Il catalogo di servizi integrati e formazione esterna della Provincia di Mantova 2010/11: da obbligo a opportunità di sviluppo e crescita Mercoledì

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1 Il catalogo di servizi integrati e formazione esterna della Provincia di Mantova 2010/11: da obbligo a opportunità di sviluppo e crescita Mercoledì 20 ottobre Convegno Apprendistato: un ponte tra la formazione e il lavoro Provincia di Mantova

2 Il ruolo programmatorio della Provincia La Regione Lombardia incarica le Provincie a programmare e coordinare l offerta formativa a livello locale predisposizione di un catalogo di offerta di servizi integrati per l apprendistato, in cui l apprendista/impresa aventi titolo possano scegliere presso quale operatore rivolgersi e quale servizio usufruire. 2

3 Le indicazioni regionali nuova programmazione continuità generale con la precedente programmazione non più basata sulla centralità dell offerta, bensì sulla centralità della domanda strumento di finanziamento = dote apprendistato (risorsa in capo al singolo utente per usufruire di un servizio). 3

4 Criteri di programmazione provinciali Tradurre le indicazioni regionali alle specificità territoriali Valorizzare il confronto con le parti sociali Tenere conto dell andamento delle programmazioni precedenti Garantire un offerta esaustiva per il vecchio apprendistato Ampliare l offerta per il nuovo apprendistato 4

5 Andamento programmazione 2009/10 Completa realizzazione delle attività rivolte ad apprendisti assunti ex l. 196/97 sia DDIF che extra-obbligo Art. 49 a due fasi (avvio a rilento, ultima fase molto positiva) Conclusione anticipata a luglio con utilizzo del 90% delle risorse residui ridotti rispetto alla media regionale (trasferiti su nuova programmazione) 5

6 Sviluppo attività art. 49 nel 2009/10 avvio a rilento per vincolo provinciale di richiesta dell intero percorso annuale (120 h) ed esclusione regionale delle aziende in possesso di capacità formativa a metà programmazione allargamento regionale a tutte le aziende che hanno dichiarato formazione formale esterna o integrata e scelta provinciale di consentire percorsi diversificati (1, 2 o 3 moduli da 40 h) esito molto positivo delle variazioni introdotte 6

7 Esigenze emergenti dal territorio (aziende, professionisti, ecc.) 1. Maggior conoscenza delle norme, regole, prassi, strumenti 2. Continuità nella gestione del rapporto con l offerta formativa: Temporale Criteri e regole Modalità di accesso e realizzazione Riferimenti operativi per superare il rischio di disorientamento complessivo 7

8 Organizzazione interna della Provincia di Mantova Oltre all attività ordinaria di gestione dell offerta formativa da parte dell Ufficio Apprendistato (implementazione banca dati e sua gestione, raccordo con strutture formative, ecc.) evidenziate aree di intervento per un servizio maggiormente qualitativo Promozione/Informazione, Programmazione Monitoraggio/valutazione Valutazione della necessità di un supporto esterno 8

9 Azioni di Sistema Provinciali 2010/2011 Bando per affidamento incarico individuazione ASF Associazione Servizi Formativi Realizzazione Convegno Produzione Manuale Informativo Rilevazione e diffusione buone prassi locali Monitoraggio qualitativo servizi erogati 9

10 Il catalogo provinciale di servizi integrati L offerta formativa e di servizi è esito di un processo programmatorio che tiene conto de: L analisi degli elementi quanti-qualitativi della banca dati provinciale La valutazione delle risorse disponibili e dei vincoli correlati L individuazione di alcune priorità provinciali

11 Target programmazione 2010/11 assunti ai sensi dell'art. 16 L. n. 196/97 in diritto-dovere di istruzione e formazione. "maggiorenni". assunti ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 276/03 dal 01/01/2008 per 1 annualità formazione pubblica con qualunque data se proseguono il percorso di formazione esterna o integrata già avviato Per apprendisti art. 49 formazione finanziata con fondi pubblici solo per aziende che hanno optato per la formazione esterna o integrata, 11

12 Fabbisogno Formativo nella provincia di Mantova situazione degli apprendisti attivi risultanti dalla banca-dati provinciale per tipologia contrattuale al mese di marzo 2010 tipologia di apprendisti V. A. % art. 16 della L. 196/ ,8% art. 49 del D.Lgs 276/ ,2% Totale % progressivo svuotamento degli apprendisti assunti ai sensi dell art. 16 della L. 196/97 a favore di un costante incremento degli apprendisti ex art. 49 D.Lgs. 276/03. 12

13 Apprendisti realmente coinvolgibili Tipologia apprendisti I ANNO Tot Provincia Tot attivi per formazione PROSECU- ZIONI Tot Generale Ex art.16 L. 196/97 maggiorenni Ex art.16 L. 196/97 minorenni Professionalizzante (art.49 d.lgs 276/03) formazione interna Professionalizzante (art.49 d.lgs 276/03) formazione integrata Professionalizzante (art.49 d.lgs 276/03) formazione esterna TOTALE Apprendisti ATTIVI 196/97 per formazione esterna TOTALE Apprendisti ATTIVI Art.49 per formazione esterna e integrata TOTALE Apprendisti

14 Risorse finanziarie Regione Lombardia ha messo a disposizione: ,64 per la realizzazione di attività formative insufficienti a garantire a tutti il percorso completo necessità di priorità provinciali ,82 per azioni di sistema e accompagnamento. 14

15 Macro-priorità provinciali l. 196/97 (42% delle risorse) Assicurare i percorsi formativi in DDIF se possibili Garantire un ampia offerta per l extra-obbligo formativo Ampliare l offerta per l art.49 del D.Lgs 276/03 in una logica di accesso differenziato a seconda delle esigenze dell utenza diretta e indiretta (58% delle risorse) priorità di accesso nella formazione dei gruppi classe ad apprendisti privi di titolo di studio o qualifica di istruzione e formazione

16 Priorità provinciali Servizi ammissibili e relative risorse per gli apprendisti assunti ai sensi della L. n. 196/97 Destinatari e servizi Tipologia servizio Composizione dote Risorse N Doti orientative Apprendisti in DDIF C. percorso lineare di 240 ore C ,00 20 Apprendisti extraobbligo (percorsi di 120 ore composti da 40 h trasv + 40 h + 40 h tecnicoprofessionale A. modulo di 40 ore trasversale B. modulo 40 di ore tecnicoprofessionalizz ante A+B+B , per moduli trasversali per moduli tecnicoprofess. 16

17 Servizi ammissibili e relative risorse per apprendisti assunti art. 49 Destinatari e servizi Tipologia servizio Composizione dote Risorse N Doti orient. Apprendisti art. 49 di imprese che abbiano dichiarato Formazione Formale Esterna o Integrata: 1^ ANNUALITA (assunti dal ) PROSECUZIONI (qualunque data di assunzione) A. mod 40 h trasv. B. mod 40 h prof. D. Affiancamento tutor x PFI di dettaglio E. Formazione competenze tecnicoprofessionali in affiancamento al tutor/formatore aziendale 1. A 2. B 3. A + B 4. B + B 5. A + B +B 6. D + A + B + B 7. D + A + E 8. D + E singolarmente o raggruppati ,00 x servizi A-B 2.976,00 x servizio D 1.500,00 x servizio E Servizio A=930 Servizio B=540 Servizio D=31 Servizio E=3 Apprendisti art. 49 di aziende che svolgono esclusivamente formazione interna F. Supporto per la certificazione delle competenze F (servizio fruibile solo singolarmente) 800,

18 La possibile offerta privata Insufficienza delle risorse per rispondere al reale fabbisogno di formazione esterna possibile la candidatura di un offerta formativa a carico delle aziende Condizioni: stesso costo di quella pubblica, in grado di favorire opportunità formative per il maggior numero di apprendisti e di aziende possibile. 18

19 Esiti della candidatura Hanno presentato una candidatura CESVIP come operatore singolo Enti di Formazione raggruppati in RETE composta da Azienda Formazione Mantova For.Ma (rappresentate rete), Fondazione Casa del Giovane Don Mario Bottoglia, Ial Cisl Lombardia, Fondazione Enaip Lombardia, Associazione Istituti Santa Paola, Scuola Provinciale Apprendisti Edili, Fondazione Scuola di Arti e Mestieri F.Bertazzoni (componenti Rete) In entrambi i casi la proposta è stata validata La proposta complessiva è disponibile sul portale provinciale all indirizzo: Sezione Apprendistato 19

20 Copertura Territoriale Le attività si svolgono in tutti i territori dei Centri per l Impiego Provinciali Castiglione delle Stiviere Ostiglia Mantova Suzzara Viadana 20

21 La procedura di accesso ai servizi integrati L accesso ai servizi/moduli è successivo alla presentazione di una apposita richiesta di finanziamento (PIP) individuale: Per art. 16 L. 196/97 l accesso avviene dopo convocazione scritta da parte della Provincia Per art. 49, la convocazione non è prevista esclusiva responsabilità dell azienda l identificazione dei servizi L esito positivo del processo porta al riconoscimento di una dote apprendistato riferita al singolo apprendista e erogata alle strutture formative a seguito del completamento di un servizio 21

22 L impresa e l apprendista consultano il catalogo provinciale, identificano i servizi di loro interesse contattano la struttura formativa La struttura formativa verifica il possesso dei requisiti, accerta la disponibilità di risorse supporta la compilazione del PIP che va sottoscritto dagli interessati, archiviato e inviato alla Provincia La provincia valuta (entro 30 giorni) l accettazione della domanda di finanziamento La struttura formativa avvia almeno un servizio entro 120 giorni altrimenti la domanda decade. 22

23 Termini temporali I servizi sono fruibili una sola volta per ogni apprendista e lo stesso servizio non può essere richiesto contemporaneamente a più operatori. In caso di decadenza della domanda è possibile ripresentarla anche con altro operatore Le attività formative dovranno concludersi entro e non oltre il A metà periodo possibile una revisione se le attività non decollano Opportuno attivarsi per tempo soprattutto nei territori a bassa densità formativa (Suzzara, Viadana, Ostiglia) 23

24 Caratteristiche generali del Catalogo Provinciale Articolato per tipologie di apprendistato: L. 196/97 sia in DDIF che maggiorenni Art. 49 DLgs 276/03 In genere con moduli di 40 h (per la formazione) Per la 196/97 necessario attendere la formale convocazione della Provincia 24

25 Il catalogo provinciale 196/97 Previsti 1 corso da 240 ore per apprendisti in DDIF a Mantova Moduli formativi per apprendisti extraobbligo corrispondenti a corsi da 120 ore nei settori acconciatura/estetica, elettricita /elettronica, meccanica metallurgia, (1 e 2 anno), tessile, alberghiero alimentazione, amministrazione lavori ufficio (solo 1 anno) 25

26 Il catalogo provinciale art. 49 Moduli trasversali A carattere intersettoriale, della durata di 40 ore, relativi a tutti i CCNL primo anno secondo anno terzo anno con impostazione omogenea su tutto il territorio provinciale 26

27 Il catalogo provinciale art. 49 Moduli professionali Intersettoriali di 1, 2 e 3 anno di ambito: linguistico: Inglese, Francese, Lingua e cultura italiana soft skills: Comunicazione Tecniche di comunicazione e competenze relazionali Informatico: di base livello utente adatti a tutti i CCNL 27

28 Il catalogo provinciale art. 49 Moduli professionali settoriali di 1, 2, 3 annualità meccanica metallurgia, alberghiero alimentazione, amministrazione lavori ufficio commercio informatica di 1 e 2 annualità acconciatura ed estetica elettricità elettronica edilizia di 1 annualità tessile 28

29 Il catalogo provinciale art. 49 Servizi Consulenziali Affiancamento consulenziale per la progettazione del PFI, della durata di 3 ore, Formazione su competenze tecnicoprofessionali in affiancamento al tutore/formatore aziendale, della durata di 10 ore, relativi a tutti i CCNL Supporto per la certificazione delle competenze, della durata di 2 ore, relativi a tutti i CCNL 29

30 Uno sguardo d insieme Il catalogo 2010/11 presenta innegabili novità rispetto al precedente, nonostante la sostanziale continuità (specie per l.196) Più ampio e specifico il catalogo dei moduli per l art. 49 specie quelli tecnici (ma anche trasversali) articolato sia in ottica settoriale che temporale (annualità) Titoli ben assortiti, forse troppo numerosi (rischio frammentazione della domanda) 30

31 Da obbligo ad opportunità Logica di progettazione e promozione sempre più simile a quella della formazione continua Ottica di servizio alle imprese e ai lavoratori Tensione ad offrire la risposta ad un obbligo normativo in una direzione di opportunità di sviluppo e di crescita Importante anche e soprattutto in questa fase di crisi produttiva e occupazionale

32 Primi esiti registrati Gli operatori segnalano un buon andamento delle preiscrizioni su art 49 Confermata buona tenuta della l. 196/97 Importanza della continuità dei riferimenti operativi e del positivo andamento delle attività Per consultare l offerta operativa: Enti di Formazione raggruppati in RETE Ce.Svi.P. Lombardia

33 Un cantiere sempre aperto Importante restare attenti agli sviluppi normativi alle indicazioni che vengono dal mercato del lavoro e dagli attori principali attivi in materia in considerazione della complicatezza della materia dell ampiezza temporale delle attività (quasi 1,5 anni) Necessità del confronto con le parti sociali e gli operatori