Anno Anno Anno 1991

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Piergiorgio Fabbri Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree Via Madonna del Piano Pal. F 50019 Sesto Fiorentino (FI) Tel.: +39 055 5225 640, Fax: +39 055 5225 643 - nato a S.Sofia, (Forlì) il 3 maggio 1950. - Diplomato Perito Meccanico nel luglio 1971, all Istituto Tecnico Industriale Statale di Bibbiena (Arezzo) ; - Ha prestato servizio presso L Istituto del Legno sede di Firenze dal 1 gennaio 1972, (data sotto la quale venne conferita dal C.N.R. una borsa di studio di addestramento della durata di un anno. Rinnovata anche per gli anni 1973 e 1974: - dal 1 novembre 1974, a seguito di concorso pubblico è stato assunto dal C.N.R. con la qualifica di Allievo Aiutante di Laboratorio e assegnato all Istituto del Legno di Firenze; - dal 25.06.80 al 14.10.87 ha rivestito la qualifica di Assistente Tecnico prof.le; - dal 14.10.87 al 01.07.89 ha rivestito la qualifica di Specialista Tecnico Ente Ricerca; - dal 01.07.89 sta rivestendo la qualifica di C.T.E.R.; - Ha svolto e svolge il suo lavoro nell ambito del Reparto di Meccanizzazione e Utilizzazioni Forestali. E responsabile della manutenzione delle macchine forestali, in detto reparto ha collaborato e diretto prove di utilizzazione ed esbosco di piante con mezzi meccanici, contribuendo inoltre allo sviluppo e alle prove di prototipi di macchine ed attrezzature forestali; - Ha coordinato ed è stato istruttore di 16 corsi di formazione professionale per operatori boschivi che l Istituto per la Ricerca sul Legno ha organizzato o gli sono stati commissionati; - Ha partecipato alla programmazione a tavolino e coordinato le operazioni in bosco relative alla D.I.M.A.F ( Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali) che l Istituto organizza a livello internazionale dal 1980 a carattere biennale allo scopo di far conoscere ai partecipanti italiani e stranieri come si possa fare selvicoltura senza danneggiare l ambiente; - Ha partecipato al progetto finalizzato ENERGETICA/2 come responsabile dei cantieri forestali rilevando tempi e misure; - Ha partecipato al progetto finalizzato I.P.R.A. effettuando rilievi inerenti la viabilità forestale; - Ha realizzato con altri componenti dell Istituto per la Ricerca sul Legno un brevetto relativo ad un telaio universale per motoseghe; - Ha coordinato i lavori sperimentali in bosco nella potatura e diradamento di pinete di Pino domestico e Douglasia; - Ha coordinato, ed è stato anche istruttore di n.9 corsi di formazione professionale per operatori forestali (abbattimento, esbosco per via terrestre, aereo e uso di macchine forestali) svolti dall Istituto in Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna; - Ha coordinato le riprese tecniche in bosco di 2 video cassette: Diradamenti in un bosco marginale di douglasia Sistemi di lavoro e macchine semplici e Utilizzazioni in ceduo di faggio: confronti energetici con l uso di due attrezzature diverse ; - Ha realizzato n.2 audiovisivi Il boscaiolo motoseghista I parte; Il boscaiolo motoseghista II parte ;

Anno 1989 - Ha diretto e svolto i lavori in bosco in loc. TOCCHI (SI) nell ambito del progetto finalizzato dal M.A.F.; - Ha diretto e svolto i lavori in bosco in loc. S. PIETRO IN GUARANO (CS) nell ambito di una convenzione IRL-ESAC; - Ha diretto e svolto lavori in bosco a MONTSENY (Spagna) nel corso della giornata Italo-Spagnola su TECNICA SOBRE DESEMBOSC su richiesta della Deputacio di Barcellona Servei de parc Naturals; - E stato nominato responsabile dell officina e del magazzino di macchine forestali dell I.R.L. e della loro manutenzione (vedi documento C); - Ha partecipato allo studio per l esecuzione di un radiocomando da applicare ad un verricello per il funzionamento ottimale dei meccanismi in esso contenuti (vedi documento D); - Ha partecipato allo studio preliminare di un minitrattore a cingolatura speciale ( basso compattamento del suolo forestale) insieme alla ditta di progettazione TECNO SERVICE; Anno 1990 - Ha partecipato alla programmazione a tavolino e coordinato le operazioni in bosco relative alla D.I.M.A.F. (Dimostrazione Internazionale di macchine ed attrezzature forestali) che l Istituto organizza a carattere biennale allo scopo di far conoscere ai vari partecipanti italiani e stranieri le novità del settore; - Ha organizzato e diretto i lavori nelle aree sperimentali in bosco ceduo in loc. Avezzano, studiando un prototipo di trattore articolato a doppia bocca di esbosco in collaborazione con la ditta Goldoni, e uno studio con verricello Farmi a due tamburi modificato dall I.R.L. da utilizzare in mini impianti di gru a cavo per esbosco del materiale sia in salita che in discesa; Anno 1991 - Ha partecipato all organizzazione di cantieri a MONTENEREO (LI) con la collaborazione del C.F.S. di Livorno, in una piantagione di Pino Nero, bruciata, studiando metodologie e macchine da utilizzare per una migliore produzione e qualità di legname; - Ha iniziato un corso di formazione per operatori forestali con la collaborazione della Comunità Montana del Mugello; Anno 1992 - Ha continuato il corso di formazione professionale nel Mugello; - Ha eseguito studi, con rilievo di tempi, misure e campioni su piantagioni di Robinia in Umbria per la produzione di biomassa; - Ha collaborato all organizzazione della DIMAF 92 che si è svolta nella SILA grande (CS); - Ha visitato l Austrofoma in Austria, una delle dimostrazioni all avanguardia nel settore forestale;

Anno 1993 - Ha coordinato e svolto aree sperimentali in GARFAGNANA a Passo Pradarena allo scopo di migliorare la qualità del lavoro, l impatto ambientale e la produzione, portando a conoscenza tecniche di lavoro e nuove attrezzature; - -Ha coordinato e svolto cantieri in CALABRIA, nel Cosentino in aree di Pino e Duglasia per la valorizzazione del materiale di medie dimensioni usando una macchina combinata: IL PROCESSOR-VIMEK G.30 coordinando ed eseguendo le riprese in bosco delle varie fasi dei lavori; - -Ha continuato la collaborazione con la Comunità Montana del Mugello in loc. MONTECUCCOLI (FI); - -Ha continuato il corso di formazione agli operatori forestali sperimentando con gli allievi alcuni prototipi costruiti dall I.R.L. in particolar modo un minitrattore cingolato autolivellante che permette di viaggiare anche lateralmente su forti pendenze; - -Ha diretto in bosco la fase esecutiva di progetti sperimentali che l I.R.L. ha eseguito in collaborazione con la Comunità Montana di POMARANCE (PI), riferiti alla raccolta di legna da ardere e produzione di carbone; Anno 1994 - Ha continuato la collaborazione con la Comunità Montana di POMARANCE (PI); - Ha effettuato un viaggio di studio in CECOSLOVACCHIA, con relativa visita alla fiera internazionale INTERFORST; - Ha effettuato in CALABRIA ulteriori prove con i prototipi costruiti dall I.R.L., in collaborazione con la Regione e l Istituto Sperimentale di Selvicoltura di COSENZA; - Ha collaborato all organizzazione della D.I.M.A.F. 94 che si è svolta alla MACCHIA ANTONINI (PT); Anno 1995 - Ha collaborato ad una ricerca sulla potatura del ciliegio per la produzione di legno e sulla cicatrizzazione dei nodi, tagliati con vari strumenti elaborando i dati ottenuti e alla relativa pubblicazione; - Ha collaborato all organizzazione di aree sperimentali in boschi di cerro a MASSA MARITTIMA (GR), valutando l operatività delle varie macchine impiegate, scegliendo linee di lavoro idonee per migliorare i costi; - Ha partecipato come istruttore al corso di formazione per operatori forestali svolto ad ORINO (VA); - Ha collaborato all esecuzione dei cantieri sperimentali in ASPROMONTE (RC) nell ambito del progetto MEDCOP. Anno 1996 - Ha continuato il lavoro nei cantieri sperimentali dell Aspromonte, con il progetto MEDCOP; - Ha continuato la ricerca sulla potatura in piantagioni di ciliegio e di noce a Loiano (BO) e S.Barbara (AR); - Ha collaborato allo sviluppo di una mini gru a cavo con carrello a taglia (costruito in Istituto) e di un vericello radioguidato (progetto I.R.L.) per un lavoro di utilizzazione in

alto fusto di cerro in località Gualanciole (AR) con la collaborazione della Comunità Montana Valtiberina; - Ha costruito e sviluppato in Istituto un rimorchietto a sei ruote a forma di triangolo e una slitta da applicare ad un MINIMASTER. Questa attrezzatura è stata provata in Trentino con la collaborazione della Magnifica Comunità di Fiemme su diradamenti di abete rosso; - Ha collaborato all organizzazione della DIMAF 1996 che si è svolta a Druogno (VB); Anno 1997 - Ha continuato il lavoro di ricerca sulle potature; - Ha partecipato a prove svolte sul Monte Amiata sulla raccolta di ramaglie nel letto di caduta con macchine specifiche; - Ha effettuato in collaborazione con la Coop. Le Rene prove sulla produzione di biomassa in piantagioni di varie specie legnose a Coltano (PI) con macchine che permettono il taglio, la raccolta e coppatura; Anno 1998 - Ha continuato il lavoro a Coltano (PI) valutando nelle varie aree sperimentali i danni al suolo; - Ha partecipato all organizzazione di tre aree sperimentali in un progetto con il Parco del Casentino (AR) in un avviamento ad alto fusto di faggio in loc. Acquafredda Poppi (AR); - HA partecipato come istruttore in un corso di formazione professionale per operatori forestali riguardante la potatura e l esbosco con trattore e vericello. Il corso era organizzato dalla provincia di Firenze; - Ha collaborato all organizzazione della DIMAF 1998 che si è svolta a Lago Laceno (AV); Anno 1999: - Ha visitato l AUSTROFOMA una delle manifestazioni più importanti all estero nel settore forestale; - Ha organizzato un corso di lezioni ad operatori forestali di 75 ore alla Cooperativa IL CASTAGNO ; - Ha partecipato al rilievo di tempi e misure in un lavoro di ricerca sugli harvester a Neuberg (Austria); Anno 2000: - Ha partecipato ad una ricerca sulla utilizzazione di Pino Radiata ad Orgosolo (NU) con harvester AFM 60 per l utilizzo della pianta intera; - Ha partecipato successivamente alla elaborazione dei dati e alla pubblicazione dell articolo su rivista specializzata; - Ha partecipato alla ricerca sulla utilizzazione di Eucalipto a Bilbao in Spagna con harvester per l utilizzazione e forwarder per il trasporto; - Ha partecipato alla D.I.M.A.F. 2000 ( Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali) a Selva di Meana (TR); - Ha partecipato a rilievi di dati e misure in utilizzazione di pioppeti in Pianura Padana con macchine avanzate;

- Ha partecipato al rilievo di dati e della loro elaborazione in una utilizzazione per il recupero degli schianti da vento nella pineta litoranea di San Rossore (PI). anno 2001 : - Prosecuzione di tempi e misure in pioppeti con macchine per l utilizzazione ed il trasporto tipo Harvester e Forwarder a; 1. Castel Fiorentino (FI) 2. Torricella del Pizzo (Cr) 3. Casalmaggiore (PR) 4. Bagnolo in Piano (RE) 5. Castel d Ario (MN) 6. Dosolo (MN) 7. Ponsacco (PI) - Ha rilevato tempi e misure a Ponte San Marco (BS) per lo studio di una cesoia Timberjack per la raccolta meccanizzata delle piantagioni lineari; - Ha continuato la ricerca in Spagna in boschi di eucalipto, in modo particolare il trasporto con forwarder confrontando tre tipi di macchine; - Ha partecipato alla preparazione della manifestazione FORLENER che si è svolta a Biella organizzando i vari stands esterni; - Ha svolto lezioni nel corso le emergenze idraulico forestali per la corretta gestione dei terreni agricoli e forestali presso la Cooperativa Agriform di Parma; - Ha studiato un mini trattore ad assetto variabile delle ditte U.M. e MESSERSI in lavori di esbosco di legna da ardere a Marradi (FI); Ha sempre eseguito nei foto e filmati in tutti i lavori svolti, materiale che arricchisce sempre più la videoteca e la fototeca dell I.Va.L.S.A per una migliore documentazione sia interna che divulgativa.

ELENCO PUBBLICAZIONI -S.BALDINI, P.FABBRI, G, HIPPOLITI Prime prove di impiego di una gru a cavo leggera con stazione motrice semovente CONTRIBUTI SCIENTIFICO PRATICI PER UNA MIGLIORE CONOSCENZA ED UTILIZZAZIONE DEL LEGNO. Vol. XVIII 1974. -S. BALDINI, P. FABBRI Prove di scortecciatura con scortecciatrici mobili a rotere CONTRIBUTI SCIENTIFICO PRATICI PER UNA MIGLIORE CONOSCENZA ED UTILIZZAZIONE DEL LEGNO. Vol. XVIII -1974. -S.BALDINI, P.FABBRI Vademecum del boscaiolo Guida all uso della motosega Firenze 1982; -S.BALDINI, P. FABBRI Guida all uso della motosega Vademecum del boscaiolo Edagricole 1985; BREVETTI -S.BALDINI, G. BELLANDI, P.FABBRI, A.LORENZI Convegno di supporto per una motosega, per manovrarla stando in posizione eretta Brevetto n. n.9562 3.12.1982. AUDIOVISIVI -S.BALDINI, P.FABBRI Il boscaiolo motoseghista I parte S.BALDINI, P.FABBRI Il boscaiolo motoseghista II parte VIDEOCASSETTE -Diradamenti in un bosco ceduo marginale di douglasia sistemi di lavoro e macchine semplici. 1984; -Utilizzazioni in ceduo di faggio: confronti energetici con l uso di due attrezzature diverse. 1985. R. SPINELLI, P. FABBRI, S.BALDINI Elmia 93: Tutte le novità per la cura dei boschi. Edagricole, Macchine e Motori agricoli n. 11, 1993. p. 57-61, 1 tab., 12 fig. R. SPINELLI, S. BALDINI, P.FABBRI L allestimento meccanizzato delle conifere: prove in Italia con il processor Vimek G30. Edagricole, Monti e Boschi n. 4, 1995. p. 25-31, 6 tab., 5 foto, 37 rif.

S.BALDINI, M. BRUNETTI, P. FABBRI -Prove di potatura con l impiego di strumenti diversi in una piantagione di ciliegio da legno. Annali Istituto Sperimentale Selvicoltura pagg. 345-361 XXV e XXVI- -1994-95;

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