METAEMOZIONE, COMPETENZA EMOTIVA E COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "METAEMOZIONE, COMPETENZA EMOTIVA E COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI"

Transcript

1 Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) METAEMOZIONE, COMPETENZA EMOTIVA E COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI TEC Test of Emotion Comprehension (Pons ed Harris, 2000; versione italiana a cura di Albanese e Molina, 2008) Dott.ssa Barbara Girani De Marco

2 In questa lezione: 1. Aspetti teorici principali (metaemozione, competenza emotiva e comprensione delle emozioni) 2. Individuare le caratteristiche dello strumento (tavole n.23 in versione maschile e femminile) e le componenti valutate nel test 3. Video bambino con sindrome di Down 4. TEC e riflessioni sulla pratica psicologica ed educativa

3 What is an emotion? (James, 1884) Prospettiva evoluzionisticofunzionalista: emozioni come innate, ereditate dalla specie. Si attivano in modo differenziato con determinati stimoli. Si sottolinea il loro ruolo adattivo (Darwin, 1872; Tomkins, 1962; Ekman e Friesen, 1971; Izard, 1977; Plutchik, 1980). Prospettiva cognitivista: emozione come risultato di valutazioni cognitive che l individuo attua di fronte ad uno stimolo interno o esterno a sè (Schacther, Singer, 1962; Lazarus, 1982; Scherer, 1984). Prospettiva sociocostruzionista: viene sottolineato il ruolo comunicativo delle emozioni. Il fine delle emozioni è stabilire relazioni con gli altri (Trevarthen, 1979; Harrè, 1986; Saarni, 1999).

4 Emozione oggi Oggigiorno definizione multimodale secondo cui l emozione implica aspetti biologici, cognitivi, espressivi, motivazionali, soggettivi, culturali. L emozione, per essere considerata tale, deve venire suscitata da uno specifico stimolo esterno o interno all individuo, durare per un tempo limitato ed essere costituita da diverse componenti o modalità di reazione (l attivazione fisiologica, la valutazione della situazione-stimolo innescante, la componente motivazionale, il comportamento espressivo e il sentimento o vissuto soggettivo) (Schmidt e Tinti, 2002).

5 Emozioni ed abilità ad esse legate -Accanto alla discussione sulla definizione stessa di emozione, si inserisce un ampio filone di ricerche relative alle capacità legate alle emozioni. - In particolare, la psicologia dello sviluppo sta mostrando un crescente interesse verso la cosiddetta competenza emotiva ovvero l insieme delle capacità che consentono di riconoscere, comprendere, rispondere coerentemente alle emozioni altrui e di regolare l espressione delle proprie (in Albanese, Lafortune, Daniel et al., 2006).

6 Emozioni ed abilità ad esse legate - Un sostanziale contributo nello studio della competenza emotiva è stato offerto da Carolyn Saarni (1999) che la descrive come il risultato di otto capacità: - la consapevolezza dei propri stati emotivi, - la capacità di percepire le emozioni altrui, - l uso di una terminologia emotiva appropriata, - l empatia, - la capacità di distinguere tra stati emotivi manifesti e provati, - la capacità di coping adattivo mediante autoregolazione, - la consapevolezza dell importanza della comunicazione nelle relazioni interpersonali e l autoefficacia emotiva.

7 Emozioni ed abilità ad esse legate - Il contributo di Saarni risulta essere innovativo per due aspetti principali: - viene dato rilievo all interazione dinamica tra fattori personali (capacità di base), sociali (comportamenti appresi) e culturali (valori), sottolineando come l individuo emotivamente competente utilizza le proprie capacità emotive in contesti culturali specifici per il raggiungimento dei risultati socio-relazionali desiderati; - l autrice focalizza l attenzione sulla sfera metacognitiva, ovvero la consapevolezza e la gestione delle proprie emozioni.

8 Metaemozione: definizioni e applicazioni Definizione: con il termine metaemozione si intende da un lato la comprensione che il soggetto ha della natura, delle cause e delle possibilità di controllare le emozioni; dall altro, la capacità del soggetto di controllare e regolare l espressione delle emozioni (Pons e Harris, 2000) Lo sviluppo della metaemozione è diventato, quindi, negli ultimi vent anni, oggetto di studio della psicologia dello sviluppo rappresentando il paradigma di ricerca con cui si traduce il processo metacognitivo nello sviluppo delle emozioni (Pellerey, 2003). A partire da queste premesse l obiettivo di alcuni ricercatori è stato quello di analizzare l evoluzione di una tale competenza (Harris, 1991, trad. it.; 1983; Harris et all., 1981).

9 verso la competenza metaemotiva I bambini acquisiscono gradualmente una comprensione della propria vita emotiva diventando sempre più abili nel fronteggiare situazioni di disagio e di ansia; inoltre, la competenza nell affrontare più efficacemente le proprie emozioni trova la sua origine nella comprensione delle loro cause (Pons, Harris e de Rosnay, 2000; Saarni, Mumme e Campos, 1998) La competenza metaemotiva comprende tutti i processi auto-regolativi attraverso cui un soggetto, consapevole che esiste una emozione, si interroga sulla sua natura, sulle sue cause e sulle modalità di esprimerle e condividerle con l ambiente (Pons e Doudin, 2000). Un lavoro recente e sistematico sullo sviluppo delle competenze metaemotive in bambini dai due agli undici anni è stato svolto da Pons e Harris (2000, 2004) attraverso la costruzione e l impiego di un test, il Test of Emotion Comprehension (TEC) di cui abbiamo curato la validazione italiana (Albanese et al 2006)

10 La comprensione delle emozioni Negli ultimi trent anni, i ricercatori hanno utilizzato diversi strumenti per valutare l abilità dei bambini di assumere le prospettive emotive degli altri (perspective-taking) e per indagare le conoscenze rispetto all atteggiamento emotivo (Harris, 1989; Saarni, 1999). Globalmente definite come comprensione delle emozioni da Harris (1989) Comprensione del bambino della natura, delle cause e delle conseguenze delle emozioni, della possibilità di controllare l espressione emotiva e regolarne gli effetti. Emozione come oggetto di conoscenza

11 Esercitazione: individuare le componenti valutate attraverso il Foglio di risposta considerando che: Componente 1 (item 1-5) = Riconoscimento Componente 2 (item 6-10) Componente 3(item 11-12) Componente 4(item 13) Componente 5 (item 14-17) Componente 6 (item 18) Componente 7 (item 19) Componente 8 (item 20) Componente 9 (item 21-23)

12 TEC- Test per valutare la comprensione delle emozioni Il Tec permette di valutare la natura complessiva dello sviluppo delle emozioni e la variabilità individuale. Il TEC valuta 9 componenti di comprensione delle emozioni: 1. Riconoscimento (etichettamento) 2. Causa esterna (situazionale) 3. Desiderio 4. Conoscenza (credenza) 5. Ricordo 6. Regolazione 7. Occultamento (nascondere) 8. Emozioni miste (ambivalenti) 9. Morale

13 TEC- Test per valutare la comprensione delle emozioni In generale si possono individuare tre distinti stadi di sviluppo: verso i 3 anni i bambini si focalizzano sulle determinanti esterne e situazionali delle emozioni; tra i 4 e i 7 anni, la comprensione delle emozioni acquista carattere mentalistico, ovvero le persone sono viste come agenti intenzionali motivate dai desideri; dagli 8 anni, i bambini diventano più consapevoli del fatto che una persona può riflettere su una situazione con varie prospettive (emozioni ambivalenti, emozioni sociali). Ordinamento gerarchico del campione italiano: I. Riconoscimento (etichettamento) II. Causa esterna (situazionale) III. Desiderio IV. Conoscenza (credenza) V. Ricordo VI. Occultamento (nascondere) VII. Morale VIII. Regolazione IX. Emozioni miste (ambivalenti)

14 Età di sviluppo delle diverse componenti Comprensione della natura delle emozioni 1. Riconoscimento e categorizzazione di gioia, paura, tristezza, collera (2-3 anni) 8. Categorizzazione di emozioni miste (8 anni) Comprensione delle cause delle emozioni 2. Comprensione delle cause esterne (3 anni) 3. Comprensione del ruolo dei desideri (4 anni) 4. Comprensione del ruolo delle credenze (6 anni) 5. Comprensione dell influenza dei ricordi (5-6 anni) 9. Comprensione del ruolo della morale (8 anni) Comprensione del controllo delle emozioni 7. Distinzione emozione apparente/provata (6 anni) 6. Regolazione dell esperienza emotiva (8 anni) (a cura di Albanese e Molina, 2008, p. 29)

15 L andamento delle competenze nel campione di standardizzazione italiana Punteggi medi per età (in anni) N Media 3 anni 110 2,11 4 anni 113 3,19 5 anni 109 4,62 6 anni 107 5,62 7 anni 107 6,28 8 anni 106 7,07 9 anni 104 7,73 10 anni 104 7,88 11 anni 107 8,03 Totale 967 5,79

16 Libro TEC e alcune ricerche Relazioni di attaccamento e stile materno Competenza linguistiche Memoria di lavoro non verbale Comprensione delle emozioni Relazione tra dimensione cognitiva, affettiva e sociale Abilità sociali (comportamenti prosociali)

17 Spunti e riflessioni Interessante indagare cosa avviene in popolazioni atipiche (bambini con autismo, maltrattati, )? Quali implicazioni e quali suggerimenti può fornire questo test? In ambito psicologico In ambito educativo In ambito scolastico

18

19 TEC di L. (età 7 anni) bambino con sindrome di Down Componenti Punteggio Riconoscimento 1 Causa esterna 0 Desiderio 0 Conoscenza 0 Ricordo 1 Regolazione 1 Occultamento 1 Emozioni miste 0 Morale 0 Punteggio Totale: 4

TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni)

TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) TEC Test of Emotion Comprehension (Test di Comprensione delle Emozioni) (Pons ed Harris, 2000; versione italiana

Dettagli

Dialogo verbale sulle emozioni genitore/bambino

Dialogo verbale sulle emozioni genitore/bambino Dialogo verbale sulle emozioni genitore/bambino SCIENZE MOTORIE II ANNO scuola di medicina A.A. 2007/18 PROF.SSA Valeria Nieddu Insieme di abilità necessarie per essere efficaci nelle transazioni sociali

Dettagli

Cosa sono le emozioni?

Cosa sono le emozioni? Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto

Dettagli

LA COMPETENZA EMOTIVA

LA COMPETENZA EMOTIVA Psicologia dello Sviluppo corso progredito Prof.ssa Ersilia Menesini IL POTENZIAMENTO DELLA COMPETENZA EMOTIVA Seminario Dott.ssa Pamela Calussi LA COMPETENZA EMOTIVA Capacità di un individuo di riconoscere

Dettagli

LA COMPETENZA EMOTIVA

LA COMPETENZA EMOTIVA LA COMPETENZA EMOTIVA Corso di Psicologia delle Disabilità e dell Integrazione Eleonora Farina Università degli Studi di Milano Bicocca Scindere il lato cognitivo della nostra coscienza da quello affettivo

Dettagli

LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE. Dott. Riccardo Cazzulo

LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE. Dott. Riccardo Cazzulo LE EMOZIONI CHE CREANO SALUTE Dott. Riccardo Cazzulo ROLANDO TORO CONTAGIATORE DI EMOZIONI POSITIVE Il 19 luglio 2011, l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che La ricerca della felicità

Dettagli

MI SENTO.DUNQUE SONO. Dott.ssa Lucia Elia Psicologa e Psicoterapeuta

MI SENTO.DUNQUE SONO. Dott.ssa Lucia Elia Psicologa e Psicoterapeuta MI SENTO.DUNQUE SONO Dott.ssa Lucia Elia Psicologa e Psicoterapeuta LE EMOZIONI GIOCANO UN RUOLO IMPORTANTE NELLO SVILUPPO DELLA PERSONALITA In particolare nel valutare lo sviluppo sociale del bambino(rubin,

Dettagli

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza

Dettagli

Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti tra funzionamento metacognitivo e attivazione motivazionale interpersonale

Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti tra funzionamento metacognitivo e attivazione motivazionale interpersonale APC SPC Roma, R.C. Laura Conti, T. Fera, M. Brasini, F. Monticelli, A Orritos, Orritos V. V Silvestre, Silvestre P. P Pierini, Pierini A. A Carcione A. Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti

Dettagli

La comprensione delle emozioni nelle disabilità: il ruolo del linguaggio e dell intelligenza fluida

La comprensione delle emozioni nelle disabilità: il ruolo del linguaggio e dell intelligenza fluida 1 III Congresso Nazionale Psicologia e Scuola Apprendimento, emozioni, motivazioni nella scuola La comprensione delle emozioni nelle disabilità: il ruolo del linguaggio e dell intelligenza fluida Carmen

Dettagli

Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni

Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni Creatività COS È LA CREATIVITÀ? È una potenzialità psicologica presente in ogni individuo. È un fenomeno complesso, una meta-competenza; una capacità che

Dettagli

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA Corso di aggiornamento per insegnanti Montichiari 15 dicembre 2008 LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 5 Incontro: Gli aspetti emotivo-motivazionali associati ai disturbi dell apprendimento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE UNICA DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE UNICA DI MATERIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005 + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

PRP PROGETTO PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO

PRP PROGETTO PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO PRP 2015-2018 PROGETTO 3.3.1 PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO Life skill Anno scolastico 2017-2018 OBIETTIVO DELL EDUCATORE ALLA SALUTE L informazione da sola non genera cambiamento Perché la frutta (e

Dettagli

SVILUPPO DELLE RISPOSTE

SVILUPPO DELLE RISPOSTE SVILUPPO DELLE RISPOSTE EMOZIONALI Salvatore Blanco Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Comportamento, Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze della Formazione FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA LA COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI: IL RUOLO DELLA MEMORIA DI LAVORO NEI

Dettagli

Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita

Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita Quali competenze per i nostri figli? Una riflessione fra storie personali e progetti di vita Cos è la competenza La competenza è la capacità di far fronte a un compito riuscendo a mettere in moto e orchestrare

Dettagli

Le Emozioni. Modifiche,integrazioni a cura di A. D Aria

Le Emozioni. Modifiche,integrazioni a cura di A. D Aria ANNO ACCADEMICO 2006/2007 Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche applicate al Lavoro, alle Organizzazioni e al Turismo NUOVO ORDINAMENTO (I anno) Le Emozioni Modifiche,integrazioni a cura di

Dettagli

Viaggio attraverso le emozioni

Viaggio attraverso le emozioni Equipe multiprofessionale Kairòs Viaggio attraverso le emozioni Dr.ssa Sara Merelli Neuropsichiatra Infantile Emozioni... Modelli ogranizzati di risposte fisiologiche e comportamentali, specie - specifiche,

Dettagli

Comunicazione non verbale

Comunicazione non verbale Comunicazione non verbale La forza delle componenti della comunicazione in ambito interpersonale 7% 55% 38% verbale paraverbale non verbale A.Mehrabian, 1967 Impatto delle componenti comunicative in ambito

Dettagli

IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico

IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico Dott.ssa Anna Porta Psicologa - Psicoterapeuta Gruppo Geode CONTESTO TEMPO EQUIPE CP

Dettagli

Indice. XI Introduzione

Indice. XI Introduzione XI Introduzione 3 Capitolo 1 La ricerca sulla motivazione scolastica: cenni storici e concetti di base 5 1.1 L evoluzione del concetto di motivazione 1.1.1 L approccio comportamentista: pulsioni e rinforzi,

Dettagli

LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO

LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO LA CORNICE RELAZIONALE NELLE DINAMICHE DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO LE 4 DIMENSIONI LE 4 DIMENSIONI L insegnante deve muoversi sempre su questi 4 piani: La relazione con l alunno La dimensione affettiva

Dettagli

Emozioni e Sviluppo Emotivo. Cosa sono emozioni e competenza emotiva? Dove gioca il maggior ruolo la cultura e l educazione?

Emozioni e Sviluppo Emotivo. Cosa sono emozioni e competenza emotiva? Dove gioca il maggior ruolo la cultura e l educazione? Emozioni e Sviluppo Emotivo Cosa sono emozioni e competenza emotiva? Dove gioca il maggior ruolo la cultura e l educazione? dal verbo latino moveo, «movere» con l aggiunta del prefisso «e -» («movimento

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - Allegato n. 2 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - SSD Settori Scientifico disciplinari IUS/09 (comune al Gruppo A e al gruppo B) Insegnamenti ai

Dettagli

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE MOTIVAZIONE AD APPRENDERE La motivazione ad apprendere nella prospettiva cognitivista La persona motivata - tende ad un obiettivo (target) (si rappresenta un risultato da conseguire o evitare) - percepisce

Dettagli

IL FUNZIONAMENTO ADATTIVO NELLE DISABILITÀ INTELLETTIVE EVOLUTIVE DI GRADO MODERATO E GRAVE: RISORSE E LIMITI DEGLI ATTUALI STRUMENTI

IL FUNZIONAMENTO ADATTIVO NELLE DISABILITÀ INTELLETTIVE EVOLUTIVE DI GRADO MODERATO E GRAVE: RISORSE E LIMITI DEGLI ATTUALI STRUMENTI IL FUNZIONAMENTO ADATTIVO NELLE DISABILITÀ INTELLETTIVE EVOLUTIVE DI GRADO MODERATO E GRAVE: RISORSE E LIMITI DEGLI ATTUALI STRUMENTI Dott.ssa Claudia Nicoletti Psicologo clinico e psicoterapeuta Fondazione

Dettagli

1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE

1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE 1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE Esperienza complessa, multidimensionale e processuale, che svolge un ruolo di organizzatore cognitivo-affettivo e che media il rapporto

Dettagli

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica SCHEDA DISCIPLINARE Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica Disciplina: Scienze Umane (Psicologia e Metodologia della Ricerca) Docente: Antonella Ciappetta Classe : II sez.a I Quadrimestre a.s.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S. 2017-2018 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Come leggere emozioni e comportamenti nei bambini

Come leggere emozioni e comportamenti nei bambini Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Università degli Studi di Enna Kore Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 M-PSI/04 8 Fattori di rischio e protezione nello 48 No

Dettagli

Insegnamento di Psicologia Sociale

Insegnamento di Psicologia Sociale Insegnamento di Psicologia Sociale Prof. Antonio Nocera Corso di Laurea in Scienze della Formazione per le Organizzazioni A.A. 2010/2011 Facoltà di Scienze della Formazione Gli effetti del sé: dirigere

Dettagli

P&TT PARENT & TEACHER TRAINING

P&TT PARENT & TEACHER TRAINING P&TT PARENT & TEACHER TRAINING Francesco Bricolo M.D. FRAMEWORK Maturità cerebrale L uso di sostanze non prescritte prima del 20 anno di vita può alterare gli eventi della matutazione Learn the Sign Act

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - Allegato n. 4 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - SSD Settori Scientifico disciplinari Insegnamenti ai sensi del D.M. 30.09.2011 (Allegato

Dettagli

www.vivioralavitachevuoi.it Corsi Seminari - Conferenze Quando sfuggono al controllo, le emozioni possono rendere stupidi individui intelligenti. Daniel Goleman PREMESSE Esiste un Quoziente Intellettivo,

Dettagli

Distretto di Feltre CORSO DI FORMAZIONE EDUCARE ALLE LIFE SKILLS

Distretto di Feltre CORSO DI FORMAZIONE EDUCARE ALLE LIFE SKILLS Distretto di Feltre CORSO DI FORMAZIONE EDUCARE ALLE LIFE SKILLS 1 2 BRAINSTORMING LIFE SKILLS 3 Carta di Ottawa OMS - 1986 La salute vive e cresce nelle piccole cose di tutti i giorni. A scuola, sul lavoro,

Dettagli

Ottavia Albanese Università degli Studi di Milano Bicocca

Ottavia Albanese Università degli Studi di Milano Bicocca EMOZIONI E METAEMOZIONI Ottavia Albanese Università degli Studi di Milano Bicocca Argomenti trattati: 1. L emozione entra lentamente nella ricerca scientifica psicologica l atteggiamento scettico della

Dettagli

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Cos è il Counseling Il counseling è una metodologia che

Dettagli

EDUCARE AL RISPETTO DEGLI ANIMALI PER UNA CULTURA DI PACE VERSO OGNI ESSERE VIVENTE

EDUCARE AL RISPETTO DEGLI ANIMALI PER UNA CULTURA DI PACE VERSO OGNI ESSERE VIVENTE Protocollo di intesa tra LAV e MIUR per l educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi piccoleimpronte.lav.it/lav.e-miur EDUCARE AL RISPETTO DEGLI ANIMALI PER UNA CULTURA DI PACE VERSO OGNI ESSERE

Dettagli

Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola. Annalisa Morganti

Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola. Annalisa Morganti Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola Annalisa Morganti EMOZIONARE A SCUOLA Chi? Come? Quando? Perché? COS E UN EMOZIONE? L emozione e le sue a.vazioni A#vazione fisiologica Comportamento A#vazione

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2018 2019 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2018/19 M-PSI/04 9 Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza 54 No Classe Corso di

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 2 10-09-2002 10:53 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 M-PSI/04 9 Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza 54 No Classe Corso di

Dettagli

INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CFU: 9

INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CFU: 9 FACOLTA : PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA: Scienze Pedagogiche INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CFU: 9 NOME DOCENTE: CAMISASCA ELENA SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE

Dettagli

Restituzione dati dei questionari. Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro

Restituzione dati dei questionari. Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro Restituzione dati dei questionari Prof.ssa Ottavia Albanese e Dott.ssa Nicoletta Businaro Nella realtà italiana e internazionale si registra attualmente un crescente numero di insuccessi scolastici Una

Dettagli

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di

Dettagli

L apprendimento cooperativo

L apprendimento cooperativo L apprendimento cooperativo Didattica e Strategie d inclusione Dott.ssa Maddalena Pannone Come lavorare contemporaneamente su differenti tipologie di BES? E una delle principali complessità che i docenti

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO

LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: perché intervenire e come? Dott.ssa Marina Biancotto RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA CLINICA SUI DSA (Consensus Conference, gennaio 2007) IN ETÁ

Dettagli

UNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento

UNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento UNA PROSPETTIVA SOCIO-COGNITIVA Apprendimento,pensiero e ragionamento NELLA PREVENZIONE DEL CYBERBULLISMO a cura di Lucia Bocchetti 1 SCUOLA: CONTESTO IDEALE PER PREVENIRE IL FENOMENO Contesto che include

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083

Dettagli

Il modello dell influenza sociale

Il modello dell influenza sociale Il modello dell influenza sociale Nel 1993 l OMS ha individuato nelle life skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione della salute

Dettagli

Pina Filippello, Università di Messina

Pina Filippello, Università di Messina Pina Filippello, Università di Messina Limiti riscontrati nello sviluppo delle abilità linguistiche (Carr, 1985) Evoluzione di forme di linguaggio appropriate solo all interno del setting terapeutico Ha

Dettagli

Apprendimento collaborativo. laboratori per l inclusione

Apprendimento collaborativo. laboratori per l inclusione Apprendimento cooperativo e laboratori per l inclusione Didattica frontale (tradizionale) Didattica laboratoriale L Apprendimento decontestualizzato Passività Disciplina come rappresentazione oggettiva

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: NOME DEL PROGETTO: ChiAMA le emozioni Area PTOF di afferenza: Area Laboratoriale

Dettagli

STAR BENE IN CLASSE II anno del percorso formativo su Disagio nascosto e gestione della classe

STAR BENE IN CLASSE II anno del percorso formativo su Disagio nascosto e gestione della classe UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Facoltà di Scienze della Formazione Servizio formazione permanente CENTRO DI CULTURA RAFFAELE CALABRÌA Benevento In collaborazione con UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE

Dettagli

Il danno neurocognitivo e la sua valutazione nelle Malattie Ambientali. 23 Settembre 2017 Prof.Dott. GIUSEPPE CASTELLANI

Il danno neurocognitivo e la sua valutazione nelle Malattie Ambientali. 23 Settembre 2017 Prof.Dott. GIUSEPPE CASTELLANI Il danno neurocognitivo e la sua valutazione nelle Malattie Ambientali 23 Settembre 2017 Prof.Dott. GIUSEPPE CASTELLANI 1 La «sindrome immuno neurotossica ambientale (MCS)» e le altre malattie ambientali

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'

PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Docenti: Domenico Colace Loredana Morena Terren PER PROGETTARE INTERVENTI DI RELAZIONE DI AIUTO ALLA PERSONA

Dettagli

MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo

MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo MODULO 1 Introduzione alla psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo I: cinque moduli Introduzione alla psicologia dello sviluppo Il neonato tra natura e cultura La teoria di Piaget La teoria

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola

UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola Incontri di formazione per Docenti della Scuola secondaria Disturbi specifici di apprendimento Morbegno

Dettagli

IMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi

IMPARARE A IMPARARE. Prof. Cesare Cornoldi IMPARARE A IMPARARE Prof. Cesare Cornoldi INTERESSE Metacognizione Include tutte quelle idee, intuizioni etc. che riguardano una determinata area di funzionamento cognitivo e che possono essere considerate

Dettagli

L ANSIA PER LA MATEMATICA

L ANSIA PER LA MATEMATICA VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso

Dettagli

1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e

1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Biennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco 1. A s s i c u l t u r

Dettagli

Commissione didattica. Progetto educativo nazionale

Commissione didattica. Progetto educativo nazionale Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,

Dettagli

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva PSICOLOGIA COGNITIVA Che cosa studia la psicologia sociale? Doise (1982) ha individuato quattro diversi livelli in cui lo studio della psicologia si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte

Dettagli

Scuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI

Scuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI CORSO DI FORMAZIONE- AREA 6 COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO. Scuola e Progetto di vita.! Ripensare continuità educativa! e orientamento.! A CURA DELLA! DOTT.SSA ELENA AGUGGERI LINEE GUIDA SULL

Dettagli

adattamento e benessere

adattamento e benessere Barbara Basciani adattamento e benessere La qualità di vita di ogni essere vivente dipende dalla sua capacità di adattamento all ambiente, cioè di percepire e soddisfare i propribisognisia dal punto di

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

I.I.S. MALPIGHI CORSO SERVIZI COMMERCIALI

I.I.S. MALPIGHI CORSO SERVIZI COMMERCIALI I.I.S. MALPIGHI CORSO SERVIZI COMMERCIALI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE DOCENTE: NUNZIATINA SANFILIPPO CLASSE: V A A.S. 2018/2019 cittadinanza di trasversali

Dettagli

LA PROSPETTIVA DEL SÉ

LA PROSPETTIVA DEL SÉ LA PROSPETTIVA DEL SÉ Ha origine da analisi speculative che si sono sviluppate in ambito filosofico e religioso sin dall antichità classica. In questi ambiti ha avuto origine la concezione unitaria del

Dettagli

A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA

A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA A SCUOLA DI ASCOLTO. LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA NELLA SCUOLA Relazione educativa e intelligenza emotiva La scuola è chiamata

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI GESTIONE DEI GRUPPI SPORTIVI

PROGRAMMA DEL CORSO DI GESTIONE DEI GRUPPI SPORTIVI PROGRAMMA DEL CORSO DI GESTIONE DEI GRUPPI SPORTIVI INSEGNAMENTO Gestione dei gruppi sportivi CORSO DI LAUREA Laurea Magistrale in Management dello sport e delle attivita\' motorie LM-47 SETTORE SCIENTIFICO

Dettagli

LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO

LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO RELAZIONE POSITIVA insegnante - alunno ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA EMPATIA ATTRIBUZIONE DI VALORE COERENZA - SICUREZZA ASCOLTO ATTIVO MODELLO FORTE

Dettagli

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia

Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B. Prof.ssa Michela Lupia Laboratorio Didattica Speciale: Codici comunicativi dell educazione linguistica Gruppo B Prof.ssa Michela Lupia Accoglienza Inclusione Bisogni Educativi Speciali Educazione Linguistica Life Skills La storia

Dettagli

Prospettiva temporale e ricerca di senso nei giovani. Pina Del Core

Prospettiva temporale e ricerca di senso nei giovani. Pina Del Core Prospettiva temporale e ricerca di senso nei giovani Pina Del Core 29/05/2014 QUALCHE PREMESSA Grazie per l invito e per l opportunità di accostare i dati di questa interessante ricerca. Credo sia la prima

Dettagli

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Se non si definiscono validi criteri diagnostici non si

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

Una grande famiglia... Lo SPETTRO

Una grande famiglia... Lo SPETTRO Una grande famiglia... Lo SPETTRO AUTISMO DGS SINDROME DI ASPERGER SINDROME DI RETT SINDROME DI HELLER AUTISMO LOW FUNCTIONING L autismo risulta associato a Disabilità Intellettiva nel 70% dei casi Il

Dettagli

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero

Dettagli

INTELLIGENZA EMOTIVA

INTELLIGENZA EMOTIVA Fondazione Besso di Roma INTELLIGENZA EMOTIVA Definizione e competenze proprie dell Intelligenza Emotiva; Riconoscere e gestire la sfera emotiva nel rapporto con gli alunni: riconoscere e potenziare le

Dettagli

PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA IL VIAGGIO LA CREAZIONE

PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA IL VIAGGIO LA CREAZIONE sistema gestione qualità Mo.313 rev.0 1/09/05 PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO: IL VIAGGIO LA CREAZIONE AMBITI ORGANIZZATIVI: Responsabile: Beoletto Chiara Alunni coinvolti:

Dettagli

Progetto Apprendimenti e competenze: dalla condivisione alla certificazione

Progetto Apprendimenti e competenze: dalla condivisione alla certificazione Progetto Apprendimenti e competenze: dalla condivisione alla certificazione Ufficio Scolastico Provinciale di Pesaro e Urbino in collaborazione con Scienze della Formazione, Università di Urbino a.s. 2008-2009

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DI CITTADINANZA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA PRIMARIA OBIETTIVI FORMATIVI

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è

Dettagli

Emozioni e stati d animo

Emozioni e stati d animo Emozioni e stati d animo Alcune definizioni Affetto: ampia gamma di sentimenti che le persone provano Emozioni: intensi sentimenti rivolti a qualcuno o a qualcosa Stati d animo: sentimenti meno intensi

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA'

PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' PERCORSO FORMATIVO AFFETTIVITA E SESSUALITÀ DELLE PERSONE DISABILI E SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Docenti: Domenico Colace Loredana Morena Terren PER PROGETTARE INTERVENTI DI RELAZIONE DI AIUTO ALLA PERSONA

Dettagli

MATERIA:PSICOLOGIA (consuntivo)

MATERIA:PSICOLOGIA (consuntivo) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO GIACOMO CECONI Via Manzoni n. 6-33100 UDINE Tel. 0432/502241 - Fax 0432/510685

Dettagli

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

Sul concetto di competenza in ambito scolastico. Michele Pellerey

Sul concetto di competenza in ambito scolastico. Michele Pellerey Sul concetto di competenza in ambito scolastico Michele Pellerey 1 Tre momenti di riflessione: 1) sul concetto di competenza 2) su un insegnamento diretto alla formazione di competenze 3) sulla valutazione

Dettagli

Dott. Calogero Lo Destro Dott.ssa Corinna Gasparini

Dott. Calogero Lo Destro Dott.ssa Corinna Gasparini Dott. Calogero Lo Destro Dott.ssa Corinna Gasparini Istituto Medicina e Scienza dello Sport Coni Roma Sapienza Università di Roma Terni, 21 Novembre 2015 1 Di cosa parleremo oggi Il Disagio Giovanile Cos

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate Via G. Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Programmazione Didattico Educativa Annuale

Dettagli

RISULTATI PROVE INValSI a.s I.C. Civezzano

RISULTATI PROVE INValSI a.s I.C. Civezzano RISULTATI PROVE INValSI a.s. 2011-2012 I.C. Civezzano Alcune premesse a) genesi delle prove La legislazione vigente attribuisce all INVALSI la competenza amministrativa a effettuare verifiche periodiche

Dettagli

.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO

.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO .POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO Roma, 31-03-2016 Dott.ssa Rosa Pappalardo Psicologa e Psicoterapeuta TSMREE RM 1 ADHD e difficoltà di autoregolazione Il livello di motivazione, la fiducia nell impegno

Dettagli

01 MODULO INTRODUTTIVO

01 MODULO INTRODUTTIVO 01 MODULO INTRODUTTIVO Lezione 02 Percorso di formazione Attività di tirocinio Profilo del docente specializzato Avvio all auto-riflessione, attraverso la scrittura Avvio all interazione con gli altri,

Dettagli

LAVORO COLLABORATIVO PARTE 1 - MODALITÀ' PER PROMUOVERE LA RISORSA COMPAGNI

LAVORO COLLABORATIVO PARTE 1 - MODALITÀ' PER PROMUOVERE LA RISORSA COMPAGNI LAVORO COLLABORATIVO PARTE 1 - MODALITÀ' PER PROMUOVERE LA RISORSA COMPAGNI 1 CREARE UN CLIMA INCLUSIVO 2 CONOSCERE LA DIFFICOLTÀ DEL COMPAGNO 4 linee operative: - abbassare i livelli di competitività:

Dettagli

AUTODETERMINAZIONE: ESSERE SOGGETTO ATTIVO DEL PROPRIO APPRENDIMENTO ATTRIBUZIONE: RICERCA DI CAUSE PER SPIEGARE PERCHÈ SI OTTENGONO ALCUNI RISULTATI

AUTODETERMINAZIONE: ESSERE SOGGETTO ATTIVO DEL PROPRIO APPRENDIMENTO ATTRIBUZIONE: RICERCA DI CAUSE PER SPIEGARE PERCHÈ SI OTTENGONO ALCUNI RISULTATI MOTIVAZIONE PULSIONI, PROCESSI, COMPORTAMENTI ETEROGENEI: TENDENZA DELL ORGANISMO A SODDISFARE I BISOGNI PRIMARI; ATTIVITÀ ESPLORATIVA DEL PICCOLO; CURIOSITÀ DELLO SCIENZIATO; PAURA DI FALLIRE DEFINIZIONI

Dettagli