CONVENZIONE TRA L UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA DI VERCELLI E CASA CIRCONDARIALE DI IVREA E COMUNE DI BUROLO



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CONVNZION TRA L UFFICIO DI SCUZION PNAL STRNA DI VRCLLI CASA CIRCONDARIAL DI IVRA COMUN DI BUROLO L Ufficio di esecuzione penale esterna (di seguito denominato UP) di Vercelli (Codice Fiscale 94023060026), nella persona del Direttore Dr.ssa Giorgetta Giusto, nata a Vercelli il 09.04.1960, elettivamente domiciliata ai fini della presente convenzione, presso la sede legale dell nte, in Corso Libertà 72 a Vercelli La Casa Circondariale di Ivrea, (Codice Fiscale 93001140016), nella persona del Direttore Dr.ssa Assuntina Di Rienzo, nata a Brescia il 23.07.1965, elettivamente domiciliata ai fini della presente convenzione, presso la sede legale dell Istituto, in Corso Vercelli 165 a Ivrea (TO) Il Comune di Burolo rappresentato dal Sindaco Roberto Cominetto, nato a Ivrea il 30/01/1954 elettivamente domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale in Via Asilo n 38 a Burolo; Premesso che l ANCI nazionale ha sottoscritto un protocollo d intesa con l Amministrazione Penitenziaria il 20 giugno 2012, con la finalità di promuovere il lavoro di pubblica utilità da parte di soggetti detenuti in favore della comunità locale; che gli nti firmatari concordano che il recupero e il reinserimento sociale di persone coinvolte in attività criminose passa anche attraverso la partecipazione di istituzioni ed associazioni, al fine di sostenere la costituzione di legami sociali improntati alla solidarietà, Visto che: L art. 27 comma 3 della Costituzione, che recita: le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato ; la legge n.354/75, recante norme sull ordinamento penitenziario, e successive modifiche, prevede all art.47 che (..) l affidato si adoperi in quanto possibile in favore della vittima del suo reato (..); 1

la L. n.328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali che prevede, all art. 6, che i comuni nell esercizio delle loro funzioni provvedono a promuovere, nell ambito del sistema locale dei servizi sociali a rete, risorse della collettività tramite forme innovative di collaborazione per lo sviluppo di interventi di auto-aiuto e per favorire la reciprocità tra cittadini nell ambito della vita comunitaria ; visto l art 21 dell Ordinamento Penitenziario (legge 354/75 e successive modifiche), che ammette il detenuto a prestare la propria attività a titolo volontario e gratuito nell esecuzione di progetti di pubblica utilità a favore della collettività presso lo Stato, gli nti Pubblici e le organizzazioni di assistenza sociale e volontariato. CONSIDRATO che l Ufficio di esecuzione penale esterna e l Istituto penitenziario del Ministero della Giustizia hanno tra i compiti istituzionali quello di realizzare percorsi di osservazione, trattamento, riabilitazione, reinserimento sociale nei confronti di persone condannate, detenute o in misura alternativa, con attenzione, anche, alla dimensione della riparazione del danno conseguente alla commissione di un reato; CONSIDRATO che lo svolgimento di attività a beneficio della collettività può costituire: una forma di riparazione che il condannato pone in essere verso la collettività, quale parte offesa del fatto criminoso; un attività di indubbia valenza per il reo, in quanto effetto e momento di un processo dinamico di reintegrazione sociale, che assume significato quale atto teso a rinsaldare il patto di cittadinanza; un indubbia utilità per l ente ospitante, che può ampliare in tal modo i servizi al cittadino, che la riparazione a favore della collettività consiste nella prestazione di un attività non retribuita da svolgersi presso i soggetti sopra citati; PRCISATO che non rientrano nella presente convenzione borse lavoro, tirocini lavorativi, lavori socialmente utili quali forme di avviamento al lavoro; CONSIDRATO che il progetto individuale definito con il condannato e dallo stesso sottoscritto, deve tener conto del suo impegno lavorativo e della sue esigenze familiari; CONVNGONO STIPULANO QUANTO SGU: La presente convenzione ha lo scopo di: Articolo 1 Finalità - promuovere azioni concordi di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale; - promuovere la conoscenza e lo sviluppo di attività riparative a favore della collettività; 2

- favorire la costituzione di una rete di risorse che accolgano i soggetti in esecuzione di pena, detenuti (in art. 21 o semilibertà) e persone in misura alternativa, che abbiano aderito ad un progetto riparativo; Articolo 2 Impegno delle parti L Ufficio di esecuzione penale esterna di Vercelli e la Casa Circondariale di Ivrea si impegnano a: collaborare con il Comune di Burolo per sensibilizzare l ambiente in cui i condannati saranno inseriti, segnalare al Comune di Burolo il nominativo di ogni soggetto in esecuzione di pena che aderisce all attività a favore della collettività, previa acquisizione di impegno scritto dell interessato, e dell autorizzazione dello stesso ad utilizzare i dati sensibili. Per tutti i soggetti verrà specificato il tempo che la persona può dedicare all attività prescelta e la qualifica professionale dello stesso, al fine di poterlo collocare al meglio all interno delle strutture/risorse messe a disposizione; comunicare il nominativo dell ducatore e/o dell Assistente Sociale incaricati di seguire il soggetto in esecuzione di pena e con cui l nte può rapportarsi per ogni eventuale necessità; preparare ed accompagnare l accoglienza del soggetto nella struttura individuata, offrendo ogni necessario supporto; partecipare a periodiche verifiche sull andamento dell inserimento affrontando problemi che possano eventualmente insorgere tra il soggetto in esecuzione di pena e il contesto in cui è inserito. Il Comune di Burolo si impegna a: collocare la persona in esecuzione penale presso la struttura comunale nel settore della manutenzione e della riqualificazione del territorio, come ambito in cui sperimentare attività a favore della comunità locale, definendo l area di lavoro, che è individuata nel territorio del comune di Burolo; prevedere per ogni singolo soggetto la presenza di un referente che affianchi la persona nel suo inserimento, lo supporti nello svolgimento del compito affidatogli e mantenga i rapporti con l'u..p.. e la Casa Circondariale; collaborare con l'u..p.. e la Casa Circondariale nel redigere un progetto individuale per ogni singolo soggetto condannato che contempli l attività di riparazione, il luogo in cui si svolge, il numero di ore e le modalità, progetto che verrà sottoscritto dall interessato; verificare con cadenza periodica prestabilita, o ogni qualvolta necessario, con l'u..p.. e la Casa Circondariale e il condannato l andamento dell inserimento, per valutare l opportunità di eventuali variazioni dell attività, la sua prosecuzione o l eventuale interruzione; comunicare mensilmente all'u..p.. e la Casa Circondariale le presenze del condannato; 3

segnalare tempestivamente e prima di una eventuale rescissione del contratto - eventuali assenze, inadempienze o comportamenti non idonei del condannato; rilasciare al soggetto in esecuzione di pena un attestato relativo alla durata e tipologia di attività prestata. assumere l onere dei premi per l assicurazione (contro i rischi derivanti dallo svolgimento dell attività e per responsabilità civili) per tutti i soggetti inseriti, salvo i casi nei quali sia già prevista da parte dell ente. confermare la disponibilità a erogare un finanziamento per l acquisto degli attrezzi e il materiale di sicurezza, a formare i detenuti che faranno parte della squadra di lavoro a un breve corso sulla sicurezza sul lavoro e utilizzo degli attrezzi; Articolo 3 Durata e diritto di recesso La presente convenzione ha la durata di un anno ed ha efficacia dal momento della sottoscrizione. È da intendersi tacitamente rinnovata di anno in anno salvo disdetta scritta, da comunicarsi da una delle parti con almeno novanta giorni di preavviso. Ciascuna parte può recedere dalla convenzione fornendo preavviso scritto di almeno novanta giorni alle altre parti contraenti. Nei casi in cui la risoluzione anticipata avesse riflessi sostanziali sui progetti individuali in corso, sarà indispensabile, prima di procedere alla sospensione, attendere il reperimento di una soluzione alternativa presso altra struttura. Per ogni controversia inerente l applicazione o interpretazione del presente atto competente è l Autorità Giudiziaria Ordinaria - foro di Ivrea Ivrea, Ufficio secuzione Penale sterna di Vercelli Il Direttore Dr.ssa G. Giusto Casa Circondariale Ivrea Rienzo Il Direttore Dr.ssa A. Di Burolo, Il Sindaco arch. Roberto Cominetto 4

PROGTTO C.I.R.C.U.S. Progetto Individualizzato di attività di volontariato CASA CIRCONDARIAL DI IVRA UFFICIO SCUZION PNAL STRNA DI VRCLLI COMUN DI BUROLO Nominativo del volontario Nato a il Residenza Durata dell attività di volontariato: Avvio Orario: L attività di volontariato è svolta presso la sede ventuali variazioni dell orario saranno comunicate all educatore e all assistente sociale incaricati del caso Polizza Assicurativa Obiettivi e modalità dell attività di volontariato. Il volontario verrà inserito nelle seguenti attività: settore della manutenzione e della riqualificazione del territorio, come ambito in cui sperimentare attività a favore della comunità locale, definendo l area di lavoro, che è individuata nel territorio del Comune di Burolo; Durante lo svolgimento dell attività, il volontario si impegna a: 1. realizzare il progetto concordato, nel rispetto delle finalità e degli obiettivi dell nte individuato per l inserimento; 2. rispettare i regolamenti dell nte e le norme in materia di igiene e sicurezza; 3. rispettare gli obblighi di riservatezza relativi all attività svolta, qualora il ruolo nell ambito dell nte metta il volontario a conoscenza di informazioni/dati sensibili rispetto all utenza dell nte stesso. 5

Il Comune di Burolo 1. affiancare il volontario da un operatore dell ente e insegnare allo stesso le modalità di svolgimento delle attività a lui assegnate; 2. confrontarsi periodicamente con l educatore e l assistente sociale incaricati di seguire il soggetto in esecuzione pena; 3. rispettare gli obblighi di riservatezza in merito alla persona in esecuzione penale. L U..P.. di Vercelli e la C.C. di Ivrea si impegnano a monitorare periodicamente il progetto con i soggetti interessati. Per presa visione ed accettazione : Il volontario.. Per la C.C. di Ivrea. L Assistente sociale. Per il Comune di Burolo... Il/la sottoscritto/a autorizza l UP/Istituto Penitenziario al trattamento dei dati contenuti nella presente scheda per tutto quanto necessario allo svolgimento dell attività in oggetto. Data e luogo, firma 6