CONGLOMERATO AD EMISSIONE ACUSTICA OTTIMIZZATA Ing. Filippo Montanelli
la LQ 447/95 stabilisce che i Comuni debbano procedere alla zonizzazione acustica del territorio, ovvero debbano suddividere il proprio territorio in aree omogenee per uso e destinazione d'uso, assegnando a ciascuna zona ottenuta in base all'effettivo uso del territorio stesso, Una classe acustica caratterizzata da limiti di rumorosità e da vincoli specifici.
LA LEGGE QUADRO N. 447 DEL 26.10.95 Legge quadro sull inquinamento acustico a) DPCM 14.11.97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore b) DPR 30/03/2004 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare
STRADE DI NUOVA REALIZZAZIONE Tipo di Strada (secondo codice della strada) Sottotipi a fini acustici Ampiezza fascia di pertinenza acustica (m) Scuole (solo limite diurno), ospedali, case di cura Altri Ricettori Diurno Notturno Diurno Notturno db(a) db(a) db(a) db(a) A - autostrada 250 50 40 65 55 B - extraurbana principale C - extraurbana secondaria D - urbana di scorrimento 250 50 40 65 55 C1 250 50 40 65 55 C2 150 50 40 65 55 100 50 40 65 55 E - urbana di quartiere F - loale 30 30 Definiti dai Comuni, nel rispetto dei valori riportati in tabella C allegata al DPCM 14/11/97 e comunque in modo conforme alla zonizzazione acustica delle aree urbane, come della legge n. 447 del 1995.
Le Pavimentazioni fonoassorbenti sono piu costose delle pavimentazioni tradizionali ma rappresentano il sistema più economico per la mitigazione del rumore relativo al traffico.
Rientra nella sfera specifica dei costruttori di pavimentazioni un atteso contributo all abbattimento della potenza sonora delle sorgenti che afferiscono ai fenomeni di contatto pneumatico-strada e, cioè, del RUMORE DI ROTOLAMENTO
LA TESSITURA DELLA SUPERFICIE STRADALE La tessitura delle pavimentazioni gioca un ruolo fondamentale ai fini della generazione del rumore: Influisce sulle 2 cause principali del rumore da rotolamento a) AIR PUMPING b) VIBRAZIONI
IL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DELLA PAVIMENTAZIONE RAPPORTO TRA L ENERGIA SONORA ASSORBITA DALLA SUPERFICIE E QUELLA INCIDENTE INFLUENZATO DA E funzione della frequenza dell emissione sonora resistenza specifica al passaggio dell aria nei pori (R S ) porosità comunicante (n*) fattore di forma, anche noto come tortuosità (k) spessore dello strato (s)
Il conglomerato chiuso con scheletro litico a granulometria discontinua (alte percentuali di graniglia) legato da un mastice ad elevata viscosità con compound polimerico. La struttura lapidea ha un ruolo fondamentale nella definizione delle prestazioni del conglomerato in quanto è il contatto tra i grani a fornire gran parte della resistenza strutturale.
Il compound polimerico appositamente formulato da Iterchimica ha la funzione di creare un mastice bitume/gomma tale da garantire l'assorbimento e la riduzione delle vibrazioni acustiche generate dal traffico veicolare. Le componenti polimeriche svolgono inoltre una funzione modificante del legante bituminoso, conferendo maggior tenacità alla miscela e di conseguenza maggior stabilità al conglomerato.
CONGLOMERATO FONOASSORBENTE CHIUSO TIPO ITERSILENT Fornitura e posa in opera di Conglomerato Bituminoso fonoassorbente chiuso tipo IterSilent con inerti selezionati come prescritto dalle Norme Tecniche di Appalto. Il conglomerato bituminoso è impastato a caldo e modificato fisicamente con polimeri termoplastici e termoindurenti aggiunti direttamente nel miscelatore dell impianto di confezionamento del conglomerato. Esso sarà confezionato in adeguati impianti, posto in opera con idonee vibrofinitrici e costipato con opportuni rulli gommati e metallici, il tutto per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d arte. Spessore da (3) cm. Il conglomerato tipo IterSilent permette, oltre alle normali prestazioni di un conglomerato di tipo usura irruvidita modificata chiusa le seguenti migliorie: Elevata fono assorbenza con abbattimenti del rumore minimi pari a 5 db; Elevata stabilità e notevole resistenza alla deformazione ed ormaiamento; Elevata rugosità superficiale a bassa tessitura; Minore invecchiamento del legante dovuto a un bassissimo tenore di vuoti;
CARATTERISTICHE RICHIESTE ALLA MISCELA
Le prestazioni offerte dal conglomerato ad emissione acustica ottimizzata riguardano principalmente : 1. Stabilità ad alte temperature di esercizio; l aggregato di buona qualità che forma lo scheletro assicura un elevato attrito interno e una buona resistenza a taglio. 2. Flessibilità a basse temperature; le proprietà del mastice conferiscono resistenza alle fessurazioni. 3. Resistenza all usura; il basso tenore dei vuoti conferisce impermeabilità, resistenza all invecchiamento, scarsa suscettibilità all acqua e durabilità. 4. Elevata aderenza; l elevata macrotessitura e l impiego di aggregati di buona qualità aumentano i valori di aderenza offerta. 5. Capacità di deflusso delle acque meteoriche; la tessitura superficiale riduce l effetto spray garantendo la rottura del velo idrico. 6. Ottime capacità di riduzione delle emissioni sonore; le caratteristiche superficiali (micro e macro-tessitura) consentono una riduzione dell inquinamento acustico. Prove in sito hanno dimostrato che una pavimentazione ad emissione acustica ottimizzata può ridurre le emissione sonore fino a 3 6dB(A) rispetto ad un normale conglomerato chiuso. 7. Resistenza all ormaiamento; tale comportamento, dovuto sia alle caratteristiche dello scheletro litico sia a quelle del mastice, è stato riscontrato durante osservazioni in sito e trova conferma anche in test di laboratorio.
la LQ 447/95 ed in attuazione la LR15/2001 (come già in precedenza recitava il DPCM 1/3/91) stabiliscono che i Comuni debbano procedere alla zonizzazione acustica del territorio, ovvero debbano suddividere il proprio territorio in aree omogenee per uso e destinazione d'uso, assegnando a ciascuna zona ottenuta in base all'effettivo uso del territorio stesso, Una classe acustica caratterizzata da limiti di rumorosità e da vincoli specifici.
Conclusioni della sperimentazione: La sensazione uditiva è quella di un chiaro abbattimento del livello di rumorosità dell area. Gli abbattimenti riscontrati nelle tre stazioni ha comportato una diminuzione dei livelli di rumore presso la sorgente (bordo strada) compresi tra 4.5 e 9.0 db. La sensazione è quella di un chiaro accorciamento della durata dell evento sonoro generato dal transito di un veicolo: dopo l asfaltatura un veicolo in transito viene percepito solo nei metri più prossimi allo strumento mentre durante la prima campagna il veicolo in transito veniva percepito per intervalli di tempo più lunghi ovvero già da quando si trovava a distanze di svariate decine di metri dallo strumento di misura.
L abbattimento del rumore è risultato confermato per tutte e tre le stazioni e per tutte e tre le misure effettuate, in differenti periodi della giornata, per ciascuna stazione. L abbattimento del rumore ha in genere riguardato con maggiore evidenza le frequenze medio-alte, comprese tra 250 e 5000 Hz. Sulla base dei risultati ottenuti, si ritiene che l intervento di rifacimento del manto stradale di viale Milazzo abbia significativamente modificato il clima acustico dell area attenuando di svariati decibel il rumore prodotto dal rotolamento dei pneumatici dei veicoli in transito. Tale fenomeno di attenuazione del rumore risulta oltremodo evidente durante il periodo notturno, quando il solo transito dei veicoli viene a costituirsi come sorgente di rumore nella zona.
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
PRIMA DELL INTERVENTO
STESA DEL CONGLOMERATO ITERSILENS
DOPO L INTERVENTO
CONCLUSIONI SPERIMENTAZIONE VALUTAZIONI DEI RESIDENTI 1) La sensazione uditiva prima e dopo l intervento di asfaltatura, confermata anche dalle affermazioni di alcuni residenti, è quella di un chiaro abbattimento del livello di rumorosità dell area. 2) La sensazione uditiva prima e dopo l intervento di asfaltatura, confermata anche dalle affermazioni di alcuni residenti è quella di un chiaro accorciamento della durata dell evento sonoro generato dal transito di un veicolo.