Documentare,valutare, certificare competenze. Tra indicatori sovradisciplinari e descrittori disciplinari



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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Formazione 2007-2008 per tutor esperti Documentare,valutare, certificare competenze. Tra indicatori sovradisciplinari e descrittori disciplinari Maria Renata Zanchin MRZ-RED 1 C O M P E T E N Z E P R O F I L O IL PROCESSO VALUTATIVO PER PROMUOVERE, DOCUMENTARE, VALUTARE E CERTIFICARE COMPETENZE IN ASL PROCESSI e INDICATORI SOVRADISCIPLINARI TRATTI / CONOSCENZE PROFESSIONALI E DISCIPLINARI ATTIVITÀ /PROVE UF ASL DESCRITTORI PROFESSIONA LI / DISCIPLINARI C E R T I F I C A Z I O N E DOCUMENTAZIONE MRZ-RED 2

Documentare, valutare, certificare competenze: la scheda dello studente schede per la documentazione, valutazione e certificazione elaborate con G. Giambelluca lab. RED Scuola x Competenze Sezione A Percorso CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE E PROFILO PERSONALE DELL'ALLIEVO alunno11 1 A 2007/2008 Esperienza ASL presso l ufficio Tecnico del Comune Settore ambiente Indicatori sovradisciplinari Conoscenze-esperienze disciplinari / professionali MRZ-RED 3 Documentare, valutare, certificare competenze: la scheda dello studente PROFILO Autonomia di scelta Flessibilità Interazione cognitiva Sezione B Valutazione Curiosità 6 4 2 0 Contestualizzazione Profondità di analisi Profondità di analisi Punteggio acquisito dall allievo nell esperienza ASL presso l ufficio Tecnico del Comune Settore ambiente XY: 75 / 100 max massimo conseguito alunno19 minimo conseguito Sezione C Certificazione Di fronte a un problema ambientale è motivato all esplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee. Sa analizzarlo tenendo presente e trasferendo allo specifico contesto il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR);conosce il concetto di impatto ambientale. Approfondisce ogni variabile del Modello ASIR nei suoi aspetti caratterizzanti e nelle relazioni con gli altri elementi, con discreta consapevolezza della complessità del sistema e del valore del modello per esplorarla. Nel sostenere una tesi su un problema ambientale offre una varietà di dati e li supporta con basi serie e fondate. Esprime e confronta i suoi saperi nel gruppo, apportando idee e contributi personali significativi alla costruzione della mappa dei saperi. Tiene conto dei punti di vista in gioco, li confronta, ne coglie peculiarità e limiti, esprime con ricchezza di motivazioni un parere sulla loro validità. Sa immaginare e pianificare interventi possibili per ridurre l impatto ambientale, in autonomia, con discreta chiarezza e organicità e con consapevolezza della complessità. MRZ-RED 4

. abbiamo già discusso degli INDICATORI rivelatori-rilevatori di alcuni fondamentali processi di apprendimento parte non manifesta della competenza Ora approfondiamo i descrittori MRZ-RED 5 DESCRITTORE si formula in corrispondenza ai livelli individuati per l indicatore 0 1 2 3 4 MRZ-RED 6

...che possono essere indicati con un numero, un giudizio, una lettera 4 3 2 1 Eccellente Medio Essenziale (Ministero) Avanzato (C2 Padronanza-Mastery; C1 Efficacia-Effective Operational Proficiency) Intermedio (B2 Progresso-Vantage; B1 Soglia-Threshold), Elementare (A2 sopravvivenza-waystage; A1 Contatto-Breakthrough). (Quadro Europeo) MRZ-RED 7 DESCRITTORE contestualizza l indicatore sovradisciplinare nella disciplina/professione coniugandolo e intessendolo con i tratti e le conoscenze disciplinari / professionali Immagine tratta da http://files.splinder.com/4e6a019e0ed6cd9383f72eccb40ab7c0.jpeg MRZ-RED 8

descrivendo i MODI con riferimento alla natura dell indicatore di processo al tratto / conoscenza /modello disciplinare / interdisciplinare alla natura del compito e delle esercitazioni /strategie / mediatori proposti MRZ-RED 9 i TRATTI e le conoscenze disciplinari (concetti,, procedure,modelli,abilità di tipo disciplinare) sono quelli scelti nella progettazione della UF attraverso l ANALISI FORMATIVA DELLA DISCIPLINA / DELL ASSE CULTURALE MRZ-RED 10

Competenze disciplinari e professionali Tratti disciplinari (abilità/capacità conoscenze) Processo di apprendimento Indicatori Descrittori di atteggiamenti e comportamenti dell allievo Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni; riconoscere i concetti di sistema e di complessità (competenza disciplinare) Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell ambiente/sistema (circolarità causa effetto) Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull ambiente naturale dei modi di produzione Uso di schemi-e modelli per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno (modello ASIR) (conoscenze) Impatto ambientale, limiti di tolleranza (conoscenze) MOTIVAZIONE (dimensione relazionale/affettiva/moti vazionale) APPLICAZIONE / TRANSFER RICOSTRUZIONE Curiosità Contestualizzazione Profondità di analisi 1- correlazione tra variabili di un fenomeno Profondità di analisi 2 Di fronte a un problema è motivato all esplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee Posto di fronte a un problema ambientale sa analizzarlo tenendo presente e trasferendo allo specifico contesto il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR); padroneggia il concetto di impatto ambientale. Nell analizzare e produrre descrizioni di un problema ambientale attraverso il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR), approfondisce efficacemente ogni variabile nei suoi aspetti caratterizzanti e nelle relazioni con gli altri elementi Nel sostenere una tesi su un problema ambientale offre una varietà ricca e completa di argomenti tra loro collegati e li supporta con basi serie e fondate Padroneggiare strumenti per l interazione comunicativa/argomentar e (competenza disciplinare) Individuare il punto di vista dell altro. Affrontare molteplici situazioni comunicative per esprimere il proprio punto di vista (punti di vista) Conoscenza dei codici fondamentali; organizzazione del discorso GENERALIZZAZIONE SOCIALITA COLLABORAZIONE TRANSFER/RICOSTRUZ IONE Autonomia di scelta Interazione cognitiva Flessibilità Sa immaginare, scegliere, pianificare interventi possibili, per ridurre l impatto ambientale in autonomia, con chiarezza, in modo organico e con la consapevolezza che le variabili di un sistema sono correlate Esprime e confronta i suoi saperi nel gruppo, apportando idee e contributi personali significativi alla costruzione della mappa dei saperi Tiene conto dei punti di vista in gioco rispetto al problema ambientale, li confronta, ne coglie peculiarità e limiti, esprime con ricchezza di motivazioni un parere sulla loro validità MRZ-RED 11 Profondità di analisi (dimensione metacognitiva) Ambiente come sistema e relazione tra gli elementi che lo compongono Argomenti, prove, garanzie Nell analizzare e produrre descrizioni di un problema ambientale attraverso il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR), approfondisce efficacemente ogni variabile nei suoi aspetti caratterizzanti e nelle relazioni con gli altri elementi Nel sostenere una tesi su un problema ambientale offre una varietà ricca e completa di argomenti tra loro collegati e li supporta con basi serie e fondate MRZ-RED 12

CURIOSITA (dimensione relazionale/affettiva/motivazionale) esplorazione, ricerca nell ambito disciplinare scientifico Descrittore di competenze Di fronte a un problema è motivato all esplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee MRZ-RED 13 CONTESTUALIZZAZIONE (dimensione cognitiva/metacognitiva) Analisi dei problemi ambientali Posto di fronte a un problema ambientale sa analizzarlo tenendo presente e trasferendo allo specifico contesto il modello Attività- Cambiamenti- Impatto- Risposta (ASIR);padroneggia il concetto di impatto ambientale. MRZ-RED 14

FLESSIBILITÀ (DIMENSIONE METACOGNITIVA) Punti di vista, situazioni comunicative Tiene conto dei punti di vista in gioco, li confronta, ne coglie peculiarità e limiti, esprime con ricchezza di motivazioni un parere sulla loro validità. MRZ-RED 15 Nell articolare per livelli i descrittori è opportuno evitare per quanto possibile il semplice incremento/decremento quantitativo di solito espresso con aggettivi-avverbi. CURIOSITA (dimensione relazionale/affettiva/motivazionale Di fronte a un problema ambientale è motivato all esplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee Liv.4 Di fronte a un problema ambientale è discretamente motivato all esplorazione, alla ricerca di collegamenti con quanto imparato precedentemente e di nuove idee Liv.3 MRZ-RED 16

A favore piuttosto di una modulazione legata all allargamento-restringimento dei contesti (familiari/nuovi; di interesse /non) Di fronte a un problema è discretamente motivato all esplorazione, in ambiti di suo interesse Ha momenti di curiosità per alcuni argomenti e quando la situazione lo sollecita MRZ-RED 17 e al loro livello di complessità, come nei descrittori del Quadro Europeo per le lingue. Es: Cooperazione finalizzata ad uno scopo ( riparare un auto, discutere un documento, organizzare un iniziativa,.) B2 A2 A1 È in grado di comprendere in modo affidabile istruzioni dettagliate. È in grado di far avanzare il lavoro invitando altri a prendervi parte, a dire cosa ne pensano ecc.. È in grado di delineare con chiarezza una questione o un problema, riflettendo su cause o conseguenze, soppesando vantaggi e svantaggi di approcci differenti.... È in grado di comprendere quanto basta per affrontare senza eccessivo sforzo semplici compiti di routine, chiedendo in modo semplice di ripetere quando non ha capito. È in grado di discutere su che cosa fare, facendo proposte e rispondendo a quelle avanzate da altri, chiedendo indicazioni e dandone. È in grado di comprendere domande e istruzioni che gli/le vengono rivolte lentamente, chiaramente e direttamente e di seguire semplici indicazioni. È in grado di chiedere e dare qualcosa a chi la chiede. MRZ-RED 18

I descrittori devono essere efficaci e abbastanza dettagliati ma in ogni caso sostenibili (non troppo lunghi) e comunicabili (comprensibili) MRZ-RED 19 I descrittori consentono la descrizione-narrazione dei PROFILI INDIVIDUALI EMERGENTI e la CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE È possibile e utile creare rubriche di descrittori relative a settori disciplinari diversi (e a aree / assi) tanto più fruibili quanto più essi mostrano di avere un ordito DOCENTI CHE COLLABORANO POSSONO CREARE RUBRICHE CONDIVISE DI DESCRITTORI DA CONTESTUALIZZARE E PERSONALIZZARE MRZ-RED 20