_ RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA _. IL DIRIGENTE e R.U.P. Ing. Ferdinando ALBERTAZZI. IL PROGETTISTA Geom. Daniele ZAFFIRO



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SETTORE TUTELA AMBIENTE Ufficio Ecologia RIQUALIFICAZIONE AREE GIOCO SCOLASTICHE MEDIANTE FORNITURA E POSA IN OPERA DI ATTREZZATURE LUDICHE, DI PAVIMENTAZIONE ANTISHOCK E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ARREDI ESTERNI. _ RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA _ IL DIRIGENTE e R.U.P. Ing. Ferdinando ALBERTAZZI IL PROGETTISTA Geom. Daniele ZAFFIRO

INDICE 1. PREMESSA:... 3 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO:... 3 3. PRIME INDICAZIONI SUL PIANO DI SICUREZZA:... 7 4. CRONOPROGRAMMA... 7 5. QUADRO ECONOMICO... 8 2

1. PREMESSA: Nell ottica di un piano comunale sugli interventi di riqualificazione delle aree ludiche scolastiche esistenti, sono stati effettuati sopralluoghi al fine di accertare quale sia lo stato d uso e di conservazione delle singole aree. In seguito alle suddette ispezioni ed alle segnalazioni pervenute dalle singole direttrici scolastiche, si è redatto uno studio mirato ad interventi che rivestono carattere di urgenza e di sicurezza per i bambini, indirizzando il presente progetto su cinque edifici scolastici, e precisamente, - Scuola Materna Martiri della Libertà - Scuola Materna Bistolfi - Asilo Nido Porta Milano - Asilo Nido Valentino - Asilo Nido Oltreponte Nei suddetti edifici sono stati quindi individuati interventi consistenti nella fornitura e posa di nuovi giochi ed attrezzature luduche laddove mancanti o laddove sia stata ritienuta necessaria la sostituzione per inidoneità, nonché interventi di rimozione e/o manutenzione di strutture fisse esistenti al fine di recuperare il patrimonio mobiliare già esistente, il tutto meglio specificato come di seguito esposto e negli elaborati di progetto. 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO: Nel presente progetto, sono stati previsti interventi plurimi rivolti alla riqualificazione delle aree ludiche dei cinque edifici scolastici suddetti, sedi di scuole materne e nidi, ritenuti tra i più urgenti, con particolare riferimento a: Scuola Materna Martiri della Libertà rimozione della sabbiera esistente in quanto ritenuta non più igienicamente idonea al gioco dei bambini e conseguente ripristino della pavimentazione con l inserimento di nuovi autobloccanti; recupero/ripristino del pergolato in legno, sovrastante la sabbiera, con applicazione di un fondo ad azione consolidante, funghicida ed antitarlo nonché ricopertura del plexiglass trasparente, con telo ombreggiante al fine di rendere l area sottostante fruibile anche durante le giornate soleggiate; 3

ricopertura con un telo ombreggiate della struttura in plexiglass a protezione delle scale esterne di accesso al piano seminterrato; ripristino della struttura ludica esistente, prodotta dalla ditta TLF nell anno 2004, dotata di due torrini ed uno scivolo in quanto i pannelli di protezione dello scivolo si stanno deteriorando a causa dell usura generando pericolo per l utenza; sostituzione del gioco esistente per vetustà e condizioni non più conformi alla sicurezza dei bambini con altra struttura combinata composta da un torrino, scala di risalita, uno scivolo in acciaio ed un arrampicata (età di utilizzo 2-6 anni), area disponibile 5,00x6,00 m. circa, con sottostante tappeto antitrauma e posa di nuovo gioco a molla fornito dalla stazione Appaltante, acquistato da privati cittadini con donazioni in memoria del bambino Giorceli Marco; 4

Asilo nido Valentino fornitura e posa di tappetino antitrauma di spessore non inferiore a 3 cm., da realizzare nel cortile interno dell edificio, ove insiste una pavimentazione in marmette di cemento, altamente pericolosa per i bambini che vi svolgono attività ludiche e pedagogiche; fornitura e posa di nuova struttura combinata composta di un torrino, una scala di risalita con gradini gattonabili, terrazzino panoramico e scivolo in acciaio (età di utilizzo 2-6 anni), area disponibile 3,00x6,00 m. circa, con sottostante tappetino antitrauma; Asilo nido via Cardinal Massaia rimozione di un tratto di cordolatura esistente, posto sul lato OVEST dell edificio, in quanto pericoloso per i bambini che svolgono attività di gioco nelladiacente area attrezzata con scivolo e gioco a molla e rimozione di una struttura mobile non più utilizzata, il tutto compreso il traporto e lo smaltimento alla discarica autorizzata; 5

fornitura e posa di tappetino antitrauma da posizionare sia in prossimità del gioco locomotiva/trenino, per garantire una maggior sicurezza dalle cadute, tutt ora inesistente, sia sotto il pergolato, attualmente poco sfruttato anche a causa di una idonea copertura ombreggiante, prevista nel presente progetto, e manutenzione della struttura locomotiva/trenino mediante applicazione di un fondo ad azione consolidante, funghicida ed antitarlo; fornitura e posa di nuova struttura combinata composta di un torrino, una scala di risalita con gradini gattonabili, terrazzino panoramico e scivolo in acciaio (età di utilizzo 1-3 anni), area disponibile 5,00x4,00 m. circa, con sottostante tappetino antitrauma; Scuola Materna via Rosselli Fornitura e posa di un tratto di staccionata in legno, avente la stessa tipologia di quella già esistente, al fine di delimitare l area di gioco dei bambini dallo spazio ingresso all edificio scolastico, ritenuto, dalle maestre, una fonte di pericolo per l eventuale uscita dei bambini più agitati, sulla pubblica via Rosselli; 6

Asilo Nido via f.lli Bandiera fornitura e posa di nuova struttura ginnica (barra per trazione) per lo sviluppo motorio dei bambini, con sottostante tappetino antitrauma; fornitura e posa di nuova struttura combinata composta di un torrino, una scala di risalita con gradini gattonabili, terrazzino panoramico e scivolo in acciaio (età di utilizzo 2-6 anni), area disponibile 3,00x6,00 m. circa, con sottostante tappetino antitrauma; Tutto il materiale fornito e posato dovrà essere prodotto e certificato secondo le norme di sicurezza europee EN 1177/7, certificata TUV ed EN ISO 9002. 3. PRIME INDICAZIONI SUL PIANO DI SICUREZZA: In base alla stima delle opere effettuata, alla durata dei lavori e al calcolo degli uomini-giorno, il lavoro in esame non rientra nel campo di applicazione del D.Lgvo 494/96 e s.m.i. per cui non è necessaria la predisposizione del piano di sicurezza e del relativo coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione delle opere. Per quanto riguarda le interferenze con i sottoservizi ( Enel, gas, acqua, telefonici etc ) si precisa che l area dell intervento potrebbe essere interessata in più punti dalla presenza di linee sotterranee, pertanto la precisa individuazione ed il relativo tracciamento sarà a carico della ditta prima di iniziare i lavori. 4. CRONOPROGRAMMA Il cronoprogramma delle fasi attuative, come previsto dall art. 19 del D.P.R. 554/99, indica i tempi massimi di svolgimento delle varie attività per la progettazione definitiva, esecutiva, indizione di gara, affidamento dei lavori, l esecuzione e collaudo per la realizzazione dell opera in esame. Il cronoprogramma per l esecuzione dei lavori sarà specificato nel progetto definitivo. In linea di massima vengono di seguito indicati i tempi per le varie fasi: 7

FASI TEMPO DI ESECUZIONE Progettazione definitiva-esecutiva Dicembre 2008 Indizione di gara Gennaio 2009 Affidamento dei lavori Marzo 2009 Esecuzione lavori Aprile/Maggio 2009 TOTALE DURATA DEI LAVORI 2 Mesi 5. QUADRO ECONOMICO Lavori ed opere compiute 40.087,15 A.1 Lavori in economia previsti in progetto 1.797,74 A.2 Oneri per la sicurezza 2.521,61 TOTALE LAVORI E ONERI PER LA SICUREZZA 44.406,50 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE B.1 Imprevisti ed accantonamenti di cui all art. 12 del D.P.R. 554/99 888,13 B.2 Fondo art. 92 D.Lgs. 163/06 - opere arredo urbano: RUP, progettista, direttore lavori, collaudatore, collaboratori tecnici, collaboratori area amministrativa, altri collaboratori 44.406,50x2%x1x(21%+32%+13%+9%+10,5%+7%) = 821,52 821,52 B.3 I.V.A. 20% sul totale lavori e operi per la sicurezza (A.1+A.2) 8.881,30 B.4 Arrotondamenti 2,55 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE 10.593,50 COSTO TOTALE DELL' INTERVENTO 55.000,00 Casale Monferrato lì, 13.12.2008 IL PROGETTISTA Geom. ZAFFIRO Daniele IL R.U.P. e D.L. ing. ALBERTAZZI Ferdinando 8