L analitico non deve farci perdere di. 2. Specializzare nel ruolo intrapreso. 3. Consolidare le tecniche e loro utilizzo % = % = 23% 29% 27% 36 12%

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1 nei settori giovanili premessa metodologica L obiettivo è insegnare a giocare ma da dove iniziare? Dalla tecnica o dal gioco? Nei concetti di insegnare ed allenare, quanto analitico e quanto globale? nei settori giovanili premessa metodologica L analitico non deve farci perdere di vista l obiettivo l del gioco ma il globale non deve farci perdere di vista le problematiche individuali. Ci deve essere un continuo ed immediato transfert tra i due metodi; questo è un aspetto determinante sia per l apprendimento l delle abilità che per gli interventi correttivi. nei settori giovanili premessa metodologica Dobbiamo definire delle priorità: 1. Nel sistema di gioco le situazioni più frequenti. 2. Nelle tecniche. 3. Nelle fasce di età. 4. Negli obiettivi individuali. 5. Nella correzione degli errori. nei settori giovanili premessa metodologica Quando iniziare l allenamento l dell attacco? Dobbiamo ricreare un percorso che segua questi tre obiettivi: 1. Individuare l attitudine l al controllo delle tecniche e determinate caratteristiche per il ruolo. 2. Specializzare nel ruolo intrapreso. 3. Consolidare le tecniche e loro utilizzo verso l alto l livello. EUROPEO - BATTUTA EUROPEO - RICEZIONE SERBIA GERMANIA POLONIA % 4 41% % SERBIA GERMANIA POLONIA % % % 4 4 MONDIALE - BATTUTA MONDIALE - RICEZIONE % CINA CINA BRASILE USA -1% % BRASILE USA 52% % % % %

2 EUROPEO - RICEZIONE-ATTACCO EUROPEO - ATTACCO R-A A TOTALE R-A A su R # R-A A su R - eff % eff % % % SERBIA % SERBIA 1 41% 31% 51% GERMANIA POLONIA MONDIALE - RICEZIONE-ATTACCO MONDIALE - ATTACCO R-A A TOTALE R-A A su R # R-A A su R - CINA BRASILE USA 2 31% CINA BRASILE USA eff % % 52% eff % % 4 31% CINA N 2 - S N 4 - O N 6 - L N 7 - C N 13 - C % 1% N 1 - S N 2 - S N 6 - O N 12 - S N 18 - L 42% 5 52% 4 1% % 5 principi generali BRASILE N 1 - S N 8 - O N 11 - S N 16 - L 52% % % USA N 4 - S N 5 - L N 11 - O N 12 - S % % 6 62% 81% 62% 5 6 Concetti chiave: 1. Il tempo 2. L altezza 3. La potenza 4. La manualità N 1 - S 5 6 N 3 - C 4 5 N 2 - O 3 N 2 - C 5 6 N 15 - L 7 1% 7 N 8 - O 61% 7 N 14 - S 2 5 N 10 - L 4 6 N 18 - S % Concetti chiave dell attacco il tempo Il ritmo della rincorsa La scelta del momento per partire Il tempo della rincorsa Il tempo del braccio Concetti chiave dell attaco l altezza L altezza è in relazione al tipo di palla. Cercare la palla alta e non farla scendere Non chiudere il colpo e tirare alto e lungo

3 Concetti chiave dell attacco la potenza Insegnare a tirare forte quasi da subito Il colpo principale deve essere quello sulla rincorsa Concetti chiave dell attacco la manualità La posizione della mano Il colpo in rotazione, quello flotting, il pallonetto. La mano sulla palla: al centro, a destra, a sinistra la rincorsa Si compone di più passi: generalmente due preceduti da un passo di direzione Deve essere a velocità progressiva L ultimo passo è determinante: deve essere lungo e veloce L azione delle braccia: movimento circolare o a pendolo lo stacco L azione di frenata e spinta. L orientamento degli appoggi. La distanza degli appoggi modifica il tempo di stacco e varia in funzione dei ruoli. L affondo si differenzia per ruoli e caratteristiche muscolari. L orientamento delle spalle rispetto alla rete. la fase aerea L equilibrio in fase di volo L azione del braccio opposto Il caricamento: 1. Età 2. Ruolo 3. Scuola tecnica il colpo sulla palla Indipendentemente dalle scuole, dai ruoli o dalle attitudini, occorre rispettare i seguenti principi: 1. Descrivere una traiettoria circolare. 2. Usare il braccio come una frusta. 3. Estendere il braccio e la spalla. 4. Usare bene la mano. Accompagnare nella direzione scelta

4 la mano Le dita devono essere aperte. La posizione del palmo e delle dita devono riprodurre la forma sferica della palla (mano a conca) (giusto equilibrio tra flessori ed estensori) La mano deve essere misuratamente rilassata le tecniche con rotazione La palla può essere colpita al centro, sulla parte superiore destra, sulla parte superiore sinistra. Colpo dritto sulla rincorsa: impatto dietro, dietro- alta. Entra la spalla ed il braccio termina dentro al corpo. Colpo tagliato interno: impatto sulla parte superiore destra. Rotazione interna del polso. Il braccio incrocia terminando sul fianco sinistro. Colpo tagliato esterno: impatto sulla parte superiore sinistra. Rotazione esterna del polso. Il braccio termina parallelamente al fianco destro. il colpo flotting La palla viene colpita (come nelle tecniche in rotazione) nel centro, sulla parte superiore destra, sulla parte superiore sinistra. La mano rimane piatta e spesso viene bloccata al momento del colpo. il pallonetto e la piazzata In entrambi le tecniche il braccio decelera appena prima del contatto. Nel pallonetto si colpisce con le dita, nella piazzata con tutta la mano. In entrambi le tecniche l impatto l è più sotto la palla ma può avvenire anche lateralmente (nella piazzata) o sopra (nel pallonetto spinto). la ricaduta Ricerca di un appoggio equilibrato su entrambi i piedi. Nei colpi di potenza la ricaduta avviene spesso su di un solo arto (il sinistro) ma è necessario che sia controllata e con l immediato appoggio dell altro arto. Nelle tecniche di palla ad un piede fare molta attenzione affinché si ricada su entrambi i piedi.

5 Differenze tra ruoli le centrali Organizzare il primo tempo dando due priorità: spaziotempo Nella rincorsa: 1. Lo sviluppo delle rincorse in base alle posizioni di partenza. 2. Saltare distante o vicino a rete? 3. Stacco più stretto e simultaneo o più aperto (lo viluppo delle varie tipologie di rincorsa) 4. L angolo di entrata rispetto alla rete. 5. Il caricamento deve essere breve e veloce (sia le gambe ma soprattutto le braccia) Differenze tra ruoli le centrali Nel colpo d attacco: d 1. Movimento più alto e più corto (più polso ed avambraccio e meno spalla) 2. Tempo anticipato o ritardato. 3. Cambiare le direzioni con la torsione del polso e del braccio o con la torsione del busto. Differenze tra ruoli le schiacciatrici Nella rincorsa: 1. Utilizzare più passi di rincorsa (i passi di aggiustamento ed i passi speciali). 2. L angolo di entrata rispetto alla rete. 3. Stacco più aperto con l ultimo l passo lungo e veloce. 4. Slancio delle braccia più lungo. Differenze tra ruoli le schiacciatrici Nel colpo d attacco: d 1. Maggior arco dorsale e apertura di spalla. 2. Maggior estensione di braccio e spalla. 3. Cercare l altezza l e la lunghezza. 4. Leggere il muro e la difesa. 5. Cambiare le direzioni con la torsione del braccio o con la torsione del busto Tattiche base per l attaccol k. Kiraly Tattica dell evitare evitare : : colpi ad evitare il muro. tattica d attaccod attacco : : colpi ad utilizzare il muro; la linea alta, la linea laterale, e quando ci sono le palle vicino rete le pigiate. zero uno : : appoggio sul muro per la copertura.

6 Direzioni da imprimere alla palla colpi fuori dal muro Per le schiacciatrici: 1. Diagonale: Lunga sulla rincorsa Stretta con torsione del braccio 2. Lungo linea: Con torsione del busto Con torsione del braccio 3. In mezzo al muro 4. Sopra al muro: Con il colpo piazzato Con il pallonetto Direzioni da imprimere alla palla colpi fuori dal muro Per le centrali: 1. Lungo sulla rincorsa 2. Lungo con direzione opposta alla rincorsa (torsione di polso o di busto). 3. Stretto sulla rincorsa con torsione di polso. 4. Stretto con direzione opposta alla rincorsa. Direzioni da imprimere alla palla colpi sul muro Il bersaglio principale è il muro. Creare un rapporto di uno ad uno. I colpi sulla centrale: Sulla punta delle dita Forte e alto contro le mani quando è in ritardo. Appoggio e rigiocata. I colpi sul muro esterno: Sulla punta delle dita Sulla parte laterale della mano e dell avambraccio Appoggio per la copertura e rigiocata. Appoggio spinto per il muro out esterno nei settori giovanili Attacco; obbiettivi tecnici nell under 14: 1. Apprendere la tecnica corretta: la sequenza dei passi, il ritmo della rincorsa, lo slancio delle braccia, il caricamento del braccio. 2. Il tempo sulla palla. 3. Saltare dietro la palla (da dove iniziare la rincorsa). 4. Sviluppo della manualità. 5. Essere equilibrati in fase di volo e la ricaduta. nei settori giovanili nei settori giovanili Attacco; obbiettivi tecnici nell under 15: 1. Continuare il controllo su quelli già descritti. 2. Velocizzare l ultimo l passo e diversificarlo in base ai ruoli. 3. Diversificare il tipo di caricamento in base ai ruoli (ma comunque a gomito alto). 4. Introdurre il concetto di potenza. Attacco; obbiettivi tattici per l under l 14: 1. Prediligere il controllo dei colpi. 2. Come impostare le direzioni di rincorsa dal posto 4 e dal posto Sviluppo del colpo alto sulla rincorsa e del pallonetto.

7 nei settori giovanili Attacco; obbiettivi tattici per l under l 15: 1. Individuare i ruoli ed iniziare la specializzazione (pensiamo alle prospettive future) 2. Variare l intensitl intensità del colpo. 3. Iniziare a diversificare i tempi d attacco. d 4. Introdurre almeno una variabile sull intensit intensità del colpo. 5. Sviluppo della tattica sull attacco in terzo tempo. note metodologiche sulle correzioni Stabilire se quello che chiediamo è possibile. Definiti i punti deboli, quanto sono disposto a battere continuamente quel chiodo? Sono certo di aver individuato la causa principale di quell errore? errore? Ho dato dei modelli di riferimento esatti (video)? La nostra giocatrice ha una corretta immagine di se stessa (video)? note metodologiche sulle correzioni Definire i periodi in cui stiamo lavorando: fase preparatoria, fase delle competizioni. Quando intervenire: il ritmo del gioco Quando un colpo non viene ma occorre continuare a giocare:dare enfasi ad altri aspetti del gioco. Lo stesso: dare enfasi alle cose che riescono meglio (per l autostima). l note metodologiche sulle correzioni Dare sempre la possibilità di riprovare quando c èc stato un errore. Fare sempre la valutazione tra quanto richiesto e quanto eseguito. Individuare se si tratta di errore tecnico o errore tattico. Mantenere lo stesso obbiettivo nel passaggio tra analitico e globale. Errori nell attacco Nella rincorsa. 1. Poca diversificazione dei passi 2. Stacco rovesciato 3. Problemi di coordinazione tra l azione delle braccia e quelle delle gambe 4. La presa di contatto al momento dello stacco: la rullata e la distanza tra gli appoggi Errori nell attacco Nel colpo: La palla va in rete o tocca il nastro. Scarsa manualità Voler chiudere troppo la palla Far scendere troppo la palla Gomito che scende in basso anticipatamente

8 Errori nell attacco La palla va fuori lunga o laterale. Scarsa manualità Lo stacco è troppo sotto la palla per cui la palla è colpita troppo sotto Si colpisce basso Non c èc tempismo per definire dove colpire la palla (palla che passa) Eccessiva torsione del braccio e del busto Errori nell attacco Il colpo non è potente: La palla è colpita male Palla fuori asse Poca apertura di spalla Poca velocità nel braccio esercitazioni per la rincorsa Analisi della posizione di stacco e successivo salto. Correre e fermarsi simulando l azione l arresto per lo stacco dell attacco. Analisi dell ultimo passo, arresto nella posizione di stacco e salto. Rincorsa scendendo con il piede sinistro da un panchetto per sentire bene il passo direzionale e successivo passo d affondo. d esercitazioni per la rincorsa In appoggio solo sul sinistro, eseguire il passo d affondo d destro sinistro e successivo salto. Rincorsa, salto e lancio a due mani ponendo attenzione sul ritmo della rincorsa e dell azione di chiusura del colpo al massimo dell elevazione. elevazione. Rincorsa, salto e lancio di una pallina ponendo attenzione ai movimenti che precedono la rincorsa (buono anche per sensibilizzare il tempo di colpo). esercitazioni per il colpo sulla palla Attacco alla parete facendo attenzione all azione azione del polso, al colpo sulla palla (al centro, a destra, a sinistra), all allineamento allineamento con la spalla. Attacco alla parete variando le distanze per incidere sulla profondità del colpo. esercitazioni per il colpo sulla palla Attacco senza saltare e vicino alla rete per lavorare sul massimo allungamento di braccio e di spalla. Attacco vicino all elastico (poco più alto della fronte) per dare attenzione all azione azione di frustata del polso e avambraccio (buono per le centrali). Attacco doppia palla (per i centrali). Attacco all attrezzo attrezzo che sostiene la palla.

9 esercitazioni per il colpo sulla palla Attacco da sopra i plinti e tirare in dei bersagli segnati sul campo. Attacco inserendo la rincorsa (ma senza il salto) per posizionarsi vicino alla palla e provare i colpi. Si esegue su alzate di secondo tempo e con la rete appena più alta della fronte. Esercizi di controllo a coppie. Attacco analitici in forma globale attacco in mezza palla su lancio del tecnico, porre attenzione sul saltare dietro la palla e tirare forte alla massima altezza. Lo stesso aumentando i passi di rincorsa e ponendo così particolare accento al ritmo esecutivo di tutta l azione. È l allenatore che da il tempo giusto. Attacco analitici in forma globale Attacco con il cubano ponendo attenzione sulla velocizzazione del braccio (cercare di far uscire il braccio sul fianco destro). Attacco con la mezza palla e colpire dei bersagli posizionati sul fondo campo; è utile per colpire alto e tirare lungo. Attacco analitici in forma globale Attacco in mezza palla; la palleggiatrice alzerà avanti o dietro di lei con una traiettoria corta ma senza dare nessun segnale. Questo per imparare a a partire dopo aver visto la palla velocizzando e regolando la lunghezza dell ultimo passo. Provare anche a cambiare la direzione del colpo. Attacco analitici in forma globale Attacco con la mezza palla e provando consecutivamente per più volte un solo tipo di colpo (quello che viene meglio, o peggio, o quello che cercheremo con l obiettivo l dell allenamento). Attacco dalla seconda linea; buono per imparare a tirare lungo portando il colpo. Attacco le sequenze tecniche Collegare l esecuzione l dell attacco a tutte quelle situazioni che precedono l esecuzione dello stesso. Ad esempio: collegamento ricezione-attacco: 1. Ricevere una palla lunga ed attaccare. 2. Lo stesso con la palla corta 3. Lo stesso ma senza sapere il tipo di traiettoria da affrontare. 4. Correlazione tra due giocatrici con una che attaccherà dalla prima linea e l altra l dalla seconda linea.

10 Attacco esercitazioni sinteticoglobali Esercitazioni di sei contro sei con obiettivi tecnici: 1. Attacco con direzioni obbligate fuori dal muro. 2. Attacco utilizzando il muro. 3. Attacco con alzate obbligate. Esercitazioni di sei contro sei con punteggi speciali: 1. Il doppio punto sul quel tipo di colpo. 2. Il doppio punto sul quel tipo di palla. nell attivit attività giovanile Grazie per l attenzione l e un grosso in bocca al lupo per la Vostra importantissima attività. Luca Pieragnoli

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