La notizia è un'informazione su un fatto o un avvenimento (in corso o concluso) avvenuto in Italia o nel mondo data da un giornalista per mezzo CARTACEOLa dei giornali (stampa, trasmissione televisiva, radio, pubblicazione on line). La notizia viene diffusa attraverso le fonti La Notizia GIORNALE Cosa sono le fonti dell informazione? Le fonti per un giornalista sono come le chiavi inglesi per un meccanico. Sono necessarie per lavorare. All origine di ogni notizia non c è il giornalista (a meno che non sia presente ai fatti) ma la fonte che la trasmette. Sono i canali da cui il giornale trae le informazioni. Le fonti sono dunque persone, istituzioni o documenti in grado di trasmettere la notizia. Le fonti possono essere: Fonti dirette o testimoniali sono i protagonisti di un evento o le persone che vi hanno assistito. Ad esempio intervistare direttamente i protagonisti di un evento sportivo, di un incidente accaduto sulla strada, i vincitori di un premio letterario, etc; Fonti indirette sono le agenzie di stampa che cercano, ricevono, verificano e smistano le notizie e poi le trasmettono in tempo reale a tutte le testate giornalistiche abbonate. Sono fonti credibili, professionali. Forniscono la maggior parte delle informazioni di cui si avvale un giornale. In Italia le più importanti sono: Ansa, Agi, Adn-kronos e Asca
Il giornalista deve sempre fare un attento e scrupoloso controllo delle fonti. Ossia deve sempre controllare l attendibilità Sotto questo aspetto le fonti si distinguono in: fonti primarie sono: le Istituzioni ossia gli esponenti del governo, forze dell'ordine, magistrati, avvocati, ecc. Esse garantiscono credibilità e attendibilità alla notizia in virtù della loro competenza professionale. fonti secondarie sono: il testimone oculare, il vicino di casa, ecc.. È il giornalista ad attestare la loro attendibilità. La fonte, considerata l'importanza che riveste ai fini della veridicità della notizia, deve sempre essere citata nell'articolo. Più la fonte è autorevole, maggiore è la garanzia della veridicità dell'informazione. L avvento di Internet ha aumentato il flusso delle fonti, le quali giungono ormai da ogni punto della Terra in tempo reale. La redazione di un giornale Con il termine redazione si intende il gruppo di giornalisti che lavorano per un giornale, una Tv una radio, o un sito web, ma anche il luogo in cui lavorano.
La struttura Direttore responsabile è il giornalista scelto dall Editore per guidare e rappresentare il giornale e risponde di fronte alla legge di ciò che viene pubblicato. Vicedirettore assolve a funzioni di supplenza del direttore Caporedattore ha contatti frequenti e diretti con il direttore (o il suo vice) e, a sua volta tutti i capiservizio, i collaboratori, i corrispondenti, i redattori fanno capo a lui. Compito del caporedattore, infatti, è quello di garantire il funzionamento generale della redazione e la fattura del giornale nelle fasi salienti della giornata, che sono tre: impostazione generale del giornale, sua realizzazione, uscita tipografica. Inviati giornalisti mandati in una determinata località affinchè riferiscano su avvenimenti di grande importanza Corrispondenti giornalisti inviati stabilmente in altra sede all estero da dove mandano regolarmente informazioni o articoli al giornale Capiservizio Il caposervizio, ha la responsabilità di un particolare settore (politica, esteri, interni, economia..) affidatogli e quindi un autonomia di decisione nel suo ambito. Stabilisce la gerarchia delle notizie da passare nelle pagine destinate alla sua sezione. Redattori ordinari sono responsabili della raccolta, scelta, organizzazione e stesura del materiale da pubblicare. I grandi giornali hanno più redazioni, ciascuna specializzata in un diverso settore. I settori tradizionali sono: Politica, Interni, Economia, Esteri, Cultura, Spettacoli, Sport, Cronache nazionali e locali.
L'importanza di farsi capire Fare un giornale significa raccontare ai lettori quello che accade intorno a noi. Per farlo bene è necessario farsi capire da tutti. Quindi fondamentale sarà: Chiarezza nel linguaggio, nella titolazione, nella ricerca degli argomenti, nella divisione tra cronaca e commento e tra informazione e pubblicità. Sinteticità articoli brevi, incisivi, senza troppa retorica. Completezza nessuna notizia importante può essere ignorata, nessun aspetto significativo di una vicenda deve essere taciuto al lettore, bisogna stare attenti anche a non trascurare i particolari perché a volte sono essenziali per capire. Oggettività quella assoluta non esiste, ma questo non può essere un alibi per «filtrare» un avvenimento con le convinzioni personali di chi scrive l'articolo. Capacità di far riflettere il giornale non deve solo informare, ma anche dare proprie valutazioni in modo che il lettore possa formarsi una propria opinione, anche diversa da quella del giornale che legge. Come si struttura un articolo Prima di tutto si deve tracciare una scaletta per indicare le tappe da sviluppare L articolo deve contenere 3 elementi fondamentali:
Apertura o Attacco Deve esporre gli elementi essenziali del fatto che verrà poi raccontato nell articolo, attraverso una frase: BREVE ATTRAENTE (cioè che spinga a leggere il resto) ESPLICATIVA (cioè che faccia capire di cosa si parlerà nell'articolo) Questa FRASE per essere esauriente, deve esporre i fatti rispondendo a cinque domande, chiamate le cinque W, perché in inglese cominciano con quella lettera dell'alfabeto: Queste 5 W sono considerate i punti irrinunciabili che devono essere presenti nella prima frase di ogni articolo, come risposta alle probabili domande del lettore che inizia a leggere il pezzo. who? chi? (chi è il soggetto, il protagonista del fatto avvenuto?); what? che cosa? (che cosa è successo?); when? quando? (quando è avvenuto il fatto?); where? dove? (dove è accaduto il fatto?); why? perchè? (perché, per quale motivo è avvenuto il fatto?). Corpo centrale Viene sviluppato il contenuto dell'articolo. Normalmente un buon articolo si costruisce intorno a una sola idea: un fatto, se scriviamo una cronaca; una tesi, se si tratta di un commento. Conclusione Frase finale ad effetto, ossia deve far riflettere il lettore su quanto ha letto
I diversi tipi di Articolo Esistono numerosi tipi di articoli o pezzi a seconda del modo in cui si riportano i fatti: Il servizio è una notizia corredata di approfondimenti che analizzano tutta la situazione che ruota intorno all'informazione centrale. Il reportage è un articolo lungo che analizza un fatto o una situazione. Raccoglie i dati per raccontare in modo ampio e dettagliato un contesto generale (es. un reportage sull'inquinamento in una certa città, o sulla condizione della donna in una certa nazione). L'inchiesta è una vera e propria indagine, ossia cerca di scoprire cosa c'è dietro al fatto che si sta analizzando. L intervista è un articolo in cui il giornalista fa domande a un interlocutore. L'intervista è caratterizzata dal "virgolettato", cioè dalle parole autentiche pronunciate dalla persona intervistata che, per questo, sono scritte tra virgolette. L articolo di fondo o editoriale si chiama così perché normalmente occupa una colonna a sinistra sulla prima pagina del giornale e arriva fino in fondo al foglio (naturalmente le soluzioni grafiche possono anche essere diverse). E scritto dal direttore del giornale o da un giornalista famoso o personaggio importante della politica, della cultura, dell economia e contiene il commento di approfondimento o sul fatto principale o su argomenti di attualità. Quando è scritto dal direttore non è firmato e si chiama editoriale. Il corsivo è un commento breve, polemico o ironico, su un fatto di attualità o su una questione all'ordine del giorno. Si chiama così perché i caratteri grafici sono appunto in corsivo. La rubrica è lo spazio fisso affidato ad un giornalista di prestigio. Viene pubblicata a intervalli regolari e ha un titolo che la caratterizza. Elzeviro è l'articolo di apertura della pagina della cultura, una specie di editoriale affidato a una personalità di spicco nel mondo culturale. Si chiama così dal carattere tipografico usato per la prima volta nel Seicento da stampatori olandesi che si chiamavano appunto Elzevier. Coccodrillo è il pezzo scritto in memoria di un personaggio importante; viene pubblicato appena diffusa la notizia della sua morte. L ARTICOLO di CRONACA riporta un avvenimento nella successione cronologica dei fatti
Ci sono vari tipi di cronaca: CRONACA NERA rapine, rapimenti, risse, omicidi CRONACA ROSA fatti di costume, gossip, spettacoli, curiosità CRONACA GIUDIZIARIA indagini, processi. CRONACA BIANCA avvenimenti politici, sindacali CRONACA SPORTIVA il cronista sportivo deve raccontare fatti, ma anche ricreare un'atmosfera facendo rivivere le emozioni provate Come si legge un quotidiano Imparare a leggere un quotidiano è un abilità che si acquista con l abitudine alla lettura. Ci sono però alcune indicazioni che possono facilitare a capire come utilizzarlo Prima di tutto si leggono i TITOLI delle varie sezioni per individuare gli argomenti che possono interessare. Attenzione anche agli OCCHIELLI ai SOMMARI e, se presenti anche ai CATENACCI Si scelgono le sezioni che più interessano e poi l ARTICOLO e si inizia a leggere. Se alcune parole non si capiscono si ricorre al dizionario o all aiuto di mamma e papà. Individuare le tre parti in cui è diviso l articolo: Apertura, parte centrale e conclusione e capire i fatti essenziali