SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA



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DI 300 Rev. 1 a.s. 06-07 Istituto Superiore Statale del Tigullio G.V. Deambrosis - G.Natta Via della Chiusa 107, CAP 16039 Sestri Levante (GE) Tel. 0185/43247-0185/41076 Fax 0185/456891 internet: http://www.deambrosisnatta.org e-mail: mail@deambrosisnatta.org SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 1 di 18

Istituto Superiore Statale del Tigullio G.V. Deambrosis - G.Natta Via della Chiusa 107, CAP 16039 Sestri Levante (GE) Tel. 0185/43247-0185/41076 Fax 0185/456891 internet: http://www.deambrosisnatta.org e-mail: mail@deambrosisnatta.org SEDI DELL ISTITUTO SEDE DI SESTRI LEVANTE: (indirizzi: Liceo Scientifico Tecnologico, Istituto Tecnico Elettronica, Elettrotecnica, Meccanica) Via della Chiusa 107, CAP 16039 Sestri Levante (GE) Tel. 0185/43247-0185/41076, Fax 0185/456891 e-mail: mail@deambrosisnatta.org SEZIONE COORDINATA DI CHIAVARI: (indirizzo Istituto Professionale Meccanico Termico) Piazza S. Antonio 9, CAP 16043 Chiavari (GE) Tel. 0185/1871005, Fax 0185/370818 e-mail: mail@chiavari-deambrosisnatta.it SEZIONE COORDINATA DI RAPALLO: (indirizzi: Liceo Scientifico Tecnologico, Istituto Professionale Elettronica, Telecomunicazioni, ) Piazza E. Bontà 6, CAP 16035 Rapallo (GE) Tel. 0185/232025, Fax 0185/456891 e-mail: mail@rapallo-deambrosisnatta.it revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 2 di 18

PRESENTAZIONE IIS G. V. Deambrosis G. Natta L Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato G.V.Deambrosis e l Istituto Tecnico Industriale Statale Giulio Natta, pur mantenendo le rispettive autonomie per quanto riguarda le specifiche offerte formative, in seguito agli interventi di razionalizzazione delle strutture scolastiche, costituiscono dall anno scolastico 1996/97 un unico Istituto Superiore Statale, avendo in comune la Presidenza, il Collegio dei Docenti, il Consiglio di Istituto, i servizi amministrativi e ausiliari e le risorse finanziarie. I.T.I.S. G. NATTA L IDENTITA' STORICA DELL ISTITUTO Le attivita' didattiche dell'istituto hanno avuto inizio nell'anno scolastico 1971/72 come sezione staccata dell'istituto Tecnico Industriale "G. Giorgi" di Genova: la scelta di Sestri Levante era motivata dalla sua equidistanza rispetto a Genova e La Spezia e dalla presenza di realtà produttive industriali ed artigianali nel territorio. L'Istituto, diventato autonomo nel 1976, è stato intitolato a Giulio Natta, scienziato ligure insignito con il premio Nobel. L'Istituto ha sempre caratterizzato la propria offerta formativa accogliendo e spesso prevenendo le innovazioni curricolari e metodologiche proposte dal Ministero della Pubblica Istruzione; ha contribuito attivamente alla evoluzione dei Progetti Assistiti, partecipando a livello nazionale alle iniziative di verifica della sperimentazione e di aggiornamento dei docenti e potenziando gli ausili didattici. I contenuti dei corsi si sono, di conseguenza, allineati alla nuova e rapida evoluzione tecnologica che si stava evidenziando per rispondere in modo adeguato alle aspettative dell'utenza e alla mutata realtà occupazionale del territorio. L Istituto ha aderito fin dall'inizio (a.s.1983-84) alle sperimentazioni nei settori meccanico ed elettrico-elettronico, con i Progetti Assisititi ERGON ed AMBRA, potenziando i laboratori con le attrezzature necessarie. Nell'anno scolastico 1986/87 il rinnovamento ha coinvolto anche il biennio, nelle cui discipline sono stati introdotti contenuti di informatica attraverso il Piano Nazionale di Informatica. A partire dall'anno scolastico 1994/95 è stato attivato il corso per il conseguimento della Maturità Scientifica secondo il Progetto Brocca. Da diversi anni l istituto è sede di corsi IFTS organizzati con la collaborazione dell Ente di Formazione Professionale Villaggio del Ragazzo di S. Salvatore di Cogorno, della facoltà di Ingegneria dell Università di Genova (dipartimenti DIST e DIBE) e dell azienda Siemens Orsi Automazione. L Istituto svolge attività di orientamento ed accompagnamento al lavoro attraverso azioni mirate e progetti finalizzati (incontri, convegni, saloni si orientamento, stages, progetto ARIOS, progetto ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ) in collaborazione con Facoltà Universitarie e Aziende del comprensorio locale. Questa più che decennale esperienza di continuo rinnovamento didattico, metodologico e tecnologico costituisce senza dubbio un patrimonio culturale e di conoscenze che l'istituto intende utilizzare come base acquisita per perseguire al meglio le proprie proposte educative e formative. L Istituto intende mantenere e sviluppare il suo ruolo di punto di riferimento nel territorio ed è consapevole che, per la costante evoluzione tecnologica, sociale e culturale, il mantenimento di tale posizione è possibile solo con un corrispondente adeguamento delle proprie risorse e con un continuo incremento della qualità del servizio offerto. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 3 di 18

L OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE L'I.T.I.S. G. Natta è articolato sulla Sede di Sestri Levante e sulla Sezione Coordinata di Rapallo. L'Istituto conferisce, al termine del ciclo di studi di durata quinquennale i seguenti Diplomi di Stato: DIPLOMA DI LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO (Sede di Sestri Levante e Sezione Coordinata di Rapallo). Il Diploma di Stato di Liceo Scientifico-Tecnologico è equivalente al Diploma di Liceo Scientifico di Stato tradizionale e consente: a) il proseguimento degli studi con l'accesso a Corsi di Specializzazione post-diploma oppure a tutti i Corsi di Laurea; b) l'impiego in imprese pubbliche e private. DIPLOMA DI TECNICO INDUSTRIALE CON SPECIALIZZAZIONI: Meccanica industriale (Sede di Sestri Levante) Elettronica e telecomunicazioni (Sede di Sestri Levante) Elettrotecnica e automazione (Sede di Sestri Levante) Il Diploma di Stato Tecnico Industriale, conseguito dopo un ciclo di cinque anni di studio, conferisce il titolo di Perito Tecnico Industriale e consente: a) il proseguimento degli studi con l'accesso a Corsi di Specializzazione post-diploma oppure a tutti i Corsi di Laurea; b) dopo un esame di abilitazione, l'iscrizione al Collegio dei Periti Industriali e l'esercizio della Libera Professione; c) l'impiego in imprese pubbliche e private. IL DIPLOMA DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO OBIETTIVI CURRICOLARI DEL CORSO L Istituto integra la tradizionale offerta formativa nel campo tecnico con un nuovo indirizzo tecnologico avente una forte impronta scientifica, per soddisfare la crescente richiesta di una più accurata preparazione di base. Si tratta dell indirizzo Liceo Scientifico-Tecnologico, elaborato dalla Commissione Ministeriale Brocca. L'integrazione fra scienze umane, scienze della natura e tecnologia caratterizza in modo particolare questo indirizzo di studio. Sul versante delle scienze umane, l'ampio ed articolato apporto delle diverse discipline assicura l'acquisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva e dinamica delle realta' storiche e delle espressioni culturali delle societa' umane. Sul versante delle scienze della natura, le conoscenze teoriche fanno da fondamento allo sviluppo delle capacita' di progetto, cioe' alla consapevolezza dei fini, dei modi e delle ragioni del fare, del costruire, del modificare. Sul versante tecnologico, il passaggio dal progetto ideativo al sistema operativo e produttivo avviene con l'appporto degli strumenti piu' evoluti; la tecnologia assume il ruolo di mediatrice tra la scienza e la vita quotidiana e, sul piano applicativo, prospetta una reale connessione tra i saperi. Questo iter formativo ha il suo momento di sintesi nell'attivita' di laboratorio, che favorisce l'analisi critica del fenomeno, la riflessione metodologica sulle procedure, la valutazione delle tecniche adottate, l'analisi dei modelli utilizzati, l'apporto dei diversi linguaggi. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 4 di 18

IL DIPLOMA DI STATO DI TECNICO INDUSTRIALE OBIETTIVI CURRICOLARI DEI CORSI Gli obiettivi curricolari e i profili professionali del Perito Industriale, nelle diverse specializzazioni, sono definiti a livello nazionale dal Decreto Interministeriale del 9 marzo 1994. In generale, la figura professionale del Perito Industriale è quella di un tecnico polivalente, in grado di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello della organizzazione del lavoro. Il Perito Industriale, oltre che una buona preparazione culturale generale e tecnica specifica a seconda della specializzazione, deve possedere: versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; capacità di orientamento di fronte a problematiche nuove; capacità di comunicare e documentare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro; capacità di partecipare al lavoro organizzato e di gruppo con personale e responsabile contributo; capacità di svolgere mansioni indipendenti, organizzandosi autonomamente. Le specifiche competenze tecniche sono differenziate in relazione alla specializzazione. MECCANICA INDUSTRIALE progettazione di organi e gruppi meccanici, con elaborazione di cicli di lavorazione; sviluppo di programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavorazione a controllo numerico; programmazione, avanzamento e controllo della produzione, analisi e valutazione dei costi; dimensionamento, installazione, gestione, organizzazione della manutenzione di semplici macchine o impianti industriali e sistemi automatizzati di movimentazione e produzione; controllo e collaudo di materiali, semilavorati e prodotti finiti; utilizzazione di software e sistemi informatici di uso corrente e specifici per la progettazione e la produzione; sicurezza del lavoro e tutela dell'ambiente. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI progettazione di semplici circuiti elettrici e/o elettronici; esecuzione di misure e collaudi su apparati e impianti elettronici; progettazione, esecuzione e collaudo di semplici sistemi elettronici per la generazione, la elaborazione e la trasmissione di segnali elettrici o dati, operando scelte opportune sulla componentistica presente sul mercato; utilizzazione di software e sistemi informatici di uso corrente e specifici per la progettazione e la gestione di sistemi elettrici ed elettronici; sicurezza del lavoro e tutela dell ambiente. ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE progettazione di semplici circuiti elettrici e/o elettronici; esecuzione di misure e collaudi su apparati e impianti elettrici di vario tipo; progettazione, installazione, gestione, organizzazione della manutenzione di macchine o impianti per la produzione, la trasformazione e la trasmissione dell'energia elettrica, di impianti elettrici civili o industriali e sistemi automatizzati di movimentazione e produzione; utilizzazione di software e sistemi informatici di uso corrente e specifici per la progettazione e la gestione di sistemi elettrici ed elettronici; sicurezza del lavoro e tutela del ambiente. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 5 di 18

LA MATURITA TECNICA INDUSTRIALE QUADRI ORARIO DEI CORSI Tra parentesi sono indicate le ore dedicate ad attivita di laboratorio, e svolte in compresenza di due docenti. LE MATERIE DEL BIENNIO MATERIE PRIMO ANNO SECONDO ANNO ITALIANO 5 5 STORIA 2 2 INGLESE 3 3 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 MATEMATICA 5 (2) 5 (2) FISICA 4 (2) 4 (2) CHIMICA 3 (2) 3 (2) SCIENZE DELLA TERRA 3 - BIOLOGIA - 3 GEOGRAFIA 3 - TECNOLOGIA E DISEGNO 3 (2) 6 (3) EDUCAZIONE FISICA 2 2 RELIGIONE ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 TOTALE 36 (8) 36 (9) LE MATERIE COMUNI DEL TRIENNIO MATERIE TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO ITALIANO 3 3 3 STORIA 2 2 2 INGLESE 3 3 2 DIRITTO ECONOMIA - 2 2 MATEMATICA 4 3 3 EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 RELIGIONE ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 1 TOTALE 13 16 15 Nel Corso di MECCANICA, per la materia MATEMATICA è prevista 1 ora settimanale di laboratorio, nei tre anni. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 6 di 18

MECCANICA LE MATERIE PROFESSIONALIZZANTI MATERIE TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO MECCANICA E MACCHINE 6 (2) 5 (2) 5 TECNOLOGIA MECCANICA 5 (5) 6 (6) 6 (6) DISEGNO E ORGANIZZAZIONE 4 5 (3) 6 INDUSTRIALE SISTEMI AUTOMATICI E AUTOMAZIONE 6 (3) 4 (3) 4 (3) TOTALE PARZIALE 21 (11) 20 (14) 21 (9) TOTALE GENERALE 36 (11) 36 (14) 36 (9) ELETTRONICA LE MATERIE PROFESSIONALIZZANTI MATERIE TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO ELETTRONICA 4 (2) 5 (3) 4 (2) ELETTROTECNICA 6 (3) 3 - MECCANICA E MACCHINE 3 - - SISTEMI AUTOMATICI 4 (2) 4 (2) 6 (3) TELECOMUNICAZIONI - 3 6 (2) TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE 4 (3) 5 (4) 5 (4) TOTALE PARZIALE 21 (10) 20 (9) 21 (11) TOTALE GENERALE 36 (10) 36 (9) 36 (11) ELETTROTECNICA LE MATERIE PROFESSIONALIZZANTI MATERIE TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO ELETTROTECNICA 6 (3) 5 (3) 6 (3) ELETTRONICA 4 (2) 3 - MECCANICA E MACCHINE 3 - - SISTEMI AUTOMATICI 4 (2) 4 (2) 5 (3) IMPIANTI ELETTRICI - 3 5 TECNOLOGIA DISEGNO E PROGETTAZIONE 4 (3) 5 (4) 5 (4) TOTALE PARZIALE 21 (10) 20 (9) 21 (10) TOTALE GENERALE 36 (10) 36 (9) 36 (10) revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 7 di 18

LA MATURITA SCIENTIFICA TECNOLOGICA QUADRI ORARIO DEL CORSO Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio, svolte in compresenza di due docenti. LE MATERIE DEL BIENNIO MATERIE PRIMO ANNO SECONDO ANNO ITALIANO 5 5 STORIA 2 2 INGLESE 3 3 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 MATEMATICA 5 (2) 5 (2) LABORATORIO DI FISICA-CHIMICA 5 (5) 5 (5) SCIENZA DELLA TERRA 3 - BIOLOGIA - 3 GEOGRAFIA 3 - TECNOLOGIA E DISEGNO 3 (2) 6 (3) EDUCAZIONE FISICA 2 2 RELIGIONE ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 TOTALE 34 (9) 34 (10) LE MATERIE DEL TRIENNIO MATERIE TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO ITALIANO 4 4 4 STORIA 2 2 3 INGLESE 3 3 3 FILOSOFIA 2 3 3 MATEMATICA 4 (1) 4 (1) 4 (1) INFORMATICA E 3 (2) 3 (2) 3 (2) SISTEMI AUTOMATICI SCIENZE DELLA TERRA - 2 2 BIOLOGIA E LABORATORIO 4 (2) 2 (1) 2 (1) FISICA E LABORATORIO 4 (2) 3 (2) 4 (2) CHIMICA E LABORATORIO 3 (2) 3 (2) 3 (2) DISEGNO 2 2 - EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 RELIGIONE ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 1 TOTALE 34 (9) 34 (8) 34 (8) revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 8 di 18

I.P.S.I.A. G.V. DEAMBROSIS L IDENTITA' DELL ISTITUTO NEL TERRITORIO L Istituto presente sul territorio fin dai primi anni quaranta, vanta una lunga tradizione formativa sempre attenta ai cambiamenti sociali e produttivi del contesto specifico in cui si è trovato ad operare. In particolare dal punto di vista economico, il territorio comprensoriale è passato da una caratterizzazione a grandi industrie ad una per aziende piccole, medie e artigiane. Questo dato condiziona in parte il tipo ed il livello di obiettivi professionali da raggiungere: dai grandi numeri e dalla bassa qualificazione richiesti dal dopoguerra agli anni settanta, si è passati ai piccoli numeri e alla forte qualificazione professionale richiesta ai giorni attuali. In questo senso, negli ultimi anni gli studenti diplomati presso l istituto, grazie anche all attivazione di qualificanti corsi della cosiddetta Terza Area o Area di Professionalizzazione, sono riusciti ad aumentare notevolmente la loro preparazione professionale accrescendo così le loro le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. L OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE L'Istituto "G.V. Deambrosis" è articolato sulla Sede di Sestri Levante e sulle due Sezioni Coordinate di Chiavari e Rapallo. L'Istituto conferisce, al termine del ciclo di studi di tre anni una qualifica professionale di primo livello per: OPERATORE TERMICO (Sezione Coordinata di Chiavari) OPERATORE ELETTRONICO (Sezione Coordinata di Rapallo) OPERATORE PER TELECOMUNICAZIONI (Sezione Coordinata di Rapallo) Gli studenti possono poi proseguire gli studi frequentando un corso post-qualifica di ulteriori due anni, conseguendo così un diploma di stato professionale, nelle specializzazioni di: TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE (Sezione Coordinata di Rapallo) TECNICO DELLE INDUSTRIE MECCANICHE (Sezione Coordinata di Chiavari) TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE CORSO SERALE (Sede di Sestri Levante) TECNICO DELLE INDUSTRIE MECCANICHE CORSO SERALE (Sede di Sestri Levante) Il diploma di stato professionale consente l'accesso a tutti i corsi di laurea o di diploma universitario e, secondo propri regolamenti, ai concorsi della pubblica amministrazione, agli albi professionali, agli impieghi nelle aziende private e pubbliche. GLI OBIETTIVI CURRICOLARI DEI CORSI TRIENNALI DI QUALIFICA Nella definizione degli obiettivi professionali generali, l'istituto ha fatto proprie le motivazioni che sono state alla base dell'introduzione del nuovo ordinamento dell'istruzione Professionale: la necessità di garantire agli studenti una solida formazione generale che permetta loro di conseguire una professionalità polivalente, suscettibile di specializzazione in riferimento alle variabili condizioni del mercato del lavoro sul territorio. Tutti gli Operatori - Elettronico, per Telecomunicazioni, Termico - devono essere in grado di operare in situazioni di lavoro organizzato e quindi di lavorare in gruppo adottando le necessarie tecniche di comunicazione e documentazione. Devono avere una visione revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 9 di 18

sufficientemente ampia delle tecnologie e della loro evoluzione in modo da accettare le innovazioni, così come devono saper affrontare, nell'ambito delle loro abilità, problemi nuovi. Operatore per Telecomunicazioni L'Operatore per le Telecomunicazioni può essere impiegato nelle industrie produttrici ed utilizzatrici di apparecchiature elettroniche, nelle attività di installazione e gestione di impianti di telecomunicazioni e nelle imprese di commercializzazione e manutenzione dell'elettronica civile. Egli è in grado di realizzare, installare, collaudare e mantenere piccoli impianti elettrici, linee, antenne ed impianti di uso civile per la trasmissione e ricezione radiotelevisiva, telefonica e dei dati. Deve quindi conoscere: i principi di base dell'elettricità ed in particolare dei circuiti elettrici; il disegno di impianti elettrici e le principali norme relative ad essi; il funzionamento e la costituzione dei dispositivi elettronici analogici fondamentali e dei diversi mezzi di trasmissione; le tecniche di realizzazione di dispositivi elettronici e di impianti per la trasmissione e la ricezione; i fondamenti delle tecniche di programmazione a livello macchina e con linguaggi di alto livello; le tecniche e gli strumenti di misura e collaudo sia manuali sia automatizzati. Operatore Elettronico L'Operatore Elettronico può essere impiegato sia nelle industrie produttrici ed utilizzatrici di apparecchiature elettroniche, sia nelle imprese di commercializzazione e manutenzione dell'elettronica civile ed è in grado di utilizzare, installare, collaudare e manutenere apparecchiature elettroniche di vario genere ed in particolare quelle destinate alla misura e ai controlli automatici, realizzare e riparare piccoli impianti elettrici ed automatismi di tipo digitale cablati e a logica programmabile anche basati sull'uso dei microprocessori. Deve quindi conoscere: i principi di base dell'elettricità e dei circuiti elettrici; le norme relative al disegno di impianti elettrici; il funzionamento e la costituzione dei dispositivi elettronici analogici fondamentali, dei trasduttori e dei sistemi di regolazione; le tecniche di realizzazione di automatismi mediante dispositivi logici cablati e programmabili anche basati su microprocessore; i fondamenti delle tecniche di programmazione a livello macchina e con linguaggi di alto livello; le tecniche e gli strumenti di misura e di collaudo sia manuali sia automatizzati. Operatore Termico Le profonde innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni hanno fatto emergere un nuovo tipo di figura professionale secondo cui l'abilità manuale, nell'esecuzione delle varie lavorazioni, è stata affiancata e in parte sostituita dalla capacità di eseguire controlli, manutenzione e preparazione degli strumenti di lavoro. L'Operatore Termico deve conoscere gli elementi essenziali dell'elettrotecnica e dell'elettronica ed essere pronto ad affrontare la molteplicità delle situazioni applicative. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 10 di 18

L'utilizzazione sia dei sistemi di controllo e di regolazione, sia delle procedure corrette per la realizzazione di impianti tecnici, oltre che cercare e riparare anomalie di funzionamento dei motori, costituiscono un punto di riferimento obbligatorio. L'Operatore Termico deve conoscere i principi fondamentali di funzionamento degli impianti idrici e termici e dei motori a combustione interna, in relazione anche alle norme di sicurezza, di risparmio energetico e anti-inquinamento. Deve anche conoscere le tecnologie avanzate, con riferimento ai vari dispositivi elettronici relativi al proprio settore e saper interpretare correttamente i disegni tecnici di semplici impianti per la relativa realizzazione. GLI OBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI DEL BIENNIO POST-QUALIFICA La preparazione dei Tecnici dell'industria comporta la conoscenza, anche se non a livello specialistico, dei linguaggi fondamentali di analisi e intervento sulla realtà e una coscienza complessiva delle problematiche generali. Il Tecnico dell Industria, nella dimensione etica-civile è disponibile al confronto fra modelli, opinioni e contesti diversi ed è in grado di: osservare se stesso per comprendere le proprie attitudini ed i propri bisogni in relazione alle scelte future. reagire positivamente al nuovo; cogliere l'evoluzione storica dei modelli culturali tradizionali; accettare il diverso, riconoscendone il retroterra culturale; mettere in atto processi di valutazione e autovalutazione; assumere responsabilità diretta per partecipare alla costruzione di modelli culturali rispondenti ai nuovi processi sociali; interagire costruttivamente e con contributi personali in ambiti di discussione libera o guidata; cogliere il valore della legalità; essere corretto, puntuale e preciso. Nella dimensione culturale sa: utilizzare processi cognitivi mirati a una corretta interpretazione della realtà; utilizzare con pertinenza scientifica terminologie e procedimenti appartenenti ai linguaggi specifici appresi; osservare con criteri di logica consequenzialità fenomeni e contesti; essere flessibile e capace di adattarsi a situazioni nuove con attitudine all'autoapprendimento; mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, all'interlocutore e alla situazione; lavorare sia in maniera autonoma che in équipe; registrare e organizzare dati e informazioni, utilizzando anche strumenti informatici e telematici; documentare adeguatamente il proprio lavoro. GLI OBIETTIVI CURRICOLARI DEI CORSI BIENNALI POST-QUALIFICA Il Tecnico dell'industria Meccanica svolge il ruolo di organizzazione e coordinamento operativo nel settore produttivo. Per compiere questo compito deve essere in grado di gestire sistemi di automazione, attrezzare le relative macchine, coordinare i controlli qualitativi e gestire la manutenzione. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 11 di 18

Il Tecnico dell'industria Elettrica ed Elettronica può svolgere un ruolo attivo e responsabile di progettazione, esecuzione di compiti, coordinamento di personale, organizzazione di risorse e di gestione di unità produttive nei campi della distribuzione e della utilizzazione dell'energia elettrica e della elettronica industriale. In particolare è in grado di: progettare impianti elettrici civili e industriali di comune applicazione; progettare circuiti elettronici di comune applicazione nel campo dell'elettronica industriale; utilizzare la documentazione tecnica relativa alle macchine, ai componenti e agli impianti elettrici; scegliere e utilizzare dispositivi di automazione industriale. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 12 di 18

QUADRI ORARIO DEI CORSI DI QUALIFICA OPERATORE ELETTRONICO OPERATORE PER TELECOMUNICAZIONI Tra parentesi sono indicate le ore dedicate ad attivita di laboratorio, e svolte in compresenza di due docenti. MATERIE PRIMO ANNO SECONDO ANNO TERZO ANNO OPERATORE ELETTRONICO TERZO ANNO OPERATORE TELECOMUNICAZIONI ITALIANO 5 5 3 3 STORIA 2 2 2 2 INGLESE 3 3 2 2 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 MATEMATICA ED INFORMATICA SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA 4 4 3 3 3 3 EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 2 RELIGIONE O ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 1 1 FISICA E LABORATORIO 3 (2) 3 (2) 3 3 TECNICA PROFESSIONALE 7 (5) 7 (5) ELETTRONICA 5 (3) 5 (3) CONTROLLI ELETTRONICI SISTEMI PROGRAMMABILI 9 (5) _ TELECOMUNICAZIONI _ 9 (5) ESERCITAZIONI PRATICHE 4 4 6 6 AREA DI APPROFONDIMENTO (VEDI NOTA ) 4 4 4 4 TOTALE 40 40 40 40 Nota 2) I contenuti e i metodi degli insegnamenti dell area di approfondimento, raggruppati per mete formative, sono definiti dall Istituto. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 13 di 18

QUADRI ORARIO DEL CORSO DI QUALIFICA OPERATORE TERMICO Tra parentesi sono indicate le ore dedicate ad attivita di laboratorio, e svolte in compresenza di due docenti. MATERIE PRIMO ANNO SECONDO ANNO TERZO ANNO ITALIANO 5 5 3 STORIA 2 2 2 INGLESE 3 3 2 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 _ MATEMATICA ED INFORMATICA 4 4 3 SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA 3 3 _ EDUCAZIONE FISICA 2 2 2 RELIGIONE O ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 1 FISICA E LABORATORIO 3 (2) 3 (2) 3 DISCIPLINE TECNOLOGICHE 7 (5) 7 (5) 14 (8) ESERCITAZIONI PRATICHE 4 4 6 AREA DI APPROFONDIMENTO 4 4 4 (VEDI NOTA) TOTALE 40 40 40 Nota) I contenuti e i metodi degli insegnamenti dell area di approfondimento, raggruppati per mete formative, sono definiti dall Istituto. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 14 di 18

L ESAME DI STATO PROFESSIONALE QUADRI ORARIO DEI CORSI Tra parentesi sono indicate le ore dedicate ad attivita di laboratorio, e svolte in compresenza di due docenti. TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE MATERIE QUARTO ANNO QUINTO ANNO ITALIANO 4 4 STORIA 2 2 MATEMATICA 3 3 INGLESE 3 3 EDUCAZIONE FISICA 2 2 RELIGIONE O ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORGANIZZ. DELLA PRODUZIONE 6 (3) 6 (3) ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI 9 (3) 9 (3) AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE (VEDI NOTA) 6 6 TOTALE 36 36 TECNICO DELLE INDUSTRIE MECCANICHE MATERIE QUARTO ANNO QUINTO ANNO ITALIANO 4 4 STORIA 2 2 MATEMATICA 3 3 INGLESE 3 3 EDUCAZIONE FISICA 2 2 RELIGIONE O ATTIVITA ALTERNATIVE 1 1 TECNOLOGIA MECCANICA E LABORATORIO 8 (6) _ TECNICA DELLA PRODUZIONE E LABORATORIO _ 8 (6) MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 4 _ MACCHINE A FLUIDO _ 4 ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 3 3 AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE (VEDI NOTA) 6 6 TOTALE 36 36 Nota) gli interventi formativi dell area di professionalizzazione prevedono interventi di consulenti esperti provenienti dal mondo del lavoro ed esperienze di alternanza scuola-lavoro. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 15 di 18

LA MATURITA PROFESSIONALE QUADRI ORARIO DEI CORSI SERALI Tra parentesi sono indicate le ore dedicate ad attivita di laboratorio, e svolte in compresenza di due docenti. TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE MATERIE QUARTO ANNO QUINTO ANNO ITALIANO 4 4 STORIA 2 2 MATEMATICA 3 3 INGLESE 3 3 EDUCAZIONE FISICA 1 1 RELIGIONE O ATTIVITA ALTERNATIVA 1 1 SISTEMI, AUTOMAZIONE E ORGANIZZ. DELLA PRODUZIONE 6 (3) 6 (3) ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E APPLICAZIONI 9 (3) 9 (3) AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE (VEDI NOTA) 4 4 TOTALE 33 33 Nota) Le ore dell area di professionalizzazione consistono nell insegnamento di argomenti ad elevato contenuto tecnologico. Per i suddetti interventi formativi verranno utilizzati consulenti esterni alla scuola con maturate esperienze di lavoro negli argomenti insegnati. Tutti i programmi preventivi relativi alle materie del Liceo Scientifico, dei corsi ITIS e IPSIA, sono depositati presso l ufficio del Dirigente Scolastico e risultano visionabili e/o fotocopiabili, a richiesta degli interessati, a partire dal mese di dicembre di ogni anno scolastico. revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 16 di 18

L ISS Deambrosis-Natta offre inoltre ai propri studenti le seguenti attività complementari ed integrative agli studi curricolari: GLI INTERVENTI DIDATTICO-EDUCATIVI DI RECUPERO DELLE MATERIE (I.D.E.I.) LE ATTIVITA DIDATTICHE A RECUPERO DELLA DIVERSA DURATA DELL ORARIO DI LEZIONE IL PROGETTO DI INSEGNAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE: Progetto PET Preliminary English Test Progetto Visione Film LE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA E DI ORIENTAMENTO PER GLI STUDENTI Progetto Orientamento in ingresso e in uscita Progetto Dal festival della scienza alla settimana della cultura scientifica Progetto Arios Progetto Alternanza scuola lavoro Attività di orientamento: stage aziendali per le Classi terze, quarte e quinte IPSIA Attività di orientamento al termine del biennio ITIS LE ATTIVITA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA E DI SOSTEGNO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI: Progetto di Educazione alla Salute e il Servizio di consulenza psicologica Progetto Apprendimento al metodo di studio Progetto Intervento di Italiano per 2 alunne di lingua TAMIL PROGETTI DELL AREA DI APPROFONDIMENTO NEL TRIENNIO IPSIA PROGETTI DELL AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE NEI CORSI IPSIA revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 17 di 18

I PROGETTI DI ARRICCHIMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE: Progetto Il novecento. I giovani e la memoria Progetto Visual studio 2005 nella didattica Progetto La Scuola dà spettacolo Progetto ECDL Progetto Approfondimento disciplinare classi quinte Progetto Importanza del restauro degli edifici antichi per conoscere la storia locale Attività corso di difesa personale Attività viaggio al centro della terra IL PROGETTO SICUREZZA ED ELEMENTI DI PRONTO SOCCORSO IL PROGETTO PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER IL MOTOCICLO Progetto Gruppo Sportivo IL PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA E SPORTIVA : IL PROGETTO CONTINUITA E COORDINAMENTO PER UNA PIENA INTEGRAZIONE I PROGETTI DI VALUTAZIONE E ACQUISIZIONE DEGLI APPRENDIMENTI PER LE MATERIE SCIENTIFICHE LE ATTIVITA' COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE PROPOSTE DAGLI STUDENTI E DALLA COMPONENTE GENITORI DELL'ISTITUTO IL PROGETTO INNOVARE E SPERIMENTARE NELLA TRADIZIONE revisione R1-DICEMBRE2006 SINTESI DEL POF Pagina 18 di 18