TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia

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TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia

COS È IL TUMORE AL PANCREAS Il tumore del pancreas origina dai tessuti pancreatici che sono di due tipi: esocrino ed endocrino. Il pancreas è un organo che si compone di una testa, di un corpo e di una coda. Esso ha due funzioni principali: - produrre i succhi pancreatici che servono a digerire il cibo che ingeriamo; - produrre alcuni ormoni come l insulina che regolano i meccanismi di assorbimento ed utilizzo metabolico dei nutrienti (ad esempio gli zuccheri). La porzione che secerne i succhi pancreatici si definisce pancreas esocrino ed è da qui che origina la maggior parte dei tumori pancreatici (95%). PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO Il rischio di insorgenza di malattia aumenta nei forti bevitori di alcol, nei fumatori, nell obesità e nella sindrome metabolica, nei lavoratori esposti a sostanze chimiche come la naftilammina, la benzidina, il DDT e pesticidi ma anche la pancreatite cronica rappresenta un fattore predisponente. Si è osservato che il 10-20% dei casi sia dovuto a fattori genetici ereditari.

LA DIAGNOSI Non è facile porre diagnosi di cancro al pancreas, anche per la sua localizzazione anatomica molto profonda nella cavità addominale e perché alcuni segni iniziali sono simili a quelli di molte altre patologie. Tuttavia, è fondamentale recarsi dal proprio medico curante in presenza di uno qualunque dei seguenti sintomi: nausea, perdita di appetito, calo di peso non dovuto a diete, dolore nella parte alta o centrale dell addome che si irradi a sbarra o a cintura, ittero, feci molto chiare con urine scure, improvviso riscontro di diabete, tromboflebiti migranti. Il medico di famiglia, dopo la visita, in presenza di questi sintomi, dovrebbe prescrivere delle analisi del sangue e degli esami strumentali che possono essere l ecografia, la TAC spirale dell addome con m.d.c., la RMN dell addome con m.d.c. Altre indagini successive potrebbero essere la CPRE in cui l operatore può effettuare una biopsia e la PET. Sotto la guida ecografica o della TAC si possono fare degli ago-aspirati o delle ago-biopsie diagnostiche.

LO STADIO DELLA MALATTIA Dalla stadiazione dipende la scelta del trattamento. Stadio I: il tumore è circoscritto all organo e non si è diffuso ai linfonodi locoregionali. Stadio II: la malattia si è diffusa agli organi adiacenti come il duodeno o il dotto biliare con o senza invasione dei linfonodi ma senza invasione vascolare. Stadio III: la neoplasia ha infiltrato le arterie intorno al pancreas (tripode celiaco, arteria mesenterica superiore). Stadio VI: il tumore ha dato localizzazioni a distanza (fegato, polmoni, osso, linfonodi non regionali, peritoneo).

COME SI CURA Le possibilità terapeutiche sono le seguenti, in funzione dello stadio, dell età e delle condizioni generali del malato: La chirurgia, che può consistere nella duodenocefalopancreasectomia, nella pancreasectomia totale, nella pancreasectomia distale. Esistono anche procedure chirurgiche palliative per posizionare drenaggi biliari o alleviare il paziente dal dolore o derivazioni digestive (gastroenteroanstomosi). La radioterapia che sfrutta le radiazioni ionizzanti per ridurre le dimensioni del tumore e viene fatta da sola o concomitante alla chemioterapia. La chemioterapia sistemica che attraverso la circolazione del sangue si distribuisce in tutti i tessuti anche se il tessuto tumorale pancreatico ha la capacità di sviluppare intorno a se stesso un tessuto fibroso molto tenace che talvolta ostacola la penetrazione dei chemioterapici. I regimi più frequentemente utilizzati possono contenere oxaliplatino, irinotecano, abraxane, gemzar, fluoropirimidine tipo 5-fluorouracile e capecitabina. Inoltre, ci sono diversi studi clinici nei vari centri italiani che curano il cancro del pancreas.

Si ringrazia la dott.ssa Brunella Di Biasi per la cortese collaborazione. Sede operativa Via S. Giulia 2/4-25039 Travagliato (BS) Tel. 392 3640502 info@nastroviola.org - www.nastroviola.org LA LOTTA AL TUMORE AL PANCREAS LA VINCIAMO INSIEME