PROPOSTE PER LA DIDATTICA ALL ARIA APERTA NELL APPENNINO TOSCANO 2009-2010 Associazione di Promozione Sociale GLI GLI AMICI DELL ASINO DELL ASINO sede: Piazza del Mulino, 2-52015 Pratovecchio (AR) C.F. 92060760516 Mail: amici.asino@alice.it Web: www.gliamicidellasino.it Recapiti 32 00 67 67 66 328 1933784 1
L associazione di promozione sociale Gli Amici dell Asino è una compagnia di professionisti dell educazione ambientale, guide ambientali escursionistiche ed equestri ed animatori, che opera principalmente in Casentino ed all interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, proponendo e realizzando con gli Istituti Comprensivi della provincia di Arezzo e non solo, attività e progetti che hanno l obiettivo di rendere bambini e ragazzi protagonisti delle loro conquiste cognitive, di promuovere l educazione ambientale, la conoscenza del territorio casentinese e l avvicinamento al mondo degli equidi, in particolare all asino. Vi invitiamo a leggere questo catalogo di proposte per l anno scolastico 2009-2010, che hanno lo scopo di far conoscere a bambini e ragazzi, tramite attività prevalentemente pratiche ed effettuate all aperto, alcuni degli aspetti peculiari dell ambiente naturale della vallata casentinese, tradizioni ed usi tipici, ma anche le ricchezze naturalistiche, storiche ed artistiche di questo territorio. Proponiamo dei percorsi che si svilupperanno su più tematiche tra loro complementari, in grado di destare la curiosità e l interesse degli alunni; vorremmo offrirvi un alternativa inusuale ed originale per affrontare alcuni argomenti del programma scolastico o per approfondirne alcuni aspetti. Il linguaggio e gli strumenti di cui ci doteremo saranno scelti tra quelli più idonei all età dei ragazzi a cui sarà presentata l iniziativa; un vocabolario semplice e l attività pratica accompagneranno il percorso tematico. Che cosa potete trovare quando arriverete da noi? L agriturismo Gli Amici dell asino operano presso una struttura agrituristica, ristrutturata nel rispetto delle forme originarie e dei principi della bioedilizia, realizzata in un antica area di sosta per i viandanti a cavallo diretti al Santuario francescano di Chiusi della Verna: presso il ristorante è possibile gustare i saporiti piatti della cucina casentinese, ma soprattutto assaporare le carni dell allevamento bovino e suino dell azienda agricola, o più semplicemente fare gustosi spuntini a base di formaggi e salumi tipici locali. L agriturismo fornisce anche i locali in cui fare didattica in mezzo alla natura. Gli allevamenti L allevamento di mucche Limuosine e maiali Grigio del Casentino caratterizza la produzione agricola dell azienda, ma presso l agriturismo sono ospitati anche dei cavalli e degli asini. Tutti gli animali vivono all aperto e sono visibili. 2
L asineria Glili asinelli sono i protagonisti di molte delle nostre attività: attività: vivono liberi su di una collina, da cui lo sguardo spazia zia sulla vallata del Casentino e su alcuni suoi tesori quali il Castello di Poppi, il Castello di Gressa ed il Santuario della Verna. Sempre pronti a ricevere qualche coccola, gli asinelli ragliano ai bambini che li vanno a trovare e sono con loro estremamente socievoli, pazienti e docili. Con grande spontaneità sono capaci di avvicinare le persone alla natura, in particolare alla campagnaa ed alla montagna, delle quali sono stati per secoli insostituibili protagonisti. dell Asino? Dove trovare Gli Amici dell Asino Le attività che proponiamo si svolgono nella tenuta dell agriturismo Agricola Casentinese, asentinese, loc. Casanova, nel Comune di Bibbiena (AR), in altre località della vallata del Casentino o all interno del Parco Casentinesi. Nazionale E delle comunque Foreste possibile realizzare le nostre attività anche presso di Voi. Da Sud: L autostrada A1 vi porta fino ad Arezzo. Da qui si seguono le indicazioni per Bibbiena e si risale la valle del Casentino percorrendo la SR 71. Giunti a Bibbiena si seguono le indicazioni per Chiusi si della Verna percorrendo la SR 208. Trovate l ingresso dell agriturismo sulla sinistra (al Km.7,100 della SR208). Complessivamente essivamente sono circa 35 km da Arezzo. Da Nord:: Percorrere l'autostrada A14 e uscire a Cesena Nord, poi imboccare l'e45 direzione Roma. Uscire a Bagno di Romagna e prendere la SR 71 direzione Firenze/Badia Prataglia. Seguite poi le indicazioni per Bibbie Bibbiena e poi quelle per Chiusi della Verna. Trovate l ingresso dell agriturismo sulla sinistra (al Km.7,100 della SR208). La struttura è raggiungibile da pullman granturismo. 3
L asineria de Gli Amici dell Asino è anche servita da autobus di linea e, fino a Bibbiena, è possibile usufruire del servizio ferroviario. Precisazioni Le attività si possono svolgere nell arco di mezza giornata o dell intera giornata. I programmi di una giornata intera prevedono le seguenti opzioni: Pranzo al sacco portato dai partecipanti. Pranzo al ristorante dell agriturismo. Merenda del saluto (per tornare a casa non solo con la testa, ma anche con la pancia piena). Gli asini: molte delle attività proposte possono essere (ma non necessariamente) effettuate con l ausilio degli asinelli, che, dotati di sella, aiutano nel cammino i piccoli esploratori e costituiscono degli insostituibili e simpaticissimi compagni di gioco. PROPOSTE PER LA DIDATTICA NELL APPENNINO TOSCANO CONOSCI L ASINO?: gli insegnamenti degli orecchielunghe La nostra associazione promuove la conoscenza e la valorizzazione dell asino nella sua dimensione naturalistica, storica, didattica e ludico-ricreativa; i progetti sono rivolti a scuole e gruppi, e si sviluppano nel contesto dell educazione ambientale, dell escursionismo e della pet-care. Insospettabili protagonisti, gli asinelli sono, con la loro dolcezza, lentezza e disponibilità, ideali compagni di gioco per i più piccoli, e ottimi collaboratori per i trekking someggiati di gruppo. ALL ARIA APERTA 4
Attraverso il contatto, il gioco ed alcune semplici informazioni su questi simpatici animali, saranno sviluppati i temi della considerazione e del rispetto, e nascerà una profonda amicizia tra i bambini ed i loro asinelli. L asino, animale che è stato insostituibile protagonista della storia della campagna e della foresta fino a qualche decina di anni fa, presenterà ed avvicinerà i bambini alla natura ed ai suoi ritmi. Forte è il legame che si instaura tra l asino e chi si occupa di lui : fiducia reciproca, cooperazione, responsabilità sono solo alcune delle tematiche che entrano in gioco nel rapporto tra bambino ed asino e che lo aiutano a migliorare l autostima e la fiducia in sè stesso. Senza fretta ed in compagnia a di asini estremamente collaborativi, saranno possibili osservazioni dal vivo, attività pratiche e giochi a tema. I bambini ed i ragazzi avranno la possibilità di salire in sella agli asini: un attività che, nell attuale società caratterizzata dalla fretta e dalla competizione, assume importanti valenze educative volte alla valorizzazione delle proprie origini, al rispetto per gli animali ed alla riscoperta della tranquillità e della lentezza consapevole. Inoltre sarà possibile anche effettuare una piccola passeggiata collettiva in ambiente idoneo con la collaborazione degli asinelli, favorendo così un momento di socializzazione e familiarità; un occasione anche per gli insegnanti di impostare temi didattici legati all ambiente naturale. Di seguito la nostra proposta : Arrivo e visita agli allevamenti dell azienda Agricola Casentinese, nel Comune di Bibbiena (AR); Visita all asineria: conosciamo gli amici dalle orecchielunghe; Animali dimenticati : l asino e la sua storia nella vallata casentinese; Passeggiata someggiata, o a sella, in compagnia degli asinelli nella campagna intorno all agriturismo. E per i più piccoli tanti giochi in compagnia degli asinelli: COCCOLASINO ovvero il ring delle Coccole; MA DOVE MI PORTI? Un percorso di abilità da fare in due (bimbo ed asino); durante la quale aguzzare tutti i sensi! ( laboratorio ); GIOCO DEI SENSI: breve e passeggiata in compagnia degli asinelli, ASINOTAXI: breve passeggiata con asini al seguito, su cui i bambini potranno no alternarsi in sella. 5
Mini trekking: Sulle orme. dell asino Escursione someggiata con asini al seguito dotati di basto (tipica bardatura da lavoro da utilizzare per il trasporto di zaini o quant altro) che ci porterà fino al Castello di Gressa, antica residenza estiva del Vescovo di Arezzo, e tutt oggi splendida terrazza panoramica sul Casentino da cui leggere la campagna circostante e realizzare are divertenti laboratori di orienteering con bussola e carta. I ragazzi prepareranno il loro viaggio e condurranno gli asinelli durante il percorso, o, impareranno le pratiche di bastatura e di sistemazione del carico ed i segreti della conduzione degli asini: la compagnia a di quest animale renderà la giornata veramente memorabile. Mini trekking: L asino di paese I ragazzi azzi saranno accompagnati in escursione collettiva fino ad un borgo medievale con la collaborazione degli asini muniti di basto e ceste: la passeggiata è finalizzata alla rievocazione degli spostamenti dalla campagna verso il paese, come si faceva un tempo; Spesso accadeva che si barattasse la legna (o altro) in cambio di beni di prima necessità che venivano portati a casa a dorso d asino. Lo spostamento con l asino è una modalità che, nell attuale società caratterizzata dalla fretta e dalla competizione, assume importanti valenze educative volte alla conoscenza e valorizzazione delle proprie origini, al rispetto per gli animali e l ambiente ed alla riscoperta della calma, della tranquillità e della lentezza consapevole. All arrivo la possibilità di far compere presso un mercato di prodotti tipici locali e di avere momenti informativo/didattici e di confronto con i produttori/coltivatori sul mondo dell agricoltura. L attività offre un occasione, anche per gli insegnanti, di impostare temi della didattica legati all ambiente naturale, alla storia, alle scienze, all alimentazione consapevole da sviluppare sia nel corso delle attività sia successivamente. Realizzazione solo il 4 sabato del mese 6
I della Robbia a dorso d asino d asino (percorso inserito nel programma eventi della mostra: I Della Robbia - Il Dialogo tra le Arti del Rinascimento - a cura della Provincia di Arezzo *21/02 07/06/2009* Progetto patrocinato dal Comune di Pratovecchio (AR) e dal Comune di Stia (AR) La modalità di realizzazione di questa escursione sarà quella di un trekking someggiato, quindi con la presenza di uno o due asini, muniti di basto per il trasporto degli zaini o quant altro sia necessario, e di una guida ambientale autorizzata, che illustri ed esponga al gruppo i tratti storici, artistici e naturalistici che caratterizzano l Alto Casentino, e quelli propri delle numerose terracotte robbiane che è possibile ammirare durante l itinerario. Il percorso si sviluppa prevalentemente su sentieri, antiche mulattiere o vie di collegamento oggi in disuso: una modalità dal sapore antico in cui la presenza dell asino permette la conoscenza, la riscoperta e la rivalutazione dei ritmi di un tempo, oltre che di quest animale, diffusissimo nella campagna casentinese fino a qualche decennio fa, e che tanto ha dato alla popolazione locale con il suo lavoro; l asino è un animale particolarmente socievole, estremamente resistente, sconosciuto ai più giovani, ma che si rivela, per la socievolezza, la mitezza e la pazienza, un ottimo compagno di avventure e di viaggio per i bambini ed i ragazzi, ma non solo; NON SOLO ASINI. La magnifica storia del cavallo Il percorso teorico - pratico presentato prevede un incontro in aula ed uno presso l Az. Agricola Casentinese. Al termine degli incontri in classe i ragazzi avranno la possibilita di partecipare a laboratori di educazione ambientale e osservare dal vero i cavalli e l ambiente in cui vivono, visitando la scuderia e il maneggio, presso l agriturismo Agricola Casentinese, nel Comune di Bibbiena (AR). Previa autorizzazione dei genitori, possono essere realizzati anche esercizi in sella finalizzati al miglioramento del senso dell equilibrio e allo sviluppo della fiducia nell animale. Di seguito vengono indicati gli argomenti che verranno trattati, gli strumenti con cui sono presentati e il luogo dove si realizzerà l attività. 7
I giorni dell equitazione Questa proposta costituisce un interessante opportunità di sperimentare il rapporto quotidiano con le attività che caratterizzano l allevamento, la cura e l impiego del cavallo nella pratica ludico sportiva. Forte è il legame che si instaura tra il cavallo e chi si occupa di lui : fiducia reciproca, cooperazione, responsabilità sono solo alcune delle tematiche che entrano in gioco nel rapporto tra bambino ed il cavallo e che lo aiutano a migliorare l autostima e la fiducia in sè stesso. Il progetto può essere sviluppato su uno o più giorni consecutivi, in base alle esigenze della classe e degli insegnanti. In questo modo sarà possibile ampliare e approfondire gli argomenti e arricchirli soprattutto negli aspetti pratici e sportivi. PROGRAMMA ESEMPLIFICATIVO 1 GIORNO Saluto di benvenuto; Individuazione e descrizione dell ambiente circostante per mezzo di pratiche di orientamento; Il cavallo allo stato brado e la realtà del branco Introduzione alla morfologia: le parti del cavallo Come si alimenta un cavallo; Giochi per la verifica dell apprendimento; Battesimo della sella. 2 GIORNO Scoperta di antiche mulattiere e peculiarità del territorio : dal passato ai giorni nostri; Il rapporto uomo-cavallo: alcune curiosità; La cura del cavallo; Esercizi di equilibrio a cavallo; Gioco per verifica dell apprendimento. 3 GIORNO Rilevamento delle tracce della fauna selvatica: alimentazione, piste e rifugi; Confronto tra la fauna selvatica e il cavallo; Giochi in sella : introduzione al volteggio; L ambiente in cui vive il cavallo domestico. 4 GIORNO Il bosco e la prateria: osservazione sul campo; La cura del cavallo; La bardatura del cavallo: spiegazione e prove pratiche; Esercizi in sella. 5 GIORNO Giochi in sella - preparazione al percorso in maneggio; Giochi a squadre e premiazione conclusiva con consegna di un attestato ad ogni partecipante. I programmi e la durata delle attività verranno concordati con gli insegnanti delle classi coinvolte; il programma precedentemente descritto potrà anche essere adattato ad un periodo di durata inferiore (1 o 2 giorni). Vita da fattore attore. (progetto per un alimentazione consapevole). L esperienza di vivere la giornata tipo del fattore, conoscendo ed imparando ritmi ed attività caratteristiche del lavoro in fattoria; l azienda Agricola Casentinese ospita un allevamento di mucche 8
Limuosine ( circa 70 capi ) ed un allevamento di maiali Grigio del Casentino. Il percorso tematico parte dall osservazione dal vivo degli allevamenti e dell ambiente e, attraverso una serie di laboratori ed attività pratiche, affronta argomenti correlati come la qualità delle materie prime alimentari o la consapevolezza alimentare dei bambini e ragazzi. Di seguito la tabella con gli argomenti che saranno trattati con il gruppo nel caso dell allevamento bovino e suino: Argomento Finalità Attività Allevamento: la storia e le curiosità dell allevamento bovino nella campagna casentinese. Le mucche Limousine: tempi, ritmi e caratteristiche della razza. Alimentazione: i pascoli, le miscele di frumento, il foraggio secco. La scelta dei pascoli biologici e le accortezze alimentari. La stalla: la gestione e le pratiche quotidiane. La trasformazione: come si raggiunge l ottima qualità della carne. La conoscenza delle pratiche del passato a confronto con le tecniche moderne. La percezione di tempi e ritmi nuovi : quelli della campagna e dei suoi abitanti. Il raggiungimento della consapevolezza che l ottima qualità delle materie prime produce ottimi prodotti finali. La conoscenza delle pratiche di gestione della stalla bovina. La consapevolezza alimentare di ciò che si mangia. Laboratori manuali e attività pratiche a tema: elaborati grafici, ricerche sul territorio. Osservazioni dal vivo, attività pratiche. Riconoscimento dei sementi e analisi visiva dei componenti del foraggio secco. Osservazioni dal vivo e attività pratiche. Assaggio della carne cucinata secondo le ricette tipiche locali. Argomento Finalità Attività Allevamento: la storia e le curiosità dell allevamento suino nella campagna casentinese. La conoscenza delle pratiche del passato a confronto con le tecniche moderne. Laboratori manuali e attività pratiche a tema: elaborati grafici, ricerche sul territorio. Il maiale grigio del Casentino: tempi, ritmi e caratteristiche della razza. La percezione di tempi e ritmi nuovi : quelli della campagna e dei suoi abitanti. Osservazioni dal vivo, attività pratiche. Alimentazione: i pascoli, le miscele di frumento. La scelta dell allevamento semibrado le accortezze alimentari. Il raggiungimento della consapevolezza che l ottima qualità delle materie prime produce ottimi prodotti finali. Riconoscimento dei sementi, frutti e della flora locale. 9
La stalla: la gestione e le pratiche quotidiane. La trasformazione: come si raggiunge l ottima qualità della carne. La conoscenza delle pratiche di gestione della stalla suina. La consapevolezza alimentare di ciò che si mangia. Osservazioni dal vivo e attività pratiche. Assaggio della carne cucinata secondo le ricette tipiche locali. PROPOSTE STORICO-DIDATTICHE nella Valle del Casentino I PERCORSI DELLA MEMORIA: tra storia e natura. Percorsi storici attraverso i quali ripercorrere le vicende della Resistenza in Casentino nel biennio 1943-1944, senza tralasciare note naturalistiche e informazioni di carattere geologico. La proposta escursionistica che segue è ambientata in luoghi in cui la memoria della Resistenza partigiana in Appennino è ancora particolarmente viva e presente. Vallucciole ( Comune C di Stia AR ) Il sentiero, lungo il quale verranno date informazioni di carattere storico, si sviluppa ad anello, partendo da Molin di Bucchio, luogo in cui fu ucciso Pio Borri, e, raggiungendo gli abitati di Serelli, Vallucciole (dove, nel 1943, furono trucidati dalla follia nazista 108 abitanti, compresi donne, vecchi e bambini), Monte di Gianni e Spesseta (percorso obbligato per raggiungere i tratti appenninici della Linea Gotica ) per poi tornare di nuovo al punto di partenza. Il percorso è adatto a tutti e presenta un primo tratto in salita, un tratto a mezza costa relativamente pianeggiante ed infine un tratto in discesa. Per l escursione può essere impiegata una mattina intera o un intera giornata, se si abbina la visita al molino a pietra, azionato ad acqua, presente lungo il fiume Arno, in questo tratto ancora con caratteristiche torrentizie. Durante l escursione possono essere realizzate alcune attività di orientamento con l ausilio di carte topografiche e bussola. Interessanti osservazioni possono inoltre essere fatte sia sulla vegetazione del luogo che sulle caratteristiche geologiche della zona, in quanto la strada che portava a Vallucciole è attualmente interessata da una frana. 10
LE ENERGIE ALTERNATIVE 1) L energia del vento: il Parco Eolico di Montemignaio; 2) L energia dell acqua: il Mulino e la Turbina sul fiume Arno; 3) L energia del fuoco: il Bosco e l impianto del teleriscaldamento di Cetica. L energia del vento: il parco eolico di Montemignaio L impianto eolico di Secchieta, sfruttando una risorsa naturale e rinnovabile, produce energia elettrica "pulita" e permette quindi la riduzione delle emissioni nocive. Itinerario: è possibile raggiungere l impianto in pullman percorrendo una strada bianca, oppure arrivare tramite un sentiero che attraversa la foresta di S.Antonio. Giunti al Rifugio delle Guardie, luogo panoramico a 1360 mt. dove ci si può fermare per il pranzo a sacco, ci aspetta un sentiero didattico della lunghezza di 1,5 km., che passa esattamente sotto alle pale eoliche. Valida alternativa in caso di maltempo sarà la visita, in Loc. Cetica, all Ecomuseo del Carbonaio, struttura adibita a banca della memoria e dedicata alla figura del carbonaio ed alle metodologie di produzione del carbone in foresta. Nell area prospiciente è possibile ammirare la ricostruzione del villaggio e delle carbonaie. L energia dell acqua: il mulino e la turbina sul fiume Arno Un modo per coniugare innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile è il piccolo impianto idroelettrico sito in Loc. Molin di Bucchio; tale struttura sarà messa a confronto con l antica tecnica dello sfruttamento dell energia dell acqua di cui erano dotati i mulini della vallata casentinese. Itinerario: visita all antico Molin di Bucchio sul fiume Arno, (che è anche un ex allevamento di trote, del quale sono rimaste le vasche) per conoscere il funzionamento delle macine a pietra mosse dalla forza dell acqua e le caratteristiche dell originale vita del mugnaio. Pranzo-degustazione a base di piatti e sapori tipici della tradizione casentinese, all interno dell antica cucina, che costituisce un esempio di architettura rurale perfettamente conservato. Visita alla turbina idroelettrica: il funzionamento, le opere di presa e la produzione di energia elettrica. In caso di maltempo è comunque possibile effettuare l escursione sopradescritta. L energia del fuoco: il bosco e l impianto del teleriscaldamento di Cetica Il progetto di un paese, l abitato di Cetica, primo in Toscana, che si riscalda con la legna: un unico impianto che collega quindici abitazioni, la Pieve, l Ecomuseo del Carbonaio e altre strutture, con l intento di abbattere i 11
costi energetici e valorizzare il patrimonio boschivo toscano e la filiera legno - energia, in un legame con il passato che si rinnova di giorno in giorno. Itinerario: Arrivo a Cetica, visita all Ecomuseo del Carbonaio struttura adibita a banca della memoria e dedicata alla figura del carbonaio ed alle metodologie di produzione del carbone in foresta. Nell area prospiciente è possibile ammirare la ricostruzione del villaggio e delle carbonaie. A seguire, visita alla centrale del teleriscaldamento alimentata a cippato e descrizione delle fasi di realizzazione del progetto da parte della Comunità Montana del Casentino, osservazioni sul funzionamento dell impianto e sui principi del risparmio energetico. La gita può essere integrata dalla visita all antico Mulino a pietra in Loc.Pagliericcio, ad oggi ancora perfettamente funzionante. In caso di maltempo è comunque possibile effettuare l escursione sopradescritta. 12
CONDIZIONI IN VIGORE DAL 1 Ottobre 2009 Programmi: i programmi proposti possono essere personalizzati in base alle esigenze degli insegnanti in accordo con i nostri operatori, apportando modifiche o unendo proposte differenti. Prenotazione e pagamenti: la scelta di non far pagare acconti intende agevolare il lavoro dei nostri clienti, ma non esime entrambe le parti dal mantenere gli impegni che vengono assunti con la prenotazione. Pertanto, una volta inviata e non disdettata, la prenotazione è valida a tutti gli effetti e comporta il pagamento di quanto previsto. Se la prenotazione viene disdettata con un anticipo superiore a 30 giorni dalla data scelta non viene richiesta nessuna penale. Se viene data la comunicazione di disdetta da 30 a 8 giorni prima dalla data scelta per l attività, sarà necessario pagare il 30% dell importo impegnato. Se viene data comunicazione da 7 a 1 giorno prima della data scelta, sarà necessario pagare il 50% dell importo impegnato. Se per cause di forza maggiore la scuola non può mantenere l impegno, ma è possibile recuperare l attività in altra data e la comunicazione è fatta almeno 3 giorni prima della data scelta, non viene richiesta nessuna penale. Pranzo al sacco: coloro che sceglieranno di fare il pranzo al sacco potranno usufruire dei servizi igienici dell Agriturismo (qualora il pranzo si svolga in sua prossimità) e, in caso di maltempo, di un edificio coperto, ma non riscaldato. Il personale addetto si prodigherà anche per alleviare i disagi provocati dall eventuale maltempo, ma non è in grado di garantire il ricovero presso l agriturismo per coloro che scelgono il pranzo al sacco. Elenco partecipanti: conoscere con congruo anticipo l elenco dei partecipanti darà la possibilità all organizzazione di fornire degli attestati di partecipazione personalizzati. Ora e modalità di arrivo: gli arrivi vengono assistiti dal nostro personale, di norma a partire dalle 9:30. Per facilitare l incontro tra le guide ed i gruppi, consigliamo caldamente di telefonare durante il tragitto d arrivo, quando si è in prossimità dell Agriturismo ai numeri 32 00 67 67 66 oppure 0575-594806, per comunicare la propria posizione. Bagaglio: lo zaino dei partecipanti è uno strumento spesso necessario, ma non deve essere una fonte di sofferenza: di dimensioni ridotte, deve contenere solo le cose indispensabili, ovvero acqua, eventuale merenda/pranzo, alcuni indumenti leggeri piuttosto che pochi vestiti pesanti, un giubbino antipioggia ed un copricapo. 13
Contributo richiesto Programma giornaliero standard in agriturismo ( fino alle 17:00 ) fino a 25 partecipanti 200,00 da 26 a 35 partecipanti.. 280,00 ogni partecipante oltre i 35.... 8,00 Programma giornaliero standard in escursione ( fino alle 17:00 ) fino a 25 partecipanti ( senza l ausilio di asini ).. 160,00 da 26 a 50 partecipanti ( senza l ausilio di asini ).. 300,00 fino a 25 partecipanti ( con l ausilio di asini ).. 220,00 da 26 a 50 partecipanti ( con l ausilio di asini )... 390,00 Programma giornaliero breve in agriturismo ( fino alle 13:00 ) fino a 25 partecipanti 125,00 da 26 a 35 partecipanti.. 175,00 ogni partecipante oltre i 35.... 5,00 Programma giornaliero breve in escursione ( fino alle 13:00 ) fino a 25 partecipanti (senza l ausilio di asini) 120,00 da 26 a 50 partecipanti (senza l ausilio di asini)... 220,00 fino a 25 partecipanti ( con l ausilio di asini ).. 180,00 da 26 a 50 partecipanti ( con l ausilio di asini ). 310,00 Programma plurigiornaliero diurno e Campi estivi ( dalle 9:00 alle 13:00 ) in base al programma annuale o accordi specifici Fornitura pasti e servizi merenda del saluto 5,00 pranzo in agriturismo 9,00 N.B. la quota comprende quanto necessario per lo svolgimento del programma, ed in particolare: guida ambientale iscritta all albo regionale (n.1 operatore ogni 25 persone), animatori se previsti dal programma, 14
lezioni, eventuale materiale didattico, partecipazione a laboratori se previsti, utilizzo degli asini o dei cavalli, se previsto e richiesto, coperture assicurative RCT. I contributi richiesti non comprendono le eventuali imposte. I contributi sopra indicati si riferiscono alle attività descritte nel presente catalogo. In caso di variazioni riguardanti le attività e/o i luoghi in cui queste saranno realizzate, il contributo richiesto potrà subire piccole variazioni. La realizzazione di qualsiasi progetto o attività didattica è sottoposta alla preventiva stipula di una convenzione tra la nostra associazione e la Vs. Scuola. 15
SCHEDA DI PRENOTAZIONE da inviare via fax al numero 0575-581359 La classe / le classi della scuola (intestazione). materna elementare media inferiore media superiore indirizzo. telefono. della Direzione didattica / Istituto Comprensivo di.. indirizzo. telefono dopo aver preso visione delle condizioni e dei prezzi in vigore da ottobre 2009 PRENOTA la visita scolastica giornaliera denominata. la visita scolastica breve (solo la mattina) denominata. l escursione giornaliera denominata. l escursione breve (solo la mattina) denominata. da svolgersi nel giorno numero di partecipanti previsti. di cui n. scolari / studenti e n.. accompagnatori. 16
(Riquadro da compilare solo per attività della durata di un intera giornata) I partecipanti pranzano presso l agriturismo in n.. scolari / studenti e n. accompagnatori I partecipanti pranzano al sacco autonomamente Per tutti coloro che utilizzano la fornitura di cibi dell agriturismo Segnalazione di esigenze alimentari specifiche ( allergie, malattie, pratiche religiose.. ).. Ora di arrivo prevista ( non antecedente le 9:30 ). I referenti ai quali Gli Amici dell Asino si possono rivolgere sono: nome funzione telefono fisso... cellulare e-mail. nome funzione telefono fisso... cellulare e-mail. ( data, firma e timbro ) 17