Per una cultura della valutazione scolastica. Maurizio Muraglia, Liceo Meli

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1 Per una cultura della valutazione scolastica Maurizio Muraglia, Liceo Meli

2 TRE APRIORI NECESSARI 1. Una valutazione che non sia formativa non può avere diritto di cittadinanza a scuola. 2. Una valutazione è formativa quando, quali che siano i suoi esiti sommativi, mantiene la fiducia dello studente nelle proprie capacità. 3. Una valutazione è formativa quando è ricondotta all interno del processo di apprendimento e di istruzione.

3 VALUTAZIONE FORMATIVA DIMENSIONE EDUCATIVA DIMENSIONE CULTURALE DIMENSIONE SOCIALE CITTADINANZA

4 DIMENSIONE EDUCATIVA

5 GLI ATTEGGIAMENTI CHE ACCOMPAGNANO L APPRENDERE Sono modi di essere, sono sensibilità pronte ad attivarsi che vengono educate direttamente o implicitamente con l uso di abilità e conoscenze e hannounanotevoleinfluenzasulleabilitàeilloro sviluppo (Comoglio 2013)

6 ATTEGGIAMENTI EDUCABILI e VALUT ANDI RIFLESSIONE APERTA E DISPONIBILE AL RISCHIO CURIOSITA INTELLETTAULE CONTINUA DESIDERIO DI CHIARIFICAZIONE E RICERCA DI COMPRENSIONE TENDENZA A PIANIFICARE E AD ESSERE STRATEGICI INCLINAZIONE AD ESSERE INTELLETTUALMENTE ATTENTI INCLINAZIONE A RICERCARE E VALUTARE LE RAGIONI AUTOCONTROLLO METACOGNITIVO (Perkins 1995)

7 UN ITER CONCETTUALE NARRAZIONE AUTOBIOGRAFIA COGNITIVA RIFLESSIONE SENSO DI AUTOEFFICACIA METACOGNIZIONE MOTIVAZIONE APPRENDIMENTO SOLIDO: ELABORAZIONE PROFONDA (RI)ORIENTAMENTO IL FALLIMENTO SCOLASTICO NON PUO GENERARE ORIENTAMENTO

8 AL CONFINE TRA EDUCATIVO E CULTURALE ESPERIENZE E MOTIVAZIONI DELLO STUDENTE MONDO DELLA SOGGETTIVITA FATTO SENSO SIGNIFICATO MONDO DELL OGGETTIVITA AGGANCIO EMOZIONALE

9 DIMENSIONE CULTURALE

10 Leabilitàsonointuttodipendentidalle conoscenze. Non possono operare e non sono evidenti se non quando agiscono su uncontenuto (Comoglio 2013)

11 SI APPRENDE DUE VOLTE I contenuti La conoscenza: protoapprendimento La competenza: deuteroapprendimento

12 PER LA RICEZIONE O PER LA RICOSTRUZIONE? IL CONTENUTO TRASMESSO PRESENTATO COME STABILITO A PRIORI EROGATO DA UNA SOLA VOCE ORIENTATO ALLA RIPETIZIONE PRESENTATO DA SOLO AVULSO TOTALMENTE DALL ESPERIENZA ACCADEMICO PRESENTATO DI FRETTA LA CONOSCENZA RICOSTRUITA PRESENTATO COME RISPOSTA AD UN PROBLEMA DISCUSSO E NEGOZIATO ORIENTATO ALLA RIELABORAZIONE INSERITO IN UN RETICOLO EMERGENTE DALL ESPERIENZA CONVIVIALE E DISPONIBILEALL ANEDDOTO PRESENTATO SENZA FRETTA

13 L ALUNNO (META)COGNITIVAMENTE ATTIVO (RESO) CAPACE DI ELABORAZIONE PROFONDA PRECONOSCENZE MEDIAZIONE DIDATTICA ATTRIBUZIONE DI SIGNIFICATO MEMORIA A LUNGO TERMINE DEUTEROAPPRENDIMENTO PADRONANZA

14 RETI DI INFORMAZIONI CULTURA Conoscenze puntuali isolate non fanno cultura Conoscenze puntuali in rete fanno cultura

15 DIMENSIONE SOCIALE

16 EDUCAZIONE Come capirsi? Cosa importa a chi? ISTRUZIONE

17 IL GIOCO DELLE RISPETTIVE PERTINENZE SCUOLA ASPETTI DI APPRENDIMENTO FAMIGLIA ASPETTI RELAZIONALI ASPETTI DI BENESSERE ASPETTI DI AUTOSTIMA ASPETTI AMBIENTALI

18 QUANDO LA SCUOLA FA LA FAMIGLIA E LA FAMIGLIA FA LA SCUOLA: A CHI SPETTA COSA MISURAZIONE PRESTAZIONI LETTURA NUMERICITA INTERNA FOTOGRAFIA QUANTO HA PRESO MIO FIGLIO? VALUTAZIONE CONTESTI INTERPRETAZIONE DISCORSIVITA ESTERNA FILM COME HA APPRESO MIO FIGLIO?

19 LA VALUTAZIONE PER COMPETENZE E IL PONTE TRASCUOLAEFAMIGLIA

20 VALUTAZIONE TRIFOCALE DELLA COMPETENZA (fonti: Pellerey/Castoldi) Dimensione oggettiva 1. Quali prestazioni vengono fornite in rapporto ai compiti assegnati? 2. Di quali evidenze osservabili si dispone per documentare l esperienza di apprendimento e i suoi risultati? 3. In quale misura le evidenze raccolte segnalano una padronanza nel rispondere alle esigenze individuali e sociali poste dal contesto sociale?

21 VALUTAZIONE TRIFOCALE DELLA COMPETENZA (fonti: Pellerey/Castoldi) Dimensione soggettiva 1. Come mi vedo in rapporto alla competenza che mi viene richiesta? 2. Mi ritengo adeguato/a ad affrontare i compiti proposti? 3. Riesco a impiegare al meglio le mie risorse interne e quelle esterne?

22 VALUTAZIONE TRIFOCALE DELLA COMPETENZA (fonti: Pellerey/Castoldi) Dimensione intersoggettiva 1. Quali aspettative sociali vi sono in rapporto alla competenza richiesta? 2. In che misura tali aspettative vengono soddisfatte dai comportamenti e dalle prestazioni messi in atto?

23 NÉ PREMIARE NÉ PUNIRE: FAR CRESCERE Le valutazioni efficaci sono quelle che descrivono i processi, indicano l errore commesso e invitano a riflettere su cosa fare per superarlo o si rivolgono alla capacità autoregolativa dello studente (Comoglio 2013)

24 ..oppure si può dire così.. Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall altruismo, dalla fantasia. (Francesco De Gregori)

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