Tra i banchi di scuola

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Transcript:

Tra i banchi di scuola I rapporti tra compagni e (qualche volta) le azioni di bullismo nelle Scuole Secondarie di I grado della provincia di Ferrara Ferrara, 12 marzo 2008 1

Le scuole partecipanti Distretto Centro Nord Dante Aligheri di Ferrara, Masi Torello e San Bartolomeo Tasso Boiardo di Ferrara (sede e succursale) Cosmè Tura di Pontelagoscuro e Barco De Pisis - Bonati di Ferrara C. Govoni di Copparo e Ro Don Chendi di Tresigallo, Jolanda di Savoia e Formignana Distretto Ovest Dante Alighieri di Sant Agostino, Casumaro, Poggio Renatico, Mirabello, Vigarano Mainarda T. Bonati di Bondeno Distretto Sud-Est Istituto di Istruzione Secondaria di Argenta Scuola Media Statale di Massafiscaglia 2

Le aree indagate 1. I dati socioanagrafici 2. La percezione di sé e l autostima 3. Il rapporto con i compagni 4. Le prepotenze subite e agite 5. Le relazioni familiari 6. Il senso morale 3

IL CAMPIONE 3.353 ragazzi il 51,6% maschi ed il 48,4% femmine; Provengono: l 87,9 % proviene da Ferrara e provincia, il 5,7% proviene da un altra città, il 6,4% da un altro Paese; perfettamente distribuiti dalla I alla III; il rendimento scolastico dichiarato è buono o ottimo per il 67% del campione. insufficiente per il 4,4% 4

La percezione di sé I ragazzi si definiscono: aperti, tranquilli, testardi, decisi, timidi, autonomi (dal 39% al 27%). 5

Differenze che contano I maschi si vedono più: decisi, agitati, estroversi, un po bambini Chi va male a scuola si sente più: agitato, testardo, chiuso, insicuro, dipendente, indeciso, inaffidabile Chi viene da altri paesi si sente: più chiuso, più adulto, meno autonomo Chi agisce prepotenze ripetute si dichiara più deciso, agitato, aperto, autonomo. Chi le subisce ripetutamente è invece timido, indeciso, chiuso, bambino. 6

L autostima 70 60 50 40 30 20 10 0 Valore generale Italiani Stranieri Insuff. Suff. Buono- Ottimo vit. bul. buona molto buona 7

Il rapporto con i compagni di classe Circa il 95% degli intervistati dichiara di stare bene con i compagni di classe. Vi è circa un 5% (1 su 20) che si sente a disagio con i compagni. È a disagio con i compagni il 12,4% dei ragazzi stranieri Questo dato raggiunge il 17-20% tra le vittime e i bullivittime (italiani e stranieri insieme) 8

Percezione di sé all'interno del gruppo classe Nelle attività di gruppo lascio fare agli altri Mi isolo e spesso mi sento solo Non faccio mai niente di buono e giusto 5,8 6,2 6,4 I compagni mi cercano e accettano le mie proposte 24 Partecipo volentieri alle attività di gruppo 70,9 Mi sento migliore degli altri 2,2 Critico spesso, talvolta disturbo 8,2 Ho fiducia in me stesso e nelle mie capacità 55,2 0 10 20 30 40 50 60 70 80 I ragazzi si vedono maggiormente come elementi di disturbo, le ragazze partecipano più volentieri alle attività di gruppo. Dalla I alla III aumenta il disturbo e diminuisce il piacere di seguire attività di gruppo. 9

Ragazzi italiani e stranieri a confronto Diversa percezione di sé nel gruppo, in base alla provenienza Nelle attività di gruppo lascio fare agli altri Mi isolo e spesso mi sento solo Non faccio mai niente di buono e giusto I compagni mi cercano e accettano le mie proposte Partecipo volentieri alle attività di gruppo 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% Fe e prov Altra prov Altro Paese 10

Rendimento scolastico e ruolo nella classe Diversa percezione di sé nel gruppo, in base al rendimento scolastico Nelle attività di gruppo lascio fare agli altri Mi isolo e spesso mi sento solo Non faccio mai niente di buono e giusto I compagni mi cercano e accettano le mie proposte Critico spesso, talvolta disturbo Partecipo volentieri alle attività di gruppo Ho fiducia in me stesso e nelle mie capacità 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% insuff suff buono-ottimo 11

Esperienza delle prepotenze e ruolo nella classe Diversa percezione di sé nel gruppo, in base al fatto di subire o no prepotenze ripetute Nelle attività di gruppo lascio fare agli altri Mi isolo e spesso mi sento solo Non faccio mai niente di buono e giusto Critico spesso, talvolta disturbo Partecipo volentieri alle attività di gruppo Ho fiducia in me stesso e nelle mie capacità 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% subisce prep. non subisce prep. 12

il bullismo Il bullismo è una relazione di prevaricazione che si ripete nel tempo, sempre tra gli stessi protagonisti, in una situazione di squilibrio di potere. 13

Prepotenze subite (%) Costrizioni 6 1,3 False voci 29 9,5 Esclusioni 15,6 6,3 Furti 12,1 3,2 Insulti 21,9 8 Aggressioni 10 3,4 Dispetti 31,2 7,9 Prese in giro 20,7 9,2 0 10 20 30 40 50 qualche volta molte volte 14

Ruoli assunti nelle dinamiche di bullismo vittime 17,8% bulli 3,9% bullivittime 4,4% esterni al bul. 74,0% Tra i maschi abbiamo il 5,2% di bulli e il 5,8% di bullivittime. Tra le ragazze le percentuali analoghe sono pari al 2,4% e al 2,9%. 15

Azioni di prevaricazione e provenienza culturale 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 21,2 25,4 30,4 14,7 10,0 7,8 6,5 5,0 0,0 Fe e prov. Altre prov. Altri Paesi subisce prepotenze ripetute agisce prepotenze ripetute 16

Azioni di prevaricazione e rendimento scolastico 40,0 37,9 35,0 30,0 30,1 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 17,1 11,9 17,8 6,1 0,0 Insuff Suff. Buono-ottimo subisce prepotenze ripetute agisce prepotenze ripetute 17

Ruoli conservati dagli anni precedenti Persistenza dei ruoli nel bullismo difensore 60,2 sostenitore del bullo 37,8 gregario bullo leader vittima provocatrice 22,6 18,5 30,9 vittima passiva 48,5 0 20 40 60 80 Posto a base 100 il numero di ragazzi che negli anni precedenti avevano questi ruoli, vediamo la % di quanti hanno conservato la medesima posizione. 18

Da chi vengono le prepotenze Una sola persona (42%) o piccoli gruppi di due o tre persone (46%) Maschi (59%), sia maschi che femmine (24%), femmine (16%) Nel 75% dei casi è qualcuno della classe Il bullismo di gruppo riguarda soprattutto i maschi, quello delle ragazze colpisce prevalentemente altre ragazze. L 8% degli stranieri sente di avere tutta la classe contro. Il dato tra gli italiani è intorno al 2%. 19

Quando e dove avvengono le prepotenze durante la lezione 25,3 al cambio dell'ora 38,8 nei bagni, negli spogliatoi 14,5 all'intervallo 40,0 all'entrata-uscita da scuola 27,7 in palestra 16,7 nel tragitto casa-scuola 13,7 Le ragazze subiscono di più in classe al cambio dell ora, i ragazzi negli spogliatoi e nei bagni. I ragazzi stranieri sono molto più bersagliati durante le ore di lezione. 20

I difensori Il 35% degli allievi dichiara di difendere i più deboli. Corrispondono al 28% dei maschi e al 47% delle femmine Il 35% degli italiani, il 29% degli stranieri Il 38% di chi va bene a scuola, il 28% di chi ha un rendimento insufficiente Il 41% delle vittime, il 31% dei bulli, il 35% dei bullivittima, il 34% di chi si dichiara esterno. 21

Il ruolo degli insegnanti Intervento dei docenti, nelle situazioni in cui sono presenti Ridono del più debole 5,7 1,6 Intervengono coinvolgendo la classe 42,1 27,9 Difendono il debole 41,1 43,5 Fanno finta di niente 23,8 5 Non si accorgono di niente 42,5 7,5 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 alcuni doc. molti doc. 3 ragazzi su 4 dichiarano che gli insegnanti sono presenti alle prepotenze 22

Il dialogo familiare Il 92% è abbastanza o molto soddisfatto di come i genitori si occupano della scuola. Tra gli stranieri questo dato è pari all 82% Il 71% ritiene giusto confidare ai genitori eventuali situazioni di prepotenza a scuola Ai ragazzi stranieri, più che agli italiani, capita che i genitori non si accorgano dei loro problemi. Succede sia con il padre (spesso: it 7%, str. 15%) che con la madre (spesso: it. 5%, str. 10%). Nelle famiglie straniere è più frequente che i genitori siano tentati di sostituirsi ai figli per risolvere le difficoltà o che viceversa li spronino a crescere in fretta. 23

Confidarsi con 61% la madre 39% i compagni di classe 27% il padre 26% amici esterni alla classe 19% fratelli o sorelle 7% un insegnante L 11,4% non si confida con nessuno. Il dato sale al 15,7% tra i ragazzi stranieri. 24

Il senso morale. Per i ragazzi è giusto 87% aiutare un amico che è stato picchiato 70% denunciare ai prof una violenza vista 52% rivelare ai prof. l autore di un furto 30% picchiare chi insulta i propri familiari (M 41%, F 19%) 26% difendere un amico quando ha torto 24% vendicare in gruppo l offesa di uno 18% picchiare chi picchia un debole (M 24% F 13%) 17% farsi rispettare a tutti i costi, anche con la forza Non ci sono differenze significative tra italiani e stranieri 25