FATTURA ELETTRONICA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 29.10.2015 Relatore: Dott. Fabrizio Scossa Lodovico OPEN Dot Com Spa Fattura P.A. Facile Pag. 1
FONTI NORMATIVE E DI PRASSI Art. 1, commi da 209 a 214, Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008) (norma istitutiva dell obbligo) D.M. 3 aprile 2013, n. 55 (Regolamento attuativo) art. 25, D.L. n. 66/2014 (anticipo della decorrenza) D.M. 17 giugno 2014 (novità conservazione) Circolare n. 1 del 31.03.2014 Dipartimento delle Finanze Circolare 18/E del 24.04.2014 Agenzia delle Entrate 2
SOGGETTI I soggetti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica sono i fornitori di beni e servizi verso le pubbliche amministrazioni obbligati alla emissione/trasmissione delle fatture elettroniche e all archiviazione digitale prevista dalla legge. Esempio: soggetti che prestano servizi alla P.A., fornitori che cedono beni alla P.A., liberi professionisti 3
SOGGETTI OPEN Dot Com Le operazioni che l operatore economico deve effettuare sono: predisporre la fattura in formato XML; firmare la fattura con firma elettronica qualificata o digitale; inviare la fattura al Sistema di Interscambio (SDI), attraverso i canali previsti dalle specifiche tecniche dello SDI; conservare la fattura in formato elettronico. 4
DECORRENZA DELL OBBLIGO Il D.M. n. 55/2013 ha individuato i termini di decorrenza entro cui scatta l obbligo della fatturazione elettronica: 6 giugno 2014 per i Ministeri, le Agenzie Fiscali e gli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale; 6 giugno 2015 per tutte le altre Amministrazioni pubbliche. Il D.L. 24 aprile 2014, n. 66 (c.d. Decreto Renzi ) è intervenuto anticipando il termine di decorrenza dal 6 giugno 2015 al 31 marzo 2015 dell obbligo di utilizzo della fattura elettronica nei confronti di tutte le altre Pubbliche Amministrazioni e delle Amministrazioni locali. 5
VERIFICA DELLA DECORRENZA Qualora un soggetto (cedente/prestatore) abbia dei dubbi in merito all obbligo di emissione della fattura elettronica, è possibile consultare il sito web dell Indice delle Pubbliche Amministrazioni, per verificare gli obblighi e ottenere i dati relativi alla P.A. interessata. Collegarsi al sito web www.indicepa.gov.it, utilizzare la ricerca semplice, 6
7
8
9
10
11
SISTEMA DI INTERSCAMBIO (SDI) Il Sistema di Interscambio è la struttura, istituita dal Ministero dell Economia e delle Finanze, mediante la quale è possibile trasmettere telematicamente le fatture elettroniche verso le amministrazioni pubbliche interessate e inviare le relative notifiche. Le funzioni del Sistema di Interscambio sono sostanzialmente le seguenti: - ricezione delle fatture sotto forma di file con le caratteristiche della fattura; - effettuazione dei controlli sui file ricevuti; - inoltro delle fatture alle Amministrazioni pubbliche destinatarie; - invio delle notifiche relative. 12
GLI INTERMEDIARI Nelle diverse fasi della fatturazione elettronica gli intermediari sono i soggetti che si interpongono tra l attività degli operatori economici ed il sistema di interscambio per emettere e inviare una fattura elettronica; lo stesso soggetto deve essere accreditato per ricevere le notifiche trasmesse dal Sistema di Interscambio in esito all invio della fattura elettronica. L intermediario può adempiere anche agli obblighi di conservazione elettronica delle fatture. 13
FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. La fattura elettronica destinata alla Pubblica Amministrazione deve presentare specifiche caratteristiche tecniche, ovvero: - il contenuto è rappresentato in un file in formato XML (unico formato accettato dal Sistema di Interscambio); - l autenticità dell origine e l integrità del contenuto deve essere garantita tramite l apposizione di una firma elettronica qualificata/digitale da parte dell emittente (art. 21, comma 3, D.P.R. n. 633/72); - deve essere presente un codice identificativo univoco della pubblica amministrazione (codice IPA). 14
FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. Il contenuto informativo della fattura elettronica da inviare alla Pubblica Amministrazione deve, in primo luogo, riportare le informazioni richieste dall art. 21 e 21-bis, D.P.R. n. 633/72, ovvero: data di emissione; numero progressivo della fattura; dati identificativi del cedente e del cessionario; natura, quantità, corrispettivo ed eventuali sconti per la cessione del bene o per la prestazione del servizio; aliquota, ammontare dell imposta ed imponibile. 15
FATTURA ELETTRONICA VERSO LA P.A. Come stabilito dall Allegato A, Decreto n. 55/2013, tenuto conto della natura informatica del processo, devono essere indicate le seguenti, ed ulteriori, informazioni: informazioni per una corretta trasmissione della fattura elettronica al destinatario attraverso il Sistema di Interscambio; informazioni utili alla completa dematerializzazione del processo di ciclo passivo attraverso l integrazione del documento con i sistemi gestionali e/o con sistemi di pagamento; eventuali ulteriori informazioni che possono risultare di interesse per esigenze informative concordate tra emittente e destinatario. 16
FLUSSO PROCEDURALE Il flusso procedurale relativo alla trasmissione della fattura elettronica alla P.A. si compone delle seguenti fasi: trasmissione della fattura al Sistema di Interscambio; controlli propedeutici all inoltro da parte del Sistema di Interscambio; inoltro della fattura; ricezione della fattura da parte della P.A.; accettazione della fattura. Fornitore e P.A. non interagiscono direttamente, ma esclusivamente attraverso la mediazione del SDI, che gestisce ogni fase del flusso procedurale. 17
FLUSSO PROCEDURALE - Invio tramite PEC: sdi01@pec.fatturapa.it; - Invio tramite sito: www.fatturapa.gov.it sezione Inviare la Fattura PA 18
CONTROLLI DEL SISTEMA DI INTERSCAMBIO - 1 Una volta che la fattura è stata trasmessa al SDI, quest ultimo effettua una serie di controlli propedeutici all inoltro al soggetto destinatario (PA). Tali controlli hanno la duplice funzione di: - minimizzare i rischi di errore; - filtro verso la Pubblica Amministrazione, al fine di prevenire attività di contenzioso e accelerare eventuali interventi di rettifica sulle fatture. Controlli effettuati: - nome del file conforme a quanto previsto dalle specifiche tecniche; - non sia stato già inviato un file con lo stesso nome; - controllo dimensioni del file; 19
CONTROLLI DEL SISTEMA DI INTERSCAMBIO - 2 - verifica validità del certificato della firma apposta sul documento; - corrispondenza del file trasmesso allo schema XML ; - presenza dei dati obbligatori. L ultimo controllo effettuato consiste nella verifica che la stessa fattura non venga inviata più di una volta; in particolare, viene verificato che i dati relativi a: - identificativo cedente/prestatore, - tipologia documento, - anno della data fattura, - numero fattura, non coincidano con quelli di una fattura precedentemente trasmessa. 20
NOTIFICA DI SCARTO 21
NOTIFICA DI CONSEGNA 22
NOTIFICA DI MANCATA CONSEGNA 23
NOTIFICA IMPOSSIBILITA DI RECAPITO 24
NOTIFICA ESITO COMMITTENTE - RIFIUTO 25
NOTIFICA ESITO COMMITTENTE - ACCETTAZIONE 26
NOTIFICA DECORRENZA TERMINI 27
MOMENTO EMISSIONE FATTURA P.A. La fattura elettronica avente ad oggetto cessioni di beni/prestazioni di servizi per le Pubbliche Amministrazioni si considera emessa elettronicamente nel momento in cui viene rilasciata dal Sistema di Interscambio: la ricevuta di consegna (inoltro fattura con esito positivo); la notifica di mancata consegna (inoltro fattura con esito negativo). La data da considerare ai fini dei vari adempimenti fiscali connessi (es. liquidazioni periodiche IVA) è quella risultante dal documento XML formato dal contribuente. 28
ESEMPIO FATTURA P.A. Parcella di un professionista iscritto alla cassa di previdenza di categoria e soggetto a ritenuta a titolo di acconto Il dott. Mario Rossi, commercialista in Roma, viale Aventino n. 100, CAP 00100, con partita IVA n. 09876543210 e codice fiscale RSSMRA99Z99A999A, fattura all Amministrazione ABC (codice IPA 1A2B3C) un attività di consulenza per euro 12.600,00 + IVA (21%) svolta nel periodo 1 gennaio 30 giugno 2012; il compenso è soggetto a ritenuta a titolo di acconto del 20%; il dott. Mario Rossi è iscritto alla cassa di previdenza di categoria alla quale versa un contributo del 2% soggetto ad IVA ma non soggetto a ritenuta; provvede lui stesso alla trasmissione della fattura al SdI 29
Dati relativi alla trasmissione Identificativo del trasmittente: ITRSSMRA99Z99A999A Progressivo di invio: 0002-2012 Formato trasmissione: SDI11 Codice Amministrazione destinataria: 1A2B3C Dati del cedente/prestatore Dati anagrafici Identificativo fiscale ai fini IVA: IT09876543210 Nome: MARIO Cognome: ROSSI Regime fiscale: RF01 (ordinario) Dati della sede Indirizzo: VIALE AVENTINO, 100 CAP: 00100 Comune: ROMA Provincia: RM Nazione: IT 30
Dati del cessionario/committente Dati anagrafici Identificativo fiscale ai fini IVA: IT01234567890 Denominazione: AMMINISTRAZIONE ABC Dati della sede Indirizzo: VIA NAZIONALE Numero civico: 426 CAP: 00100 Comune: ROMA Provincia: RM Nazione: IT Dati generali del documento Tipologia documento: TD06 (parcella) Valuta importi: EUR Data documento: 2012-07-06 (06 Luglio 2012) Numero documento: 410 31
Ritenuta di acconto Tipologia ritenuta: RT01 (ritenuta persone fisiche) Importo ritenuta: 2520.00 Aliquota ritenuta (%): 20.00 Causale di pagamento: A (decodifica come da modello 770S) Cassa previdenziale Tipologia cassa previdenziale: TC02 (Cassa Previdenza Dottori Commercialisti) Aliquota contributo cassa (%): 2.00 Importo contributo cassa: 252.00 Imponibile previdenziale: 12600.00 Aliquota IVA applicata (%): 21.00 Dati relativi alle linee di dettaglio della fornitura Nr. Linea: 1 Descrizione bene/servizio: Attività di supporto in materia di lavoro e previdenza Data inizio periodo di riferimento: 2012-01-01 (01 Gennaio 2012) Data fine periodo di riferimento: 2012-06-30 (30 Giugno 2012) Valore unitario: 12600.00 Valore totale: 12600.00 IVA (%): 21.00 Soggetta a ritenuta: SI 32
Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura Aliquota IVA (%): 21.00 Totale imponibile/importo: 12852.00 Totale imposta: 2698.92 Esigibilità IVA: I (esigibilità immediata) Dati relativi al pagamento Condizioni di pagamento: TP02 (pagamento completo) Dettaglio pagamento Modalità: MP02 (assegno) Importo: 13030.92 33
REGISTRAZIONE FATTURA ALLA P.A. Il contribuente che ha rapporti con le pubbliche amministrazioni si troverà ad avere nel 2014: fatture elettroniche (verso P.A.); fatture cartacee (verso P.A. e altri clienti). In sede di registrazione, per garantire il concetto di omogeneità e ordinata contabilità, sarà possibile utilizzare due registri sezionali, uno per le fatture cartacee e l altro per le fatture elettroniche e conservare in modo distinto: le fatture elettroniche (conservazione elettronica per obbligo); quelle analogiche (per le quali il contribuente avrà la facoltà di scegliere il tipo di conservazione). 34
IMPOSTA DI BOLLO Per le fatture è obbligatorio corrispondere l imposta di bollo, nella misura di 2,00, per importi superiori ad 77,47 non assoggettati ad IVA. L articolo 6, D.M. 17 giugno 2014 introduce la disciplina per l assolvimento dell imposta di bollo in modo virtuale; la disposizione prevede che: il versamento dell imposta deve essere effettuato esclusivamente con modalità telematica, attraverso il Mod. F24; il versamento dell imposta relativa alle fatture emesse durante l anno deve avvenire in unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio (30 aprile dell anno successivo a quello di emissione, per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l anno solare). Le fatture elettroniche soggette all imposta di bollo devono riportare nel campo Bollo virtuale (campo 2.1.1.6.1) la risposta Sì. 35
CONSERVAZIONE DELLE FATTURE ALLA P.A. Ai sensi dell articolo 1, comma 209, Legge n. 244/2007, è obbligatorio conservare elettronicamente le fatture elettroniche emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione. Tale obbligo vale sia per l emittente che per il destinatario (ente pubblico) della fattura il quale è vincolato ad accettare il processo di fatturazione/conservazione elettronica. Il processo di conservazione elettronica dei documenti deve essere effettuato entro tre mesi dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi per l anno di riferimento (per i soggetti con periodo d imposta coincidente con l anno solare, il termine ultimo per conservare elettronicamente i documenti è il 30 dicembre dell anno successivo a quello di riferimento) 36
SPLIT PAYMENT ENTI PUBBLICI Nuovo metodo di versamento dell Iva per le cessioni di beni/prestazioni di servizi effettuate nei confronti di enti pubblici che non sono debitori d imposta ai sensi delle disposizioni in materia d imposta sul valore aggiunto. Il nuovo art. 17-ter del DPR 633/72 prevede che i predetti soggetti sono tenuti in ogni caso a versare l Iva agli stessi addebitata direttamente all Erario e non al fornitore cedente/prestatore, entro termini e con modalità stabilite dal decreto del MEF. Il nuovo metodo in esame trova applicazione per le operazioni per le quali l imposta sul valore aggiunto è esigibile a partire dal 1 gennaio 2015. 37
FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Dal 1.07.2016 l Agenzia delle Entrate, al fine di favorire la diffusione della fatture elettronica, metterà gratuitamente a disposizione delle imprese/lavoratori autonomi un servizio per la generazione/trasmissione delle fatture elettroniche. In sede di applicazione definitiva del decreto, il servizio è stato esteso anche alla conservazione delle fatture. Dal 1.01.2017 il MEF metterà a disposizione dei soggetti passivi il Sistema di Interscambio ai fini della trasmissione e della ricezione delle fatture elettroniche e di eventuali variazioni delle stesse, relative a operazioni che intercorrono tra soggetti residenti nel territorio dello Stato. 38
FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Per i soggetti che optano per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e per la memorizzazione/trasmissione telematica dei corrispettivi è previsto l esonero dai seguenti adempimenti: - comunicazione clienti/fornitori (spesometro); - comunicazione operazioni black list ; presentazione dei modelli Intra, limitatamente agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti UE; - comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing, di locazione e noleggio; - comunicazione degli acquisti di beni da San Marino senza Iva. 39
FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 - è riconosciuta l esecuzione in via prioritaria del rimborso del credito Iva entro 3 mesi dalla presentazione del dichiarazione annuale; -confermata l attivazione a favore di specifiche categorie di contribuenti di minori dimensioni, che optano per la trasmissione telematica dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, nonché per la memorizzazione elettronica/trasmissione telematica dei corrispettivi, di un programma di assistenza offerto dall Agenzia delle Entrate, mediante il quale sono messi a disposizione degli stessi gli elementi necessari ai fini delle liquidazioni periodiche e della dichiarazione annuale Iva. 40
FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B - D.Lgs. N. 127/2015 Per questi soggetti vengono meno i seguenti obblighi: - annotazione delle fatture emesse e degli acquisti ex artt. 23 e 25 DPR 633/72; - apposizione del visto di conformità/sottoscrizione alternativa e della garanzia ex art. 38-bis DPR 633/72 per i rimborsi di importo superiore a 15.000 euro 41
GRAZIE PER L ATTENZIONE Per informazioni di carattere generale: info@opendotcom.it Per quesiti relativi al servizio Fattura PA Facile: fatturaelettronica@opendotcom.it Sito: www.opendotcom.it OPEN Dot Com Spa
Fatturazione elettronica alla PA Le soluzioni di OPEN OPEN Dot Com Spa
E SOLUZIONI OPEN Dot Com 44
I VANTAGGI DEL SERVIZIO Usi il servizio soltanto se ne hai bisogno, senza alcun investimento Tradizionale e xml: prepari la fattura e la trasmetti a OPEN Dot Com Online: compilazione guidata della fattura; garanzia della correttezza formale del file xml; esecuzione automatica dei calcoli; creazione di un archivio personalizzato dei codici IPA;... di tutto il resto, ci occupiamo noi! 45