Web 7.06.2013. Lunedì 10 Giugno a Roma la presentazione di Competere.EU: il pensatoio per l innovazione sociale e la crescita sostenibile

Documenti analoghi
Da dove nasce l idea dei video

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

workshop Creare valore al di là del profitto

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

Famiglie e welfare comunitario. Stefania Mazza 11 febbraio 2015

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

COWORKING SPACE SULMONA

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni

risulta (x) = 1 se x < 0.

I professionisti e la crisi: quale futuro ci attende?

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL A piccoli passi verso il successo

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

Aiutare le persone a trovare lavoro. Il Fondo sociale europeo al lavoro. L Europa sociale

law firm of the year Chambers Europe Awards

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

La dura realtà del guadagno online.

SEMINARIO DI CULTURA POLITICA PD Milano - Zona 7

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

WORKING CAPITAL TOUR 2010 Panel Proposte per l innovazione Roma, Palazzo Valentini Mercoledì, 1 dicembre Dr. Franco Bernabè

Inaugurazione dell anno accademico Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO

Convegno Rapporti dall Europa

IMPRESA Argent Global Network Missione Visione

A.B.M. Consulting Group

Si può... RINASCERE LA TIPOLOGIA DEL NOSTRO PROGETTO. Prevenzione. Aumento della sicurezza/difesa. Supporto/assistenza alle donne oggetto di violenza

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

Guida Strategica per gli Imprenditori

METTI IN MOTO IL TALENTO

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo.

Studio G.R. Sede di Modena: Via Rainusso Modena - tel fax

Lastampa.it SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

LA FINANZA SOSTENIBILE

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

dal Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

Mentore. Presentazione

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI

Orientamento in uscita - Università

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord

Inventa il tuo futuro professionale

Fig. 1 La voglia di impresa degli italiani. Fonte: indagine Confcommercio-Format novembre 2015

IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

Roberto Farnè Università di Bologna

"Anche un errore può rivelarsi una cosa necessaria per raggiungere il nostro risultato". Henry Ford

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

Programma di attività Linee Guida

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

leaders in engineering excellence

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

Il futuro della stampa ECO-Compatibile

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

Export Development Export Development

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

Ruolo e attività del punto nuova impresa

MANAGER SPORTIVI ASSOCIATI. Al fianco di chi ama la competizione ASSOCIAZIONI 10 / UOMOEMANAGER.IT

I giovani, il dialogo strutturato e la social exclusion la green economy come possibile risposta

Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

GIULIO VALESINI FUORI CAMPO

AGE MANAGEMENT. Conoscere la propria azienda per farla crescere. 8 giugno 2015 sede Gruppo 24 ORE, Milano. Estratti del Convegno

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE

Piano Marketing PM-International

Transcript:

2013 DICONO DI NOI

Web 7.06.2013 Lunedì 10 Giugno a Roma la presentazione di Competere.EU: il pensatoio per l innovazione sociale e la crescita sostenibile Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.EU (www.competere.eu) il nuovo pensatoio italiano che sarà presentato lunedì 10 Giugno a Roma dalle 12 nella sede di Piazza San Salvatore in Lauro 13. Competere nasce con l obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee. A presentare il nuovo pensatoio saranno il Presidente Pietro Paganini ed il Segretario Generale Roberto Race. http://www.startupper.it/eventi/lunedi-10-giugno-a-roma-la-presentazione-di-competere-eu-il-pensatoio-perl%e2%80%99innovazione-sociale-e-la-crescita-sostenibile/ Dicono di Noi Web 2

7.06.2013 Competere.EU: il pensatoio per l innovazione sociale e la crescita sostenibile Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.EU (www.competere.eu) il nuovo pensatoio italiano che sarà presentato lunedì 10 Giugno a Roma dalle 12 nella sede di Piazza San Salvatore in Lauro 13. Competere nasce con l obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee. A presentare il nuovo pensatoio saranno il Presidente Pietro Paganini ed il Segretario Generale Roberto Race. http://www.quotidianoimpresa.it/eventi/competere-eu-il-pensatoio-per-linnovazione-sociale-e-la-crescita-sostenibile Dicono di Noi Competere.EU: il pensatoio per l innovazione sociale e la crescita sostenibile 3

10.06.2013 Nasce il pensatoio 'Competere.eu' per crescita ed innovazione sostenibili Pietro Paganini presidente e Roberto Race segretario generale Il progetto si reggerà sull'iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire a innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi. Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.eu (www.competere.eu), il nuovo 'pensatoio' italiano presentato, a Roma, nella sede di piazza San Salvatore in Lauro. 'Competere' nasce con l'obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni e al mondo del lavoro nel favorire l'innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee. Presidente del think tank è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini, mentre il segretario generale è il consulente di comunicazione strategica Roberto Race. Il 'pensatoio' si distingue dagli altri think-tank per l'approccio anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l'interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che 'Competere' metterà in campo e il confronto con il mondo politico e istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. 'Competere' inizierà nei prossimi giorni le proprie attività con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale e un evento su come l'economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. Dicono di Noi Nasce il pensatoio 'Competere.eu' per crescita ed innovazione sostenibili 4

L'Italia e l'europa in generale - dichiarano Pietro Paganini e Roberto Race - hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Con 'Competere.eu' vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l'esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L'innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la curiosità è il primo principio di 'Competere'". 'Competere.eu' si reggerà sull'iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire a innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi, e la società attraverso iniziative sociali sostenibili. http://www.liberoquotidiano.it/news/sostenibilita/1259833/nasce-il-pensatoio--competere-eu--per-crescita-edinnovazione-sostenibili--.html Dicono di Noi Nasce il pensatoio 'Competere.eu' per crescita ed innovazione sostenibili 5

10.06.2013 Competere.eu, il think tank 3.0 che guarda all innovazione Nasce a Roma un nuovo pensatoio che punta tutto su ricerca, idee, competenze e crowdsourcing Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.EU, un nuovo pensatoio italiano con sede di Piazza San Salvatore in Lauro, a Roma. Presidente del think tank è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini mentre il Segretario Generale è il consulente di comunicazione strategica e management organizzativo Roberto Race. L obiettivo del think tank è di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici, e il confronto tra idee. L approccio sarà di tipo anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere.EU metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Parlando delle prospettive economiche del Vecchio continente, i fondatori del pensatoio si dicono certi che l Italia e l Europa in generale hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Per di più, soprattutto l Italia sottolineato ha un modello di sviluppo conservativo che non è più in grado di competere. Siamo schiacciati dai paesi in via di sviluppo che producono a costi bassissimi e che oggi stanno Dicono di Noi Competere.eu, il think tank 3.0 che guarda all innovazione 6

sviluppando anche grandi competenze, e i paesi che innovano. L Europa, proseguono, può perseguire una sola via delle due, la seconda. Il nuovo pensatoio punta tutto su un approccio 3.0 che, nelle intenzioni, alla forma tradizionale proverà a favorire il contributo esterno, coinvolgendo individualità che per competenze, interessi e genialità, vogliono partecipare alla costruzione delle iniziative. Competere.EU inizierà nei prossimi giorni le proprie attività con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale ed un evento su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. Crediamo aggiungono i responsabili della struttura che il crowdsourcing sia un modello straordinario e necessario oggi, proprio per elaborare idee che non restino marginali. Il Problema Paese dell Italia oggi è proprio il provincialismo e la marginalità: rischiamo di essere esclusi dai processi che sviluppano idee e prodotti. Non è solo una marginalità economica, ma culturale. È un peccato vista la vitalità dei giovani. http://www.formiche.net/2013/06/10/competere-eu-il-think-tank-3-0-che-guarda-allinnovazione/ Dicono di Noi 7

10.06.2013 Competere.EU, il pensatoio per l innovazione sociale e la crescita sostenibile Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.EU (www.competere.eu) il nuovo pensatoio italiano presentato questa mattina a Roma nella sede di Piazza San Salvatore in Lauro. Competere nasce con l obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee. Presidente del think tank è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini mentre il Segretario Generale è il consulente di comunicazione strategica Roberto Race. Il pensatoio si distingue dagli altri think-tank per l approccio anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Competere.EU inizierà nei prossimi giorni le proprie attività con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale ed un evento su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. L Italia e l Europa in generale", dichiarano Pietro Paganini e Roberto Race, "hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Dicono di Noi 10.06.2013 8

Con Competere.EU vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la curiosità è il primo principio di Competere. Competere.EU si reggerà sull iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire ad innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi, e la società attraverso iniziative sociali sostenibili. http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201306101247527927&chkagenzie=direlease &titolo=competere.eu,%20il%20pensatoio%20per%20l%e2%80%99innovazione%20sociale%20e%20la%20cres cita%20sostenibile Dicono di Noi Con Competere.EU vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la 9

10.06.2013 Competere.Eu, nasce il think tank per l'innovazione sostenibile Via al think tank Competere.Eu che ha l'obiettivo di elaborare politiche e pratiche per lo sviluppo. "Puntiamo a stimolare la creatività italiana". In crowdsourcing la raccolta fondi Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile e l'innovazione: nasce con questa mission Competere.EU il nuovo pensatoio italiano presentato questa mattina, 10 Giugno, a Roma nella sede di Piazza San Salvatore in Lauro. L Italia e l Europa in generale spiega il presidente Pietro Paganini, docente di Business Administration alla John Cabot University hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Con Competere.EU vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la curiosità è il primo principio di Competere. Il pensatoio si distingue dagli altri think-tank per l approccio anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Competere.EU si reggerà sull iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire ad innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi, e la società attraverso iniziative sociali sostenibili. Dicono di Noi 10.06.2013 10

"Inizieremo nei prossimi giorni le proprie attività annuncia il segretario generale Roberto Race, consulente di comunicazione strategica - con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale ed un evento su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. La formazione è uno dei temi fondamentali. Gli innovatori passano dalla scuola. Sarà poi grande l'attenzione sia per le aziende che lavorano in settori ad alto valore aggiunto, come l'hi-tech e la difesa, che per quelle che riescono ad innovare mondi ritenuti tradizionali come quello dell'agricoltura. L iniziativa dedicherà particolare attenzione anche al Mezzogiorno. "Il Mezzogiorno ha grandissime potenzialità e rappresenta al contempo un'opportunità e un rischio per l'ue - evidenzia Paganini - Anche secondo un ragionamento pragmatico è stupido non coinvolgere il Sud d'italia, ed in generale il Sud del mondo. Il Mezzogiorno è una delle aree d'europa con la maggiore presenza di giovani, di cui tanti altamente scolarizzati, che se messi nelle condizioni di lavorare possono contribuire al rilancio del Paese. Bisogna però creare un contesto favorevole far ripartire la domanda interna ed il mercato del lavoro, nel caso contrario il Mezzogiorno, come altre aree del Paese che oggi sono state travolte dalla crisi, rischia di diventare una polveriera in cui la disoccupazione e la mancanza di reddito possono scatenare una vera emergenza sociale. Sud, donne, immigrati, per noi sono tutti fattori e soggetti che non possono che contribuire esponenzialmente ai processi di innovazione. http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/21784_competereeu-nasce-il-think-tank-per-l-innovazione-sostenibile.htm Dicono di Noi Competere.Eu, nasce il think tank per l'innovazione sostenibile 11

10.06.2013 Competere.EU, il pensatoio per l'innovazione sociale e la crescita sostenibile Tra crisi e mercato, proprieta' intellettuale e innovazione Roma - Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: nasce con questa mission Competere.EU (www.competere.eu) il nuovo pensatoio italiano presentato a Roma nella sede di Piazza San Salvatore in Lauro. Competere nasce con l obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee. Presidente del think tank è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini mentre il Segretario Generale è il consulente di comunicazione strategica Roberto Race. Il pensatoio si distingue dagli altri think-tank per l approccio anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Competere.EU inizierà nei prossimi giorni le proprie attività con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale ed un evento su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. Dicono di Noi Competere.EU, il pensatoio per l'innovazione sociale e la crescita sostenibile 12

L Italia e l Europa in generale dichiarano Pietro Paganini e Roberto Race hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Con Competere.EU vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la curiosità è il primo principio di Competere. Competere.EU si reggerà sull iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire ad innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi, e la società attraverso iniziative sociali sostenibili. http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=96501&titolo=competere.eu,%20il%20pensatoio%20per%20l'innovazio ne%20sociale%20e%20la%20crescita%20sostenibile Dicono di Noi Competere.EU, il pensatoio per l'innovazione sociale e la crescita sostenibile 13

10.06.2013 Nasce Competere EU, il pensatoio 3.0 per l innovazione sociale e crescita sostenibile Supporto alla politica, alle istituzioni e al mondo del lavoro nel favorire l innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee, questo l obiettivo di Competere.EU (www.competere.eu) il nuovo pensatoio italiano. Con questo progetto vogliamo elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, vogliamo mettere in competizione e in mostra nuove idee per creare progetti condivisi ha spiegato il segretario generale Roberto Race. Il pensatoio si differenza dagli altri think-tank per il suo approccio anglosassone che agisce in contemporanea su tre livelli: ricerca, tramite la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze e seminari; interazione, con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere metterà in atto; infine, confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Tra le prime attività di Competere.Eu in programma la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale e una tavola rotonda su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative. Ma, soprattutto, un monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida dell Expo 2015. La sfida dell Expo è proprio quella di rilanciare l economia del Paese e rappresentare un occasione di crescita e di riflessione su uno sviluppo sostenibile. Una sfida per l Italia che spero riuscirà a posizionarsi tra i paesi innovatori ha dichiarato Pietro Paganini, presidente di Competere.EU. http://www.meridiananotizie.it/2013/06/cronaca/nasce-competere-eu-il-pensatoio-3-0-per-linnovazione-sociale-ecrescita-sostenibile-video/ Dicono di Noi Competere.EU, il pensatoio per l'innovazione sociale e la crescita sostenibile 14

11.06.2013 The Birth of Competere.EU Un nome, un programma. È stato infatti presentato ieri a Roma Competere.EU, il nuovo pensatoio italiano nato con la mission di elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile. Presidente di questa nuova associazione è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini, mentre il Segretario Generale è il consulente di comunicazione strategica e management organizzativo Roberto Race. Un supporto alla politica e alle istituzioni, retto grazie all'iniziativa volontaria: è questo Competere.EU, come ci spiega meglio il segretario Roberto Race. Perché avete dato vita a Competere.EU? L Italia e l Europa in generale hanno uno straordinario potenziale innovativo e creativo, ma inespresso. Per di più il nostro continente, e soprattutto l'italia, hanno un modello di sviluppo conservativo che non è più in grado di competere. Siamo schiacciati dai paesi in via di sviluppo che producono a costi bassissimi e che oggi stanno sviluppando anche grandi competenze, e i paesi che innovano. Mi pare che si possa perseguire una sola via delle due, la seconda. Con Competere.EU vogliamo elaborare e implementare le politiche che favoriscono l esplosione di questa meravigliosa energia. Vorremmo contribuire a produrre soluzioni per problemi complessi. L innovazione nasce se si stimolano creatività e curiosità. E la curiosità è il primo principio di Competere.EU. Competere.EU perché crediamo nella competizione tra idee, per questo promuoviamo la diversità, perché più idee differenti ci sono, più competizione avremo e più salti in avanti nel processo di sviluppo sociale e culturale. La competizione non è un processo negativo Dicono di Noi The Birth of Competere.EU 15

che esclude, al contrario, come la vediamo noi, include, coinvolge, condivide, permette a tutti di partecipare e imparare. E' una formula win-win. E' un processo bellissimo che deve essere aperto a tutti: società aperta, partecipazione individuale, diversità, sono i principi della società contemporanea, aperta appunto. Siete appena nati e già venite definiti come il primo think thank 3.0. Perché? Forse perché ci distinguiamo dagli altri think-tank per l approccio anglosassone agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere.EU metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi. Probabilmente veniamo definiti un pensatoio 3.0 perché alla forma tradizionale stiamo favorendo il contributo esterno, coinvolgendo individualità che per competenze, interessi e genialità, vogliono partecipare alla costruzione delle nostre iniziative. Crediamo che il crowdsourcing sia un modello straordinario e necessario oggi, proprio per elaborare idee che non restino marginali. Il nostro "Problema Paese" oggi è proprio il provincialismo e la marginalità: rischiamo di essere esclusi dai processi che sviluppano idee e prodotti. Non è solo una marginalità economica, ma culturale. E' un peccato vista la vitalità dei nostri giovani. Quali sono le prime iniziative in programma? Competere.EU inizierà nei prossimi giorni le proprie attività con il monitoraggio su come le istituzioni e le aziende si stanno preparando alla grande sfida di Expo 2015, la presentazione di un rapporto sulla proprietà intellettuale ed un evento su come l economia italiana potrà rilanciarsi grazie alla creazione di un mercato più attraente per i talenti e le aziende innovative, dando vita così al nuovo mercato del lavoro. La formazione è uno dei temi fondamentali. Gli innovatori passano dalla scuola. Sarà poi grande l'attenzione sia per le aziende che lavorano in settori ad alto valore aggiunto, Dicono di Noi The Birth of Competere.EU 16

come l'hi-tech e la difesa, che per quelle che riescono ad innovare mondi ritenuti tradizionali come quello dell'agricoltura. Chi fa parte del centro studi? Abbiamo già un pool di ricercatori che darà vita al centro studi. Abbiamo fatto e stiamo facendo scouting tra i ricercatori tra il 25 e i 40 anni trovando veramente dei grandi talenti che il nostro sistema universitario è colpevolmente incapace di valorizzare e che anzi respinge. A questo aggiungiamo il crowdsourcing e la possibilità di coinvolgere grandi intelligenze da tutto il mondo, a partire dai giovani ricercatori delle Università del Mediterraneo. Avete coinvolto qualche "barone universitario"? Abbiamo scelto di far vivere Competere.EU, almeno in questa prima fase, senza cercare benedizioni dai classici nomi che negli ultimi quarant anni hanno lavorato a fasi alterne con quasi tutti i governi essendo volontariamente o involontariamente spesso complici delle scelte che ci hanno portato alla crisi attuale. Vogliamo lavorare alla costruzione del futuro di questo Paese e non fermarci a guardare la realtà, nel migliore dei casi, con lo specchietto retrovisore. Competere.EU ha sede a Roma ed aprirà a Bruxelles. Che tipo di attenzione dedicherete al Mezzogiorno? Grande, con la consapevolezza che in Italia ed in Europa si vince e si perde tutti assieme. Chi sostiene il contrario è miope e fa ragionamenti di brevissimo periodo. Il Mezzogiorno ha grandissime potenzialità e rappresenta al contempo un'opportunità e un rischio per l'ue. Anche secondo un ragionamento pragmatico è stupido non coinvolgere il Sud d'italia, ed in generale il Sud del mondo a partire dai tanti talenti del Mediterraneo. Il Mezzogiorno è una delle aree d'europa con la maggiore presenza di giovani, di cui tanti altamente scolarizzati, che se messi nelle condizioni di lavorare possono contribuire Dicono di Noi The Birth of Competere.EU 17

al rilancio del Paese. Bisogna però creare un contesto favorevole far ripartire la domanda interna ed il mercato del lavoro, nel caso contrario il Mezzogiorno, come altre aree del Paese che oggi sono state travolte dalla crisi, rischia di diventare una polveriera in cui la disoccupazione e la mancanza di reddito possono scatenare una vera emergenza sociale. Sud, donne, immigrati, per noi sono tutti fattori e soggetti che non possono che contribuire esponenzialmente ai processi di innovazione. Solo un paese di sciocchi non se ne accorge. Si guardino i paesi del Nord Europa, o la Silicon Valley, fanno l'esatto contrario di parte della vecchia Europa. E infatti i numeri danno loro ragione. Al di là delle questioni di principio e di pari dignità individuale che non solo condividiamo ma sosteniamo, chi vuole crescere economicamente non può prescindere dall'aprire i processi decisionali e produttivi a intelligenze diverse di magnifico valore. Come giudicate l'azione di questo governo? E' ancora presto per dare giudizi, al di là delle risposte diplomatiche. Detto ciò ci aspettiamo che siano capaci di non perdere le ultime occasioni che stanno passando per rilancio del Paese. Noi faremo le nostre proposte, continueremo con la nostra attività di stimolo e "punzecchiatura". Saremo "asfissianti". Ma già lo siamo, come sul lavoro, è da mesi che insistiamo sui nostri temi, e ora lo faremo di più. Vogliamo dunque Governi aperti che non siano l'espressione di un clan politico e culturale. Dicono di Noi The Birth of Competere.EU 18

Ed i primi mesi del Parlamento? Il Parlamento con le ultime elezioni ha cambiato faccia ed oggi ci sono tante new entry che possono portare nel dibattito politico le esigenze del Paese. Vogliamo anche rompere gli schemi di partito, siamo convinti che ci sono tanti bravi rappresentanti con idee diverse che possono portare contributi brillanti al dibattito. Ci chiamiamo "Competere" per questo, perché mettiamo le idee in competizione. http://www.mymarketing.net/index.php?art_id=2642&sez_id=3 Dicono di Noi The Birth of Competere.EU 19

13.06.2013 Nasce la coalizione per la crescita dell'occupazione Competere.EU, il nuovo think thank nato con la mission di elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile, lancia la Coalizione tra Governi, Imprenditoria e Università per la crescita dell occupazione e l innovazione della formazione. La Coalizione vuole essere aperta a tutti gli operatori dell'industria e imprenditoria, delle professioni, della scuola e delle università che vogliono contribuire a migliorare i livelli di occupazione e la qualità della formazione. L'obiettivo è quello di elaborare le politiche necessarie a traghettare nel più breve tempo possibile l'italia e l Europa tra le regioni leader nell'innovazione. Il modello attuale dichiara il presidente Pietro Paganini, docente di Business Administration alla John Cabot University non è più sostenibile. O facciamo innovazione o ci prepariamo ad abbandonare i livelli di benessere raggiunti. La coalizione vuole impegnarsi ad indirizzare l'occupazione verso le nuove mansioni che richiedono le così dette competenze STEM Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e grande capacità imprenditoriale e creativa. Ai ministri del lavoro di Italia, Francia, Germania e Spagna che si riuniscono domani a Roma chiediamo di impegnarsi per ridurre il peso fiscale sul lavoro per dare ossigeno alle imprese, snellire l'insieme legale e contrattuale che norma il mercato in modo da favorire Dicono di Noi 20

assunzioni e circolazione di personale qualificato, inclusi anche cittadini extra UE. Per questo chiediamo anche di rivedere le politiche sull'immigrazione in modo da favorire l'ingresso di personale qualificato extra UE, esattamente come stanno facendo negli Stati Uniti. Ai ministri prosegue il segretario generale Roberto Race, consulente in comunicazione strategica poniamo anche una domanda: come è possibile che ci siano migliaia di posti vacanti nel settore delle tecnologie dell informazione e della comunicazione o STEM? Significa che i giovani a spasso non sono sufficientemente qualificati? Chiediamo quindi ai Governi di aiutarci ad individuare quelle che saranno le mansioni del futuro, in modo da meglio indirizzare i giovani durante la fase di formazione ma anche favorire la formazione on site per la riconversione delle competenze. E' perfettamente inutile occupare mansioni che sono destinate a morire. I dati Eurostat e Cedefop dimostrano chiaramente dove il mercato del lavoro si sta indirizzando. Competere.EU raccoglie e analizza costantemente i dati sulle mansioni del futuro, una parte sarà presentata già nei prossimi giorni. Dicono di Noi Nasce la coalizione per la crescita dell'occupazione 21

E' evidente concludono Paganini e Race che la formazione, soprattutto quella universitaria, non può essere esclusa dal pacchetto di riforme che la UE, ma in particolare l'italia, vuole introdurre. L'università così come è non sembra formare personale qualificato. Proponiamo di rivedere metodi e contenuti come stanno facendo altri paesi. Occorre poi ripensare il sistema dei finanziamenti, non solo su come ripartirli, ma su dove trovarli. E' urgente uno sforzo privato e pubblico per trovare i capitali necessari. Oggi non sembrano esserci, qualcosa va tagliato. Altrimenti si devono rivedere le rette e convincere i cittadini che la formazione è un investimento. L'illusione di studiare gratuitamente ha le gambe corte e crea inutili speranze. http://www.avvenire.it/lavoro/formazione/pagine/coalizione-per-crescita-e-occupazione.aspx Dicono di Noi Nasce la coalizione per la crescita dell'occupazione 22

13.06.2013 Nuove idee per uscire dalla crisi Paganini: Va ripensato tutto il sistema; dalla scuola al lavoro Che cos è Competere, qual è il suo scopo? Innanzitutto è aperta a tutti: cittadini, ricercatori, imprenditori e pensatori. Ha come obiettivo l innovazione sociale, economica e tecnologica. È un pensatoio che vuole raccogliere il contributo sia dei ricercatori e dei teorici sia di chi sta in prima linea e si occupa realmente delle questioni. L idea è quella di creare una rete di incontro tra esperienze teoriche per riuscire a renderle pratiche, oltre che essere da supporto ai giovani e non giovani che hanno un idea e vorrebbero riuscire a farla fruttare. Uno dei nostri referenti è la politica, in quanto vorremmo riuscire a creare quelle policies necessarie per favorire l economia dell innovazione. Le start-up potrebbero essere un modo per far ripartire l economia italiana. Come si fa a favorirle e non farle perdere nei nodi della burocrazia? C è un po di mito attorno alle start-up. L Italia è un Paese di piccoli imprenditori e spesso manca una dimensione manageriale. Di start-up ce ne sono tante ma alcune non dovrebbero essere definite tali. Le cosiddette start-up dovrebbero portare un beneficio economico ad un giovane imprenditore ed al suo team, riuscendo a farli crescere e stabilizzarli in modo da poter perseguire un profitto. Ci sarebbe bisogno di una maggiore attività di scouting in modo da far crescere delle nuove generazioni con idee brillanti ma poi fornirgli anche gli strumenti per trasformare queste idee in guadagno economico. In questo passaggio bisogna però stare attenti a non stravolgere l idea originale, creando Dicono di Noi Nuove idee per uscire dalla crisi 23

modelli di business lontani dal pensiero originale. Questo processo è però necessario per rendere il business sostenibile. Per quanto riguarda la burocrazia bisognerebbe semplificare ma non semplicemente trasformare la burocrazia cartacea e degli uffici on burocrazia on-line. Ci sarebbe bisogno di velocizzare ed eliminare alcuni passaggi per sveltirne il processo di creazione. Poi c è il problema di reperire degli investitori, meglio privati, e per fare questo ci vuole una buona idea ed un buon modello di business come ho già detto. Ok facciamo un ipotesi: io sono un giovane ingegnere informatico che vuole investire nella creazione di app per smartphone e tablet. Mi rivolgo a lei e le chiedo perché dovrei rimanere in Italia? È una domanda cattiva Essendo anche un docente dell università americana di Roma John Cabot spesso mi ritrovo a dover rispondere a domande come questa poste dai miei alunni. Io direi se sai di avere una buona occasione ed una buona proposta in Italia rimani, ma se non hai garanzie parti senza neanche pensarci. Tuttavia c è da dire che nel nostro Paese c è un grande potenziale sociale ed economico che è sfruttato poco e male. Una volta andato fuori però potresti comunque cercare un modo per favorire e portare avanti le politiche di innovazione in questo settore in Italia, altrimenti non ci sarebbe più futuro per quello che rimane il tuo Paese. L occupazione giovanile e più in generale tutta l occupazione è in calo in Italia come in Europa qual è il suo punto di vista sulla questione? Bisogna essere realisti e non illudere le persone. Esistono dei lavori che non hanno futuro dal punto di vista del mercato, perché se un impresa trova conveniente andare all estero in quanto riesce ad avere una manodopera che costa meno e quasi ugualmente qualificata, in quel settore io non vedo futuro. Dovremmo lavorare per stimolare il percorso inverso, in modo che quell azienda reputi irrinunciabile tornare in Italia. E questo lo si può fare solo investendo in tecnologia e sviluppo. Il vecchio modello Dicono di Noi Nuove idee per uscire dalla crisi 24

industriale va superato perché su questo non siamo competitivi finché ci saranno paesi come la Cina. Come il contadino è stato trasformato in operaio dopo la rivoluzione industriale noi dovremmo trasformare l operaio in innovatore e imprenditore. Bisognerebbe ripensare tutto il sistema produttivo alla luce delle nuove tecnologie e del cambiamento della società. Le faccio un esempio: l ingegnere informatico di cui parlavamo prima è potenzialmente una figura professionale di cui c è molto bisogno e molta richiesta. Si è calcolato che in Europa ci siano più di 400mila posti di lavoro potenziali in quel settore di alto profilo tecnologico. Tutto il processo alla luce di quel dato si dovrebbe orientare in maniera differente. Mi spiego meglio: a partire dalla formazione, dalla scuola per poi passare all università dovrebbe puntare a creare più ingegneri informatici o comunque esperti in quel settore. Con questo non voglio dire che la formazione delle scienze umane sia totalmente da eliminare ma andrebbe incanalata in una visione più pratica, più del fare. Per farle un ulteriore esempio come tutti sappiamo Steve Jobs non era laureato, aveva seguito solo alcuni corsi all università, ma nonostante ciò è riuscito a diventare quello che è stato per il suo lavoro giornaliero e la pratica e sperimentazione continua. Nel mondo non conta più quante lauree hai ma conta quello che sai fare. Il fatto che ci sia bisogno di stimolare le aziende ad assumere giovani tramite defiscalizzazioni è noto a tutti, il problema è che quei giovani devono essere formati nella maniera giusta e devono saper fare le cose altrimenti l azienda perché li dovrebbe assumere? Occorrerebbe quindi ripensare il sistema educativo del nostro Paese Si decisamente. Le dico di più. La figura che più è stata innovativa nell ambito dell educazione è italiana e si chiama Maria Montessori. La sua idea di mettere il bambino-alunno-studente al centro del sistema scolastico è una delle più grandi intuizioni mai avute. In questo modo non si parla di semplice trasmissione di conoscenza, come avviene oggi in tutti o quasi i percorsi formativi italiani, ma si dà uno sfogo maggiore alla creatività ed alla capacità di innovare. Per dire, se lei chiede a Sergey Dicono di Noi Nuove idee per uscire dalla crisi 25

Brin e Larry Page cosa è stato fondamentale nella loro formazione loro le risponderanno andare in una scuola che applicava il metodo Montessori. Mi rendo conto che si tratta di un processo lungo e difficile da affrontare ma se non lo faremo e continueremo a pensare solo alla contingenza dei problemi non riusciremo mai ad uscire dalla crisi perché la contingenza ci schiaccerà prima o poi. http://www.lindro.it/economia/2013-06-12/86686-per-uscire-dalla-crisi-economica-servono-nuove-idee Dicono di Noi Nuove idee per uscire dalla crisi 26

13.06.2013 Competere.EU: lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione Competere.EU, il nuovo think thank nato con la mission di elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile, lancia la Coalizione tra Governi, Imprenditoria e Università per la crescita dell occupazione e l innovazione della formazione. La Coalizione vuole essere aperta a tutti gli operatori dell'industria e imprenditoria, delle professioni, della scuola e delle università che vogliono contribuire a migliorare i livelli di occupazione e la qualità della formazione. L'obiettivo è quello di elaborare le politiche necessarie a traghettare nel più breve tempo possibile l'italia e l Europa tra le regioni leader nell'innovazione. Il modello attuale dichiara il Presidente Pietro Paganini, docente di Business Administration alla John Cabot University non è più sostenibile. O facciamo innovazione o ci prepariamo ad abbandonare i livelli di benessere raggiunti. La coalizione vuole impegnarsi ad indirizzare l'occupazione verso le nuove mansioni che richiedono le così dette competenze STEM Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e grande capacità imprenditoriale e creativa. Ai Ministri del lavoro di Italia, Francia, Germania e Spagna che si riuniscono per domani a Roma chiediamo di impegnarsi per ridurre il peso fiscale sul lavoro per dare ossigeno alle imprese, snellire l'insieme legale e contrattuale che norma il mercato in modo da favorire assunzioni e circolazione di personale qualificato, inclusi anche cittadini extra UE. Per questo chiediamo anche di rivedere le politiche sull'immigrazione in modo da Dicono di Noi Competere.EU: lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione 27

favorire l'ingresso di personale qualificato extra UE, esattamente come stanno facendo negli Stati Uniti. Ai ministri prosegue il Segretario Generale Roberto Race, consulente in comunicazione strategica poniamo anche una domanda: come è possibile che ci siano migliaia di posti vacanti nel settore delle tecnologie dell informazione e della comunicazione o STEM? Significa che i giovani a spasso non sono sufficientemente qualificati? Chiediamo quindi ai Governi di aiutarci ad individuare quelle che saranno le mansioni del futuro, in modo da meglio indirizzare i giovani durante la fase di formazione ma anche favorire la formazione on site per la riconversione delle competenze. E' perfettamente inutile occupare mansioni che sono destinate a morire. I dati Eurostat e Cedefop dimostrano chiaramente dove il mercato del lavoro si sta indirizzando. Competere.EU raccoglie e analizza costantemente i dati sulle mansioni del futuro, una parte sarà presentata già nei prossimi giorni. E' evidente concludono Paganini e Race che la formazione, soprattutto quella universitaria, non può essere esclusa dal pacchetto di riforme che la UE, ma in particolare l'italia, vuole introdurre. L'università così come è non sembra formare personale qualificato. Proponiamo di rivedere metodi e contenuti come stanno facendo altri paesi. Occorre poi ripensare il sistema dei finanziamenti, non solo su come ripartirli, ma su dove trovarli. E' urgente uno sforzo privato e pubblico per trovare i capitali necessari. non sembrano esserci, qualcosa va tagliato. Dicono di Noi Competere.EU: lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione 28

Altrimenti si devono rivedere le rette e convincere i cittadini che la formazione è un investimento. L'illusione di studiare gratuitamente ha le gambe corte e crea inutili speranze. http://www.infooggi.it/articolo/competereeu-lancia-la-coalizione-per-la-crescita-dell-occupazione/44256/ Dicono di Noi Competere.EU: lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione 29

13.06.2013 Competere.EU lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione Chiediamo ai Governi di aiutarci ad individuare quelle che saranno le mansioni del futuro Politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile Competere.EU, il nuovo think thank nato con la mission di elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile, lancia la coalizione tra Governi, imprenditoria e università per la crescita dell occupazione e l innovazione della formazione. La coalizione vuole essere aperta a tutti gli operatori dell'industria e imprenditoria, delle professioni, della scuola e delle università che vogliono contribuire a migliorare i livelli di occupazione e la qualità della formazione. L'obiettivo è quello di elaborare le politiche necessarie a traghettare nel più breve tempo possibile l'italia e l Europa tra le regioni leader nell'innovazione. Il modello attuale dichiara il Presidente Pietro Paganini, docente di Business Administration alla John Cabot University non è più sostenibile. O facciamo innovazione o ci prepariamo ad abbandonare i livelli di benessere raggiunti. La coalizione vuole impegnarsi ad indirizzare l'occupazione verso le nuove mansioni che richiedono le così dette competenze Stem Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e grande capacità imprenditoriale e creativa. Dicono di Noi Competere.EU lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione 30

Ai Ministri del lavoro di Italia, Francia, Germania e Spagna che si riuniscono a Roma chiediamo di impegnarsi per ridurre il peso fiscale sul lavoro per dare ossigeno alle imprese, snellire l'insieme legale e contrattuale che norma il mercato in modo da favorire assunzioni e circolazione di personale qualificato, inclusi anche cittadini extra Ue. Per questo chiediamo anche di rivedere le politiche sull'immigrazione in modo da favorire l'ingresso di personale qualificato extra Ue, esattamente come stanno facendo negli Stati Uniti. Ai ministri - prosegue il segretario generale Roberto Race, consulente in comunicazione strategica - poniamo anche una domanda: come è possibile che ci siano migliaia di posti vacanti nel settore delle tecnologie dell informazione e della comunicazione o Stem? Significa che i giovani a spasso non sono sufficientemente qualificati? Chiediamo quindi ai Governi di aiutarci ad individuare quelle che saranno le mansioni del futuro, in modo da meglio indirizzare i giovani durante la fase di formazione ma anche favorire la formazione on site per la riconversione delle competenze. E perfettamente inutile occupare mansioni che sono destinate a morire. I dati Eurostat e Cedefop dimostrano chiaramente dove il mercato del lavoro si sta indirizzando. Competere.EU raccoglie e analizza costantemente i dati sulle mansioni del futuro, una parte sarà presentata già nei prossimi giorni. E' evidente concludono Paganini e Race che la formazione, soprattutto quella universitaria, non può essere esclusa dal pacchetto di riforme che la Ue, ma in particolare l'italia, vuole introdurre. L Università così come è non sembra formare personale qualificato. Proponiamo di rivedere metodi e contenuti come stanno facendo altri Paesi. Occorre poi ripensare il sistema dei finanziamenti, non solo su come ripartirli, ma su dove trovarli. E' urgente uno sforzo privato e pubblico per trovare i capitali necessari. Oggi non sembrano Dicono di Noi Competere.EU lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione 31

esserci, qualcosa va tagliato. Altrimenti si devono rivedere le rette e convincere i cittadini che la formazione è un investimento. L illusione di studiare gratuitamente ha le gambe corte e crea inutili speranze. http://www.piueconomia.it/news/competereeu-lancia-la-coalizione-per-la-crescita-delloccupazione-e-linnovazione-dellaformazione Dicono di Noi Competere.EU lancia la coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione 32

14.06.2013 Competere.EU lancia la Coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione In un'europa con livelli di disoccupazione altissimi, la questione del lavoro è uno dei problemi fondamentali, forse il problema fondamentale, che l'unione deve affrontare. Si confronteranno su questo tema cruciale i ministri del lavoro di Francia, Germania, Spagna e Italia ma, almeno per ora, le prospettive non sembrano incoraggianti. La questione del lavoro è uno dei problemi fondamentali, forse il problema fondamentale dell'europa. In occasione di questo incontro Competere.EU, il nuovo think thank nato per migliorare le politiche per lo sviluppo sostenibile presentato lunedì scorso a Roma, ha lanciato una Coalizione tra Governi, imprenditori e università per dare risposte concrete sul tema dell'occupazione, risposte che secondo Competere arrivano innanzitutto dall'innovazione. Un concetto sottolineato da Pietro Paganini, Presidente di Competere e docente di Business Admnistration alla John Cabot University, che ha dichiarato: Il modello attuale non è più sostenibile. O facciamo innovazione o ci prepariamo ad abbandonare i livelli di benessere raggiunti. La coalizione vuole impegnarsi ad indirizzare l'occupazione verso le nuove mansioni che richiedono le così dette competenze STEM - Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica - e grande capacità imprenditoriale e creativa. Dicono di Noi Competere.EU lancia la Coalizione per la crescita dell'occupazione e l'innovazione della formazione 33

Secondo Competere, per creare nuovi posti di lavoro è necessario snellire la burocrazia e ridurre il peso fiscale sul lavoro, ma anche favorire l'ingresso nel mercato del lavoro europeo di persone qualificate proveniente da Paesi extra-europei. A queste richieste rivolte ai Ministri di italia, Germania, Francia e Spagna si lega una domanda: Ai ministri - prosegue il Segretario Generale Roberto Race, consulente in comunicazione strategica - poniamo anche una domanda: come è possibile che ci siano migliaia di posti vacanti nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione o STEM? Significa che i giovani a spasso non sono sufficientemente qualificati? Chiediamo quindi ai Governi di aiutarci ad individuare quelle che saranno le mansioni del futuro, in modo da meglio indirizzare i giovani durante la fase di formazione ma anche favorire la formazione on site per la riconversione delle competenze. E' perfettamente inutile occupare mansioni che sono destinate a morire. I dati Eurostat e Cedefop dimostrano chiaramente dove il mercato del lavoro si sta indirizzando. Competere.EU raccoglie e analizza costantemente i dati sulle mansioni del futuro, una parte sarà presentata già nei prossimi giorni. Dicono di Noi 34

E' evidente - concludono Paganini e Race - che la formazione, soprattutto quella universitaria, non può essere esclusa dal pacchetto di riforme che la UE, ma in particolare l'italia, vuole introdurre. L'università così come è non sembra formare personale qualificato. Proponiamo di rivedere metodi e contenuti come stanno facendo altri paesi. Occorre poi ripensare il sistema dei finanziamenti, non solo su come ripartirli, ma su dove trovarli. E' urgente uno sforzo privato e pubblico per trovare i capitali necessari. Oggi non sembrano esserci, qualcosa va tagliato. Altrimenti si devono rivedere le rette e convincere i cittadini che la formazione è un investimento. L'illusione di studiare gratuitamente ha le gambe corte e crea inutili speranze. http://it.ibtimes.com/articles/50841/20130614/competere-eu-lavoro-europa.htm Dicono di Noi 35

14.06.2013 Competere.EU, il progetto per implementare lo sviluppo sostenibile Competere.EU, il nuovo think thank nato con la mission di elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile, lancia la Coalizione tra Governi, Imprenditoria e Università per la crescita dell occupazione e l innovazione della formazione. La Coalizione vuole essere aperta a tutti gli operatori dell'industria e imprenditoria, delle professioni, della scuola e delle università che vogliono contribuire a migliorare i livelli di occupazione e la qualità della formazione. L'obiettivo è quello di elaborare le politiche necessarie a traghettare nel più breve tempo possibile l'italia e l Europa tra le regioni leader nell'innovazione. Il modello attuale dichiara il Presidente Pietro Paganini, docente di Business Administration alla John Cabot University non è più sostenibile. O facciamo innovazione o ci prepariamo ad abbandonare i livelli di benessere raggiunti. La coalizione vuole impegnarsi ad indirizzare l'occupazione verso le nuove mansioni che richiedono le così dette competenze STEM Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e grande capacità imprenditoriale e creativa. Ai Ministri del lavoro di Italia, Francia, Germania e Spagna che si riuniscono domani a Roma chiediamo di impegnarsi per ridurre il peso fiscale sul lavoro per dare ossigeno alle imprese, snellire l'insieme legale e contrattuale che norma il mercato in modo da favorire assunzioni e circolazione di personale qualificato, inclusi anche cittadini extra UE. Per questo chiediamo anche di rivedere le politiche sull'immigrazione in modo da favorire Dicono di Noi Competere.EU, il progetto per implementare lo sviluppo sostenibile 36