Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Ottobre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio sul Mercato del Lavoro elabora per diffondere una tempestiva conoscenza delle più recenti dinamiche del mercato del lavoro regionale e locale. Ulteriori approfondimenti vengono pubblicati su Notizie Flash e I Quaderni dell OML. 1
Secondo i dati diffusi da Unioncamere, nel III trimestre 2016 le imprese in Italia sono cresciute dello 0,3%, raggiungendo le 6.080.076 unità, a fronte di una diminuzione sia delle cessazioni (-1,8%) che delle iscrizioni (-6,5%). In Liguria nello stesso periodo le imprese sono 163.005 (660 in meno rispetto al trimestre precedente) con una contrazione del 9,6% delle chiusure e del 2,3% delle nuove aperture. A livello provinciale segnaliamo come Savona, nonostante abbia un saldo tra iscrizioni e cessazioni negativo, sia l unica tra le province liguri ad avere un consistente aumento delle iscrizioni (+21,2%) contestualmente ad una importante diminuzione delle cessazioni (-16,4%). A La Spezia le iscrizioni salgono del 9,7% con una crescita più contenuta delle chiusure (+3,8%), mentre Genova e Imperia hanno un andamento simile caratterizzato da una generalizzata flessione di aperture e chiusure. Tab. 1 - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE 3 trimestre 2015-3 trimestre 2016 Genova 86.579 984 783 86.031 874 693 Imperia 25.793 273 251 25.815 255 236 La Spezia 20.594 248 210 20.640 272 218 Savona 30.699 293 329 30.519 355 275 LIGURIA 163.665 1.798 1.573 163.005 1.756 1.422 ITALIA 6.060.085 74.082 54.007 6.080.076 69.235 53.038 Genova -548-110 -90-0,6% -11,2% -11,5% Imperia 22-18 -15 0,1% -6,6% -6,0% La Spezia 46 24 8 0,2% 9,7% 3,8% Savona -180 62-54 -0,6% 21,2% -16,4% LIGURIA -660-42 -151-0,4% -2,3% -9,6% ITALIA 19.991-4.847-969 0,3% -6,5% -1,8% Tra i settori in difficoltà si segnalano: costruzioni, commercio e attività finanziarie e assicurative, ambiti in cui si rileva un drastico calo delle iscrizioni, con il picco del -40,7% delle attività finanziarie e assicurative, a fronte di diminuzione più contenuta delle chiusure; attività dei servizi di alloggio e ristorazione con le cessazioni in aumento (+13,3%) più delle aperture (+7,7%); Hanno invece un andamento demografico incoraggiante le attività manifatturiere, il noleggio e le agenzie di viaggio servizio di supporto alle imprese che presentano una crescita delle aperture contestualmente ad una flessione delle chiusure. Stesso andamento anche per le attività professionali, scientifiche e tecniche le cui nuove iscrizioni rispetto al III trimestre 2016 sono salite addirittura del 45,9%. Anche le attività immobiliari hanno un andamento demografico positivo, tuttavia sarà interessante vedere cosa accadrà nei prossimi trimestri, perché quasi un raddoppio nelle aperture e una crescita di circa il 43% nelle chiusure inducono ad ipotizzare ad una forte instabilità del settore. 2
Tab. 2- MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE PER SETTORE IN LIGURIA 3 trimestre 2015-2016 Agricoltura, silvicoltura pesca 10.438 49 110 10305 80 81-133 31-29 -1,3% 63,3% -26,4% Estrazione di minerali da cave e miniere 105 0 0 103 0 0-2 0 0-1,9% - - Attività manifatturiere 12.179 53 95 12001 58 79-178 5-16 -1,5% 9,4% -16,8% Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... 153 1 0 151 0 2-2 -1 2-1,3% -100,0% - Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 303 1 3 305 0 0 2-1 -3 0,7% -100,0% -100,0% Costruzioni 29.834 321 327 29529 250 288-305 -71-39 -1,0% -22,1% -11,9% Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 43.298 388 439 42939 309 414-359 -79-25 -0,8% -20,4% -5,7% Trasporto e magazzinaggio 5.929 18 53 5785 15 38-144 -3-15 -2,4% -16,7% -28,3% Attività dei servizi alloggio e ristorazione 16.690 104 143 16842 112 162 152 8 19 0,9% 7,7% 13,3% Servizi di informazione e comunicazione 3.044 23 35 2998 18 20-46 -5-15 -1,5% -21,7% -42,9% Attività finanziarie e assicurative 3.640 54 38 3678 32 37 38-22 -1 1,0% -40,7% -2,6% Attivita' immobiliari 9.127 22 42 9175 41 60 48 19 18 0,5% 86,4% 42,9% Attività professionali, scientifiche e tecniche 4.922 37 47 4887 54 42-35 17-5 -0,7% 45,9% -10,6% Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im... 5.229 65 53 5378 73 48 149 8-5 2,8% 12,3% -9,4% Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... 4 0 0 3 0 0-1 0 0-25,0% - - Istruzione 645 7 10 652 3 7 7 0-3 1,1% 0,0% -30,0% Sanita' e assistenza sociale 867 5 13 871 5 7 4 0-6 0,5% - -46,2% Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 2.418 16 17 2464 18 12 46 2-5 1,9% 12,5% -29,4% Altre attività di servizi 6.468 52 70 6534 78 66 66 26-4 1,0% 50,0% -5,7% Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... 2 0 0 1 0 0-1 0 0-50,0% - - Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - - - non classificate 8.370 582 78 8404 610 59 34 28-19 0,4% 4,8% -24,4% Le imprese artigiane Le imprese artigiane rappresentano il 27,4% delle imprese liguri, la maggior concentrazione è nella provincia di Savona (30,1%), mentre quella più bassa è a La Spezia (26%). Tab. 3 - IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE PER PROVINCE 3 trimestre 2016 Stock imprese artigiane Totale imprese artigiane/tot. imprese Genova 23.017 86.031 26,8% Imperia 7.154 25.815 27,7% La Spezia 5.363 20.640 26,0% Savona 9.191 30.519 30,1% Liguria 44.725 163.005 27,4% Fonte:Unioncamere-InfoCamere, Movimprese 3
In Italia le imprese artigiane al III trimestre 2016 raggiungono 1.347.554 unità, con una diminuzione dell 1,4% rispetto al III trimestre 2015. In flessione anche le iscrizioni (-5%) e le chiusure (-7,8%). L andamento della Liguria è in linea con quello nazionale: le imprese scendono a 44.725 unità (-1,4%) e anche iscrizioni e cessazioni sono in calo, rispettivamente dell 11,8% e del 19,6%. A livello provinciale l andamento migliore delle artigiane sembra essere quello di La Spezia e Savona, in entrambi i territori infatti le chiusure subiscono una caduta di circa il 20% e le nuove aperture un incremento (+13,3% a Savona e +9,2% a La Spezia). A Imperia le variazioni di iscrizioni e cessazioni sono di segno negativo ma queste ultime sono comunque superiori alle prime mostrando così una certa capacità di tenuta seppur in un contesto di difficoltà, come evidenziato anche dall andamento complessivo delle imprese sul territorio. Genova sul fronte delle imprese artigiane sembra essere quella più in difficoltà, con una contrazione delle cessazioni del 22% che però non riesce a compensare il -27% delle nuove attività. Tab. 4/art - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE ARTIGIANE 3 trimestre 2015-2016 GE 23.241 293 287 23.017 214 224 IM 7.176 102 101 7.154 92 88 SP 5.428 76 105 5.363 83 84 SV 9.340 105 144 9.191 119 116 LIG 45.185 576 637 44.725 508 512 ITALIA 1.366.462 17.023 18.802 1.347.554 16.175 17.337 GE -224-79 -63-1,0% -27,0% -22,0% IM -22-10 -13-0,3% -9,8% -12,9% SP -65 7-21 -1,2% 9,2% -20,0% SV -149 14-28 -1,6% 13,3% -19,4% LIG -460-68 -125-1,0% -11,8% -19,6% ITALIA -18.908-848 -1.465-1,4% -5,0% -7,8% I comparti più in salute sembrano essere trasporto e magazzinaggio e altre attività di servizi, entrambi caratterizzati da una crescita delle iscrizioni di circa il 50% a fronte di una sostanziosa riduzione delle chiusure (-38,9% nel caso del trasporto e -34,8% per le altre attività dei servizi). Attività manifatturiere e attività dei servizi di alloggio e ristorazione hanno un buon andamento demografico che però è frutto soprattutto di una diminuzione delle chiusure, mentre sul fronte delle iscrizioni ci sono segni di sofferenza (la variazione delle iscrizioni è rispettivamente del -5,6% e del -6,7%). Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese non subiscono mutamenti sul fronte delle nuove attività ma hanno una riduzione del 50% delle chiusure. Tra i settori più in difficoltà delle artigiane ricordiamo: il commercio, le costruzioni, le attività professionali, scientifiche e tecniche dove le iscrizioni diminuiscono maggiormente rispetto alle chiusure e i servizi di informazione e comunicazione dove le cessazioni salgono del 50% contestualmente ad un +25% delle aperture. 4
L andamento delle imprese artigiane impiegate in ambito immobiliare non rispecchia il buon andamento complessivo delle imprese del settore, anche se c è da dire che per le artigiane si tratta di movimenti di poche unità. Tab. 5/art - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE ARTIGIANE PER SETTORE IN LIGURIA 3 trimestre 2015-2016 Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni Agricoltura, silvicoltura pesca 322 3 6 314 0 3-8 -3-3 -2,5% -100,0% -50,0% Estrazione di minerali da cave e miniere 26 0 0 25 0 0-1 0 0-3,8% - - Attività manifatturiere 7.570 71 86 7.455 67 76-115 -4-10 -1,5% -5,6% -11,6% Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... 3 0 0 2 0 0-1 0 0-33,3% - - Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 64 0 0 65 0 0 1 0 0 1,6% - - Costruzioni 21.882 321 326 21.585 246 283-297 -75-43 -1,4% -23,4% -13,2% Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 2.218 28 34 2.200 17 27-18 -11-7 -0,8% -39,3% -20,6% Trasporto e magazzinaggio 3.012 15 36 2.911 22 22-101 7-14 -3,4% 46,7% -38,9% Attività dei servizi alloggio e ristorazione 1.612 30 33 1.589 28 28-23 -2-5 -1,4% -6,7% -15,2% Servizi di informazione e comunicazione 349 4 2 341 5 3-8 1 1-2,3% 25,0% 50,0% Attività finanziarie e assicurative 1 0 0 1 1 0 0 1 0 0,0% - - Attivita' immobiliari 6 1 3 5 0 1-1 -1-2 -16,7% -100,0% -66,7% Attività professionali, scientifiche e tecniche 527 6 7 508 4 6-19 -2-1 -3,6% -33,3% -14,3% Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im... 2.106 37 34 2.185 37 17 79 0-17 3,8% 0,0% -50,0% Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - - - Istruzione 57 1 2 58 0 0 1-1 -2 1,8% -100,0% -100,0% Sanita' e assistenza sociale 10 1 0 11 0 0 1-1 0 10,0% -100,0% - Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 219 2 2 218 4 2-1 2 0-0,5% 100,0% 0,0% Altre attività di servizi 5.158 50 66 5.213 75 43 55 25-23 1,1% 50,0% -34,8% Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - - - Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - - - non classificate 43 6 0 39 2 1-4 -4 1-9,3% -66,7% - In sintesi Secondo i dati forniti da Unioncamere, in Italia il tasso di crescita delle imprese è passato dallo 0,33% del 2015 allo 0,27% del III trimestre 2016. In Liguria tale indicatore è aumentato salendo dallo 0,14% allo 0,21%; tuttavia è da segnalare come a fronte di una contrazione delle chiusure di circa il 10% anche le nuove aperture siano diminuite (-2,3%). Anche sul fonte delle imprese abbiamo una flessione dello 0,4%, con le imprese liguri che complessivamente si attestano sulle 163.005 unità. I settori più in crisi sembrano essere costruzioni, commercio e attività finanziarie che sono caratterizzati da una caduta delle aperture insieme ad attività dei servizi di alloggio e ristorazione, dove le iscrizioni crescono ma al contempo aumentano anche le imprese che non riescono a rimanere sul mercato. Hanno invece un andamento incoraggiante attività manifatturiere, noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese che, accanto ad una flessione delle chiusure mostrano un aumento delle aperture, mentre più controversa è l ottima performance del settore immobiliare che potrebbe però ridimensionarsi nei trimestri successivi. Le imprese artigiane sia italiane che liguri nel III trimestre 2016 si caratterizzano per una flessione delle cessazioni più marcata rispetto a quella delle aperture. Le artigiane liguri sono quelle che mostrano maggiori segni di difficoltà, infatti l unico settore in cui crescono le aperture (servizi di informazione e comunicazione) si caratterizza per un +50% delle cessazioni. 5
In conclusione, la dinamica delle imprese nazionali e liguri del terzo trimestre 2016 confrontata con l analogo periodo dell anno precedente, mostra un ridimensionamento complessivo dello stock delle realtà produttive, con andamenti demografici che a volte appaiono ancora incerti e talvolta contraddittori. Accanto infatti ad una dinamica positiva per alcuni settori e territori per quanto riguarda l avvio di impresa si registrano spesso aumenti anche importanti delle chiusure. La sensazione che emerge dalla lettura di questi ultimi dati è dunque quella di un tessuto economico, nel suo complesso, ancora in difficoltà caratterizzato da fenomeni carsici di emersione e sommersione caratteristici delle situazioni di transizione. Trattandosi di dati trimestrali occorrerà tuttavia attendere, per poter formulare ipotesi ed interpretazioni maggiormente fondate, di disporre dei dati relativi all intera annualità 2016. A cura di Dott.ssa Adriana Rossato Responsabile Servizio OML ARSEL Liguria Dott.ssa Lia Orzati Servizio OML ARSEL Liguria 6