BAHRAIN Capitale Manama Popolazione (milioni) 1,17 42/100 41/100 52/100 PIL nominale (miliardi USD PPP) 34,96 Mancato pagamento controparte sovrana Esproprio e violazioni contrattuali Mancato pagamento controparte bancaria PIL pro capite (USD, PPP) 29.775 Condizioni di assicurabilità Rischio sovrano apertura senza condizioni Rischio privato apertura senza condizioni Rischio bancario apertura senza condizioni Categoria Ocse 4 61/100 59/100 57/100 Rischio guerra e Mancato pagamento Trasferimento capitali e disordini civili controparte corporate convertibilità Contesto Politico Permane la divisione tra la maggioranza della popolazione sciita e l elite sunnita; i contrasti sociali e l incertezza politica sono destinati a persistere nel medio periodo, con una crescente dipendenza dagli aiuti dell Arabia Saudita. Sebbene le manifestazioni di massa del 2011 non si sono ripetute, permangono scontri nelle aree periferiche, mantenendo elevata l attenzione relativamente al rischio di violenza politica. Le modeste riforme adottate dalle autorità non sono state sufficienti a smorzare la conflittualità interna. Pagina 1 di 6
Restano buone le relazioni internazionali con USA e UE. Contesto Economico La crescita economica ha subito un rallentamento durante i disordini del 2011. La crescita è ancora dipendente dall apporto fondamentale del settore degli idrocarburi e dalla spesa pubblica, che ha incentivato investimenti nel settore turistico e real estate. La crescita del settore non-oil è stata tuttavia inferiore al 3% nel 2013. Il Bahrein ha il maggior breakeven price (prezzo del petrolio necessario per mantenere il pareggio di bilancio) dell area, 120USD/barile, ed è fortemente esposto al rischio di fluttuazione del prezzo internazionale del greggio. Il deficit fiscale è previsto in aumento nel 2014. La crescita dell indebitamento pubblico potrebbe intaccare il rating del paese nel medio periodo. Contesto Finanziario Il settore finanziario è stabile e diversificato e il paese rappresenta uno dei maggiori centri finanziari dell area. Più di 400 istituzioni finanziarie operano nell isola. I disordini della primavera araba hanno colpito il settore, che si è contratto del 5,3% nel 2011 ed è cresciuto solo dell 1,2% nel 2012. Il sistema bancario offshore ammontava a USD 151 miliardi a fine 2012. Il comparto retail gode invece di buona salute. L unione monetaria con Arabia Saudita, Kuwait e Qatar è sospesa in attesa dell adozione di politiche economiche convergenti. Contesto Operativo Il paese è storicamente aperto agli investimenti esteri; il sistema legale è trasparente e la burocrazia non rappresenta un ostacolo all attività economica. Il livello di corruzione non rappresenta un limite agli affari. La forza lavoro è relativamente qualificata rispetto agli standard regionali. Maggiori difficoltà operative derivano dalle situazioni di conflitto sociale tra le fazioni sciita e sunnita. RATING, BUSINESS CLIMATE, KEY FIGURES Pagina 2 di 6
RAPPORTI CON L ESTERO: INVESTIMENTI, OPPORTUNITA E INTERSCAMBIO Bilancia dei pagamenti Il saldo di partite correnti, in attivo, registra una progressiva riduzione del surplus dal 2011 (le stime per il 2014 indicano un avanzo del 3,5% del PIL, in riduzione dal 6,9% del 2013). Il calo del prezzo del greggio ha avuto un duplice effetto: in parte positivo, poiché circa metà delle importazioni sono costituite da greggio dall Arabia Saudita, che viene poi esportato come prodotto raffinato; in parte negativo per il calo dei prezzi delle proprie esportazioni. Settori di opportunità Le stime indicano una vita residua dei giacimenti petroliferi di 10-15 anni. Il paese sta da tempo sviluppando fonti di ricchezza alternative: il settore finanziario si è affermato come uno dei principali dell area; il settore turistico, sebbene abbia risentito delle turbolenze del 2011, nel 2012 è stato quello con la crescita maggiore (+25%), nonostante la concorrenza di Dubai e Oman e contribuisce ad oltre il 5% del PIL. Il settore non-oil è dominato dall industria dell alluminio (20-25% dell economia). Pagina 3 di 6
Commercio e presenza italiana Nel 2013 il saldo dell interscambio con l Italia è rimasto positivo sebbene in calo, attestandosi a EUR 12,2 milioni. Settori principali dell export italiano in Bahrein sono la meccanica strumentale (32,1%), manifatturiero (11%), moda (10,7%) e automotive (9%). Le importazioni italiane hanno totalizzato un valore di EUR 146,6 milioni nel 2013, composte principalmente da prodotti petroliferi raffinati (48,3% del totale import) e metallurgici (45,4%). COUNTRY RISK UPDATES Aprile 2014 Il Fondo Monetario Internazionale ha espresso una valutazione positiva sul settore bancario, caratterizzato da buoni livelli di capitalizzazione (18% per il settore retail e 22% per le banche commerciali). Anche l agenzia di rating Moody s ha cambiato l outlook sul settore, portandolo da negativo a stabile. Ad incidere positivamente sono state le previsioni sull andamento dei NPL (attesi al 6% in calo rispetto al 6,2% di dicembre 2013) e più in generale le stime di crescita del settore non-oil, atteso al 3,8% nel 2014. Poiché gran parte del credito bancario del paese è destinato a tale settore, la crescita si tradurrà in un aumento del 7-8% del credito domestico. Pagina 4 di 6
Febbraio 2014 L Alta Corte Amministrativa del Bahrain ha dichiarato fuorilegge il Consiglio Islamico degli Ulema (CIU), organizzazione religiosa Sciita. L organizzazione è stata infatti accusata di praticare attività politiche illegali sotto la copertura di una formale veste religiosa. La decisione potrebbe incidere sul percorso di riconciliazione nazionale e sul tentativo di dialogo tra la monarchia Sunnita e la principale forza di opposizione Sciita, Al-Wefaq. Lo scorso 23 gennaio era stato raggiunto un accordo per la ripresa del dialogo tra governo e opposizione, anche se non era stata fissata una data. Il CIU è legato ad Al-Wefaq e in passato ha sostenuto le proteste antigovernative. Agosto 2013 Il parlamento sta discutendo l inasprimento della normativa nazionale in materia di sicurezza e prevenzione di atti terroristici: saranno vietate le manifestazioni nella capitale Manama e sarà prevista la revoca della cittadinanza nel caso di accusa di terrorismo. La discussione parlamentare si è svolta in seguito all attacco avvenuto ai danni della moschea di Al-Riffa, in prossimità della Corte Reale rivendicato dal gruppo sciita di recente formazione Saraya al-ashtar. È probabile che la recente escalation di attacchi contro il governo proseguirà nei prossimi mesi, con possibili implicazioni sul rapporto con la vicina Arabia Saudita, dal cui supporto il Bahrein è fortemente dipendente. Giugno 2013 Il parlamento ha approvato il bilancio 2013/2014, con un aumento della spesa pubblica (+11% rispetto allo scorso anno) legato all incremento del 15% degli stipendi dei lavoratori statali, che dovrebbe contribuire a ridurre le tensioni sociali. Il governo ha ricevuto a maggio la raccomandazione del FMI a tenere sotto controllo le finanze pubbliche, al fine di preservare la sostenibilità del debito. La performance economica del paese è legata al settore petrolifero, e in particolare al giacimento di Abu Safa, che condivide con l Arabia Saudita, e che da solo contribuisce per circa il 70% alle entrate statali Banche preselezionate per l'operatività online BBK BSC Desideri ulteriori informazioni? Contattaci al numero verde 800 269 264 Oppure clicca qui per compilare il modulo di contatto, ti risponderemo al più presto. Pagina 5 di 6
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