Miglioramento dell efficienza della driveline

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1 GKN DRIVELINE con il supporto di ed il contributo di Progetto supportato dalla - L.P. 14/ Miglioramento dell efficienza della driveline Sviluppo e sperimentazione di nuovi giunti per Fiat Panda Sviluppo di un metodo di simulazione per analizzare il comportamento NVH della driveline Dieter Huber GKN Driveline Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige

2 GKN Driveline Automotive Powder Metallurgy Land Systems Aerospace CVJ Systems AWD Systems Trans Axle Solutions edrive Systems Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 2

3 Emissioni CO2 Il 19% delle emissioni CO2 causate dall uomo derivano dalle autovetture. Dopo il settore dell energia e dell industria, il traffico creato dagli automobili risulta come terzo grande contributore alle emissioni CO2; I costi per ridurre le emissioni sono i più alti nel settore automobilistico. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 3

4 Emissioni CO2 Il 15% delle emissioni possono essere legate alle prestazioni della driveline; La sfida è di mostrare la capacità di creare soluzioni innovative che garantiscono una notevole capacità di riduzione delle emissioni CO2; Il parametro peso ha un valore significativo legato alla riduzione del consumo. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 4

5 Componentistica Driveline Nuova Generazione Il powertrain attuale approfitta di componenti classici già noti da più di 80 anni (Brevetto: Rzeppa) La sfida: ridurre il peso, aumentare il rendimento Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 5

6 Rendimento Countertrack Rendimento meccanico migliorato Aderenza ottimizzata (->comportamento termico) Elaborazione di relativi standard per prove su banco Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 6

7 Comportamento termico Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 7

8 Peso Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 8

9 Impatto legato al consumo Parametri: Efficienza, Peso, Resistenza aerodinamica e Resistenza al Rollio; Parametro più significativo è l efficienza dei giunti. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 9

10 Powertrain Fiat Panda: Riduzione Peso Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 10

11 Powertrain Fiat Panda: Efficienza Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 11

12 Powertrain Fiat Panda: Riduzione totale Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 12

13 NVH: Nuove sfide per propulsori elettrici Noise, Vibration, Harshness (rumore, vibrazione, ruvidità) Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 13

14 Evoluzione propulsori elettrici Sfida per fornitori; Sviluppo di soluzioni; Modello di simulazione Multi Body per investigazioni legati al comportamento torsionale dinamico. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 14

15 Modello di simulazione Multi Body Giochi sulla driveline creano vibrazioni torsionali; Rumore Clonk ; Modello di simulazione Multi Body creato in collaborazione al Centro Ricerche Fiat. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 15

16 Modello di simulazione Multi Body Rilevamento del rumore Clonk a bassa velocità; 1 verso 2 marcia e viceversa quando viene applicata la coppia dopo il rilascio della frizione; 1 verso 2 marcia quando il veicolo è in decelerazione dopo il rilascio del gas; Sottosistemi principali: Sospensione motore, Albero motore & scatola cambio completa di ingranaggi, Driveline completa di differenziale cinematico, pneumatico, rullo inerziale. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 16

17 Risultati Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 17

18 Risultati & Conclusioni Le conclusioni principali ottenute con il modello Multi Body: I giochi presenti a livello di giunti di collegamento dei semiassi e di differenziale risultano i più importanti per il fenomeno in esame; Il semiasse sinistro (più corto e più rigido) è quello dove maggiormente si evidenzia il fenomeno; La posizione iniziale dei semiassi rispetto all ampiezza del gioco risulta un parametro importante che amplifica il piano di prove necessario per la valutazione globale; Il fenomeno di clonk noise risulta in ogni caso sempre evidenziabile nella missione considerata (cambio marcia 1-2 ) e nel campo di variabili esaminato (entità dei giochi, posizione iniziale rispetto ai giochi, velocità veicolo). La maggiore ampiezza dei giochi rende il fenomeno più facilmente ripetibile. Bolzano, 10 febbraio 2012 Workshop: La prima Panda a idro-metano dell Alto Adige 18