del cra - sottolinea il comunicato - e' stato fondamentale per lo sviluppo della ricerca, considerando che ha fornito i materiali vegetali e relative informazioni per la realizzazione delle analisi e che ha condotto studi di campo e genetici/genomici su numerosi caratteri, come la precocita' di fioritura, la maturazione, l'altezza pianta.. in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. l'attivita' ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilita' del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico". i risultati delle ricerche hanno permesso di "identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie - prosegue il cra - sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie". "inoltre - aggiunge il comunicato - hanno reso possibile l'identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varieta' idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate necessita' di acqua d'irrigazione per la coltivazione". "grazie a questo studio sappiamo - afferma il giampiero vale', direttore del cra di vercelli - quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l'adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso". (cl.co) NOTIZIARIO TRASMESSO ALLE 19:00 E' vietata la riproduzione totale o parziale e la distribuzione con qualsiasi mezzo delle notizie di AGRA PRESS, salvo espliciti e specifici accordi in materia con citazione della fonte. I TESTI CITATI SONO DISPONIBILI CON RIFERIMENTO AL NUMERO DI NOTIZIA Tel 0668806721 - fax 0668807954 - email agrapress@mclink.it
Riso: individuati i marcatori molecolari Il Cra ha partecipato al progetto Risinnova fornendo più di trecento varietà rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo alla loro caratterizzazione in campo e all analisi in laboratorio mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico' Fonte immagine: eelnosiva -Fotolia Il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), con le sedi Cra: 'L attività ha consentito una caratterizzazione finora di Vercelli, Fiorenzuola d Arda e Roma, specializzate rispettivamente in risicoltura, genomica vegetale e patologia vegetale, ha partecipato al progetto Risinnova fornendo più di trecento varietà di riso rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo - per l individuazione delle caratteristiche agronomiche d importanza presenti in queste varietà - che all analisi successiva delle varietà in laboratorio - per lo sviluppo dei marcatori molecolari associati a tali caratteri -. La ricerca, cui partecipano anche Cnr (di Torino e Milano), Università degli Studi di Milano, di Torino, di Modena e Reggio Emilia, di Padova, di Parma, dipavia, di Ferrara nonchè il Parco tecnologico padano e l Icgeb, è giunta all individuazione dei geni presenti nel riso responsabili della resistenza a differenti patogeni e della tolleranza a stress di natura ambientale. L apporto del Cra è stato fondamentale per lo sviluppo della ricerca, considerando che ha fornito i materiali vegetali e relative informazioni per la realizzazione delle analisi e che ha condotto studi di campo e genetici/genomici su numerosi caratteri, come la precocità di fioritura, la maturazione, l altezza pianta, la sterilità fiorale, le biometrie del granello, la produzione, la resistenza a malattie, in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. L attività ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico. Risultati rilevanti delle ricerche hanno permesso di identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie. Inoltre, hanno reso possibile l identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varietà idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate
necessità di acqua d irrigazione per la coltivazione. Grazie a questo studio sappiamo - afferma Giampiero Valé, direttore del Cra di Vercelli quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso.
Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari Consiglio ricerca agricoltura fatto ricerca con Cnr e Università 14:30-23/10/2014 (ANSA) - ROMA, 23 OTT - Il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA), con le sedi di Vercelli, Fiorenzuola d'arda e Roma, specializzate rispettivamente in risicoltura, genomica vegetale e patologia vegetale, ha partecipato al progetto "Risinnova" (http://risinnova.entecra.it/) fornendo più di trecento varietà di riso rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo che all'analisi successiva delle varietà in laboratorio per lo sviluppo dei marcatori molecolari associati a tali caratteri. Lo rende noto il Cra, nel sottolineare che la ricerca, cui partecipano anche CNR (di Torino e Milano), Università degli Studi di Milano, di Torino, di Modena e Reggio Emilia, di Padova, di Parma, di Pavia, di Ferrara nonchè il Parco Tecnologico Padano e l'icgeb, è giunta all'individuazione dei geni presenti nel riso responsabili della resistenza a differenti patogeni e della tolleranza a stress di natura ambientale. L'apporto del Cra - spiega l'ente - "è stato fondamentale per lo sviluppo della ricerca, considerando che ha fornito i materiali vegetali e relative informazioni per la realizzazione delle analisi e che ha condotto studi di campo e genetici/genomici su numerosi caratteri, come la precocità di fioritura, la maturazione, l'altezza pianta, la sterilità fiorale, le biometrie del granello, la produzione, la resistenza a malattie, in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. L'attività ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico. Risultati rilevanti delle ricerche hanno permesso di identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie. Inoltre, hanno reso possibile l'identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varietà idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate necessità di acqua
d'irrigazione per la coltivazione. "Grazie a questo studio sappiamo - afferma Giampiero Valé, Direttore del Cra di Vercelli - quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l'adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso". (ANSA).
Svolta sulla ricerca del riso: individuati i marcatori molecolari di Antonio Ratti 23 ottobre 2014 in Riso, Studi Scientifici 0 Commenti Il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA), con le sedi di Vercelli, Fiorenzuola d Arda e Roma, specializzate rispettivamente in risicoltura, genomica vegetale e patologia vegetale, ha partecipato al progetto Risinnova (http://risinnova.entecra.it/) fornendo più di trecento varietà di riso rilasciate negli ultimi 110 anni e provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo per l individuazione delle caratteristiche agronomiche d importanza presenti in queste varietà che all analisi successiva delle varietà in laboratorio per lo sviluppo dei marcatori molecolari associati a tali caratteri. La ricerca, cui partecipano anche CNR(di Torino e Milano), Università degli Studi di Milano, di Torino, di Modena e Reggio Emilia, di Padova, di Parma, di Pavia, di Ferrara nonchè ilparco Tecnologico Padano e l ICGEB, è giunta all individuazione dei geni presenti nel riso responsabili della resistenza a differenti patogeni e della tolleranza a stress di natura ambientale. L apporto del CRA è stato fondamentale per lo sviluppo della ricerca, considerando che ha fornito i materiali vegetali e relative informazioni per la realizzazione delle analisi e che ha condotto studi di campo e genetici/genomici su numerosi caratteri, come la precocità di fioritura, la maturazione, l altezza pianta, la sterilità fiorale, le biometrie del granello, la produzione, la resistenza a malattie, in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. L attività ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico. Risultati rilevanti delle ricerche hanno permesso di identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie. Inoltre, hanno reso possibile l identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varietà idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate necessità di acqua d irrigazione per la coltivazione. Grazie a questo studio sappiamo afferma il Dott.Giampiero Valé, Direttore del CRA di Vercelli quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso. Fonte: Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura CRA
110 anni di storia genetica del riso 0 di redazione Pubblicato il 25 Ottobre 2014 11:01 Studiare il genoma delriso, per migliorarne la produttività e la resistenza parassiti e siccità. È questo lo scopo del progetto Risinnova, una ricerca a cui partecipano ilcnr, diverse università di tutta Italia, e il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (Cra), che dalle sedi di Vercelli, Fiorenzuola d Arda eroma, ha fornito più di trecento varietà di riso rilasciate negli ultimi 110 anni, provvedendo sia alla loro caratterizzazione in campo, per l individuazione delle caratteristiche agronomiche, che alle successive analisi in laboratorio. Lo studio ha analizzato diversi caratteri genetici delle varietà di riso esaminate, come la precocità di fioritura, la maturazione, l altezza pianta, la sterilità fiorale, le biometrie del granello, la produzione, la resistenza a malattie, in due differenti tipologie di irrigazione: sommersa ed aerobica. L attività ha consentito una caratterizzazione finora mai condotta della variabilità del riso per diversi caratteri utili al miglioramento genetico. I risultati delle ricerche hanno permesso di identificare sia nuove fonti di resistenza a malattie, sia marcatori molecolari associati a tali caratteri, finalizzati a ridurre i trattamenti chimici per il controllo delle patologie. Inoltre, hanno reso possibile l identificazione di caratteri genetici da utilizzare per selezionare nuove varietà idonee alla coltura in asciutto del riso, che consentiranno di limitare le elevate necessità di acqua d irrigazione per la coltivazione. Grazie a questo studio spiega Giampiero Valé, Direttore del Cra di Vercelli sappiamo quali sono i marcatori molecolari associati a quei caratteri che consentono l adattamento alle condizioni di stress e potremo in futuro fornire metodi avanzati per favorire la selezione dei caratteri favorevoli del riso.