I PARASSITI ANIMALI ESPERIENZE IN AGRICOLTURA ED ORTICOLTURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I PARASSITI ANIMALI ESPERIENZE IN AGRICOLTURA ED ORTICOLTURA"

Transcript

1 I PARASSITI ANIMALI ESPERIENZE IN AGRICOLTURA ED ORTICOLTURA

2 L AMBIENTE AGRICOLO L uomo modifica con i suoi interventi colturali le condizioni naturali di vita delle piante. Ha quindi il dovere di intervenire con misure protettive per regolare i processi vitali delle piante che coltiva. La voracità degli insetti, lumache o vermi e bruchi si intensifica laddove le piante crescono stentate o quando le condizioni ambientale sono alterate; cioè terreno, calore, acqua, luce e sostanze minerali non si trovano nel giusto equilibrio. L uomo può modificare questo equilibrio attraverso una concimazione azotata che fa crescere la pianta in fretta e rigogliosa, ma i cui tessuti interni sono molli e gonfi. Anche l humus del terreno subisce delle alterazioni perché il troppo azoto causa un prematuro consumo delle riserve umiche. Piante coltivate con il metodo biodinamico hanno il 10% in più di sostanza secca e quindi un minor contenuto idrico. La diminuzione dell humus nel terreno abbassa il potenziale antifitopatogeno e quindi diminuisce la resistenza delle piante alle aggressioni di funghi ed insetti.

3 QUESTE PROBLEMATICHE SI POSSONO VEDERE ANCHE ATTRAVERSO ALTRI PUNTI DI VISTA. 1. Gli insetti e i funghi non sono le cause reali delle malattie delle piante, ma colpiscono solo specie malate o coltivate male. Fanno il censore che denuncia che le piante sono state coltivate in modo inadeguato; in altre parole gli agenti patogeni sono i professori di agraria della natura. 2. Il sistema di proteggere le piante contro gli agenti patogeni mediante irrorazioni, polverizzazioni, ecc. è antiscientifico e malsano poiché, anche in caso di successo, tali procedimenti non eliminano le cause del male e nascondono il vero problema: ottenere una coltivazione sana (Sir Albert Howard) 3. Il problema dei parassiti non riguarda tanto la loro comparsa sulla nostra pianta coltivata, quanto che noi, per il nostro tipo di produzione e per le nostre scarse conoscenze ecologiche, non siamo più in grado di far fronte in modo efficace alle malattie ed ai parassiti. (Otto Schmitt)

4 GLI INTERVENTI COLTURALI BASE PER REALIZZARE UN EQUILIBRIO NATURALE Lavorazione vivificante del terreno e concimazione La scelta di qualità adatte alla località ed alle condizioni climatiche Il rispetto dei processi ritmici nei regni della natura L incremento di animali e vegetali utili Solo in casi limite l impiego di mezzi per la lotta diretta contro i nocivi

5 IL MONDO DEGLI INSETTI LA MAGGIOR PARTE DEGLI INSETTI ATTRAVERSA UNO SVILUPPO A PIU STADI DETTO METAMORFOSI CON GRANDI DIFFERENZE DI COMPORTAMENTO E FORMA : UOVO LARVA PUPA (non per tutti gli insetti) ADULTO (IMAGO)

6 LA CLASSIFICAZIONE DEGLI INSETTI A tutt oggi si sono scoperte e classificate un milione di specie che rappresentano la maggioranza dell intero regno animale (in Europa ce ne sono ) Essi sono classificati in 29 gruppi detti ordini in cui la natura delle ali e la forma delle mascelle sono le principali caratteristiche per la loro collocazione sistemica La loro adattabilità è la ragione per la quale sono un gruppo di animali così sviluppato

7 ARTROPODI Gli insetti appartengono al gruppo degli artropodi (piedi articolati). Le zampe di tutti questi animali sono costituite da segmenti distinti, separati l uno dall altro da giunture flessibili. Gli insetti quando sono adulti hanno tre paia di zampe articolate e poi solo gli insetti hanno le ali.

8 IL CORPO DEGLI INSETTI E racchiuso da un robusto rivestimento con giunture flessibili che gli permettono il movimento. Questo rivestimento è simile ad una corazza ed è il sistema scheletrico degli artropodi. E suddiviso in tre regioni principali: il capo il torace l addome. Le tre regioni sono nettamente separate e da qui deriva la parola insetti cioè tagliato in parti.

9 TESTA Reca un paio di antenne utili per l orientamento e sulle antenne ci sono centinaia di minuscoli organi sensoriali che possono rilevare odori, suoni, correnti d aria ed anche calore. Quasi tutti gli insetti hanno due occhi piuttosto grandi occhi composti, costituiti da parecchie lenti separate che occupano tutto il capo (libellule). Molti insetti hanno occhi più semplici detti ocelli che sono disposti a triangolo sulla sommità del capo ma non formano immagini e sono sensibili alla luce ed all oscurità. Non hanno mascelle interne né scheletro interno e si cibano con l aiuto di arti modificati, detto apparato boccale, che è strutturato in base alla natura del loro cibo. Due sono i tipi principali: 1. Mordente che taglia e mastica il cibo prima di passarlo alla bocca (cavallette) 2. Aspirante che succhia ed aspira i liquidi delle piante ed anche di animali con dei veri aghi ipodermici. Si trova nelle pulci, mosche, farfalle, falene, ecc

10 TORACE Reca le ali (se sono presenti) e tre paia di zampe. Gli insetti adulti possono avere due paia di ali oppure come le mosche un solo paio. Le ali sono membranose e sostenute da una rete di nervature che serve a classificare l insetto. Nei coleotteri le ali anteriori sono modificate, robuste e cornee e coprono tutto il corpo, comprese le delicate ali posteriori. Gli insetti più primitivi non hanno ali (Es.: gli insetti che si trovano nel compost: millepiedi-collemboli-onisci ed anche il tanto importante lombrico) E protetto da alcune piastre robuste che sono parte dello scheletro esterno. La anteriore è nota come pronoto, che in alcuni insetti è stretto come il collare, ma nelle cavallette, nelle cimici e nei coleotteri è molto grande e copre tutto il torace ed il capo. Nella parte posteriore c è una piastra quasi triangolare detta scudetto. Lo scudetto nelle cimici è molto grande e forma un triangolo fra le basi delle ali anteriori e si estende fino all addome.

11 LE ZAMPE Le zampe hanno una forma legata alle abitudini dell insetto. Il segmento basale che si incardina sul torace si chiama coxa, di solito molto piccolo e seguito da un segmento più piccolo detto troncatere. Il troncatere è attaccato al femore che in genere è il segmento più grosso della zampa, non sempre il più lungo. Poi c è la tibia lunga e snella ed il piede o tarso che è costituito da 1 a 5 piccoli segmenti e di solito da 1-2 piccoli artigli sulla punta. Le zampe possiedono organi sensoriali quali peli e setole che sono sensitivi al tatto ed alle correnti d aria. Gli organi dell olfatto e del gusto sono generalmente concentrati sul tarso. I grilli hanno l organo dell udito nelle zampe anteriori alla sommità della tibia (nel ginocchio)

12 CICLO VITALE DEGLI INSETTI In un insetto ci possono essere fino a 50 mute nel corso della sua vita. La maggior parte muta da 4 a 10 volte prima di raggiungere la maturità. Metamorfosi parziale o incompleta quando il più piccolo (ninfa) assomiglia parzialmente all adulto. Metamorfosi completa quando l insetto passa attraverso uno stadio larvale e terminato questo diventa una pupa o crisalide prima di assumere le caratteristiche dell insetto adulto.

13 STRATEGIE DI DIFESA Gli insetti hanno molti nemici tra uccelli, lucertole, piccoli mammiferi, ragni, ecc per cui devono cercare di difendersi attraverso forme di cammuffamento. Alcuni insetti hanno organi di offesa, come i pungiglioni, oppure emettono acido formico o liquidi caustici o odori sgradevoli. Attraverso il mimetismo l insetto poi si nasconde assumendo forme e colori simili all ambiente che lo accoglie oppure con delle colorazioni (nero/giallo nero/rosso) che non lo rendono visibile ai predatori oppure lo associano ad insetti aggressivi.

14 Le chiocciole comuni si nutrono delle piante dell orto ma sono anche antagonisti naturali delle limacce. I coleotteri sono specializzati nel predare lumache. Il capo sottile permette loro di penetrare nella conchiglia.

15 Millepiedi, collemboli ed onisci sono tre antichi esempi di insetti primordiali che vivono nel terreno ed in particolare nel cumulo del compost.

16 Un esempio di mimetismo di questo ragno che assumendo il colore del fiore può attendere le prede adatte.

17 Le sputacchine proteggono la loro prole dai nemici e dalla disidratazione con nidi di schiuma

18 La locusta verde è la specie di cavalletta più grande del nostro ambiente ed appartiene agli organismi indifferenti

19 Il grillotalpa è un insetto che può arrecare gravi danni ma si nutre anche di insetti e limacce e saltuariamente mangia foglie e radici.

20 Il maggiolino un tempo era considerato un insetto nocivo perché le sue larve si nutrivano delle radici delle piante, ora lo si incontra raramente

21 Le cimici predatrici sono importanti organismi utili nell orto qui afferra una dorifora della patata.

22 Le mosche bianche succhiano i succhi vegetali sulla pagina inferiore delle foglie. Le pupe delle mosche bianche vengono parassitizzate (individui di color nero) dall Encarsia formosa.

23 Le forficule si nutrono di numerose specie dannose: afidi, cocciniglie, bruchi e larve di altri insetti.

24 Le generazioni estive di afidi vengono partorite vive senza bisogno di fecondazione (partenogenesi)

25 Una larva di coccinella mentre si nutre di un afide. Le uova delle coccinelle sono deposte in prossimità delle colonie di afidi. Non solo le larve ma anche le coccinelle adulte si nutrono degli afidi

26 La crisopa si nutre di insetti succhiatori delle piante, è anche chiamata il leone degli afidi. La larva della crisopa è una importante distruttrice di afidi.

27 Le larve delle sirfidi sono degli importanti antagonisti degli afidi. L insetto adulto è un rilevante impollinatore dei fiori.

28 Anche la cavolaia ha il suo antagonista. L aphanteles glomeratus depone le sue uova sulle sue larve.

29 La raganella ha una colorazione verde sgargiante e siede spesso sugli alberi e gli arbusti e nei nostri ambienti sta diventando una specie rara.

30 L orbettino è imparentato più con le lucertole che con i serpenti. Si ciba di limacce, vermi, insetti e le loro larve.

31 Il porcospino è un importante animale utile che si nutre di limacce e di numerosi insetti nocivi. Anche il toporagno appartiene agli insettivori. La talpa si nutre di numerosi insetti dannosi che vivono sotto terra e delle loro larve.

32 Durante l allevamento dei piccoli il codirosso si nutre di una quantità enorme di insetti.

33 RICERCA DI HANS STEINER SU INSETTI SU UNA PIANTA DI MELO (1958) Finchè l uomo non interviene si crea fra gli insetti divoratori e gli insetti divorati un equilibrio che impedisce ogni tipo di predominio. PIANTA NON TRATTATA 1000 specie di artropodi (300 a spese dell albero solo 70 si potevano considerare dannose), 300 parassitano altri insetti, 200 vivevano come predatori ed altre 100 si nutrivano di licheni, residui di legno, ecc Nella chioma di un albero di 30 anni sono stati trovati animaletti ed a seconda del loro comportamento verso il melo vennero classificati in nocivi, utili ed indifferenti. Nell albero non trattato nocivi e utili si equilibravano ed i neutri erano in maggioranza. Tutti insieme formavano una comunità naturale di vita stabile. DOPO UN TRATTAMENTO CON INSETTICIDI E FUNGHICIDI CHIMICI Gli insetti sopravvissuti erano per 2/3 nocivi, ¼ neutrali e solo 1/10 utili.

I.C. A. Manzoni di Ornago ARTROPODI A.S. 2010/2011 Eleonora Parenti & Giorgia Terranova

I.C. A. Manzoni di Ornago ARTROPODI A.S. 2010/2011 Eleonora Parenti & Giorgia Terranova LE LORO CARATTERISTICHE Gli artropodi sono forniti di un esoscheletro (cioe' uno scheletro esterno) composto da una proteina dura, la chitina. Anche se gli artropodi hanno un esoscheletro le altri parti

Dettagli

INSETTARIO VIRTUALE. PARCO del MOLGORA. Scuola Secondaria di Primo Grado Burago di Molgora Classi 1A-1B Aprile- Maggio 2012

INSETTARIO VIRTUALE. PARCO del MOLGORA. Scuola Secondaria di Primo Grado Burago di Molgora Classi 1A-1B Aprile- Maggio 2012 PARCO del MOLGORA Parco Locale di Interesse Sovracomunale INSETTARIO VIRTUALE Scuola Secondaria di Primo Grado Burago di Molgora Classi 1A-1B Aprile- Maggio 2012 GLI INSETTI Comprendono pulci, libellule,

Dettagli

MA COME VIVE UN APE E QUALI SONO I SUOI COMPITI?

MA COME VIVE UN APE E QUALI SONO I SUOI COMPITI? MA COME VIVE UN APE E QUALI SONO I SUOI COMPITI? LE API VOLANDO DA UN FIORE ALL ALTRO RACCOLGONO IL NETTARE PRODOTTO DAI FIORI E LO UTILIZZANO PER FARE IL MIELE CHE SARA UNA PREZIOSA SCORTA DI CIBO PER

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

Soluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL. Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche

Soluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL. Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche Soluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche Le PULCI possono rappresentare un vero disturbo per il tuo animale, tormentandolo senza tregua e

Dettagli

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule piccolissime e visibili solo al microscopio.

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Quanti animali! Mettiamo ordine

Quanti animali! Mettiamo ordine Quanti animali! Mettiamo ordine Quando... Classe III mangia, è mangiato Quanto... 3 mesi CON... Italiano Educazione all immagine Matematica COME... Immagini chiare e dettagliate Filmati :EARTH,OCEANI,LIFE

Dettagli

COM È FATTA UNA FARFALLA?

COM È FATTA UNA FARFALLA? COM È FATTA UNA FARFALLA? CORPO SUDDIVISO IN 3 SEGMENTI - TESTA - TORACE - ADDOME 3 PAIA DI ZAMPE = 6 ZAMPE 2 PAIA DI ALI = 4 ALI 1 SPIRITROMBA: è l organo con cui le farfalle succhiano il nettare dai

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

La catena alimentare. Sommario

La catena alimentare. Sommario La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori

Dettagli

GLI INSETTI. L apparato boccale può essere vario: adatto per masticare (cavallette), succhiare (farfalle), pungere (zanzare) ecc.

GLI INSETTI. L apparato boccale può essere vario: adatto per masticare (cavallette), succhiare (farfalle), pungere (zanzare) ecc. GLI INSETTI il corpo è suddiviso in tre zone denominate capo, torace e addome, su cui si inseriscono le antenne, le zampe e le ali. Sono ricoperti da uno scheletro esterno detto esoscheletro, formato da

Dettagli

ACARI CLASSIFICAZIONE. Regno:Animalia Phylum:Arthropoda Classe: Aracnida CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI ACARI

ACARI CLASSIFICAZIONE. Regno:Animalia Phylum:Arthropoda Classe: Aracnida CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI ACARI I PRINCIPALI NEMICI DELLE NOSTRE PIANTE ACARI CLASSIFICAZIONE Regno:Animalia Phylum:Arthropoda Classe: Aracnida CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI ACARI Gli Acari sono degli artropodi (dal greco "artros =

Dettagli

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA (Pezzo di formaggio ammuffito) Problema: cos è quest oggetto? Discussione dei bambini: osservazione, annusa mento e proposta di varie risposte, tra cui è formaggio con

Dettagli

Gli organismi viventi

Gli organismi viventi Gli organismi viventi Gli organismi viventi Quali caratteristiche contraddistinguono i viventi? È facile distinguere un organismo vivente da un oggetto non vivente? Gli organismi viventi Tutti gli organismi

Dettagli

Cimice dei letti. a cura di Marco Gusti Agrotecnico

Cimice dei letti. a cura di Marco Gusti Agrotecnico Cimice dei letti Novità Novitàper il il controllo controllo delle delle cimici cimici dei dei letti letti a cura di Marco Gusti Agrotecnico Consulente in Igiene ambientale, disinfestazione, derattizzazione,

Dettagli

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V7 BATTERI V6 M2 U2

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V7 BATTERI V6 M2 U2 VEGETAL E U R S T Vegetali BATTER V6 M2 U2 1 VEGETAL E U R S T BATTER Nel terreno vivono moltissimi organismi viventi. Alcuni li avrete sicuramente già visti o addirittura studiati (es. talpa, lombrico,

Dettagli

Altri materiali biodegradabili: segatura, trucioli di legno non trattato, tovagliolini di carta bianchi

Altri materiali biodegradabili: segatura, trucioli di legno non trattato, tovagliolini di carta bianchi 1. Cos è Il compostaggio è il risultato di un nuovo modo di trattare i rifiuti organici e vegetali. È semplice: noi tutti produciamo una certa quantità di rifiuti ogni giorno. Parte dei rifiuti prodotti

Dettagli

Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare

Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare Disciplina:Scienze Livello:A2-B1 COME SI NUTRE UNA PIANTA? Gruppo 6 Autori:Albanello Aida, Peretti Chiara, Pontara Susanna, Pignataro Stefania. Destinatari:Percorso

Dettagli

LA NATURA E LA SCIENZA

LA NATURA E LA SCIENZA LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte

Dettagli

IL REGNO ANIMALE. Descrizione dell unità

IL REGNO ANIMALE. Descrizione dell unità IL REGNO ANIMALE Descrizione dell unità Tematica Attraverso l osservazione diretta di alcune specie animali gli alunni identificano semplici criteri di classificazione. Comprendono che per conoscere gli

Dettagli

Caratteri distintivi degli Insetti

Caratteri distintivi degli Insetti GLI ARTROPODI Animali il cui nome significa letteralmente zampe articolate ; i loro arti sono infatti costituiti da parti rigide articolate fra loro. Tutti gli artropodi hanno in comune le seguenti caratteristiche:

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: il mondo degli insetti BREVE DESCRIZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO: l unità di apprendimento ha l intento di presentare le caratteristiche del mondo degli insetti, esseri

Dettagli

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola.

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. L ENERGIA Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. La giornata è appena iniziata e hai già usato tantissima ENERGIA:

Dettagli

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V5 I SEMI V1 V2 V3 V8 U1

VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V5 I SEMI V1 V2 V3 V8 U1 VEGETAL L P E U R S T Vegetali SEM V1 V2 V3 V8 U1 1 VEGETAL L P E U R S T SEM Quando un seme cade nel terreno può germogliare se trova le condizioni adatte. Esperienza 1: om è fatto un seme. Materiale

Dettagli

Le avversità delle piante ornamentali

Le avversità delle piante ornamentali Seminario Grottammare (AP) Le avversità delle piante ornamentali La gestione delle avversità in ambito urbano Luigi Delloste Per avversità ambientale si intende qualsiasi evento, sia di origine climatica

Dettagli

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA

Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA Attività di Educazione Ambientale per le SCUOLE DELL INFANZIA PRECISAZIONI: I percorsi sono consigliati per tutte le classi: varierà la specificità ed il grado di approfondimento del programma. La maggior

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA) /ESPERIENZE LA CONOSCENZA DEL MONDO L alunno osserva con curiosità lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause, rendendosi sempre più

Dettagli

I corroboranti ed i mezzi tecnici per l agricoltura

I corroboranti ed i mezzi tecnici per l agricoltura SEMINARIO Le pratiche agricole sostenibili in campo e in serra: mezzi tecnici, consumi idrici e pacciamatura Cremona, 26 febbraio 2015 I corroboranti ed i mezzi tecnici per l agricoltura L EVOLUZIONE DEL

Dettagli

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici L AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività economica che consiste

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Unità SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Il sistema nervoso Un uomo viaggia in autostrada. E molto attento: guarda le auto che gli stanno davanti, guarda lo specchietto retrovisore, controlla la velocità,

Dettagli

Diversità tra i viventi

Diversità tra i viventi Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA 2. L alunno riconosce e descrive i fenomeni fondamentali del mondo fisico, biologico e tecnologico. 1a. Osservare con attenzione il mondo circostante

Dettagli

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) una componente biotica (esseri viventi) - (batteri, funghi, piante, animali, ecc.) ECOLOGIA (Häckel 1866) Scienza

Dettagli

"ORO NERO" Fertilizzante organico, biologico, ottenuto da solo letame.

ORO NERO Fertilizzante organico, biologico, ottenuto da solo letame. "ORO NERO" Fertilizzante organico, biologico, ottenuto da solo letame. Figura 1 PRESENTAZIONE HUMUS (PORCELLINO) il prezioso e indispensabile nutriente biologico, per tutte le coltivazioni da interni e/o

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N 4 A BAROLINI VIA R PALEMONE, 20 CAP 36100-0444 500094-0444 504659 - segdidattica@ic4baroliniit CODICE FISCALE 80016410245

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

LE PIANTE. acqua anidride carbonica

LE PIANTE. acqua anidride carbonica Unità La foglia e la fotosintesi La foglia è la parte principale della pianta, perché nelle foglie la pianta produce il proprio cibo. luce solare acqua anidride carbonica clorofilla glucosio ossigeno Nella

Dettagli

Clima e orsi polari Svolgimento della lezione

Clima e orsi polari Svolgimento della lezione Scheda per gli insegnanti Clima e neve WWF SVIZZERA www.wwf.ch/scuola L inverno per gli animali Clima e orsi polari Svolgimento della lezione - Ogni bambino riceve un biglietto con una caratteristica riguardante

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

PianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01

PianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01 PianOperaPagineSingole22x27.indd 1 05/07/10 15:01 L enciclopedia visuale più completa sul mondo dei cani Una guida unica e pratica, di facile consultazione e con tutte le informazioni per conoscere e capire

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

PRIMA DELLA VISITA SUL CAMPO

PRIMA DELLA VISITA SUL CAMPO PRIMA DELLA VISITA SUL CAMPO Abbiamo effettuato una sorta di progettazione partecipata per individuare obiettivi ed attività da svolgere durante l esperienza sul campo, stimolando i ragazzi ad individuarli/proporli

Dettagli

LEPIDOTTERI. Ordine molto vasto (165.000 specie di cui più di 4500 in Italia) Ali ricoperte da squame

LEPIDOTTERI. Ordine molto vasto (165.000 specie di cui più di 4500 in Italia) Ali ricoperte da squame LEPIDOTTERI Ordine molto vasto (165.000 specie di cui più di 4500 in Italia) Ali ricoperte da squame Adulti con costumi diurni (farfalle) o notturni (falene). LEPIDOTTERI I bruchi (larve polipode) sono

Dettagli

PROPOSTA N 17 Proposta individuale

PROPOSTA N 17 Proposta individuale PROPOSTA N 17 Proposta individuale Costruzione del grano in tridimensione: Il mio campo di grano I bambini,dopo aver preparato,con la tecnica della spugna e la tempera i colori della terra, su di un cartoncino,disegnano

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO. Il mondo della natura

ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO. Il mondo della natura ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO Il mondo della natura Non viventi Viventi animali piante funghi invertebrati vertebrati

Dettagli

Le Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali.

Le Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Minerali e Rocce Le Rocce Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Origine delle rocce Le Rocce La roccia è tutto ciò che forma la crosta terrestre,

Dettagli

Una vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia

Una vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia La Zanzara Tigre Importata nel mondo occidentale dall Asia, probabilmente grazie al commercio di copertoni usati, dove ha trovato una nicchia adatta alla propria diffusione, la Zanzara Tigre (Aedes albopictus)

Dettagli

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni. GLI AUSTRALOPITECHI Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo (cartine, immagini, tabelle ) Obiettivi: studio dell evoluzione dell uomo

Dettagli

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI

Dettagli

Spunti di giardinaggio: Amici & Nemici nell orto-giardino

Spunti di giardinaggio: Amici & Nemici nell orto-giardino Spunti di giardinaggio: Amici & Nemici nell orto-giardino Ciascuno di noi prova simpatia o antipatia per alcune persone piuttosto che per altre. Per le piante è lo stesso: hanno delle affinità con alcune

Dettagli

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

La zanzara tigre (Aedes albopictus)

La zanzara tigre (Aedes albopictus) La zanzara tigre (Aedes albopictus) Introduzione In questo capitolo saranno descritte alcune caratteristiche della zanzara tigre al fine di capire meglio: perché la si cerca e combatte come riconoscerla

Dettagli

PER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa

PER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa CANAPA PER LA SALUTE Cosmetici con fitocomplesso di canapa I cosmetici trompetol & CANNABIOS si basano su molti anni di esperienza in profondità della conoscenza degli straordinari poteri delle erbe e

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante

Dettagli

Le piante sulla nostra tavola

Le piante sulla nostra tavola Unità didattica Piante e Alimentazione Le piante sulla nostra tavola Durata 0 minuti Materiali necessari - almeno un ortaggio da ciascun organo di una pianta, si consigliano: - carote - piselli o fagioli

Dettagli

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale Scuola Primaria Paritaria «San Giuseppe» Foggia Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale 17 e 24 aprile 2012 Dott. Felice Lipari odontoiatra IL SORRISO Ciao, amici, sapete che il nostro sorriso

Dettagli

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole.

COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole. LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado

Dettagli

L eccezionale. qualità dei prodotti genuini italiani

L eccezionale. qualità dei prodotti genuini italiani L eccezionale qualità dei prodotti genuini italiani "Mangiare é uno dei quattro scopi della vita... Quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo." ITALIANITÀ L eccezionale qualità dei prodotti genuini

Dettagli

ALLA SCOPERTA DI UN MONDO MICROSCOPICO

ALLA SCOPERTA DI UN MONDO MICROSCOPICO ALLA SCOPERTA DI UN MONDO MICROSCOPICO Capire chi siamo, come siamo fatti e in che mondo viviamo sono esigenze vitali delle persone e, in particolare, dei bambini. Bisogna allora cominciare a guardare

Dettagli

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb) LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo

Dettagli

organismi e classificazione

organismi e classificazione Biologia marina organismi e classificazione Artropodid Echinodermi d i TERZA LEZIONE A CURA DELLA PROF.SSA ROSA DOMESTICO I.I.S NINO BIXIO PIANO DI SORRENTO ARTROPODI Artropodi Phylum di animali a simmetria

Dettagli

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE MUTAZIONI ED EVOLUZIONE Durante la duplicazione del DNA possono verificarsi errori di copiatura se ad esempio al posto di una base azotata ne viene inserita un altra. In questo caso può succedere che cambi

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)

Dettagli

Testo informativo: «La balenottera azzurra». Lavoro collettivo realizzato dagli alunni di 4^ B con l utilizzo della LIM. Sono state lette le

Testo informativo: «La balenottera azzurra». Lavoro collettivo realizzato dagli alunni di 4^ B con l utilizzo della LIM. Sono state lette le Testo informativo: «La balenottera azzurra». Lavoro collettivo realizzato dagli alunni di 4^ B con l utilizzo della LIM. Sono state lette le informazioni a disposizione. Sono state selezionate quelle più

Dettagli

PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio

PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Con la collaborazione con il Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio SCUOLA PRIMARIA GALILEO GALILEI CLASSE 3A e 3B ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Le attività si sono svolte

Dettagli

Utilizzo: il Giardino delle farfalle è il prodotto principale e più importante per l attuazione del progetto Effetto Farfalla.

Utilizzo: il Giardino delle farfalle è il prodotto principale e più importante per l attuazione del progetto Effetto Farfalla. à 1 ù ù 2 ù 3 Utilizzo: il Giardino delle farfalle è il prodotto principale e più importante per l attuazione del progetto Effetto Farfalla. E strettamente collegato alla creazione dei corridoi ecologici

Dettagli

Diario del 29 maggio 2013

Diario del 29 maggio 2013 Nel mio territorio Una giornata in fattoria didattica alla scoperta dell ambiente e dell attività agricola Diario del 29 maggio 2013 1 l avventura ha inizio START Eccoci qui ancora una volta per un avventura

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

Azione 1 Italiano come L2- La lingua per studiare. Disciplina: Scienze 1 Livello: A2 LO STAGNO

Azione 1 Italiano come L2- La lingua per studiare. Disciplina: Scienze 1 Livello: A2 LO STAGNO Azione 1 Italiano come L2- La lingua per studiare Disciplina: Scienze 1 Livello: A2 LO STAGNO Gruppo 11 Autori: Sasso Nicoletta, Mel Nerina, De Polo Fauzia, Zecchinon Giuseppina Destinatari: alunni I biennio

Dettagli

Ciao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua

Ciao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua L acqua è la sostanza che rende possibile la vita degli uomini, degli animali e delle piante sulla terra. Non a caso le prime forme di vita si sono sviluppate nell acqua. Anche se la terra è ricoperta

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

www.coolandclean.ch Circuito del tabacco Schede informative

www.coolandclean.ch Circuito del tabacco Schede informative www.coolandclean.ch Circuito del tabacco Schede informative Foto: UFSPO / Ulrich Känzig 1 Il tabacco è tossico corretta Il tabacco contiene nicotina, una sostanza presente soprattutto nella pianta di tabacco

Dettagli

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini INDICAZIONI DIDATTICHE Agostino Traini Illustrazioni dell autore serie Il mondo del

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Catene alimentari. Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado

Catene alimentari. Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado Catene alimentari Scuola primaria (4^-5^) e secondaria di 1 o grado Processi vitali Tutti gli animali sono caratterizzati da sette processi vitali: 1. Movimento - riescono a muovere il corpo 2. Respirazione

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

IL SUOLO AMBIENTE VIVO gli organismi che vivono nel suolo

IL SUOLO AMBIENTE VIVO gli organismi che vivono nel suolo IL SUOLO AMBIENTE VIVO gli organismi che vivono nel suolo Le forze inorganiche creano sempre solo l inorganico. Mediante una forza superiore che agisce nel corpo vivente, al cui servizio sono le forze

Dettagli

DAI DINOSAURI AI RETTILI ATTUALI. Analogie e differenze tra dinosauri e rettili attuali.

DAI DINOSAURI AI RETTILI ATTUALI. Analogie e differenze tra dinosauri e rettili attuali. DAI DINOSAURI AI RETTILI ATTUALI Analogie e differenze tra dinosauri e rettili attuali. Temi sviluppati: Lucertole o dinosauri? Grandi differenze e analogie tra rettili attuali e dinosauri Grado di parentela

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Progetto OSSERVO E MISURO.L ACQUA Per scuola sec di 1 grado e biennio di scuola sec. di 2 grado

Progetto OSSERVO E MISURO.L ACQUA Per scuola sec di 1 grado e biennio di scuola sec. di 2 grado Progetto OSSERVO E MISURO.L ACQUA Per scuola sec di 1 grado e biennio di scuola sec. di 2 grado ECOLOGIA A MIRABILANDIA Gli organismi delle comunità di un ambiente naturale non vivono isolati. Ciascuno

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Antincendio. Corso per Volontari Operativi Generici di Protezione Civile

Antincendio. Corso per Volontari Operativi Generici di Protezione Civile Antincendio Corso per Volontari Operativi Generici di Protezione Civile realizzato secondo gli Standard Regionali in materia di Formazione per la Protezione Civile D.G.R. 4036/2007 - Scuola Superiore di

Dettagli

L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari

L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari Per introdurre il discorso delle Catene Alimentari, dobbiamo ampliare il discorso e spiegare il concetto di Ecosistema A.Morroni - S.Pizzingrilli 1 Indice

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI

CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI CATENE ALIMENTARI E RETI ALIMENTARI Nella biologia, lo studio degli esseri viventi, è molto importante sapere chi mangia che cosa. Questa informazione serve per capire che tutti gli esseri viventi sono

Dettagli

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 I CINQUE SENSI 1. Osservare il funzionamento del proprio corpo per riconoscerlo come organismo complesso 2. Osservare e riconoscere alcune caratteristiche dei corpi

Dettagli

Preparare il nostro mondo per loro. Dove lo metto Come lo metto Cosa gli metto a disposizione. Annastella Gambini, preparare il nostro mondo per loro

Preparare il nostro mondo per loro. Dove lo metto Come lo metto Cosa gli metto a disposizione. Annastella Gambini, preparare il nostro mondo per loro Preparare il nostro mondo per loro Dove lo metto Come lo metto Cosa gli metto a disposizione Preparare il nostro mondo per loro Dove lo metto (come gli spinarelli???) Come lo metto (stare ad ascoltare)

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

Paletta, vasi, semi e piantine: la primavera è la stagione ideale per creare un piccolo orto. Anche sul balcone. Basta poco: semplici vasi possono

Paletta, vasi, semi e piantine: la primavera è la stagione ideale per creare un piccolo orto. Anche sul balcone. Basta poco: semplici vasi possono Paletta, vasi, semi e piantine: la primavera è la stagione ideale per creare un piccolo orto. Anche sul balcone. Basta poco: semplici vasi possono ospitare i pomodorini a grappolo, i pisellini, le fragoline,

Dettagli

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni

Dettagli

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie

Dettagli