Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI."

Transcript

1 Ministero dello Sviluppo Economico Ministro per la Coesione Territoriale Ministero della Salute UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - PROGETTO POAT SALUTE - Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI. Assistenza Tecnica Epidemiologica alla Regione Siciliana Anni Prodotto n. 20 Descrizione: Piano di Attività Linea 3 Inquinamento urbano A.T.E.S.I. Assistenza Tecnica Epidemiologica Sicilia Anni UNA PA PER LA CRESCITA ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico

2 Ministero dello Sviluppo Economico Ministro per la Coesione Territoriale Ministero della Salute UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - PROGETTO POAT SALUTE - Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI. Assistenza Tecnica Epidemiologica alla Regione Siciliana Anni Prodotto n Descrizione: Piano di Attività Linea 3 Inquinamento urbano Prodotto IU2.4 : RAPPORTO DATI SANITARI A.T.E.S.I. Assistenza Tecnica Epidemiologica Sicilia Anni UNA PA PER LA CRESCITA ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico

3 Progetto A.T.E.SI Regione Sicilia Piano di Attività Linea 3 Inquinamento urbano Prodotto IU2.4 : RAPPORTO DATI SANITARI Le città in studio nel progetto ATESI sono Palermo e Catania. Al fine di studiare esiti sanitari come il decesso ed il ricovero ospedaliero sono stati raccolti dati dai registri regionali delle cause di morte (RCM) e dai registri delle schede di dimissione ospedaliera (SDO). Dall archivio di tutta la regione sono stati selezionati gli eventi decesso/ricovero solo per i residenti nei comuni in studio, morti in città o ricoverati in una struttura sanitaria della città Gli esiti a breve termine di interesse per lo studio dell esposizione ad inquinanti atmosferici sono le morti per cause naturali (ICD9: 0-799), identificate in base alle cause iniziali di morte, le morti per alcune cause specifiche, ed i ricoveri ospedalieri urgenti per alcune diagnosi specifiche, rilevate come diagnosi principali, nel periodo L analisi degli effetti a breve termine dell inquinamento atmosferico sulla mortalità si è focalizzata sui deceduti di età superiore a 35 anni. L analisi sulle ospedalizzazioni è stata invece rivolta a tutta la popolazione residente che ha presentato almeno un ricovero nel periodo in studio. La data dell evento indice (decesso/ricovero) è quella del decesso come riportata nel registro CM o quella del ricovero, a meno che siano presenti ricoveri precedenti a quello indice con data di dimissione nel giorno stesso o in quello immediatamente precedente il ricovero indice. La selezione dei ricoveri è avvenuta mediante l applicazione di un algoritmo che ha selezionato solo i ricoveri ordinari ed escluso i ricoveri in lungodegenza o per riabilitazione ed i ricoveri in day-hospital. Sono stati anche esclusi i ricoveri ripetuti entro 28 giorni da quello indice se attribuibili alla stessa patologia. La selezione ottenuta identifica i soli ricoveri urgenti dei residenti ricoverati in città. Per ogni evento indice, decesso o singolo ricovero, sono state ricostruite le condizioni di suscettibilità attribuibili a condizioni cliniche preesistenti acute (0-28 giorni) e croniche (29 giorni-2 anni, 29 giorni-5 anni), sulla base delle diagnosi riportate nei precedenti ricoveri. Altre condizioni di suscettibilità considerate sono relative a fattori socio demografici, come l età, il genere ed il luogo del decesso, derivate dagli stessi registri regionali da cui derivano gli eventi indice o mediante record-linkage tra essi.

4 PALERMO 1. Mortalità I dati di mortalità della città di Palermo sono stati raccolti per il periodo , ma verranno analizzati solo fino al 2009, poiché nell anno 2010 non sono disponibili i dati di inquinamento. I soggetti ultra trentacinquenni deceduti per cause naturali sono 22,116, di cui il 25.6% è deceduto per malattie cardiache, l 11% per malattie cerebrovascolari ed il 6% per malattie respiratorie. La classe di età dei soggetti tra 75 ed 85 anni è quella maggiormente rappresentata nel campione (35.4%). Il 53.6% dei soggetti muore durante la stagione fredda (Ott-Mar), contro il 46.4% che muore durante la stagione estiva (Apr- Sett). Inoltre il 36.7% dei soggetti muore fuori dall ospedale, il 14.3% muore fuori dall ospedale, ma con dimissione da 2 a 28 giorni prima del decesso, ed il 48.1% muore in ospedale. Sono il 43.5% i soggetti che hanno avuto un ricovero nei 28 giorni precedenti il decesso, più della metà dei deceduti (53.8%) sono stati ricoverati nei due anni precedenti, ed il 43.1% nei cinque anni precedenti. Nella Tabella 2 è riportato il profilo di suscettibilità relativo a condizioni croniche pregresse (2 e 5 anni precedenti) dei soggetti deceduti nel periodo Più della metà dei soggetti deceduti ha avuto almeno un ricovero negli ultimi due (53.8%) e cinque (68.3%) prima del decesso. Il 49,4% dei soggetti ha avuto uno o più di un ricovero per specifiche condizioni croniche negli ultimi 2 anni, ed il 62,6% negli ultimi 5 anni. Le condizioni croniche, causa di un ricovero negli anni precedenti, più frequenti sono il cancro, il diabete mellito, l ipertensione arteriosa, i disturbi circolatori dell encefalo e le malattie polmonari croniche. Il 43.5% dei deceduti ha avuto almeno un ricovero negli ultimi 0-28 giorni prima del decesso. Sul totale dei soggetti deceduti il 12.6% è stato ricoverato per 3 o più specifiche condizioni acute diverse. Tra tutte le patologie considerate acute e causa di un ricovero nei 28 giorni precedenti le più frequenti sono il cancro, il diabete mellito, le aritmie, l ipertensione, i disturbi circolatori dell encefalo e l insufficienza renale. (Tabella 3)

5 Tabella 1: Descrizione della popolazione di studio: decessi per cause naturali, età 35+ anni, Variabili No. % Popolazione totale (età 35+ anni) deceduta per cause naturali 22, Causa del decesso Malattie cardiovascolari ( ) 9, Malattie cardiache ( ) 5, Eventi coronarici acuti (IMA: 410, angina instabile: 411) Altre malattie ischemiche ( ) 1, Malattie del circolo polmonare (415.1, 416.9) Disturbi della conduzione e aritmie (426, 427) 1, Scompenso cardiaco (428) Malattie cerebrovascolari ( ) 2, Ictus emorragico ( ) Ictus ischemico (434, 436) 1, Arteriopatie (440, ) Malattie respiratorie ( ) 1, Infezioni delle vie respiratorie ( , ) Bronchite (466) Polmonite e influenza ( ) BPCO ( , 494, 496) Asma (493) Altre malattie respiratorie (518,786) Diabete complicato ( ) 1, Età (anni) , , , , Genere Maschi 10, Femmine 11, Stagione del decesso Fredda (Ottobre-Marzo) 11, Calda (Aprile-Settembre) 10, Luogo del decesso Fuori dall'ospedale 8, Fuori dall'ospedale, con dimissione da 2 a 28 giorni prima del decesso 3, In ospedale 10, Ricovero tra i 0 e i 28 giorni precedenti il decesso No 12, Sì 9, Ricovero tra i 29 giorni e i due anni precedenti il decesso No 10, Sì 11, Ricovero tra i 2 ed i 5 anni anni precedenti il decesso No 12, Sì 9,

6 Tabella 2: Descrizione delle condizioni croniche di suscettibilità nei 2 e nei 5 anni precedenti il decesso Variabili temporale 29 giorni - 2 anni temporale 29 giorni - 5 anni No. % No. % Almeno un ricovero 11, , Numero di specifiche condizioni croniche Nessuna 11, , , , , , o più 5, , Specifiche condizioni croniche Cancro 4, , Disturbi della tiroide Diabete mellito 2, , Anemie 1, , Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione arteriosa 4, , Infarto del miocardio , Altre malattie ischemiche 1, , Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia 1, , Scompenso cardiaco 1, , Disturbi circolatori dell'encefalo 2, , Malattie periferiche delle arterie , Pregressa polmonite , Malattie polmonari croniche 2, , Malattie epatiche croniche 1, , Insufficienza renale 2, ,

7 Tabella 3: Descrizione delle condizioni acute di suscettibilità Variabili temporale 0-28giorni No. % Almeno un ricovero 9, Numero di specifiche condizioni acute Nessuna 13, , , o più 2, Specifiche condizioni acute Cancro 3, Disturbi della tiroide Diabete mellito 1, Anemie 1, Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione 1, Infarto acuto del miocardio Altre malattie ischemiche acute Angina Malattie del circolo polmonare Disturbi della conduzione Aritmie 2, Scompenso cardiaco 1, Disturbi circolatori dell'encefalo 1, Malattie periferiche delle arterie Infezioni acute delle vie respiratorie Polmonite Malattie polmonari croniche 1, Insufficienza renale 1,

8 2. Ricoveri ospedalieri I ricoveri ospedalieri sono stati raccolti per i soggetti di tutte le età residenti a Palermo e ricoverati in strutture ospedaliere della città. Sono stati selezionati solo i ricoveri definiti come urgenti. Tra questi 25,687 sono avvenuti per malattie cardiovascolari, di cui il 73.2% sono malattie cardiache ed il 20.7% sono malattie cerebrovascolari. Ci sono 15,717 casi di ricovero per malattie respiratorie, di cui il 30.5% sono relativi a bambini ed adolescenti di età compresa tra 0 e 14 anni. Tra i bambini e gli adolescenti le infezioni delle vie respiratorie rappresentano il 56.8% delle malattie respiratorie causa di ricovero (Tabella 4). Nella Tabella 5 sono riportate alcune descrittive delle principali cause di ricovero per età e sesso del paziente e per stagione del ricovero. La classe di età maggiormente rappresentata per le malattie cardiache e cerebrovascolari è quella dei soggetti con età tra 75 ed 84 anni (oltre il 30% dei ricoveri),. Per le malattie respiratorie invece sono soprattutto i bambini e gli adolescenti 0-14 anni ad essere ricoverati (30.5%), seguiti dalla classe di età anni. Sono soprattutto maschi i soggetti ricoverati per malattie cardiache (57.2%) e respiratorie (57.4%), invece per le malattie cerebrovascolari sono soprattutto femmine (54.1%). Oltre la metà dei ricoveri avviene inoltre durante la stagione fredda da Ottobre a Marzo. Nella Tabella 6 è possibile osservare la frequenza delle condizioni di suscettibilità dovute a patologie croniche dei passati 2 e 5 anni. E possibile notare che oltre la metà dei soggetti ricoverati ha avuto almeno un ricovero nei 2 anni precedenti per tutte le patologie, ad eccezione delle malattie cerebrovascolari, e negli ultimi 5 anni, eccetto per le malattie cardiache. Il 64.5% ed il 74.1% dei soggetti ricoverati rispettivamente per malattie cerebrovascolari e respiratorie ha avuto almeno un ricovero negli ultimi 5 anni. La percentuale sale a 76.3% se s i considerano i bambini di 0-14 anni. Più della metà dei soggetti con malattie cardiache e cerebrovascolari ha avuto una o più specifiche croniche di suscettibilità nei 5 anni precedenti (rispettivamente il 61.6% ed il 53.5%). Il 44.5% dei soggetti con ricovero per malattie cardiache ha avuto nei 5 anni precedenti 3 o più diagnosi di patologia cronica differenti. I soggetti ricoverati per malattie cardiache hanno avuto nelle due finestre temporali considerate ricoveri precedenti più frequenti per ipertensione arteriosa, malattie del cuore, altre malattie ischemiche, aritmia e diabete mellito senza complicazioni. Chi è ricoverato per malattie cerebrovascolari ha subito soprattutto ricoveri per ipertensione arteriosa, disturbi circolatori dell encefalo, malattie del cuore e diabete mellito. Le condizioni croniche più frequenti per i soggetti ricoverati per malattie respiratorie

9 sono invece, malattie polmonari croniche, ipertensione, malattie del cuore. Nei bambini con patologie respiratorie emergono chiaramente le malattie polmonari croniche come patologia pregressa.(tabella 6) Nei 28 giorni precedenti al ricovero indice il 12% dei soggetti con malattie cardiache, l 8.2% dei soggetti con malattie cerebrovascolari e il 12.5% dei soggetti con malattie respiratorie ha avuto almeno un ricovero. Le patologie acute concomitanti più frequenti per i soggetti ricoverati per malattie cardiache sono le malattie del cuore, l ipertensione arteriosa, lo scompenso cardiaco, le aritmie ed il diabete mellito senza complicazioni. Le condizioni acute più frequenti per chi ha subito un ricovero per malattie cerebrovascolari sono invece i disturbi circolatori dell encefalo, l ipertensione arteriosa ed il diabete mellito senza complicazioni. I soggetti con ricovero per malattie respiratorie hanno presentato nei 28 giorni precedenti soprattutto malattie polmonari croniche, malattie del cuore ed ipertensione arteriosa. Le infezioni acute delle vie respiratorie sono le patologie acute più frequenti tra i soggetti di età 0-14 con malattie respiratorie.(tabella 7)

10 Tabella 4: Descrizione dei ricoveri acuti e urgenti, età 0+ e 0-14 anni, Variabili No. % Malattie cardiovascolari ( ) 25, Malattie cardiache ( ) 18, Eventi coronarici acuti (IMA: 410, angina instabile: 411) 6, Altre malattie ischemiche ( ) 1, Malattie del circolo polmonare (415.1, 416.9) Disturbi della conduzione e aritmie (426, 427) 4, Scompenso cardiaco (428) 4, Malattie cerebrovascolari ( ) 5, Ictus emorragico ( ) Ictus ischemico (434, 436) 1, Arteriopatie (440, ) Aterosclerosi (440) Sindrome di Raynaud, morbo di Burger ed altre vascolari periferiche (443) Embolia e trombosi arteriose (444) Patologie delle vene ( ) Flebiti e tromboflebiti (451) Embolie e trombosi delle vene ) Malattie respiratorie ( ) 15, Infezioni delle vie respiratorie ( , ) 5, Bronchite (466) 1, Polmonite e influenza ( ) 3, BPCO ( , 494, 496) 4, Asma (493) Diabete complicato ( ) Malattie respiratorie 0-14 ( ) 4, Infezioni delle vie respiratorie 0-14 ( , ) 2, Asma 0-14 (493) * Vengono riportati i soli ricoveri acuti e urgenti, avvenuti nella città e relativi a soggetti residenti nella città

11

12 Tabella 5: Descrizione della popolazione di studio: ricoveri acuti e urgenti, età 0+ e 0-14 anni, Variabili Malattie cardiache Malattie cerebrovascolari Malattie respiratorie Malattie respiratorie 0-14 No. % No. % No. % No. % Età (anni) , , , , , , , , , , , , , Genere Maschi 10, , , , Femmine 8, , , , Stagione del ricovero Fredda (Ottobre-Marzo) 10, , , , Calda (Aprile-Settembre) 8, , , ,

13 Tabella 6: Descrizione della condizioni croniche di suscettibilità nei 2 e 5 anni precedenti il ricovero indice, età 0+ e 0-14 anni, Variabili Malattie cardiache Malattie cerebrovascolari Malattie respiratorie Malattie respiratorie giorni - 2 anni 29 giorni - 5 anni 29 giorni - 2 anni 29 giorni - 5 anni 29 giorni - 2 anni 29 giorni - 5 anni 29 giorni - 2 anni 29 giorni - 5 anni No. % No. % No. % No. % No. % No. % No. % No. % Almeno un ricovero 10, , , , , , , , Numero di specifiche condizioni croniche Nessuna 9, , , , , , , , , , , , , , , , o più 6, , , , , , Specifiche condizioni croniche Cancro , , Diabete mellito senza complicazioni 2, , , , Diabete mellito con complicazioni , Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole , Ipertensione arteriosa 5, , , , , , Infarto del miocardio 1, , Altre malattie ischemiche 3, , , , Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia 2, , , , Scompenso cardiaco 2, , , , Malattie del cuore 5, , , , , Disturbi circolatori dell'encefalo 1, , , , Malattie periferiche delle arterie , Malattie polmonari croniche 1, , , , Ulcera Enteriti e coliti Malattie epatiche croniche Insufficienza renale 1, , ,

14 Tabella 7: Descrizione della condizioni acute di suscettibilità nei 0-28 giorni precedenti il ricovero indice, età 0+ e 0-14 anni, Malattie Malattie Malattie respiratorie Malattie respiratorie cardiache cerebrovascolari 0-14 Variabili 0-28giorni 0-28giorni 0-28giorni 0-28giorni No. % No. % No. % No. % Almeno un ricovero 2, , Numero di specifiche condizioni acute Nessuna 16, , , , o più 1, Specifiche condizioni acute Cancro Diabete mellito senza complicazioni Diabete mellito con complicazioni Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione arteriosa Infarto del miocardio Altre malattie ischemiche acute Angina Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia Scompenso cardiaco Malattie del cuore 1, Disturbi circolatori dell'encefalo Malattie periferiche delle arterie Malattie delle vene e dei vasi linfatici Infezioni acute delle vie respiratorie Polmonite Malattie polmonari croniche Ulcera Enteriti e coliti Malattie epatiche croniche Insufficienza renale

15 CATANIA 3. Mortalità I dati di mortalità della città di Catania sono stati raccolti per il periodo , ma verranno analizzati solo fino dal 2009 al 2011, poiché negli anni precedenti non sono disponibili i dati di inquinamento atmosferico. I soggetti ultra trentacinquenni deceduti per cause naturali sono 8,087, di cui il 40.4% è deceduto per cause cardiovascolari, il 23.6% per malattie cardiache, il 15.7% per malattie cerebrovascolari, il 4.5% per malattie respiratorie ed il 7% per diabete complicato. La classe di età dei soggetti tra 75 ed 84 anni ed oltre gli 85 anni sono quelle maggiormente rappresentate nel campione (entrambe circa il 36%). I decessi sono per il 52.9% di soggetti di genere femminile e nel 52.5% dei casi di morte naturale avvengono durante la stagione fredda (Ottobre- Marzo). Inoltre il 38.2% dei soggetti muore fuori dall ospedale, il 12.5% muore fuori dall ospedale, ma con dimissione da 2 a 28 giorni prima del decesso, ed il 48.5% muore in ospedale. Il 45.5% dei soggetti deceduti ha avuto un ricovero nei 28 giorni precedenti il decesso, più della metà (54.4%) sono stati ricoverati nei due anni precedenti, ed il 44.8% nei cinque anni precedenti.(tabella 8) Nella Tabella 9 è riportato il profilo di suscettibilità relativo a condizioni croniche pregresse (2 e 5 anni precedenti) dei soggetti deceduti nel periodo Più della metà dei soggetti deceduti ha avuto almeno un ricovero negli ultimi due (54.4%) e cinque (68.9%) anni prima del decesso. Il 48,8% dei soggetti ha avuto una o più di una specifica condizione cronica negli ultimi 2 anni, ed il 62% negli ultimi 5 anni. Le condizioni croniche, causa di un ricovero negli anni precedenti, più frequenti sono il cancro, il diabete mellito, l ipertensione arteriosa, i disturbi circolatori dell encefalo e le malattie polmonari croniche. Il 45.2% dei deceduti ha avuto almeno un ricovero negli ultimi 0-28 giorni prima del decesso. Sul totale dei soggetti deceduti il 14.5% è stato ricoverato per 3 o più specifiche condizioni acute diverse. Tra tutte le patologie considerate acute e causa di un ricovero nei 28 giorni precedenti le più frequenti sono il cancro, l insufficienza renale, le aritmie, il diabete mellito e l ipertensione (Tabella 10).

16 Tabella 8: Descrizione della popolazione di studio: decessi per cause naturali, età 35+ anni, Variabili No. % Popolazione totale (età 35+ anni) deceduta per cause naturali 8, Causa del decesso Malattie cardiovascolari ( ) 3, Malattie cardiache ( ) 1, Eventi coronarici acuti (IMA: 410, angina instabile: 411) Altre malattie ischemiche ( ) Malattie del circolo polmonare (415.1, 416.9) Disturbi della conduzione e aritmie (426, 427) Scompenso cardiaco (428) Malattie cerebrovascolari ( ) 1, Ictus emorragico ( ) Ictus ischemico (434, 436) Arteriopatie (440, ) Malattie respiratorie ( ) Infezioni delle vie respiratorie ( , ) Bronchite (466) Polmonite e influenza ( ) BPCO ( , 494, 496) Asma (493) Altre malattie respiratorie (518,786) Diabete complicato ( ) Età (anni) , , , Genere Maschi 3, Femmine 4, Stagione del decesso Fredda (Ottobre-Marzo) 4, Calda (Aprile-Settembre) 3, Luogo del decesso Fuori dall'ospedale 3, Fuori dall'ospedale, con dimissione da 2 a 28 giorni prima del decesso 1, In ospedale 3, Ricovero tra i 0 e i 28 giorni precedenti il decesso No 4, Sì 3, Ricovero tra i 29 giorni e i due anni precedenti il decesso No 3, Sì 4, Ricovero tra i 2 ed i 5 anni anni precedenti il decesso No 4, Sì 3,

17 Tabella 9: Descrizione delle condizioni croniche di suscettibilità nei 2 e nei 5 anni precedenti il decesso Variabili temporale 29 giorni - 2 anni temporale 29 giorni - 5 anni No. % No. % Almeno un ricovero 4, , Numero di specifiche condizioni croniche Nessuna 4, , , , o più 1, , Specifiche condizioni croniche Cancro 1, , Disturbi della tiroide Diabete mellito 1, , Anemie , Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione arteriosa 1, , Infarto del miocardio Altre malattie ischemiche Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia Scompenso cardiaco , Disturbi circolatori dell'encefalo 1, , Malattie periferiche delle arterie Pregressa polmonite Malattie polmonari croniche , Malattie epatiche croniche Insufficienza renale ,

18 Tabella 10: Descrizione delle condizioni acute di suscettibilità Variabili temporale 0-28giorni No. % Almeno un ricovero 3, Numero di specifiche condizioni acute Nessuna 4, , o più 1, Specifiche condizioni acute Cancro (ICD-9: ) 1, Disturbi della tiroide (ICD-9: ) Diabete mellito (ICD-9:250) Anemie (ICD-9: ) Disturbi della coagulazione (ICD-9: ) Disturbi delle valvole (ICD-9: , 424, , 093.2) Ipertensione (ICD-9: ) Infarto acuto del miocardio 8ICD-9:410) Altre malattie ischemiche acute (ICD-9:411) Angina (ICD-9:413) Malattie del circolo polmonare (ICD-9: ) Disturbi della conduzione (ICD-9:426) Aritmie (ICD-9:427) Scompenso cardiaco (ICD-9: 428) Disturbi circolatori dell'encefalo(icd-9: ) Malattie periferiche delle arterie (ICD-9: ) Infezioni acute delle vie respiratorie (ICD-9: ) Polmonite (ICD-9: ) Malattie polmonari croniche (ICD-9: ) Insufficienza renale (ICD-9: )

19 4. Ricoveri ospedalieri I ricoveri ospedalieri sono stati raccolti per i soggetti di tutte le età residenti a Catania e ricoverati in strutture ospedaliere della città. Sono stati selezionati solo i ricoveri definiti come urgenti. Tra questi 8,881 sono avvenuti per malattie cardiovascolari, di cui il 59.8% sono malattie cardiache ed il 35.8% sono malattie cerebrovascolari. Ci sono 3,801 casi di ricovero per malattie respiratorie, di cui il 24% sono di bambini ed adolescenti di età compresa tra 0 e 14 anni. Tra i bambini e gli adolescenti le infezioni delle vie respiratorie rappresentano il 62% delle malattie respiratorie causa di ricovero (Tabella 11). Le patologie analizzate nel dettaglio sono le malattie cardiache, le malattie cerebrovascolari e le malattie respiratorie. I ricoveri per queste patologie sono più frequenti per i soggetti tra 75 ed 84 anni. Le patologie respiratorie sono molto frequenti anche nella classe di età 0-14 anni e rappresentano il 24.2% di tutti i ricoveri respiratori. Più della metà dei soggetti ricoverati per patologie cardiache e respiratorie sono maschi (50.1% e 54.9%), invece si registrano più ricoveri di soggetti di genere femminile per malattie cerebrovascolari (54.1%). In tutti i macro gruppi di patologie considerati si ha un numero di ricoveri più elevato durante la stagione considerata fredda (ottobre marzo), soprattutto per la classe di età 0-14 anni. (Tabella 12) Considerando le condizioni individuali di suscettibilità dovute a patologie croniche dei passati 2 e 5 anni, nella Tabella 6, si può osservare che oltre la metà dei soggetti ricoverati ha avuto almeno un ricovero nei 2 anni precedenti per tutte le patologie, ad eccezione delle malattie cerebrovascolari e respiratorie 0-14, e negli ultimi 5 anni. Ben il 74.2% dei soggetti ha avuto almeno un ricovero nei 5 anni precedenti per malattie cardiache ed il 60.3% per malattie cerebrovascolari. Più della metà dei soggetti con malattie cardiache e cerebrovascolari ha avuto una o più specifiche croniche di suscettibilità nei 5 anni precedenti (rispettivamente il 63% ed il 56%). Il 45.3% dei soggetti con ricovero per malattie cardiache ha avuto nei 5 anni precedenti 3 o più diagnosi di patologia cronica differenti. I soggetti ricoverati per malattie cardiache hanno avuto nelle due finestre temporali considerate ricoveri precedenti più frequenti per malattie del cuore, ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, aritmia e diabete mellito. Chi è ricoverato per malattie cerebrovascolari ha subito soprattutto ricoveri per ipertensione, malattie del cuore, disturbi circolatori dell encefalo e diabete mellito. Le condizioni croniche più frequenti per i soggetti ricoverati per malattie respiratorie sono invece ipertensione, malattie polmonari croniche, malattie del cuore e disturbi circolatori dell encefalo. (Tabella 13) Nei 28 giorni precedenti al ricovero indice l 11.6% dei soggetti con malattie cardiache, l 8.8% dei soggetti con malattie cerebrovascolari e il 13.4% dei soggetti con malattie respiratorie ha avuto almeno un ricovero. Le patologie acute concomitanti più frequenti sono le malattie del cuore, l ipertensione

20 arteriosa, il diabete mellito senza complicazioni, lo scompenso cardiaco e l insufficienza renale. (Tabella 14) Tabella 11: Descrizione dei ricoveri acuti e urgenti, età 0+ e 0-14 anni, Variabili No. % Malattie cardiovascolari ( ) 8, Malattie cardiache ( ) 5, Eventi coronarici acuti (IMA: 410, angina instabile: 411) 1, Altre malattie ischemiche ( ) Malattie del circolo polmonare (415.1, 416.9) Disturbi della conduzione e aritmie (426, 427) 1, Scompenso cardiaco (428) 1, Malattie cerebrovascolari ( ) 3, Ictus emorragico ( ) Ictus ischemico (434, 436) 1, Arteriopatie (440, ) Aterosclerosi (440) Sindrome di Raynaud, morbo di Burger ed altre vascolari periferiche (443) Embolia e trombosi arteriose (444) Patologie delle vene ( ) Flebiti e tromboflebiti (451) Embolie e trombosi delle vene ) Malattie respiratorie ( ) 3, Infezioni delle vie respiratorie ( , ) 1, Bronchite (466) Polmonite e influenza ( ) 1, BPCO ( , 494, 496) Asma (493) Diabete complicato ( ) Malattie respiratorie 0-14 ( ) Infezioni delle vie respiratorie 0-14 ( , ) Asma 0-14 (493) * Vengono riportati i soli ricoveri acuti e urgenti, avvenuti nella città e relativi a soggetti residenti nella città

21 Tabella 12: Descrizione della popolazione di studio: ricoveri acuti e urgenti, età 0+ e 0-14 anni, Variabili Malattie cardiache Malattie cerebrovascolari Malattie respiratorie Malattie respiratorie 0-14 No. % No. % No. % No. % Età (anni) , , , , Genere Maschi 2, , , Femmine 2, , , Stagione del ricovero Fredda (Ottobre-Marzo) 2, , , Calda (Aprile-Settembre) 2, , ,

22 Tabella 13: Descrizione della condizioni croniche di suscettibilità nei 2 e 5 anni precedenti il ricovero indice, età 0+ e 0-14 anni, Variabili Malattie cardiache Malattie cerebrovascolari Malattie respiratorie Malattie respiratorie giorni giorni giorni - 5 giorni giorni giorni giorni - 5 anni anni anni anni anni anni anni 29 giorni - 2 anni No. % No. % No. % No. % No. % No. % No. % No. % Almeno un ricovero 2, , , , , , Numero di specifiche condizioni croniche Nessuna 2, , , , , , o più 1, , , Specifiche condizioni croniche Cancro Diabete mellito senza , complicazioni Diabete mellito con complicazioni Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione arteriosa 1, , , , Infarto del miocardio Altre malattie ischemiche , Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia , Scompenso cardiaco , Malattie del cuore 1, , Disturbi circolatori dell'encefalo Malattie periferiche delle arterie Malattie delle vene e dei vasi linfatici Malattie polmonari croniche Ulcera Enteriti e coliti Malattie epatiche croniche Insufficienza renale

23 Tabella 14: Descrizione della condizioni acute di suscettibilità nei 0-28 giorni precedenti il ricovero indice, età 0+ e 0-14 anni, Malattie Malattie respiratorie Malattie cardiache Malattie respiratorie cerebrovascolari 0-14 Variabili 0-28giorni 0-28giorni 0-28giorni 0-28giorni No. % No. % No. % No. % Almeno un ricovero Numero di specifiche condizioni acute Nessuna 4, , , o più Specifiche condizioni acute Cancro Diabete mellito senza complicazioni Diabete mellito con complicazioni Disturbi della coagulazione Disturbi delle valvole Ipertensione arteriosa Infarto del miocardio Altre malattie ischemiche acute Angina (ICD-9:413) Malattie del circolo polmonare Turbe della conduzione Aritmia Scompenso cardiaco Malattie del cuore Disturbi circolatori dell'encefalo Malattie periferiche delle arterie Malattie delle vene e dei vasi linfatici Infezioni acute delle vie respiratorie Polmonite Malattie polmonari croniche Ulcera Enteriti e coliti Malattie epatiche croniche Insufficienza renale

I dati sanitari nel progetto EPIAIR

I dati sanitari nel progetto EPIAIR I dati sanitari nel progetto EPIAIR Claudia Galassi AOU S Giovanni Battista di Torino, Servizio Epidemiologia dei Tumori e CPO Piemonte Roma 25 novembre 2009 Outline I dati di mortalità I dati dei ricoveri

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti

Dettagli

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,

Dettagli

RAZIONALE e METODOLOGIA

RAZIONALE e METODOLOGIA 13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza

Dettagli

Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II

Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II Registro Tumori della Regione Puglia Centro di Coordinamento IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II Analisi dei dati di mortalità e ospedalizzazione della popolazione della provincia di Brindisi nel periodo

Dettagli

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni. Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di

Dettagli

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero: Proporzione di complicanze materne gravi entro i 42 giorni successivi

Dettagli

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico

I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Azienda Sanitaria Firenze I registri di altre patologie: solo progetti pilota, nessuna rete? L infarto miocardico Alessandro Barchielli Unità di epidemiologia, ASL 0- Firenze alessandro.barchielli@asf.toscana.it

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE

4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE 4. I PRINCIPALI GRUPPI DI PATOLOGIE 4.1 LE MALATTIE CARDIO E CEREBROVASCOLARI (Papa R) Le malattie cardiovascolari, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi, rappresentano ancora oggi la principale

Dettagli

ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA

ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA ANALISI EPIDEMIOLOGICA DESCRITTIVA SUI RESIDENTI NEL TERRITORIO DI PEDEROBBA e COMUNI LIMITROFI UOC Servizio Epidemiologico Regionale e Registri Azienda Zero Regione Veneto INTRODUZIONE La popolazione

Dettagli

Prevenire le riospedalizzazioni: il punto fatto dall epidemiologo

Prevenire le riospedalizzazioni: il punto fatto dall epidemiologo Prevenire le riospedalizzazioni: il punto fatto dall epidemiologo Mario Saugo*, Michele Pellizzari*, Nicola Gennaro*, Elisabetta Pinato* Chiara Corti * Sistema Epidemiologico Regionale Trend riospedalizzazioni

Dettagli

Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.

Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI. UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Ministero dello Sviluppo Economico Ministro per la Coesione Territoriale Ministero della Salute - PROGETTO POAT SALUTE - Soggetto attuatore R.T.I. A.T.E.SI.

Dettagli

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi

Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di Brindisi Convegno Ambiente e Salute: attualità e prospettive di ricerca e di intervento nel territorio di

Dettagli

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL

Allegato 1 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL ICD-9-CM COSTO Codice Definizione di malattia Codice esenzione Malattia o Condizione

Dettagli

Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio

Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio A. Lallo, P. Schifano, A. Bargagli, N. Agabiti, P. Michelozzi Dipartimento Epidemiologia del SSR Regione Lazio

Dettagli

Le Malattie Cardiovascolari:

Le Malattie Cardiovascolari: Le Malattie Cardiovascolari: -le proporzioni del problema - il substrato biologico Prof. Plinio Fabiani 23/10/2008 Interesse sulle malattie CV Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa più importante

Dettagli

Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani

Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socieconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani Arezzo, 27/06/2013 Raccolta dati sanitari M. Teresa Maurello Direttore UOC Igiene

Dettagli

Cohort profiling: Occorrenza di patologie nella coorte dei residenti a Roma

Cohort profiling: Occorrenza di patologie nella coorte dei residenti a Roma Cohort profiling: Occorrenza di patologie nella coorte dei residenti a Roma Riccardo Di Domenicantonio, Giulia Cesaroni, Matteo Renzi, Francesco Cerza, Silvia Cascini, Annamaria Bargagli, Claudia Marino,

Dettagli

Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo per approfondimenti ecologici nei territori della Provincia di Chieti.

Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo per approfondimenti ecologici nei territori della Provincia di Chieti. Convegni Istituzionali Evento SALUTE E AMBIENTEˮ ISDE Italia MILLEFIORI DAL TERRITORIO : BUONE PRATICHE SU AMBIENTE E SALUTE Analisi di base dei pazienti ricoverati nel periodo 2005-2014 per approfondimenti

Dettagli

SISTEMA DI INDICATORI PER LA RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA

SISTEMA DI INDICATORI PER LA RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA SISTEMA DI INDICATORI PER LA RILEVAZIONE DELL ATTIVITÀ DEI CENTRI DI EMODINAMICA INDICE Introduzione Indicatori e definizioni per l analisi di contesto..3 Indicatori e definizioni per i volumi di attività.4

Dettagli

-------------------------------------------------------------------------------------------------- AL Sig. Sindaco Comune di Corato Bari, 6.12.2012 Oggetto: STATO DI SALUTE NEL COMUNE DI CORATO. Analisi

Dettagli

Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre

Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre Mortalità e Incidenza patologie cardiovascolari e respiratorie nei comuni di Rodengo Saiano, Gussago, Castegnato e Ospitaletto - Settembre 2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico, ASL di Brescia

Dettagli

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Schede indicatori socio-sanitari Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Valutazione dell efficacia sanitaria delle attività Percentuale di ricoveri con degenza superiore

Dettagli

Bibliografia di riferimento: Studio Taranto, SENTIERI e Atlante ricoveri Regione Sicilia periodo

Bibliografia di riferimento: Studio Taranto, SENTIERI e Atlante ricoveri Regione Sicilia periodo 1 2 3 4 N.B. L analisi prende in considerazione sia i ricoveri dei residenti avvenuti negli ospedali di ASL 5, sia quelli avvenuti in ospedali fuori ASL. Il periodo di riferimento è stato imposto dalla

Dettagli

Esiti e qualità dell assistenza diabetologica.

Esiti e qualità dell assistenza diabetologica. Esiti e qualità dell assistenza diabetologica paolo.francesconi@ars.toscana.it Esiti e qualità dell assistenza diabetologica in Toscana: - la situazione in sintesi - confronto con le altre regioni - impatto

Dettagli

Tabacco e malattie cardiovascolari: le evidenze scientifiche

Tabacco e malattie cardiovascolari: le evidenze scientifiche Tabacco e malattie cardiovascolari: le evidenze scientifiche Dott. Silvano GALLUS Laboratorio di Epidemiologia degli Stili di Vita Dipartimento di Ambiente e Salute IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche

Dettagli

L identificazione dei sottogruppi di popolazione a rischio per la pianificazione degli interventi

L identificazione dei sottogruppi di popolazione a rischio per la pianificazione degli interventi Ministero della Salute L identificazione dei sottogruppi di popolazione a rischio per la pianificazione degli interventi Anna Maria Bargagli Dipartimento di Epidemiologia del SSR Lazio Centro di Competenza

Dettagli

La Salute raggiungibile per...

La Salute raggiungibile per... La Salute raggiungibile per... 79 Nota introduttiva per la lettura delle patologie La scelta di descrivere le patologie più frequenti attraverso l analisi dell andamento dei ricoveri ospedalieri è stata

Dettagli

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari

I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno. 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari I dati correnti: mortalità e ospedalizzazione Giada Minelli, Valerio Manno 21 giugno 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Pocchiari CONTESTO DEMOGRAFICO Fonte dei dati Popolazioni Per il calcolo degli

Dettagli

I numeri del diabete. Stefano Genovese. Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche

I numeri del diabete. Stefano Genovese. Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche I numeri del diabete Stefano Genovese Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche Il diabete nel mondo Il diabete nel mondo Fattori di rischio e prevenzione Le complicanze croniche del

Dettagli

STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO. Aggiornamento dati al 31/12/2014

STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO. Aggiornamento dati al 31/12/2014 STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO Aggiornamento dati al 31/12/2014 Dicembre 2015 Indice Premessa... 3 Parte A - Mortalità... 4 Metodi... 4 Risultati... 5 Parte B - Ospedalizzazioni... 141 Metodi...

Dettagli

Mortalità associata a condizioni climatiche estreme durante la stagione estiva nella Regione Veneto. Ugo Fedeli

Mortalità associata a condizioni climatiche estreme durante la stagione estiva nella Regione Veneto. Ugo Fedeli Mortalità associata a condizioni climatiche estreme durante la stagione estiva nella Regione Veneto Ugo Fedeli Mortalità nell estate 2003 in Italia Indagine rapida condotta dall ISS nei capoluoghi di Regione

Dettagli

Inquinamento Atmosferico e Salute. Risultati del progetto EpiAir

Inquinamento Atmosferico e Salute. Risultati del progetto EpiAir Inquinamento Atmosferico e Salute Risultati del progetto EpiAir Francesco Forastiere, per il gruppo collaborativo EpiAir Dipartimento di Epidemiologia del SSR, Lazio "Inquinamento Atmosferico e Salute

Dettagli

DATASET disponibili e fonti dei dati

DATASET disponibili e fonti dei dati DATASET disponibili e fonti dei dati Città incluse:- Ancona Bari Bologna Bolzano Firenze Genova Milano Napoli Roma Torino Trieste Sicilia Palermo, Catania, Messina Veneto Venezia, Verona, Padova (Città

Dettagli

La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma. Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E

La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma. Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E Definizione dell anagrafe dei suscettibili: Introduzione Diversi studi hanno

Dettagli

L analisi dei bisogni di salute nella popolazione della Regione Lazio

L analisi dei bisogni di salute nella popolazione della Regione Lazio L analisi dei bisogni di salute nella popolazione della Regione Lazio Nera Agabiti Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio Episcopio Salone Riario Borgo di Ostia Antica 7 novembre 2013 LEGGE 189/2012..

Dettagli

ARNO Diabete: evoluzione della terapia nel tempo

ARNO Diabete: evoluzione della terapia nel tempo ARNO Diabete Il profilo della popolazione con diabete dai flussi del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) integrati Giulio Marchesini Alma Mater, Università di Bologna ARNO Diabete: evoluzione della terapia

Dettagli

ARNO Diabete: evoluzione della terapia nel tempo

ARNO Diabete: evoluzione della terapia nel tempo ARNO Diabete Il profilo della popolazione con diabete dai flussi del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) integrati Giulio Marchesini Alma Mater, Università di Bologna ARNO Diabete: evoluzione della terapia

Dettagli

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute Ostuni, 26/08/05 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale Le sindromi coronariche acute Stefano Brocco Indicatori SISAV proposti per le sindromi coronariche

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Roma, 24 marzo 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Introduzione L obiettivo di questo rapporto è la valutazione delle condizioni

Dettagli

Profilo di rischio: dalle patologie croniche a quelle neoplastiche

Profilo di rischio: dalle patologie croniche a quelle neoplastiche Profilo di rischio: dalle patologie croniche a quelle neoplastiche Francesco Cuccaro UOSE - ASL BT 9 Luglio 2015 Aula Magna Università Mediterranea LUM - TRANI INTRODUZIONE OBIETTIVO PRINCIPALE: costruzione

Dettagli

OSPEDALIZZAZIONE.

OSPEDALIZZAZIONE. OSPEDALIZZAZIONE Fonte dei dati La base di dati utilizzata è quella nazionale delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) disponibile presso l Ufficio di Statistica dell ISS elaborata a partire dalle

Dettagli

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA Il progetto ARS- Arzignano Salute, finanziato dalla Fondazione Città di Arzignano, vede la collaborazione tra Comune di Arzignano, ULSS 5 e SER (Sistema Epidemiologico della

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo 2004-2008. Introduzione L analisi dei ricoveri nel quartiere S. Polo del comune di

Dettagli

Verona, 8 maggio 2006 LINKAGE TRA DATABASE SICCH E SDO RISULTATI PRELIMINARI

Verona, 8 maggio 2006 LINKAGE TRA DATABASE SICCH E SDO RISULTATI PRELIMINARI Verona, 8 maggio 2006 Il progetto di ricerca influenza delle liste di attesa sui risultati in cardiochirurgia controllo di qualità multiparametrico e variazioni indotte da una diversa programmazione DGRV

Dettagli

Studi sugli effetti sulla salute della popolazione esposta agli inceneritori nella ATS Metropolitana di Milano

Studi sugli effetti sulla salute della popolazione esposta agli inceneritori nella ATS Metropolitana di Milano Studi sugli effetti sulla salute della popolazione esposta agli inceneritori nella ATS Metropolitana di Milano Seminario satellite AIE 19 ottobre 2016 Luigi Fo OSSERVATORIO EPIDEMIOLOG Agenzia per la Tutela

Dettagli

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità

Area di Gela Analisi della mortalità Analisi della morbosità Area di Gela I risultati delle analisi di mortalità e di morbosità dell area di Gela sono riportati nelle tabelle che seguono (Tabelle 17-18-19-20). Gli SMR e gli SHR sono segnalati quando il q-value (p-value

Dettagli

Mortalità in calo, casi di demenza in crescita

Mortalità in calo, casi di demenza in crescita Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 02.09.2008, 9:15 14 Salute N. 0352-0808-70 Cause di mortalità 2006 Mortalità in calo, casi di demenza

Dettagli

MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO

MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Anno accademico 2011/2012 Corso Integrato di Specialità Medico-Chirurgiche 1 PROGRAMMA MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE Fattori

Dettagli

AGE.NA.S Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali

AGE.NA.S Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali AGE.NA.S Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Programma Nazionale Esiti Azienda ULSS 12 Veneziana 27 giugno 2013 Valutazione osservazionale dell efficacia teorica di interventi sanitari Valutazione

Dettagli

Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino

Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino 2000-2013 Dr.ssa Roberta Baldi & staff Dipartimento di Prevenzione SSD Epidemiologia, Promozione ed Educazione alla Salute Con la collaborazione e la supervisione

Dettagli

Caratteristiche della BDA della Sicilia

Caratteristiche della BDA della Sicilia UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Ministero dello Sviluppo Economico Ministero della Salute Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione

Dettagli

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino

Profili di salute dei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte S. Savino Progetto Regione Toscana Studio di popolazione nei Comuni di Civitella della Chiana ed Arezzo in relazione all esposizione a fattori di inquinamento ambientale ATTIVITA ARS Profili di salute dei comuni

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

Analisi dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni specialistiche

Analisi dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni specialistiche Analisi dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni specialistiche 311.979 pazienti che hanno ricevuto nell anno 2006 almeno una prescrizione di farmaci antidiabetici 74.206 (23,8%) pazienti con diabete

Dettagli

Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3

Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3 MORTALITA MORBOSITA AREA STATO DI SALUTE INDICATORE Speranza di vita alla nascita FONTE Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3 DEFINIZIONE E il numero medio di anni che gli appartenenti ad una popolazione

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO Roma, 17 novembre 2011 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CECCANO Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Ministero dello Sviluppo Economico Ministero della Salute Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione

Dettagli

Diabete Mellito Tipo 2 e Rischio CV: Uptodate della Gestione Clinica Albano laziale 9 giugn0 2018

Diabete Mellito Tipo 2 e Rischio CV: Uptodate della Gestione Clinica Albano laziale 9 giugn0 2018 Diabete Mellito Tipo 2 e Rischio CV: Uptodate della Gestione Clinica Albano laziale 9 giugn0 2018 Il sottoscritto Rinaldo Guglielmi ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Roma, 20 aprile 2010 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

Come migliorare le performances

Come migliorare le performances Come migliorare le performances La registrazione dei dati e la gestione delle patologie croniche Sono i metodi per migliorare gli outcomes del Progetto Qualità Le più importanti delle patologie croniche

Dettagli

Evidenze scientifiche sul quadro epidemiologico dell area di Brindisi

Evidenze scientifiche sul quadro epidemiologico dell area di Brindisi Presentazione Rapporto sullo studio di coorte residenziale dell area di Brindisi Dott. Giuseppe Spagnolo Direttore UO Statistica ed Epidemiologia - ASL Brindisi Evidenze scientifiche sul quadro epidemiologico

Dettagli

L esperienza della Azienda USL di Parma con la Thomas Jefferson University di Philadelphia (USA)

L esperienza della Azienda USL di Parma con la Thomas Jefferson University di Philadelphia (USA) L esperienza della Azienda USL di Parma con la Thomas Jefferson University di Philadelphia (USA) I Conferenza Nazionale delle Cure Primarie Bologna 26 febbraio 2008 Massimo Fabi Direttore Sanitario Azienda

Dettagli

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( )

Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità locale ( ) Alessandria (AL), 23 Marzo 2017 Presentazione esiti studi epidemiologici in Fraschetta Valutazione dello stato di salute dei residenti nell area Fraschetta del Comune di Alessandria: studio di mortalità

Dettagli

Sezione L. 1 Prospetto generale su indici di "fuga" dalla prov. di CT. 2 Primi 50 DRGs di "fuga" dalla prov. di CT

Sezione L. 1 Prospetto generale su indici di fuga dalla prov. di CT. 2 Primi 50 DRGs di fuga dalla prov. di CT La spedalità siciliana nell anno 2004 Sezione L Mobilità intraregionale (s di fuga e di attrazione) 1 Prospetto generale su indici di "fuga" dalla prov. di CT 2 Primi 50 s di "fuga" dalla prov. di CT 3

Dettagli

4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F)

4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) 4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) Le malattie respiratorie (esclusi i tumori dell apparato respiratorio, che i sistemi di classificazione internazionale delle malattie fanno rientrare

Dettagli

Studio di coorte residenziale per valutare lo stato di salute della popolazione di Pederobba in relazione alle emissioni del cementificio

Studio di coorte residenziale per valutare lo stato di salute della popolazione di Pederobba in relazione alle emissioni del cementificio Pederobba, 18 giugno 2018 Studio di coorte residenziale per valutare lo stato di salute della popolazione di Pederobba in relazione alle emissioni del cementificio Francesco Donato Unità di Igiene, Epidemiologia

Dettagli

Controllo sanitario Questionario anamnestico

Controllo sanitario Questionario anamnestico Controllo sanitario Questionario anamnestico Nome Cognome data di nascita Indirizzo Città Prov Telefono Cellulare altezza (cm) peso (kg) professione attuale Medico curante dott. Fuma? Se si quante sigarette

Dettagli

LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015

LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015 LE PRESTAZIONI DI RICOVERO NELL ATS DELL INSUBRIA ANNO 2015 A cura di: Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico Sede territoriale di Varese Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio Epidemiologico

Dettagli

Prestazioni sanitarie rivolte alla popolazione anziana. Alessandra Lombardi, 4 dicembre 2013

Prestazioni sanitarie rivolte alla popolazione anziana. Alessandra Lombardi, 4 dicembre 2013 Prestazioni sanitarie rivolte alla popolazione anziana Alessandra Lombardi, 4 dicembre 2013 Popolazione della Provincia Anno 2012 Popolazione totale: 531.456 51% femmine 66% adulti 20,3% anziani Anziani

Dettagli

( 90%; %) SMR (IC

( 90%; %) SMR (IC Tab. 16 Mortalità per i comuni facenti parte della corona esterna : osservati, attesi, tassi grezzi, tassi standardizzati (Italia Censimento 2001), SMR ( rif. Italia) e ; Periodo 2003-2009 (escluso 2004-2005

Dettagli

S. Vecchi, AM. Bargagli, M. Leone, P. Michelozzi AIE- Bari 29-31 ottobre 2012

S. Vecchi, AM. Bargagli, M. Leone, P. Michelozzi AIE- Bari 29-31 ottobre 2012 UNO STUDIO CASE-CROSSOVER PER L IDENTIFICAZIONE DEI FATTORI DI SUSCETTIBILITÀ ALLE ONDATE DI CALORE NELLA POPOLAZIONE ANZIANA A ROMA NEGLI ANNI 2007-2011 S. Vecchi, AM. Bargagli, M. Leone, P. Michelozzi

Dettagli

CONFERENZA STAMPA. Presentazione dello Stato di Salute della Popolazione Bresciana: le malattie del sistema circolatorio

CONFERENZA STAMPA. Presentazione dello Stato di Salute della Popolazione Bresciana: le malattie del sistema circolatorio DIREZIONE GENERALE Servizio Pianificazione e Controllo Funzione di Gestione Relazioni interne ed esterne viale Duca degli Abruzzi, 15 Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: comunicazione@ats-brescia.it

Dettagli

Le patologie respiratorie non tumorali a Biancavilla

Le patologie respiratorie non tumorali a Biancavilla Le patologie respiratorie non tumorali a Biancavilla C. Bruno, Istituto Superiore di Sanità Primi risultati Progetti Nazionali sull Amianto ''Presentazione dei risultati relativi alle linee progettuali

Dettagli

Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche nella popolazione del Veneto Attività anno 2018

Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche nella popolazione del Veneto Attività anno 2018 Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche Attività anno 2018 Il Sistema ACG A supporto dello studio della cronicità e della multimorbilità D a t i A n n o 2 0 1 7 INDICE INTRODUZIONE...

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL POLMONE PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16 e 17 Giugno 2011

LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16 e 17 Giugno 2011 LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16 e 17 Giugno 2011 Indicatori di esito nell area cardiovascolare: l esempio della Mortalità a 30 giorni dopo ricovero per Infarto Miocardico Acuto Stefano

Dettagli

Osservatorio ARNO Diabete Veneto

Osservatorio ARNO Diabete Veneto Osservatorio ARNO Veneto Ricoveri, prestazioni specialistica e costi Enzo Bonora Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo Università e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Dichiarazione

Dettagli

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016 febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Auditorium Biagio D Alba Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma INTRODUZIONE La Sindrome dell Apnea Ostruttiva

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

Trend epidemiologico, profili di assistenza e spesa

Trend epidemiologico, profili di assistenza e spesa Trend epidemiologico, profili di assistenza e spesa Lucia Nobilio La ricerca e gli obiettivi Utilizzo dei dati amministrativi integrati a supporto della programmazione e della valutazione Stima prevalenza

Dettagli

Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche nella popolazione del Veneto Attività anno 2018

Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche nella popolazione del Veneto Attività anno 2018 Rapporto epidemiologico sulle principali patologie croniche Attività anno 2018 Il Sistema ACG A supporto dello studio della cronicità e della multimorbilità D a t i A n n o 2 0 1 7 INDICE INTRODUZIONE...

Dettagli

STATO DI SALUTE Zona Grossetana

STATO DI SALUTE Zona Grossetana STATO DI SALUTE Zona Grossetana A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A. Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico Grosseto 14 marzo 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici;

Dettagli

Report Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto

Report Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Report 2010-2013 Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Padova, 25 novembre 2015 Ugo Fedeli Guida alla lettura 1 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 5

Dettagli

COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA: DEGENZA TOTALE PROTOCOLLO OPERATIVO

COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA: DEGENZA TOTALE PROTOCOLLO OPERATIVO COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA: DEGENZA TOTALE PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o ASL di residenza: degenza totale del ricovero per colecistectomia laparoscopica. - Fonti informative

Dettagli

LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE.

LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. A cura di Unità Operativa Complessa Osservatorio Epidemiologico In base agli anni potenziali di vita persi

Dettagli

Mediterranean Health Interview Surveys Studies: long term exposure to air pollution and health surveillance. Paolo Carnà LIFE12 ENV/IT/ MED HISS

Mediterranean Health Interview Surveys Studies: long term exposure to air pollution and health surveillance. Paolo Carnà LIFE12 ENV/IT/ MED HISS Mediterranean Health Interview Surveys Studies: long term exposure to air pollution and health surveillance LIFE12 ENV/IT/000834 MED HISS Fattori di suscettibilità ed effetti a lungo termine dell'inquinamento

Dettagli

Prima e dopo l ospedale conoscere i bisogni sanitari e sociali per assicurare la continuità di cura.

Prima e dopo l ospedale conoscere i bisogni sanitari e sociali per assicurare la continuità di cura. Prima e dopo l ospedale conoscere i bisogni sanitari e sociali per assicurare la continuità di cura andrea.vannucci@ars.toscana.it l uso dell ospedale è in decrescita 165 160 159,67 Tasso grezzo per 1.000

Dettagli

ALLEGATO A - RELAZIONE ARS

ALLEGATO A - RELAZIONE ARS ALLEGATO A - RELAZIONE ARS Profilo Demografico-Epidemiologico - Area Vasta Centro Contenuto Demografia e caratteristiche socio-economiche La mortalità generale, prematura e per cause Malattie croniche

Dettagli

STATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa

STATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa STATO DI SALUTE Zona Alta Val d Elsa A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A. Serafini,P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 7 aprile 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Indicatori

Dettagli

Mobilità intraregionale (DRGs di fuga e di attrazione)

Mobilità intraregionale (DRGs di fuga e di attrazione) la spedalità siciliana nell anno 2005 Sezione O Mobilità intraregionale (s di fuga e di attrazione) 1 Prospetto generale su indici di "fuga" dalla prov. di Palermo 2 Primi 50 s di "fuga" dalla prov. di

Dettagli

Profilo di salute della popolazione residente in prossimità dell Aeroporto G. Marconi di Bologna

Profilo di salute della popolazione residente in prossimità dell Aeroporto G. Marconi di Bologna Profilo di salute della popolazione residente in prossimità dell Aeroporto G. Marconi di Bologna Paolo Pandolfi, Patrizia Biavati, Lorenzo Pizzi, Elisa Stivanello Dipartimento Sanità Pubblica-Azienda USL

Dettagli