ASSEGNAZIONE AZIONARIA GRATUITA e al PIANO DI INVESTIMENTO



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Guida alla ASSEGNAZIONE AZIONARIA GRATUITA e al PIANO DI INVESTIMENTO A cura del Centro Studi Umanistici-Filosofici GEKKO GORDON Dipartimento Mercati Azionari Universali BIG CUCUMBER edizione chiusa in tipografia ottobre 2014 IXEF-ORA-DET-ESTA 200551

ASSEGNAZIONE AZIONARIA GRATUITA Pag. 4 REGOLE GENERALI Pag. 6 OPZIONI NON ADESIONE AL PIANO DI INVESTIMENTO Pag. 8..VENDITA STESSO GIORNO ASSEGNAZIONE Pag. 10 VENDITA PRIMA 3 ANNI da assegnazione Pag. 12...VENDITA DOPO 3 ANNI da assegnazione PIANO DI INVESTIMENTO Pag. 14. Adesione al Piano di Investimento Pag. 15.Maggiorazioni (Leve) Pag. 16.Riepilogo Pag. 17.Casi Particolari Pag. 18.Provvedimenti Disciplinari Pag. 19.Fisco Pag. 20.Bonus 80 uro Pag. 20.Premi di Produttività Pag. 20.Assegno Nucleo Familiare Pag. 21.ISEE Pag. 21.Altro Pag. 21.Agevolazioni aziendali

ASSEGNAZIONE AZIONARIA GRATUITA Pag. 4 REGOLE GENERALI Pag. 6 OPZIONI

REGOLE GENERALI BENEFICIARI IMPORTO REQUISITI ADESIONE Tutti i lavoratori del Gruppo Intesa Sanpaolo con o contratto a tempo indeterminato o o apprendistato professionalizzante in servizio al 6 ottobre 2014, appartenenti ad una delle seguenti società: Intesa Sanpaolo I.S.G.S. Ca.Ri.Firenze Banca dell Adriatico Banca di Credito Sardo Banca di Trento e Bolzano Banca Fideuram Banca IMI Banca Monte Parma Banca Prossima Banco di Napoli Ca.Ri. Forlì e della Romagna Ca.Ri.Friuli Venezia Giulia Ca.Ri.Venezia Ca.Ri.Veneto Ca.Ri. della provincia di Ca.Ri.Civitavecchia Ca.Ri. Pistoia e Lucchesia Viterbo Ca.Ri.Rieti Ca.Ri.Umbria Ca.Ri.Bologna Equiter Eurizon Capital sgr (inclusa Fideuram Fiduciaria Epsilon sgr) Fideuram Investimenti sgr IMI Fondi Chiusi IMI Investimenti IS Formazione IS Personal Finance IS Previdenza IS Private Banking Mediocredito Italiano Mediofactoring Sirefid Sanpaolo Invest sim Assegnazione GRATUITA di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo per un controvalore di 920,00 uro. Per i lavoratori a tempo parziale (part time) il controvalore sarà ridotto pro quota, con riferimento alla situazione in essere al 31 agosto 2014. E necessario: essere in servizio al 6 ottobre 2014 (non vi sono limiti reddituali per beneficiare dell iniziativa); essere intestatari di un Deposito Amministrato (Dossier Titoli). Entro venerdì 17 ottobre 2014 utilizzando l apposita procedura ed avendo cura di indicare il numero di Deposito Amministrato sul quale far custodire le azioni. In caso di mancata adesione esplicita entro il 17 ottobre 2014, le azioni saranno comunque assegnate automaticamente (silenzio/assenso) entro il 31 ottobre 2014 a condizione che il lavoratore sia titolare di un Deposito Amministrato. Pagina 4

ASSEGNAZIONE Le azioni saranno assegnate il 1 dicembre 2014. PREZZO ESCLUSIONI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Il prezzo cui saranno assegnate le azioni sarà così determinato: media aritmetica semplice dei prezzi ufficiali dell azione rilevati nell ultimo mese che precede la data di assegnazione (1 dicembre 2014). Sono esclusi tutti coloro che cesseranno dal servizio entro il 31 dicembre 2014; peraltro, coloro lasceranno il servizio entro tale data a seguito di esplicita adesione a: o esodi o o pensionamenti incentivati, riceveranno la somma di 920,00 uro lordi in aggiunta/integrazione al TFR (in tal modo l importo non sarà assoggettato alla più sfavorevole aliquota marginale Irpef ed alle relative addizionali). Eventuali provvedimenti disciplinari, quali ad esempio o rimprovero verbale o rimprovero scritto o sospensione dal servizio e dal trattamento economico da 1 a 10 giorni irrogati PRIMA, DURANTE o DOPO la sottoscrizione del Piano, NON faranno perdere il diritto ad accettare le azioni assegnate gratuitamente, né a mantenerle una volta assegnate, né a venderle. ADESIONE Assegnazione azionaria 16 ottobre 2014 ADESIONE Assegnazione azionaria 16 ottobre 2014 ADESIONE Assegnazione azionaria 16 ottobre 2014 Provvedimento Disciplinare (rimprovero o sospensione) 1 ottobre 2014 Provvedimento Disciplinare (rimprovero o sospensione) 17 ottobre 2014 Provvedimento Disciplinare (rimprovero o sospensione) 7 febbraio 2018 NESSUNA conseguenza sulla Assegnazione Gratuita di AZIONI ISP per un controvalore di 920 uro Pagina 5

OPZIONI Una volta accettata l Assegnazione Gratuita di Azioni il lavoratore potrà: A. NON aderire al PIANO DI INVESTIMENTO e quindi 1. VENDERE LE AZIONI IL GIORNO DELL ASSEGNAZIONE (pag. 7) 2. VENDERE LE AZIONI PRIMA CHE SIANO TRASCORSI 3 ANNI DALLA LORO ASSEGNAZIONE (pag. 9) 3. VENDERE LE AZIONI DOPO CHE SONO TRASCORSI 3 ANNI DALLA LORO ASSEGNAZIONE (pag. 11) 4. TENERLE SINE DIE oppure, in alternativa, B. Sottoscrivere il PIANO DI INVESTIMENTO (pag. 13) ASSEGNAZIONE AZIONARIA GRATUITA PER UN CONTROVALORE DI 920,00 URO NON adesione al Piano Vendita immediata delle azioni Vendita ENTRO 3 anni dall assegnazione Vendita DOPO 3 anni dall assegnazione Tesaurizzazione (cassettista) PIANO di INVESTIMENTO Iniziali 920 + Almeno 736 + Parziale partecipazione x % all apprezzamento del titolo azionario Pagina 6

NON adesione al Piano di Investimento Pag. 8. VENDITA AZIONI STESSO GIORNO Pag. 10..VENDITA AZIONI ENTRO 3 ANNI Pag. 12..VENDITA AZIONI DOPO 3 ANNI

1 Vendita STESSO GIORNO dell ASSEGNAZIONE Qualora si decida di vendere le azioni gratuite lo stesso giorno della loro assegnazione, l intero importo derivante dalla vendita delle azioni sarà considerato reddito da lavoro dipendente e, come tale, assoggettato a: Irpef (aliquota marginale: minimo 23% - massimo 43%) addizionale regionale addizionale comunale contribuzione previdenziale (AGO) Di seguito alcuni esempi puramente indicativi PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 15.000 a 28.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 225,57 225,57 225,57 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 591,82 499,82 659,90 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. Pagina 8

PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 28.001 a 55.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 317,47 317,47 317,47 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 499,92 407,92 568,00 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 55.001 a 75.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 342,53 342,53 342,53 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 474,86 382,86 542,94 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito oltre 75.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 359,24 359,24 358,24 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 458,15 366,15 527,23 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. Pagina 9

2 Vendita ENTRO 3 ANNI dall ASSEGNAZIONE Qualora si decida di vendere le azioni gratuite lo stesso giorno della loro assegnazione, l intero importo derivante dalla vendita delle azioni sarà considerato reddito da lavoro dipendente e, come tale, assoggettato a: Irpef (aliquota marginale, minimo 23% - massimo 43%) addizionale regionale addizionale comunale contribuzione previdenziale (AGO) A differenza del caso precedente ( vendita stesso giorno ), il collega potrà: percepire gli eventuali DIVIDENDI che la società dovesse decidere di distribuire, godere del DIRITTO di VOTO, Di seguito alcuni esempi puramente indicativi PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 15.000 a 28.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 225,57 225,57 225,57 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 591,82 499,82 659,90 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. Pagina 10

PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 28.001 a 55.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 317,47 317,47 317,47 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 499,92 407,92 568,00 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito da 55.001 a 75.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 342,53 342,53 342,53 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 474,86 382,86 542,94 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni Reddito oltre 75.000 uro RESIDENTE COMUNE DI VENEZIA 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS 1 84,55 84,55 84,55 Irpef 359,24 359,24 358,24 Irpef Add. Regionale 10,28 10,28 10,28 Irpef Add. Comunale 6,68 6,68 6,68 Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 2 n.p. n.p. 23,92 IMPORTO NETTO 458,15 366,15 527,23 1 Aliquota del 9,19% applicata su 920,00 uro. 2 Aliquota del 26% applicata sul guadagno, dato dalla differenza tra il prezzo di carico (2,00) ed il prezzo di vendita. Pagina 11

3 Vendita DOPO 3 ANNI dall ASSEGNAZIONE Nel caso in cui si decida di vendere le azioni gratuite DOPO che sono trascorsi almeno 3 anni dalla loro assegnazione, il controvalore derivante dalla vendita delle azioni ricevute NON sarà considerato reddito e, conseguentemente, NON sarà oggetto di tassazione Irpef (comprese le addizionali regionali e comunali), né di contribuzione previdenziale AGO. ATTENZIONE L intero importo, indipendentemente dal valore di carico, sarà considerato plusvalenza e tassato come rendita finanziaria (assoggettandolo all aliquota del 26%). PREZZO DI ASSEGNAZIONE AZIONE 2,00 ad azione pari a 460 azioni 2,00 (460 az. x 2,00 = 920 ) 1,80 (460 az. x 1,80 = 828 ) 2,20 (460 az. x 2,2 = 1.012 ) Contribuzione INPS n.p. n.p. n.p. Irpef n.p. n.p. n.p. Irpef Add. Regionale n.p. n.p. n.p. Irpef Add. Comunale n.p. n.p. n.p. Tobin tax 1,10 1,10 1,10 Capital gain 1 239,20 215,28 263,12 IMPORTO NETTO 679,70 611,62 747,78 1 Aliquota del 26% applicata su tutto il controvalore derivante dalla vendita delle azioni. Il collega potrà inoltre: percepire gli eventuali DIVIDENDI che la società dovesse decidere di distribuire, godere del DIRITTO di VOTO. Pagina 12

PIANO DI INVESTIMENTO Pag. 14. Adesione al Piano di Investimento Pag. 15.Maggiorazioni (Leve) Pag. 16.Riepilogo Pag. 17.Casi Particolari Pag. 18.Provvedimenti Disciplinari Pag. 19.Fisco Pag. 20.Bonus 80 uro Pag. 20.Premi di Produttività Pag. 20.Assegno Nucleo Familiare Pag. 21.ISEE Pag. 21.Altro Pag. 21.Agevolazioni aziendali

PIANO DI INVESTIMENTO Nel caso in cui il lavoratore decida di sottoscrivere il PIANO DI INVESTIMENTO, egli: Fino al 31 ottobre ADESIONE Fino a questa data potrà aderire VOLONTARIAMENTE al Piano utilizzando l apposita procedura. 1 dicembre 2014 Riceverà le azioni assegnate gratuitamente per un controvalore di 920 uro 1 dicembre 2014 Contestualmente all assegnazione delle azioni, provvederà alla loro cessione. IMPORTO NETTO MINIMO GARANTITO 9 aprile 2018 Riceverà la somma di 920,00 uro (base), più almeno l 80% di detta somma, ovvero 736,00 uro (minimo), per un importo NETTO MINIMO GARANTITO di ALMENO 1.656,00 uro (base+minimo). La maggiorazione (c.d. LEVA) di ALMENO 736 uro, potrà anche essere superiore (MAI INFERIORE) in funzione - della figura professionale ricoperta o - della seniority attribuita per il personale non appartenente alle filiali, alla data del 31 agosto 2014. Il ruolo prevale sempre sulla seniority. APPREZZAMENTO TITOLO Oltre all importo NETTO MINIMO GARANTITO (1.656 uro), potrà ottenere un ulteriore maggiorazione derivante dall apprezzamento del titolo azionario ISP (75% dell apprezzamento del titolo azionario ISP ord. calcolata su una base maggiore rispetto alle assegnazioni assegnate ed effettuando 40 rilevazioni il primo giorno lavorativo di ciascun mese, la prima il 1 gennaio 2015 e l ultima il 2 aprile 2018). Eventuali andamenti negativi del titolo non avranno alcuna influenza sull importo netto minimo garantito. Questo importo, e solo questo, sarà assoggettato a tassazione (26%) Pagina 14

RUOLO/FAM. PROF. e SENIORITY PREMIO BASE uro PREMIO NETTO GARANTITO AD APRILE 2018 uro MAGGIORAZIONE Assistente Clientela 920 1.656 80 % Gestore Retail - Famiglie - Personal - Small Business 920 1.840 100 % Esperto Banca assicurazione 920 1.840 100 % Coordinatore Famiglie 920 2.300 150 % Coordinatore Commerciale 920 2.300 150 % Responsabile Commerciale 920 2.300 150 % Direttore Filiale Piccola 920 2.760 200 % Direttore Filiale Media 920 4.140 350 % Direttore Filiale Grande 920 5.980 550 % Direttore Filiale SuperFlash 920 4.140 350 % Addetto Tesorerie 920 1.656 80 % Responsabile Tesorerie 920 2.576 180 % Addetto att. Ausiliare Pegno 920 1.656 80 % Addetto front/b.o. Pegno 920 1.656 80 % Perito Estimatore Pegno 920 1.656 80 % Direttore Pegno 920 2.576 180 % Addetto Amministrativo 920 1.656 80 % Imprese Addetto Imprese 920 1.656 80 % Gestore Imprese 920 2.300 150 % Specialista Estero Merci 920 1.840 100 % Specialista Crediti Speciali 920 1.840 100 % Coordinatore Imprese 920 2.576 180 % Direttore Filiale Imprese 920 5.980 550 % Addetto Mid Corporate 920 1.656 80 % Gestore Mid Corporate 920 2.300 150 % Direttore Mid Corporate 920 5.980 550 % Specialista di Prodotto 920 1.840 100 % Coordinatore Mercato Retail 920 6.440 600 % Coordinatore Mercato Imprese 920 6.440 600 % Staff Seniority 1 920 1.656 80 % Staff Seniority 2 920 1.840 100 % Staff Seniority 3 920 2.116 130 % Staff Seniority 4 920 2.300 150 % Staff Seniority 5 920 3.220 250 % Risk/Crediti Seniority 1 920 1.656 80 % Risk/Crediti Seniority 2 920 1.840 100 % Risk/Crediti Seniority 3 920 2.300 150 % Risk/Crediti Seniority 4 920 2.576 180 % Risk/Crediti Seniority 5 920 3.220 250 % Pagina 15

IMPORTO BASE 920 uro MAGGIORAZIONE MINIMA 736 uro PARTECIPAZIONE APPREZZAMENTO AZIONI ORD. ISP? uro 1.656 uro IMPORTO NETTO MINIMO GARANTITO + PARTECIPAZIONE EVENTUALE APPREZZAMENTO DEL TITOLO AZIONARIO ORD. ISP (tassato 26%) APRILE 2018 Per tutta la durata del Piano (2014-2018) il lavoratore NON potrà disporre dei titoli (in quanto li ha ceduti con la sottoscrizione del Piano); NON potrà vendere i titoli in tutto od in parte; NON percepirà eventuali dividendi che la società dovesse decidere di distribuire; NON godrà del diritto di voto. Pagina 16

CASI PARTICOLARI 1 - Pensionamento o accesso al Fondo di Solidarietà durante il periodo del Piano di Investimento Il collega percepirà: il capitale garantito pro-quota, determinato facendo il rapporto tra il periodo di permanenza in azienda prima dell uscita (per pensionamento od accesso al Fondo di Solidarietà) ed il periodo di durata del Piano di Investimento; oltre al capitale garantito pro-quota, anche la partecipazione all eventuale apprezzamento del titolo per il periodo intercorrente tra l assegnazione del certificato e la cessazione del rapporto di lavoro (per pensionamento od accesso al Fondo di Solidarietà). 2 - Dimissioni, licenziamento per giusta causa, licenziamento per giustificato motivo, risoluzione consensuale del rapporto di lavoro et similia durante il periodo del Piano di Investimento Perdita di TUTTI i diritti derivanti dal Piano di Investimento, ivi compreso quello relativo alla protezione delle azioni gratuite. 3 - Decesso durante il periodo del Piano di Investimento Ad aprile 2018 gli eredi riceveranno: il capitale garantito pro-quota, determinato facendo il rapporto tra il periodo di permanenza in azienda prima dell uscita (per pensionamento od accesso al Fondo di Solidarietà) ed il periodo di durata del Piano di Investimento; oltre al capitale garantito pro-quota, anche la partecipazione all eventuale apprezzamento del titolo per il periodo intercorrente tra l assegnazione del certificato e la cessazione del rapporto di lavoro. Pagina 17

PRIMA di aderire al PIANO DI INVESTIMENTO è fondamentale sapere che: PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Nel caso in cui il lavoratore DOPO aver sottoscritto il Piano e fino al 1 aprile 2018 dovesse subire un provvedimento disciplinare comportante la SOSPENSIONE dal servizio e dal trattamento economico per un periodo uguale o superiore a 1 giorno, egli PERDERA TOTALMENTE quanto investito, ovverosia: importo base (920 ), maggiorazione (c.d. leva minimo 80%=736 ) e, ovviamente, la partecipazione all eventuale apprezzamento del titolo. Eventuali provvedimenti disciplinari comportanti la sospensione dal servizio e dal trattamento economico per un periodo uguale o superiore a 1 giorno irrogati PRIMA della sottoscrizione del Piano, NON comportano alcuna perdita. Esempi: ATTENZIONE! ATTENTION! ATENCION! ACHTUNG! Atenção! 立 正! 차렷자세!!الانتباه Sottoscrizione Piano 17 ottobre 2014 Sottoscrizione Piano 17 ottobre 2014 PROVVEDIMENTO Sospensione 20 ottobre 2014 PROVVEDIMENTO Sospensione 27 febbraio 2018 PERDITA DI TUTTO IL PIANO = Azioni gratuite Maggiorazione Apprezzamento Sottoscrizione Piano 17 ottobre 2014 PROVVEDIMENTO Sospensione 1 ottobre 2014 NESSUN impatto sul Piano Pagina 18

FISCO Per quanto riguarda il Piano, le cifre fino ad ora esposte sono sempre state indicate al NETTO, il che non significa che non siano state assoggettate a tassazione (Irpef, addizionali regionale e comunale), bensì che di tale tassazione se n è fatta carico il datore di lavoro. A dicembre 2014, infatti, il lavoratore riceverà un accredito sul proprio conto corrente pari alla somma degli oneri fiscali e contributivi che troverà addebitati nella propria busta paga dello stesso mese. L imponibile sul quale sono state calcolate le tasse (pagate dall azienda) sarà sommato al resto delle somme percepite nel 2014, per cui il Reddito Annuo Lordo del 2014 sarà sensibilmente più elevato (anche se in realtà nel 2014 il lavoratore non avrà percepito alcuna somma relativa al Piano, visto che tutto è vincolato fino ad aprile 2018). Se ipotizziamo la sottoscrizione del Piano da parte di un lavoratore con Reddito Annuo Lordo compreso nella fascia 28.000-55.000 uro Premio Base di 920 uro Maggiorazione (leva 80%) di ulteriori 736 uro, il MAGGIOR IMPORTO del REDDITO ANNUO LORDO 2014 sarà di circa 5.300 uro. Tutto questo avrà impatti importanti su alcuni istituti, quali ad esempio: BONUS 80 EURO PREMI DI PRODUTTIVITA ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE ISEE ALTRO. Nelle prossime pagine esamineremo qualche aspetto in dettaglio. Pagina 19

BONUS RENZI 80 URO Cfr. Flash n 10/2014 Coloro che hanno un reddito NON superiore a 24.000 uro, oppure compreso tra 24.000 e 26.000 uro, per effetto dell innalzamento del reddito sopra descritto si vedranno costretti, con pressoché certezza, a restituire quanto mensilmente percepito. In termini pratici questo significa che, ad esempio: se da maggio 2014 si è percepito il bonus mensile di 80 uro, a dicembre 2014 tale somma, unitamente a quelle erogate nei mesi successivi a maggio 2014, sarà trattenuta in un unica soluzione per complessivi 560 uro (da maggio a novembre = 7 mesi x 80 uro/mese). PREMI DI PRODUTTIVITA Cfr. Flash n 8/2014 Questa è una considerazione che vale pro futuro, per gli eventuali premi di produttività che si dovessero percepire nel 2015, senza alcun impatto per quelli percepiti nel 2014. Se (ipotetico, dubitativo) fosse confermata anche per il prossimo anno la c.d. imposta sostitutiva 10% sulle somme rivenienti da incrementi di produttività, per effetto dell aumento dell imponibile Irpef derivante dalla sottoscrizione del Piano si potrebbe superare il limite reddituale annualmente stabilito per godere di detta agevolazione (nel 2013 = 40.000 ). ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE Cfr. Flash n 21/2014 L aumento dell imponibile Irpef conseguente alla sottoscrizione del Piano avrà come logica conseguenza una riduzione degli assegni familiari che si percepiranno nel periodo 1 luglio 2015 30 giugno 2016. Pagina 20

I.S.E.E. Anche l Indicatore della Situazione Economica Equivalente subirà delle modifiche, dato che, come in precedenza descritto, l adesione al Piano farà innalzare il Reddito Annuo Lordo. Di questo è opportuno tener conto per coloro che fanno ricorso alle agevolazioni collegate all ISEE, come ad esempio nel caso di: iscrizione dei figli all asilo nido iscrizione all università riduzione e/o esenzione in alcuni comuni della TARI (TAssa RIfiuti) riduzione e/o esenzione in alcuni comuni della TASI (TAssa Servizi urbani Indivisibili) Buoni Scuola e Buoni Libro (comunali, regionali etc. etc.) Contributi Trasporto Pubblico etc. etc.. ALTRO Vi sono poi altri aspetti collegati all aumento del Reddito Annuo Lordo di cui sarà opportuno tener conto: ticket sanitari (varie regioni prevedono l esenzione od un minor importo in funzione della soglia di reddito) borse di studio non collegate all ISSE ma al solo Reddito Annuo Lordo, come ad esempio quelle previste da Intercultura. AGEVOLAZIONI AZIENDALI L innalzamento del Reddito Annuo Lordo 2014 sarà sterilizzato ai fini delle agevolazioni aziendali, per cui NON AVRA ALCUN IMPATTO su: Contribuzione al Fondo Sanitario Integrativo Mutuo Amico Prestito Amico etc. etc. Pagina 21

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