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Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia 15/01/2016 Imprese artigiane esposte alla concorrenza sleale da abusivismo in Sicilia: 1 irregolare ogni 4 occupati regolari Al III trimestre 2015 le imprese artigiane della Sicilia esposte alla concorrenza sleale del sommerso sono oltre 45 mila, il 60% delle imprese artigiane presenti nella regione. Il 27,7% di queste imprese appartengono ai tre settori più colpiti da questo fenomeno: Altri servizi alle persone (15,6%), Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (6,1%) e Trasporti e magazzinaggio (5,9%). La quota più alta dell'artigianato esposto al fenomeno dell'occupazione irregolare la rileviamo a Ragusa (64,3%), Messina (63,1%) e Siracusa (61,8%). Nella regione si contano un occupato irregolare ogni 4 regolari. Il tasso di irregolarità del 20% risulta essere superiore di 7 punti rispetto al valore nazionale (12,8%) e, dopo Calabria e Campania, il più elevato registrato tra le regioni italiane. Una grave minaccia per le imprese regolari e in particolar per quelle operanti nell'artigianato, deriva dall'abusivismo. Nel 2013 in Sicilia sono 306.900 le unità di lavoro irregolari che nell'arco di un triennio mostrano una tenuta registrando una variazione tendenziale prossima a zero (-0,3%), diversamente dai lavoratori regolari che nello stesso arco di tempo sono diminuiti di 50.800 unità, con una caduta del 4,0%; conseguentemente a questi andamenti è aumentata in modo significativo l incidenza del lavoro non regolare, che è passata dal 19,4% al 20,0%; sulla base di questi andamenti nel 2013 si ha un occupato irregolare ogni 4 regolari. Il lavoro sommerso e la perimetrazione dell artigianato maggiormente esposto al fenomeno Attraverso la perimetrazione delle imprese artigiane registrate e degli addetti esposti alla concorrenza sleale del sommerso abbiamo individuato i 12 comparti maggiormente esposti alla concorrenza sleale considerando i 6 comparti con un tasso di irregolarità totale prossimo o superiore a quello medio nazionale (15,0%) e gli 6 comparti con un tasso di irregolarità indipendenti superiore a quello nazionale (14,5%). Al III trimestre 2015 in Sicilia risultano esposte alla concorrenza sleale del sommerso 45.591 imprese artigiane registrate, pari al 59,6% dell artigianato della regione. Abbiamo focalizzato l attenzione sui comparti con una più alta esposizione al fenomeno considerando tra quelli rilevanti - con oltre 200 imprese artigiane registrate a livello nazionale - i primi tre con tassi di irregolarità più elevati a livello nazionale, si tratta di: Altri servizi alla persona, Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione e Trasporto e magazzinaggio. I tre comparti ad alta esposizione alla concorrenza sleale del sommerso sul nostro territorio contano complessivamente 21.202 imprese artigiane, pari ad più di un quarto (27,7%) dell artigianato. All interno dei dodici comparti abbiamo evidenziato le attività più rilevanti ad alta esposizione alla concorrenza sleale del sommerso: Parrucchieri e di altri trattamenti estetici con 8.320 imprese artigiane e Installazioni che conta 12.415 imprese artigiane.

Le imprese artigiane lombarde più esposte alla concorrenza sleale del sommerso per comparto e dettaglio di attività più rilevanti per l'artigianato in Sicilia e in Italia III trimestre 2015-imprese registrate. Comparti rilevanti>200 imprese a livello nazionale SICILIA % Edilizia 9.878 12,9 Installazioni 12.415 16,2 F-Costruzioni** 22.293 29,1 S9602 Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici 8.320 10,9 S9601 Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia 950 1,2 S9511 Riparazione di computer e periferiche 459 0,6 S9524 Riparazione di mobili e di oggetti di arredamento; laboratori di tappezzeria 381 0,5 Altro 1.839 2,4 R_S: Altri servizi alla persona* 11.949 15,6 H4941 Trasporto di merci su strada 3.373 4,4 H4932 Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente 832 1,1 H Altro 347 0,5 H-Trasporti e magazzinaggio* 4.552 5,9 I56102 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto 2.472 3,2 I56103 Gelaterie e pasticcerie 1.525 2,0 Altro 704 0,9 I-Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione* 4.701 6,1 J6201 Produzione di software non connesso all'edizione 152 0,2 J6311 Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse 351 0,5 Altro 164 0,2 J-Servizi di informazione e comunicazione** 667 0,9 C28- Fabbricazione di macchinari e apparecchiature n.c.a. 455 0,6 A016 ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALL'AGRICOLTURA E ATTIVITÀ SUCCESSIVE ALLA RACCOLTA 38 0,0 Altro 0 0,0 A-Agricoltura, silvicoltura e pesca** 241 0,3 C29_30: fabbricazione di mezzi di trasporto** 221 0,3 P-Istruzione** 329 0,4 C203 FABBRICAZIONE DI PITTURE, VERNICI E SMALTI, INCHIOSTRI DA STAMPA E ADESIVI SINTETICI (MASTICI) 27 0,0 C2042 Fabbricazione di profumi e cosmetici 24 0,0 Altro 82 0,1 C20-Fabbricazione di prodotti chimici** 106 0,1 B-Industria estrattiva** 77 0,1 Settori rilevanti per l'artigianato 45.591 59,6 Altri settori non rilevanti per l'artigianato 0 0,0 T-Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro domestico; prod. di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze*** 0 0,0 Artigianato ad alta esposizione alla concorrenza sleale* 21.202 27,7 Artigianato a media esposizione alla concorrenza sleale** 24.389 31,9 ARTIGIANATO ESPOSTO ALLA CONCORRENZA SLEALE 45.591 59,6 TOTALE artigianato 76.538 100,0 Tassi di irregolarità (ula) del totale economia Ula irregolari NB: 6 comparti con tasso irregolarità ula totali prossimo o superiore a quello nazionale (15,0%) e 6 comparti con tasso di irregolarità ula indipendenti superiore a quello nazionale (14,5%). Tassi di irregolarità per comparti di maggior dettaglio disponibile * Primi 3 comparti rilevanti con i primi 3 tassi di irregolarità totale Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Istat-Conti nazionali e Unioncamere-Infocamere 2

A livello provinciale si osserva che l artigianato esposto alla concorrenza sleale del sommerso si concentra principalmente a Catania, provincia in cui si concentrano 10.183 imprese esposte al fenomeno, il 22,3% delle 45 mila imprese artigiane esposte in tutta la regione, seguita da Palermo con 8.224 imprese, pari al 18,0% del totale, da Messina con 7.400 imprese, pari al 16,2% del totale, da Trapani con 4.226 imprese, pari al 9,3% del totale, da Ragusa con 4.150 imprese, pari al 9,1% del totale, da Siracusa con 3.934 imprese, pari all 8,6% del totale, da Agrigento con 3.546 imprese pari al 7,8% del totale, da Caltanissetta con 2.015 imprese, pari al 4,4% del totale e da Enna con 1.913 imprese, pari al 4,2% del totale. A fronte di un incidenza dell artigianato esposto alla concorrenza sleale del sommerso pari al 59,6%, a livello provinciale si tocca il valore massimo del 64,3% a Ragusa, seguita da Messina con il 63,1%, da Siracusa con il 61,8%, da Trapani con il 59,6%, da Catania con il 59,2%, da Enna con il 59,0%, da Agrigento con il 57,7%, da Caltanissetta con il 57,5% e da Palermo con il 55,6%. In particolare, se a livello regionale l incidenza dell artigianato a più alta esposizione alla concorrenza sleale del sommerso sul numero complessivo di imprese artigiane si attesta al 27,7%, nei territori vengono raggiunti valori più elevati a Caltanissetta con il 32,4%, ad Agrigento con il 28,8% e a Messina e Siracusa entrambe con il 28,1%. Imprese artigiane più esposte a concorrenza sleale del sommerso nelle province della Sicilia III trimestre 2015 - imprese registrate. Comparti rilevanti con > 200 imprese Artigianato ad alta esposizione alla concorrenza sleale* % su art. Artigianato a media esposizione alla concorrenza sleale** % su art. ARTIGIANATO ESPOSTO ALLA CONCORRENZA SLEALE % % su art. TOTALE artigianato Agrigento 1.766 28,8 1.780 29,0 3.546 7,8 57,7 6.141 Caltanissetta 1.134 32,4 881 25,1 2.015 4,4 57,5 3.505 Catania 4.715 27,4 5.468 31,8 10.183 22,3 59,2 17.206 Enna 864 26,7 1.049 32,4 1.913 4,2 59,0 3.242 Messina 3.294 28,1 4.106 35,0 7.400 16,2 63,1 11.736 Palermo 3.968 26,8 4.256 28,8 8.224 18,0 55,6 14.803 Ragusa 1.727 26,7 2.423 37,5 4.150 9,1 64,3 6.457 Siracusa 1.787 28,1 2.147 33,8 3.934 8,6 61,8 6.361 Trapani 1.947 27,5 2.279 32,2 4.226 9,3 59,6 7.087 Sicilia 21.202 27,7 24.389 31,9 45.591 100,0 59,6 76.538 NB: 6 comparti con tasso irregolarità ula totali prossimo o superiore a quello nazionale (15,0%) e 9 comparti con tasso di irregolarità ula indipendenti superiore a quello nazionale (14,5%). Tassi di irregolarità per comparti di maggior dettaglio disponibile * Primi 3 comparti rilevanti con i primi 3 tassi di irregolarità totale Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Istat-Conti nazionali e Unioncamere-Infocamere Nelle tabelle che seguono sono illustrati i dati provinciali relativi alle imprese artigiane esposte alla concorrenza sleale del sommerso con il dettaglio delle attività economiche più rilevanti facenti parte dei 12 comparti oggetto della perimetrazione. 3

AGRIGENTO CALTANISSETTA CATANIA ENNA MESSINA PALERMO RAGUSA SIRACUSA TRAPANI 15/01/2016 Imprese artigiane esposte a concorrenza sleale per comparto e dettaglio attività più rilevanti per l'artigianato nelle province della Sicilia III trimestre 2015-imprese registrate. Rilevanti i comparti>200 imprese Attività economica Edilizia 759 347 1.679 482 1.954 1.609 1.133 885 1.030 Installazioni 875 461 3.294 478 1.834 2.246 1.093 1.116 1.018 F-Costruzioni** 1.634 808 4.973 960 3.788 3.855 2.226 2.001 2.048 S9602 Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici 705 453 1.745 332 1.218 1.729 644 733 761 S9601 Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia 71 43 206 34 149 194 76 89 88 S9511 Riparazione di computer e periferiche 23 19 101 8 90 99 33 49 37 S9524 Riparazione di mobili e di oggetti di arredamento; laboratori di tappezzeria 26 8 93 15 60 64 39 31 45 Altro 138 103 382 75 338 328 140 176 159 R_S: Altri servizi alla persona* 963 626 2.527 464 1.855 2.414 932 1.078 1.090 H4941 Trasporto di merci su strada 272 237 863 164 408 541 357 211 320 H4932 Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente 64 44 263 26 179 83 21 70 82 H Altro 20 12 71 15 71 72 16 36 34 H-Trasporti e magazzinaggio* 356 293 1.197 205 658 696 394 317 436 I56102 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto 209 125 571 92 324 444 249 241 217 I56103 Gelaterie e pasticcerie 137 74 252 90 285 290 131 135 131 Altro 101 16 168 13 172 124 21 16 73 I-Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione* 447 215 991 195 781 858 401 392 421 J6201 Produzione di software non connesso all'edizione 6 0 70 3 21 26 9 8 9 J6311 Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse 15 7 90 21 69 84 33 23 9 Altro 1 6 43 7 18 51 7 14 17 J-servizi di informazione e comunicazione** 22 13 203 31 108 161 49 45 35 C28- Fabbricazione di macchinari e apparecchiature n. c.a. 44 21 109 14 56 59 56 31 65 A016 ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALL'AGRICOLTURA E ATTIVITÀ SUCCESSIVE ALLA RACCOLTA 3 0 17 0 2 6 3 1 6 Altro A-Agricoltura, silvicoltura e pesca** 27 14 49 12 28 41 33 10 27 C29_30: fabbricazione di mezzi di trasporto** 18 4 41 2 60 36 8 19 33 P-Istruzione** 23 11 58 21 39 81 34 25 37 C203 FABBRICAZIONE DI PITTURE, VERNICI E SMALTI, 7 0 5 0 4 1 5 2 3 INCHIOSTRI DA STAMPA E ADESIVI SINTETICI (MASTICI) C2042 Fabbricazione di profumi e cosmetici 0 2 7 2 4 3 3 2 1 Altro 9 1 17 0 18 13 12 7 5 C20-Fabbricazione di prodotti chimici** 9 3 24 2 22 16 15 9 6 B-Industria estrattiva** 3 7 11 7 5 7 2 7 28 Settori rilevanti per l'artigianato 3.546 2.015 10.183 1.913 7.400 8.224 4.150 3.934 4.226 Altri settori non rilevanti per l'artigianato T-Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro domestico; prod. di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze*** Artigianato ad alta esposizione alla concorrenza sleale* 1.766 1.134 4.715 864 3.294 3.968 1.727 1.787 1.947 Artigianato a media esposizione alla concorrenza sleale** 1.780 881 5.468 1.049 4.106 4.256 2.423 2.147 2.279 ARTIGIANATO ESPOSTO ALLA CONCORRENZA SLEALE 3.546 2.015 10.183 1.913 7.400 8.224 4.150 3.934 4.226 TOTALE artigianato 6.141 3.505 17.206 3.242 11.736 14.803 6.457 6.361 7.087 NB: 6 comparti con tasso irregolarità ula totali prossimo o superiore a quello nazionale (15,0%) e 6 comparti con tasso di irregolarità ula indipendenti superiore a quello nazionale (14,5%) (in grigio). Tassi di irregolarità per comparti di maggior dettaglio disponibile * Primi 3 comparti rilevanti con i primi 3 tassi di irregolarità totale ** Altri comparti Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia su dati Istat e Unioncamere-Infocamere 4

Occupazione irregolare e tasso di irregolarità I dati Istat pubblicati lo scorso 26 novembre 2015 mostrano, per il 2013, la presenza in Sicilia di 306.900 occupati irregolari, che determinano un tasso di irregolarità pari al 20,0%, valore superiore di oltre 7 punti rispetto al tasso rilevato a livello nazionale (12,8%). Nella classifica nazionale la Sicilia è la quarta regione, dopo Lombardia, Campania e Lazio, per numero assoluto di occupati non regolari e terza, dopo Calabria e Campania, per elevato valore del tasso di irregolarità, che misura il peso degli occupati irregolari sull occupazione complessiva. Occupazione irregolare e tasso di irregolarità nelle regioni italiane Anna 2013-valori assoluti, composizione, tassi % e ranghi Occupati Regioni irregolari % Tasso di irregolarità* Piemonte 194.400 6,3 10,6 12 Valle d'aosta 5.700 0,2 9,3 19 Lombardia 438.100 14,1 9,6 15 P.A. Bolzano 23.600 0,8 8,7 20 P. A. Trento 24.300 0,8 9,6 16 Veneto 183.700 5,9 8,5 21 Friuli-Venezia Giulia 53.600 1,7 10,0 14 Liguria 69.700 2,2 10,7 11 Emilia-Romagna 198.000 6,4 9,5 17 Toscana 171.600 5,5 10,6 13 Umbria 46.200 1,5 12,6 10 Marche 59.800 1,9 9,3 18 Lazio 366.800 11,8 14,3 7 Abruzzo 80.100 2,6 15,5 5 Molise 16.500 0,5 15,2 6 Campania 387.200 12,5 21,4 2 Puglia 227.000 7,3 17,0 4 Basilicata 25.700 0,8 13,5 9 Calabria 143.000 4,6 22,9 1 Sicilia 306.900 9,9 20,0 3 Sardegna 83.100 2,7 14,1 8 Nord-Ovest 707.900 22,8 9,9 3 Nord-Est 483.200 15,6 9,1 4 Centro 644.400 20,8 12,4 2 Mezzogiorno 1.269.500 40,9 18,9 1 ITALIA 3.105.000 100,0 12,8 * % occupati irregolari su occupati totali Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat-Conti nazionali novembre 2015 rank 5