ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "FEDERICO II DI SVEVIA" MELFI (PZ) PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE CLASSE V AC LICEO CLASSICO Anno Scolastico

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "FEDERICO II DI SVEVIA" MELFI (PZ) PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE CLASSE V AC LICEO CLASSICO Anno Scolastico 2017 2018 Prof.ssa Costanza De Natale FINALITA GENERALI E COMPETENZE Finalità del percorso liceale di Storia dell'arte sono la comprensione del rapporto tra l'arte e i vari aspetti della realtà in cui essa nasce e si sviluppa: culturali, scientifici, economici, politici, religiosi, nonché la confidenza con i linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche. Le principali competenze che lo studente liceale deve acquisire sono: - Saper collocare il fenomeno artistico nell ambito spazio - temporale d appartenenza, individuando le principali relazioni tra l opera e l ambiente storico - culturale in cui si inserisce. - Saper decodificare il fenomeno artistico dal punto di vista formale, tenendo conto degli elementi costitutivi il linguaggio visivo, dal punto di vista tecnico, iconografico e tipologico inserendolo nella corrente artistica di appartenenza. - Saper individuare le caratteristiche generali di uno stile, di un movimento, di un autore. - Saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati, sviluppando un approccio critico allo studio dell opera.

Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, lo studente si rende consapevole del grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico del nostro paese, imparando a conoscere le questioni relative alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale. In questo modo lo studente diventerà consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l'altrui identità. Saranno forniti agli studenti gli elementi essenziali di conoscenza dei principali metodi storiografici, e si tenderà ad evidenziare che un opera d arte non è solo un insieme di valori formali e simbolici, né il frutto di una generica attività creativa, ma comporta anche una specifica competenza tecnica. Inoltre troveranno posto anche considerazioni sulle modifiche subite, sullo stato di conservazione e sulle problematiche del restauro delle opere.

CONTENUTI STORIA DELL ARTE Ottobre Novembre 2017: L Illuminismo Boullée, Piranesi Il Neoclassicismo e il Romanticismo Poetica e Inquadramento storico J.L.David: classicismo e impegno civile A.Canova: la classicità come ideale estetico J.A. D. Ingres: l amante del bello ideale Inquietudini preromantiche: F.Goya Le Architetture neoclassiche di Robert Adam; Giueseppe Piermarini, G. Quarenghi. L Europa Romantica: l individuo, la natura, la storia La pittura di storia: T. Géricault, E. Delacroix, F. Hayez La pittura di paesaggio: C. Friedrich, J. Constable, W. Turner. Corot e la Scuola di Barbizon Dicembre 2017: Il Realismo Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo H. Daumier, le caricature satiriche. Millet Il Realismo in Italia: i Macchiaioli: Giovanni Fattori e Silvestro Lega. Diego Martelli: tra Macchiaioli e Impressionismo

L Architettura del ferro e del vetro in Europa e in Italia Dicembre 2017 / Gennaio Febbraio 2018 : L'IMPRESSIONISMO La nascita della fotografia Le Esposizioni Universali La rivoluzione impressionistica: E. Manet, C.Monet, P. A. Renoir, E. Degas Il NEO - IMPRESSIONISMO di G. Seurat Il DIVISIONISMO Italiano: G. Previati, G. Segantini, G. Pellizza da Volpedo POSTIMPRESSIONISMO P.Cézanne, Paul Gauguin Vincent Van Gogh. Un caso emblematico : Henri de Toulouse Lautrec Il NOVECENTO L Art Nouveau in architettura, pittura,e nelle arti applicate. La Secessione: Gustav Klimt, Edward Munch Febbraio Marzo 2018: LE AVANGUARDIE STORICHE. Il concetto di Avanguardie storiche e caratteri generali del primo Novecento ESPRESSIONISMO francese: i Fauves e Henri Matisse ESPRESSIONISMO austriaco e Tedesco: il gruppo Die Brücke: Ernst Ludwig Kirchner; Erich Heckel, Emil Nolde; Edvard Munch; Egon Schiele Der Blaue Reiter e l Astrattismo: Kandinskij, Klee e Mondrian

Marzo Aprile 2018: CUBISMO: Pablo Picasso e Georges Braque FUTURISMO. Il contributo dell Italia alle Avanguardie europee: Filippo Tommaso Marinetti e il Manifesto Futurista. - Pittori e scultori futuristi: Umberto Boccioni, C. Carrà, G. Balla - L architettura futurista di Antonio Sant Elia. - La Ricostruzione futurista dell Universo: Balla e Fortunato DEPERO - Dall arte meccanica all aeropittura :T. Crali, Prampolini DADAISMO: Marcel Duchamp e Man Ray Aprile Maggio 2018 SURREALISMO, l arte dell inconscio: Max Ernest, Joan Miró e René Magritte. Salvador Dalì. Il RAZIONALISMO. Architettura Razionale e Organica Maggio 2018: Movimento moderno in architettura ed urbanistica. La Scuola del Bauhaus, W. Gropius,Le Corbusier, F. Loloyd Wright. Michelucci e Terragni Tra METAFISICA, Ritorno all ordine ed École de Paris - Giorgio De Chirico, Alberto Savinio, Marc Chagall e Modigliani Gli Stati Uniti tra realismo e astrazione: Edward HOPPER Verso il Contemporaneo ARTE INFORMALE E CONCETTUALE: Pop Art Iperrealismo Arte concettuale Tendenze dell architettura contemporanea.

METODI E STRUMENTI METODOLOGIE Lezione frontale con l uso dei libri di testo adottati e integrazioni fornite dall insegnante, presentazione in Power Point. Lezione multimediale visione di film, documentari dal web (RAI.it etc.), utilizzo della LIM e di laboratori multimediali Partecipazione ai progetti organizzati all`interno del dipartimento Dibattiti tematici Lavori di ricerca e/o di approfondimento, individuali o di gruppo Cooperative learning STRUMENTI Libro di testo Fotocopie ad integrazione Libri della biblioteca scolastica e d appartenenza dell insegnante Lim Materiale vario di documentazione (cataloghi di mostre, riviste, testi critici) a eventuale integrazione del libro di testo CD/DVD Visite di istruzione a musei e gallerie e a mostre di rilevanza culturale. SPAZI Le lezioni vengono svolte, a seconda delle necessità didattiche e delle opportunità, nelle aule di studio o nell' aula LIM.

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione sarà strettamente collegata alle diverse fasi della programmazione didattica. Al fine di migliorare il rendimento dello studente, si intende coinvolgerlo nell analisi e nella valutazione dei propri risultati, così da permettergli una comparazione della propria prestazione con quella desiderata e configurata per il raggiungimento degli obiettivi preventivamente esplicitati. Elementi per la valutazione saranno ricavati dai dati informativi delle verifiche, dai risultati delle osservazioni sistematiche e da tutto ciò che emergerà nel corso dell attività didattica. Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal POF d Istituto, la griglia elaborata dal Dipartimento. La valutazione terrà conto di: 1) Livello individuale di acquisizione di conoscenze 2) Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze 3) Progressi compiuti rispetto al livello di partenza 4) Interesse 5) Impegno 6) Partecipazione 7) Frequenza 8) Comportamento MODALITA DI VERIFICA Si prevedono almeno due verifiche orali (interrogazioni, colloqui) e una scritta (semistrutturata e/o strutturata: test a risposta chiusa o aperta, test a risposta multipla) per ogni quadrimestre, attinenti al programma di studio, al fine di accertare il livello di raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati. La valutazione tiene conto anche del comportamento degli alunni e quindi saranno osservati sistematicamente: l autocontrollo, la capacità di rapportarsi agli altri, la partecipazione attiva alle conversazioni, il senso del dovere.

CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Per l attribuzione del voto di condotta si condivideranno i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti esplicitati nel PTOF: Rispetto della convivenza civile e delle disposizioni che disciplinano la vita dell istituzione scolastica Interesse e impegno nella partecipazione alle lezioni, collaborazione con insegnanti e compagni Melfi, 04/11/2017 La docente Prof.ssa Costanza De Natale