Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO



Documenti analoghi
SUAP sp98 via cortenuova Relazione geologica idrogeologica e geotecnica DM

RELAZIONE. AOB2 srl Via XXV aprile n Rovato (Bs)

Committente: Comune di Flero. Cantiere: via Paine Flero (BS) Progetto: Riqualificazione e ampliamento della scuola materna in via Paine

R.02C - Relazione geologica - geotecnica

Committente : Provincia Regionale di Ragusa Località : Porto di Pozzallo (RG) Opera : Realizzazione della stazione passeggeri nel porto di Pozzallo

Ristrutturazione del complesso ENAV di Roma ACC - Ciampino Roma Progetto definitivo delle strutture - RELAZIONE GEOTECNICA

RELAZIONE DI CALCOLO

TRACCIA PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE GEOLOGICA E DELLA RELAZIONE GEOTECNICA FACENTI PARTE DI UN PROGETTO PER COSTRUZIONI.

Progetto definitivo esecutivo Interventi di manutenzione straordinaria della strada agrosilvopastorale Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere

DESCRIZIONE DELLE FONDAZIONI

COMUNE DI FANO RELAZIONE GEOLOGICO TECNICA PER LA SOPRELEVAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE SITO IN FANO VIA RINALDUCCI

UBICAZIONE DELL AREA IN CARTA DI TUTELA DEL TERRITORIO DEL PIANO ASSETTO IDROGEOLOGICO BACINO OMBRONE- SCALA 1: TAVOLA 3

COMUNE DI BARLETTA. Tav. 1/Str. RELAZIONE GEOTECNICA

INDICE. 2 Quadro normativo di riferimento 4. 3 Caratterizzazione sismica del sito 5

GEOSTRU SOFTWARE SLOPE Il software per la stabilità dei pendii naturali opere di materiali sciolti fronti di scavo

Prova penetrometrica dinamica: SPT (Standard Penetration Test)

APPLICAZIONI SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE GEOTECNICA CON LE NTC 2008

COPERTINA. Prototipo di Relazione geotecnica di esempio

PROGETTAZIONE DELL AMPLIAMENTO DELLA CASA DI RIPOSO DON BOSCO A BOLZANO RELAZIONE GEOLOGICO GEOTECNICA DI PROGETTO- INTEGRAZIONE

RELAZIONE RISPOSTA A DOMANDA N. 2. Generalità. Fondazioni. Caratteristiche del terreno

Relazione Geologica e Relazione Geotecnica

RELAZIONE GEOTECNICA

Regione Lombardia. Provincia di Pavia COMUNE DI CURA CARPIGNANO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

PROVINCIA DI PERUGIA INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE GENERALE DI FATTIBILITA

D.M : NTC2008:

MODELLO GEOLOGICO E MODELLO GEOTECNICO. Geol. Fabio Garbin

0.00 m. 1,75 m. ghiaiosa); γ 3 = 14,5 kn/m 3 c = 0 kpa ϕ = m m

AVEZZANO VERIFICA SISMICA SCUOLA G.MAZZINI COMUNE (PROVINCIA DE L AQUILA) DOTT. GEOL. AGNELLI ADELE. TECNOSOIL snc COMMITTENTE OGGETTO TECNOSOIL

COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GORVERNO DEL TERRITORIO COMUNALE DI BEDULITA (BG) Integrazioni

INDICE ALLEGATI - UBICAZIONE INDAGINI GEOGNOSTICHE - GRAFICI PROVE PENETROMETRICHE

Normative di riferimento

1 PREMESSA POSIZIONE DEL PROBLEMA SOLUZIONE PROPOSTA Tipologia speroni STIMA DEI COSTI ALLEGATI...

1 Relazione Generale sull Intervento Determinazione dei parametri geotecnici Normativa di riferimento Relazione sui materiali...

RELAZIONE GEOTECNICA E SULLE FONDAZIONI

PROGETTO ESECUTIVO PER LA MIGLIOR GESTIONE IRRIGUA INDICE

PIAE TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI TORINO. AFC Torino S.p.a. CIMITERO SASSI III AMPLIAZIONE CAMPO L CONSULENZA RELAZIONE GEOTECNICA

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

S.U.A.P per Ampliamento attività industriale in via Cortenuova mappali n Foglio n. 9 - Cividate al Piano (Bg)

Associazione Geotecnica Italiana

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE RELAZIONI GEOLOGICHE E GEOTECNICHE E RELATIVE INDAGINI GEOGNOSTICHE

PIAE TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

REGIONE VENETO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA

Relazione di calcolo per la prova penetrometrica statica (C.P.T.)

Relazione Tecnica: allegato A

(riprendendo un trasparente mostrato a proposito di indagini e campionamento) MEZZI D INDAGINE PROFILO STRATIGRAFICO PROPRIETÀ MECCANICHE

Dott. Geologo PAOLA LAFRANCONI

ORDINE DEI GEOLOGI DELLA REGIONE UMBRIA

Studio di Geologia Applicata - Dott. Geol. Pier Luigi Amadori

Linee guida di progettazione geologica: un esempio in rapporto alla idrogeologia di bassa pianura IL PROGETTO IDRO DELLA PROVINCIA DI VENEZIA

ALLEGATO A ALLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: PERICOLOSITÀ SISMICA

AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...

9. NORME GEOLOGICHE DI PIANO

PROVA PENETROMETRICA STATICA CPT 3 VALUTAZIONI LITOLOGICHE

ALLEGATO N.9 Portanza e cedimenti - valutazioni preliminari

Calcolo Muri di sostegno e di cantina in c.a.

Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza

Problematiche geoarcheologiche nella città di Roma

VERIFICA DI VULNERABILITA SISMICA DEGLI EDIFICI


CONSIDERAZIONI GENERALI

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO

Lezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

GEO CONTEST s.a.s. Dott. Geol. Massimo Castellaro

FORUM SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI NORMATIVA E CRITICITA IRRISOLTE. Il Coordinatore della Sicurezza e le recenti modifiche legislative

I principali riferimenti normativi

NORME GEOLOGICHE DI PIANO

ENAV S.p.A. ENAV ACADEMY Scuola di formazione di Forlì Polo Tecnologico Integrato Progetto Strutturale definitivo Relazione Geotecnica

Indice... 1 A1 Relazione di calcolo strutturale... 2

4$5 (2% 1 (...* (.. ("2 2 (.." "")" ' 3 3.%.&( % ( (2%%.""".("2 % +.* %# ) <% "" " 3 3"". 0 %' 3'=..(' >6 6%4(5 ) <3 3"".

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

GEOLOGICO, SISMICO E GEOTECNICO DI UN AREA DESTINATA ALLA COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO DI CLASSE D USO II (struttura ordinaria)

Ing. Marco Franceschini Ordine Geologi del Veneto 04/09/2009

INDICE 1. INTRODUZIONE DESCRIZIONE DEL SITO DI INTERESSE Ubicazione del sito ed estratti cartografici... 4

engineering s.r.l. via del Rio, PONTEDERA PI tel fax

REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI SAVONA. COMUNE di BOISSANO

Verbale prove di carico Effettuate in data 02/09/2009

SCHEDA DI FATTIBILITA IDRAULICA, GEOMORFOLOGICA E SISMICA Identificativo schede tecniche D1 Via Cantagallo Cimitero di Figline Inquadramento

COMUNE DI BORGOMASINO. Studio idrogeologico relativo alla proposta di riduzione della fascia di rispetto del depuratore fognario

26 settembre ottobre 2012

Quadri fessurativi in situazioni particolari

Indagine di Tomografia Elettrica

SOMMARIO: LEGGI SU CUI SI BASANO LE ATTUALI NORME LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI E L AZIONE SISMICA

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie

I metodi di calcolo previsti dalle NTC 08 Parte 1

TERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA

Prove Penetrometriche Statiche CPT

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni

GEOTECNICA LEZIONE 9 INDAGINI IN SITO. Ing. Alessandra Nocilla

COMMITTENTE: Regione Veneto Azienda ULSS 18 - Rovigo RELAZIONE GEOLOGICA

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A

Norme Tecniche per le Costruzioni, D.M. 14/01/2008 La Progettazione Geotecnica

RELAZIONE CALCOLO CARICO INCENDIO VERIFICA TABELLARE RESISTENZA AL FUOCO **** **** **** D.M. Interno 09 Marzo 2007 D.M. 16 Febbraio 2007 L.C.

DISTART STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PROGETTISTI: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione.

Relazione sismica Pag. 1

LINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DI POZZI PER L ESTRAZIONE DI ACQUA SOTTERRANEA

Transcript:

Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROGETTO DEFINITIVO R.2.1 Relazione geologica-geotecnica Rovato, novembre 2014 Il progettista Dott. Ing. Valerio Zambarda Il responsabile progettazione Dott. Ing. Mauro Olivieri

AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) Progetto: Manufatti di nuova costruzione depuratore comunale di Palazzolo s/o (Bs) Cantiere: via Gonzere Palazzolo s/o (Bs) RELAZIONE GEOLOGICA RELAZIONE SISMICA RELAZIONE GEOTECNICA Data emissione 03/2014 Commessa File Referente Dott. Carraro Marco J:\COGEME\Palazzolo\depuratore\RELAZIONE GEOLOGICA SISMICA GEOTECNICA.doc

INDICE 1. PREMESSA... 3 2. RELAZIONE GEOLOGICA... 4 2.1. GEOLOGIA... 4 2.2. GEOMORFOLOGIA... 5 2.1. IDROGEOLOGIA E IDROGRAFIA... 5 3. RELAZIONE SISMICA... 7 3.1. PERICOLOSITA SISMICA DI BASE... 8 3.2. PARAMETRI SISMICI DI SITO... 8 4. RELAZIONE GEOTECNICA... 10 4.1. ACQUISIZIONE DATI GEOTECNICI... 10 4.2. VALORI CARATTERISTICI E DI PROGETTO DEI PARAMETRI GEOTECNICI... 12 4.2.1. Area depositi fluvioglaciali in posto... 12 4.2.2. Area con scarse caratteristiche geotecniche... 12 4.3. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE... 13 4.3.1. Dati geometrici e azioni sulle fondazioni... 13 4.3.2. Verifica agli Stati Limite di Esercizio (SLE)... 17 4.4. VERIFICA ALLA LIQUEFAZIONE DEI TERRENI IN CONDIZIONI SISMICHE... 17 Allegato n. 5 diagrammi prove penetrometriche dinamiche AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 2

1. PREMESSA Per conto di AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) è stata eseguita una relazione geologica sismica ed una relazione geotecnica ai sensi del DM 14.01.08 a supporto della progettazione di nuovi impianti da realizzare presso il depuratore comunale di Palazzolo s/o, ubicato in via Gonzere. Figura 1 Ubicazione sito in studio su foto aerea AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 3

2. RELAZIONE GEOLOGICA 2.1. GEOLOGIA Dal punto di vista geologico l area in esame si colloca all interno dei depositi fluvioglaciali formati da ciotoli, ghiaie e sabbie con frazione limoso - argillosa variabile, clasti alloctoni della successione permo-triassica della Valcamonica (tonaliti e Verrucano Lombardo).. Per quanto riguarda le unità geologiche (vedi fig. 2 Unità Pa3: terrazzo inferiore) il sito si inserisce all interno del Complesso di Palazzolo (tarda Pleistocene superiore) formato da depositi fluvioglaciali costituiti da ghiaie a matrice sabbiosa con ciottoli arrotondati e subarrotondati a diametro massimo osservato pari a 40 cm; presentano una grossolana stratificazione sub orizzontale con strati e lenti sabbiose; limi sommitali di esondazione. Figura 2 Estratto Carta Geologica e Geomorfologica- Studio Geologico Comunale AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 4

2.2. GEOMORFOLOGIA Dal punto di vista geomorfologico il sito si trova all interno di terrazzi alluvionali legati al rimaneggiamento del materiale glaciale accumulatosi a valle del Sebino nel periodo post-wurmiano. In particolare si tratta di un terrazzo inferiore (q. pc in corrispondenza del sito = 166 m.slm) fra l Unità di Telgate (Te) ad est (q. 170-172 mslm) ed il ripiano dell Unità del Fiume Oglio (FO1 Alluvioni fluviali antiche) ad ovest (q. 155-156 mslm). 2.1. IDROGEOLOGIA E IDROGRAFIA Dal punto di vista idrogeologico si è in presenza di una falda idrica che scorre da NW SE con gradiente circa 3 per mille, e livello variabile fra 132-138 m slm, (vedi fig. 3: liv. 135 mslm) ovvero a cavallo dei 30 m di profondità dal piano campagna. Figura 3 Estratto Carta idrogeologica- Studio Geologico Comunale L andamento stagionale della falda è dato da valori minimi in tarda primavera (magra pre-irrigua) e valori massimi in tarda estate (morbida post-irrigua), con eventuali incrementi ulteriori in caso di eventi meteorico-alluvionali significativi. Per quanto riguarda l idrografia superficiale si segnala la presenza di un ramo derivato dalla Roggia Fusia (prima derivazione sub-lacuale) che scorre in senso W E circa 300 m a sud rispetto al sito in questione. Nelle successive figure 4 e 5 si riportano gli estratti rispettivamente degli elaborati Carta dei Vincoli e Carta di Sintesi dello Studio Geologico Comunale di Palazzolo s/o, dai quali si rileva che non esistono vincoli né problematiche di natura geologica interferenti con il sito in oggetto. AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 5

Figura 4 Estratto Carta dei Vincoli studio geologico comunale Figura 5 Estratto Carta di Sintesi studio geologico comunale AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 6

3. RELAZIONE SISMICA Per quanto riguarda la pericolosità sismica il sito ricade in zona Z4a. Figura 6 Estratto Carta della pericolosità sismica studio geologico comunale AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 7

Per quanto riguarda la fattibilità geologica il sito ricade in classe 2 (fig. 7). Figura 7 Estratto Carta di Fattibilità Geologica studio geologico comunale 3.1. PERICOLOSITA SISMICA DI BASE L Ordinanza del PCM n. 3274 del 20 Marzo 2003 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica e s.m.i) il comune in esame è stato classificato in Zona sismica 3 (con sismicità crescente da zona 4 a zona 1). 3.2. PARAMETRI SISMICI DI SITO L allegato B alle norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) espone i nuovi dati di pericolosità sismica per tutto il territorio nazionale che permettono di definire l azione sismica. Di seguito si illustrano i parametri di calcolo: Coordinate geografiche del sito latitudine: 45,5869 longitudine: 9,8719 Stato Limite Ultimo scelto S.L.V. Probabilità di superamento nel periodo di rif = 10% Stato Limite Esercizio scelto S.L.D. Probabilità di superamento nel periodo di rif = 63% Vita nominale dell opera 50 anni Classe d uso II AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 8

Ai fini della definizione dell azione sismica di progetto, si rende necessario valutare l effetto della risposta sismica Locale mediante specifiche analisi. Per la determinazione della categoria sismica lo studio geologico comunale di Palazzolo s/o fornisce per il sottosuolo del territorio comunale la categoria B. La categoria topografica definita in base al D.M. 14/01/08 è T1 (inclinazione media <15 ) cui corrisponde un valore di coefficiente di amplificazione topografica S T pari a 1. Per il sito in studio si ottengono i seguenti valori (software Geostru-parametri sismici): Figura 8 Parametri sismici sito-specifici AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 9

4. RELAZIONE GEOTECNICA 4.1. ACQUISIZIONE DATI GEOTECNICI L acquisizione dei dati litologici e geomeccanici in campo è stata fatta mediante la realizzazione di n. 5 prove penetrometriche. P1 P2 P3 P5 P4 area con bassi Ncolpi Figura 9 - Ubicazione prove penetrometriche eseguite - (proposta di approfondimento) trincee esplorative Le prove sono state eseguite tramite penetrometro dinamico avente Massa battente: 73 kg; Altezza di caduta: 75 cm; Peso asta completa ( 32x900 mm) - 5,5 Kg; Angolo punta: 60, partendo entrambe dal piano campagna attuale. I diagrammi delle prove 1, 2, 3 e 5 evidenziano una situazione decisamente favorevole all edificazione, con alti valori di Numeri di colpi, tipici dei depositi alluvionali - fluvioglaciali in posto, mentre i bassi valori riscontrati nei primi 4-5 m nella prova 4 potrebbero essere attribuiti alla presenza di una vecchia buca riempita (vedi presunta perimetrazione in fig. 9) oppure di tasche naturali di sabbie sciolte. Nel caso si prevedano nuovi manufatti da realizzare a cavallo della perimetrazione di tale area, al fine di verificarne la tipologia dei materiali e l estensione, si propone l esecuzione di alcune trincee esplorative (proposta di approfondimento) fra la prova P4 e le prove P3 e P5.. Sulla base di una trincea esplorativa eseguita presso C.na Gonzerina l area caratterizzata da bassi valori di Ncolpi potrebbe essere determinata dall esistenza di una tasca sabbiosa sciolta spessa 4-5 m. AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 10

Foto prova P2 Foto trincea esplorativa eseguita presso c.na Gonzerina (circa 100 m ad ovest rispetto al depuratore) dove venne rilevata la presenza di una lente di sabbie sciolte. sabbie sciolte AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 11

4.2. VALORI CARATTERISTICI E DI PROGETTO DEI PARAMETRI GEOTECNICI Per valore caratteristico di un parametro geotecnico deve intendersi una stima ragionata e cautelativa del valore del parametro nello stato limite considerato, partendo dai dati acquisiti. Tali valori caratteristici delle grandezze fisiche e meccaniche da attribuire ai terreni sono stati ottenuti attraverso l interpretazione dei dati acquisiti nella indagine geotecnica precedentemente esposta. I valori di progetto dei parametri geotecnici si ottengono dai valori caratteristici tenendo conto dei coefficienti parziali M. Sulla base delle litologie riscontrate il sottosuolo indagato viene schematicamente suddivisa in 2 litozone cui vengono attribuiti i seguenti parametri geotecnici valutati scegliendo il più cautelativo fra i vari metodi di correlazione esistenti (Metodo Road Bridge Specification; Metodo di Japanese National Railway per l Angolo di attrito; Metodo Gibbs & Holtz per la densità relativa; Metodo di Schmertmann, Metodo di Terzaghi e Metodo di Schultze e Menzebach per il Modulo di deformazione): Vengono differenziate due aree. 4.2.1. Area depositi fluvioglaciali in posto CORPO GEOLOGICO 1 terreno vegetale+eluviale (argille con ciottoli) (0,00-0,80m) Angolo di resistenza al taglio ( k ) = 27 Peso dell unità di volume ( ) = 1.600 Kg/mc Modulo di deformazione E yk = 70 Kg/cmq Comportamento geotecnico: granulare. CORPO GEOLOGICO 2 Depositi fluvioglaciali sabbioso ghiaiosi con ciottoli (prof.>0,80m) Angolo di resistenza al taglio ( k ) = 35 Peso dell unità di volume ( ) = 1.700 Kg/mc Modulo di deformazione E yk = 150 Kg/cmq Comportamento geotecnico: granulare 4.2.2. Area con scarse caratteristiche geotecniche CORPO GEOLOGICO 1 (probabile) riporto di terra e sassi (o tasca di sabbie limose in posto) (0,00-5,00m) Angolo di resistenza al taglio ( k ) = 25 Peso dell unità di volume ( ) = 1.600 Kg/mc Modulo di deformazione E yk = 60 Kg/cmq Comportamento geotecnico: granulare. CORPO GEOLOGICO 2 Depositi fluvioglaciali sabbioso ghiaiosi in posto (prof.>5,00m) Angolo di resistenza al taglio ( k ) = 35 Peso dell unità di volume ( ) = 1.700 Kg/mc Modulo di deformazione E yk = 150 Kg/cmq Comportamento geotecnico: granulare NB: Nell ambito dei lavori di sbancamento si consiglia di verificare eventuali eteropie naturali o antropiche ed in particolare nel caso si rilevassero tasche di natura argilloso limosa sul piano di fondazione lo scrivente si rende disponibile ad eseguire ulteriori indagini al fine di accordare con la DL eventuali correzioni progettuali in corso d opera. AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 12

4.3. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE 4.3.1. Dati geometrici e azioni sulle fondazioni Si è considerata la scelta progettuale dell Approccio 2 che prevede un unica combinazione di gruppi di coefficienti (A1+M1+R3), da adottare nelle verifiche geotecniche. Le verifiche devono essere effettuate nei confronti dello stato limite ultimo Collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno (par. 6.4.2.1). Condizione di verifica agli stati limite ultimi è la seguente disequazione: Ed Rd Ed = componente della risultante delle forze in direzione normale al piano di posa Rd = valore della forza normale al piano di posa cui corrisponde il raggiungimento del carico limite in terreni di fondazione La formula trinomia per il calcolo del carico ultimo risulta la seguente (Hansen, 1970) q lim = c N c s c d c i c b c g c z c + 1 D N q s q d q i q b q g q z q + 0.5 2 B N s d i b g z ( >0); q lim = 5.14 c u (1 + s c + d c -i c -b c - g c ) + 1 D ( =0); Nei calcoli relativi alla combinazione sismica è stata tenuta in conto l accelerazione nel sottosuolo (effetto cinematico) indotta dal sisma, attraverso l utilizzo del coefficiente sismico Khk che contribuisce a ridurre la capacità portante attraverso l utilizzo di fattori parziali z della formula della capacità portante (Paolucci e Pecker, 1997). Le resistenze di progetto sopra esposte dovranno essere confrontate con le azioni calcolate dal progettista al fine di verificare la disequazione Ed<Rd. Nelle pagine successive si riporta il modello geotecnico del terreno con il calcolo delle resistenze di progetto del terreno per carichi verticali centrati, considerando: Area depositi fluvioglaciali ghiaioso sabbiosi in posto - fondazioni continue con profondità del piano di imposta a prof. minima 0,80 m - vasca circolare (platea = 30 m) con piano di imposta a prof. minima 0,80 m Area con scarse caratteristiche geotecniche - fondazioni continue con profondità del piano di imposta a prof. minima 2,00 m AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 13

Figura 10 Modello geotecnico sottosuolo con fondazioni continue larghe B = 1,00 m; prof. 0,80 m Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 351 KPa; SLV= 207 KPa Figura 11 Modello geotecnico sottosuolo con fondazioni continue larghe B = 2,00 m; prof. 0,80 m Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 457 KPa; SLV= 254 KPa AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 14

Figura 12 Modello geotecnico sottosuolo con PLATEA CIRCOLARE 30 M; prof. 0,80 m Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 2292 KPa; SLV= 1149 KPa AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 15

Figura 13 Modello geotecnico sottosuolo AREA CON SCARSE CARATTERISTICHE GEOTECNICHE PROFONDITA MINIMA FONDAZIONI = 2,00 M DA PC Resistenze di progetto per carichi verticali centrati SLU= 255 KPa; SLV= 185 KPa AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 16

4.3.2. Verifica agli Stati Limite di Esercizio (SLE) Nell ambito delle verifiche geotecniche delle strutture si riporta quella relativa ai cedimenti, nel rispetto dei requisiti prestazionali della struttura, rispettando la condizione: Ed Cd Ed = valore di progetto dell effetto delle azioni (cedimento calcolato) Cd = prescritto valore limite dell effetto delle azioni (cedimento ammissibile) Si considera in questa sede un cedimento assoluto ammissibile di 2,5 cm. Si fornisce il seguente prospetto di calcolo Qmax/cedimenti per ogni tipologia di fondazione di progetto di cui par. 4.2.: Area depositi fluvioglaciali ghiaioso sabbiosi in posto - fondazioni continue con profondità del piano di imposta a prof. minima 0,80 m fondazioni continue (Piano di imposta a 0,80 m) B = 100 cm Prof. minima = 80 cm B = 200 cm Prof. minima= 80 cm Combinazione delle azioni Combinazione frequente di esercizio (SLE) Combinazione frequente di esercizio (SLE) Pressione Cedimento assoluto calcolato max 180 KPa Ed = 2,40 cm (Schmertmann) Ed Cd (condizione verificata) 110 KPa Ed = 2,40 cm (Schmertmann) - vasca circolare (platea = 30 m) con piano di imposta a prof. minima 0,80 m PLATEA CIRCOLARE (Piano di imposta a prof. 0,80 m) Raggio = 15 m (Diametro = 30 m) Combinazione delle azioni Combinazione frequente di esercizio (SLE) Ed Cd (condizione verificata) Pressione Cedimento assoluto calcolato max 50 KPa Ed = 2,30 cm (Schmertmann) Ed Cd (condizione verificata) Area con scarse caratteristiche geotecniche - fondazioni continue con profondità del piano di imposta a prof. minima 2,00 m fondazioni continue Combinazione delle azioni Pressione Cedimento assoluto calcolato max B = 100 cm Combinazione frequente di esercizio 120 KPa Ed = 2,40 cm (Schmertmann) Prof. minima =200 cm (SLE) Ed Cd (condizione verificata) B = 200 cm Combinazione frequente di esercizio 100 KPa Ed = 2,40 cm (Schmertmann) Prof. minima= 200 cm (SLE) Ed Cd (condizione verificata) 4.4. VERIFICA ALLA LIQUEFAZIONE DEI TERRENI IN CONDIZIONI SISMICHE La verifica a liquefazione viene omessa in quanto la falda si trova oltre i 30 m dal p.c.. Palazzolo s/o, marzo 2014 Dott. geol. Marco Carraro n. 701 O.G.L AOB2 srl Via XXV aprile n. 38 25038 Rovato (Bs) 17

dott.geol.marco Carraro via Malogno n. 2 25036 Palazzolo s/o (Bs) cell. 348.6915164 PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.1 Strumento utilizzato... SCPT (Standard Cone Penetration Test) Committente: AOB2 srl Data: 26/02/2014 Cantiere: via Gonzere Località: Depuratore di Palazzolo s/o (Bs) Numero di colpi penetrazione punta 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 13 15 18 1 24 81 69 2 64 100 100 3 4 5 6 7 8

dott.geol.marco Carraro via Malogno n. 2 25036 Palazzolo s/o (Bs) cell. 348.6915164 PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.2 Strumento utilizzato... SCPT (Standard Cone Penetration Test) Committente: AOB2 srl Data: 26/02/2014 Cantiere: via Gonzere Località: Depuratore di Palazzolo s/o (Bs) Numero di colpi penetrazione punta 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 3 9 11 1 31 27 33 2 27 45 49 23 3 15 30 42 4 33 40 51 5 57 56 48 26 6 25 20 25 7 38 71 98 8 100

dott.geol.marco Carraro via Malogno n. 2 25036 Palazzolo s/o (Bs) cell. 348.6915164 PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.3 Strumento utilizzato... SCPT (Standard Cone Penetration Test) Committente: AOB2 srl Data: 26/02/2014 Cantiere: via Gonzere Località: Depuratore di Palazzolo s/o (Bs) Numero di colpi penetrazione punta 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 16 3 9 1 12 22 22 2 26 22 25 15 3 50 47 78 4 95 100 100 5 6 7 8

dott.geol.marco Carraro via Malogno n. 2 25036 Palazzolo s/o (Bs) cell. 348.6915164 PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.4 Strumento utilizzato... SCPT (Standard Cone Penetration Test) Committente: AOB2 srl Data: 26/02/2014 Cantiere: via Gonzere Località: Depuratore di Palazzolo s/o (Bs) Numero di colpi penetrazione punta 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 3 12 10 1 15 6 7 2 6 4 5 4 3 3 5 7 4 7 5 7 5 11 15 22 38 6 61 78 100 7 100 8

dott.geol.marco Carraro via Malogno n. 2 25036 Palazzolo s/o (Bs) cell. 348.6915164 PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.5 Strumento utilizzato... SCPT (Standard Cone Penetration Test) Committente: AOB2 srl Data: 26/02/2014 Cantiere: via Gonzere Località: Depuratore di Palazzolo s/o (Bs) Numero di colpi penetrazione punta 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 11 15 8 1 24 15 22 2 26 28 25 25 3 19 32 48 4 82 100 5 6 7 8