OFFERTA DI TERRITORIO AGRICOLO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OFFERTA DI TERRITORIO AGRICOLO"

Transcript

1 PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE D1 /5 OFFERTA DI TERRITORIO AGRICOLO UTI 5 INSEDIAMENTI DELL'ALTOPIANO MERIDIONALE DEGLI EREI

2 CARATTERI STORICO - INSEDIATIVI Dati territoriali connotanti. AIDONE 209,58 kmq 6057 ab. BARRAFRANCA 53,69 kmq ab. PIAZZA ARMERINA 303, 04 kmq ab. PIETRAPERZIA 118 kmq 7340 ab. VALGUARNERA 9,32 kmq 8649 ab. Popolazione totale Densità territoriale Superficie territoriale ab. 81,02 ab./ kmq 693,63 kmq Caratteri connotanti della produttività dell area I caratteri produttivi dell area sono individuati dall offerta dei servizi del terziario e dal settore agricolo concentrato nella aree di Pietraperzia e Barrafranca. E in corso di sviluppo il turismo culturale generato dall offertta archeologica. Aidone SI sviluppa su un sito fortemente identificativo della sua immagine (detta Balcone della Sicilia - Monte Aidone a 840 mt. s.l.m), L impianto urbanistico è medievale, ma sono presenti anche espansioni e trasformazioni dei secoli XVIII e XIX. Barrafranca In zona collinare pianeggiante interna, a fulcro di una vasta conca con diversi ambiti di paesaggio agrario e rurale. L'impianto urbanistico tardo-cinquecentesco è definito da una maglia a scacchiera nella parte centrale, sorretta da tre assi paralleli e trama viaria ad essi ortogonale. Contiene al suo interno insediamentio della preistoria a doppia camera e altre di tipo bizantino. Piazza Armerina ha un impianto urbanistico medioevale con espansioni e ristrutturazioni dal Seicento all'ottocento, ricco di emergenze di notevole pregio architettonico. Presenta uno schema planimetrico che segue la giacitura orografica del sito, con un tracciato geometrico formato da lunghi comparti rettangolari. Territorio protetto dall UNESCO nell ambito della villa romana del Casale. Pietraperzia Con un Tessuto urbanistico a scacchiera regolare, connota l origine di città di fondazione su preesistenze medievali. Ha un impianto articolato in quattro settori di diverso orientamento, convergenti in un punto nodale. Il tessuto edilizio è costituito da comparti a stecca formati da case a schiera e a spina, con andamento parallelo, ma anche ortogonale, alle linee di pendenza orografica del sito. La parte più antica è costituita dal quartiere sotto al Castello che ancora risente, nell'impianto urbanistico, dei modi arabi e medievali mentre, per il resto, le direttrici dell attuale impianto si sono sviluppate fra il '300 ed il '500. Valguarnera Caropepe ha un impianto urbanistico prevalentemente cinque seicentesco, si presenta a scacchiera regolare e a comparti rettangolari con piccole corti interne. Riscontrabili anche le espansioni settecentesche, con comparti a stecca e case aggregate a spina di pesce. Il è d lf d è h 30

3 OFFERTA TERRITORIALE RISORSE DELL OFFERTA TURISTICA 31

4 OFFERTA TERRITORIALE OFFERTA TURISTICO RICETTIVA ALBERGHI BED & BREAKFAST TURISMO RURALE AGRITURISMI 11 Villa Romana (P. Armerina) 12 Ramalda Park Hotel Paradiso (P. Armerina) 13 Mosaici da Battiato (P. Armerina) 8 Morgantina (Aidone) 14 Marconi (Pitraperzia) 1 Ostello del Borgo (casa per ferie) (P.Armerina) 3 Dolce Casa Mia (P. Armerina) 4 Macarina (P. Armerina) 5 Giucalem (P. Armerina) 6 Sambugio Green Valley (P. Armerina) 8 Gelso Rosso (P. Armerina) 9 La Cicala (P. Armerina) 7 Baglio XX (Valguarnera Caropepe) 2 Torre di Renda (P. Armerina) 3 Casale Villa Aida (P. Armerina) 7 Azienda Agricasale (P. Armerina) 8 Azienda Savoca (P. Armerina) 10 Azienda Il Glicine (P. Armerina) 14 La Taverna dei Cavalieri erranti (P. Armerina) 4 Azienda Cammarata (Aidone) MASSERIE CON POTENZIALITà RICETTIVE Piazza Armerina Aidone Barrafranca Pietraperzia Valguarnera Caropepe 149 Cunazzo 152 Ramata 169 Gennavì 175 Robiato 177 Geraci 178 Braemi 183 Prestifilippo 188 Gullè 189 Torre di Pietra 190 Platamone 191 Sortavilla Soprano 192 M. di Bodoneto 193 M. dell Elsa 153 Pietrapesce 159 Mendola Soprana 161 Mendola Sottana 163 Torretta 164 Pioppo 166 Giresi 167 Sollima 168 Cugno 170 Calvino 171 Feudonuova 172 Baccarato 173 Loiacono 174 Casalgismondo Sottano 179 Toscano 180 Casalgismondo Sottano 181 Dragofosso 182 Briglio 184 S. Gallo 185 Mastro Paolo 186 S. Croce 165 Minniti 176 Carumbelli 187 M. dell Arciero Nota : numerazione di riferimento alla tavola del quadro conoscitivo 32

5 COMUNE DELL UTI SOCIO SANITARI ISTRUZIONE CULTURALI D AREA VASTA PRESENTI RICREATIVI DI SICUREZZA AMMINISTRATIVI AIDONE PIAZZA A VALGUARNERA BARRAFRANCA PIETRAPERZIA TREND DEMOGRAFICO POPOLAZIONE RESIDENTE VARIAZIONE DI POPOLAZIONE Densità COMUNI Censita Censita Censita al 21 ottobre 2001 TRA IL 1991 ED IL 2001 Valori assoluti TRA IL 2001 ED IL 2004 al 1 Gennaio al ottobre 1991 AIDONE , ,15 28,90 rapp. % Valori assoluti rapp. % Ab/Kmq PIAZZA A , ,01 69,50 VALGUARNERA , ,01 928,00 BARRAFRANCA , ,01 244,50 PIETRAPERZIA ,40-1 0,00 62,30 TOTALE

6 PIANO D AREA RIFERIMENTO SCHEDA PA5 PROGETTO STRATEGICO DI CUI L UTI E CAPOFILA AVIOPISTA DELLA SICILIA CENTRALE LIVELLO DI SPECIALIZZAZIONE ATTREZZATURE E D AREA VASTA PIANIFICAZIONE COMUNALE DA ADOTTARE ENTRO IL QUNQUIENNIO UNIVERSITARI PER LA FORMAZIONE DEL TURISMO CULTURALE PER LO SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO ED AGRUMICOLO. AIDONO PIETRAPERZIA BARRAFRANCA DIRETTRICE DI SVILUPPO DEMOGRAFICO PREVISTA IN MANTENIMENTO

7 ) ents and Settings\Utente\Desktop\ptp ingegrazioni 2008 pdf\volume 3\D1 - indirizzi UTI - schede\uti ents and Settings\Utente\Dati applicazioni\microsoft\modelli\normal.dot / ne minuti

Dati territoriali connotanti. . ASSORO 111,50 kmq 5393 ab. LEONFORTE 84,09 kmq ab. NISSORIA 61,62 kmq 3014 ab.

Dati territoriali connotanti. . ASSORO 111,50 kmq 5393 ab. LEONFORTE 84,09 kmq ab. NISSORIA 61,62 kmq 3014 ab. PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE D1 /3 UTI 3 INSEDIAMENTI LINEARI DEGLI EREI CENTRALI CARATTERI STORICO - INSEDIATIVI Dati territoriali connotanti. ASSORO 111,50 kmq 5393 ab. LEONFORTE 84,09 kmq 14145 ab.

Dettagli

Dati territoriali connotanti

Dati territoriali connotanti PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE D1 /1 UTI 1 INSEDIAMENTI DELLA CATENA SETTENTRIONALE DEGLI EREI NEL CONTATTO CON I NEBRODI CARATTERI STORICO - INSEDIATIVI Dati territoriali connotanti CERAMI 94,9 kmq 2462

Dettagli

Dati territoriali connotanti. ENNA (Capoluogo) 357,18 kmq CALASCIBETTA 88,18 kmq VILLAROSA 55,01 kmq 5696

Dati territoriali connotanti. ENNA (Capoluogo) 357,18 kmq CALASCIBETTA 88,18 kmq VILLAROSA 55,01 kmq 5696 PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE D1 /4 UTI 4 INSEDIAMENTI DELLE ALTUREDEGLI EREI E DELLA CONTIGUITÀ CARATTERI STORICO - INSEDIATIVI Dati territoriali connotanti. ENNA (Capoluogo) 357,18 kmq 28983 CALASCIBETTA

Dettagli

AGIRA 163,11 kmq 8348 ab. CATENANUOVA 11,17 kmq 4876 ab. CENTURIPE 173,18 kmq 5903 ab. REGALBUTO 169,27 kmq 7744 ab.

AGIRA 163,11 kmq 8348 ab. CATENANUOVA 11,17 kmq 4876 ab. CENTURIPE 173,18 kmq 5903 ab. REGALBUTO 169,27 kmq 7744 ab. PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE D1 /2 UTI 2 INSEDIAMENTI COLLINARI E PIANEGGIANTI DEGLI EREI ORIENTALI CARATTERI STORICO - INSEDIATIVI AGIRA 163,11 kmq 8348 ab. CATENANUOVA 11,17 kmq 4876 ab. CENTURIPE

Dettagli

Tema Progettuale Fondi Riferimenti al POR Sicilia

Tema Progettuale Fondi Riferimenti al POR Sicilia PROGRAMMA FINANZIARIO DEGLI INTERVENTI Tema Progettuale Fondi 2007-2013 Riferimenti al POR Sicilia 2007-2013 PARCO DEI BOSCHI EREI CIRCUITO NATURALISTICO DEGLI EREI IPPOVIA DELLA MONTAGNA PARCO DEI LAGHI

Dettagli

PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE

PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE UTI 4 INSEDIAMENTI DELLE ALTURE DEGLI EREI E DELLA CONTIGUITÀ PA /4 PIANO D AREA DELLA CONURBAZIONE ENNESE ENNA CALASCIBETTA VILLAROSA POLITICHE DI RIQUUALIFICAZIONE DELL

Dettagli

Capacità Ricettiva 2015* - TERRITORIO PROVINCIALE DI COMO

Capacità Ricettiva 2015* - TERRITORIO PROVINCIALE DI COMO DATI RACCOLTI DA PROVINCIA di COMO - SETTORE TURISMO Capacità Ricettiva 2015* - TERRITORIO PROVINCIALE DI COMO CATEGORIA N Esercizi Alberghi 5 Stelle Lusso 5 821 87 389 389 Alberghi 4 Stelle 39 5.031 341

Dettagli

dichiarazione di conformità del Piano Strutturale al P.I.T. della Regione Toscana e al P.T.C. della Provincia di Lucca

dichiarazione di conformità del Piano Strutturale al P.I.T. della Regione Toscana e al P.T.C. della Provincia di Lucca COMUNE DI PESCAGLIA Provincia di Lucca PIANO REGOLATORE GENERALE PIANO STRUTTURALE L.R. 16 gennaio 1995 n 5 art. 24 dichiarazione di conformità del Piano Strutturale al P.I.T. della Regione Toscana e al

Dettagli

GLI EREI ELENCO DEGLI ELABORATI COMPOSIZIONE DEI VOLUMI QUADRO D UNIONE DEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI

GLI EREI ELENCO DEGLI ELABORATI COMPOSIZIONE DEI VOLUMI QUADRO D UNIONE DEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI PROVINCIA REGIONALE DI ENNA ASSESSORATO TERRITORIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE GLI EREI (ART. 12 - L.R. 9/86 ART. 5 L.R. 48/91 CIRC. A.R.T.A. - N. 1 / 2002) NATURA STORIA INNOVAZIONE ENNA: DA ISOLA NELL

Dettagli

Consumo di suolo agricolo e degli spazi liberi

Consumo di suolo agricolo e degli spazi liberi Quadro d unione della Variante Generale al Piano regolatore di Palermo LE CONDIZIONI DI CONTESTO NEGLI ANNI NOVANTA Sub-urbanizzazione Sviluppo edilizio caotico e disorganico Consumo di suolo agricolo

Dettagli

PIANO OPERATIVO COMUNALE

PIANO OPERATIVO COMUNALE verso il nuovo PIANO OPERATIVO COMUNALE (nuova denominazione del REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi della LR 65/14) COSA E IL PIANO OPERATIVO? Strumento che definisce la programmazione e il coordinamento

Dettagli

Elenco Strutture ricettive Libero Consorzio Comunale di Enna (L.R. 15/2015) già Provincia Regionale di Enna

Elenco Strutture ricettive Libero Consorzio Comunale di Enna (L.R. 15/2015) già Provincia Regionale di Enna H O T E L 2 Stelle Hotel Gangi Via Gen. Ciancio 68 Piazza Armerina 0935/681724 3356588698 fabianolomonaco1@gmail.c om 21 15 15 H O T E L 2 Stelle Hotel Mosaici C.da Paratore, 11 Piazza Armerina 0935/685453

Dettagli

12. I tessuti insediativi

12. I tessuti insediativi 12. I tessuti insediativi Nella tavola in esame sono stati indagati i tessuti urbani con l obiettivo di analizzarne i caratteri peculiari. Nell indagine dello SMaS Schema Metropolitano dell area Senese

Dettagli

VARIANTE AL 1 PIANO OPERATIVO COMUNALE

VARIANTE AL 1 PIANO OPERATIVO COMUNALE VARIANTE AL 1 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 2 - DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER LA QUALITÀ URBANA STRUTTURA INSEDIATIVA: 18 Cocomaro C-F, Codrea, Cona, Quartesana approvato con delibera consiliare PG.

Dettagli

Le pietre e i cittadini

Le pietre e i cittadini SCHEDA STORICO-DESCRITTIVA DI UN AMBITO URBANO azionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione Progetto nazionale per l Educazione al Patrimonio Le pietre e i cittadini

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE Mattagnano - Inquadramento paesaggistico dell area d intervento

Dettagli

1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b)

1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b) 1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b) GLI STANDARDS URBANISTICI POPOLAZIONE: 1054 abitanti esistenti POPOLAZIONE: 211 abitanti insediabili Standards totali esistenti: 65.563 mq - destinati a servizi collettivi: 12.401

Dettagli

Ambito 1.5 Scrivia Comuni interessati: 9, Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montaggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna, Vobbia.

Ambito 1.5 Scrivia Comuni interessati: 9, Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montaggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna, Vobbia. Ambito 1.5 Scrivia Comuni interessati: 9, Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montaggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna, Vobbia. Superficie territoriale 251,25 kmq densità abitativa

Dettagli

Ampliamento ID: 142. identificativo bene: li a

Ampliamento ID: 142. identificativo bene: li a ADEGUAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO DELL EMILIA-ROMAGNA AL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO IMMOBILI ED AREE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO [ARTICOLO136] identificativo bene: 143

Dettagli

PARTE I Q U A D R O N O R M A T I V O

PARTE I Q U A D R O N O R M A T I V O PARTE I Q U A D R O N O R M A T I V O Premessa Pag.1 CAPITOLO 1 Gli orientamenti, gli indirizzi e le determinazioni del Comune 1.1 L avvio del procedimento Pag.3 1.1.1 Gli obiettivi di programmazione territoriale

Dettagli

Comune di Diano San Pietro

Comune di Diano San Pietro Provincia di Imperia Comune di Diano San Pietro Redazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) ai sensi della L.U.R.n 36/97 PROGETTO DEFINITIVO Disciplina e programmazione dell offerta turistico - ricettiva

Dettagli

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato

Dettagli

1. INTRODUZIONE... p LE AREE DESTINATE ALL AGRICOLTURA. p. 4. ED ECOLOGICHE p IL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO. p. 6

1. INTRODUZIONE... p LE AREE DESTINATE ALL AGRICOLTURA. p. 4. ED ECOLOGICHE p IL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO. p. 6 INDICE 1. INTRODUZIONE... p. 2 2. LE AREE DESTINATE ALL AGRICOLTURA. p. 4 3. LE AREE DI VALORE PAESAGGISTICO, AMBIENTALE ED ECOLOGICHE p. 5 4. IL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO. p. 6 4.1 I nuclei di antica

Dettagli

Piano Integrato di Conservazione (PIC)

Piano Integrato di Conservazione (PIC) 1 Piano Integrato di Conservazione (PIC) per la riqualificazione delle facciate e delle coperture dell abitato storico - Programma Operativo Val d Agri, Melandro, Sauro, Camastra - Committente COMUNE DI

Dettagli

Comune di Sesto Calende. Documento di Piano

Comune di Sesto Calende. Documento di Piano Comune di Sesto Calende Provincia di Varese Documento di Piano art. 8 L.R. 12/05 PROCESSO PARTECIPATIVO Relazione PGT all'incontro del 21.10.08 Il Sindaco: Il Segretario comunale: elaborato Progettista

Dettagli

1. Assetto del territorio

1. Assetto del territorio 1. Assetto del territorio Il Parco dei Castelli Romani, secondo la suddivisione in montagna, collina e pianura stabilita dall ISTAT, ha una prevalenza di comuni collinari, ovvero con caratteri altimetrici

Dettagli

CONSORZIO AGRARIO di Bergamo è uno spazio di grande valore per la sua posizione nella città, la sua storia e la sua architettura.

CONSORZIO AGRARIO di Bergamo è uno spazio di grande valore per la sua posizione nella città, la sua storia e la sua architettura. Secondo dopoguerra Vicina alla ferrovia c è una vasta area industriale che è stata importante per la città di Bergamo e la sua provincia; qui è situato l ex Consorzio Agrario, lo storico scalo merci per

Dettagli

Taurasi: un rosso che appassiona il mondo

Taurasi: un rosso che appassiona il mondo Taurasi: un rosso che appassiona il mondo Il Comune di Taurasi ha un programma complesso, finalizzato all utilizzo e alla gestione del patrimonio immobiliare del suo centro storico. L insieme si compone

Dettagli

Presentazione del dossier

Presentazione del dossier Presentazione del dossier Il Piano Territoriale Provinciale (P.T.P.) si propone i seguenti obiettivi: fornire gli elementi di conoscenza necessari alla valutazione delle azioni e degli interventi rilevanti

Dettagli

Approfondimento per una lettura morfologica

Approfondimento per una lettura morfologica LABORATORIO di PROGETTAZIONE URBANISTICA 2018-2019 Prof. Arch. Giovanna Bianchi collabora alla didattica : Yota Nicolarea L ambito urbano TEVERE VIA FLAMINIA VALLE DELLE ACCADEMIE Approfondimento per una

Dettagli

Comune di Bari. Concorso internazionale di idee per la riqualificazione della costa sud-est di Bari. Allegato 5 Elaborati cartografici Maggio 2018

Comune di Bari. Concorso internazionale di idee per la riqualificazione della costa sud-est di Bari. Allegato 5 Elaborati cartografici Maggio 2018 Concorso internazionale di idee per la riqualificazione della costa sud-est di Bari Allegato 5 Elaborati cartografici Maggio 2018 01 Area di intervento su Ortofoto Area di intervento 02 Area di intervento

Dettagli

TURISMO BIELLESE. L offerta ricettiva: analisi strutturale e indagine campionaria

TURISMO BIELLESE. L offerta ricettiva: analisi strutturale e indagine campionaria L offerta ricettiva: analisi strutturale e indagine campionaria Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte LA RICETTIVITA BIELLESE Il settore alberghiero / numerosità

Dettagli

Comune di Scanzorosciate (BG) Piano di Governo del Territorio. 1. INTRODUZIONE... p LE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE.. p. 3

Comune di Scanzorosciate (BG) Piano di Governo del Territorio. 1. INTRODUZIONE... p LE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE.. p. 3 INDICE 1. INTRODUZIONE... p. 2 2. LE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE.. p. 3 3. LE AREE DESTINATE ALL AGRICOLTURA. p. 4 4. LE AREE DI VALORE PAESAGGISTICO, AMBIENTALE ED ECOLOGICHE p. 5 5. IL TESSUTO URBANO

Dettagli

Le presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto,

Le presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto, Le presenti norme integrano nell'area così perimetrata del vincolo in esame, delle tenute storiche di Tor Maggiore, della Solforatella, del Cerqueto, delle Monachelle, delle Vittorie, di Valle Caia, di

Dettagli

P r o v i n c i a d i G r o s s e t o A) ELEMENTI IDENTIFICATIVI D.M. Zona del Poggio di Capalbiaccio sita nel Capalbio 2060,69 Argentario

P r o v i n c i a d i G r o s s e t o A) ELEMENTI IDENTIFICATIVI D.M. Zona del Poggio di Capalbiaccio sita nel Capalbio 2060,69 Argentario P r o v i n c i a d i G r o s s e t o A) ELEMENTI IDENTIFICATIVI codice D.M. G.U. denominazione comune superficie territori della Toscana (ha) (Atlante dei paesaggi) tipologia art. 136 D.Lgs. 42/04 9053239

Dettagli

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari

Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Gruppo di lavoro - Università degli Studi di Bari Raffaele Lafortezza, Giuseppe Colangelo, Mario Elia, Elena Gioscia, Luigi Riviello, Luigi Roselli, Giovanni Sanesi Territorio e demografia I comuni di

Dettagli

PAT del comune di S. MARTINO DI V.ZZE

PAT del comune di S. MARTINO DI V.ZZE SAN MARTINO DI VENEZZE ALLEGATO Dimensionamento A.T.O. Riepilogo generale dimensionamento Ambiti Territoriali Omogenei Ato 0101 7.366.402,3 Ato 0201 2.615.296,4 Ato 0301 21.098.420,8 Area confine comunale

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA Piano Territoriale di Coordinamento. Comune di CARASCO. Peculiarità. Criticità. Scenari

PROVINCIA DI GENOVA Piano Territoriale di Coordinamento. Comune di CARASCO. Peculiarità. Criticità. Scenari Ambito 2.4 Fontanabuona Comuni interessati: Carasco, Cicagna, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lorsica, Moconesi, Neirone, Orero, San Colombano Certenoli, Tribogna Superficie territoriale: 173.32 kmq

Dettagli

Presentazione del dossier

Presentazione del dossier Presentazione del dossier Il Piano Territoriale Provinciale (P.T.P.) si propone i seguenti obiettivi: fornire gli elementi di conoscenza necessari alla valutazione delle azioni e degli interventi rilevanti

Dettagli

ANALISI CONSISTENZA RICETTIVA COMUNE DI LECCE TABELLA H. 1 TOTALE STRUTTURE RICETTIVE DICEMBRE 2007

ANALISI CONSISTENZA RICETTIVA COMUNE DI LECCE TABELLA H. 1 TOTALE STRUTTURE RICETTIVE DICEMBRE 2007 REGIONE PUGLIA - APT LECCE ANALISI CONSISTENZA RICETTIVA 2007 - COMUNE DI LECCE TABELLA H. 1 TOTALE STRUTTURE RICETTIVE DICEMBRE 2007 Tipo di esercizio ricettivo N. ESERCIZI Camere N. Posti letto % Esercizi

Dettagli

COMUNE DI ARDORE. Il Piano Strutturale Comunale DOCUMENTO PRELIMINARE DEL P.S.C.

COMUNE DI ARDORE. Il Piano Strutturale Comunale DOCUMENTO PRELIMINARE DEL P.S.C. DOCUMENTO PRELIMINARE DEL P.S.C. QUADRO CONOSCITIVO Elenco elaborati Slide di presentazione 1. RELAZIONI INTRODUTTIVE Q.C.1.1. Q.C.1.2. Documento programmatico del P.S.C. 1.1.a. 1.1.b. 1.1.c. 1.1.d. 1.1.e.

Dettagli

Popol. Iscritti Cancellati Popol.

Popol. Iscritti Cancellati Popol. TAB. 1 - L'ANDAMENTO DEMOGRAFICO DEI COMUNI DEL DISTRETTO INDUSTRIALE - ANNO 2002 Popol. Iscritti Cancellati Popol. Per res. Saldo Da altri Dall'es- Per altri l'es- Saldo Saldo res. N. Comp/ Comuni 1 gen.

Dettagli

Sez. 2. Analisi dello stato di fatto Ambito A

Sez. 2. Analisi dello stato di fatto Ambito A Analisi dello stato di fatto Ambito A Questa sezione fornisce un quadro dello stato di fatto dell ambito A (Circonvallazione interna Vallo ferroviario) relativamente all evoluzione storica degli insediamenti,

Dettagli

Unità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min

Unità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI VIGNONE Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia

Dettagli

Piano Urbanistico Comunale (PUC)

Piano Urbanistico Comunale (PUC) CONFERENZA TEMATICA MONDO IMPRENDITORIALE ARTIGIANALE - COMMERCIALE Città di Pietrelcina r.gerundo@unisa.it presidente@inucampania.it ass.urbanistica@comune.pozzuoli.na.it responsabile operativo dott.

Dettagli

Presentazione del dossier

Presentazione del dossier Presentazione del dossier Il Piano Territoriale Provinciale (P.T.P.) si propone i seguenti obiettivi: fornire gli elementi di conoscenza necessari alla valutazione delle azioni e degli interventi rilevanti

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE B A R B A T A P R O V I N C I A D I B E R G A M O ALLEGATO E/bis PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 12 d el 11 m a rz o 200 5 e s.m.i. RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO

Dettagli

PARCO DEL GELSO. Elementi identificativi Inquadramento territoriale...672

PARCO DEL GELSO. Elementi identificativi Inquadramento territoriale...672 PARCO DEL GELSO Elementi identificativi...668 Inquadramento territoriale...672 666 ELEMENTI IDENTIFICATIVI DENOMINAZIONE: Parco del Gelso Codice PLIS: PL_222 PROVINCE: Milano. COMUNI: Marcallo con Casone,

Dettagli

Comune di Greve in Chianti. Strada in Chianti. San Polo in Chianti. Greve in Chianti. Panzano in Chianti

Comune di Greve in Chianti. Strada in Chianti. San Polo in Chianti. Greve in Chianti. Panzano in Chianti Strada in Chianti San Polo in Chianti Greve in Chianti Panzano in Chianti La multifunzionalità del territorio rurale Il territorio rurale con l entrata in vigore della legge 65/2014 e con l approvazione

Dettagli

GAL ALTA MARCA TREVIGIANA

GAL ALTA MARCA TREVIGIANA GAL ALTA MARCA TREVIGIANA Via Roma, 4 - Villa Brandolini Solighetto 31053 Pieve di Soligo (TV) Tel.: 0438 82084 Fax: 0438 1890241 Sito web: www.galaltamarca.it Email: galaltamarca@libero.it Costituito

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SCHEDA DI INDAGINE N. 67 SEZIONE 1 LOCALIZZAZIONE Frazione

Dettagli

Scheda Quantitativa dei Dati Urbani. Variante Generale di P.R.G.C. Proposta Tecnica del Progetto Preliminare. Comune di CERANO

Scheda Quantitativa dei Dati Urbani. Variante Generale di P.R.G.C. Proposta Tecnica del Progetto Preliminare. Comune di CERANO Regione Piemonte Comune di CERANO Provincia di Novara Variante Generale di P.R.G.C. Proposta Tecnica del Progetto Preliminare art. 15, L.R. 56/77 e s.m.i. il SINDACO il SEGRETARIO il R.U.P. Scheda Quantitativa

Dettagli

STRUTTURE RICETTIVE. Tavola 1 - Capacità ricettiva per tipologia degli esercizi ricettivi e ambiti territoriali

STRUTTURE RICETTIVE. Tavola 1 - Capacità ricettiva per tipologia degli esercizi ricettivi e ambiti territoriali Territorio Tavola 1 - Capacità ricettiva per tipologia degli esercizi ricettivi e ambiti territoriali ALBERGHIERI EXTRA-ALBERGHIERI TOTALE ESERCIZI Bagni Bagni Riviera 3.123 108.611 216.232 112.565 6.186

Dettagli

Centralità locali. Municipio IV. IV.1 Settebagni. IV.2 Fidene. IV.3 Conca D Oro. IV.4 Talenti. IV.5 Castel Giubileo

Centralità locali. Municipio IV. IV.1 Settebagni. IV.2 Fidene. IV.3 Conca D Oro. IV.4 Talenti. IV.5 Castel Giubileo Centralità locali Municipio IV IV.1 Settebagni IV.2 Fidene IV.3 Conca D Oro IV.4 Talenti IV.5 Castel Giubileo Schemi di riferimento per le centralità locali IV/1 CENTRALITA LOCALE n IV-1: Settebagni Inquadramento

Dettagli

Art Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari

Art Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari Art. 27 - Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari 1. La disciplina delle trasformazioni urbanistiche ed edilizie oltre che dalle disposizioni di carattere generale e dalle norme specifiche

Dettagli

Dott. Arch. Marielena Sgroi- Lambrugo (Co) via C. Battisti, n 19 tel 031/ f ax 031/ Mail :

Dott. Arch. Marielena Sgroi- Lambrugo (Co) via C. Battisti, n 19 tel 031/ f ax 031/ Mail : 0 CAPACITA INSEDIATIVA DEL P.G.T. Il computo è riferito alla allegata Tav.13 PROGETTO Piano dei servizi, ove sono indicati con apposita numerazione le aree da conteggiare a tal fine. INSEDIAMENTI RESIDENZIALI

Dettagli

Comune di Breno Piano di Governo del Territorio. Nuovo quadro normativo

Comune di Breno Piano di Governo del Territorio. Nuovo quadro normativo L.R. 51/1975 L.R. 12/2005 PIANO REGOLATORE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE FDSFASDFASF APPROVAZIONE COMUNALE CON PARERE DI COMPATIBILITA AL P.T.C.P. Nuovo quadro

Dettagli

FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977)

FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI BAVENO Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia

Dettagli

PROVINCIA DI SIENA ELENCO ELABORATI PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE MARZO 2010

PROVINCIA DI SIENA ELENCO ELABORATI PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE MARZO 2010 MODIFICATO A SEGUITO DELL ACCOGLIMENTO DI OSSERVAZIONI DICEMBRE 2011 2010 ELENCO ELABORATI PROVINCIA DI SIENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE MARZO 2010 PTCP: Piano Territoriale di Coordinamento

Dettagli

GAL ALTA MARCA TREVIGIANA

GAL ALTA MARCA TREVIGIANA GAL ALTA MARCA TREVIGIANA Via Roma, 4 - Villa Brandolini Solighetto 31053 Pieve di Soligo (TV) Tel.: 0438 82084 Fax: 0438 1890241 Sito web: www.galaltamarca.it Email: galaltamarca@libero.it Costituito

Dettagli

IL PERIMETRO DEL TERRITORIO URBANIZZATO DEL COMUNE DI SANSEPOLCRO AI SENSI DELL ARTICOLO 224 DELLA L.R. 65/2014

IL PERIMETRO DEL TERRITORIO URBANIZZATO DEL COMUNE DI SANSEPOLCRO AI SENSI DELL ARTICOLO 224 DELLA L.R. 65/2014 IL PERIMETRO DEL TERRITORIO URBANIZZATO DEL COMUNE DI SANSEPOLCRO AI SENSI DELL ARTICOLO 224 DELLA L.R. 65/2014 RELAZIONE TECNICA Settembre 2015 COMUNE DI SANSEPOLCRO Provincia di Arezzo SINDACO Prof.

Dettagli

San Vito al Tagliamento, 4 maggio 2015

San Vito al Tagliamento, 4 maggio 2015 San Vito al Tagliamento, 4 maggio 2015 Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia Servizio pianificazione territoriale 1978 PIANO URBANISTICO REGIONALE

Dettagli

Cavaglià, Luglio 2018 T03. PROPOSTA TECNICA DI PROGETTO PRELIMINARE Scheda quantitativa dei dati urbani

Cavaglià, Luglio 2018 T03. PROPOSTA TECNICA DI PROGETTO PRELIMINARE Scheda quantitativa dei dati urbani Cavaglià, Luglio 2018 T03 PROPOSTA TECNICA DI PROGETTO PRELIMINARE Scheda quantitativa dei dati urbani Regione Piemonte Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e

Dettagli

Parte III Le valutazioni di sintesi

Parte III Le valutazioni di sintesi 173 1. Gli ambiti esistenti, da valorizzare Parte III Le valutazioni di sintesi In riferimento a quanto sviluppato nelle precedenti capitoli del Piano delle Regole, si sintetizzano di seguito i caratteri

Dettagli

Centro Studi. Il turismo regionale

Centro Studi. Il turismo regionale Centro Studi Il turismo regionale Anno 2014 pag. 1 Il turismo lucano: un quadro d'insieme pag. 2 Il turismo lucano: un quadro d'insieme - L'offerta turistica pag. 3 Il turismo lucano: un quadro d'insieme

Dettagli

Regione Umbria. Il Piano Urbanistico Strategico Territoriale per il governo del territorio

Regione Umbria. Il Piano Urbanistico Strategico Territoriale per il governo del territorio DIREZIONE AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Informatico/Informativo: geografico ambientale e territoriale Sessione tematica V Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA FACOLTA DI SCIENZE MM. FF. NN. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA FACOLTA DI SCIENZE MM. FF. NN. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA FACOLTA DI SCIENZE MM. FF. NN. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI GLI INDICATORI DI EVOLUZIONE AMBIENTALE NEI TESSUTI NATURALI E METROPOLITANI Analisi delle permanenze

Dettagli

L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE

L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE L ECONOMIA REALE NEL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE Domenico Mauriello, Centro Studi Unioncamere Pescasseroli (AQ), 5 ottobre 2012 I PARCHI NAZIONALI ITALIANI ATTRAVERSO LA LENTE DELL ECONOMIA REALE

Dettagli

6.1 CAPACITA' DEGLI ESERCIZI RICETTIVI A PALERMO

6.1 CAPACITA' DEGLI ESERCIZI RICETTIVI A PALERMO 6.1 CAPACITA' DEGLI ESERCIZI RICETTIVI A PALERMO numero 2015 2016 2017 camere bagni numero camere bagni numero camere bagni alberghi e strutture simili alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso 2 324 170 172

Dettagli

Sezione 4. Ambito n 1 LUNIGIANA Province: Massa. BENI PAESAGGISTICI SOGGETTI A TUTELA AI SENSI DELL' ART.136 DEL D.Lgs.

Sezione 4. Ambito n 1 LUNIGIANA Province: Massa. BENI PAESAGGISTICI SOGGETTI A TUTELA AI SENSI DELL' ART.136 DEL D.Lgs. Ambito n 1 LUNIGIANA Province: Massa Territori appartenenti ai Comuni: Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca

Dettagli

1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi

1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi DOCUMENTO DI PIANO 1 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA c a b 144 a b c 145 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA Descrizione dell area L ambito interessa un comparto ubicato tra la piscina di interesse sovraccomunale

Dettagli

PROPOSTA DI DISPOSIZIONI NORMATIVE PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO. - Attività agricole legate alla produzione e attività connesse

PROPOSTA DI DISPOSIZIONI NORMATIVE PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO. - Attività agricole legate alla produzione e attività connesse PROPOSTA DI DISPOSIZIONI NORMATIVE PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO - Attività agricole legate alla produzione e attività connesse - Tutela del territorio rurale - Limiti alla trasformazione e al recupero

Dettagli

PUG/S.2 Repertorio delle Schede degli Ambiti di Trasformazione

PUG/S.2 Repertorio delle Schede degli Ambiti di Trasformazione 1. Ambito di nuovo impianto a carattere residenziale AT1 2. Ambito di valorizzazione urbana e paesaggistica Parco dei Salesiani AT2 3. Ambito di ridefinizione della disciplina pregressa AT3.1 4. Ambito

Dettagli

IL REGOLAMENTO URBANISTICO alcuni cenni per la definizione dei principali contenuti e della struttura organizzativa. IL REGOLAMENTO URBANISTICO

IL REGOLAMENTO URBANISTICO alcuni cenni per la definizione dei principali contenuti e della struttura organizzativa. IL REGOLAMENTO URBANISTICO Venerdì,, 9 giugno 2006 Forum Città Futura I cittadini partecipano alle scelte del Regolamento Urbanistico alcuni cenni per la definizione dei principali contenuti e della struttura organizzativa. Venerdì,

Dettagli

SCHEDA QUANTATIVI DEI DATI URBANI

SCHEDA QUANTATIVI DEI DATI URBANI SCHEDA QUANTATIVI DEI DATI URBANI Testo in rosso = testo aggiunto o modificato a seguito delle osservazioni Regione Piemonte Dipartimento 2 : Organizzazione del Territorio Assessorato alla Pianificazione

Dettagli

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione

Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio. Gruppo di progettazione Provincia di Livorno Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale QUADRO CONOSCITIVO Il paesaggio Gruppo di progettazione Arch. Antonella Valentini (coordinamento) Arch. Gabriele Paolinelli Arch. Paola

Dettagli

In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica.

In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica. Flussi Turistici di Milano e Provincia gennaio-giugno 2011 In attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica. Indice 1. Capacità ricettiva - Comune di

Dettagli

Il PTCP della Provincia di Rimini

Il PTCP della Provincia di Rimini Il PTCP della Provincia di Rimini Uno strumento strategico per la sostenibilità ambientale, economica e sociale 1 Il PTCP è uno strumento strategico Fa i conti con la Globalizzazione Sostenibilità ambientale,

Dettagli

AMMINISTRAZIONE Provincia di Vibo Valentia. Responsabile del procedimento Giuseppe Profiti

AMMINISTRAZIONE Provincia di Vibo Valentia. Responsabile del procedimento Giuseppe Profiti AMMINISTRAZIONE Provincia di Vibo Valentia Vice-Presidente e Assessore alla Pianificazione Territoriale Dirigente Viabilità, Trasporti e Pianificazione Territoriale Paolo Barbieri Rosario Ruffa Responsabile

Dettagli

Il sistema territoriale, le tendenze in atto

Il sistema territoriale, le tendenze in atto R e g g i o E m i l i a 28 S e t t e m b r e 2007 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Il sistema territoriale, le tendenze in atto Anna Campeol Dir. Servizio Pianificazione Territoriale

Dettagli

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2017

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2017 Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2017 1. Il turismo nelle Città d arte e affari dell Emilia Romagna 2.1 La consistenza dell offerta ricettiva nel 2017 Sulla base dei dati preliminari

Dettagli

SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA

SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA Il Comune di Baunei ricade all interno di due ambiti di paesaggio del PPR, quello del Supramonte di

Dettagli

Beni culturali, ambientali e paesaggistici. alcuni esempi di schedatura e documentazione fotografica

Beni culturali, ambientali e paesaggistici. alcuni esempi di schedatura e documentazione fotografica Beni culturali, ambientali e paesaggistici alcuni esempi di schedatura e documentazione fotografica novembre 2001 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA UTOE DELLA FASCIA INFRASTRUTTURALE INSEDIATIVA CONTINUA SOTTOSISTEMA

Dettagli

LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI.

LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI. LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI. Alessandra Bonfanti Legambiente, Responsabile Piccoli comuni e mobilità dolce La legge per i piccoli comuni e la crescita sostenibile dei territori L ITALIA DEI PICCOLI

Dettagli

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA - Rapporto finale - Roma, giugno 2004 INDICE Aprire il ventaglio delle risorse (considerazioni introduttive) Pag. 1 Parte prima

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA CONCORSO PER L AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN ARCHEOLOGIA MEDIOEVALE: strutture della società, insediamenti ed organizzazione del territorio, attività produttive ELENCO TEMI XIV CICLO Tema

Dettagli

rapporto sull economia della provincia di Rimini

rapporto sull economia della provincia di Rimini rimini 30 marzo 2015 rapporto sull economia della provincia di Rimini Massimo Guagnini riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività

Dettagli

LE LEGENDE PER LA LETTURA DEI CARATTERI DELL INSEDIAMENTO

LE LEGENDE PER LA LETTURA DEI CARATTERI DELL INSEDIAMENTO Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea GEGA A.A. 2008/2009 Corso di Analisi del territorio (B) Arch. Maria Giuffrida LE LEGENDE PER LA LETTURA DEI CARATTERI DELL INSEDIAMENTO

Dettagli

Il paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio

Il paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio Il paesaggio delle cascine: esemplificazione metodologica per l'analisi paesisitica ed un progetto di fruizione del territorio arch. Antonio rubagotti PREMESSA METODOLOGICA ESEMPLIFICAZIONE DI UNA METODOLOGIA

Dettagli

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca Programma di Riqualificazione Urbana Tor Bella Monaca Le premesse Il quartiere Tor Bella Monaca L attuale stato del quartiere L attuale stato del quartiere Il PdZ 22 Tor Bella Monaca, costruito a partire

Dettagli

COMUNE DI BORGO A MOZZANO

COMUNE DI BORGO A MOZZANO COMUNE DI BORGO A MOZZANO PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO DENOMINATO BORGO GIUSTO IN LOCALITA SOCCOLOGNOLA - FRAZIONE PARTIGLIANO

Dettagli

GALLIPOLI. Problemi / Quesiti

GALLIPOLI. Problemi / Quesiti GALLIPOLI Tipo di piano urbanistico PRG Cartografia di riferimento Cartografia di riferimento: cartografia vettoriale georeferenziata fornita dall UT del Comune di Gallipoli Formato file.shp (shapefile)

Dettagli

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15

1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15 SOMMARIO Pag. 0. IL SENSO DEL PIANO, L APPROCCIO, IL METODO 1 0.1 Città e nuovo PRG 1 0.2 Verso una diversa natura del Piano Urbanistico 3 0.3 L approccio al Piano e il percorso metodologico e operativo

Dettagli

Perimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3

Perimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3 Scheda 1/3 LOCALIZZAZIONE OROGRAFICA E TIPOLOGICA DELL INSEDIAMENTO Individuazione dei caratteri geomorfologici e aggregazione sul territorio delle cortine edilizie. Il nucleo storico dell abitato si estende

Dettagli

Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica

Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica 01 2014 Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica Scheda quantitativa dei dati urbani (art.1, 1 comma, lettera 2, c della

Dettagli

Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria.

Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria. Governo e governance del territorio nella città metropolitana. Nuova legge urbanistica della Liguria. Il punto di vista di un pianificatore di area vasta. Andrea Pasetti andreaanselmo.pasetti@gmail.com

Dettagli

Il RUE. Regolamento Urbanistico Edilizio (art. 29 LR 20/2000)

Il RUE. Regolamento Urbanistico Edilizio (art. 29 LR 20/2000) Il RUE Regolamento Urbanistico Edilizio (art. 29 LR 20/2000) Il RUE A) Territorio Urbano e Rurale B) Sistema insediativo storico C) Polo funzionale D) Città delle Colonie E) Valsat F) Allegati al RUE DPQU

Dettagli

Visto il PSC adottato con deliberazione consiliare n. 44 del , presenta le seguenti osservazioni:

Visto il PSC adottato con deliberazione consiliare n. 44 del , presenta le seguenti osservazioni: PIANO STRUTTURALE COMUNALE IN FORMA ASSOCIATA DEI COMUNI DI LOIANO, MONZUNO E PIANORO COMUNE DI PIANORO n. di protocollo data Riservato all U.B. Urbanistica-Edilizia privata Protocollo Speciale Osservazioni

Dettagli

INQUADRAMENTO DEGLI AMBITI PERIURBANI DELLA CINTURA BOLOGNESE

INQUADRAMENTO DEGLI AMBITI PERIURBANI DELLA CINTURA BOLOGNESE INQUADRAMENTO DEGLI AMBITI PERIURBANI DELLA CINTURA BOLOGNESE Rete ecologica principale Rete ecologica secondaria Rete ecologica urbana AMBITI PERIURBANI un paesaggio in trasformazione funzioni insediabili

Dettagli