VOUCHER A DESCRIZIONE QUANTIFICAZIONE DELLE ORE PER VOUCHER 12 ORE QUANTIFICAZIONE MODULO ORARIO DEL VOUCHER AL NETTO DELL'IVA 20,64 EURO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VOUCHER A DESCRIZIONE QUANTIFICAZIONE DELLE ORE PER VOUCHER 12 ORE QUANTIFICAZIONE MODULO ORARIO DEL VOUCHER AL NETTO DELL'IVA 20,64 EURO"

Transcript

1 ALLEGATO B VOUCHER A Attivazione di un operatore specializzato in economia personale di qualità per almeno 12 ore di incontri 12 ORE 247,68EURO 98 Con il presente voucher il soggetto iscritto all'elenco dovrà mettere a disposizione del nucleo familiare beneficiario per il numero di ore richiesto un operatore specializzato in servizi di economia personale di qualità basati sulle norme tecniche in materia di educazione finanziaria (UNI 11402:2011 e norme tecniche collegate), con un esperienza certificata nel campo, che possa incontrare uno o più componenti del nucleo e definisca con loro un analisi della loro situazione finanziaria e trasmetta loro strumenti e indicazioni utili per tenere sotto controllo il budget familiare e raggiungere una migliore gestione sia delle entrate che delle spese.

2 VOUCHER B Attivazione di un operatore specializzato in mediazione interculturale per un totale di 10 ore di affiancamento/incontri 10 ORE 206,40 EURO 119 Con il presente voucher il soggetto iscritto all'elenco dovrà mettere a disposizione del nucleo familiare beneficiario per il numero di ore richiesto un operatore specializzato in MEDIAZIONE INTERCULTURALE, con almeno un esperienza biennale certificata negli stessi servizi o in servizi analoghi, che possa incontrare uno o più componenti del nucleo e/o accompagnarli ad appuntamenti o incontri dove è necessario il suo supporto per la particolare situazione del nucleo (ad esempio difficoltà di comprensione della lingua italiano, degli aspetti normativi, ecc.)

3 VOUCHER C Borse lavoro per beneficiari del SIA di 3 mesi, tirocini formativi presso aziende e/o cooperative, con un contributo di 400,00 euro al mese a favore del beneficiario (per un totale di 1200 euro) 15 ORE per i costi di organizzazione e realizzazione della borsa lavoro 254,10 EURO per i costi di organizzazione e realizzazione della borsa lavoro euro al mese per complessivi 3 mesi da riconoscere al beneficiario 66 disposizione del nucleo familiare una borsa lavoro di almeno 3 mesi, riconoscendo al beneficiario un importo di 400 euro al mese presso un azienda privata in cui svolgere attività di formazione lavorativa per un eventuale successivo inserimento lavorativo. Il costo del voucher si riferisce quindi ai costi sostenuti dal soggetto iscritto nell elenco per l organizzazione e la realizzazione della borsa lavoro a cui si devono aggiungere 400 euro al mese per massimo 3 mesi da riconoscere al beneficiario della borsa lavoro. Entrambe queste tipologie di spesa sono all interno del finanziamento e vanno rendicontate all Amministrazione Comunale, da parte del soggetto iscritto nell elenco, per ogni borsa lavoro attivata e realizzata.

4 VOUCHER D Attività di gruppo di almeno 3 incontri di gruppo finalizzati alla conoscenza del mercato del lavoro e della formazione, dei servizi della città e accenni di educazione civica 12 ORE 247,68 EURO 215 disposizione di uno o più nuclei familiari beneficiari, per il numero di ore richiesto un operatore specializzato in attività di orientamento e formazione lavorativa, con almeno un esperienza biennale certificata negli stessi servizi o in servizi analoghi, che svolga almeno 3 incontri di gruppo con destinatari simili per bisogni, al fine di presentare un quadro conoscitivo del mercato del lavoro e della formazione, fornisca cenni di educazione civica e informazioni riguardanti i servizi cittadini a cui accedere nel campo della formazione lavorativa e al miglioramento occupazionale

5 VOUCHER E Servizio individuale con colloqui approfonditi che preveda un'attività di empowerment personale e di bilancio delle competenze 4 ORE 82,56 EURO 645 disposizione del nucleo familiare, per il numero di ore richiesto un operatore specializzato in attività di orientamento e formazione lavorativa, con almeno un esperienza biennale certificata negli stessi servizi o in servizi analoghi, che svolga 1/2 incontri con il componente individuato del nucleo familiare beneficiario, al fine di approfondire alcuni aspetti legati al miglioramento del profilo di occupabilità del beneficiario, che preveda, tra le altre cose, ad esempio, un bilancio di competenza.

Avviso non competitivo per l attuazione degli interventi a sostegno del SIA da parte degli Ambiti Territoriali

Avviso non competitivo per l attuazione degli interventi a sostegno del SIA da parte degli Ambiti Territoriali Programma Operativo Nazionale Inclusione Avviso non competitivo per l attuazione degli interventi a sostegno del SIA da parte degli Ambiti Territoriali Incontro Ambiti Territoriali 1 Oggetto L avviso è

Dettagli

LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI

LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI ED OCCUPATI 10.03.2017 Direttore dott. Mauro Ghirotti 1 LA FORMAZIONE PER DISOCCUPATI E OCCUPATI Intervento 3 FORMAZIONE PER DISOCCUPATI, LAVORATORI A RISCHIO DISOCCUPAZIONE

Dettagli

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO INTERVENTO 18

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO INTERVENTO 18 DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2015-2018 INTERVENTO 18 PROGETTI PER LA PROMOZIONE DELL OCCUPAZIONE E LO SVILUPPO DELL OCCUPABILITÀ DI PERSONE CON DISABILITÀ

Dettagli

BUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI

BUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI BUONA PRATICA POR UMBRIA FSE 2014/2020 SERENELLA TASSELLI Avviso Pubblico biennale per la presentazione di progetti destinati alla presa in carico multidisciplinare delle persone in esecuzione penale esterna.

Dettagli

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO

Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO area tematica inclusione sociale Vinicio Biagi 1 Gli obiettivi tematici del FSE 1.Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori 2.Promuovere l'inclusione

Dettagli

1. INTRODUZIONE supporto ai giovani che devono entrare nel mondo del lavoro giovani di età compresa tra i 15 e i 29

1. INTRODUZIONE supporto ai giovani che devono entrare nel mondo del lavoro giovani di età compresa tra i 15 e i 29 1. INTRODUZIONE Garanzia Giovani è un programma europeo che finanzia azioni di supporto ai giovani che devono entrare nel mondo del lavoro, fornendo competenze e occasioni per maturare esperienze significative

Dettagli

Premesso che: - Con Decreto n. 229/2016 del 3 agosto 2016 del Direttore Generale della Direzione Generale

Premesso che: - Con Decreto n. 229/2016 del 3 agosto 2016 del Direttore Generale della Direzione Generale Avviso pubblico per la predisposizione di un elenco di soggetti fornitori degli interventi previsti dalle linee locali a contrasto della povertà dgr 662/2018 Premesso che: - Con Decreto n. 229/2016 del

Dettagli

CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM.

CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM. CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2, lettera b) miglioramento

Dettagli

Azione1: Attività operative di inserimento/ reinserimento e di qualificazione delle persone in svantaggio lavorativo.

Azione1: Attività operative di inserimento/ reinserimento e di qualificazione delle persone in svantaggio lavorativo. PATTO SOCIALE PER IL LAVORO VICENTINO Strumenti per collegare la ripresa occupazionale alla ripresa economica con i supporti adeguati alla difficile fase di transizione Azione1: Attività operative di inserimento/

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL CENTRO MEDIAZIONE AL LAVORO CeLav

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL CENTRO MEDIAZIONE AL LAVORO CeLav Comune di SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL CENTRO MEDIAZIONE AL LAVORO CeLav 1 Gennaio 2011 Comune di Il CENTRO MEDIAZIONE AL LAVORO (CELAV) Il servizio vuole rispondere agli obiettivi di cui al punto 3.1 del

Dettagli

Report n.1 Ottobre 2018

Report n.1 Ottobre 2018 Realizzato da Veneto Lavoro in collaborazione con Regione del Veneto Area Capitale umano, cultura e programmazione comunitaria. Dati aggiornati al 26 settembre 2018 Report n.1 Ottobre 2018 I DATI L Assegno

Dettagli

Report n. 4 Luglio 2019

Report n. 4 Luglio 2019 Realizzato da Veneto Lavoro in collaborazione con Regione del Veneto Area Capitale umano, cultura e programmazione comunitaria Dati al 30 giugno 2019 Report n. 4 Luglio 2019 I DATI L Assegno per il Lavoro

Dettagli

AVVISO CA.R.P.E.D.I.EM.

AVVISO CA.R.P.E.D.I.EM. AVVISO CA.R.P.E.D.I.EM. CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2,

Dettagli

Direttive UE 2014/24 e 2014/23 e normative nazionali di attuazione.

Direttive UE 2014/24 e 2014/23 e normative nazionali di attuazione. Formazione dei consulenti Sottomisura: 2.3 - sostegno alla formazione dei consulenti 1.1.1.1.1.1. Descrizione del tipo di intervento L azione prevede le seguenti operazioni: 1. la formazione annuale dei

Dettagli

AGENZIA LAVORO. per il. Carta dei Servizi. Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR.

AGENZIA LAVORO. per il. Carta dei Servizi. Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR. AGENZIA per il LAVORO Accreditato Regione Lombardia Servizi al lavoro (LR 22/06) Servizi alla Formazione (LR.19/07) Carta dei Servizi Aggiornata al 01/02/2015 Chi siamo L Agenzia per il Lavoro nasce nel

Dettagli

COMUNI DI COMPETENZA BAGNOLO DEL SALENTO CANNOLE CASTRIGNANO DEI GRECI CORIGLIANO D OTRANTO CURSI GIURDIGNANO MAGLIE MELPIGNANO MURO LECCESE OTRANTO PALMARIGGI SCORRANO SERVIZI ALLE PERSONE Accoglienza

Dettagli

Strumenti, risorse e buone prassi in rete per favorire l inclusione socio - lavorativa delle persone con disabilità:

Strumenti, risorse e buone prassi in rete per favorire l inclusione socio - lavorativa delle persone con disabilità: Strumenti, risorse e buone prassi in rete per favorire l inclusione socio - lavorativa delle persone con disabilità: il CFP della Coop. Soc. Trieste Integrazione il S.I.I.L. del Comune di Trieste IL CENTRO

Dettagli

Il Mantello Agire Sociale, ASP Centro Servizi alla Persona Comune di Ferrara. forma di sostegno al reddito attivare servizi ed accompagnamento

Il Mantello Agire Sociale, ASP Centro Servizi alla Persona Comune di Ferrara. forma di sostegno al reddito attivare servizi ed accompagnamento Il Mantello Emporio Solidale di Ferrara è stato inaugurato il 4 ottobre 2016. Questo è il primo report a sei mesi dall avvio operativo di tutte le attività necessarie per il suo funzionamento. Il progetto

Dettagli

Prot. n Giulianova, 5 ottobre Il Direttore: - Vista la deliberazione della Giunta Comunale di Giulianova n. 146 del 31 agosto 2017;

Prot. n Giulianova, 5 ottobre Il Direttore: - Vista la deliberazione della Giunta Comunale di Giulianova n. 146 del 31 agosto 2017; Città di Giulianova Comune di Bellante Comune di Mosciano S. Angelo Prot. n. 1065 Giulianova, 5 ottobre 2017 Il Direttore: - Vista la deliberazione della Giunta Comunale di Giulianova n. 146 del 31 agosto

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi 2013

Piano degli indicatori e dei risultati attesi 2013 PROGRAMMA Centro di Responsabilità Responsabile 2013_27 POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Piano degli indicatori e dei risultati attesi 2013 PROGRAMMA POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO CENTRO DI RESPONSABILITA' POLITICHE

Dettagli

lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione; Sistemi del Lavoro DEL 18 marzo 2016 Oggetto: APPROVAZIONE DELL ELENCO PARZIALE DEI BENEFICIARI DEL PROGRAMMA FLEXICURITY ANNUALITA 2015 BONUS OCCUPAZIONALE GENNAIO FEBBRAIO- MARZO 2016 UPB S02.03.002

Dettagli

La strategia del Programma Operativo FSE 2014/2020 della Regione Marche

La strategia del Programma Operativo FSE 2014/2020 della Regione Marche La strategia del Programma Operativo FSE 2014/2020 della Regione Marche Pesaro, 12 maggio 2016 Mauro Terzoni Dirigente Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE Regione Marche Il Fondo Sociale

Dettagli

Regolamento disciplinante l accesso ai servizi nell ambito dei progetti inseriti nel CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM

Regolamento disciplinante l accesso ai servizi nell ambito dei progetti inseriti nel CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM Regolamento disciplinante l accesso ai servizi nell ambito dei progetti inseriti nel CATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM Catalogo a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n.18

Dettagli

I risultati del progetto: Servizi a sostegno dell occupazione. Il Modello di Workfare della Provincia - Edizione Verona, giugno 2018

I risultati del progetto: Servizi a sostegno dell occupazione. Il Modello di Workfare della Provincia - Edizione Verona, giugno 2018 I risultati del progetto: Servizi a sostegno dell occupazione. Il Modello di Workfare della Provincia - Edizione 2015 Verona, giugno 2018 IL PROGETTO Durata: 11/2016 06/2018 N. Persone inserite: 310 Finalità:

Dettagli

QUESTIONARIO FP06U - Funzioni nel campo dello Sviluppo economico

QUESTIONARIO FP06U - Funzioni nel campo dello Sviluppo economico Servizi del Mercato del Lavoro QUADRO D Personale impiegato direttamente dall'ente, contabilizzato nei Servizi del Mercato del Lavoro o comunque addetto a tali servizi Unità persona/anno D01 Personale

Dettagli

N.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016

N.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016 N.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016 INTRODUZIONE 1) IL SERVIZIO NIL 1.1 Presentazione del servizio 1.2 Mission del servizio 1.3 Principio di riferimento 1.4 I destinatari

Dettagli

Standard di Percorso Formativo Tecnico in accoglienza per rifugiati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale

Standard di Percorso Formativo Tecnico in accoglienza per rifugiati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale Allegato 4B Standard di Percorso Formativo Tecnico in accoglienza per rifugiati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati.

Dettagli

Delitti contro la personalità individuale

Delitti contro la personalità individuale Nucleo Inserimento Lavorativo (certificazione UNI EN ISO 9001:2008) Su segnalazione dei Servizi sociali di persone disoccupate, disagiate e /o svantaggiate,, a seguito di incontri e valutazioni del caso,

Dettagli

GARANZIA GIOVANI. ( è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile.

GARANZIA GIOVANI. (  è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile. GARANZIA GIOVANI (www.garanziagiovani.gov.it) è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile. OBIETTIVO: sostenere giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in

Dettagli

OPERATORE DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO

OPERATORE DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO OPERATORE DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO identificativo scheda: 32-002 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura assolve alla funzione di accompagnamento all inserimento o al reinserimento formativo

Dettagli

L Assegno per il Lavoro

L Assegno per il Lavoro L Assegno per il Lavoro Potenzialità e sfide dello strumento per il finanziamento della domanda individuale Beniamino Caputo AT FSE Direzione Lavoro Regione del Veneto Veneto Lavoro Che cos è l Assegno

Dettagli

GARANZIA GIOVANI. è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile ( )

GARANZIA GIOVANI. è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile (  ) GARANZIA GIOVANI è un Piano Europeo per la Lotta alla Disoccupazione Giovanile (www.garanziagiovani.gov.it ) OBIETTIVO: sostenere giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in

Dettagli

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO INTERVENTO 3.G CONTRIBUTI A DISOCCUPATI O SOSPESI

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO INTERVENTO 3.G CONTRIBUTI A DISOCCUPATI O SOSPESI DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2015-2018 INTERVENTO 3.G CONTRIBUTI A DISOCCUPATI O SOSPESI PER LA PARTECIPAZIONE A PERCORSI FORMATIVI Approvate con deliberazione

Dettagli

Santo Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura

Santo Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura Ciclo di incontri sulle politiche del lavoro Scambio di buone pratiche regionali Modelli di integrazione tra pubblico e privato nell erogazione dei servizi per il lavoro Martedì 8 novembre 2016 Santo Romano

Dettagli

DOTE UNICA LAVORO Milano, 30 settembre 2013

DOTE UNICA LAVORO Milano, 30 settembre 2013 DOTE UNICA LAVORO 2013-2015 Milano, 30 settembre 2013 Dote unica Lavoro Dote Unica Lavoro è il nuovo modello di politiche del lavoro di Regione Lombardia, unitario e sempre attivo, che consente di accompagnare

Dettagli

PRESENTAZIONE BANDI. 16 aprile 2019 V E N E Z I A

PRESENTAZIONE BANDI. 16 aprile 2019 V E N E Z I A PRESENTAZIONE BANDI 16 aprile 2019 V E N E Z I A D o t t. S a n t o R o m a n o D i r e t t o r e A r e a C a p i t a l e U m a n o C u l t u r a e P r o g r a m m a z i o n e C o m u n i t a r i a D o

Dettagli

SCHEDA 1-C. Accoglienza, presa in carico, orientamento

SCHEDA 1-C. Accoglienza, presa in carico, orientamento SCHEDA 1-C Accoglienza, presa in carico, orientamento ORIENTAMENTO SPECIALISTICO O DI II LIVELLO Obiettivo/finalità Il processo orientativo è finalizzato ad esplorare in maniera approfondita l esperienza

Dettagli

Invalidita civile disabilita lavoro

Invalidita civile disabilita lavoro Associazione Crescere Gli Incontri del Sabato 28 marzo 2009 A cura dell Assistente Sociale Dr.ssa Fabrizia Capitani Invalidita civile disabilita lavoro Associazione Crescere Gli Incontri del Sabato 28

Dettagli

IT Unita nella diversità IT. Emendamento. Isabella Adinolfi a nome del gruppo EFDD

IT Unita nella diversità IT. Emendamento. Isabella Adinolfi a nome del gruppo EFDD 6.9.2018 A8-0060/179 179 Considerando 8 (8) Il corpo europeo di solidarietà dovrebbe offrire ai giovani nuove occasioni per svolgere attività di volontariato, tirocinio o lavoro in settori connessi alla

Dettagli

Assegno di ricollocazione ai nastri di partenza

Assegno di ricollocazione ai nastri di partenza Assegno di ricollocazione ai nastri di partenza di Antonella Madia Pubblicato il 20 marzo 2018 L assegno di ricollocazione sembra in procinto di essere attivata in via definitiva: appare opportuno ricordare

Dettagli

Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Scienze Matematiche. Scienze

Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Scienze Matematiche. Scienze Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Matematiche Prova di verifica della preparazione personale: 19 settembre 2017 N posti disponibili: accesso libero N posti studenti stranieri residenti

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 28/12/2016

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 28/12/2016 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1638 SEDUTA DEL 28/12/2016 OGGETTO: Progetto Occupabilità delle donne vittime di violenza di genere. Approvazione schema di Protocollo

Dettagli

TABELLA A) RAFFORZAMENTO PUNTI DI ACCESSO

TABELLA A) RAFFORZAMENTO PUNTI DI ACCESSO TABELLA A) RAFFORZAMENTO PUNTI DI ACCESSO Situazione prima dell Avviso 3 Rafforzamento effettuato con risorse Avviso 3 Rafforzamento previsto - Quota servizi Fondo povertà - annualità 2018 Comune accesso

Dettagli

MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA. La/il sottoscritta/o (cognome) (nome) nata/o a Prov il Residente a prov cap via n. tel. cell. codice fiscale

MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA. La/il sottoscritta/o (cognome) (nome) nata/o a Prov il Residente a prov cap via n. tel. cell.  codice fiscale DOMANDA DI ACCESSO AGLI INTERVENTI DI CUI ALL AVVISO PUBBLICO RELATIVO A INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI (D.D.G. 25 NOVEMBRE 2015 - N.

Dettagli

Centro per L Impiego, l Orientamento e la Formazione. Incontro 18 Giugno 2015

Centro per L Impiego, l Orientamento e la Formazione. Incontro 18 Giugno 2015 Centro per L Impiego, l Orientamento e la Formazione di Ancona Incontro 18 Giugno 2015 Università Politecnica delle Marche Un impresa per il tuo futuro Incontro 18 Giugno 2015 Università Politecnica delle

Dettagli

DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N. 701 DEL 13 MAGGIO 2014

DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N. 701 DEL 13 MAGGIO 2014 DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N. 701 DEL 13 MAGGIO 2014 OGGETTO: Tirocini estivi di orientamento per giovani in diritto dovere all istruzione e alla formazione. Avviso di apertura termini per la presentazione

Dettagli

A. Unife / Programma PIL / a.a (Corsi PIL e Master)

A. Unife / Programma PIL / a.a (Corsi PIL e Master) Corso PIL 2010 Direzione Cantiere MaSTeM Ambiente A. Unife / Programma PIL / a.a. 2010 - (Corsi PIL e ) Struttura proponente Ateneo Facoltà Architettura e Ingegneria Facoltà Scienze MM FF NN.. Finanziamento

Dettagli

SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA

SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA REGIONE TOSCANA DIREZIONE CULTURA E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA Responsabile di settore: BACCI LORENZO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa

Dettagli

TIROCINI DI INCLUSIONE SOCIALE

TIROCINI DI INCLUSIONE SOCIALE Normativa di riferimento: DGR 42-7397 del 7/4/2014 Linee Guida Nazionali del 22/1/2015 DGR 28-2527 del 30/11/2015 1 Novità DGR 28-2527 del 30 novembre 2015 Definizione Tirocini di orientamento, formazione

Dettagli

b) Tutoring e Marketing verso le aziende

b) Tutoring e Marketing verso le aziende All. A AZIONE 1 : STANDARD DI RIFERIMENTO a) Orientamento b) Tutoring e Marketing verso le aziende Asse di finanziamento:asse I Adattabilità - P.O. Ob. Competitività Regionale e Occupazione F.S.E. 1 a)orientamento:

Dettagli

STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO FSE

STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO FSE STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO FSE Comitato di Sorveglianza 17 dicembre 2018 Avanzamento finanziario al 15.11.2018 Assi di intervento Dotazione totale Contributo pubblico approvato Spesa

Dettagli

OBIETTIVI. accrescere la qualità di vita e l integrazione sociale dei giovani

OBIETTIVI. accrescere la qualità di vita e l integrazione sociale dei giovani OBIETTIVI accrescere la qualità di vita e l integrazione sociale dei giovani favorire la loro crescita personale e professionale e le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro incoraggiare un modello

Dettagli

Garanzia Giovani in Toscana

Garanzia Giovani in Toscana Garanzia Giovani in Toscana Comitato di Sorveglianza Firenze, 24 Maggio 2017 Paolo Baldi Direttore Istruzione e Formazione Garanzia Giovani dal 2014 a oggi 93.626 ragazzi e ragazze italiane hanno completato

Dettagli

INFORMATIVA SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEL POR AL

INFORMATIVA SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEL POR AL INFORMATIVA SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEL POR AL 20.05.2016 I dati di sintesi al 20.05.2016 Decisione della Giunta n. 2 del 29-03-2016 è stato approvato il Cronogramma dei bandi di gara e altre procedure

Dettagli

Comitato di sorveglianza POR FSE

Comitato di sorveglianza POR FSE Comitato di sorveglianza POR FSE Iniziativa Occupazione Giovani Garanzia Giovani Paolo Baldi Direttore Istruzione e Formazione Firenze, 27 Maggio 2016 Quadro di riferimento e dotazione finanziaria Garanzia

Dettagli

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 Il progetto Piazza dell Integrazione ha visto la realizzazione di attività di SOSTEGNO AI DIVERSAMENTE ABILI e ai GIOVANI DISAGIATI (Macrofase 6: SOSTEGNO ALL INTEGRAZIONE).

Dettagli

COMUNE DI SANTADI PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS CESIL

COMUNE DI SANTADI PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS CESIL COMUNE DI SANTADI PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS CESIL (Centro Servizi per l'inserimento Lavorativo delle persone svantaggiate) REGIONE SARDEGNA AGENZIA REGIONALE PER IL LAVORO AVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AL LAVORO

CARTA DEI SERVIZI AL LAVORO CARTA DEI SERVIZI AL LAVORO ISSM / SERVIZI AL LAVORO I. PREMESSA L ISTITUTO SALESIANO SAN MARCO ha nelle sue finalità la formazione e riqualificazione degli adulti come citato nel suo manuale della qualità:

Dettagli

ART. 6 ENTITA DEL FINANZIAMENTO E SUDDIVIONE DELLO STESSO 1

ART. 6 ENTITA DEL FINANZIAMENTO E SUDDIVIONE DELLO STESSO 1 Allegato 1 alla determinazione dirigenziale 367/2018 PROGETTO EX LEGE 285/1997 DELL AREA RESIDENZIALITÀ PROPRIO TU - PROMOZIONE PERCORSI RECUPERO IN OSPITALITÀ. TECNICHE UTILIZZABILI. ART. 1 SOGGETTO PROPONENTE

Dettagli

FSE FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2020 PROGRAMMA OPERATIVO AVVISO 22/2018

FSE FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2020 PROGRAMMA OPERATIVO AVVISO 22/2018 FSE FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2020 PROGRAMMA OPERATIVO AVVISO 22/2018 Graziella Galletta Vice Responsabile Unità Op. Job Placement e AlmaLaurea C.O.P. Centro Orientamento e Placement Incentivi per

Dettagli

L APPLICAZIONE DEL T.U. SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs 81/08) NEL COMPARTO AGRICOLO

L APPLICAZIONE DEL T.U. SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs 81/08) NEL COMPARTO AGRICOLO L APPLICAZIONE DEL T.U. SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs 81/08) NEL COMPARTO AGRICOLO gennaio 2017 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Dipartimento di Prevenzione S.O.C. Prevenzione

Dettagli

Il Reddito di Inclusione (ReI) D.LGS 15 SETTEMBRE 2017, N L esperienza di Vicenza e alcune note del tavolo dei programmatori sociali nazionali

Il Reddito di Inclusione (ReI) D.LGS 15 SETTEMBRE 2017, N L esperienza di Vicenza e alcune note del tavolo dei programmatori sociali nazionali Il Reddito di Inclusione (ReI) D.LGS 15 SETTEMBRE 2017, N. 147 L esperienza di Vicenza e alcune note del tavolo dei programmatori sociali nazionali 1 Funzioni dei Comuni e degli Ambiti (Art. 13) I comuni/ambiti,

Dettagli

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO Allegato alla determinazione n 7 del 7.06.206 COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO Ufficio Servizi Sociali AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO.

Dettagli

e la formazione delle nuove figure professionali

e la formazione delle nuove figure professionali SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,

Dettagli

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ 11.2.3. PROGETTO MIMOSA SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA FORMAZIONE

DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA FORMAZIONE DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA FORMAZIONE MANIFESTO DEGLI STUDI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA ED ETICA DELLE RELAZIONI (LM-78) A.A. 2014-201 Il CDS Magistrale in Filosofia

Dettagli

ALLEANZA LOCALE DI CONCILIAZIONE

ALLEANZA LOCALE DI CONCILIAZIONE AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER A FAVORE DEI LAVORATORI/LAVORATRICI DELLE IMPRESE DELL ALLEANZA LOCALE E LAVORATORI DI IMPRESE PRIVATE RESIDENTI NEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO DELL ALLEANZA

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Pari Opportunità

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Pari Opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Pari Opportunità Regione Campania CreO una Rete per le Pari Opportunità Obiettivi Informare ed orientare le donne nella ricerca del lavoro Rafforzare

Dettagli

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle MPMI marchigiane Bando 2017 DOTAZIONE

Dettagli

Sull'esempio del fondatore San Giovanni Calabria i fondamentali principi ispiratori su cui si fonda il progetto sono:

Sull'esempio del fondatore San Giovanni Calabria i fondamentali principi ispiratori su cui si fonda il progetto sono: CARTA DEI SERVIZI PRESENTAZIONE MEDIALABOR SRL è un servizio per il lavoro che ai sensi della DGR n.2238 del 20/12/2011 della Regione Veneto fa parte della rete dei servizi pubblici e privati che si occupano

Dettagli

Legge regionale 17 ottobre 2017, n. 38 (BUR n. 99/2017)

Legge regionale 17 ottobre 2017, n. 38 (BUR n. 99/2017) NORME PER IL SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE E DELLE PERSONE ANZIANE, DISABILI, IN CONDIZIONI DI FRAGILITÀ O NON AUTOSUFFICIENZA, PER LA QUALIFICAZIONE E IL SOSTEGNO DEGLI ASSISTENTI FAMILIARI Art. 1 - Finalità.

Dettagli

INFORMATIVA. Andamento complessivo del Piano Garanzia Giovani Piemonte

INFORMATIVA. Andamento complessivo del Piano Garanzia Giovani Piemonte INFORMATIVA Andamento complessivo del Piano Garanzia Giovani Piemonte Gli interventi del Piano Garanzia Giovani regionale, finanziati su differenti fondi (PON, POR e risorse regionali) e inseriti nella

Dettagli

SINTESI DELLE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI TITOLI SOCIALI DELLA DIREZIONE POLITICHE SOCIALI

SINTESI DELLE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI TITOLI SOCIALI DELLA DIREZIONE POLITICHE SOCIALI SINTESI DELLE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI TITOLI SOCIALI DELLA DIREZIONE POLITICHE SOCIALI LINEA 4.1.- TITOLO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLA MOBILITA 1. LE PROCEDURE PER I TITOLI SOCIALI 4.1.- TITOLO

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA CENTRO PER L IMPIEGO AVVISO PUBBLICO

PROVINCIA DI BIELLA CENTRO PER L IMPIEGO AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BIELLA CENTRO PER L IMPIEGO AVVISO PUBBLICO 1. VISTE la D.G.R. n. 54-8999 del 16/06/2008 con cui è stato approvato l Atto di Indirizzo regionale sugli interventi per l occupazione rivolti

Dettagli

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4

ALLEGATO 1. SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 ALLEGATO 1 SCHEDE DEI SERVIZI di cui all art. 4 Sevizi per il lavoro generali obbligatori (Art. 4 co. 1) Area funzionale I Descrizione delle prestazioni: attività P c Illustrare i servizi offerti Distribuzione

Dettagli

Dialogo sulla politica di coesione 7 marzo 2018 Regione Marche. Il bando «Manifattura e Lavoro 4.0» come esempio di integrazione tra fondi

Dialogo sulla politica di coesione 7 marzo 2018 Regione Marche. Il bando «Manifattura e Lavoro 4.0» come esempio di integrazione tra fondi Dialogo sulla politica di coesione 7 marzo 2018 Regione Marche Il bando «Manifattura e Lavoro 4.0» come esempio di integrazione tra fondi 2 EUROPA 2020 Tre priorità, cinque obiettivi OBIETTIVO Favorire

Dettagli

BANDO ALI PER IL FUTURO

BANDO ALI PER IL FUTURO BANDO ALI PER IL FUTURO Per l assegnazione di n. 80 pacchetti educativo-formativi per nuclei familiari con minori 0-6 anni, nei territori di Bologna, Parma, Firenze/Livorno, Aosta, Bari e Foggia I biennio

Dettagli

BANDO ALI PER IL FUTURO

BANDO ALI PER IL FUTURO BANDO ALI PER IL FUTURO Per l assegnazione di pacchetti educativoformativi per nuclei familiari con minori 0-6 anni, nei territori di Bologna, Parma, Firenze/Livorno, Aosta, Bari e Foggia II biennio Cooperativa

Dettagli

LICEO STATALE Calasanzio Carcare. Programma FixO S&U. Formazione e Innovazione per l Occupazione. ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE Cairo Montenotte

LICEO STATALE Calasanzio Carcare. Programma FixO S&U. Formazione e Innovazione per l Occupazione. ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE Cairo Montenotte LICEO STATALE Calasanzio Carcare Programma FixO S&U Formazione e Innovazione per l Occupazione ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE Cairo Montenotte Cos è il Programma FIxO S&U? Il programma FIxO S&U intende

Dettagli

MISSION. promuovere l integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro

MISSION. promuovere l integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro 1 MISSION promuovere l integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro Fornisce informazioni e strumenti utili agli studenti e ailaureati Facilita l ingresso degli studenti nel mondo

Dettagli

Asse prioritario 2 - Inclusione sociale e lotta alla povertà

Asse prioritario 2 - Inclusione sociale e lotta alla povertà POR FSE 2014-2020 Regione Autonoma della Sardegna Asse prioritario 2 - Inclusione sociale e lotta alla povertà Obiettivo specifico 9.1 Azione dell Accordo di Partenariato: 9.1.2 Obiettivo specifico 9.2

Dettagli

di Joanna Busalacchi Struttura di supporto alla cooperazione transnazionale, ISFOL Roma, 8 giugno 2009

di Joanna Busalacchi Struttura di supporto alla cooperazione transnazionale, ISFOL Roma, 8 giugno 2009 di Joanna Busalacchi Struttura di supporto alla cooperazione transnazionale, ISFOL Roma, 8 giugno 2009 Programma Acceder 2000-2006 Finanziato nell ambito del PO Multiregionale spagnolo contro la discriminazione

Dettagli

CITTÀ di ROSSANO UFFICIO EUROPA

CITTÀ di ROSSANO  UFFICIO EUROPA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI RETI DI IMPRESE E/O IMPRESE E/O AGENZIE DI SVILUPPO LOCALE DISPONIBILI AD OSPITARE GIOVANI LAUREATI NELL AMBITO DI PERCORSI INTEGRATI DI ORIENTAMENTO,

Dettagli

Progetto TREND. Innovazione nella transizione al lavoro (26/2/1/2341/2008)

Progetto TREND. Innovazione nella transizione al lavoro (26/2/1/2341/2008) Progetto TREND. Innovazione nella transizione al lavoro (26/2/1/2341/2008) La transizione al mondo adulto (lavoro, società, etc. è una necessità sempre più marcata dei nostri giovani (anche di quelli non

Dettagli

RUOLI E FUNZIONI BENEFICIARI

RUOLI E FUNZIONI BENEFICIARI Allegato D PROGETTO ZEROOTTANTA - ATTIVAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO AI PROBLEMI OCCUPAZIONALI PER I CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI DELLA VALLE TROMPIA PERIODO 1 LUGLIO 2016 30 GIUGNO 2017 PREMESSA La

Dettagli

Scheda di Progetto. Mod. PRO rev. 1 del Parte prima

Scheda di Progetto. Mod. PRO rev. 1 del Parte prima Denominazione Servizio Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del 10.07.07 Parte prima A.I.S.F. ( Agenzia di integrazione sociale per le famiglie) Ambito di intervento e finalità generali Il territorio del

Dettagli

PIANO L.I.F.T

PIANO L.I.F.T PIANO L.I.F.T. 2017-18 M A S T E R P L A N 2 0 1 7 Provincia di Monza e della Brianza Settore Risorse e servizi di area vasta Regione Lombardia, con Delibera di Giunta Regionale X/6885 del 17 luglio 2017,

Dettagli

PROGETTO ITINERARI ANNO

PROGETTO ITINERARI ANNO PROGETTO ITINERARI ANNO 2004-2005 Azione 1 Attività di accoglienza, orientamento e accompagnamento verso le politiche attive del lavoro Utenza: giovani e adulti senza limiti di età. Numero massimo di utenti:

Dettagli

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa

Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Centro per l Impiego Le pari opportunità negli interventi di politica attiva del lavoro L esperienza del Circondario Empolese Valdelsa Siena 20 gennaio 2011 Valdelsa 1 Il Circondario Empolese Valdelsa

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 settembre 2005, n. 0320/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 settembre 2005, n. 0320/Pres. L.R. 4/1999, art. 4, c. 4 B.U.R. 5/10/2005, n. 40 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 settembre 2005, n. 0320/Pres. Regolamento per la ripartizione per l anno 2005 del Fondo sociale regionale di cui

Dettagli

PROGETTO SENZA DIMORA

PROGETTO SENZA DIMORA PROGETTO SENZA DIMORA OBIETTIVO GENERALE L obiettivo del Progetto Senza Dimora è quello di strutturare percorsi di accompagnamento e formazione che permettano alle persone di riappropriarsi del senso di

Dettagli

REGIONE CAMPANIA. PON Iniziativa Occupazione Giovani. Controlli di 1 livello - verifiche amministrativo-documentali

REGIONE CAMPANIA. PON Iniziativa Occupazione Giovani. Controlli di 1 livello - verifiche amministrativo-documentali Controlli di 1 livello - verifiche amministrativo-documentali Soggetto beneficiario Titolo del progetto MISURA CUP Decreto di approvazione dell'avviso Pubblico Decreto di approvazione della selezione degli

Dettagli

S O M M A R I O. Art. 1 (Finalità)

S O M M A R I O. Art. 1 (Finalità) L.R. 14 Luglio 2003, n. 19 Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili. Modifiche all'articolo 28 della legge regionale 7 agosto 1998, n. 38 (Organizzazione delle funzioni regionali e locali

Dettagli

Allegato 1: STANDARD MINIMI DEI SERVIZI AL LAVORO PER PERSONE DISABILI

Allegato 1: STANDARD MINIMI DEI SERVIZI AL LAVORO PER PERSONE DISABILI Allegato 1: STANDARD MINIMI DEI AL LAVORO PER PERSONE DISABILI AVVISO 1) DOTE INSERIMENTO - Azione A) Avviamento al Lavoro (COA): Colloquio individuale (I livello) Verifica dei requisiti del destinatario

Dettagli

Progetto sostenuto e finanziato da Caritas Italiana con fondi CEI 8XMille Italia Prima annualità : novembre 2011 - febbraio 2013 8 associazioni coinvo

Progetto sostenuto e finanziato da Caritas Italiana con fondi CEI 8XMille Italia Prima annualità : novembre 2011 - febbraio 2013 8 associazioni coinvo 1 Progetto sostenuto e finanziato da Caritas Italiana con fondi CEI 8XMille Italia Prima annualità : novembre 2011 - febbraio 2013 8 associazioni coinvolte Progetti a sostegno delle donne, quali tasselli

Dettagli

AL LAVORO PER IL LAVORO

AL LAVORO PER IL LAVORO AL LAVORO PER IL LAVORO POLITICHE REGIONALI MESSE IN CAMPO 13.03.2018 POLITICHE REGIONALI PER IL LAVORO RISORSE IN CAMPO FORMAZIONE PROFESSIONALE 29,6 mln INVESTIMENTI PER LE IMPRESE 100 mln CULTURA 9,5

Dettagli