i workshop di Cittàdei mestieri di Milano Come fare il mio curriculum vitae
il curriculum vitae 1. PERCHE FARE UN CV 2. LESEZIONI DI UN CV 3. GLI ERRORI DA EVITARE 4. COME SCRIVERE UN CV EFFICACE 5. MODELLI ED ESEMPI DI CV
il curriculum vitae 1. PERCHE FARE UN CV
1. perchéfare il CV il cv come biglietto da visita Presentazione di se stessi e delle proprie competenze professionali (per far sì che chi riceve il mio cv lo giudichi interessante per il posto di lavoro a cui mi candido) È il primo contatto con l azienda: la prima impressione è determinante Serve a catturare l attenzione del selezionatore per far sì che decida di invitarmi a sostenere un colloquio
1. perchéfare il CV le cinque regole principali 1. FOCALIZZAZIONE SU CHI LEGGE 2. CHIAREZZA 3. ESSENZIALITÀ 4. COMPLETEZZA 5. ORDINE
il curriculum vitae 2. LE SEZIONI DI UN CV
2. le sezioni di un CV Sezione: anagrafica NOME E COGNOME INDIRIZZO TELEFONO/MAIL DATA DI NASCITA NAZIONALITÀ Mario Rossi Via Bianchi, 2 20123 Milano Cell. 347/112233 ; m.rossi@...it Nato a Milano il 01/10/1970 Nazionalità Italiana STATO CIVILE OBBLIGHI DI LEVA facoltativo facoltativo
2. le sezioni di un CV Sezione: esperienze lavorative ESPERIENZE LAVORATIVE Dal 06/2009 ad oggi. Impiegato presso CDE azienda di medie dimensioni operante nel settore farmaceutico e produttrice di principi attivi. Assunto come ADDETTO PAGHE E CONTRIBUTI mi occupo della gestione degli aspetti legali e fiscali legati alla retribuzione dei dipendenti; mi occupo inoltre dei rapporti sindacali e delle comunicazioni ai lavoratori in termini di sicurezza antinfortunistica. Dal 01/2008 al 06/2009 Impiegato presso RST multinazionale del settore Information Tecnology produttrice di hardware e software. Assunto con funzione di IMPIEGATO UFFICIO LEGALE mi sono occupato di gestire i report aziendali di carattere legale tra le filiali e la casa madre. Dal 10 /2005 al 01/2008 Impiegato presso XYZ azienda di piccole dimensioni operante nel settore metalmeccanico e produttrice di componenti per motori. Assunto come IMPIEGATO LEGALE/CONTABILE mi sono occupato di fornire un supporto dell ufficio paghe contributi e fatturazioni.
2. le sezioni di un CV Sezione: istruzione/formazione ISTRUZIONE FORMAZIONE SCOLASTICA Laureato in Giurisprudenza presso l Università Statale di Milano nel 1995 con valutazione 105/110 Titolo tesi:.. Diploma di Ragioneria conseguito presso l istituto a Milano con la votazione di FORMAZIONE CONOSCENZE LINGUISTICHE CONOSCENZE INFORMATICHE ESPERIENZE FORMATIVE Corso F.S.E in data 08/1997 presso ABC in: diritto del lavoro della durata di 500 ore. CONOSCENZE LINGUISTICHE Buona conoscenza della lingua Inglese. Discreta conoscenza della lingua Francese. CONOSCENZE INFORMATICHE Buona conoscenza di Windows e del pacchetto Microsoft Office. Discreta conoscenza di Internet della uso della posta elettronica. STAGE E TIROCINI SVOLTI
2. le sezioni di un CV Sezione: altre voci opzionali OBIETTIVO PROFESSIONALE OBIETTIVO PROFESSIONALE : definire il lavoro ricercato o il settore di riferimento (ad esempio, settore amministrazione /contabilità) HOBBY E INTERESI HOBBY E INTERESSI: indicare interessi extralavorativi (ad esempio, vita associativa, sport, lettura, tempo libero ) ALTRE INFORMAZIONI ALTRE INFORMAZIONI: indicare altre conoscenze o caratteristiche (possesso della patente, disponibilità a trasferte, ecc )
il curriculum vitae 3. GLI ERRORI DA EVITARE
3. gli errori da evitare GENERALI 1. Eccessivo dettaglio/sintesi delle esperienze lavorative Calibrare bene la descrizione delle attività svolte in funzione del numero delle esperienze lavorative e della loro importanza 2. Correttezza sostanziale Non barare sulle informazioni riportate sul cv: in sede di colloquio sarà necessario poter sostenere e dimostrare quanto dichiarato per iscritto 3. Ortografia, Grammatica Sintassi, Rileggere sempre il contenuto del cv per evitare errori: i tempi e le persone dei verbi devono rispettare regole di concordanza e uniformità 4. Mancanza di sobrietà Attenetevi a modelli di cv precostituiti per facilitare la lettura del documento; non esagerate con gli abbellimenti grafici
3. gli errori da evitare SPECIFICI 1. Data di inizio e fine rapporto Indicare mese e anno di assunzione, per periodi lavorativi inferiore ai 12 mesi indicare solo l anno. 2. Motivo del cambiamento in azienda Non indicarlo nel cv, ma per sommi capi, nella lettera di presentazione. Nell eventuale colloquio, se richiesto, sarà possibile fornire informazioni più dettagliate. 3. Inquadramento e retribuzione Indicarle soltanto se si gode di un inquadramento e/o di un livello retributivo sui quali non si è disponibili a trattare. 4. Riconoscimenti lavorativi Non evidenziare eccessivamente riconoscimenti, benefits e gratificazioni. Queste informazioni sono invece apprezzate nelle ricerche estere di personale.
il curriculum vitae 4. COME SCRIVERE UN CV EFFICACE
come scrivere un curriculum vitae efficace Fare marketing di voi stessi Descrivete sempre le vostre capacità e qualità parlando al presente (magari in questo momento non le state utilizzando, ma ciò non toglie che le possediate!). Le caratteristiche positive che vi contraddistinguono devono risultare sulla pagina. Il cv deve essere chiaro nella forma e nello stile e siate obiettivi, Chiedete ad una persona imparziale di leggere il vostro cv. Non dimenticate le vostre capacità extraprofessionali. Possono esserci attività che svolgete nell ambito personale che potrebbero avere un impatto sulla vostra idoneità a una particolare professione. Il cv deve spiegare brevemente qual è il vostro potenziale futuro. Se ad esempio state studiando per ottenere una qualifica professionale supplementare, fatelo presente.
come scrivere un curriculum vitae efficace il formato di un CV vincente Il CV deve essere redatto in 2 pagine La preparazione del CV si può organizzare raccogliendo le esperienze, le competenze e gli obiettivi raggiunti da cui poi selezionare le informazioni che soddisfino i requisiti della specifica posizione. Inserite all inizio i punti più in linea con la posizione per cui vi candidate, anche se meno rilevanti nel vostro attuale lavoro o se risalgono a qualche tempo fa. Non sentitevi obbligati a inserire dati quali stato civile, numero di figli ecc.. Indicare semplicemente le posizioni occupate e le responsabilità non è sufficiente. E fondamentale spiegare con quanta competenza avete svolto il vostro lavoro attraverso i progetti realizzati e gli obiettivi raggiunti
il curriculum vitae 5. MODELLI ED ESEMPI DI CURRICULUM VITAE
5. modelli ed esempi di CV 1. IL CV CRONOLOGICO 2. IL CV FUNZIONALE 3. IL CV EUROPEO (Europass)
5. modelli ed esempi di CV gli stili redazionali dei CV Schema più usato: CRONOLOGICO elenco ordinato nel tempo delle mansioni, dalla posizione lavorativa attuale fino alla prima esperienza di lavoro VANTAGGI Evidenzia la progressione di carriera Evidenzia un percorso lavorativo specialistico Altro schema che si può utilizzare: FUNZIONALE è centrato sulle capacità professionali possedute e non sulla cronologia delle esperienze fatte VANTAGGI Evidenzia numerose esperienze lavorative Permette di coprire buchi o insuccessi Evidenzia esperienze di lavoro diversificate
5. modelli ed esempi di CV CV Europass COS E? L Europass è un modello di cv che consente di indicare, oltre alle esperienze formative e professionali, le proprie competenze acquisite nei diversi contesti di studio, lavoro o tempo libero. QUANDO SI UTILIZZA quando è espressamente richiesto dall azienda, per candidarsi ad offerte di lavoro all estero per candidarsi a concorsi pubblici DOVE SI TROVA è possibile compilare il cv sul sito Europass utilizzando una compilazione guidata http://europass.cedefop.europa.eu
5. modelli ed esempi di CV esempi di CV 1. IL CV CON PREVALENTI ESPERIENZE LAVORATIVE 2. IL CV CON PREVALENTI ESPERIENZE FORMATIVE 3. ESEMPI DI ERRORI PRESENTI NEL CV