Numero 2, dicembre2005



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Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

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in attesa di registrazione presso il Tribunale di Pisa Numero 2, dicembre2005 EIDHR Cultura diritti umani, uguaglianza, tolleranza e pace Programa de Microproyectos en Derechos Humanos y Democracia para Bolivia 2005 UE 5 TACIS Sostegno sociale Further Strengthening of Civil Society UE 12 MEDA Bambini a rischio, sensibilizzazione, formazione Children at Risk UE 13 ALTRI 3 COMMISSIONE Obiettivi di sviluppo del Millennio Strategia UE per l Africa UE 26 ALTRI. 3 Regione Toscana IX Meeting sui diritti umani "I colori della pace. Nel tempo della guerra la pace come diritto" 32 Come consultare il bollettino Unops Incontro Internazionale Ambito Multilaterale e Cooperazione Decentrata per le Mete del Millennio 32 ALTRI. 4 INVITO A PRESENTARE CANDIDATURE DI ESPERTI P.17 DAPHNE II Violenza donne, giovani e bambini Bando Daphne 2006 UE 35 ALTRI

Il Bollettino è curato, per conto del Cirpac (Centro interuniversitario di ricerca per la pace, l'analisi e la mediazione dei conflitti), dalla Scuola Superiore Sant Anna Piazza Martiri della Libertà, 33 56127 Pisa Coordinamento Scientifico: Prof. Andrea de Guttry Redazione a cura di: dott.ssa. Ilaria Dal Canto- dott. Michele Mazzola- dott.ssa Luisa Nardi Direttore Responsabile: Francesco Ceccarelli (Ufficio Comunicazione Scuola Superiore Sant Anna) Si ringraziano per la collaborazione l Ufficio di collegamento della Regione Toscana a Bruxelles e la DG per l Integrazione Europea Ufficio III del Ministero Affari Esteri Il Bollettino è inviato gratuitamente, con cadenza mensile, agli enti inseriti nella Banca Dati del Sistema toscano della cooperazione decentrata, agli Enti Locali toscani e a tutti coloro che ne faranno esplicita richiesta scrivendo a: infoperlosviluppo@sssup.it La versione stampabile è disponibile all indirizzo: http://www.sssup.it/infoperlosviluppoprint Per info contattare redazione: infoperlosviluppo@sssup.it Telefono: 050.8826 73 79-81 A tutti i lettori i migliori auguri per un sereno Natale ed un felice anno nuovo, la Redazione 2

In questa sezione è possibile trovare una selezione dei bandi di interesse per le autonomie locali e per gli attori del sistema toscana della cooperazione decentrata. Nella scheda relativa a ciascun bando troverete anche i link a tutti i documenti disponibili. Per consultare direttamente la banca dati di Europeaid: http://europa.eu.int/comm/europeaid/cgi/frame12.pl EIDHR Formazione, sensibilizzazione tortura, gruppi vulnerabili Campanha 2 Promovendo una cultura de direitos humanos UE 7 EIDHR Parità di trattamento, dialogo interetnico Micro-projetos - Brasil Campanha 4: Promovendo a Igualdade, a Tolerância e a Paz. UE 8 EIDHR Democratizzazione rafforzamento della governance Fostering a Culture of Human Rights Microprojects in Kyrgyzstan UE 9 EIDHR Sostegno dei gruppi vulnerabili, tortura Fostering a Culture of Human Rights 2005 Microprojects in Kazakhstan UE 10 EIDHR Diritti umani tolleranza e pace Micro-projects Israel 2005 (Campaigns 2 and 4) UE 11 ERASMUS Cooperazione con i Paesi terzi Erasmus Mundus - Bando per l'anno accademico 2006/2007 (Azioni 1, 2 e 3) e l anno 2005 (Azione 4) UE 14 ALURE Gestione delle operazioni nel settore dell'energia Invito alla presentazione di candidature per il programma di cooperazione tra Ue e l America Latina nel settore dell energia ALURE UE 17 ESPERTI Operazioni di auto/sicurezza alimentare e di aiuto umanitario Invito a presentare candidature di esperti assunti singolarmente per lavori di assistenza tecnica a favore dei paesi terzi nel quadro della cooperazione esterna della Comunità europea UE 17 FONDAZIONE LINDH Dialogo fra le culture Dialogo euro-mediterraneo fra le culture - Bando 2006 della fondazione Anna Lindh ALF 18 EIE Produzione di energia, sviluppo sostenibile Bando 2005 Energia Intelligente-Europa UE 21 EU PARTNERSHIP FOR PEACE SOSTEGNO AL VOLONTARIATO TOSCANO Processo di pace, gestione conflitti Patrocinio con sostegno economico Eu Partnership for peace UE 22 Bando patrocini con sostegno economico anno 2005 CESVOT 24 3

COMMISSIO NE Processo di ampliamento dell UE Pacchetto allargamento 2005 UE 25 COMMISSIO NE Aiuti umanitari forniti dall Ue all Asia Tsunami: rapporto Ue su attività di ricostruzione in Asia UE 29 UE Visone comune dell Unione Europea in materia di sviluppo. The European Consensus on development UE 29 CENTRO RICERCA INNOCENTI CONSIGLIO AFFARI GENERALI E RELAZIONI ESTERNE Escissione/mutilazione genitale femminile Mutilazioni genitali su 3 milioni di bambine ogni anno UN 30 Politica europea di bilancio Prospettive finanziarie UE UE 28 RECIS Ambiente, programmi e opportunità di finanziamento Il sostegno dell UE nel settore dell Ambiente RECI S 31 Cespi-Fieri Seminario di studio "L Europa che si muove. Migrazioni romene, integrazione e co-sviluppo 33 Lvia Forum: Siamo soli di fronte alla globalizzazione? 34 DAPHNE II Violenza donne, giovani e bambini Bando Daphne 2006 UE 35 LIBRO VERDE Politiche di migrazione e di asilo Libro verde sul futuro della rete europea dell immigrazione (REM e avvio di pubblico dibattito sul futuro della rete europea dell immigrazione UE 36 4

Per consultare direttamente la banca dati di EuropeAid: http://europa.eu.int/comm/europeaid/cgi/frame12.pl NUOVI BANDI TITOLO PROGRAMA DE MICROPROYECTOS EN DERECHOS HUMANOS Y DEMOCRACIA PARA BOLIVIA 2005 ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA BOLIVIA OBIETTIVO L obiettivo del programma è contribuire alla promozione dei diritti umani e della democrazia in Bolivia AZIONI Il Bando riguarda due temi: 1. Promozione della cultura dei diritti umani (campagna 2) Obiettivo: appoggio e rafforzamento delle organizzazioni e dei rappresentanti della società civile per rafforzare il rispetto e la protezione dei diritti umani e prevenire le violazioni degli stessi, specialmente a danno delle popolazioni più vulnerabili; sostenere l applicazione delle convenzioni internazionali su questi temi. 2. Promozione dell uguaglianza, della tolleranza e della pace (campagna 4) Obiettivi: - promuovere la difesa e il rispetto dei diritti politici, civili e culturali degli individui e persone appartenenti a popolazioni indigene e minoranze; - lottare contro la discriminazione razziale e la xenofobia e promuovere i diritti delel popolazioni indigene; - promuovere la comprensione interculturale e interetnica; rafforzare l impegno della società civile nella prevenzione e risoluzione dei conflitti. I progetti potranno riguardare ad esempio le seguenti azioni (elenco non esaustivo): 1. Relativamente al tema Promozione della cultura dei diritti umani: - azioni di lotta contro il maltrattamento delle donne e dei bambini, lo sfruttamento lavorativo dei bambini e in generale la violazione dei diritti della parte più vulnerabile della popolazione; - azioni per l applicazione delle convenzioni internazionali per la promozione dei diritti umani e dei diritti lavorativi fondamentali, compresa l adozione di legge per la loro applicazione a livello nazionale; - azioni di formazione per professionisti attivi nel settore dei diritti umani, Destinatari prioritari delle attività saranno le seguenti categorie di beneficiari: donne, ragazze, giovani, disabili, anziani e difensori dei diritti umani. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO 2. Relativamente al tema Promozione dell uguaglianza, della tolleranza e della pace - azioni di sensibilizzazione circa la situazione e e condizioni di vita delle popolazioni indigene; - azioni che promuovano la conoscenza e la promozione dei loro diritti; - azioni di empowerment e promozione dei diritti attraverso la diffusione di informazioni, l organizzazione di tavoli di lavoro, l appoggio a reti di organizioni di popolazioni indigene a livello nazionale e regionale e la loro partecipazione e fori rilevanti; - promozione del dialogo e della comprensione interculturale e interetnica; - azioni finalizzate a promuovere la prevenzione, la gestione e la risoluzione di conflitti come pure la partecipazione a processi democratici Destinatari prioritari delle attività saranno le popolazioni indigene, in particolare i gruppi minoritari. Possono presentare proposte di progetto solo organismi senza fini di lucro con esperienza dimostrabile di almeno 2 anni nei settori di intervento del bando e sede in 5

Bolivia, eventualmente in partenariato con organismi omologhi che hanno sede nell'ue. ENTITÀ CONTRIBUTO Budget disponibile: - campagna 2: 465.000 - campagna 4: 215.000. I progetti possono richiedere un finanziamento fino al 90% (min 50%) dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 100.000; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 50.000. SCADENZA 19 dicembre 2005, ore 16.00 (ora de La Paz) FORMULARI E http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/data/d72/aof61472.doc 6

NUOVI BANDI TITOLO CAMPANHA 2 PROMOVENDO UMA CULTURA DE DIREITOS HUMANOS ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA BRASILE OBIETTIVO La campagna si propone di contribuire al raggiungimento di tre obiettivi: Rafforzare le organizzazioni della società civile per azioni a difesa dei gruppi vulnerabili e in un ottica di consolidamento degli strumenti internazionali sottoscritti. Diminuire i casi di tortura attraverso l applicazione degli strumenti internazionali che prevengono tale pratica e appoggiare la riabilitazione delle vittime di tortura Rafforzare azioni educative, di formazione, di monitoraggio e di sensibilizzazione sui diritti umani AZIONI Le azioni di formazione possono essere dirette a organizzazioni non governative, decision makers a livello locale e nazionale, membri del sistema giudiziario, guardie carcerarie e polizia, media e vasto pubblico. Sono inoltre suscettibili di finanziamento azioni di appoggio a reti regionali in difesa dei diritti civili e network tra diverse organizzazioni che compiano azioni in difesa dei diritti umani nonché di sensibilizzazione, così come azioni di formazione dei formatori in ambito di diritti umani. La durata delle azioni non può eccedere i 18 mesi. CHI PUÒ RICHIEDERE Persone giuridiche senza fini di lucro che rientrino in una delle seguenti categorie: IL CONTRIBUTO organizzazioni non governative, organizzazioni indigene. I richiedenti devo avere la propria sede legale in Brasile e comprovare almeno 5 anni di esistenza e attività nel campo. All azione possono essere associate organizzazioni che non necessitano di soddisfare i requisiti sopra elencati a condizione che non beneficino dei contributi erogati. ENTITÀ CONTRIBUTO Il contributo richiesto deve essere superiore a 50.000,00 e non può eccedere la somma di 100.000,00. Il contributo richiesto non può eccedere l 85% dei costi totali eleggibili. In casi eccezionali il contributo può coprire la totalità dei costi. SCADENZA 24/01/2006 h. 17 (termine ultimo di ricevimento) FORMULARI E http://www.delbra.cec.eu.int/ 7

NUOVI BANDI TITOLO MICRO-PROJETOS - BRASIL CAMPANHA 4: PROMOVENDO A IGUALDADE, A TOLERÂNCIA E A PAZ ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA BRASILE OBIETTIVO Gli obiettivi generali sono: Garantire il dritto alla parità di trattamento delle persone, indipendentemente dalla razza, etnia; Dialogo interculturale e interetnico; Garantire il rispetto del diritto delle popolazioni indigene; Rafforzare il coinvolgimento della società civile nella prevenzione e risoluzione dei conflitti. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO AZIONI La durata delle azioni non può eccedere i 18 mesi. La proposta deve contribuire direttamente al raggiungimento delle priorità specifiche descritte nella sezione 1.2. della call (si veda documento integrale). I soggetti che possono richiedere il contributo devono: essere persone giuridiche senza scopo di lucro; essere una organizzazione non governativa; avere una sede in Brasile ENTITÀ CONTRIBUTO 215.000 euro SCADENZA 24 gennaio 2005, ore 17H00, ora di Brasília. FORMULARI E http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/gestion/index_pt.htm. 8

NUOVI BANDI TITOLO FOSTERING A CULTURE OF HUMAN RIGHTS MICROPROJECTS IN KYRGYZSTAN ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA Kyrgyzstan OBIETTIVO L obiettivo generale del programma è rispondere rapidamente alle richieste di supporto finanziario per iniziative volte a promuovere e proteggere i diritti umani, la democratizzazione ed il rafforzamento della governance. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO AZIONI La durata delle azioni non può eccedere i 36 mesi. La proposta deve contribuire direttamente al raggiungimento delle priorità specifiche descritte nella sezione (vedi documento integrale) I soggetti che possono presentare domanda di contributo devono: essere entità senza scopo di lucro con personalità giuridiche; essere organizzazioni non governative; avere la propria sede in Kyrgyzstan. Essere direttamente responsabile della preparazione e della gestione delle azioni e non agire come intermediario; ENTITÀ CONTRIBUTO EURO 235.000 SCADENZA 27 gennaio 2006 at 16.00 Bishkek time. FORMULARI E at http://www.delkaz.cec.eu.int 9

NUOVI BANDI TITOLO FOSTERING A CULTURE OF HUMAN RIGHTS 2005 MICROPROJECTS IN KAZAKHSTAN ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA Kazakhstan OBIETTIVO Il Bando riguarda la campagna 2 per il 2005: Rafforzamento della cultura dei diritti umani. AZIONI In particolare i progetti dovranno riguardare le seguenti priorità: 1. rafforzamento delle organizzazioni della società civile nel sostegno dei gruppi vulnerabili 1.1 promozione dei diritte delle donne, compreso il diritto ad un equo trattamento e all integrità fisica, in particolare attraverso progetti di sensibilizzazione e di istruzione 1.2. programmi di sensibilizzazione e sostegno che si occupano del traffico di donne e bambini 1.3. promozione dei diritti dei difensori dei diritti umani. 2. ridurre il verificarsi di casi di tortura, implementando efficacemente gli strumenti internazionali contro la tortura 2.1. formazione di personale strategico come i poliziotti e i funzionari carcerari e legali 2.2. sostegno alle attività di monitoraggio e sensibilizzazione (compresa il controllo del percorso delle forniture degli strumenti di tortura, la ricerca e la denuncia delle pratiche di tortura). La durata di un progetto non potrà essere superiore a 24 mesi. CHI PUÒ RICHIEDERE Possono presentare proposte di progetto solo ONG con sede in Kazakistan, IL CONTRIBUTO eventualmente in partenariato con organismi omologhi che hanno sede nell'ue o in Kazakistan. ENTITÀ CONTRIBUTO 575.000. SCADENZA 12 gennaio 2006. FORMULARI E HTTP://WWW.DELKAZ.CEC.EU.INT/INDEX.PHP?LANG=EN&LINK_TO=CALL_FOR&VIEW=111 10

NUOVI BANDI TITOLO MICRO-PROJECTS ISRAEL 2005 (CAMPAIGNS 2 AND 4) ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA ISRAELE OBIETTIVO Promozione della cultura dei diritti umani Promozione dell uguaglianza, della tolleranza e della pace AZIONI La durata delle azioni non può eccedere 24 mesi Promozione della cultura dei diritti umani I progetti potranno riguardare ad esempio le seguenti azioni (elenco non esaustivo): - azioni che promuovano la conoscenza e la promozione dei diritti incluse attività di educazione, formazione e - rafforzamento della capacità delle organizzazioni della società civile nel coinvolgere in queste tematiche un ampio pubblico di destinatari e target groups; - promozione di attività volte alla prevenzione del traffico dei migranti; - promozione dei diritti delle donne, incluso il diritto alla parità di trattamento ed alla integrità fisica; Promozione dell uguaglianza, della tolleranza e della pace I progetti potranno riguardare ad esempio le seguenti azioni (elenco non esaustivo): - attività di promozione dei diritti delle persone appartenenti alle minoranze e volte a raggiungere la parità dei diritti indipendentemente dalle origini etniche e razziali; - contrastare le forme di discriminazione nel trattamento delle minoranze; - promuovere l equa partecipazione di tutti i gruppi etnici a tutti i livelli di decision-making. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO organismi senza fini di lucro registrati come persone giuridiche in Israele; organizzazioni non governative; organizzazioni locali con sede in Israele; essere direttamente responsabili della preparazione e della gestione delle azioni, non agire come intermediari; soggetti che dimostrino una sufficiente capacità di gestione delle attività corrispondente con la dimensione delle azioni proposte; E possibile la presentazione di proposte in partenariato con organismi omologhi che hanno sede nell'ue. ENTITÀ CONTRIBUTO Budget disponibile: - campagna 2: 575 000 Euros - campagna 4: 280 000 Euros I progetti possono richiedere un finanziamento minimo del 50% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 100.000; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 35.000. SCADENZA February 9th, 2006 at 16.00, Israel time FORMULARI E Sito web EuropeAid 11

NUOVI BANDI TITOLO FURTHER STRENGTHENING OF CIVIL SOCIETY ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA I progetti devono svolgersi nelle seguenti oblast: Rivne, Volyn, Sumy, Mykolaiv, Kherson, Donetsk, Chernivtsi, Poltava or Transcarpathian OBIETTIVO Migliorare la capacità delle ONG ucraine di offrire servizi sociali in regioni specifiche (vd infra) al fine di promuovere un efficace partnership fra le ONG stesse e le autorità locali e potenziare il relativo quadro istituzionale e legale. Priorità: 1. Servizi finalizzati a migliorare l efficacia nel lavoro sociale sulla base dei bisogni della comunità ovvero: 1.1 Adattamento sociale (servizi educativi, psicologici e sociali per orfani, anziani che vivono da soli, genitori single, persone con disabilità); 1.2 Sostegno sociale (servizi medici, psicologici e sociali per assistere persone con disabilità (fisiche e mentali); 1.3 Riabilitazione sociale: (servizi medici, psicologici e sociali per chi fa uso di alcool e droga, ex-prigionieri, prostitute bambine, vittime di violenza, vittime di traffici, persone senza dimora); 1.4 Assistenza sociale (assistenza giornaliera per anziani, bambini e malati cronici). 2. Empowerment dei gruppi svantaggiati di popolazione per offrire loro migliori opportunità nel mercato del lavoro e nell integrazione sociale. 3 Rafforzamento della partecipazione delle ONG nei processi decisionali legati alle questioni sociali. 4. Incoraggiamento della filantropia, volontariato e mobilitazione dal basso dei gruppi target delle ONG. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO AZIONI Attività eleggibili: formazione, conferenze, scambi di informazioni, studi e ricerche, networking, campagne di informazione, consultazioni, fornitura pratica di servizi sociali. I progetti devono avere una durata massima prevista di 12 mesi Possono presentare proposte di progetto le ONG che operano in campo sociale registrate nelle oblast ammissibili per la realizzazione dei progetti; i progetti possono essere presentati dal proponente individualmente o in consorzio con organizzazioni partner; possono essere partner i governi locali, le università, associazioni professionali e le istituzione filantropiche. ENTITÀ CONTRIBUTO contributo finanziario massimo previsto ammonta a 30.000. Il contributo potrà coprire fino al 90% dei costi di progetto SCADENZA 23/01/2006 FORMULARI E HTTP://WWW.DELUKR.CEC.EU.INT/SITE/PAGE36700.HTML 12

NUOVI BANDI TITOLO CHILDREN AT RISK ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA EGITTO OBIETTIVO Il Consiglio nazionale per la maternità e l infanzia (NCCM) dell Egitto gestore del programma nazionale Società civile e sviluppo sociale: bambini a rischio (programma frutto dell accordo fra la Commissione europea e le autorità egiziane, finanziato nell ambito dei fondi MEDA) ha pubblicato un bando per il sostegno delle ONG che si occupano di progetti indirizzati ai bambini a rischio. Obiettivo dei progetti finanziati sulla base di questo bando è ridurre la povertà infantile e migliorare lo sviluppo sociale dei bambini nonchè migliorare la capacità delle ONG di contribuire efficacemente allo sviluppo sociale. Nella categoria bambini a rischio sono compresi i bambini di strada, i bambini impiegati in lavori pericolosi e i bambini disabili; ed inoltre le bambine (all interno della Iniziativa per l istruzione delle bambine ), per la loro vulnerabilità derivante dall accesso all istruzione. AZIONI Azioni: - incremento della rieducazione dei bambini di strada e miglioramento delle loro potenzialità di integrazione, con un focus speciale sulla salute, lo sviluppo di capacità e la possibilità di produrre reddito; - sostegno al ritiro dei bambini lavoratori dalle occupazioni pericolose e incremento della diffusione di misure per la protezione della sicurezza e della salute sul lavoro; - incremento dell accesso a servizi migliori per i bambini disabili o a rischio di disabilità e per le loro famiglie e promozione dell uso dei servizi per la individuazione precoce, la prevenzione, il recupero e l integrazione; - sviluppo di attività generatrici di reddito per sostenere l istruzione delle bambine nei governatorati partecipanti, per le bambine dai 6 ai 13 anni e per le loro famiglie. Le azioni saranno indirizzate ai bambini a rischio e alle loro famiglie e devono essere intraprese da ONG che operano individualmente o in partnership; questa seconda opzione è incoraggiata, in particolare per agevolare la partecipazione ai progetti da parte delle ONG più piccole, che operano in aree rurali e nelle zone degradate. Oltre alle ONG, possono presentare proposte di progetto anche Associazioni di sviluppo locale (CDAs). Il proponente di un progetto può avere sede nell UE o nei PTM e deve essere registrato in Egitto (nel caso il proponente sia un organizzazione internazionale o un organizzazione che non ha sede in Egitto, il la partnership con unn organizzazione egiziana è obbligatoria. Le azioni comprendono attività quali: formazione, sensibilizzazione, ecc. I progetti devono avere una durata compresa fra 24 e 28 mesi. CHI PUÒ RICHIEDERE Oltre alle ONG, possono presentare proposte di progetto anche Associazioni di sviluppo IL CONTRIBUTO locale (CDAs). Il proponente di un progetto può avere sede nell UE o nei PTM e deve essere registrato in Egitto (nel caso il proponente sia un organizzazione internazionale o un organizzazione che non ha sede in Egitto, il la partnership con unn organizzazione egiziana è obbligatoria. ENTITÀ CONTRIBUTO 4 milioni di euro. Il contributo può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 600.000 (220.000 per l Iniziativa per l istruzione delle bambine). SCADENZA Scadenza per l invio delle proposte preliminari di progetto: 04/01/2006. FORMULARI E HTTP://EUROPA.EU.INT/COMM/EUROPEAID/CGI/FRAME12.PL 13

NUOVI BANDI TITOLO ERASMUS MUNDUS - BANDO PER L'ANNO ACCADEMICO 2006/2007 (AZIONI 1, 2 E 3) E L ANNO 2005 (AZIONE 4) ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Migliorare la qualità dell istruzione superiore europea promuovendo la cooperazione con i Paesi terzi. In particolare, si intende: - promuovere l emergere di un offerta europea di qualità chiaramente individuabile nel settore dell istruzione superiore, che risulti attraente sia all interno che all esterno dell UE; - migliorare l'accessibilità e conferire maggiore profilo e visibilità all'istruzione superiore europea; - accrescere l interesse, fra i laureati e gli studiosi altamente qualificati di tutto il mondo, per l acquisizione di qualifiche e/o esperienze europee; - garantire una cooperazione più strutturata fra gli istituti dell Unione europea e dei Paesi terzi, incluso una maggiore mobilità dall Unione europea verso tali Paesi nel quadro dei programmi di studio europei. AZIONI 1. Master Erasmus Mundus Sostegno a corsi post-universitari europei di elevata qualità, contraddistinti dall etichetta di "Master Erasmus Mundus". Tali Master, di durata annuale o biennale, devono essere proposti da un consorzio di almeno 3 università di 3 diversi Paesi europei. Essi sono selezionati per un periodo di 5 anni e devono prevedere: la partecipazione, oltre che di studenti laureati europei, di studenti laureati e studiosi di Paesi terzi (si veda Azione 2), la mobilità nell'ambito degli istituti del consorzio (svolgimento di un periodo di studi in almeno due dei tre istituti coinvolti), il conferimento di un titolo di studio doppio, multiplo o comune. I Master devono iniziare tra agosto e novembre 2006. 2. Borse di studio Borse di studio destinate a studenti laureati e studiosi altamente qualificati di Paesi terzi associate a Master EM selezionati nel quadro dell'azione 1: le borse permetteranno agli studenti laureati di frequentare un Master EM e agli studiosi di svolgere incarichi di insegnamento e ricerca presso gli istituti partecipanti a tali Master. Le borse sono destinate alla partecipazione ai Master che iniziano nell'anno accademico 2006/2007. 3. Partenariati con istituti d istruzione superiore di Paesi terzi Sostegno a partenariati fra consorzi universitari partecipanti ai Master EM selezionati nel quadro dell'azione 1 e università di Paesi terzi. Tali partenariati, di durata massima di tre anni, consentono agli studenti e agli studiosi europei partecipanti ai Master EM di trascorrere, nell'ambito di tali Master, un breve periodo nelle università partner dei Paesi terzi. I partenariati devono iniziare tra agosto e novembre 2006. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO 4. Rafforzamento dell attrattiva Progetti di cooperazione, che coinvolgano almeno 3 istituti di 3 diversi Paesi europei, finalizzati a migliorare il prestigio, la visibilità e l'accessibilità dell'istruzione superiore europea. I progetti devono iniziare tra ottobre e dicembre 2005. - Azione 1: università dei 25 Stati UE, dei Paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e dei Paesi candidati all adesione (Bulgaria, Romania, Turchia); - Azione 2: consorzi universitari che gestiscono i Master EM. La borsa di studio è destinata a studenti laureati e studiosi provenienti da Paesi terzi, ossia qualsiasi Paese diverso dagli Stati UE, dai Paesi EFTA/SEE e dai Paesi candidati all'adesione; - Azione 3: consorzi universitari dei Master EM che sono stati selezionati nel quadro dei precedenti bandi relativi agli a.a 2004/2005 e 2005/2006, consorzi partecipanti ai Master EM che saranno selezionati nel quadro di questo bando (esclusi i selezionati per un anno preparatorio) e università di Paesi terzi; 14

- Azione 4: università e altri enti pubblici o privati attivi nel campo dell'istruzione superiore di tutti i Paesi del mondo. ENTITÀ CONTRIBUTO 63, 3 milioni di Azione 1: il contributo comunitario ammonterà a 15.000 l'anno. - Azione 2: ciascuna borsa di studio ammonterà a 21.000 l'anno per ogni studente e a 13.000 per ogni studioso di un Paese terzo. - Azione 3: contributo comunitario variabile, in funzione dell'entità del partenariato, da un minimo di 5.000 ad un massimo di 15.000 l'anno, più gli stanziamenti per la mobilità degli studenti e degli studiosi. - Azione 4: contributo comunitario non superiore al 75% dei costi totali ammissibili del progetto. SCADENZA Azione 1 e 4: 31 maggio 2005 - Azione 3: 31 ottobre 2005 - Azione 2: 28 febbraio 2006 FORMULARI E Punto Nazionale di Contatto Erasmus Mundus CIMEA Fondazione Rui Viale 21 aprile, 36 00162 Roma Tel: 06 86321281 Fax: 06 86322845 http://europa.eu.int/comm/education/programmes/mundus/call06_en.html 15

NUOVI BANDI TITOLO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER IL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRA UE E L AMERICA LATINA NEL SETTORE DELL ENERGIA ALURE ENTE EROGATORE GEOGRAFICA COMMISSIONE EUROPEA AREA Stati membri dell Unione Europea Paesi dell'america Latina: Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela OBIETTIVO Il presente bando mira a: migliorare l'efficienza e l'operatività degli organismi e delle società latinoamericane operanti nel settore energetico rafforzare, mediante la promozione di relazioni d'affari, la presenza economica dell'ue in un settore in forte crescita promuovere lo sviluppo sostenibile AZIONI Le tematiche prioritarie per il seguente bando sono le seguenti: - Accompagnare il passaggio dal pubblico al privato della gestione delle operazioni nel settore dell'energia - Sostenere le riforme istituzionali e rafforzare gli organismi di regolamentazione nazionali - Rafforzare i mercati finanziari nazionali ai fini del finanziamento di progetti nel settore dell'energia - Favorire la penetrazione del gas naturale - Migliorare l'efficacia delle compagnie dell'energia elettrica e del gas - Promuovere le "ESCO" e la produzione indipendente, soprattutto per le unità di cogenerazione, le centrali a gas e quelle idroelettriche - Promuovere programmi di risparmio energetico e di gestione della domanda - Fornire servizi energetici competitivi e sostenibili a mercati non commerciali in zone rurali, mediante l'impiego di fonti energetiche convenzionali o rinnovabili - Contribuire all'integrazione regionale dei mercati dell'energia e del gas, favorendo l'interconnessione delle reti di distribuzione dell'energia elettrica e del gas e l'adozione di meccanismi appropriati per adeguare i sistemi di regolamentazione CHI PUÒ Agenzie di gestione dell'energia e/o dell'ambiente, società o gruppi di società per l'erogazione di energia elettrica o la fornitura di gas, organizzazioni regionali specializzate, ministeri o commissioni nazionali per l'energia, organismi per la regolamentazione o la privatizzazione del settore energetico, istituzioni finanziarie. RICHIEDERE IL CONTRIBUTO ENTITÀ CONTRIBUTO SCADENZA Aperto Il contributo comunitario coprirà al massimo il 50% del costo totale del progetto e sarà compreso tra i 300.000 e i 500.000 euro per progetto FORMULARI E www.alure.net Alure - Cellula di sostegno del programma Rue Franklin, 126 B - 1000 Bruxelles 16

NUOVI BANDI TITOLO INVITO A PRESENTARE CANDIDATURE DI ESPERTI ASSUNTI SINGOLARMENTE PER LAVORI DI ENTE EROGATORE AREA GEOGRAFICA ASSISTENZA TECNICA A FAVORE DEI PAESI TERZI NEL QUADRO DELLA COOPERAZIONE ESTERNA DELLA COMUNITÀ EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA Paesi Terzi OBIETTIVO L'obiettivo del presente invito a presentare candidature consiste nel costituire una riserva di contraenti potenziali per assumere missioni di assistenza tecnica in diversi settori con particolare riguardo all'esecuzione di operazioni di auto/sicurezza alimentare e di aiuto umanitario. Le missioni si inseriranno nel quadro del ciclo dei progetti/programma (programmazione, identificazione, preparazione, attuazione, controllo, audit e valutazione) AZIONI Gli esperti lavoreranno nei Paesi Terzi al di fuori della Comunità europea, presso le amministrazioni nazionali od organismi pubblici o semipubblici dei Paesi beneficiari della cooperazione comunitaria o presso le delegazioni della Commissione europea Il tipo di missione richiesta sarà di lunga durata : da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 6 anni CHI PUÒ Esperti iscritti nello schedario di esperti da assumere singolarmente dalla Commissione, il che implica la corrispondenza alle seguenti condizioni: RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Essere in possesso di un titolo universitario (laurea o laurea breve) o di un diploma di maturità. Disporre di un esperienza professionale di almeno 3 anni, di cui 2 trascorsi al di fuori dell'unione europea e di altri Paesi industrializzati in certi settori di attività prescelti. Avere una conoscenza approfondita di almeno una delle tre seguenti lingue: inglese, francese o spagnolo. Essere di età inferiore a 65 anni. Essere cittadino di un Paese ammissibile ai progetti/programmi comunitari ENTITÀ CONTRIBUTO Le fasce indicative delle remunerazioni di base degli esperti saranno le seguenti: Dai 3 ai 5 anni di esperienza professionale viene attribuita una remunerazione variabile da 2.675 a 3.750 Euro al mese Dai 5 ai 10 anni di esperienza professionale viene attribuita una remunerazione variabile da 3.210 a 5.350 Euro al mese Dai 10 ai 20 anni di esperienza professionale viene attribuita una remunerazione variabile da 4.280 a 6.950 Euro al mese Oltre 20 anni di esperienza professionale da 5.350 a 8.550 Euro al mese SCADENZA APERTO FORMULARI E http://europa.eu.int/comm/scr/experts/index_fr.htm 17

NUOVI BANDI TITOLO DIALOGO EURO-MEDITERRANEO FRA LE CULTURE - BANDO 2006 DELLA FONDAZIONE ANNA LINDH ENTE EROGATORE Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures (ALF) AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Promuovere un concetto dinamico di dialogo fra le culture e fra le persone e contribuire alla visibilità del processo di Barcellona attraverso scambi intellettuali, culturali e della società civile. AZIONI Tema A: Musica Euro-mediterranea e altre creazioni artistiche/culturali Obiettivo: sostenere iniziative che incoraggino una maggior comunicazione, scambi di esperienze e creazione congiunta fra artisti, musicisti e scrittori euro-mediterranei. Gruppi target: artisti, musicisti, scrittori, organizzazioni culturali e di arte, organizzazioni che operano nel settore del patrimonio culturale che nel loro lavoro presentino componenti artistiche, culturali, musicali, ecc.; scuole o centri di istruzione artistica e musicale. Priorità: Organizzazione di eventi culturali originali che producano risultati concreti che possano essere poi utilizzati dalla ALF; dovranno riguardare uno o più dei seguenti settori: 1. promozione del dialogo nel settore della musica e dell arte attraverso l unione e gli scambi; 2. identità euro-mediterranee e pluralismo culturale; 3. patrimonio musicale e arricchimento reciproco della musica popolare contemporanea fra l Europa e i suoi vicini del mediterraneo. Tipologia di progetti (elenco non esaustivo): - eventi che combinano diversi media di espressione artistica; - eventi che promuovono la fusione artistica di diverse tradizioni e generi; - gemellaggi di festival nord-sud; - produzioni congiunte con team multi-nazionali; - eventi centrati su tradizioni artistiche in via di estinzione o poco conosciute; - organizzazione di workshop o altre iniziative che prevedano la creazione collettiva di un prodotto artistico; - iniziative di istruzione o formazione nei settori della musica e delle arti (centrate sulla diversità culturale e sull arricchimento culturale reciproco). Tema B: Programma Euro-Mediterraneo per le scuole Obiettivo: sostenere progetti scolastici attraverso gli scambi e la cooperazione fra insegnanti, educatori e studenti (12-18 anni) al fine di consentire una partecipazione attiva al dialogo fra culture. Gruppi target: istituzioni che fanno parte di reti internazionali o regionali di scuole, scuole coinvolte in progetti di gemellaggi fra scuole, studenti, insegnanti, educatori, direttori di istituto e ONG che promuovono il dialogo fra le culture. Priorità: Organizzazione di progetti cooperativi fra scuole nei seguenti settori: 1. diversità culturale; 2. diritti umani, cittadinanza e democrazia; 3. sviluppo sostenibile. Tipologie di progetti (elenco non esaustivo): - preparazione di numeri speciali euro-mediterranei delle riviste scolastiche esistenti o di contributi scritti; - programmi di scambio di studenti o di insegnanti; 18

- iniziative di formazione per gli insegnanti; - sviluppo di materiali di apprendimento allettante; - iniziative di istruzione sull arte e sulla musica. Tema C: Team Euro-mediterranei di giovani ricercatori Obiettivo: promuovere gli scambi e la cooperazione fra giovani ricercatori nel settore della ricerca scientifica sociale e naturale, supportando le loro qualifiche attraverso il lavoro in team multinazionali. Gruppi target: giovani ricercatori e specializzandi (al di sotto dei 40 anni) all interno di università e istituti di ricerca attivi nella regione euro-mediterranea. Priorità: I team di giovani ricercatori creati da università/istituti di ricerca porteranno avanti progetti congiunti in uno o più dei seguenti settori: - storia sociale e culturale della regione euro-mediterranea; - sfide socioeconomiche per la regione euro-mediterranea (crescita, occupazione, competitività, coesione sociale e sostenibilità, qualità della vita e interdipendenza globale); - ricerca interdisciplinare sulle interazioni uomo-natura (ecosistemi, diversità biologica e culturale); - altre aree tematiche coperte dal VII programma quadro di ricerca. Tema D: Summer school/programmi di scambi Obiettivo: promuovere la crescita della mobilità dei giovani e incoraggiare gli scambi, la creazione congiunta e il contributo della comunità locale allo sviluppo. Gruppi target: organizzazioni di giovani, giovani artisti e scrittori, altre istituzioni e organizzazioni che promuovono programmi di scambio e schemi di sviluppo. Priorità: Organizzazione di eventi internazionali in uno o più dei seguenti settori: 1. dialogo interculturale, compresa la dimensione culturale della religione; 2. prevenzione e risoluzione dei conflitti; imparare a vivere insieme; 3. interrelazioni fra diverse culture, sviluppo sostenibile e diritti umani/democrazia; 4. sviluppo comune attraverso l arricchimento reciproco delle culture. Tipologia di progetti: - organizzazione di Summer school, workshop e campi di lavoro per giovani finalizzati a fornire loro le competenze per partecipare al dialogo interculturale e a formare le identità culturale di cittadini della regione euro-mediteranea - artisti e scrittori sono invitati a impiegare un periodo di tempo (minimo 2 settimane) in un altro Paese con l obiettivo di sviluppare attività assieme alla comunità locale e alle istituzioni della società civile e di incoraggiare lo sviluppo dei talenti dei giovani nei settori dell arte, della musica e della scrittura creativa. Tema E: Biblioteche, promozione dei libri e della lettura e traduzioni Obiettivo: aumentare la partecipazione cittadina alla società dell informazione e della conoscenza attraverso la creazione di reti e il risalto attribuito al ruolo del pluralismo linguistico, delle biblioteche, dei libri, della lettura, della traduzione e della società dell informazione. Gruppi target: biblioteche e bibliotecari, scrittori e lettori, traduttori, redattori ed editori, organizzazioni culturali e di scrittori; bambine e ragazze emarginate. Priorità: Organizzazione di eventi o implementazione di progetti in uno o più dei seguenti settori: 19

1. pluralismo culturale, 2. gestione della conoscenza attraverso un uso competente di varie fonti di informazione, 3. promozione dei libri e della scrittura, 4. promozione dell uso competente delle ITC, 5. sviluppo dei contenuti: contrastare gli stereotipi culturali. Tipologia di progetti (elenco non esaustivo): - workshop per bibliotecari; - progetti che permettano alle giovani donne di partecipare più attivamente alla società attraverso l uso delle tecnologie dell informazione, identificando i loro bisogni e le loro carenze, traduzione in arabo, inglese e francese di libri sul pluralismo e la diversità culturale (compresa la fiction) pubblicati in uno dei 35 Paesi euromediterranei; - organizzazione di seminari e workshop per traduttori. Tema F: Scambi interculturali per le donne nelle organizzazioni della società civile Obiettivo: aumentare la partecipazione delle donne al processo decisionale a tutti i livelli della società. Gruppi target: giovani donne (al di sotto dei 40 anni) attive a livello nazionale e regionale all interno di organizzazioni della società civile, dei sindacati, delle autorità locali e regionali nella regione euro-mediterranea. Priorità: Organizzazione di workshop/seminari in uno o più dei seguenti settori: 1. sviluppo di progetti e gestione finanziaria; 2. gestione della conoscenza; 3. parlare in pubblico, scrittura creativa, lobbying e advocacy; 4. competenze per il dialogo fra culture. CHI PUÒ RICHIEDERE Persone giuridiche senza scopo di lucro (in particolare: ONG, istituzioni di istruzione, IL CONTRIBUTO culturali, accademiche o di ricerca, media, fondazioni o autorità locali) con sede nell UE o nei PTM. ENTITÀ CONTRIBUTO Risorse finanziarie disponibili 1.500.000 ( 250.000 per ogni priorità tematica) I progetti possono ricevere un finanziamento che copra fino al 90% dei costi ammissibili, per un massimo di 35.000; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 10.000, o inferiore al 25% dei costi di progetto. Si consiglia tuttavia ai proponenti di chiedere un contributo non superiore al 50% dei costi di progetto. I progetti devono essere presentati da un partenariato di almeno 4 organismi, due con sede in due Stati UE e due in due PTM. Almeno un organismo UE e uno dei PTM devono essere membri della rete ALF (quindi ogni partenariato deve comprendere almeno due membri della rete ALF). Il leader di progetto deve essere uno dei due membri della rete ALF. SCADENZA 01/03/2006 01/06/2006 01/11/2006 h. 16 (ora dell Egitto) Le proposte di progetto ricevute dopo il 1 marzo saranno valutate nella sessione di valutazione del 1 giugno, quelle ricevute dopo il 1 giugno, nella sessione del 1 novembre. Le proposte di progetto ricevute dopo il 1 novembre h. 16 non saranno prese in considerazione per la valutazione (non fa fede la data di spedizione). Fondazione euromediterranea per il dialogo fra le culture Anna Lindh at the Swedish Institute Mansheya Corniche Alexandria 21111 Egypt Fax: 00 20 3 482 04 71 FORMULARI E 20

NUOVI BANDI TITOLO EIE - BANDO 2005 ENERGIA INTELLIGENTE-EUROPA ENTE EROGATORE COMMISSIONE EUROPEA AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Favorire lo sviluppo sostenibile nel contesto della produzione di energia, apportando un contributo equilibrato al conseguimento degli obiettivi generali della sicurezza dell'approvvigionamento energetico, della competitività e della tutela dell'ambiente. Bando 2005 per azioni nel settore dell energia nell ambito del programma EIE Energia Intelligente per l Europa. Il programma è articolato in quattro settori: SAVE: rafforzamento dell efficienza energetica e uso razionale dell energia, in particolare nei settori dell edilizia e dell industria. ALTENER: promozione delle energie nuove e rinnovabili per la produzione di energia elettrica e di calore. STEER: iniziative riguardanti gi aspetti energetici dei trasporti. COOPENER: promozione delle energie rinnovabili e dell efficienza energetica nei Paesi in via di sviluppo. Per COOPENER sono ammissibili anche i Paesi in via di sviluppo (per le priorità geografiche 2005 si veda alla voce Modalità e procedure ). AZIONI COOPENER VKA11 Politiche, legislazione e condizioni di mercato per l energia, finalizzate ad alleviare la povertà nei Paesi in via di sviluppo Aree mirate: - La catena della politica energetica, dall'elaborazione alla promozione e all'attuazione - Norme sull energia a favore dei più poveri, riguardanti la sostenibilità, l accesso all energia, i target e la produzione decentrata - Programmazione energetica per zone urbane, suburbane e rurali - Regimi di finanziamento, investimento e sostegno per programmi e progetti nel settore dell'energia, con particolare riguardo alle PMI - Promozione di buone prassi nei servizi energetici al fine di andare incontro alle necessità dei poveri VKA12 Migliorare le competenze locali nel settore dell energia nei Paesi in via di sviluppo Aree mirate: - Formazione e reti per gli addetti alla programmazione, alla regolamentazione e alla pianificazione nel settore dell'energia - Formazione, reti, mobilità e viaggi di studio per professionisti dell'energia - Potenziamento di centri, agenzie e associazioni industriali esistenti nel settore dell'energia CHI PUÒ RICHIEDERE Persone giuridiche pubbliche e private stabilite nei Paesi eleggibili. IL CONTRIBUTO Per ALTENER, SAVE e STEER sono Paesi eleggibili gli Stati UE, gli Stati candidati all'adesione (sulla base dei rispettivi accordi) e i Paesi EFTA/SEE. Per COOPENER sono ammissibili anche i Paesi in via di sviluppo (per le priorità geografiche 2005 si veda alla voce Modalità e procedure ). ENTITÀ CONTRIBUTO 5.000.000 per COOPENER SCADENZA - 28/02/2006: per le AG e per le agenzie di gestione dell energia nell ambito di COOPENER FORMULARI E HTTP://EUROPA.EU.INT/COMM/ENERGY/INTELLIGENT/CALL_FOR_PROPOSALS/INDEX_EN.HTM 21

NUOVI BANDI TITOLO EU PARTNERSHIP FOR PEACE ENTE EROGATORE Commissione EuropeA AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Costruire competenze per la trasformazione dei conflitti all interno delle comunità al fine di ri-creare le condizioni per il rilancio del processo di pace e per creare solide fondamenta per un processo di pace duraturo in medio oriente, attraverso iniziative che coinvolgono la società civile. AZIONI Priorità: 1. Radicamento di un insieme di meccanismi alternativi di gestione delle contese In particolare attraverso sessioni di formazione, corsi, presentazioni sui media, attività comuni, scambi, presenza di esperti esterni, simulazioni, sviluppo di materiali, studio di casi ecc. 2. Istruzione delle comunità sui concetti e le competenze necessarie a trattare i conflitti e a promuovere la pace In particolare attraverso workshop, sessioni di formazione, sviluppo dei curricola, esercitazioni in classe, presentazioni on-line, lavori assieme alle comunità al di là del muro, o sottoposte a veto per esporre loro nuovi concetti; sviluppo di piani d azione di base per provocare cambiamenti nella comunità. 3. Sostegno ai gruppi emarginati perché abbiano una voce per esprimersi in modo positivo nella società In particolare attraverso la partecipazione all insegnamento di tecniche di resistenza non violente; il sostegno ai media e agli strumenti mediatici di esperessione; la formazione all'advocacy e il sostegno diretto allo sviluppo economico e sociale. 4. Apertura di uno spazio politico di discussione fra gruppi in conflitto In particolare attraverso strumenti quali workshop, produzione di rapporti, raccolta dati, lavoro in rete, sviluppo di scenari e simulazioni. 5. Chiarimento dei problemi che devono essere risolti nelle negoziazioni permanenti In particolare attraverso inchieste e ricerche, produzione di rapporti, raccolta dati, partecipazione a conferenze, simulazioni e cooperazione fra esperti. 6. Azioni di sviluppo complementari Basate sulle iniziative in corso, queste azioni possono riguardare esigenze locali dei team di valutazione, il rafforzamento delle analisi degli stakeholder e le competenze di negoziazione, gruppi di azione ad hoc, reti durevoli fra città, cooperazione fra associazioni imprenditoriali, progetti locali per il cambiamento, inchieste e analisi specialistiche, organizzazione di workshop tematici con la partecipazione di rappresentanti del settore governativo e privato, ecc. CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Sono considerate ammissibili le seguenti attività (elenco non esaustivo): - approcci e attività innovative all interno delle aree di intervento specificate; - campagne di sensibilizzazione - creazione e/o rafforzamento delle reti di comunicazione e di cooperazione; - studi e ricerche - sviluppo di servizi - attività di formazione - attività di istruzione - capacity building - attività collegate ad interventi sociali ed economici Organismi senza fini di lucro, ed in particolare: ONG, operatori del settore pubblico, autorità locali, istituti di ricerca, università, scuole e altre istituzioni di istruzione, con sede nell UE o nei PTM, singolarmente o riuniti in un consorzio di più soggetti ammissibili. 22

ENTITÀ CONTRIBUTO contributo comunitario per ogni progetto può coprire dal fino all 80% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 500.000 a progetto. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 50.000 (o inferiore al 50% dei costi di progetto). SCADENZA 28/02/2006 h. 16 (ora locale della delegazione ricevente) FORMULARI E HTTP://EUROPA.EU.INT/COMM/EUROPEAID/CGI/FRAME12.PL 23

NUOVI BANDI TITOLO BANDO PATROCINI CON SOSTEGNO ECONOMICO ANNO 2005 ENTE EROGATORE CESVOT (CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO TOSCANO) AREA GEOGRAFICA OBIETTIVO Il presente bando è volto a sostenere le iniziative promozionali autonomamente organizzate da associazioni di volontariato della regione toscana e sul territorio regionale. AZIONI Possono essere sostenute ai sensi del presente bando iniziative promozionali rivolte al volontariato o alla cittadinanza inerenti tematiche sulla cultura della solidarietà, che vengano effettuate tramite: incontri di sensibilizzazione o di approfondimento convegni, seminari o tavole rotonde eventi comunicativi e manifestazioni promossi da associazioni di rappresentanza del volontariato o da consulte del volontariato stabilmente costituite CHI PUÒ RICHIEDERE IL CONTRIBUTO Possono partecipare al bando le associazioni di volontariato avente sede legale o operativa nel territorio della regione toscana, reti di associazioni di volontariato, reti di associazioni di volontariato ed enti pubblici e/o privati, alla condizione che il soggetto capofila sia una associazione di volontariato ENTITÀ CONTRIBUTO Alla richiesta valutata positivamente (minimo punti 12, ai sensi del precedente articolo) verrà concesso il patrocinio del Cesvot, a copertura parziale delle spese sostenute, nella misura di seguito indicata con sostegno economico fino a 1.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni locali; con sostegno economico fino a 3.000 euro per le richieste presentate dalle associazioni di secondo livello (nazionali, regionali, provinciali, zonali) SCADENZA La richiesta di finanziamento dovrà pervenire, a pena di ammissibilità, entro il 15 novembre per iniziative con svolgimento dal 1 gennaio al 31 marzo 2006. FORMULARI E HTTP://CESVOT.CLUSTER.CITYLIFE.IT/PORTALE/VIRTUAL_CM.WBS?CM_ID=1054 24

LEGISLAZIONE E RILEVANTI TITOLO Pacchetto allargamento 2005 AUTORE COMMISSIONE EUROPEA DATA PUBBLICAZIONE approvato in data 9.11.2005 SOMMARIO La Commissione europea ha approvato il 9 novembre il Pacchetto allargamento 2005 che raccoglie una serie di documenti e decisioni importanti per il proseguimento del processo di ampliamento dell UE. Il Pacchetto allargamento 2005 riguarda i paesi candidati all adesione ed i potenziali candidati cioè l Albania, la Bosnia-Erzegovina, la Macedonia, la Serbia-Montenegro e il Kossovo. Si compone di un documento strategico, di alcuni rapprti di monitoraggio, di documenti che disciplinano i cosiddetti partenariati di adesione ed i partenariati europei, infine di raccomandazioni della Commissione. Tecnicamente fanno parte del Pacchetto, pur se presentate già precedentemente, anche le due relazioni che delineano la situazione rispettivamente della Romani e della Bulgaria a poco più di un anno dalla data prevista per il loro ingresso nell Unione. I due rapporti della Commissione evidenziano i progressi finora compiuti dai due Paesi, chiedendo tuttavia ad entrambi di impegnarsi maggiormente rispetto a quanto fatto finora nei seguenti campi: la lotta alla corruzione, la tutela delle minoranze etniche e le riforme della giustizia e dell amministrazione pubblica. Alla Bulgaria è poi chiesto di conformarsi all acquis comunitario in alcune materie, tra le quali la libera circolazione delle persone,. Delle merci, dei capitali, l agricoltura e il quadro sanitario-veterinario. Alla Romania, oltre che nelle materie citate, si chiede di agire in materia di legislazione del lavoro e di promuovere il dialogo sociale e la salute pubblica. DOCUMENTO INTEGRALE HTTP://EUROPA.EU.INT/COMM/ENLARGEMENT/REPORT_2005/INDEX.HTM FONTE SITO WEB UNIONE EUROPEA 25