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Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - ADDETTO ALLE MACCHINE DI LAVANDERIA E STIRATURA - L'Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura è specializzato nel lavaggio o pulitura a secco di capi di vestiario, tappeti, coperte, etc. Le sue attività possono comprendere: prendere in consegna tappeti, coperte e capi d'abbigliamento dai clienti, ispezionare i capi al ricevimento, consegnare al cliente una ricevuta di identificazione; caricare, mettere in funzione e scaricare le lavatrici; verificare il livello e inserire quando necessario i detergenti; ispezionare e stirare i capi dopo il lavaggio; riconsegnare i capi, incassare il denaro per il servizio svolto e rilasciare una ricevuta. CONTESTO L attività dell addetto alla lavanderia si svolge sia presso piccole aziende con clienti principalmente singole persone sia presso lavanderia che hanno come clienti aziende pubbliche e private COMPLESSITÀ L esposizione a sostanze chimiche e la necessità di provvedere ad un corretto smaltimento dei rifiuti richiede un costante aggiornamento. I processi di lavoro richiedono l utilizzo di macchinari sempre più sofisticati e necessitano di controllo puntuali per garantire integrità dei prodotti ATTITUDINI È richiesta una elevata attenzione a garantire pulizia ed igiene oltre che al rispetto della altrui e propria sicurezza..è necessaria una buona manualità per l utilizzo degli strumenti di lavoro È richiesta la capacità di collaborare con i colleghi e di proporsi in modo positivo con i clienti. E necessaria.l attenzione alla salvaguardia dell ambiente. E richiesta la disponibilità al continuo aggiornamento delle processi di lavanderia. Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 1

REFERENZIAZIONI (Istat 2001) NUP 5.5.2.1.5 Addetto alla lavanderia (Ateco 2007) 96.01.20 Altre lavanderie,tintorie LIVELLO EQF III Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 2

AREE DI ATTIVITÀ ( A.D.A.) E ATTIVITÀ SVOLTE Elenco aree di attività 1. Gestione dei clienti 2. Composizione dei lotti 3. Lavaggio dei capi 4. Stiratura dei capi e confezionamento 5. Gestione dei rifiuti 1. Gestione del cliente Ritirare capi in lavanderia e presso cliente azienda Rilevare esigenze del cliente Effettuare la marcatura e le segnalazioni per il lavaggio Comunicare i tempi per la riconsegna Emettere documento per riconsegna Riconsegnare i capi in lavanderia e presso cliente azienda Compilare documenti di trasporto Gestire la cassa Risolvere i reclami di propria competenza 2. Composizione dei lotti Selezionare i capi Dividere i capi per tipologia e colore Preparare il sacco lotto Segnalare rischi correlati ai capi 3. Lavaggio dei capi Programmare il tipo di lavaggio verificare la necessità di pre -smacchiatura Avviare la macchina Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 3

4. Stiratura dei capi e confezionamento Predisporre la macchina adatta al capo ed alla modalità di lavoro dell azienda Stirare il capo Controllare la presenza di macchie o rotture Confezionare il capo stirato Applicare la scheda di identificazione del capo 5. Gestione dei rifiuti Stendere un calendario per lo smaltimento Registrare i capi lavati Programmare la pulizia della macchina Eseguire lo scarico del rifiuto dal macchinario Stoccare negli appositi contenitori Effettuare il calcolo volumetrico (cloro in acqua ecc.) Effettuare la pesatura Registrare il carico e lo scarico Documentare la consegna alle ditte esterne Gestire la raccolta differenziata di nailon carta plastica Segnalare eventuali anomalie riscontrate (nel ritiro dei rifiuti o legate alla macchina tipo perdite o anomala produzione di residui fangosi) Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 4

STANDARD DELLE COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI CARATTERIZZANTI IL PROFILO PROFESSIONALE A.D.A. E ATTIVITÀ 1.Gestione del cliente Ritirare capi in lavanderia e presso cliente azienda Rilevare esigenze del cliente Effettuare la marcatura e le segnalazioni per il lavaggio Comunicare i tempi per la riconsegna Emettere documento per riconsegna Riconsegnare i capi in lavanderia e presso cliente azienda Compilare documenti di trasporto Gestire la cassa Risolvere i reclami di propria competenza Governare le relazioni con i clienti per accettazione e consegna capi di lavanderia Applicare tecniche di accoglienza e segnalazione dei reclami Utilizzare tecniche di gestione dei conflitti Utilizzare di strumenti informatici e di registrazione di cassa Tecniche di comunicazione Modalità di gestione dei reclami Principi di customer care Strumenti e modalità di pagamento e consegna Principi di fidelizzazione del cliente Tipologie di comportamenti dei capi in relazione al lavaggio Tecniche di riconoscimento delle banconote false A.D.A. E ATTIVITÀ 2.Composizione dei lotti Selezionare i capi Dividere i capi per tipologia e colore Preparare il sacco lotto Segnalare rischi correlati ai capi Eseguire la selezione dei capi per la composizione dei lotti di lavaggio Applicare criteri per la composizione dei lotti Applicare procedure operative di sicurezza ( sangue, parti organiche) Le fibre tessili Caratteristiche morfologiche e strutturali dei tessuti Origine e comportamenti dei colori Simboli riportati in etichettatura Tipologia di accessori degli accessori o applicazioni Normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori Processo di cernita/controllo secondo i protocolli aziendali Origine delle macchie Merceologia tessile Nozioni base di chimica Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 5

A.D.A. E ATTIVITÀ 3.Lavaggio dei capi Programmare il tipo di lavaggio verificare la necessità di pre-smacchiatura Avviare la macchina Pianificare il lavaggio in relazione alle caratteristiche del lotto Individuare le tipologie di lavaggio in relazione ai lotti Caratteristiche lavaggio a secco Individuare tipologie di pre-trattamento in relazione alle macchie Caratteristiche lavaggio in acqua Tipologie di macchinari e di prodotti per il lavaggio Controllare avanzamento del lavaggio dei capi ed il buon esito Individuare i punti del processo sui quali esercitare il controllo Applicare tecniche per soluzioni di problemi Uso apparecchiatura e strumentazione Antinfortunistica D.Lsg 81/2008 Controllo dello stato del macchinario Tipologie di asciugatura Condizioni atmosferiche/ambientali Tecniche di distribuzione/esposizione Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 6

A.D.A. E ATTIVITÀ 4.Stiratura dei capi e confezionamento Predisporre la macchina adatta al capo ed alla modalità di lavoro dell azienda Stirare il capo Controllare la presenza di macchie o rotture Confezionare il capo stirato Applicare la scheda di identificazione del capo Effettuare la stiratura di vari tipi di capi Utilizzare tecniche per la preparazione del macchinario Applicare le tecniche di lavoro dell azienda Applicare dispositivi di protezione individuale, procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell ergonomia Utilizzare documentazione di accompagnamento Utilizzare tecniche di confezionamento atte a non alterare le proprietà dell intervento svolto sul capo d abbigliamento Tipologie di strumentazione per la stiratura Controllo e manutenzione macchinari Normativa su igiene del lavoro D. Lsg 81/2008 Le fibre tessili Caratteristiche morfologiche e strutturali dei tessuti Simboli riporta ti in etichettatura Tipologia di accessori o applicazioni Procedure stabilite per la certificazione della qualità Modalità di esame per rintracciare macchie Sistemi di areazione Tipologia e posizionamento grucce A.D.A. E ATTIVITÀ 5.Gestione dei rifiuti Stendere un calendario per lo smaltimento Registrare i capi lavati Programmare la pulizia della macchina Eseguire lo scarico del rifiuto dal macchinario Stoccare negli appositi contenitori Effettuare il calcolo volumetrico (cloro in acqua ecc.) Effettuare la pesatura Registrare il carico e lo scarico Documentare la consegna alle ditte esterne Gestire la raccolta differenziata di nailon carta plastica Segnalare eventuali anomalie riscontrate (nel ritiro dei rifiuti o legate alla macchina tipo perdite o anomala produzione di residui fangosi) Pianificare un calendario per la gestione dello smaltimento della raccolta differenziata Ottimizzare i tempi, eliminando i rischi legati alla gestione dei fanghi e di altri rifiuti Utilizzare tecniche per la raccolta differenziata Applicare la procedura per la manipolazione di Rifiuti Tossico Nocivi Utilizzare tecniche per lo smaltimento dei rifiuti e per la relativa documentazione di accompagnamento Utilizzare documentazione di accompagnamento Applicare procedure operative di sicurezza ed i dispositivi di protezione individuale Applicare le regole previste dalle norme di sicurezza per la fase di pulizia della macchina Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro Utilizzo del modello Gantt Procedure di sicurezza relative alla pulizia delle macchine Nozioni base di chimica Leggi e normative nazionali e provinciali relative alla materia ambientale, in particolare relative alla gestione dei rifiuti I rischi legati alla gestione di prodotti chimici (percloro-fanghi ecc.) Elementi base di excel e contabilità per la gestione dei registri di carico e scarico dei rifiuti speciali Normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori Profili apprendistato 2011 Agenzia del Lavoro di Trento Addetto alle macchine di lavanderia e stiratura 7