Parte Generale. Art.1 Chi siamo e quali obiettivi ci poniamo



Documenti analoghi
REGOLAMENTO G.A.S. Il Gergmoglio

I GRUPPI D'ACQUISTO SOLIDALI. Acquistare insieme per vivere bene

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

Gruppo di Acquisto Solidale Valle Brembana Carta d'intenti - regolamento

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

INSIEME PER LIMANA Gruppo d'acquisto Solidale

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE

Articolo 1 Composizione

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

Statuto dell Organizzazione di Volontariato Associazione

Regolamento Associazione. Premessa

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

Democratica del Congo

Relazione attività esercizio 2012

AMBITO DI APPLICAZIONE

INVIO SMS

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

REGOLAMENTO del G.A.S.S.S

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

GAS Gruppi d Acquisto Solidali

FORM CLIENTI / FORNITORI

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

Consorzio Sviluppo Italia

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

FAQ Voucher Internazionalizzazione

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI PRENOTAZIONE PER LA CESSIONE E L ASSEGNAZIONE DI AZIONI BANCA DI SAN MARINO. Approvazione

Consulta Regionale Volontariato di Protezione Civile

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

FAQ Voucher Internazionalizzazione

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO ASSOCIAZIONE CUSTODI DI SUCCESSO APPROVATO DAL CONSIGLIO INTERASSOCIATIVO DI CDS IL 06/09/2014

L ASSOCIAZIONE ITALIANA C.R.O. Associazione Italiana Contract Research Organization STATUTO NOME E SEDE

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

REGOLAMENTO INFORMATICA SOLIDALE ONLUS. Premessa

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE SIP EVENTO RESIDENZIALE DI ELEVATO LIVELLO FORMATIVO. (Golden Pediatric Event)

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale

Linee Guida Comitato Traduzione Letteratura

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

Autorità per l energia elettrica e il gas

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

Notiziario n ottobre

REGOLAMENTO DELL ASSOCIAZIONE FIDAS VERONA

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1. (Denominazione e Sede)

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI A.S.P. AZIENDA PUBBLICA DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEI COMUNI MODENESI AREA NORD

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative)

Comitato di Coordinamento

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

MANUALE di ISTRUZIONI d USO

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO

Procedura di iscrizione al corso on line

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI POGGIO A CAIANO

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE

Milano, 9 novembre Vincenzo Saturni

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n MODULO DI ADESIONE

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA

Esente da imposta di bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/91 STATUTO

1. Introduzione e finalità delle Linee guida

4.2 Ri.Ba Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari


Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Transcript:

REGOLAMENTO GAS MALATESTA Parte Generale Art.1 Chi siamo e quali obiettivi ci poniamo Finalità del GAS MALATESTA è provvedere all acquisto di beni e servizi cercando di realizzare una concezione più umana dell economia, cioè più vicina alle esigenze reali dell uomo e dell ambiente, formulando un etica del consumare in modo critico che unisce le persone invece di dividerle, che mette in comune tempo e risorse invece di tenerli separati, che porta alla condivisione invece di rinchiudere ciascuno in un proprio mondo (di consumi). Essere un GAS perciò non vuole dire soltanto risparmiare acquistando in grandi quantitativi, ma soprattutto chiedersi che cosa c è dietro a un determinato bene di consumo: se chi lo ha prodotto ha rispettato le risorse naturali e le persone che le hanno trasformate; quanto del costo finale serve a pagare il lavoro e quanto invece la pubblicità e la distribuzione; qual è l impatto sull'ambiente in termini di inquinamento, imballaggio, trasporto... fino a mettere in discussione il concetto stesso di consumo ed il modello di sviluppo che lo sorregge. Per costituire un GAS o per entrare a farne parte non bisogna essere dei "duri e puri" ma prendere coscienza della necessità di cambiare nel piccolo e voler riflettere sull approccio da avere quando si fa la spesa. I GAS nascono dall esigenza di cercare una alternativa ad un modo di consumare poco attento; l obiettivo che va ben oltre i GAS sarebbe in futuro poter fare a meno di questo strumento, quando vi saranno le condizioni per creare un mercato diverso. I GAS sono una possibile risposta alla situazione attuale in cui l unico dovere è consumare per essere felici. Da queste considerazioni è nato a Cesena il GAS "Dai GAS Malatesta". Un gruppo di famiglie & Amici che ha deciso di fare suoi i principi ispiratori di un Gruppo di Acquisto Solidale. Nell'ottica dell'essere solidali, all'interno ed all'esterno del gruppo, il nostro GAS promuove anche forme di scambio di oggetti o servizi anche fra i membri del gruppo ed iniziative di solidarietà verso terzi (ad es.: raccolte di materiale e/o fondi per progetti di cooperazione). Promuove inoltre iniziative, anche rivolte alla cittadinanza, su tematiche collegate al vivere sostenibile e all'educazione alla sostenibilità.

Art.2 Partecipazione Per partecipare al Gas Malatesta è necessario condividerne gli obiettivi ed impegnarsi attivamente al suo sviluppo nelle modalità definite dal presente Regolamento. Le attività realizzate dagli aderenti sono libere, volontarie ed ispirate ai principi di mutualità e solidarietà. Tutte le prestazioni hanno carattere volontaristico e non vengono in alcun modo remunerate. Chi sostiene spese direttamente imputabili all attività del G.A.S. ha diritto al rimborso delle stesse purchè documentate e precedentemente concordate con il NOGM. Art.3 Attività Selezione dei prodotti e relativi fornitori secondo i principi di cui all art.1. Organizzazione di incontri e dibattiti rivolti non solamente agli iscritti ma a tutta la cittadinanza per far conoscere i principi del consumo critico Approfondimento attraverso l incontro mensile di temi legati alla produzione ed al consumo critico e solidale, in particolare attraverso l incontro con i produttori. Gestione degli ordini degli iscritti (raccolta, invio al produttore, ; Effettuazione dell acquisto associativo e pagamento del fornitore. Trasporto e/o ricezione dei prodotti. Distribuzione dei prodotti tra i soci ordinati. Effettuazione di tutte le operazioni amministrative necessarie per la gestione del gruppo e degli acquisti. Attenzione nei confronti dei produttori stimolando e suggerendo variazioni e interventi tesi a migliorare la qualità del prodotto, dell ambiente etc... Art.4 Organizzazione Per la realizzazione delle proprie attività il Gas si organizza attraverso: Iscritti E iscritto chiunque aderisce all attività di gruppo di acquisto nel rispetto del presente regolamento. Per evitare che il gas si trasformi in un supermercato a tutti i partecipanti, dopo un periodo di 12 mesi dall ingresso, necessario per conoscere i meccanismi di funzionamento e gli altri iscritti, viene proposto di contribuire alla vita associativa tenendo in considerazione le attitudini e la disponibilità di tempo di ciascuno. Non è necessario che tutti s impegnino allo stesso modo, ma ognuno deve farlo secondo le proprie possibilità. Ciascun iscritto, salvo casi eccezionali, può ricoprire un solo incarico tra quelli elencati nel presente Regolamento in modo da favorire il più ampio coinvolgimento possibile. Le cariche di seguito elencate hanno durata biennale rinnovabile e vengono decise durante l incontro mensile, dai membri partecipanti, per votazione a maggioranza e comunicate a tutti gli associati dal Segretario con invio del verbale. Nucleo Organizzativo Gas Malatesta (NOGM) costituisce la struttura organizzativa e di coordinamento che si occupa delle seguenti attività: a) Organizzazione incontri mensili ed eventi; b) Gestione dei rapporti con i gasisti (nuovi o già iscritti); c) Gestione dei rapporti con i referenti di prodotto; d) Gestione dei rapporti con eventuali nuovi fornitori. Per la gestione delle attività previste in carico al NOGM è necessario che lo stesso sia composto sempre da almeno 4 persone. Un membro è delegato alla visualizzazione dei movimenti di c/c.

Referenti di prodotto Ad ogni produttore corrisponde un referente all interno del gruppo, il quale ha il compito di mantenere i contatti con il produttore stesso, gestire l ordine di acquisto (aggiornamento listino, apertura e chiusura ed invio al produttore dell ordine, consegna ai gasisti dei prodotti acquistati, gestione delle eventuali rettifiche sul borsellino elettronico e di tutte le altre eventuali problematiche inerenti l ordine. Segretario si occupa della redazione dei verbali relativi alle riunioni mensili e della corretta tenuta del Libro Soci provvedendo, in particolare alla gestione del tesseramento annuale in collaborazione con i Tesorieri per la parte economica ed in collaborazione con il NOGM per la verifica dei criteri di esclusione. Inoltre tiene i rapporti con il Cdr dell associazione Magazzino parallelo; Gruppo dei Tesorieri si occupano della gestione della contabilità con riferimento a: a) pagamento delle fatture ai vari fornitori con archiviazione di copia in apposito libro; b) accredito dei versamenti dei gasisti sulla prepagata; c) ritiro della quota annuale di iscrizione al gas che verrà decisa dai partecipanti alla riunione mensile del mese di Novembre; d) redazione di un breve bilancio di fine esercizio da consegnare al Cdr del Magazzino parallelo; e) predisposizione di un documento annuale da far sottoscrivere a ciascun gasista con il riepilogo degli ordini effettuati; Per la numerosità delle attività in carico tale gruppo deve essere formato sempre da un minimo di 3 persone che risulteranno anche delegate ad operare sul c/c intestato al Gas. Gruppo degli Informatici cura la manutenzione del sito sul quale vengono gestiti gli ordini e degli altri strumenti di comunicazione che il gas tempo per tempo deciderà di adottare. Riunioni mensili costituiscono un fondamentale momento di conoscenza ed aggregazione dei gasisti e per tale motivo tutti gli iscritti sono caldamente invitati a parteciparvi. L ordine del giorno viene inviato a tutti gli iscritti con congruo preavviso. Generalmente si alternano riunioni con i singoli produttori per rinsaldare il legame solidale e conoscere i progetti attuali e futuri ad altre riunioni organizzative per valutare la qualità delle relazioni con i diversi produttori nonché per valutare eventuali nuove referenze da attivare. Gruppo di accoglienza è incaricato di presentare il funzionamento del gas alle persone interessate che fanno richiesta di ingresso illustrando il presente Regolamento. Art. 5 - Limitazioni di responsabilità degli aderenti e dell associazione Fermo restando che i compiti assunti dagli aderenti devono essere portati a termine dagli stessi con diligenza e secondo le regole della correttezza, si considera il carattere amichevole e volontario delle attività svolte dal gruppo di acquisto. Gli aderenti si impegnano a dirimere bonariamente eventuali controversie tra loro insorte. Nella denegata ipotesi in cui ciò non sia possibile, sarà fatto ricorso all Autorità giudiziaria competente. In ogni caso gli aderenti al GAS e l Associazione Magazzino Parallelo sono esonerati da ogni responsabilità per i danni cagionati da vizi dei prodotti acquistati o dalla prestazione di altri servizi relativi al GAS.

Parte Operativa Art.6 Iscrizione al Gas Ciascuna persona interessata ad iscriversi invia una richiesta al gruppo di accoglienza e si accorda per un incontro di presentazione; successivamente, dopo aver effettuato il tesseramento ARCI (con qualsiasi realtà associativa, non necessariamente con il Magazzino Parallelo), sottoscrive la tessera del Gas versando la quota che verrà fissata di anno in anno durante apposita riunione mensile. La tessera ha validità a partire dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre dell anno solare in corso al momento dell iscrizione. Art.7 Ricarica borsellino elettronico Per il pagamento dei prodotti, viene utilizzato un borsellino elettronico ricaricabile, gestito tramite internet, sul quale vengono addebitati dai referenti gli importi degli acquisti effettuati, ed i cui movimenti sono consultabili personalmente in ogni momento, La ricarica del proprio borsellino, viene effettuata tramite un versamento sul c/c del GAS. Non è possibile effettuare acquisti per importi superiori al credito residuo disponibile Art. 8 Rinnovo annuale dell adesione Entro il 31 Gennaio di ciascun anno ogni iscritto è tenuto a rinnovare la propria adesione versando la quota annuale al Tesoriere previa rinnovo del tesseramento ARCI. Art.9 Esclusione dal Gas Le motivazioni che possono portare all esclusione dal gas sono le seguenti: a) Inattività si considera inattivo colui che non effettua acquisti per 12 mesi; b) Indisponibilità dopo 12 mesi dall ingresso il nuovo iscritto viene invitato ad assumere un incarico operativo tra quelli riportati nell articolo 4 del presente regolamento. Si considera indisponibile un membro che dopo 24 mesi dall ingresso nell associazione non ha contribuito in alcun modo al funzionamento della stessa. La valutazione circa la sussistenza delle cause di esclusione viene effettuata dal NOGM e dal Segretario, annualmente, in fase di rinnovo del tesseramento, ed è portata a conoscenza dell'assemblea che voterà il mancato rinnovo a maggioranza. Gli iscritti che dovessero subire l esclusione hanno diritto al rimborso del credito residuo presente sul borsellino elettronico entro 6 mesi dalla data di comunicazione dell esclusione. Art. 10 - Selezione dei prodotti e dei fornitori La selezione dei prodotti e/o servizi e dei relativi fornitori viene effettuata in base ai seguenti criteri: a) Preferenza per prodotti locali i trasporti: ridurre l inquinamento, il consumo di energia ed il traffico per il trasporto della merce;

la conoscenza: ricerca di un contatto diretto con i produttori, avere la possibilità di visitare l azienda e conoscere i modi di produzione, in particolare per la questione della certificazione del biologico: la conoscenza e la fiducia possono valere più di un certificato? la cultura: preferire prodotti e tecniche di coltivazione propri della nostra tradizione culturale; Eccezioni: 1) produttori etici svantaggiati, sebbene lontani (es. commercio equo-solidale); 2) produttori ad alta valenza etica; 3) nel caso il costo del prodotto locale sia troppo elevato rispetto ai normali standard. b) Piccoli produttori conoscenza: il piccolo produttore si può conoscere più facilmente, si può creare un contatto diretto; occupazione: i piccoli produttori sono, in generale, ad elevata intensità di manodopera;occupazione; emergenza-sostegno: aiutare piccoli produttori svantaggiati e penalizzati dalla concorrenza delle grandi aziende. Attenzione rivolta anche a produttori che,rispondendo agli altri principi del Gas, si trovassero in difficoltà in una stagione. c) Prodotti biologici ed ecologici certificazione biologica : la certificazione è da considerarsi una garanzia. La NON CERTIFICAZIONE è accettabile se c è una conoscenza diretta con il produttore (e quindi un rapporto di fiducia) e se si possiede una reale competenza nel valutare i metodi di produzione. Anche per la certificazione di LOTTA INTEGRATA è fondamentale una approfondita ricerca e conoscenza da parte di competenti nel settore; basso impatto ambientale: per quei prodotti per i quali non c è un sistema di certificazione biologica comunque preferire quelli a minor impatto ecologico; imballaggi: se il prodotto locale può contribuire alla riduzione dell imballaggio, quello proveniente da lontano lo può richiedere: scegliere comunque quelli con minori imballaggi d) Prodotti Ottenuti nel rispetto della legalità E fondamentale che i prodotti acquistati provengano da aziende che operano nel rispetto della Legge. e) Il prezzo il Gas non viene inteso semplicemente come strumento per abbattere i costi. Si riconosce che la qualità va giustamente pagata, da combinare comunque con una sostenibilità del prezzo rispetto alle possibilità/propensioni economiche delle famiglie. f) Il gusto Scegliere prodotti che soddisfino il palato. Protagonista deve essere il gusto e non l occhio.

Prodotti, servizi, fornitori ed i motivi della selezione sono oggetto di discussione e valutazione nel corso delle riunioni del GAS. Almeno una volta ogni 3 anni il Gas incontra i suoi produttori per mantenere le relazioni di cooperazione e per conoscere l evoluzione dell attività del fornitore. Compatibilmente con le forze disponibili i membri del gas si impegnano a mettere a disposizione le proprie competenze per monitorare il rispetto dei principi sopra elencati. Sarebbe auspicabile che tale percorso generasse quanto prima un gruppo qualità che in maniera strutturata ed oggettiva valuti i singoli fornitori. Art. 11 - Calendario degli ordini Il calendario degli ordini viene definito sulla base dei volumi degli stessi, delle condizioni di spedizione e della disponibilità del referente ed è pubblicato sul sito. Eventuali modifiche alla frequenza delle ordinazioni vengono proposte a NOGM che ne valuta, insieme al referente, la fattibilità. Art. 12 - Effettuazione degli ordini Gli ordini vengono effettuati via Internet sul sito www.gasmalatesta.net a cui tutti i partecipanti al GAS sono registrati. Tramite lo stesso programma, i referenti di ciascun fornitore inseriscono i prodotti ordinabili e gestiscono i periodi in cui è possibile fare le ordinazioni. Al momento dell apertura dell ordine il referente invia a tutti una mail indicando la data di scadenza dell ordine e la data di ritiro. Al termine del periodo d'ordine il referente estrae l'ordine e lo invia al fornitore. Eventuali modifiche della data di ritiro devono essere comunicate tempestivamente dal referente. Se la somma degli importi dei singoli ordini non supera la quota minima richiesta dal fornitore l ordine può essere annullato. Art. 13 - Distribuzione dei prodotti Il referente si preoccupa di verificare all arrivo della merce ordinata la congruenza con l ordine effettuato e segue la distribuzione dei prodotti ai gasisti. Ogni aderente è tenuto al ritiro della merce entro l ora e il giorno stabilito. Qualora fosse impossibilitato, può chiedere aiuto ad un altro aderente, altrimenti è tenuto ad avvisare di tale impossibilità. In caso di mancato ritiro della merce al momento stabilito, non è garantita la conservazione della stessa per un tempo ulteriore, ed un ritiro in un secondo momento. In questo caso l importo della merce regolarmente arrivata verrà comunque addebitato sul borsellino elettronico dell aderente. Art. 14 - Modifiche al regolamento Le modifiche al presente Regolamento devono essere preventivamente comunicate nell ordine del giorno della riunione mensile in cui verranno discusse e devono essere approvate con il voto favorevole della metà + uno dei presenti. Le modifiche dovranno, una volta approvate, essere portate all approvazione del Cdr dell Associazione Magazzino Parallelo.