32 s e t t o r i libri fotografici 25 milioni e 300mila i libri fotografici e d arte venduti nel 2006 6 milioni di copie in più rispetto al 2004 PB14
sempre più ricercati dagli appassionati del bel libro, I volumi fotografici stanno conquistando uno spazio crescente In ItalIa anche se ancora lontano dai risultati europei. tutte le versioni, dalle più semplici alle più esclusive, sono accomunate da un unica caratteristica: la capacità di emozionare. 33 la stampa emoziona dedicati a chi ama di Marta Perego Due eleganti volumi editi da Silvana Editoriale, la casa editrice interna allo stampatore Amilcare Pizzi Grandi, patinati ed eleganti. Monografici o collettivi, i libri fotografici stanno conquistando sempre più spazio sugli scaffali delle librerie, fra gli acquisti degli appassionati non solo di foto ma anche di bei libri e, ovviamente, fra le commesse degli stampatori italiani di qualità. Come tutte le cose, anche i libri fotografici si differenziano per dimensioni, qualità e soprattutto costi. Che partono dai 30 euro per le versioni più standard (spesso collegati a eventi e mostre, in quello che è diventato un nuovo, ricco business per i volumi più complessivamente definiti d arte) fino a raggiungere le centinaia di euro per le limited edition da collezione. Un oggetto del desiderio riservato a chi può permetterselo e quindi a una nicchia del mercato. ImmagInI Intense, carta raffinata, stampa di qualità. un mix esplosivo Ma dalle versioni più consumer a quelle speciali c è una caratteristica che accomuna tutti i libri fotografici: la capacità di emozionare. La qualità delle immagini riprodotte, il formato, la qualità della carta rendono questi volumi veri e propri strumenti per veicolare emozioni. E tanto più la stampa è di qualità, tanto maggiore è la capacità di esercitare attrattiva nei confronti del lettore. Emozioni, appunto In Italia il mercato del libro d arte non è certo rapportabile all Europa, anche se negli ultimi tre anni le vendite nei bookshop dei musei hanno registrato sensibili crescite. Sulla base dei dati più recenti dell Aie (l Associazione italiana editori) le vendite di libri fotografici e d arte sono passate dai 19 milioni di euro del 2004 ai 25 milioni e 300 mila del 2006. E nel 2007, anche se non ci sono ancora consuntivi ufficiali, si stima un ulteriore crescita di questo mercato. libri che nascono per consacrare un evento Ma dove si acquistano i libri d arte, e nello specifico della nostra inchiesta, i libri di fotografia? Solo in occasione di mostre o anche in libreria? Pb14
34 LA tendenza Carte prestigiose e pesanti, trattamento dell immagine in fotolito, stampa in 4-cromia Stampa di alta qualità per questi due volumi della collana Fotonote edita da Contrasto (www. contrastobooks.com) alessandra mauro, direttrice editoriale Pb14 casa editrice contrasto due Contrasto è il principale editore di libri fotografici in Italia. Si può dire che la maggior parte di essi siano legati ad eventi? esistono volumi che si giustificano con le mostre e vivono, quindi, dell onda lunga che una comunicazione su un particolare evento crea. Penso alla grande mostra di avedon in programma fino all 8 giugno a milano. esistono poi dei long seller che dimostrano di avere la vitalità per continuare a imporsi e bucare nel difficile spazio delle librerie italiane. il caso del volume collettivo dedicato ai fotografi di life ne è l esempio perfetto. Qual è la tendenza dal vostro punto di vista? oggi cerchiamo di non limitare la produzione ai cosiddetti coffee table book ma di venire incontro anche a un pubblico giovanile con minori disponibilità economiche. Come scegliete gli stampatori? ogni lavoro è diverso e per ogni progetto cerchiamo, come appunto nel caso della ebs, di avere accanto non solo uno stampatore ma un vero partner con cui condividere parte di una magnifica avventura come spesso è la realizzazione di libri fotografici. La concorrenza degli stampatori cinesi sta davvero riducendo il mercato italiano? Per ora il problema è soprattutto per gli stampatori italiani. forse, anche gli editori avvertiranno le conseguenze di questa concorrenza tra qualche anno. La richiesta di un libro fotografico può nascere da diverse motivazioni. Sia da mostre e manifestazioni sia da altre esigenze. Non necessariamente la domanda per un libro fotografico nasce dall evento, da una mostra, spiega Massimo Pizzi, numero uno della Amilcare Pizzi nonché della casa editrice nata all interno del gruppo, ovvero la Silvana Editoriale. Succede per esempio che editori stranieri abbiano la necessità di pubblicare libri monografici su alcuni fotografi. E da qui parte la domanda. Anche se, specifica Andrea Albertini della Damiani Editore, una delle case editrici più attive in questo mercato la produzione di libri fotografici è perlopiù legata agli eventi. Eventi organizzati da gallerie, musei e istituzioni. Per lo più all estero. Un trend confermato da Filippo Bortolazzi, titolare della tipografia Ebs Bortolazzi. I mercati migliori per noi sono l Inghilterra, la Francia e gli Stati Uniti. Per Bortolazzi un altro mercato fondamentale però è quello tedesco dove è legato all editore Taschen (vero e proprio campione dell editare libri fotografici da collezione e in formati extralarge, con tirature limitate e volumi anche da migliaia e migliaia di euro!) che si è avvalso proprio della Ebs per la realizzazione del suo Masterpiece: il catalogo monografico su Helmut Newton. In Italia, Bortolazzi lavora soprattutto per Contrasto, editore specializzato in libri fotografici e che vende soprattutto in occasione delle mostre. In Italia non esiste un mercato dell editoria illustrata, continua sempre Bortolazzi, le vendite sono confinate all evento. Sensazione, o se vogliamo meglio, analisi che trova conferme anche da Andrea Albertini secondo il quale nell ultima mostra organizzata a Torino a Palazzo Briccherasio in un mese di mostra sono state vendute 800 copie. In libreria neanche 2000 in tre mesi.
35 LA StAmPA Prevalentemente sono stampati su macchine piane; in rotativa solo se si avvicinano al formato rivista per gli stampatori meglio le limited edition Ma dietro questa difficoltà di vendite in libreria si nasconde forse anche il fattore prezzi? All editore-stampatore il libro costa 1/5, 1/6 del prezzo di copertina, spiega sempre Albertini e mediamente i libri di fotografia costano dai trenta euro in su. In relazione alla carta, al formato, ai colori (se sono più di quattro costano di più) e alla qualità di stampa. Ma, dato che le vendite sono basse, i prezzi salgono. La soluzione? Per la Damiani è lavorare sulle limited edition. Libri formato XL, patinati e ricercati, con foto dell autore destinati al collezionismo. la confezione del libro fa la differenza Ma quali sono le caratteristiche tecniche di questi libri? La qualità dei libri fotografici aumenta se si usa la fotolito, più di quattro colori e carte più pregiate, spiega Massimo Pizzi. Le legature e le confezioni influiscono notevolmente sulla qualità del prodotto. Un cartonato costerà certamente meno rispetto ai materiali più pregiati. Per Bortolazzi l importante è diversificare la produzione: Ogni lavoro deve essere preso singolarmente. Grazie alla nostra esperienza riusciamo a capire quali carte usare, quali inchiostri in relazione alle esigenze dei clienti e dei fotografi. La legatoria sta diventando un elemento sempre più distintivo dell editoria, soprattutto in relazione ai prezzi. La legatura a mano ovviamente ha un maggior costo, ma è anche molto pregiata. E per questo che l anno scorso abbiamo deciso di aprire una legatoria nostra interna. E per quel che riguarda l utilizzo del retino stocastico? Non è detto che possa andare bene per tutti i lavori, sostiene Bortolazzi. Della stessa idea anche Giulio Olivotto alla guida del gruppo Lego: Il retino stocastico per i lavori standard viene usato molto poco. Come macchine vengono utilizzate esclusivamente le piane, le rotative solo se i libri si avvicinano al formato di una rivista. Le carte normalmente sono di 130 grammi ma dipende dal volume. In ogni caso mai più di 170 grammi e mai sotto i 115. Libri prestigiosi stampati dalla EBS. Il catalogo di Helmut newton formato XXL è il pezzo forte della società veronese Pb13
36 s e t t o r i La legatoria Elemento sempre più qualificante, la confezione dei libri fotografici impone soluzioni creative à la page PB14 Alcuni libri fotografici di grande impatto realizzati dall editore e stampatore A.G. Bellavite a chi rivolgersi PER STAMPARE libri fotografici La c o n c o r r e n z a a r r i v a d a l Fa r Ea s t Se cresce l attenzione per i libri fotografici, il mercato (guardando alle commesse degli stampatori italiani) non sembra però privo di incognite. Soprattutto per la nuova e forte concorrenza del Far East, a partire dalla Cina. AZIENDA INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL A.G. Bellavite via I Maggio 41 Missaglia (LC) 0399200686 commerciale@bellavite.it Amilcare Pizzi via A. Pizzi 14 - Cinisello B. (MI) 0261836 info@amilcarepizzi.it Editoriale Bortolazzi Stei via Monte Comun 30 S. Giovanni Lupatoto (VR) 045545166 ebs@ebs-bortolazzi.com Eurografica via del Progresso 125 Marano (VI) 0445698701 eurografica@eurografica.it Fontegrafica via Copernico 19 Cinisello Balsamo (MI) 026122369 corrado.m@fontegrafica.it grafiche Aurora via Della Scienza 21 Verona 0458511447 grafiche.aurora@graficheaurora.it Grafiche Damiani via Zanardi 376 Bologna 0516350805 info@grafichedamiani.it Grafiche dell Artiere via Romagnoli 5/2- Bentivoglio (BO) 0516640072 commerciale@graficartiere.com Grafiche Mercurio via S.Maria Area P.I.P. Angri (SA) 081 948420 info@grafichemercurio.it Grafiche Milani via G. Marconi 17/19 Segrate (MI) 022131851 mail@grafichemilani.com grafiche Siz v.le Archimede 12/14 S.ta Maria di Zevio (VR) 045 8731522 info@siz.it Ist. Pol. e Zecca dello Stato p.za G. Verdi 10 Roma 0685081 informazioni@ipzs.it Lego v.le dell Industria 2 Vicenza 0444564622 info@legolivotto.com Marchesi Grafiche Editoriali via Flaminia 995/997 Roma 06332161 info@marchesigrafiche.it nava Milano via Breda 98 Milano 02252991 info@navapress.com nuovagrafica via B. Franklin 5/a Carpi (MO) 059691118 info@nuovagrafica.it L 80% del mercato è formato da libri per lo più standardizzati e cartonati, afferma Olivotto. Questo mercato si è ridotto in maniera drastica a partire dal 2000. La ragione? La concorrenza, appunto, del Sud Est asiatico: Cina, Corea e Filippine. Hanno le stesse macchine e sono bravi come noi, avverte Pizzi. Ma come si può vincere questa sfida? E possibile, anche nel settore della stampa dei libri fotografici, il riscatto del made in Italy? I cinesi riescono a lavorare con un prezzo di manodopera dimezzato rispetto al nostro, sottolinea Bortolazzi. Gli stampatori italiani però potrebbero far leva sulla flessibilità, la velocità dei tempi di consegna e sulla maggior capacità creativa per i lavori non standardizzati. Ma anche quelle che potrebbero essere delle armi vincenti non convincono più di tanto chi vede il bicchiere più mezzo pieno che mezzo vuoto come Olivotto: Prima del 2000 come Lego facevamo l 85% del nostro fatturato all estero, ora siamo scesi al 65%. E in futuro queste percentuali si abbasseranno ancora di più perché la più grossa fetta del mercato è quello standardizzato. Dove, purtroppo, gli stampatori italiani devono fare i conti con l agguerrita concorrenza cinese che fa dei prezzi stracciati la sua arma migliore