Studio osservazionale comparativo. delle formulazioni di tiotropio

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Transcript:

XXIV Seminario Nazionale LA VALUTAZIONE DELL'USO E DELLA SICUREZZA DEI FARMACI: ESPERIENZE IN ITALIA Studio osservazionale comparativo del profilo di sicurezza delle formulazioni di tiotropio Stefania Spila Alegiani, Istituto Superiore di Sanità Roma, 14 dicembre 2015

TIOTROPIO BRONCODILATATORE ANTICOLINERGICO A LUNGA DURATA D'AZIONE Indicazione: trattamento BPCO Uso: DDD 4 x 1000 ab die (Umbria 2014) 2 Formulazioni Disponibili (2 device diversi) Handihaler (autorizz. Italia 2004) Respimat (autorizz. Italia 2011) Introduzione

TIOTROPIO DUE FORMULAZIONI DIVERSE Handihaler Respimat ingestione cps difficoltà uso device da parte di anziani (i.e. disturbi movimento) bassa aderenza attesa maggiore facilità di utilizzo riduzione dosaggio tiotropio (5 µg con R rispetto a 18 µg con H) sovradosaggio training i da parte del medico Introduzione

TIOTROPIO DATI DI SICUREZZA Revisione sistematica R vs H (indiretto) - mortalità OR 1,65 (1,13 13-2,43) - morte CV OR 2,38 (1,20-4,99) No regulatory action is considered necessary at this time. Introduzione

TIOTROPIO DATI DI SICUREZZA Osservazionale R vs H -mortalità HR 1,27 (1,03-1,57) -morte CV HR 1,56 (1,08-2,25), 2013, October Introduzione

OBIETTIVI Problemi aperti relativi alla sicurezza d'uso del tiotropio - Risultati contrastanti RCT Studi osservazionali - Differenze pazienti RCT - pratica clinica Età Uso di farmaci precedenti Criteri di esclusione Gravità BPCO Comorbidità (cardiovascolare, disturbi ritmo cardiaco) Obiettivo primario Valutare la differenza del rischio di infarto del miocardio e disturbi del ritmo cardiaco nella popolazione di utilizzatori di tiotropio Respimat rispetto a quelli con Handihaler. Obiettivo secondario Valutare l eventuale aumento di rischio di un esito composito (eventi cardiovascolari, cerebrovascolari e disturbi del ritmo) nella popolazione di utilizzatori di tiotropio Respimat rispetto a quelli con Handihaler. Obiettivi

DISEGNO DELLO STUDIO (I) Tipo di studio coorte retrospettivo Setting regioni Umbria e Lombardia ( 11 milioni di abitanti) Periodo di studio: 2011 2013 Popolazione in studio utilizzatori incidenti di tiotropio Handihaler e Respimat (ATC R03BB04) con età 45 anni Metodi

DISEGNO DELLO STUDIO (II) Fonte dei dati (esposizione, confondenti, eventi) Dati prescrizione farmaceutica SSN Schede di dimissione ospedaliera (SDO, ICD-9 9_CM) Esposizione (periodo corrente) Durata prescrizione + 15 giorni Follow-up fine del periodo corrente passaggio da una formulazione di tiotropio all altra (switch) ospedalizzazione per gli eventi in studio nel periodo corrente fine dello studio (31.12.2013) 20 3) Metodi

DEFINIZIONE DELLA COORTE 120.434 soggetti con prescrizione di tiotropio 01/07/2011 30/11/2013 Esclusi 51.409 53.088 (77%) 15.937 (23%) utilizzatori incidenti utilizzatori incidenti tiotropio Handihaler tiotropio Respimat (160.682682 mesipersona) (43.260 mesipersona) Età media 73,2 anni CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI 56% 91% Risultati

FATTORI DI RISCHIO (I) Comorbidità Ima CardioAcu Cardiopatia Cardiomio Conduzione ProcRitmo Scompenso CardioMal Shock MalCircolo Cerebro Stroke Diabete InsRenAcu InsRenCro Tumore MalResp Iperlip Rivasco Embolia Ipertensione Vasculo Psicosi Alzheimer Parkinson Epilessie Glaucoma Bpco Polmonite Handihaler Respimat 0 5 10 15 20 25 % Risultati

FATTORI DI RISCHIO (II) Farmaci Antiaritmici Betabloc Antiper CalcioDiidro CalcioNonDiidro SartaAce AltriCardio Ipolipe Antiaggre Antidepre Dolore Antinfiamma Glicolnal AnticolinergiciInal Lb Laba Saba Antileuco Xantine Adrenergici+cort i CortiSist Antibiotici Handihaler Respimat 0 10 20 30 40 50 60 70 80 % Risultati

RISULTATI Tutti gli eventi (CV, cerebrovascolari, aritmie) Esito primario (IMA, aritmie) 797 n. 2.722 1925 ESITO PRIMARIO N. casi HR (95% CI) Modello grezzo (Cox) Handihaler 645 1 Respimat 152 086(0 0,86 (0,72-1,02) 02) Risultati

CONCLUSIONI Punti di forza Coorte di grande dimensione Fattori di rischio (farmaci ospedalizzazione) Limitiiti Storia clinica Dati di mortalità solo intraospedaliera Non si osservano differenze di rischio tra le due formulazioni Si confermano i dati del trial Assenza di differenze nelle popolazioni meno rappresentate nel trial Conclusioni

Gruppo di lavoro Roberto Da Cas Maja Rajevic Giuseppe Traversa Stefania Spila Alegiani Francesco Trotta Mauro Venegoni Valentino Conti Mariangela Rossi