ultimo aggiornamento: 20.06.2013



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FAQ sulla delibera per la prestazione energetica nell edilizia in Provincia autonoma di Bolzano (Delibera della giunta provinciale del 04.03.2013 Nr. 362) ultimo aggiornamento: 20.06.2013 1. Quando entra in vigore la deliberazione della giunta provinciale sul rendimento energetico n 362 del 04.03.2013? La delibera della giunta provinciale nr. 362 del 4 marzo 2013 è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale della regione il 12 Marzo 2013 ed è entrata in vigore il giorno 13 marzo 2013. Il 09 Aprile 2013 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione il Decreto del Presidente della Provincia n 9 del 04 Aprile 2013. Nell'articolo 2 si specifica che per quelle richieste di concessione edilizia, che vengono presentate prima della entrata in vigore di questo decreto, possono essere applicate le vecchie disposizioni. Inoltre con questo decreto viene abrogato il decreto del Presidente della Provincia N. 34/2004. Le nuove disposizioni di legge si applicano quindi in modo vincolate a tutte le richieste di concessione dal 10 Aprile 2013. 2. Per quali interventi di costruzione si applicano le nuove disposizioni di legge? Le nuove disposizioni di legge attuano la direttiva 31/2010/CE. L applicazione avviene secondo le indicazioni definite dalla delibera per tutti i casi definiti nella stessa, con eccezione in riferimento ai requisiti minimi dei casi definiti nell articolo 4.2. 3. La classe energetica CasaClima, è sempre stata determinata sulla base dell efficienza dell'involucro. Da adesso in poi viene inclusa anche la valutazione dell efficienza complessiva? Sì. I requisiti minimi per l efficienza complessiva riferiti all ubicazione vengono definiti nell articolo 4.3 della tabella 1. Per usufruire del bonus di cubatura si devono rispettare i valori limiti secondo l allegato 1della tabella 1. 4. Come si calcola il livello ottimale in funzione dei costi? Il livello ottimale in funzione dei costi viene calcolato da un tecnico qualificato in base alla Norma EN 15459. 5. Nell'articolo 3.2 della delibera viene stabilito che l efficienza complessiva dell edificio può essere calcolato esclusivamente da esperti iscritti nei relativi albi professionali. Questo vale anche per i calcoli CasaClima? Sì, anche i calcoli per la certificazione CasaClima devono essere redatti solamente da esperti iscritti nei rispettivi albi professionali. 6. Alcune richieste del decreto vengono soppresse, se l'intero fabbisogno di energia termica dell`edificio viene coperto mediante teleriscaldamento. L'impianto di teleriscaldamento deve funzionare tramite l`uso di energia rinnovabile? No, la delibera della giunta provinciale nr. 362 non definisce delle prescrizioni in questo.

7. Un impianto di riscaldamento che serve un blocco di vari edifici indipendenti, può essere considerato come teleriscaldamento oppure no? Sì, se più edifici sono collegati ad un impianto di riscaldamento centrale comune, e i requisiti della definizione secondo l articolo 2, lettera s) della delibera vengono rispettati, cioè [ ] la distribuzione di energia termica in forma di vapore, acqua calda o liquidi refrigerati da una fonte centrale di produzione verso una pluralità di edifici o impianti tramite una rete, per il riscaldamento o il rinfrescamento di spazi o processi di lavorazione. In questo caso il sistema si può considerare come impianti di teleriscaldamento termico. 8. Nell articolo 5.4 è stato definito che l Agenzia CasaClima deve rilasciare entro 60 giorni dalla ricezione della dichiarazione di fine lavori il certificato energetico. Come è da considerare questo limite di tempo? Il certificato energetico CasaClima viene rilasciato entro 60 giorni dalla ricezione della dichiarazione di fine lavori, solo se tutta la documentazione necessaria, richiesto dall Agenzia CasaClima è stata consegnata all Agenzia CasaClima. 9. Nell articolo 9.2 è stato definito che, se si rileva, che le disposizioni minime ai sensi del punto 4, non sono state rispettate, dovrà essere compilato un verbale di accertamento. Cosa significa? L osservanza oppure la non osservanza dei requisiti minimi viene registrata dall Agenzia CasaClima in un verbale di accertamento. In caso di non osservanza dei requisiti minimi il verbale di accertamento viene trasmesso al comune competente e al ufficio competente della provincia di Bolzano, quale applica le sanzioni amministrative ai sensi della legge urbanistica provinciale. 10. In caso di demolizione e ricostruzione la cubatura può essere elevata fino al 20% (art. 11.3). Questo bonus è cumulabile con il bonus del 10% oppure del 15% (art. 11.1)? No, i Bonus di Cubatura non sono cumulabili. La delibera differenzia gli edifici nuovi dagli edifici esistenti. Nel caso di demolizione e ricostruzione il committente può decidere di richiedere il Bonus per nuovi edifici secondo l articolo 11.1, oppure applicare il regolamento per edifici esistenti secondo l articolo 11.3. 11. Il Bonus di Cubatura del 20% secondo art. 11.3 può essere richiesto anche per le strutture ricettive: Hotels, ecc. Si, il Bonus di Cubatura del 20% può essere richiesto anche per destinazione di attività terziaria come previsto dall`art. 11.3. 12. Secondo l articolo 2, lettera p è definita una ristrutturazione importante come di seguito: la ristrutturazione di un edificio quando, senza calcolare la superficie delle finestre, riguarda più del 25% della superficie dell involucro, attraverso cui si modifica la natura dello stesso. Cosa si intende come modifica natura dello stesso? Con il termine: modifica della natura, si intende la modifica sostanziale di uno o più elementi strutturali opachi dell involucro dell edificio. Se la stratigrafia costruttiva di questi elementi viene solamente rinnovato oppure ripristinato mantenendo la struttura geometrica e materiale,, questo non è da intendere come una modifica della natura dello stesso (per es. Rinnovo intonaco, nuova pittura, ripristinamento parziale della parete esterna con stratigrafia identica, se meno del 25% del involucro dell edificio viene toccato).

13. Nel caso di demolizione e ricostruzione il fabbisogno totale di energia primaria deve essere coperto da energie rinnovabili secondo punto 4.3.c) o secondo punto 4.5? La delibera distingue gli interventi sui nuovi edifici e sugli edifici esistenti. Nel caso di demolizione e ricostruzione il committente può scegliere, se fare una nuova costruzione secondo l articolo 4.3 e 11.1, oppure se utilizzare i criteri e i Bonus per il risanamento. Una cumulazione oppure combinazione delle richieste e dei Bonus non sono ammissibili. 14. Quale limiti per l efficienza dell involucro e il rendimento energetico devono essere rispettati per una casa d abitazione a Vipiteno (oppure un altra ubicazione)? Una nuova costruzione nel comune di Vipiteno deve rispettare i limiti di efficienza energetica dell involucro pari o superiore Classe CasaClima B e dal 2015 la Classe A. Le emissioni di anidride carbonica (CO 2 ) degli edifici residenziali non devono superare il valore limite riferiti all ubicazione in kgco 2 /m²a, in base ai gradigiorno di riscaldamento della località in questione, secondo la formula nella tabella 1, articolo 4.3. Per esempio il valore limite per Vipiteno è di 38,88 kgco 2 /m²a. Nell caso dell utilizzo di un bonus di cubatura sono da rispettare i valori limiti secondo l allegato 1 tabella 1. 15. Quale limiti per l`efficienza energetica dell involucro devono essere rispettati, per un risanamento con ampliamento, se si gode del Bonus di Cubatura? I valori limiti dell efficienza dell involucro sono citati nell allegato 1 della delibera con riferimento alla rispettiva Classe CasaClima. Nel caso di ristrutturazione importante deve essere raggiunto, attraverso gli interventi edilizi [ ] viene conseguito un incremento, che va da una Classe CasaClima inferiore fino a raggiungere almeno una Classe CasaClima C [ ] (articolo 11.2). Se l edificio è già certificato in Classe CasaClima C, è necessario portare un miglioramento energetico che lo porterà almeno in una Classe energetica CasaClima B. 16. Quale limiti per il rendimento energetico devono essere rispettati per un risanamento con ampliamento, se si richiede il Bonus di Cubatura? Per usufruire del Bonus di cubatura sono da rispettare i valori limiti per l efficienza complessiva secondo l allegato 1, tabella 1 della delibera. 17. La sostituzione di una caldaia o lavori paragonabili secondo le definizioni della deliberazione, non corrispondono a un sistema tecnico per l edilizia e di conseguenza non si deve rispettare il punto 4.5 della stessa deliberazione (fabbisogno totale di energia primaria di almeno il 25% da fonti energetiche rinnovabili). Questa interpretazione è corretta? Sì, questa interpretazione è corretta. Se vengono sostituiti o rinnovati sistemi tecnici per l edilizia (per es. caldaia, accumulo, ecc.) secondo la delibera devono essere utilizzati prodotti che corrispondono al piu moderno stato della tecnica. Se viene sostituito l intero sistema tecnico per l edilizia (produzione, accumulo, distribuzione ed emissione di energia e i corrispondenti sistemi tecnici ausiliari) i requisiti minimi riguardano la copertura dell efficienza primaria da fonti energetici rinnovabili secondo l articolo 4.5. Questo requisito viene a meno in caso non può essere raggiunto il livello ottimale in funzione dei costi di intervento o quando un edificio copre l intero fabbisogno di energia termica mediante teleriscaldamento.

18. Come si dovrebbe comportare il comune nel caso in cui viene fatta una richiesta per un permesso di costruire, o se viene consegnata una dichiarazione di inizio lavori per i seguenti casi: a) sostituzione delle finestre b) installazione dell isolante c) sostituzione di finestre e installazione dell isolante L'articolo 5 definisce il campo di applicazione, i processi tecnico-amministrativi e la preparazione del certificato CasaClima. Secondo l'articolo 5.1 questo si riferisce alle nuove costruzioni e le ristrutturazioni. Per tutti i casi dove il certificato CasaClima non è necessario, ovviamente i processi tecnico-amministrativi vengono soppressi. Si elencano i diversi casi: a) No, non serve la preparazione del certificato CasaClima. b) Sì, serve la preparazione del certificato CasaClima, se si tratta di una ristrutturazione importante (vedi definizione dell`articolo 2, lettera p). c) Sì, serve la preparazione del certificato CasaClima, se si tratta di una ristrutturazione importante (vedi definizione dell`articolo 2, lettera p) 19. E` necessario che secondo il punto 4.4 viene fatto da parte di un tecnico il calcolo del livello ottimale dei costi? Sì, come definito nell'articolo 4.1. 20. Nei casi in cui il livello ottimale dei costi non viene raggiunto, i lavori non possono essere autorizzati? L analisi del livello ottimale dei costi consente, nei casi di verificata inefficienza, la non applicabilità dei requisiti minimi elencati negli articoli 4.1 e 4.4. 21. Il punto 5.4 fa riferimento a una dichiarazione sostitutiva del committente, nella quale la documentazione per il calcolo dell efficienza complessiva dell'edificio è stata trasmessa all'agenzia CasaClima (per le dichiarazioni di inizio lavori e per le altre autorizzazioni, non è necessario il rilascio di una licenza d uso, e oltre alla dichiarazione di fine lavori al comune non serve ulteriore documentazione). L'articolo 5 definisce il campo di applicazione, i processi tecnico-amministrativi e la preparazione del certificato CasaClima. Secondo l'articolo 5.1 questo si riferisce alle nuove costruzioni e alle ristrutturazioni importanti. Per tutti i casi dove il certificato CasaClima non è necessario, questi processi non sono necessari. 22. Esistono dei moduli per le dichiarazioni del punto 4.7 (uso di energia rinnovabile da parte dei gestori di rete) e per il punto 5.4? No. La documentazione relativo al punto 4.7 deve essere fornita dal gestore della rete tramite attestazione ovvero certificazione dello stesso. 23. Un edificio esistente con un sottotetto che non può essere ampliato (altezza dei vani inferiore a 2,40 m) viene ristrutturato energeticamente. Come definito nel punto 11.2, il sottotetto esistente può essere aggiunto alla cubatura. Si può utilizzare il bonus di cubatura dei 200 m ³ per ampliare il piano terra (per esempio la costruzione di un nuovo appartamento)? No, perché i sottotetti legalmente esistenti, che non sono stati ancora calcolati come cubatura, possono essere riconosciuti come cubatura esistente solo nei casi, in cui la cubatura viene usata per uso residenziale.

24. Nel caso di demolizione e ricostruzione di un edificio secondo l articolo 127 paragrafo 3 della legge urbanistica provinciale, si può utilizzare un bonus di cubatura di 200 m³? Nel punto 11.2 si parla solo di ristrutturazioni importanti che possono usufruire del bonus di 200 m³? Si, comunque vale l'articolo 127 della legge urbanistica provinciale. 25. Un negozio esistente nella zona di recupero (zona abitativa A1 centro storico) può secondo il punto 11.3 aumentare la cubatura ammissibile fino al 20% ed è ammesso un superamento dell altezza massima consentita di 3 m, senza che il piano di attuazione (piano di recupero) venga modificato? Si, la premessa è che l intero edificio rientra almeno nella Classe CasaClima C. Il comune può però subordinare l autorizzazione ad una preventiva modifica del piano di recupero. 26. Al punto 4.7 della deliberazione nr. 362 si fa riferimento al fabbisogno di energia elettrica la cui copertura dovrebbe essere garantita mediante l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. La pompa di calore viene riconosciuta come fonte energia rinnovabile oppure è obbligatorio l'uso di pannelli fotovoltaici? Sempre allo stesso punto si dice che la copertura è garantita, se il gestore della rete produce almeno il 90% dell'energia da fonte rinnovabile. Si deve chiedere ai vari gestori da dove proviene la loro energia elettrica? Secondo la delibera anche la pompa di calore viene riconosciuta come fonte di energia rinnovabile (vedi definizioni, art.2, lettera l.), però essa produce solo calore e non elettricità. Il punto 4.7 fa riferimento alla copertura da fonti rinnovabili del fabbisogno di energia elettrica. Il fabbisogno di energia elettrica, conformente alle possibilitá tecniche, deve essere coperto da energie rinnovabili, che hanno una potenza di picco minima di 20 W/m² rispetto alla superficie edificata. Quindi se viene dimostrata l impossibilità tecnica, questo requisito non possiede valenza. Viene anche meno quando l energia elettrica fornita dal gestore della rete proviene per almeno il 90% da energie rinnovabili. La documentazione relativo al punto 4.7 deve essere fornita dal gestore della rete tramite attestazione ovvero certificazione dello stesso. 27. Il "livello ottimale in funzione dei costi" si riferisce alla economicità degli interventi in funzione il ciclo di vita dei sistemi o componenti utilizzati.. Secondo la nuova normativa sia il ciclo di vita economico sia il livello ottimale in funzione dei costi dovrebbero essere calcolati secondo la Direttiva EN 15459. La provincia o gli enti preposti hanno messo a disposizione la norma o alcuni esempi di calcolo? La EN 15459 è, come tutte le norme, una norma a pagamento. La provincia o gli enti non possono pubblicare o distribuire il documento. Nell allegato della norma è presente un esempio di calcolo. 28. Con la nuova deliberazione nr. 362 per gli edifici con un fabbisogno energetico corrispondente alla categoria A del certificato CasaClima, si può calcolare la cubatura con uno spessore dell involucro esterno di 0,30 m e invece per gli edifici con un fabbisogno energetico corrispondente alla categoria B con uno spessore dell involucro esterno di 0,40 m? No, questo non è più possibile. Con la nuova delibera nr. 362 del 04.03.13 la delibera nr. 2299 del 30.06.08 è stata abrogata. Il calcolo della cubatura dell'edificio avviene in conformità con le disposizioni di legge e le norme di attuazione del piano regolatore.

29. Chi controlla la verifica del livello ottimale in funzione dei costi? Il tecnico che elabora ovvero firma l attestazione è il tecnico responsabile. L accertamento del contenuto dell attestazione può essere svolto dall Agenzia CasaClima o da altri relativi enti preposti 30. L attestato di certificazione energetica nella Provincia di Bolzano, deve essere applicato anche nel caso di locazione di un appartamento sotto tutela monumentale, per esempio: l affitto di un vano riscaldato in un castello? Il contratto di locazione può essere registrato anche in assenza di questo documento? La delibera si applica a tutti gli edifici definiti nell art. 2. Lettera a). Il campo di applicazione del certificato energetico è definito nell articolo 5.1 rispettivamente nell art. 7.1, quindi vale in caso di affitto indipendentemente se si tratta di un edificio soggetto a tutela monumentale. 31. Nella deliberazione nr. 362, che cosa viene definito come nuova costruzione? Un edificio è considerato nuovo, secondo la definizione dell art. 2. lettera b), se è una costruzione ex-novo. Nel caso di demolizione e ricostruzione il committente può decidere di richiedere il Bonus cubatura per nuovi edifici secondo l articolo 11.1, oppure applicare il regolamento per edifici esistenti secondo l articolo 11.3. 32. Come si deve procedere se ad esempio il comune ha emesso una concessione edilizia (permesso di costruire) e l intestatario della concessione non ha iniziato entro i tempi fissati con la realizzazione della costruzione? Se viene fatta una nuova richiesta di concessione al comune, si devono rispettare le nuove disposizioni di legge? Si. Con una nuova richiesta di concessione edilizia sono da rispettare tutti i nuovi requisiti minimi. 33. Per quanto riguarda la demolizione e ricostruzione di un edificio in Classe CasaClima A, la delibera non prevede nessun bonus specifico per le zone di verde agricolo! Nell articolo 11.2 non viene menzionata la demolizione e ricostruzione, e nell articolo 11.3 il 20% di bonus cubatura può essere erogato solo nelle zone a destinazione residenziale e commerciale? No, il bonus di cubatura del 20%, secondo l'articolo 11.3 non può essere erogato nelle zone di verde agricolo. Per la demolizione e ricostruzione in Classe CasaClima A nella zona di verde agricolo, è ancora possibile l'utilizzo del bonus di cubatura di 200 m³ (Punto.11.2) per gli edifici residenziali. Questo fatto viene vincolato già nell'articolo 127, paragrafo 3 (vedi domanda 24). 34. Secondo l`art. 5 della delibera della giunta provinciale nr. 2299 viene stabilito che "... la cubatura aggiuntiva, che viene realizzata in applicazione [...] del bonus, non deve essere convenzionata...". Secondo la nuova delibera nell'articolo 11.5 viene previsto, che l'ulteriore cubatura deve essere soggetta alla convenzione obbligatoria. Per questo motivo ogni appartamento che viene realizzato oppure ampliato attraverso un bonus (10%, 15%, 200 m³, oppure 20%) deve essere soggetto alla convenzione obbligatoria? Sì, con la sola eccezione degli alloggi di servizio ogni cubatura supplementare è soggetta al convenzionamento obbligatorio ai sensi dell'articolo 79 della legge urbanistica provinciale.

35. Secondo l'articolo 7.2, una copia del certificato deve [...] essere conseganta entro 60 giorni dalla conclusione del contratto all'agenzia CasaClima. Anche il certificato energetico di una unità immobiliare, in base al Decreto Ministeriale del 26/06/09 è valido per 10 anni come definito nell'articolo 6.1 per i certificati CasaClima? Se una unità immobiliare, dopo un certo tempo viene nuovamente affittata o venduta, il certificato energetico deve essere presentato nuovamente all Agenzia CasaClima? Sì, anche il certificato energetico di una unità immobiliare, in base al DM del 26/06/09 ha una validità di 10 anni, e deve essere aggiornato quando viene fatto un intervento che cambia l`efficienza energetica. Il certificato deve essere sempre trasmesso entro 60 giorni dalla conclusione del contratto all'agenzia CasaClima. 36. Secondo l'articolo 5.4 è definito che nei casi in cui sono prescritti il rilascio della concessione edilizia ovvero dell autorizzazione "[ ] deve essere fatto un calcolo oppure un certificato energetico CasaClima. Il calcolo energetico e il certificato energetico devono essere prodotti anche nei casi di una fusione di due appartamenti oppure all opposto quando si divide una abitazione in due abitazioni, visto che questi interventi sono soggetti di autorizzazione o di licenza edilizia? Nel caso di un progetto di costruzione che richiede una licenza edilizia, che non è ne un edificio nuovo ne una ristrutturazione importante, non si deve presentare nessuna auto-dichiarazione secondo il punto 5.4. L'amministrazione provinciale ritiene opportuno di richiedere l'auto-dichiarazione secondo il punto 5.4 solo nei casi in cui si tratta di edifici, per i quali è necessario il certificato CasaClima secondo il punto 5.1. (vedi domanda 18) 37. Il bonus di cubatura può essere preso anche da un singolo appartamento di un condominio, se l appartamento è soggetto a risanamento energetico? No per i singoli appartamenti non si assegnano bonus di cubatura. Questi vengono concessi solo se l'intero edificio viene risanato energeticamente. 38. Il certificato energetico CasaClima deve essere fatto anche per fabbricati rurali? Il certificato energetico CasaClima deve essere redatto, solo se si tratta di un edificio come definito nella Deliberazione nr. 362, cioè una costruzione provvista di tetto e muri, nella quale l'energia è utilizzata per il condizionamento del clima degli ambienti interni. 39. In una nuova costruzione sono previste l installazione di caldaie a gas autonome in ogni unità abitativa. I requisiti riguardanti l'utilizzo di energia rinnovabile per il riscaldamento e l'acqua calda, relativi all'articolo 4 della delibera, non possono essere soddisfatti. Come si può procedere in questo caso? I requisiti vengono meno e l'installazione delle caldaie a gas è consentita solo se questa soluzione corrisponde al livello ottimale in funzione dei costi (vedi domanda 4). La mancata applicazione dei requisiti minimi nei casi previsti ai punti 4.3, 4.4, 4.5, 4.6 e 4.7 deve essere prodotta in forma di documentazione tecnico-economica da un tecnico qualificato. Tuttavia, è importante assicurarsi che il valore limite di anidride carbonica in kg CO 2 /m²a in base ai gradigiorni di riscaldamento della località in questione, non viene superato.

40. Come è da interpretare la definizione del punto 2.p "ristrutturazione importante"? Le parti di nuova costruzione così come gli elementi costruttivi demoliti dell`involucro possono essere presi in considerazione nel calcolo del "cambiamento della natura di oltre il 25% dell'involucro edilizio, senza calcolare la superficie delle finestre"? La base per determinare la grandezza dell involucro edilizio è la costruzione esistente prima dell'intervento. Tutte le modifiche dello stesso, attraverso demolizione/ricostruzione di parti dell'involucro edilizio, ampliamenti o diminuzioni devono essere valutati in relazione alla situazione di base. 41. L'articolo 11.3 prevede che "La cubatura ammissibile degli edifici esistenti... può essere elevata fino al 20%. In questo articolo non viene citato il requisito minimo di classe energetica CasaClima. L edificio in quale classe energetica CasaClima deve essere risanato per poter utilizzare il bonus di cubatura del 20%. I requisiti minimi sono già formulati nell'articolo 127 della legge urbanistica provinciale e devono essere applicati anche per il punto 11.3 della delibera. Per poter utilizzare il bonus di cubatura, si deve raggiungere per l intero edificio la classe energetica CasaClima C e la classe energetica CasaClima A nel caso di demolizione e ricostruzione. 42. Secondo l'articolo 4.4 è sempre necessario garantire il livello ottimale in funzione dei costi nel caso di lavori di ristrutturazione. Nell'articolo 4.8, si richiede di rispettare i valori limite dei coefficienti di trasmissione in conformità agli allegati 4 e 5. Questi due punti possono essere in contrasto. Come ci si deve comportare, ad esempio: - nel caso in cui 4 cm di isolante su di un elemento sono sufficienti per raggiungere il livello ottimale in funzione dei costi, ma se si vuole rispettare i valori limite di trasmittanza (art. 4.8) si dovrebbero applicare uno spessore minimo di 10 cm di isolante, - nel caso in cui bastano 10 cm di materiale isolante per soddisfare i valori limite di trasmittanza (art. 4.8), ma l analisi del livello ottimale in funzione dei costi mi richiede uno spessore minimo di 18 cm? Nei casi in cui i requisiti della delibera portano a soluzioni non univoche, il committente decide quale criterio scegliere tra i valori minimi di trasmittanza (art. 4.8) e il livello ottimale in funzione dei costi (art. 4.4), per ottenere la migliore soluzione di efficienza energetica negli edifici. Eventuali difformità della deliberazione devono essere spiegate in forma di documentazione tecnico-economica da un tecnico qualificato. 43. Secondo l'articolo 11.2 in caso di ristrutturazione importante di un edificio esistente almeno in classe CasaClima C la cubatura può essere aumentata di 200m³. Quando in un progetto vengono fatti solo piccoli interventi (abbaino, piccoli ampliamenti, ecc.) e non ricade in una ristrutturazione importante, si può utilizzare comunque il bonus di cubatura (o una parte dei 200m³ del Bonus)? Secondo il punto 11.2 della delibera può essere utilizzato il bonus di cubatura solo se attraverso l opera edilizia viene conseguito un incremento di efficienza energetica da una Classe CasaClima inferiore almeno in classe Classe CasaClima C. Quindi il Bonus di cubatura può essere utilizzato solo se con l intervento sull intero edificio viene garantito un incremento di efficienza energetica almeno in Classe CasaClima C.

44. Per un tetto piano valgono gli stessi valori limiti considerati per tetti o solai, secondo allegato 5 della delibera 362? Un tetto piano, come da definizione è un tetto. 45. Secondo l'articolo 4.8 "I componenti di nuovi edifici e di edifici che sono stati completamente o parzialmente ristrutturati,... [...] devono rispettare i valori limite per i coefficienti di trasmissione del calore e per la protezione dal calore estivo in base alla zona climatica della località in conformità agli Allegati 4 e 5." Ciò significa che per alcune ristrutturazioni, si dovrebbe applicare un isolamento interno con spessore molto elevato, una soluzione che per motivi di ingombro e problemi fisico-tecnico spesso non è fattibile. Nel caso di risanamento con isolamento interno i valori minimi degli allegati 4 e 5 devono essere rispettati? In questi casi l elemento con un isolamento interno viene considerato come un componente interno, e quindi secondo l allegato 5, deve essere rispettato il valore limite di 0,8 W/(m²K), solo se: a) è tecnicamente fattibile, b) viene garantito il livello ottimale in funzione dei costi.