TV, VIDEOGIOCHI E BAMBINI: ISTRUZIONI PER L USO! 24 Novembre 2015 Venusia Covelli
Cari Genitori, in occasione dell incontro di stasera, ho pensato di redigere un questionario attraverso il quale potrete tracciare in che modo i nostri bambini fruiscono di televisione, videogiochi e altri dispositivi elettronici. Le risposte rimarranno a voi, non dovranno essere restituite in alcun modo. Vi invito a far compilare il questionario anche al vostro partner e a discutere insieme a lui/lei le risposte che fornirete. Il questionario vuole essere un momento di riflessione genitoriale sull utilizzo di questi dispositivi che fanno parte della nostra vita e hanno una notevole influenza su di noi e i nostri bambini. Capirne le modalità, oltre a controllarne maggiormente gli effetti, migliorerà la relazione con i vostri figli. Buon lavoro!
Per iniziare 1) Quali dispositivi di intrattenimento/comunicativi/elettronici sono presenti nella vostra casa? (sono possibili più risposte) televisione smart tv (collegamento a internet) console (play station/wii/xbox) smartphone dei genitori smartphone personale (del bambino/a) tablet computer portatile computer fisso Altro:. 2) Quali dispositivi i vostri bambini utilizzano da soli? (sono possibili più risposte) televisione smart tv (collegamento a internet) console (play station/wii/xbox) smartphone di mamma smartphone di papà smartphone personale (del bambino/a) tablet computer portatile computer fisso Altro:. 3) Per cosa vengono utilizzati questi dispositivi? (segna con una crocetta) Per vedere cartoni animati Per vedere film Per giocare Per vedere video su youtube Per ascoltare canzoni Altro (specificare) televisione O O O O O O smart tv (collegamento a O O O O O O internet) console (play station/wii/xbox) smartphone di mamma smartphone di papà smartphone personale (del bambino/a) O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O tablet O O O O O O computer portatile O O O O O O computer fisso O O O O O O
LA TELEVISIONE 4) Le prossime domande sono state duplicate per poter rilevare la fruizione televisiva durante la settimana e nel fine settimana/durante le vacanze, dove noi e i nostri bambini viviamo abitudini differenti. Se la risposta non cambia, potete compilare solo la colonna di in settimana. Il suo bambino/a guarda la televisione? Sì, ogni giorno o quasi tutti i giorni Sì, qualche giorno la settimana Raramente (una volta a settimana) Quasi mai (una volta al mese) Mai (passa alla domanda 9) Per quanto tempo al giorno? fino a mezz ora un ora due ore più di due ore In quale momento della giornata il suo bambino/la sua bambina guarda la tv? la mattina, mentre fa colazione durante il pranzo nel pomeriggio durante la cena dopo cena, prima di andare a letto a qualunque ora del giorno Cosa guarda? cartoni animati film per bambini programmi per bambini (La posta di yoyo, Melevisione ecc.) di tutto, la tv è più o meno sempre accesa altro Il suo bambino/a guarda la televisione? Sì, con la stessa frequenza dei giorni lavorativi Sì, con maggiore frequenza rispetto ai giorni lavorativi Raramente Quasi mai Mai (passa alla domanda 9) Per quanto tempo al giorno? fino a mezz ora un ora due ore più di due ore In quale momento della giornata il suo bambino/la sua bambina guarda la tv? la mattina, mentre fa colazione durante il pranzo nel pomeriggio durante la cena dopo cena, prima di andare a letto a qualunque ora del giorno Cosa guarda? cartoni animati film per bambini programmi per bambini (La posta di yoyo, Melevisione ecc.) di tutto, la tv è più o meno sempre accesa altro 5) In generale, chi decide cosa guardare? mio figlio/a e non possiamo dire di no decidiamo noi genitori decide la mamma decide il papà valutiamo di volta in volta a seconda se il programma che vuole vedere è adatto alla sua età altro
6) Nella vostra famiglia esistono regole sul cosa, quanto e quando guardare la televisione? Sì, rispetto a cosa guardare in tv Sì, rispetto a quanto guardare la tv Sì, rispetto a quale momento della giornata poter guardare la tv No 7) Queste regole sono state comunicate al bambino? Sì No 8) La mia bambina/ il mio bambino Guarda la televisione perché È lui/lei a chiedermi di poter vedere il cartone preferito Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai È una abitudine, la guarda sempre più o meno allo stesso orario La tv è accesa tutto il giorno, quindi capita che lui/lei la guardi La guarda se ad esempio devo tenerlo occupato mentre faccio altro (cucinare, appendere un quadro, ecc..) Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai 9) Relativamente alla televisione In generale ritengo non se ne possa fare a Molto Abbastanza Poco Per niente meno In generale la preferisco rispetto ad altri giochi Molto Abbastanza Poco Per niente Ritengo che la televisione rilassi o distragga mio Molto Abbastanza Poco Per niente figlio/a dopo una giornata faticosa Ritengo che siano di più gli effetti positivi di Molto Abbastanza Poco Per niente quelli negativi Ritengo che la tv svolga un importante ruolo educativo Molto Abbastanza Poco Per niente 10) Ha mai letto articoli o libri inerenti al rapporto bambini-tv/bambini-videogiochi/bambini altri dispositivi elettronici? Sì No, non ho mai ritenuto necessario farlo No, ma penso che prima o poi lo farò
I VIDEOGIOCHI 11) Come in precedenza, le prossime domande sono state duplicate per poter rilevare la fruizione videoludica durante la settimana e nel fine settimana/durante le vacanze, dove noi e i nostri bambini viviamo abitudini differenti. Se la risposta non cambia, potete compilare solo la colonna di in settimana. Se il vostro figlio/a non gioca ai videogiochi ma utilizza ad esempio il tablet o gli smartphone per vedere video di cartoni animati o di canzoni, rispondete alle prossime domande facendo riferimento a questo. Il suo bambino/a gioca con i videogiochi? Sì, ogni giorno o quasi tutti i giorni Sì, qualche giorno la settimana Raramente (una volta a settimana) Quasi mai (una volta al mese) Mai (passa alla domanda 17) Per quanto tempo al giorno? fino a mezz ora un ora due ore più di due ore In quale momento della giornata il suo bambino/la sua bambina gioca con i videogiochi? la mattina nel pomeriggio nei tempi morti (in sala d attesa del medico, in auto, in coda al supermercato ecc.) dopo cena, prima di andare a letto a qualunque ora del giorno Cosa gioca? giochi ispirati ai cartoni animati giochi ispirati a film per bambini giochi ispirati a giochi concreti per bambini altro Il suo bambino/a con i videogiochi? Sì, con la stessa frequenza dei giorni lavorativi Sì, con maggiore frequenza rispetto ai giorni lavorativi Raramente Quasi mai Mai (passa alla domanda 17) Per quanto tempo al giorno? fino a mezz ora un ora due ore più di due ore In quale momento della giornata il suo bambino/la sua bambina gioca con i videogiochi? la mattina nel pomeriggio nei tempi morti (in sala d attesa del medico, in auto, in coda al supermercato ecc.) dopo cena, prima di andare a letto a qualunque ora del giorno Cosa gioca? giochi ispirati ai cartoni animati giochi ispirati a film per bambini giochi ispirati a giochi concreti per bambini altro 12) In generale, chi decide a cosa può giocare? mio figlio/a e non possiamo dire di no decidiamo noi genitori decide la mamma decide il papà valutiamo la sua proposta, se il gioco è adatto alla sua età altro
13) Nella vostra famiglia esistono regole sul cosa, quanto e quando giocare con i videogiochi? Sì, rispetto a cosa giocare Sì, rispetto a quanto giocare Sì, rispetto a quale momento della giornata poter giocare No 14) Queste regole sono state comunicate al bambino? Sì No 15) Su quali dispositivi gioca prevalentemente il suo bambino/la sua bambina? Tablet Smartphone Play station Wii Pc fisso o portatile 16) La mia bambina/ il mio bambino gioca con i videogiochi perché È lui/lei a chiedermi di poter giocare Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai È una abitudine, gioca ogni giorno più o meno allo stesso orario Ci gioca se ad esempio devo tenerlo occupato mentre faccio altro (cucinare, appendere un quadro, ecc..) Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai Sempre Spesso Qualche volta Raramente Mai 17) Relativamente ai videogiochi In generale ritengo sia importante giocare con i videogiochi Ritengo che i videogiochi distraggano o rilassino mio figlio/a dopo una giornata faticosa Ritengo che siano di più gli effetti positivi di quelli negativi Ritengo che i videogiochi svolgano un importante ruolo educativo Molto Abbastanza Poco Per niente Molto Abbastanza Poco Per niente Molto Abbastanza Poco Per niente Molto Abbastanza Poco Per niente
Istruzioni per l uso - La televisione e i videogiochi non fanno male.. è la modalità con la quale i bambini ne fruiscono a creare possibili danni. - Fino all età prescolare è bene che i dispositivi elettronici siano controllati dai genitori e non lasciati liberamente nelle loro mani per tempi indefiniti. - La decisione sul cosa, quanto e quando utilizzare tv, videogiochi e altro deve essere stabilita di comune accordo tra i genitori, cercando di mantenere il più possibile una linea decisionale comune. - Evitare il più possibile il babysitteraggio affidato a tv, tablet e smartphone. - Evitare assolutamente di vedere la tv o altro durante il pranzo e la cena! Si tratta di momenti di scambio relazionale e di piacere personale (assaporare del cibo). Non è impossibile. per la televisione - Sotto i due anni, l Accademia Americana dei Pediatri (Dr. Brown) sconsiglia la visione della televisione perché potrebbe causare ritardi nel linguaggio: il bambino non dovrebbe imparare guardando uno schermo ma giocando (interagendo con la realtà). - La fruizione dovrebbe avvenire quanto più possibile in compresenza a uno o entrambi i genitori o altre figure di accudimento. La rielaborazione dei contenuti fruiti, oltre a consolidare un eventuale apprendimento contenutistico, è una ulteriore occasione di relazione con i nostri bambini. - La fruizione televisiva dovrebbe rappresentare una alternativa all offerta ludica proposta ai nostri bambini e non una abitudine. Ciò significa che il guardare la televisione potrebbe essere alternativo a leggere un libro oppure fare qualsiasi altro gioco, soprattutto se ciò avviene prima di andare a letto. - La televisione è nemica del silenzio. Esercitiamo i nostri bambini ad ascoltare i rumori della vita quotidiana e non abituiamoli al sottofondo di programmi e pubblicità.
- La televisione non è sinonimo di rilassamento. La mente del nostro bambino si attiva con la visione dei programmi, non si appisola. È un attività che può essere utilizzata per conservare la privacy ( sto per conto mio ) e attenuare le pressioni sociali (guardo la tv per distrarmi da una giornata faticosa). - Stabilire PRIMA di accendere la televisione COSA vedere e per quanto TEMPO. Se il bambino sa in anticipo qual è il limite, accetterà più favorevolmente lo spegnimento della tv una volta che il tempo a disposizione è terminato. - È bene quindi che esista una regola generale sul cosa, quanto e quando poter vedere la tv, fermo restando che ci possono essere occasionali eccezioni alla regola (altrimenti l eccezione diventa poi regola e siamo punto a capo). - Infine, è sconsigliata la presenza della televisione nella cameretta del bambino/a (si incentiva l abitudine a guardarla anche per lungo tempo e senza regole, e promuove una fruizione isolata.. a ciascuno il suo televisore..). per i videogiochi (su tablet o smartpohone) - In generale, il tablet o lo smartphone, almeno fino ai 3 anni non dovrebbe essere gestito autonomamente dal bambino. Il genitore lo sorregge e il bimbo ne fruisce. -.. attendere almeno i quattro-cinque anni e stabilire preventivamente, come per la tv, il gioco che può fare e quando dovrà smettere. per musica, video, cartoni tramite youtube (su tablet o smartphone) - Scegliere accuratamente le applicazioni in relazione all età del vostro bambino. - L attivazione di filtri e blocchi non è sufficiente, quindi meglio scaricare sul dispositivo i video che i nostri bambini vedono più spesso e non lasciare in mano loro il tablet/smartphone collegato a internet. Le alternative a tv e videogiochi 1) Leggere un libro 2) Colorare un disegno o disegnare 3) I travasi, mentre noi cuciniamo o facciamo altro, vicino a noi e con i nostri contenitori di plastica (a loro sembrerà di aiutarci)
4) Il gioco del colore preferito o cerca il colore 5) Le costruzioni 6) Gli adesivi attacca-stacca 7) Scelgo la foto che mi piace di più (stampare alcune foto dei nostri bambini che utilizzeranno per scegliere la preferita oppure descrivere quello che vedono, il momento vissuto) 8) l elenco qui si ferma volutamente perché sarebbe lunghissimo Con questo voglio solo ricordare quante alternative abbiamo, hanno i nostri bambini, rispetto a tv e videogiochi Ricordiamocelo, abbiamo le case piene di oggetti, ognuno di loro potrebbe trasformarsi in un gioco meraviglioso..
Per concludere Quotidianamente questi strumenti sono a nostra disposizione per interagire in modo diverso con i nostri bambini. Ognuno rappresenta un importante occasione di crescita personale (sotto il profilo cognitivo, coordinamento visuo-motorio ecc.) e di scambio relazionale (bambino-genitori; bambinofratelli/sorelle; bambino amici/cugini ecc). Quindi sì al loro uso, ma in modo ragionato, regolato, compromesso, discusso e rielaborato. No all utilizzo passivo, sregolato e disinteressato.
Letture consigliate Se desiderate leggere qualcosa in proposito, consiglio i seguenti libri di testo. Contattatemi! - I bambini e la TV (2007) di Dafna Lemish, Raffaello Cortina Editore. - 365 giochi senza TV (2010) di Steve Bennett, Ruth Loetterle Bennett, M. Melato, Editore: Elledici - Spot generation. I bambini e la pubblicità (2010)di Francesca R. Puggelli, Franco Angeli Editore - Puggelli, F.R. e Covelli, V. (2006), Pianeta Joystick: bambini e videogiochi. In A. Quadrio e F.R.Puggelli (a cura di), Obiettivo bambino. Rischi e opportunità dall infanzia all adolescenza, Milano, Giuffrè. - Michele Facci, Serena Valorzi e Mauri Berti (2015). Generazione Cloud. Essere genitori ai tempi di smartphone e tablet (Erickson). Venusia Covelli, Ph.D. Università degli studi e-campus Facoltà di Psicologia Via Isimbardi, 10, 22060, Novedrate (Como), Italy. Tel.: +39 031 7942111 Fax: +39 031 7942230; Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta Neurology, Public Health and Disability Unit Via G. Celoria 11, 20133, Milan, Italy Tel. +39 02 2394 2188 Fax. +39 02 2394 2442 e-mail: venusia.covelli@uniecampus.it; venusia.covelli@gmail.com Skype: venusia.covelli I miei recapiti