AL COMUNE DI SETTALA SETTORE COMMERCIO POLIZIA AMMINISTRATIVA Via Verdi 8/c 20090 Settala MI II/La sottoscritto/a... per conto della ditta individuale omonima/società... con sede legale in... Via/P.zza... C.A.P... PRESENTA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA' Al SENSI DELL' ART. 115 DEL T.U.L.P.S. per l' APERTURA di una AGENZIA PUBBLICA D'AFFARI Per il disbrigo delle pratiche amministrative per conto terzi; Per il disbrigo delle pratiche infortunistiche per conto terzi; Per l'intermediazione nella vendita di beni, nuovi/usati, per conto terzi; Per la sola esposizione, anche senza vendita, di beni, nuovi/usati, per conto terzi; Per l'intermediazione nell'acquisizione di spazi pubblicitari per conto terzi; Per agenzia di spedizioni per conto terzi; Per l'intermediazione nella trattazione di affari altrui nel settore delle spedizioni e dei trasporti, senza utilizzo di mezzi e autoveicoli propri; Per l'intermediazione nella trattazione di affari altrui ai fini della prestazione del servizio di prevendita di biglietti per spettacoli, eventi; Per l'intermediazione nella trattazione di affari altrui nel settore delle esposizioni, mostre e fiere campionarie; Per...... situata in Settala, Via/P.zza... n... C.A.P... avente la seguente insegna... Tel... consapevole delle conseguenze amministrative e penali previste dalla legge (art. 76 D.P.R. 445 del 28.12.2000 e art. 21 L. 241 del 7.8.1990) in caso di false dichiarazioni' di essere: nato/a il... a... (Prov.)... residente a... in Via/Piazza... n... C.A.P... Recapito telefonico... di avere: 1
2 il seguente codice fiscale:... permesso di soggiorno rilasciato da... in data... la disponibilità dei locali ubicati in Via/P.zza... n... CAP... al piano... per l'attività richiesta con regolare contratto di: proprietà; affitto/locazione; comodato; altro (da precisare); ottenuto l'iscrizione nell'elenco interprovinciale autorizzato degli Spedizionieri (legge n. 1142 del 14.11.1941) al n... del... presso la C.c.i.a.a. di... : di non essere o di non avere: riportato condanne a pene restrittive della libertà personale superiori a 3 (tre) anni per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione sottoposto ad ammonizione o a misura di sicurezza personale o dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza riportato condanne penali per delitti contro la personalità dello Stato e contro l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo d rapina o di estorsione o per violenza o resistenza all'autorità - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ai sensi dell'arl 3 D.Lgs. n. 490/1994 e ai sensi dell'arl 5 del D.P.R n. 252/1998 in materia di rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia, che: (per ditta individuale): nei propri confronti; (per società): nei propri confronti e nei confronti della società che rappresenta; non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'ari 10 della Legge 31.5.1965 n. 575 e successive modificazioni per la titolarità dell'esercizio. [ ] che la Ditta/Società denominata... con sede a... in Via/P.zza... n... CAP... Codice Fiscale/Partita IVA... Recapito telefonico... di cui il sottoscritto è Legale rappresentante/procuratore/... è iscritta al Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio di... col seguente numero di Repertorio Economico Amministrativo:... ed inoltre non è in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata; [ ] che provvederà ad iscriversi al Registro delle Imprese, comunicando entro 30 giorni dalla presentazione della comunicazione di inizio attività la documentazione attestante l'avvenuta iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
(solo in caso di società) che i soci nel caso di S.N.C./soci accomandatari nel caso di S.A.S/ componenti del Consiglio di Amministrazione nel caso di società di capitali ( S.R.L. - S.P.A. ) della Società sono i seguenti: COGNOME E NOME ------- ------ ------ ------ ----- ------ ------ ------ LUOGO E DATA DI NASCITA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - INOLTRE ha provveduto, ove tenuto, all'istruzione obbligatoria dei fanciulli (dichiarazione prevista ai fini dell'ad. 12 del T.u.l.p.s.) SI NO NO,senza prole NO, prole non in età scolare è titolare di altre autorizzazioni o ha presentato altre dichiarazioni di inizio attività? SI NO Indicare eventuali autorizzazioni o dichiarazioni precisando il numero, la data di rilascio, l'ente di riferimento... : è designato quale rappresentante in altre autorizzazioni? SI NO Indicare di chi è il rappresentante i locali prescelti sono indipendenti da altre attività, nonché in possesso delle eventuali autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti e previsti per la specifica attività? SI NO Indicare eventuali attività svolte negli stessi locali - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - NOMINA QUALE EVENTUALE RAPPRESENTANTE Sig./Sig.ra nato/a residente in Via n. Codice Fiscale 3
ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: Fotocopia di un valido documento di identità del denunciante. (In caso di nomina di rappresentante) Dichiarazione di accettazione del rappresentante, accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità del rappresentante. Copia del Certificato di Prevenzione Incendi (nel caso in cui la superficie totale dell'esercizio superi i 400 mq. oppure nel caso di autosalone con più di 30 autoveicoli ovvero più di 9 autoveicoli se all'autosalone è annessa un'officina) Tabella delle operazioni che verranno svolte, con indicazione delle relative tariffe applicate (in duplice copia, di cui una in bollo da 14,62). (Nei casi residuali in cui l'attività sia svolta avvalendosi di locali posti all'interno di un'abitazione) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta ai sensi dell'art 47 del D.P.R.n. 445/2000 nella quale l'interessato dichiara: 1) l'esistenza di una separazione effettiva tra l'abitazione ed i locali della stessa unità immobiliare dedicati all'esercizio dell'attività e che negli stessi non si svolgono più attività; 2) il proprio immediato consenso a sottoporsi alle prescrizioni previste dall'ari 16 del T.u.l.p.s. che recita: "Gli ufficiali ed agenti della pubblica sicurezza hanno facoltà di accedere in qualunque ora nei locali destinati all'esercizio di attività soggette ad autorizzazioni di Polizia e di assicurarsi dell'adempimento delle prescrizioni imposte dalla legge, dai regolamenti o dall'autorità." 3) che lo svolgimento dell'attività non contrasta con eventuali regolamenti condominiali; Settala, lì Firma per esteso IMPORTANTE! Al SENSI DELL'ART. 19 L. 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE L'ATTIVITA' PUO' ESSERE AVVIATA DECORSI 30 GIORNI DALLA PRESENTAZIONE DELLA D.I.A. DELL'AWIO DOVRA' ESSERE DATA COMUNICAZIONE SCRITTA ALL'UFFICIO. AWERTENZE PER IL NTE >AI SENSI DELL' ART. 19 DELLA LEGGE N. 241/1990, E SUCCESSIVE MODIFICHE IL COMUNE VERIFICHERA' D'UFFICIO ENTRO 30 GIORNI DALLA COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA', LA SUSSISTENZA DEI PRESUPPOSTI E DEI REQUISITI DI LEGGE RICHIESTI, IN MANCANZA DEI QUALI DISPORRA', SE DEL CASO, IL DIVIETO DI PROSECUZIONE DELL'ATTIVITA' E LA RIMOZIONE DEI SUOI EFFETTI. > IN SEDE DI PRESENTAZIONE DELLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA', ALLEGANDO LA TABELLA DELLE OPERAZIONI E IL RELATIVO TARIFFARIO, IL NTE DETERMINA L'AMPIEZZA DELLA PROPRIA ATTIVITA', LA QUALE PERTANTO POTRA' SVOLGERSI NELL'AMBITO DELLE PRESTAZIONI COSI' ESPLICITATE. >AI SENSI DELL' ART. 9 DEL T.U.L.P.S.(R.D. 773/1931) L'AUTORITA' COMPETENTE PUO' IMPORRE, IN SEDE DI RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO AUTORIZZATORIO ESPRESSO, LE PRESCRIZIONI RITENUTE NECESSARIE NEL PUBBLICO INTERESSE, LA CUI OSSERVANZA E' OBBLIGATORIA. >AI SENSI DELL' ART. 120 DEL T.U.L.P.S. GLI ESERCENTI LE AGENZIE PUBBLICHE D'AFFARI SONO OBBLIGATI A TENERE UN REGISTRO GIORNALE DEGLI AFFARI CONTENENTE LE INDICAZIONI DI CUI ALL'ART. 219 DEL REGOLAMENTO D'ESECUZIONE AL T.U.L.P.S. (R.D. 635/1940) E A TENERE PERMANENTEMENTE AFFISSA NEI LOCALI DELL'AGENZIA, IN MODO VISIBILE, LA TABELLA DELLE OPERAZIONI E RELATIVE TARIFFE APPLICATE. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 del DLgs. 196/2003:1 DATI CHE VENGONO RIPORTATI SULLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA' SONO PRESCRITTI DALLE DISPOSIZIONI VIGENTI AI FINI DEL PROCEDIMENTO PER IL QUALE SONO RICHIESTI E VERRANNO UTILIZZATI DALL'UFFICIO ESCLUSIVAMENTE PER TALE SCOPO. 4
PER CONSENTIRE LA CONSULTAZIONE IMMEDIATA DELLE NORME, SI RIPORTA IL TESTO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL T.U.L.P.S. (R.D. N. 773/1931) CONCERNENTI LE AGENZIE PUBBLICHE D'AFFARI Art. 9. Oltre le condizioni stabilite dalla legge, chiunque ottenga un'autorizzazione di polizia deve osservare le prescrizioni, che l'autorità di pubblica sicurezza ritenga di imporgli nel pubblico interesse. Art. 10. Le autorizzazioni di polizia possono essere revocate o sospese in qualsiasi momento, nel caso di abuso della persona autorizzata. Art. 11. Salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia debbono essere negate: 1) a chi ha riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione; 2) a chi è sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale o è stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza. Le autorizzazioni di polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all'autorità, e a chi non può provare la sua buona condotta (1). Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengono a mancare, in tutto o in parte, le condizioni alle quali sono subordinate, e possono essere revocate quando sopraggiungono o vengono a risultare circostanze che avrebbero imposto o consentito il diniego della autorizzazione. (1) La Corte costituzionale, con sentenza 16 dicembre 1993, n. 440, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del presente comma, nella parte in cui pone a carico dell'interessato l'onere di provare la sua buona condotta. Art. 12. Le persone che hanno l'obbligo di provvedere all'istruzione elementare dei fanciulli ai termini delle leggi vigenti, non possono ottenere autorizzazioni di polizia se non dimostrano di avere ottemperato all'obbligo predetto. Per le persone che sono nate posteriormente al 1885, quando la legge non disponga altrimenti, il rilascio delle autorizzazioni di polizia è sottoposto alla condizione che il richiedente stenda domanda e apponga di suo pugno, in calce alla domanda, la propria firma e le indicazioni del proprio stato e domicilio. Di ciò il pubblico ufficiale farà attestazione. Art. 115. Non possono aprirsi o condursi agenzie di prestiti su pegno o altre agenzie di affari, quali che siano l'oggetto e la durata, anche sotto forma di agenzie di vendita, di esposizioni, mostre o fiere campionarie e simili, senza licenza del Questore. La licenza è necessaria anche per l'esercizio del mestiere di sensale o di intromettitore. Tra le agenzie indicate in questo articolo sono comprese le agenzie per la raccolta di informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini od altri simili mezzi. La licenza vale esclusivamente pei locali in essa indicati. E ammessa la rappresentanza (1) (1) II rilascio delle licenze concernenti le agenzie d'affari (in particolare nel settore delle esposizioni, mostre e fiere campionarie), è ora di competenza dei comuni, ex art. 163, d.lg. 31 marzo 1998, n. 112, eccezion fatta per i casi di attività di recupero crediti, pubblici incanti, agenzie matrimoniali e di pubbliche relazioni. Art. 120. Gli esercenti le pubbliche agenzie indicate negli articoli precedenti sono obbligati a tenere un registro giornale degli affari, nel modo che sarà determinato dal regolamento, ed a tenere permanentemente affissa nei locali dell'agenzia, in modo visibile, la tabella delle operazioni alle quali attendono, con la tariffa delle relative mercedi. Tali esercenti non possono fare operazioni diverse da quelle indicate nella tabella predetta, ricevere mercedi maggiori di quelle indicate nella tariffa né compiere operazioni o accettare commissioni da persone non munite della carta di identità o di altro documento, fornito di fotografia, proveniente dall'amministrazione dello Stato. Art. 131. Le autorizzazioni di polizia previste in questo titolo, fatta eccezione per quelle indicate dagli artt. 113, 121, 123 e 124, non possono essere concesse a chi è incapace di obbligarsi. 5