ISTRUZIONI PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE

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1 COMUNE DI CROCETTA DEL MONTELLO (TV) UFFICIO ELETTORALE Tel. 0423/ ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA DEL 24 E ISTRUZIONI PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 1

2 SABATO 23 FEBBRAIO 2013 ONORARIO COSTITUZIONE DEL SEGGIO ANNOTAZIONI NUMERO ELETTORI CAMERA DEI DEPUTATI NUMERO ELETTORI SENATO DELLA REPUBBLICA AUTENTICAZIONE E TIMBRATURA SCHEDE Costituzione ed insediamento del seggio elettorale con nomina del vicepresidente e del segretario. Controllo degli oggetti e degli atti occorrenti per le operazioni di votazione e scrutinio. Comunicazione fonogramma all'ufficio Elettorale del Comune. Controllo ed accertamento dell'arredamento della sala della votazione. SEZ. 1 Determinazione dell'ora in cui il presidente, il segretario ed uno scrutatore si recheranno a raccogliere il voto dei degenti in casa di riposo. Effettuare apposite annotazioni a matita, nelle liste degli elettori della sezione, accanto ai nominativi degli elettori compresi negli elenchi speciali, consegnati dal Comune, al fine di procedere ad una identificazione più minuziosa di coloro che si presentassero a votare. Detti nominativi NON devono in alcun caso essere sottratti dal numero degli elettori iscritti (ovvero dal numero delle schede da autenticare), in quanto, in alcuni casi, potrebbero presentarsi a votare. Determinazione del numero degli elettori iscritti nelle liste elettorali per l'elezione della Camera dei Deputati: tutti gli elettori iscritti nelle liste della sezione [contare tutti i nominativi iscritti nelle liste elettorali, che devono corrispondere al numero indicato nel timbro finale di annotazione in calce alla lista stessa fatto dalla C.E.Cir. di Montebelluna e nel verbale di consegna materiale Mod. n. 10 (E.P.)]. Determinazione del numero degli elettori iscritti nelle liste elettorali per l'elezione del Senato della Repubblica: contare tutti i nominativi, accanto ai quali NON è stampigliata la lettera "C" oppure sottrarre dal numero totale degli elettori iscritti i nominativi che accanto hanno stampigliato la lettera "C" [devono corrispondere al numero indicato nel verbale di consegna materiale Mod. n. 10 (E.P.)]. Si ricorda che l'autenticazione delle schede mediante la firma dello scrutatore e l'apposizione del timbro della sezione deve essere compiuta nel pomeriggio di sabato; a) determinazione del numero delle schede da autenticare che deve corrispondere al numero degli elettori iscritti e ripartizione delle schede da autenticare fra gli scrutatori; b) le firme devono essere eseguite soltanto dagli scrutatori del seggio elettorale e vengono compiute prima per le schede relative all'elezione della Camera dei Deputati e poi per le schede relative all'elezione del Senato della Repubblica. - Timbratura delle schede firmate. Le schede avanzate dall autenticazione poste, a seconda della elezione alla quale si Riferiscono, nella Busta n. 5 (E.P.)/b oppure nella Busta n. 6 (E.P.) SCHEDE NON AUTENTICATE BUSTA N. 2 E.P. al termine Tutto il materiale deve essere chiuso all interno della busta 2 E.P. RINVIO E Rinvio delle operazioni alle ore 8.00 del mattino di DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013, al termine chiusura e custodia della sala. COMUNICAZIONE al termine Comunicazione all'ufficio elettorale del Comune della chiusura del seggio (T. 0423/666610) - ONORARIO: 187,00 per i Presidenti; 145,00 per gli Scrutatori ed i Segretari. - L. 29/01/1992, n I lavoratori hanno diritto al pagamento di specifiche quote retributive, in aggiunta alla ordinaria retribuzione mensile, ovvero a riposi compensativi, per i giorni festivi o non lavorativi eventualmente compresi nel periodo di svolgimento delle operazioni elettorali. GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 2

3 DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 RICOSTITUZIONE DEL SEGGIO 8.00 Ricostituzione dell'ufficio elettorale di sezione. FONOGRAMMA 8.00 Comunicazione all'ufficio elettorale del Comune del fonogramma da farsi verso le ore (TEL. 0423/666610) APERTURA 8.00 Apertura della votazione. VOTAZIONE Operazioni di votazione sino alle ore TESSERA ELETTORALE AMMISSIONE ELETTORI IDENTIFICAZIONE ELETTORE DIVIETO Attenzione - TESSERA ELETTORALE PERSONALE. Con il D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299, è stata introdotta la tessera elettorale personale a carattere permanente, valida per diciotto consultazioni, che sostituisce integralmente e svolge le medesime funzioni del certificato elettorale. La tessera elettorale personale è contrassegnata da un numero progressivo e riporta, tra l altro, l indicazione del comune di rilascio, le generalità dell elettore, nonché diciotto spazi per la certificazione dell avvenuta partecipazione alla votazione. E necessario accertarsi che sulla tessera elettorale non sia apposto il bollo di altra sezione con la data dell elezione in svolgimento, quindi, uno scrutatore appone sulla tessera elettorale, all interno di uno degli spazi per la certificazione del voto (sul primo cerchio numerato utile), il timbro della sezione e la data della votazione. Quindi si annota il numero della tessera stessa sull apposito registro ed a fianco si riporta il numero di iscrizione nella lista elettorale di sezione. Infine, attraverso il sistema della spunta numerica progressiva, si prenderà nota del numero di elettori che non hanno partecipato per qualsiasi motivo ad una o più consultazioni che si svolgono contemporaneamente presso il seggio. Tali adempimenti rivestono particolare importanza ai fini dei successivi controlli circa il numero dei votanti e per eliminare ogni possibilità di duplicazione del voto. - Ammissione degli elettori alla votazione tenendo presente che oltre agli elettori della sezione, possono essere ammessi a votare, previa esibizione della tessera elettorale, anche: a) i membri del seggio; b) i rappresentanti delle liste presso la sezione, purché siano elettori della circoscrizione e siano muniti della tessera elettorale; c) i candidati proposti nella circoscrizione o nel collegio; d) gli ufficiali e gli agenti della Forza pubblica in servizio di ordine pubblico. Tutti questi elettori aggiunti saranno iscritti, a cura del presidente, in calce alla lista degli elettori della sezione. Inoltre le generalità degli elettori sono riportate nel verbale (art. 48 T.U. 30/03/1957, n. 361; art. 1 L. 15/01/1991, n. 15; art. 1 del decreto-legge 03/01/2006, n. 1). Identificazione dell'elettore. Il presidente deve accertare l età dell elettore, al fine di determinare se questi ha diritto di votare per una sola oppure per entrambe le predette elezioni (votano per il Senato gli elettori che, il giorno della domenica di votazione, hanno compiuto 25 anni di età, quelli che nella lista non hanno stampigliato la C ). Divieto di introdurre all interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 3

4 CONSEGNA SCHEDA E MATITA Consegna delle schede e della matita copiativa all'elettore. DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 ESPRESSIONE DEL VOTO COME SI VOTA CASI SPECIALI FONOGRAMMA FONOGRAMMA CALCOLI PRELIMINARI prima delle FONOGRAMMA Espressione del voto da parte dell'elettore, ricordando ad ognuno come si vota, di non sovrapporre le schede una sull altra al momento dell espressione del voto e riconsegna delle schede o scheda piegata e della matita. Necessita ricordare ad ogni elettore: 1) PER L ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, il presidente avverte che ciascun elettore dispone di un voto per la scelta della lista da esprimere su un unica scheda recante i contrassegni di ciascuna lista (art. 4 del testo unico n. 361). Il voto si esprime tracciando con la matita copiativa un solo segno, comunque apposto, sul rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta; sono vietati altri segni o indicazioni (art. 58, secondo comma, del testo unico n. 361). È pertanto vietato scrivere sulla scheda il nominativo dei candidati e qualsiasi altra indicazione. 2) PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA, poi, il presidente precisa che il voto si esprime tracciando con la matita copiativa un solo segno, comunque apposto sul rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta (art. 14 del testo unico 20 dicembre 1993, n. 533). Sono vietati altri segni o indicazioni. È pertanto vietato scrivere sulla scheda il nominativo dei candidati e qualsiasi altra indicazione. 3) Il Presidente, inoltre, avvertirà gli elettori che le schede debbono essere restituite debitamente piegate: questa operazione dev essere eseguita dall elettore prima di uscire dalla cabina (art. 58, secondo e terzo comma, del testo unico n. 361). CASI SPECIALI che possono verificarsi nel corso della votazione. (vedere da pag. 56 a pag. 66 del libretto delle istruzioni) con particolare riguardo al 57 (caso in cui si presenti a votare un elettore fisicamente impedito) e 60 (caso in cui votano gli elettori indicati nell'art. 48 del T.U., n. 570). Comunicazione del fonogramma all'ufficio Elettorale Comunale del numero dei votanti, solo per la Camera dei Deputati. (TEL. 0423/666610). Comunicazione del fonogramma all'ufficio Elettorale Comunale del numero dei votanti, solo per la Camera dei Deputati. (TEL. 0423/666610). Prima delle ore è consigliabile dar corso ai calcoli preliminari ed all entità delle tessere elettorali annotate sull apposito registro, per la verifica del numero serale dei votanti per il Senato e per la Camera. Comunicazione del fonogramma all'ufficio Elettorale Comunale del numero dei votanti, solo per la Camera dei Deputati. (TEL. 0423/666610). BUSTA N. 3 E.P. al termine Tutto il materiale deve essere chiuso all interno della busta 3 E.P. RINVIO E al termine COMUNICAZIONE al termine Rinvio delle operazioni alle ore 7.00 del mattino di, chiusura e custodia della sala. Comunicazione all'ufficio elettorale del Comune della chiusura del seggio (TEL. 0423/666610) GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 4

5 RICOSTITUZIONE 7.00 Ricostituzione dell'ufficio elettorale di sezione. FONOGRAMMA 7.00 Comunicazione all'ufficio elettorale del Comune del fonogramma da farsi verso le ore (TEL. 0423/666610) RIAPERTURA 7.00 Riapertura della votazione. SEZIONE VOTAZIONE dei ricoverati in casa di riposo per anziani Villa Belvedere Si consiglia di predisporre, in anticipo, i verbali, gli estratti dei verbali, le tabelle di scrutinio e le buste, in modo da dedicarsi lunedì dalle ore alle operazioni di spoglio e di registrazione dei voti per il Senato della Repubblica e per la Camera dei Deputati. SEGRETARI DI SEGGIO CALCOLI PRELIMINARI prima delle Chiusura della votazione. ACCERTAMENTO VOTANTI FONOGRAMMA BUSTA N. 4 E.P. CONTROLLO SCHEDE RESIDUE BUSTA N. 5 E.P. BUSTA N. 6 E.P. DELLA VOTAZIONE DELLA VOTAZIONE DELLA VOTAZIONE DELLA VOTAZIONE E opportuno dar corso ai calcoli preliminari, al conteggio e la verifica del numero dei votanti per il Senato della Repubblica e per la Camera dei Deputati. Accertamento del numero complessivo dei votanti per il Senato della Repubblica e per la Camera dei Deputati, previo riscontro con il registro contenente i numeri delle tessere dei votanti. Comunicazione all'ufficio elettorale del Comune del numero complessivo dei votanti per il Senato e per la Camera, previo riscontro con il registro contenente i numeri delle tessere dei votanti, e dopo averli riportati a verbale. Liste usate per la votazione, nonché eventuali liste aggiunte (mod. n. 26 E.P./m e mod. n. 26 E.P./f) - per la sezione n. 1 le liste dei votanti nella Casa di Riposo; N.B. Le liste devono essere state vidimate in ciascun foglio dal Presidente e da due scrutatori. Da inviare: AL TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE DISTACCATA DI MONTEBELLUNA Controllo delle schede residue per l'elezione per il Senato della Repubblica e per la Camera dei Deputati. a) le schede per l elezione della Camera dei deputati rimaste nella scatola o rimaste non autenticate; i due gruppi di schede dovranno essere confezionati in due distinti pacchetti (nella Busta n. 5 E.P./b); b) la busta con i registri per l annotazione del numero delle tessere elettorali di coloro che hanno votato nella sezione (Busta n. 5 E.P./a) e per la sezione n. 1, l attestazione di voto nella Casa di Riposo ed il registro maschile e femminile utilizzato per l annotazione del numero della tessera elettorale di ciascun dei votanti. AL TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE DISTACCATA DI MONTEBELLUNA Formazione del plico contenente le schede residue per l'elezione del Senato della Repubblica distinte in due pacchetti: a) le schede autenticate rimaste nell apposita scatola; b) le schede non autenticate. AL TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE DISTACCATA DI MONTEBELLUNA GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 5

6 SCRUTINIO RINVIO SCRUTINIO ATTENZIONE IMPORTANTE Si ricorda che le operazioni di scrutinio devono essere fatte in questo ordine: 1) SENATO DELLA REPUBBLICA; 2) CAMERA DEI DEPUTATI. Rinvio delle operazioni di scrutinio per l'elezione della Camera dei Deputati ed inclusione di tutti gli atti relativi nella Busta n. 7 E.P. La legge 11/08/1991, n. 271, ha modificato alcuni procedimenti elettorali ed in particolare l'art. 10 ha disciplinato, in modo più rigoroso, le operazioni di scrutinio nelle consultazioni politiche. Si ricorda che chi non si attiene a tale normativa è soggetto a severe sanzioni penali. TENERE PRESENTE CHE LA VALIDITA' DEL VOTO CONTENUTO NELLA SCHEDA DEVE ESSERE AMMESSA OGNIQUALVOLTA SIA POSSIBILE DESUMERE LA VOLONTA' EFFETTIVA DELL'ELETTORE. COMPITI Ripartizione dei compiti tra gli scrutatori per le operazioni di scrutinio. SPOGLIO E REGISTRAZIONE DEI VOTI DEL SENATO DELLA REPUBBLICA 1) Uno scrutatore, designato con sorteggio, escluso il vicepresidente, estrae successivamente dall'urna ciascuna scheda e la consegna al presidente; 2) il presidente enuncia ad alta voce la denominazione del partito o gruppo politico ed il numero d ordine, come ricavabili dal manifesto affisso nel seggio, corrispondenti alla lista il cui contrassegno risulta votato; 3) la scheda viene passata allo scrutatore, designato a tenere le tabelle di scrutinio, che contemporaneamente al segretario, prende nota, nelle tabelle di scrutinio, del numero dei voti raggiunto da di volta in volta da ciascuna lista; 4) il segretario proclama, ad ogni scheda ed a alta voce, i voti conseguiti da ciascuna lista; 5) un terzo scrutatore pone la scheda, il cui voto è stato spogliato, nella cassetta o scatola, dalla quale furono tolte le schede autenticate non usate, rispettando l'ordine di estrazione delle schede; 6) le schede bianche devono essere, al momento stesso dello scrutinio, bollate sul retro con il timbro della sezione; 7) le schede nulle, le schede contenenti voti nulli, le schede bianche, debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 10 (E.P.)/d, le schede contenenti voti di lista contestati e provvisoriamente assegnati debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 10 (E.P.)/b, le schede contenenti voti di lista contestati e provvisoriamente non assegnati debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 10 (E.P.)/c; 8) E' VIETATO ESTRARRE DALL'URNA UNA SCHEDA, SE QUELLA PRECEDENTEMENTE ESTRATTA NON SIA STATA POSTA NELLA SCATOLA, DOPO SPOGLIATO IL VOTO; 9) LE SCHEDE POSSONO ESSERE TOCCATE SOLTANTO DAI COMPONENTI DEL SEGGIO; 10) se il numero delle schede spogliate non corrisponde al numero dei votanti è opportuno controllare se, per errore, nelle urne contenente le schede per l'elezione della Camera dei Deputati vi sia stata introdotta qualche scheda relativa all'elezione del Senato della Repubblica. GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 6

7 CONTROLLO Operazioni di controllo dello spoglio e rispondenza numerica tra le schede spogliate ed i SPOGLIO votanti. Comunicazione all'ufficio Elettorale Comunale dei risultati della votazione del Senato FONOGRAMMA della Repubblica, già riportati a verbale. (TEL. 0423/666610) BUSTA N. 8 (E.P.) BUSTA N. 9 (E.P.) BUSTA N. 10 (E.P.) BUSTA N. 11 (E.P.) Formazione della BUSTA N. 8 (E.P.) contenente l'estratto del verbale [(Mod. n. 19(E.P.)] da inviare all UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO - PREFETTURA DI TREVISO. Formazione della BUSTA N. 9 (E.P.) contenente le schede del Senato valide, le relative tabelle di scrutinio modello n. 30 (E.P.) (frontespizio stampato in nero) e l estratto del verbale relativo alla formazione del plico stesso (modello n. 25 E.P./5) da inviare al TRIBUNALE DI TREVISO. 1) BUSTA N. 10 (E.P.)/a che comprende: a) BUSTA N. 10 (E.P.)/b con le schede corrispondenti ai voti contestati e provvisoriamente assegnati; b) BUSTA N. 10 (E.P.)/c con le schede corrispondenti ai voti contestati e provvisoriamente non assegnati; c) Copia delle tabelle di scrutinio modello n. 30 (E.P.) (frontespizio stampato in rosso); 2) BUSTA N. 10 (E.P.)/d con le schede nulle, bianche e voti nulli; 3) BUSTA N. 10 (E.P.)/e con le schede deteriorate; 4) Esemplare del verbale della sezione ed allegati. Il tutto da inviare all'ufficio ELETTORALE REGIONALE PRESSO IL TRIBUNALE DI TREVISO. Un esemplare del VERBALE DELLE OPERAZIONI DEL SEGGIO. Da inviare: SEGRETERIA DEL COMUNE DI CROCETTA DEL MONTELLO GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 7

8 COMPITI Ripartizione dei compiti tra gli scrutatori per le operazioni di scrutinio. SPOGLIO E REGISTRAZIONE DEI VOTI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI CONTROLLO SPOGLIO FONOGRAMMA BUSTA N. 12 (E.P.) BUSTA N. 13 (E.P.) 1) Uno scrutatore, designato con sorteggio, escluso il vicepresidente, estrae successivamente dall'urna ciascuna scheda e la consegna al presidente; 2) il presidente enuncia ad alta voce la denominazione del partito o gruppo politico ed il numero d ordine, come ricavabili dal manifesto affisso nel seggio, corrispondenti alla lista il cui contrassegno risulta votato; 3) la scheda viene passata allo scrutatore, designato a tenere le tabelle di scrutinio, che contemporaneamente al segretario, prende nota, nelle tabelle di scrutinio, del numero dei voti raggiunto da di volta in volta da ciascuna lista; 4) il segretario proclama, ad ogni scheda ed a alta voce, i voti conseguiti da ciascuna lista; 5) un terzo scrutatore pone la scheda, il cui voto è stato spogliato, nella cassetta o scatola, dalla quale furono tolte le schede autenticate non usate, rispettando l'ordine di estrazione delle schede; 6) le schede bianche devono essere, al momento stesso dello scrutinio, bollate sul retro con il timbro della sezione; 7) le schede nulle, le schede contenenti voti nulli, le schede bianche, debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 14 (E.P.)/d, le schede contenenti voti contestati e provvisoriamente assegnati debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 14 (E.P.)/b, le schede contenenti voti contestati e provvisoriamente non assegnati debbono essere di volta in volta vidimate dal presidente e da almeno due scrutatori ed incluse nella Busta n. 14 (E.P.)/c; 8) E' VIETATO ESTRARRE DALL'URNA UNA SCHEDA, SE QUELLA PRECEDENTEMENTE ESTRATTA NON SIA STATA POSTA NELLA SCATOLA, DOPO SPOGLIATO IL VOTO; 9) LE SCHEDE POSSONO ESSERE TOCCATE SOLTANTO DAI COMPONENTI DEL SEGGIO; Operazioni di controllo dello spoglio e rispondenza numerica tra le schede spogliate ed i votanti. Comunicazione all'ufficio Elettorale Comunale dei risultati della votazione del Camera dei Deputati, già riportati a verbale. (TEL. 0423/666610) Formazione della Busta n. 12 (E.P.) contenente l'estratto del verbale [Mod. n. 12 (E.P.)] da inviare alla PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI TREVISO. Formazione della Busta n. 13 (E.P.)/a contenente le schede valide dell'elezione della Camera dei Deputati, che va inclusa assieme ad una copia della tabelle di scrutinio (frontespizio stampato in nero) ed un estratto del verbale, relativo alla formazione di detto plico. Da inviare al TRIBUNALE DI TREVISO. GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 8

9 BUSTA N. 14 (E.P.) BUSTA N. 15 (E.P.) BUSTA N. 16 (E.P.) Formazione della BUSTA N. 14 (E.P.) contenente: 1) BUSTA N. 14 (E.P.)/a che comprende: a) BUSTA N. 14 (E.P.)/b con le schede corrispondenti ai voti contestati e provvisoriamente assegnati; b) BUSTA N. 14 (E.P.)/c con le schede corrispondenti ai voti contestati e provvisoriamente non assegnati; c) Copia delle tabelle di scrutinio (frontespizio stampato in rosso); 2) BUSTA N. 14 (E.P.)/d con le schede nulle, bianche e voti nulli; 3) BUSTA N. 14 (E.P.)/e con le schede deteriorate; 4) Esemplare del verbale della sezione ed allegati. Il tutto da inviare all'ufficio CENTRALE CIRCOSCRIZIONALE PRESSO IL TRIBUNALE DI TREVISO. Formazione Busta n. 15 (E.P.) contenente l'altro esemplare del verbale da inviare alla SEGRETERIA DEL COMUNE DI CROCETTA DEL MONTELLO. Formazione Busta n. 16 (E.P.) contenente il materiale da restituire alla SEGRETERIA DEL COMUNE DI CROCETTA DEL MONTELLO. GUIDA PRATICA PER GLI UFFICI ELETTORALI DI SEZIONE 9