Risultati della Ricerca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risultati della Ricerca"

Transcript

1 Risultati della Ricerca Titolo Conservazione e valorizzazione delle specie forestali sporadiche Descrizione estesa del risultato Con il progetto PproSpoT ci si proponeva di favorire la tutela e la valorizzazione delle piante arboree di specie sporadiche attraverso la selvicoltura d albero. Tale tecnica pur se prevista nell ambito della misura 122 del PSR regionale e promossa attraverso la pubblicazione del manuale Selvicoltura delle specie sporadiche in Toscana, non è stata applicata anche a causa delle difficoltà di ottenere autorizzazioni in deroga al Regolamento forestale. La tecnica infatti prevede la realizzazione di diradamenti dall alto e localizzati, nelle immediate vicinanze delle piante obiettivo di specie sporadiche, mentre il Regolamento Forestale prevede solo diradamenti dal basso e diffusi uniformemente su tutta la superficie d intervento. Durante il progetto sono stati realizzati circa 90 ettari di interventi dimostrativi in due differenti contesti territoriali: le Colline metallifere (GR) e l'appennino Pistoiese (PT); aree caratterizzate da differenti caratteristiche climatico-ambientali. Dal momento che la Legge Forestale Toscana (L.r. 39/2000 e successive modifiche e integrazioni) definisce gli obiettivi e i contenuti del Regolamento Forestale, è necessario che questa contenga i riferimenti alla tutela e alla valorizzazione di singole piante all interno di un soprassuolo boschivo. Per consentire ciò è stata fatta una proposta di modifica della legge regionale in modo da consentire la coltura di singole piante all'interno di formazioni forestali permettendo la realizzazione di:. Art 47bis l bis) i tagli finalizzati alla tutela e valorizzazione di singole piante arboree. Successivamente è stata fatta una proposta di integrazione del Regolamento forestale inserendo specifiche informazioni tecniche riguardanti: -le procedure autorizzative; -le modalità di realizzazione di tagli localizzati attorno a singole piante che interessino i principali competitori della pianta sporadica applicando varie tecniche (cassage, cercinatura e diradamento localizzato dall alto); -le modalità di realizzazione della matricinatura a gruppi; -le modalità di controllo necessarie per valutare la corretta esecuzione degli interventi. La proposta di modifica della legge 39/2000 è stata approvata mentre, è in corso di valutazione la proposta di modifica del Regolamento Forestale. La breve durata dell'esperienza ha permesso di avere le prime indicazioni sulla validità del trattamento selvicolturale proposto. Per ottenere risultati più solidi dal punto di vista scientifico è necessario continuare con l'attività di monitoraggio degli interventi realizzati e allargare la sperimentazioni ad altre realtà territoriali. Per tale ragione il risultato può ritenersi trasferibile previa ulteriore sperimentazione. Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito del progetto PProSpotT ( Nella sezione pubblicazioni dello stesso sito sono disponibili pubblicazioni e documenti. Responsabile del risultato FRANCESCO PELLERI Viale Santa Margherita 80, AREZZO () Tel.: /5

2 Anno 2014 Classificazione del risultato Comparto produttivo: Produzioni non alimentari COMPARTO SILVICOLO Particolari categorie di prodotti/comparti produttivi: Categorie di ambiti di ricerca: PARTICOLARI CATEGORIE DI PRODOTTI IN GENERALE Particolari categorie di prodotti/comparti produttivi in generale TEMI DI INTERESSE COLLETTIVO E POLITICHE DI SVILUPPO Norme, politiche di sviluppo e società ISTITUZIONI, NORME E POLITICHE DI SVILUPPO Parole chiave biodiversità animale/vegetale, legno, norme agro-ambientali Trasferibilità del risultato Si, trasferibilità previa sperimentazione Natura del risultato Aree interessate Toscana Impatto dal punto di vista tecnico gestione delle informazioni su scala territoriale e per diversi scenari ottimizzazione delle tecniche selvicolturali Impatto dal punto di vista socioeconomico miglioramento qualitativo Impatto dal punto di vista ambientale tutela biodiversità 2/5

3 Presupposti di contesto caratteristiche pedoclimatiche personale specializzato presenza politiche di incentivo integrazione di filiera Soggetti istituzionali da coinvolgere Assessorati agricoltura, ambiente, ricerca Servizi sviluppo agricolo Enti di sviluppo regionali Organizzazioni di produttori Organizzazioni professionali Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca Rete dei servizi di sviluppo agricolo Comunità montane Agenzie di sviluppo e innovazione in agricoltura Parco scientifico e tecnologico Università Industrie di settore Enti di ricerca Potenziali utilizzatori Divulgatori Tecnici agricoli Imprenditori agricoli singoli e associati Industrie di settore Industrie di trasformazione Servizi di pianificazione territoriali Enti di ricerca Università Modalità di diffusione Sito web/internet Incontro con tecnici e divulgatori dei Servizi Sviluppo Agricolo regionali Corsi di formazione Partenariati ricerca e competitività Pubblicazioni Mori, P.; Pelleri, F. (2012): PProSpoT: un Life+ per le specie arboree sporadiche., Vol. 18 p /5

4 Sansone, D.; Bianchetto, E.; Bidini, C.; Ravagni, S.; Nitti, D.; Samola, A.; Pelleri, F.; (2012): Selvicoltura d'albero nei cedui giovani: interventi di valorizzazione delle specie sporadiche nell'ambito del Progetto LIFE+ PProSpoT, Vol. 18 p Pelleri, F., Sansone, D., Bianchetto, E., Bidini, C., Sichi, A. (2013): Selvicoltura d'albero in fustaie di faggio: valorizzazione delle specie sporadiche e coltivazione della specie dominante, Vol. p Mori, P.; Pelleri, F. (2013): Piante obiettivo: scelta, fasi di sviluppo e tipo di intervento colturale, Vol. p. 3-5 Mori, P.; Pelleri, F.; Bianchetto, E.; Fantoni, I.; Magni, A.; Miozzo, M.; Sansone, D. (2014): Selvicoltura per le specie arboree sporadiche. Manuale tecnico per la selvicoltura d albero proposta dal progetto LIFE+ PProSpoT, Vol. p. 144 pp. Sansone, D.; Pelleri, F., (2013): Proposte PProSpoT per la normativa toscana., Vol. 17 p Sansone, D.; Bianchetto, E.; Bidini, C.; Ravagni, S.; Nitti, D., Samola A., Pelleri F (2014): Tree-oriented silviculture in young coppie. Silvicultural practices to enhance sporadic species: the LIFE+PPRoSpoT project experience, Vol. p. 3 pp. Mori, P.; Pelleri F. (2014): Realizzazione e controllo di diradamenti localizzati dall alto: il caso di interventi di selvicoltura d albero a favore di specie arboree sporadiche., Vol. 205 p Titolo del progetto Policy and Protection of Sporadic tree species in Tuscany forests - PProSpoT Coordinatore del progetto Adriano Magni Piazza Dante Alighieri, 4, Massa Marittima (Italia) Tel.: Ente finanziatore Progetto / Ricerca di riferimento Commissione Europea - Directorate General Environment - Directorate E - Global & Regional Challenges LIFE - ENV. E.4 ENVIRONMENT Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi Lo scopo del progetto e di introdurre in Italia, in particolare Toscana, la tecnica della selvicoltura d albero applicandola per la conservazione e la gestione delle specie sporadiche in particolare dei boschi cedui. La valorizzazione di queste specie consente di aumentare la biodiversità dei popolamenti forestali, favorendo e la diffusione di queste specie con conseguente miglioramento del valore ecologico ed economico dei boschi.il progetto prevede la realizzazione di circa 800 ettari di piani di gestione pilota e circa 80 ettari di interventi dimostrativi che interesseranno sia cedui che boschi di altofusto di diversa età.in Progetto prevede azioni di formazione e di disseminazione dei risultati anche attraverso la rete EUFOR MAG. 4/5

5 U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato Non sono presenti Unità operative collegate al risultato Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca Non sono presenti Referenti già coinvolti per il risultato 5/5

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Conservazione e gestione dei popolamenti di origine agamica a prevalenza di leccio della Sardegna Descrizione estesa del risultato Nel bacino del Mediterraneo il leccio (Quercus

Dettagli

Piano di Comunicazione After-LIFE

Piano di Comunicazione After-LIFE In questa sezione del sito sono raccolti tutti i contributi prodotti dal Progetto suddivisi per tipologie di pubblicazioni (Articoli, Bollettini, Manuali, Brochure ecc...). Per vedere cosa è stato pubblicato

Dettagli

Tavola rotonda. Bosco ceduo : un governo per le risorse del territorio. Selvicoltura dei boschi cedui: principi e innovazioni

Tavola rotonda. Bosco ceduo : un governo per le risorse del territorio. Selvicoltura dei boschi cedui: principi e innovazioni Foresta per la società. La società delle foreste Innovazione nel settore forestale per uno sviluppo sostenibile Città di Castello (PG) 21 ottobre 2011 Tavola rotonda Bosco ceduo : un governo per le risorse

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Prototipo di minicaseificio per la razionalizzazione delle risorse e la valorizzazione delle produzioni casearie Descrizione estesa del risultato Il documento è stato redatto

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Valutazione del disturbo arrecato alla vegetazione forestale da popolazioni di capriolo di differente densità Descrizione estesa del risultato Tra gli ungulati selvatici,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Sequestro di carbonio nei suoli agrari in funzione dell'uso del suolo Descrizione estesa del risultato Su specifica richiesta dell Ufficio DISR III del Ministero, nel 2011-2012

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Analisi dell'impatto ambientale con studio LCA (Life Cycle Assestment) dell'eccedenza di produzione di un vino rosso Descrizione estesa del risultato Scopo del lavoro è stato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Selvicoltura delle pinete di pino nero per la produzione e la biodiversità micologica Descrizione estesa del risultato La ricerca rappresenta una delle prime organiche analisi

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Implementazione di un sistema di monitoraggio delle foreste a livello pan-europeo Descrizione estesa del risultato La rete nazionale di Monitoraggio Intensivo degli Ecosistemi

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Prototipo di essiccatore ad energia solare per frutta ed ortaggi in pezzi (cubetti, rondelle, dischi, stick) Descrizione estesa del risultato Il protocollo è stato messo

Dettagli

Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE. Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica

Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE. Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica L OBIETTIVO DI AFORCLIMATE Cambiare approccio verso la

Dettagli

VESA Valutazione Economica Selvicoltura d'albero

VESA Valutazione Economica Selvicoltura d'albero VESA Valutazione Economica Selvicoltura d'albero Si tratta di uno strumento operativo destinato ai proprietari forestali e agli operatori del settore per valutare la convenienza degli investimenti che

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Fattibilità di una bevanda innovativa analcolica a partire da mosto di uva e puree di frutta di produzione locale Descrizione estesa del risultato Dopo alcune esperienze

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Banca dati prodotti fitosanitari - Aggiornamento 2014 Descrizione estesa del risultato Il Progetto AG.BDF è stato attivato dal novembre 2011 ed ha consentito al Centro di

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Effetto della Brassica carinata nel contenimento del Mal del Piede dei cereali in Sicilia. Descrizione estesa del risultato La valutazione dell Effetto di Brassica carinata

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Prove di nutrizione fogliare Descrizione estesa del risultato Sono stati sottoposti a prova i prodotti Nutroliva boro (PON: 10:33:21+1,8B+FV), e Nutroliva Top (SON: 8:16:40+FV),

Dettagli

Selvicoltura d albero in fustaie di faggio Valorizzazione delle specie sporadiche e coltivazione della specie dominante

Selvicoltura d albero in fustaie di faggio Valorizzazione delle specie sporadiche e coltivazione della specie dominante selvicoltura Selvicoltura d albero in fustaie di faggio Valorizzazione delle specie sporadiche e coltivazione della specie dominante di Francesco Pelleri, Dalila Sansone, Elisa Bianchetto, Claudio Bidini,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Banca dati prodotti fitosanitari e sostanze attive_ Aggiornamento 2017 Descrizione estesa del risultato La Banca dati prodotti fitosanitari rappresenta uno strumento utile

Dettagli

Selvicoltura d albero nei cedui giovani Interventi di valorizzazione delle specie sporadiche nell ambito del Progetto LIFE+ PProSpoT

Selvicoltura d albero nei cedui giovani Interventi di valorizzazione delle specie sporadiche nell ambito del Progetto LIFE+ PProSpoT selvicoltura Selvicoltura d albero nei cedui giovani Interventi di valorizzazione delle specie sporadiche nell ambito del Progetto LIFE+ PProSpoT di Dalila Sansone, Elisa Bianchetto, Claudio Bidini, Serena

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Soluzioni per il controllo interceppo delle infestanti nelle colture arboree Descrizione estesa del risultato Il controllo interceppo delle infestanti nelle colture arboree

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Caratterizzazione degli effetti del trattamento di parboilizzazione sui composti bioattivi della granella dei cereali Descrizione estesa del risultato E stato valutato il

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Relazioni tra indici di vegetazione e misure a terra Descrizione estesa del risultato Nel corso del progetto AQUATER sono state acquisite diverse immagini da satellite e

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Subirrigazione in canaletta di pomodoro e altri ortaggi:coltivare senza suolo in modo facile, economico ed ecosostibile Descrizione estesa del risultato Coltivare senza suolo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Miglioramento delle caratteristiche igienico-sanitarie e nutrizionali-salutistiche del frumento duro attraverso l applicazione del processo di decorticazione. Descrizione

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Soluzioni per il controllo interceppo delle infestanti nelle colture erbacee Descrizione estesa del risultato Il controllo delle infestanti nelle colture erbacee a diverso

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Mappatura delle capacità di ricerca forestale nel Mediterraneo Descrizione estesa del risultato I paesi del bacino del Mediterraneo, così come quelli di altre aree a clima

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Attitudine alla trasformazione di olive pigmentate Descrizione estesa del risultato Le cultivar pigmentate analizzate, ossia Carolea, Ottobratica e Sinopolese, hanno mostrato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Studio della risposta epigenetica a stress ambientali in Arabidopsis e mais Descrizione estesa del risultato Il progetto Acquired Environmental Epigenetics Advances: from

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Studio della risposta epigenetica a stress ambientali in Arabidopsis e mais Descrizione estesa del risultato Il progetto Acquired Environmental Epigenetics Advances: from

Dettagli

Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE FORESTAZIONE. USI CIVICI Responsabile di settore: PIERONI SANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Supporto agli operatori del comparto agricolo biologico nella scelta dei prodotti fitosanitari e dei corroboranti utilizzabili per la gestione delle avversità Descrizione

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Cappero - Miglioramento di produzione e qualità del prodotto Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato L attività riguardante la caratterizzazione di organi della pianta che rappresentano

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Caratterizzazione morfologica e produttiva di cultivar campane Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato La prova è stata condotta presso il campo di germoplasma dell Azienda Sperimentale

Dettagli

DOTAZIONE FINANZIARIA ANNUALE RISERVA , ,00

DOTAZIONE FINANZIARIA ANNUALE RISERVA , ,00 ALLEGATO A) 1 - TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE E AZIONI DI INFORMAZIONE 1.1 - SOSTEGNO AD AZIONI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE 1.1.1 - SOSTEGNO PER ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

Dettagli

Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato. Ugo Chiavetta CREA - SEL

Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato. Ugo Chiavetta CREA - SEL Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato Ugo Chiavetta CREA - SEL I numeri di AForClimate I beneficiari Acronimo Nome Città (Regione) Natura Ruolo CREA Consiglio per la ricerca in

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Sviluppo di un processo per l'ottenimento di concime organico costituito da sarmenti trinciati e inumiditi con siero di latte. Descrizione estesa del risultato La coltivazione

Dettagli

La selvicoltura e l ecologia forestale sono strumenti utili per l elaborazione di Misure di Conservazione degli habitat forestali Natura2000?

La selvicoltura e l ecologia forestale sono strumenti utili per l elaborazione di Misure di Conservazione degli habitat forestali Natura2000? La selvicoltura e l ecologia forestale sono strumenti utili per l elaborazione di Misure di Conservazione degli habitat forestali Natura2000? Carlo Urbinati 1, Giorgio Iorio 2, Francesco Malandra 1, Alessandro

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Il calore istantaneo: una tecnologia per il pirodiserbo e la pirodisinfezione per una agricoltura sostenibile Descrizione estesa del risultato La moderna agricoltura ha intensificato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Tecniche conservative di gestione del suolo e delle risorse idriche Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato A. È stato dimostrato che le lavorazioni del terreno costituiscono la

Dettagli

CORSO PER GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE

CORSO PER GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE PLIS BRUGHIERA BRIANTEA CORSO PER GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE Lentate s/seveso marzo 2010 A cura di: Dott. For. Massimo Merati DEFINIZIONE NORMATIVA DI BOSCO Legge Regionale 5 DICEMBRE 2008 n 31 art.

Dettagli

La Politica Forestale dell Emilia Romagna ENZO VALBONESI

La Politica Forestale dell Emilia Romagna ENZO VALBONESI Oltreterra Anno 2 - Nuova Economia per le Comunità dell Appennino Bagno di Romagna, 4/5 novembre 2016 La Politica Forestale dell Emilia Romagna ENZO VALBONESI Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo

Dettagli

Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste

Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste Dotazione finanziaria 27.000.000 Obiettivo Tutela ambientale, miglioramento dell efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, mitigazione e

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Il cardo per la produzione di biomassa lignocellulosica in aree marginali della collina laziale Descrizione estesa del risultato Il cardo ha un ciclo biologico caratterizzato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo La gestione dei residui nei sistemi colturali in ambienti meridionali Descrizione estesa del risultato I processi di depauperamento della sostanza organica possono provocare

Dettagli

Piantagioni policicliche e sistemi agroforestali: le azioni della Rete Rurale Nazionale

Piantagioni policicliche e sistemi agroforestali: le azioni della Rete Rurale Nazionale IL RITORNO DEI SISTEMI AGROFORESTALI Venerdì 2 febbraio 2018 Fiera Agricola Verona Piantagioni policicliche e sistemi agroforestali: le azioni della Rete Rurale Nazionale Francesco Pelleri CREA Centro

Dettagli

I cedui oltre turno: quale gestione oltre le definizioni Andrea Cutini Gianfranco Fabbio CREA Centro di ricerca Foreste e Legno

I cedui oltre turno: quale gestione oltre le definizioni Andrea Cutini Gianfranco Fabbio CREA Centro di ricerca Foreste e Legno I cedui oltre turno: quale gestione oltre le definizioni Andrea Cutini Gianfranco Fabbio CREA Centro di ricerca Foreste e Legno Workshop Gestione dei boschi cedui: avanzamenti tecnico-scientifici e applicazioni

Dettagli

LIFE11 ENV/IT/ RESIL.FOR.MED.

LIFE11 ENV/IT/ RESIL.FOR.MED. RESIL.FOR.MED. Marcello Miozzo D.R.E.Am. Italia Background di LIFE ResilForMED Gestione non programmata (assenza di pianificazione, mancanza di orientamenti gestionali) Fattori di degrado (Cambiamenti

Dettagli

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO)

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) Il PSR Basilicata 2014-20: quali opportunità per la multifunzionalità e i giovani LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA 2014-2020 INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) COMPETITIVITÀ E FILIERE (IMPRENDITORIALITÀ,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Sistemi alimentari e qualità della mozzarella di bufala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato I dati relativi alla composizione fisico-chimica hanno evidenziato, per il periodo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Trasformazione delle olive da tavola Descrizione estesa del risultato Le prove sperimentali, nella campagna 2006-2007, sono state condotte su due cultivars siciliane da mensa,

Dettagli

Department of Agricultural, Food and Forestry Systems, University of Florence, Florence, Italy

Department of Agricultural, Food and Forestry Systems, University of Florence, Florence, Italy Dalla ricerca alla pratica: l utilizzo dei martelloscopi per trasmettere le innovazioni della ricerca ai portatori di interesse in ambito selvicolturale Andres Bravo-Oviedo1, Maurizio Marchi2, Davide Travaglini3,

Dettagli

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione

Dettagli

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I 323.058.750 142.145.850 Asse 2 335.645.455 44,00% 147.684.000 40 Asse

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali Pagina 1 di 6 AREA TECNICO

Dettagli

Piantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità. Ing. Stefano De Pietri

Piantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità. Ing. Stefano De Pietri Piantagioni 3P per coniugare produzione e biodiversità Ing. Stefano De Pietri Partenariato Coordinamento:CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE Associati: REGIONE DEL VENETO Area tutela e sviluppo del territorio

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo L uso della tecnologia ILRC (rullo sagomato e della lavorazione minima del suolo) nell'orticoltura biologica mediterranea Descrizione estesa del risultato Nella coltivazioni

Dettagli

Buone prassi selvicolturali per la resilienza delle foreste mediterranee ai cambiamenti climatici

Buone prassi selvicolturali per la resilienza delle foreste mediterranee ai cambiamenti climatici LIFE11 ENV IT 000215 ResilForMed RESILienza al cambiamento climatico delle FOReste MEDiterranee Buone prassi selvicolturali per la resilienza delle foreste mediterranee ai cambiamenti climatici Donato

Dettagli

IL CONSORZIO AGROFORESTALE DEI COMUNELLI DI FERRIERE

IL CONSORZIO AGROFORESTALE DEI COMUNELLI DI FERRIERE BIBBIENA (AR) - Venerdì 03 NOVEMBRE 2017 IL CONSORZIO AGROFORESTALE DEI COMUNELLI DI FERRIERE Dott. For. Giacomo Maggiari Studio Associato di Maggiari G. e Simonelli R. Il Consorzio Agro-Forestale dei

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI

Dettagli

Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA

Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA Indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane Articolo 3, comma 1, lettera a) D.Lgs.

Dettagli

LA TUTELA DEI BOSCHI Aspetti forestali e paesistici

LA TUTELA DEI BOSCHI Aspetti forestali e paesistici LA TUTELA DEI BOSCHI Aspetti forestali e paesistici Concetti di selvicoltura Legislazione nazionale e regionale in materia di difesa dei boschi Competenze del Parco Autorizzazioni e aspetti sanzionatori

Dettagli

Dall incarico all autorizzazione dell intervento

Dall incarico all autorizzazione dell intervento A.A. 2012/2013 Cantieri forestali Dall incarico all autorizzazione dell intervento Dott. for. Luca Calienno Email: calienno.luca@gmail.com Primo contatto informale Visure catastali per nominativo ed eventuale

Dettagli

FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE CLASSE: L25 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI

FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE CLASSE: L25 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI GUIDA ALLO STUDENTE FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN CLASSE: L25 E FORESTALI La produzione agricola, il cui obiettivo prioritario è fornire prodotti alimentari sani e sicuri, è uno dei comparti economici

Dettagli

CRA-SEL. Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo. Progetti nazionali conclusi

CRA-SEL. Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo. Progetti nazionali conclusi CRA-SEL Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo Progetti nazionali conclusi Regione Campania Provifor - Individuazione e selezione popolamenti per boschi da seme (L.R.B.S.) committente Regione Campania,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Piattaforma di sequenziamento massivo parallelo per il miglioramento genetico Descrizione estesa del risultato Tra le scienze omiche, la genomica, come noto, si occupa dello

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Dimauro Biagio Indirizzo Via F. De Roberto, 20 Telefono Ufficio 0932 964201 Fax Ufficio 0932 962301 E-mail Nazionalità Italiana Data

Dettagli

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2 POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO MISURA 8 Investimenti per lo sviluppo delle zone forestali e miglioramento della redditività delle foreste. (ex M. 123, M. 122, M. 221, M. 222, M. 223, M. 226, M. 227, artt. 17 e 21 Reg. UE 1305/2013)

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI

Dettagli

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI CODICE IPVP INDIRIZZO: SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO

Dettagli

Definizioni classiche di selvicoltura

Definizioni classiche di selvicoltura Definizioni classiche di selvicoltura La selvicoltura studia la tecnica dell impianto, dell utilizzazione e della rinnovazione dei boschi (A. De Philippis 1960/61) Selvicoltura: la scienza e la pratica

Dettagli

Nuovi indirizzi per la politica forestale regionale

Nuovi indirizzi per la politica forestale regionale Assessorato della Difesa dell Ambiente Nuovi indirizzi per la politica forestale regionale Tavola Rotonda sul ruolo del settore pubblico nella gestione del patrimonio forestale Nuoro, 6 marzo 2015 60,0%

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Modelli foraggeri per l allevamento bufalino Descrizione estesa del risultato A. Le colture considerate in irriguo erano: modelli autunno-vernini (medica, loiessa, orzo e

Dettagli

LIFE AForClimate Adattare la pianificazione forestale delle faggete alla variabilità climatica

LIFE AForClimate Adattare la pianificazione forestale delle faggete alla variabilità climatica LIFE AForClimate Adattare la pianificazione forestale delle faggete alla variabilità climatica Maria Cristina Monteverdi Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria. Research

Dettagli

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della

Dettagli

MISURA 16 - COOPERAZIONE. Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie

MISURA 16 - COOPERAZIONE. Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE: L EUROPA INVESTE NELLE ZONE RURALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI REGIONE SICILIANA ASSESSORATO

Dettagli

SISLE Sistema Legno in Toscana

SISLE Sistema Legno in Toscana CONVEGNO Presentazione risultati progetto di ricerca SISLE Sistema Legno in Toscana Giovedì 27 marzo 2013 - Salone monumentale di Toscana Promozione Via Vittorio Emanuele II n. 62-64 Firenze 1 CONVEGNO

Dettagli

Misura M16 Cooperazione (art. 35) Sottomisura Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti

Misura M16 Cooperazione (art. 35) Sottomisura Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti Criteri di selezione delle tipologie di intervento del PSR Campania 214/22 ed 2. Misura M16 Cooperazione (art. ) Sottomisura 16.8 - Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o strumenti equivalenti

Dettagli

Elenco Corsi a Catalogo. Sommario. Diversificare e ampliare le aree di azione dell azienda agricola Foresta sicura... 3

Elenco Corsi a Catalogo. Sommario. Diversificare e ampliare le aree di azione dell azienda agricola Foresta sicura... 3 Elenco Corsi a Catalogo Sommario Diversificare e ampliare le aree di azione dell azienda agricola... 2 Foresta sicura... 3 La gestione della qualità nelle imprese agricole... 4 Manager dell impresa cooperativa

Dettagli

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016 Riccardo Aleandri- CREA Roma, 31 maggio 2016 Da dove siamo partiti Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (MISE) Piano Nazionale della Ricerca (MIUR) Piano strategico per l innovazione e

Dettagli

Roberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura

Roberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura Roberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura La filiera foresta-legno-energia nella Regione Lombardia: un capitale verde per promuovere gli obiettivi dell'agenda

Dettagli

ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI AGRONOMO JUNIOR PRIMA SESSIONE 2006 PRIMA PROVA SCRITTA

ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI AGRONOMO JUNIOR PRIMA SESSIONE 2006 PRIMA PROVA SCRITTA ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI AGRONOMO JUNIOR PRIMA SESSIONE 2006 PRIMA PROVA SCRITTA Dopo aver illustrato analiticamente le caratteristiche di una zona frutticola a lui nota, il candidato

Dettagli

DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Articolazione organizzativa con decorrenza dal 1 gennaio 2016

DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Articolazione organizzativa con decorrenza dal 1 gennaio 2016 DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Articolazione organizzativa con decorrenza dal 1 gennaio 2016 ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL DIRETTORE P.O.: Supporto alle funzioni di gestione e coordinamento delle

Dettagli

Il PSR Puglia in pillole

Il PSR Puglia in pillole Il PSR Puglia 2014-2020 in pillole LA POLITICA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 (Reg. 1305/2013) I PSR IN ITALIA 2014-2020 Totale Incidenza Quota UE Quota Stato Quota Regione Totale 18.619.418.000 100,0% 50,6%

Dettagli

Gestione sostenibile dei boschi cedui: strumenti di pianificazione

Gestione sostenibile dei boschi cedui: strumenti di pianificazione Foreste per la società la società delle foreste INNOVAZIONE NEL SETTORE FORESTALE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Gestione sostenibile dei boschi cedui: strumenti di pianificazione Città di Castello, 21 ottobre

Dettagli

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Per la presentazione di idee e proposte di innovazione rappresentative dell agricoltura calabrese per l avvio di una

Dettagli

Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero

Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero Elisa Bianchetto LIFE13 BIO/IT/000282 Partenariato: Coordinatore CREA F.L. Arezzo CREA A.A. Firenze

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Ripuntatore a doppio piede vibrante per frutteti Descrizione estesa del risultato Negli ultimi 20 anni, l incremento del livello di meccanizzazione introdotto nella gestione

Dettagli

Anni di profonda innovazione. Paolo Ferrecchi Direttore Generale Cura del Territorio e dell'ambiente

Anni di profonda innovazione. Paolo Ferrecchi Direttore Generale Cura del Territorio e dell'ambiente Anni di profonda innovazione 1 Paolo Ferrecchi Direttore Generale Cura del Territorio e dell'ambiente 25/11/2018 19:53 2 REGOLAMENTO REGIONALE 1 AGOSTO 2018, N.3 in attuazione dell'art. 13 della l.r. n.

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 17 DICEMBRE 2018, N. 55 Disposizioni per il trasferimento tecnologico, la ricerca, la formazione e la qualificazione professionale in materia di agricoltura di precisione 2 LEGGE REGIONALE

Dettagli

Toscana: Obiettivi e risultati attesi competitività

Toscana: Obiettivi e risultati attesi competitività Toscana: Obiettivi e risultati attesi competitività - Obiettivo 1: Sostenere la ristrutturazione delle imprese agricole e forestali, con particolare riferimento all'occupazione e al ricambio generazionale

Dettagli

Le potenzialità del settore forestale toscano per la produzione del legno da opera

Le potenzialità del settore forestale toscano per la produzione del legno da opera 24 novembre 2009 Pisa Le potenzialità del settore forestale toscano per la produzione del legno da opera Debora Salmeri Settore Programmazione forestale della Regione Toscana La Toscana dei boschi SUPERFICIE

Dettagli

Regolamento forestale e castanicoltura Regolamento forestale regionale n. 03/2018

Regolamento forestale e castanicoltura Regolamento forestale regionale n. 03/2018 Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna Viale della Fiera 8, 40127 Bologna tel. 051.527.6080/6094 fax 051.527.6957 e-mail: segrprn@regione.emilia-romagna.it e-mail certificata: segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Tecniche colturali a basso impatto ambientale Descrizione estesa del risultato Le lavorazioni del terreno costituiscono la voce che grava maggiormente sui costi totali di

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Valutazione nutrizionale e qualitativa di derivati agrumari di alta qualità Descrizione estesa del risultato In previsione di un ulteriore crescita del settore IV gamma,

Dettagli

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali IL PIANO STRATEGICO PER LA RICERCA AGROALIMENTARE UN PIANO PER IL FUTURO È la prima volta che l Italia adotta un piano strategico per l innovazione e la ricerca nel settore agroalimentare, delle foreste

Dettagli

Convegno di presentazione Arezzo, 19 Febbraio Differenze e peculiarità. del progetto: il Pratomagno. Stefano Samaden

Convegno di presentazione Arezzo, 19 Febbraio Differenze e peculiarità. del progetto: il Pratomagno. Stefano Samaden CRA Centro diricerca per la selvicoltura Differenze e peculiarità delle due aree dimostrative del progetto: il Pratomagno Stefano Samaden (Unione dei Comuni del Pratomagno) L Ente L Unione dei Comuni del

Dettagli