PROGETTO NUOVA PASSEGGIATA A LAGO DAL VICOLO DELLE LAVANDAIE AL CENTRO BALNEARE DEL DESENZANINO ED AMPLIAMENTO ARENILE PROGETTO DEFINITIVO DEFINIZIONE DEI MATERIALI, DELLE FINITURE, DEL VERDE E DELL ARREDO URBANO RELAZIONE TECNICA In riferimento alla Conferenza di Servizi sulle Concessioni Lacuali indetta in data 28 aprile 2011 finalizzata al rilascio di concessione demaniale relativa all occupazione di area lacuale extraportuale in Comune di Desenzano del Garda ad uso passeggiata a lago dal Vicolo delle Lavandaie al centro balneare del Desenzanino avente superficie complessiva pari a mq. 8.611, il cui parere favorevole era condizionato alla definizione di dettaglio dei materiali, delle finiture, del verde e dell arredo urbano come da richiesta della Soprintendenza dei Beni Ambientali ed Architettonici, si allegano le Tav L12-L13-L14-L15-L16 che recepiscono le indicazioni fornite e che completano il progetto architettonico. Nel ribadire che la soluzione proposta ha recepito le indicazioni fornite, che il profilo della linea di costa appare ora ridimensionato limitando l invasione in alveo con una sinuosità che ben si ricollega agli ambiti circostanti, che i varchi nella fascia da alberare sono stati ricalibrati in prossimità delle strade che scendono da monte, garantendo il cono ottico da cui si può godere della vista del lago, il progetto si completa con le tavole sopraelencate ed in particolare: 1
Pavimentazione: verrà realizzata in granito chiaro del tipo "Tonalite", posato a correre con lastre della larghezza di cm. 30. In corrispondenza delle sedute e degli accessi, la pavimentazione sarà contraddistinta da doghe in legno composito. Il bordo esterno della banchina sarà realizzata in blocchi di granito marrone della larghezza di oltre cm. 70 e dello spessore di cm. 40 i quali, oltre a creare un motivo estetico, serviranno anche a delineare otticamente il limite fisico della banchina ed a proteggere la testata esposta all urto delle onde.- Il porfido colorato sarà utilizzato anche per i muretti di contenimento delle aiuole, in modo da creare una continuità tra spazio orizzontale e verticale. (vedi tav L12) Sedute: verranno utilizzate due tipologie di panchine in base alla posizione e alla funzione: le sedute a bordo lago, posizionate a 4 metri dal limite della banchina saranno realizzate in blocchi di cemento bianco, con finitura liscia al quarzo, mentre le sedute, posizionate lungo le aiuole principali, quindi più lontane dall'acqua e per questo motivo meno soggette all'usura da parte delle intemperie, saranno realizzate in acciaio e doghe di legno. (vedi tav L13) Le panchine che svolgeranno la duplice funzione di seduta e di contenimento del terreno delle due aiuole circolari verranno realizzate come quelle a bordo lago, in blocchi di cemento bianco, con finitura liscia al quarzo. Illuminazione: lungo le aiuole principali verranno installati corpi illuminanti con pali modello Estoril, mentre in corrispondenza degli accessi e nelle vicinanze delle sedute a lago verranno collocati corpi illuminanti a gruppi di tre di dimensioni inferiori, dalla tipologia similare ai corpi illuminanti principali, modello Monza. L'aspetto decorativo sarà particolarmente curato mediante l inserimento di strisce luminose collocate alla base delle panchine. Saranno scelti solamente corpi illuminanti di ultima generazione a LED, per ridurre al minimo i consumi e avere la possibilità di direzionare i fasci luminosi in maniera che non proiettino mai luce oltre la linea dell'orizzonte (vedi tav. L13 e L15) 2
Aree verdi: Per quanto attiene la definizione delle aree verdi si impiegheranno alberi e arbusti a foglia caduca e sempreverdi, e piante rampicanti, indicate dell elenco alllegato e scelte in accordo con il Servizio Ambientale della Provincia. Ampliamento arenile: verrà prolungato il pennello frangiflutti di ml.31 sul lato sud e verrà creata una scogliera in massi erratici sul lato nord, realizzandoli con le medesime caratteristiche di quelli esistenti. Il lato della passeggiata che lambisce il nuovo arenile verrà terminato con una fioriera in c.a che fungerà da barriera verso la nuova spiaggia (vedi tav. L14 e L16). Stazione acquedotto: in attesa che l Amministrazione Comunale trasferisca gli impianti tecnologici che vi sono collocati all interno, la stazione dell acquedotto verrà mascherata con lamiere di schermatura in acciaio cor-ten dall andamento curvilineo (vedi tav. L16). Dr. Arch. Giuliano Visconti Dr. Arch. Flavia Visconti Desenzano d/g. 26 settembre 2011 3
ELENCO SPECIE IDONEE ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE VERDI ALBERI DI PRIMA E SECONDA GRANDEZZA A FOGLIA CADUCA ACERO RICCIO (Acer platanoides) ALBERI DI PRIMA E SECONDA GRANDEZZA SEMPREVERDI LECCIO (Quercus ilex) ALBERI DI TERZA GRANDEZZA A FOGLIA CADUCA ACERO CAMPESTRE (Acer campestre) ALBERO DI GIUDA (Cercis siliquastrum) FRASSINO MERIDIONALE (Fraxinus oxyphylla) ORNIELLO (Fraxinus ornus) CARPINO NERO (Ostrya carpinifolia) KOELREUTERIA (Koelreuteria paniculata) AGNOCASTO (Vitex agnus-castus) ALBERI DI TERZA GRANDEZZA SEMPREVERDI AGRIFOGLIO (Ilex aquifolium) ALLORO (Laurus nobilis) OLIVO (Olea eutopaea) ARBUSTI/CESPUGLI A FOGLIA CADUCA NOCCIOLO (Corylus avellana) SOMMACO SELVATICO (Cotinus coggygria) LIGUSTRO (Ligustrum vulgare) 4
ARBUSTI/CESPUGLI SEMPREVERDI FILLIREA (Phyllirea latifolia) OLEANDRO(Nerium oleander) ALATERNO (Rhamnus alaternus) LAURO-TINO (Viburnum tinus) PIANTE RAMPICANTI EDERA (Hedera helix) VITE AMERICANA (Parthenocyssus tricuspidata) CAPRIFOGLIO GIAPPONESE (Lonicera japonica) GELSOMINI (Jasminium) GLICINI (Wisteria) 5