CASA DI RIPOSO CAPROTTI ZAVARITT REGOLAMENTO RSA

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REGOLAMENTO RSA Mod.7.2-55 Rev. 11 del 29/06/2017 Art. 1 Natura della Casa di Riposo L Istituto Casa di Riposo Caprotti-Zavaritt, in seguito denominato La Struttura, gestisce l unità di offerta RSA ed è di proprietà della Comunità Cristiana Evangelica di Bergamo. Essa è retta da apposito Comitato di Gestione sotto la responsabilità del Consiglio di Chiesa della stessa Comunità. La Struttura è accreditata per 62 posti letto, di cui 42 a contratto presso la Regione Lombardia per offrire servizi residenziali (Residenza Sanitaria Assistenziale) a carattere definitivo o temporaneo. La Struttura ospita ed assiste persone di età superiore ai 65 anni di ambo i sessi, senza discriminazioni di nazionalità, di residenza, di confessione religiosa e di ceto sociale. L accoglienza di ospiti sotti i 65 anni è subordinata ad autorizzazione dell ATS. Art. 2 Modalità di ammissione Per l ammissione alla Struttura è indispensabile compilare una apposita modulistica, reperibile presso la segreteria della struttura o scaricabile dal sito Web all'indirizzo www.caprotti-zavaritt.it. La domanda di ingresso, indirizzata alla Direzione, verrà sottoposta ai Medici responsabili della struttura per parere vincolante. All ammissione l Ospite deve presentare un documento di riconoscimento non scaduto, la tessera sanitaria, eventuale documento di invalidità e tutta la documentazione sanitaria in suo possesso Prima dell ingresso dell Ospite, la Struttura acquisisce i seguenti documenti: Sottoscrizione del contratto di ingresso; Sottoscrizione del regolamento ospiti e consenso al trattamento dati personali; Impegnativa di pagamento della retta firmata da uno/due famigliari. Dal giorno d ingresso nella Struttura è previsto un mese di prova, al termine del quale, in caso di accoglimento in R.S.A. a tempo illimitato (fatto salvo quanto disposto dall Art. 18), l Ospite è tenuto a trasferire la sua residenza nel Comune di Gorle (ai sensi dell'art. 13 del D.P.R. 30.05.1989 n. 223 il capo convivenza della Struttura ha l'obbligo di dichiarare all'ufficio anagrafe del Comune di Gorle, l'entrata in convivenza dei Signori Ospiti. Da tale obbligo consegue il trasferimento della residenza nel Comune di Gorle. Art. 3 La retta ( a far data dal 01/01/2014 ) La retta in R.S.A. è mensile ed è diversificata per tipologia di camera: o per la camera singola con bagno ad uso esclusivo euro 2.650,00; o per la camera singola con bagno in comune euro 2.550,00; o per la camera doppia euro 2.450,00. L ammontare delle rette è fissato dal Comitato di Gestione, il quale si riserva di apportare annualmente le variazioni che riterrà necessarie. Di tali variazioni verrà data comunicazione agli Ospiti entro la fine del mese di novembre. Il canone per i posti accreditati a contratto comprende: assistenza medica generale (medici della Struttura), infermieristica, tutelare (A.S.A. e O.S.S.), sociale (educatori) e riabilitativa (fisioterapisti); assistenza farmaceutica (farmaci e presidi); vitto e alloggio; lavaggio biancheria personale (ad esclusione di capi delicati). Il canone per i posti accreditato non a contratto comprende: assistenza medica generale (medici della Struttura), infermieristica, tutelare (A.S.A. e O.S.S.), sociale (educatori) e riabilitativa (fisioterapisti); vitto e alloggio; lavaggio biancheria personale (ad esclusione di capi delicati)

Non comprende farmaci, presidi per l'incontinenza (pannoloni) e ausilii quali carrozzina, girello e tutto quanto non espressamente incluso in comprende La Struttura si rende disponibile, se richiesto, a fornire al proprio costo sostenuto farmaci e presidi. Il servizio dei pasti è effettuato nei locali dedicati e solo eccezionalmente sarà effettuato in camera. Una assenza temporanea dell Ospite non sospende il pagamento della retta. A partire dal secondo giorno di assenza verrà rimborsato il costo del vitto pari a 4,00 Le rette mensili devono essere versate anticipatamente. All atto della propria ammissione in Struttura, l Ospite è tenuto a versare una somma pari a una retta mensile a titolo di deposito cauzionale infruttifero. Lo stesso verrà restituito al momento della dimissione o del decesso dell ospite, previo saldo di quanto dovuto al sottoscrittore del contratto di ingresso e/o agli eredi dell Ospite stesso, compilando la dichiarazione per atto notorio. In caso di mancato pagamento entro i termini stabiliti, la Struttura diffiderà lo stipulante, mediante raccomandata A.R al versamento entro 15 gg di quanto dovuto con gli interessi moratori nella misura di legge, decorsi i quali senza risultato, il presente contratto si intenderà risolto di diritto ex art. 1456 del codice civile con conseguente dimissione dell Ospite stesso e relativa segnalazione agli Organi competenti territoriali, salvo restando ogni azione legale per il recupero delle somme dovute. Annualmente, verrà rilasciata la dichiarazione prevista dalla d.g.r. 21 marzo 1997 n. 26316 che attesta le componenti della retta relativa alle spese sanitarie e non sanitarie, Art. 4 Assegnazione delle camere L assegnazione della camera viene disposta dalla Direzione sulla base del posto resosi libero, tenendo conto nei limiti del possibile, di eventuali desideri e affinità esistenti tra gli ospiti. In qualsiasi momento la Direzione, per motivi di servizio o di equilibrio e buona convivenza tra gli ospiti, in accordo con la Direzione Sanitaria, avrà la facoltà di assegnare all Ospite camere diverse da quelle originariamente occupate, dandone preventiva comunicazione all ospite e ai famigliari. Art. 5 L arredamento Gli Ospiti che desiderassero portare con sé del mobilio di loro proprietà, dovranno ottenere il preventivo consenso della Direzione, che ha la facoltà di modificare l assetto delle camere, qualora le mutate condizioni dell Ospite lo dovessero imporre. Art. 6 Corredo dell Ospite Ciascun ospite al momento dell ammissione riceve la comunicazione dei capi di abbigliamento che costituiscono il corredo personale minimo. Resta a carico dell Ospite e dei famigliari la dotazione di abiti e biancheria personale che i famigliari dovranno costantemente rinnovare nel tempo a causa della normale usura. Tutti i capi (biancheria e vestiario) dovranno essere identificati con l apposizione di un numero attribuito dalla Struttura al momento dell ingresso dell Ospite. La Struttura non risponde degli eventuali smarrimenti/danni arrecati ai capi di abbigliamento nello svolgimento del servizio di Lavanderia Art. 7 Danni, Smarrimento e furto di valori ed oggetti La Struttura non si assume alcuna responsabilità per i danni derivanti agli utenti della RSA per furti e danneggiamenti di qualsiasi tipo di bene. Si raccomanda di non tenere con sé gioielli di valore. La Struttura mette a disposizione gratuitamente presso la Direzione il servizio di tesoreria per il denaro.

Art. 8 Responsabilità per danni La Struttura dichiara di aver stipulato con la Zurigo Assicurazioni, idonea polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile a garanzia dei danni che possono accadere agli ospiti o a terzi derivanti dall esecuzione del presente contratto. Art. 9 La ristorazione I menu settimanali dei pasti verranno portati a conoscenza degli Ospiti tramite affissione nelle bacheche della Struttura ogni lunedì. I pasti verranno serviti alle ore 12.00 e alle ore 18.30. Gli orari dei pasti dovranno essere rispettati. E' fatto divieto assoluto conservare in struttura cibi non confezionati e deperibili nel rispetto delle norme igienico-sanitarie (HACCP). Art. 10 I rapporti con il personale Gli Ospiti ed i loro parenti sono invitati a segnalare alla Direzione qualunque necessità o inadempienza e a non dare ordini o istruzioni al personale. Art. 11 Le norme di convivenza L uso degli apparecchi radio e dei televisori non dovrà recare disturbo agli Ospiti. E consigliato l uso di cuffie; E' vietato fumare all'interno della struttura. Per garantire tranquillità agli ospiti residenti le visite di parenti ed assistenti è consentita dalle ore 8.00 alle ore 20.00. E comunque fatta particolare raccomandazione di rispettare le più elementari regole della vita comunitaria, evitando di disturbare gli Ospiti nel momento delle attività di igiene personale, della consumazione dei pasti e del riposo pomeridiano. E obbligo dell ospite o dei parenti sottoscrittori del contratto, la comunicazione di eventuali restrizioni alle visite. La comunicazione può essere fatta con la compilazione dell apposito modulo da ritirare presso la segreteria. Art. 12 L autonomia degli Ospiti Gli Ospiti possono uscire in qualsiasi momento dalla Struttura, ma devono avvisare l infermiere di turno, compilando l'apposito modulo su cui va segnalata anche l'ora prevista del rientro. La mancata osservanza di quanto sopra, in caso di reiterazione, sarà considerata dal Comitato di Gestione anche ai fini di cui all Art. 18. La Struttura non può essere ritenuta responsabile di quanto possa accadere all Ospite durante l assenza. Art. 13 Il servizio medico La Struttura è tenuta a fornire gratuitamente il servizio medico interno mediante il proprio personale Medico. E facoltà degli Ospiti di avvalersi della consulenza di medici esterni le cui diagnosi e le cui prescrizioni devono essere concordate col Medico responsabile della Struttura. Le spese relative ai consulti sono a carico degli ospiti. In caso di malattia acuta spetta al medico responsabile della Struttura la decisione sulla necessità di ricorrere ad un ricovero ospedaliero. Art. 14 Assistenza privata Nel caso in cui, per scelta propria o dei familiari, l Ospite si avvalga di assistenza da parte di personale esterno alla Struttura, è necessario che vengano accertate le seguenti condizioni: a) l assistenza sarà prestata da persone per le quali la Struttura esprima e mantenga il proprio gradimento e che rimarranno a totale carico dell Ospite; b) tale personale non è autorizzato ad utilizzare attrezzature sanitarie, a somministrare farmaci, ad eseguire medicazioni o altre prestazioni assistenziali e ad intervenire nell organizzazione della Struttura e nella cura degli Ospiti;

c) tale personale è tenuto a esporre in modo visibile il cartellino di riconoscimento rilasciato dalla Struttura; d) non è permesso il passaggio automatico di un assistente personale da un Ospite all altro; e) parente dell'ospite e assistente personale sono tenuti a visionare e firmare l'apposito regolamento sull'assistenza privata rilasciato dalla segreteria della Struttura e trattenuto nel fascicolo dell'ospite. f) La Struttura non si assume alcuna responsabilità circa l operato di detto personale, che resterà a carico dei famigliari. h) La Struttura si riserva di allontanare dalla Casa di Riposo gli assistenti privati indicati dai parenti, che dovessero assumere comportamenti contrari al buon andamento della Casa o all assistenza agli Ospiti. Art. 15 La somministrazione dei farmaci La somministrazione giornaliera dei farmaci è tassativamente regolamentata dal Medico responsabile della Struttura ed eseguita dal personale infermieristico della stessa. Non è consentito agli Ospiti usare o tenere in camera altri farmaci senza l esplicita autorizzazione del Medico responsabile. Art. 16 L assistenza religiosa La Struttura si adopera affinché ciascun Ospite possa fruire dell assistenza religiosa, nelle forme e secondo la confessione di appartenenza, all interno dell Istituto. La partecipazione, al di fuori della Struttura, a riti propri di ciascuna confessione resta a cura degli Ospiti e della propria famiglia. Gli ospiti e parenti sono tenuti a visionare l'apposito regolamento di accompagnamento spirituale degli ospiti esposto nelle bacheche della Struttura e depositato in segreteria. Art. 17 Trasporti all'esterno della struttura Sono a carico dell ospite il servizio di trasporto per visite mediche/specialistiche o esigenze personali dello stesso. Il personale di reparto si rende disponibile alla chiamata di un ambulanza esterna per il relativo trasporto. Art. 18 Risoluzione del rapporto tra l Ospite e la Struttura Sia l Ospite sia la Struttura hanno il diritto di risolvere il rapporto con un preavviso di almeno quindici giorni. Nel caso di comportamenti che turbino gravemente la buona armonia della Struttura, la Direzione, può risolvere il rapporto con effetto immediato. In caso di decesso* tutte le spese sono a carico della famiglia o dei garanti. Gli effetti personali saranno messi a disposizione degli aventi diritto. Qualsiasi situazione avvenga nel corso del primo mese di degenza, non comporta la restituzione da parte della Struttura di quanto versato a titolo di retta. Solo dopo il primo mese di degenza, in caso di decesso, dalla retta pagata per il mese in corso verrà trattenuto l equivalente di una settimana, a titolo di rimborso per lavori di ripristino della camera. Qualora l occupazione della camera, con gli effetti personali dell Ospite, si protraesse oltre il mese di fine rapporto, sarà concordato con la Direzione il parziale pagamento della retta. * In caso di decesso dell'ospite la Struttura adotterà la seguente procedura: rispetto della volontà dell'ospite se questi avesse lasciato delle indicazioni scritte alla direzione della Struttura; contatto dei parenti prossimi che decideranno l'agenzia di pompe funebri, la tipologia di funerale, la località di sepoltura e quant'altro connesso. Nel caso in cui i parenti prossimi del defunto non possano essere rintracciati entro 24 ore dal decesso per qualsiasi ragione, questa Casa provvederà ad avvisare l'ufficio anagrafe del Comune di Gorle, a contattare direttamente un agenzia di pompe funebri per l'espletamento di tutte le pratiche necessarie e la spesa sostenuta verrà addebitata ai familiari prossimi del defunto.

Nell'eventualità l'ospite risolva il rapporto senza il dovuto preavviso sarà tenuto al pagamento del periodo previsto. Nel caso l Ospite debba essere trasferito ad altro servizio della Casa o presso altra Struttura, la continuità delle cure viene assicurata con lettera di dimissioni, scheda bisogni alla dimissione e dimissione riabilitativa. Art. 19 Informazioni e reclami L'ospite e i parenti possono rivolgersi a: Medici per informazioni e problemi a carattere sanitario; Coordinatrice infermieristica per informazioni e problemi a carattere assistenziale e alberghiero; Direzione per informazioni e problemi a carattere amministrativo e relazionale. L'ospite e i parenti possono, inoltre, segnalare per scritto osservazioni, suggerimenti proposte compilando l'apposito modulo disponibile presso l'ufficio segreteria. La Direzione si impegna a costante verifica delle segnalazioni e a provvedere alle risposte necessarie. Art. 20 Le norme di variazione del regolamento Le modifiche al presente regolamento sono di competenza del Comitato di Gestione e saranno notificate agli Ospiti ed ai loro familiari con un mese di anticipo sulla loro entrata in vigore. Queste saranno vincolanti per gli Ospiti e per i loro familiari. * Per tutto quanto non specificato nel presente regolamento, si fa riferimento alla Carta dei Servizi e al Contratto di ingresso Firma per accettazione... data...