IL SESTO PROGRAMMA QUADRO R&STD per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell innovazione ( )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL SESTO PROGRAMMA QUADRO R&STD per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell innovazione ( )"

Transcript

1 IL SESTO PROGRAMMA QUADRO R&STD per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell innovazione ( ) A. Pibiri - 17 luglio 2003

2 CONTRATTI STIPULATI DAL 1990 AL 2001 Valore globale dei progetti e contributo a ENEA 180 numero contratti valore globale dei progetti (Mil di euro) 163,5 160 contributo ad Enea (Mil di euro) 151, ,0 130,3 M i l 120 d i ,5 94,6 86 e u r o ,3 66,7 52, ,4 22, , ,8 7,7 8,1 2,9 3,6 5,2 6,5 5,4 5,1 6,3 7,9 2, Anno di stipula I valori comprendono gli eventuali rifinanziamenti successivi all'anno di stipula

3 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT Contratti dell'enea con la Commissione Europea Dati riassuntivi Contratti in vigore nel 2001 RIPARTIZIONE IN % DEI CONTRIBUTI RICEVUTI NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITA' Fuori P.Q. 8% COOP. SCIENTIFICA E TECNICA 2,5% V P.Q. 92% ALTRI 0,4% TEMI AMBIENTALI 13,4% ENERGIA 47,8% TECNOLOGIE IND. E DEI MATERIALI 10,3% TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE 12,8% SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA VITA 7,4% INNOVATION 5,5%

4 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT Contratti dell'enea con la Commissione Europea Dati riassuntivi Contratti in vigore nel 2001 V PROGRAM M A QUADRO RIPARTIZIONE % DEL CONTRIBUTO ALL'ENEA ACCRESCERE IL POTENZIALE UM ANO 1,3% PROM UOVERE L'INNOVAZIONE 5,5% QUALITA' DELLA VITA 7,7% SOCIETA' DELL'INFORM AZIO NE 13,1% AM BIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE 11,9% CRESCITA COM PETITIVA 9,6% EURATOM - FUSIONE 15,7% EURATOM - FISSIONE 21,3% ENERGIA 13,9%

5 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT V PROGRAMMA QUADRO RST DELL UNIONE EUROPEA SINTESI DEI RISULTATI DELLA PARTECIPAZIONE ENEA AI BANDI con scadenza 1999, 2000 e 1 semestre 2001 RIPARTIZIONE TRA I PROGRAMMI DELLE PROPOSTE PRESENTATE Qualità della vita 36 Soc. dell Informazione 57 Crescita competitiva 45 Ambiente 53 Energia + Civitas 65 EURATOM 55 INNOVATION e Progr. Orizz. 8 TOTALE 319 per un contributo complessivo richiesto pari a circa 44.7 milioni di EUR

6 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT V PROGRAMMA QUADRO RST DELL UNIONE EUROPEA SINTESI DEI RISULTATI DELLA PARTECIPAZIONE ENEA AI BANDI con scadenza 1999, 2000 e 1 semestre PROPOSTE FINANZIABILI per un contributo accordato pari a circa 17 milioni di EUR PROPOSTE FINANZIABILI/PROPOSTE PRESENTATE 39% CONTRIBUTO PROPOSTE FINANZIABILI/ CONTRIBUTO PROPOSTE PRESENTATE 38%

7 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT BANDO PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE (EoI( EoI) Pubblicato il 20 marzo 2002 sulla GU CE C71 Scadenza 7 giugno 2002 (invio solo per ) Dal 24 giugno al 5 luglio valutazione EoI Luglio 2002: sito web abstract EoI Settembre 2002: pubblicazione analisi EoI LA PARTECIPAZIONE NON E NE OBBLIGATORIA NE VINCOLANTE

8 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT Espressioni di interesse presentate da ENEA come coordinatore o come partner: distribuzione tra le aree prioritarie EURATOM residui 2% Cittadini e governance 1% Cambiam. globale e ecosist. 19% EURATOM Radioprotez. 4% Genomica e biotecn. 3% Soc. informazione 14% Trasporti di superficie 3% Nanotecn. E nanosc. 19% Sistemi energ.sostenib. 21% Sviluppo sost. Cambiam. Glob.e ecosist. 7% Aeronautica e spazio 1% Sicurezza e qualità prod. Alim. 6%

9 SESTO PROGRAMMA QUADRO: tre sezioni ( milioni di EUR) PRIMA SEZIONE: CONCENTRARE E INTEGRARE LA RICERCA DELLA COMUNITA' ( milioni di EUR) SETTE PRIORITA' TEMATICHE ATTIVITA' SPECIFICHE RIGUARDANTI UN SETTORE DI RICERCA PIU' AMPIO Politiche di sostegno NEST Attività orizzontali di ricerca per le PMI Misure specifiche a sostegno della cooperazione internazionale Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute Tecnologie della società dell'informazione Nanotecnologie, materiali multifunzionali e nuovi processi di produzione Aeronautica e spazio Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi Cittadini e governance nella società della conoscenza SECONDA SEZIONE: STRUTTURARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA (2.605 milioni di EUR) TERZA S EZIONE: RAFFORZARE LE BAS I DELLO S PAZIO EUROPEO DELLA RICERCA (320 milioni di EUR)

10 SETTE AREE PRIORITARIE DI RICERCA mil di EUR = 69% del totale VI PQ RST Cittadini e governance Sviluppo sostenibile Prodotti alimentari Aeronautica e spazio Nanotecnologie Soc.informazione Scienze della vita milio ni d i e uro

11 Nanotecnologie e nanoscienze,, materiali multifunzionali basati sulla conoscenza e nuovi processi e dispositivi di produzione OBIETTIVI Nuovi concetti di prodotti-servizi: da materiali e reali a immateriali Materiali intelligenti a forte valore aggiunto con applicazioni previste nei settori trasporti, energia, elettronica, biomedicina Sistemi di produzione flessibili, integrati e puliti: sforzo di ricerca per applicazione delle nuove tecnologie alla fabbricazione e alla gestione. Da ricerca a breve termine a ricerca a lungo termine

12 PRIMI RISULTATI Bando scadenza 6 marzo 2003 (IP e NOE prima fase) Budget del bando 260 milioni di Eur (~ 30 progetti) Proposte presentate scadenza I fase 432 Valutate 406 Ammesse alla II fase 77 (41 IP e 36 NOE) Ripartiti tra le azioni: nanotecnologie e nanoscienza 43% materiali multifunzionali basati sulla conoscenza 26% nuovi processi e dispositivi di produzione 21% integrazione di nanotecnologie e nanoscienze 10% STREP, CA, SSA (budget 140 milioni di Eur) PRESENTATE 457 FINANZIABILI 69

13 Ridefinito (risultati dei primi bandi, indicazioni Comitato di Programma e Advisory Group ) Uso selettivo degli strumenti Concentrazione/integrazione degli argomenti per alcune aree Maggiore selettività attraverso la concentrazione dei bandi (anche congiunti) NUOVA AREA (priorità intersettoriali) Budget indicativo 2004: 460 Mil di Eur

14 GLI STRUMENTI DI ATTUAZIONE TRE NUOVI STRUMENTI DI ATTUAZIONE + STRUMENTI TRADIZIONALI Reti di eccellenza (NoE) Progetti integrati (IP) art. 169 Progetti specifici mirati (STREPs) Progetti ricerca PMI (NO premi esplorativi) Azioni risorse umane e mobilità Azioni di coordinamento Azioni specifiche di supporto

15 RETI DI ECCELLENZA RETI DI ECCELLENZA (NoE NoE). Integrazione duratura delle capacità di ricerca a livello europeo. Avanzamento delle conoscenze. Programma comune di attività (J P A). Obiettivi pluridisciplinari e a lungo termine. Possibile la creazione di un centro virtuale di eccellenza. Autonomia gestionale (possibile modifica Partner/programma). Valore del JPA: da alcuni milioni di EUR a alcune centinaia di milioni di EUR. Sovvenzione all integrazione: fino al 25% del valore delle capacità e risorse destinate all integrazione. Durata media: cinque anni o più se necessario

16 PROGETTI INTEGRATI (IP) Imprimere maggior slancio alla competitività CE mobilitando una massa critica di risorse. Risultati specifici in termini di prodotti processi o servizi Attività di ricerca a lungo termine o a rischio più elevato Integrazione delle attività di RST, DIM, innovazione, formazione ecc. Autonomia gestionale Durata da 3 a 5 anni Volume finanziario delle attività: da alcuni milioni di EUR a alcune decine di milioni di EUR Partecipazione finanziaria della CE: % diversa secondo il tipo di attività (RST o DIM) e il metodo di costo applicato dai partner

17 ARTICOLO 169 Obiettivo: integrazione di programmi nazionali Supporto a programmi definiti e attuati dai governi, da autorità nazionali o regionali o da organizzazione di ricerca. Rinforzo della partecipazione degli Stati membri Applicabile a tutte le attività VI P.Q. Struttura specifica di attuazione (programmi di lavoro armonizzati, inviti a presentare proposte comuni, congiunti o coordinati)

18 PROGETTI SPECIFICI MIRATI (STREPs) Migliorare la competitività europea Settori e obiettivi chiaramente definiti Obiettivi: sperimentare, convalidare e diffondere su scala EU nuovi concetti e metodi in materia di innovazione. RST o Dimostrazione Durata limitata: 3 anni

19 PROGETTI SPECIFICI DI RICERCA PER LE PMI Aiutare le PMI europee in aree nuove o tradizionali a migliorare le loro capacità tecnologiche e sviluppare la capacità di operare a un livello europeo e internazionale RICERCA COOPERATIVA RICERCA COLLETTIVA NO PREMI ESPLORATIVI (exploratory awards del V P.Q.)

20 PROGETTI SPECIFICI DI RICERCA PER LE PMI RICERCA COOPERATIVA Progetti di ricerca cooperativa condotti a beneficio di alcune PMI su argomenti di interesse comune RICERCA COLLETTIVA Ricerca condotta per conto di associazioni industriali o di raggruppamenti industriali in cui predominano le PMI, in materie specifiche e in settori di interesse per vaste comunità di piccole e medie imprese. I progetti di ricerca collettiva sono di medio termine e di dimensione consistente.

21 AZIONI DI SOSTEGNO SPECIFICO Attuazione del VI PQ e preparazione delle attività future di politica comunitaria: conferenze, seminari, studi e analisi, premi e concorsi scientifici di alto livello, gruppi di lavoro e di sostegno, attività di diffusione, informazione e comunicazione, sviluppo nuove infrastrutture. Azioni specifiche di sostegno per la partecipazione di PMI INIZIATIVE INTEGRATE DI INFRASTRUTTURA Attività necessarie al rafforzamento e allo sviluppo di infrastrutture di ricerca. Diffusione delle conoscenze.

22 PARTECIPAZIONE Chi può partecipare? Un soggetto giuridico (persona fisica o persona giuridica) Paesi candidati = Stati membri (NUOVO) Organizzazioni internazionali d interesse EU (NUOVO) Numero minimo (verificare nel programma di lavoro) 3 partner per i progetti integrati e Reti di Eccellenza (almeno due da Stati Membri o Paesi candidati) negli altri strumenti 2 partner (almeno uno da Stati Membri o Paesi candidati) Paesi Terzi: modalità diverse

23 VALUTAZIONE: CRITERI pertinenza rispetto agli obiettivi del programma, eccellenza S&T e grado innovativo capacità di completare positivamente l azione e garantire la gestione efficace, in termini di risorse e competenze, tenendo conto delle modalità organizzative valore aggiunto europeo, massa critica di risorse mobilitate e contributo alle politiche comunitarie; qualità del piano di valorizzazione delle conoscenze, potenziale di promozione dell innovazione e piani di gestione proprietà intellettuale Per i network: grado di integrazione

24 CORDIS EUROPA INTRANET ENEA L ENEA e l UE pibiri@sede.enea.it

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

Il Governo Croato ha adottato la Strategia di Specializzazione Intelligente per il periodo 2014-2020 In data 30 marzo il Governo croato ha adottato

Il Governo Croato ha adottato la Strategia di Specializzazione Intelligente per il periodo 2014-2020 In data 30 marzo il Governo croato ha adottato Il Governo Croato ha adottato la Strategia di Specializzazione Intelligente per il periodo 2014-2020 In data 30 marzo il Governo croato ha adottato la Strategia per la specializzazione intelligente della

Dettagli

Banca europea per gli investimenti

Banca europea per gli investimenti Banca europea per gli investimenti La banca dell UE Gli strumenti finanziari BEI Andrea Clerici Bologna, 23.01.2015 Il Gruppo BEI Eroga finanziamenti e consulenza per la realizzazione di progetti d investimento

Dettagli

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020

Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Il Programma e le sue Priorità Milano 04 marzo 2016 Leonardo La Rocca Italian National Contact Point This programme is co- financed by the European Regional Development

Dettagli

Ricerca e innovazione: le opportunità dei. Marco Romano

Ricerca e innovazione: le opportunità dei. Marco Romano Ricerca e innovazione: le opportunità dei progetti finanziati europei e nazionali Marco Romano Ricerca e Innovazione: i Programmi Europei, Nazionali e Regionali, 2014-2020 HORIZON PON «Ricerca e Innovazione»

Dettagli

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013

Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore

Dettagli

Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici

Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,

Dettagli

La nuova fase di programmazione della Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 in Emilia-Romagna

La nuova fase di programmazione della Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 in Emilia-Romagna La nuova fase di programmazione della Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 in Emilia-Romagna I programmi di cooperazione territoriale e le risorse 2014-2020 Italia -Croazia FESR 201,357 Meuro ITALIA

Dettagli

PUMS per MILANO Politiche e modelli europei Patrizia Malgieri TRT Trasporti e Territorio PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Milano, 03 07 2013

PUMS per MILANO Politiche e modelli europei Patrizia Malgieri TRT Trasporti e Territorio PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Milano, 03 07 2013 PUMS per MILANO Politiche e modelli europei Patrizia Malgieri TRT Trasporti e Territorio PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Milano, 03 07 2013 PUMS per MILANO Politiche e modelli europei 1. Il perché

Dettagli

Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020

Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 Open Days, 16 dicembre 2015 Bari - Villa Romanazzi Carducci L area di cooperazione area di cooperazione 85.562 km2 popolazione 12.465.861

Dettagli

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5

AIUTI ALLA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE NELLE PMI SCHEDA CONOSCITIVA MODULO 5 22085 ALLEGATO N. 6 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione REGIONE PUGLIA Programma Operativo

Dettagli

Curriculum vitae Europass

Curriculum vitae Europass Curriculum vitae Europass Informazioni personali Cognome/Nome Indirizzo Marco Mangiantini Via Campana 17, 10125 Torino Italia Telefono (39) 0116691081 Cellulare: (39) 3482632178 Fax E-mail m.mangiantini@libero.it

Dettagli

Supporto e sviluppo di idee d impresa

Supporto e sviluppo di idee d impresa Supporto e sviluppo di idee d impresa t 2 i trasferimento tecnologico e innovazione è la società consortile per l innovazione, promossa dalle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata NEL 2014 dall

Dettagli

AXXEA INNOVATION, TECHNOLOGY & BUSINESS

AXXEA INNOVATION, TECHNOLOGY & BUSINESS AXXEA INNOVATION, TECHNOLOGY & BUSINESS SOMMARIO Mission Chi siamo A chi ci rivolgiamo Servizi Competenze Il valore dei risultati Contatti All Rights Reserved 2 MISSION Creare valore per il Cliente fornendo

Dettagli

Anno IX 19 ottobre 2010. n. 237

Anno IX 19 ottobre 2010. n. 237 Anno IX 19 ottobre 2010 n. 237 Invito a presentare proposte EACEA/29/10 - MEDIA 2007 - Sostegno alla distribuzione transnazionale di film europei - Sistema selettivo 2011 (GUUE C 259 del 25 settembre 2010).

Dettagli

2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire

2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire 2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire 13 Aprile 2015 Regione Molise Relatore: Dr.ssa Maria Grazia Rando Funzionario MAECI DGCS referente per il coordinamento della Cooperazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra PROTOCOLLO D INTESA tra Il MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (di seguito MIPAAF ), con sede in Via XX Settembre, n. 20-00187 Roma, rappresentato dal Capo del Dipartimento delle

Dettagli

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del

Dettagli

Sezione A Cos è il Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo? Versione 1. Settembre, 2015

Sezione A Cos è il Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo? Versione 1. Settembre, 2015 La cooperazione al cuore del Mediterraneo Manuale per la presentazione delle candidature Sezione A Cos è il Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo? Versione 1 Settembre, 2015 Programma

Dettagli

Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale. Roma, 9 novembre 2015

Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale. Roma, 9 novembre 2015 Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale Roma, 9 novembre 2015 Sinergie con Horizon 2020 cosa cambia? Nel contesto della

Dettagli

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014-2015

PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014-2015 PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2014- Archivio Antico 13 Novembre 2014 Erasmus+ : Invito a presentare proposte Innovazione e continuità in Roberta Rasa Servizio Relazioni Internazionali STRUTTURA DEL

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/080/CR11/C3

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/080/CR11/C3 CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/080/CR11/C3 Organizzazione del Gruppo per la strategia Macroregionale Adriatico-Ionica (EUSAIR/Italia) della Conferenza delle Regioni e delle Province

Dettagli

1. CONTRATTI DI RICERCA CONTO TERZI CARATTERISTICHE PRELIEVI PROPRIETÀ INDUSTRIALE

1. CONTRATTI DI RICERCA CONTO TERZI CARATTERISTICHE PRELIEVI PROPRIETÀ INDUSTRIALE VADEMECUM PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E CONSULENZA COMMISSIONATE DA IMPRESE ED ENTI (C.D. CONTO-TERZI) O CONDOTTE IN COLLABORAZIONE A SOGGETTO TERZI SIA PUBBLICI CHE PRIVATI FOCUS SULLA PROPRIETÀ

Dettagli

SARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE

SARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE SARDINIA. LAND OF INNOVATION LA REGIONE SARDEGNA E LE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE INNOVATIVE Fondo europeo di sviluppo regionale Progettare il futuro STRATEGIA EUROPA 2020 La strategia di crescita

Dettagli

BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015

BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020 M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 1 T&B e associati Srl: chi siamo Società di consulenza che supporta istituzioni pubbliche

Dettagli

Fondi Europei. Una panoramica delle nuove regole finanziarie e delle opportunità di finanziamento per il periodo 2007-2013

Fondi Europei. Una panoramica delle nuove regole finanziarie e delle opportunità di finanziamento per il periodo 2007-2013 Fondi EUROPEI Fondi Europei Una panoramica delle nuove regole finanziarie e delle opportunità di finanziamento per il periodo 2007-2013 Arch. Romano Albertini Dipartimento per le Politiche Europee Presidenza

Dettagli

2) CULTURA - AUDIOVISIVO

2) CULTURA - AUDIOVISIVO Fondi UE a gestione diretta: una panoramica dei nuovi programmi 2014-2020 La futura generazione di programmi sarà caratterizzata da alcuni elementi di fondo: nel settennio 2014-2020 sarà prioritario concentrarsi

Dettagli

LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE

LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE Workshop I DIRITTI DI CITTADINANZA EUROPEA LE OPPORTUNITA UE nell ambito della FORMAZIONE Roma, 12 marzo 2014 Programmi e fondi europei 2014-2020 sulla formazione FONDI DIRETTI (CE): ERASMUS + FONDI INDIRETTI

Dettagli

A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI)

A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI) A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI) Lanciato il 27 ottobre 2015 Valore: 1,1 miliardi di Euro Partite 19 azioni su 35 previste: attuazione al 60% Tutte le altre azioni in partenza tra Maggio e Dicembre

Dettagli

Strumenti a sostegno delle Start-up innovative. Giuseppe Marinelli Specialista Prodotti Finanziari Mediocredito Italiano Gruppo Intesa Sanpaolo

Strumenti a sostegno delle Start-up innovative. Giuseppe Marinelli Specialista Prodotti Finanziari Mediocredito Italiano Gruppo Intesa Sanpaolo Strumenti a sostegno delle Start-up innovative Giuseppe Marinelli Specialista Prodotti Finanziari Mediocredito Italiano Gruppo Intesa Sanpaolo Università di Ferrara, 18 aprile 2013 AVVERTENZA Questo documento

Dettagli

Modelli di Corporate Venture Capital e Open Innovation nell ambito dell Industry Advisory Board Italia Startup

Modelli di Corporate Venture Capital e Open Innovation nell ambito dell Industry Advisory Board Italia Startup Modelli di Corporate Venture Capital e Open Innovation nell ambito dell Industry Advisory Board Italia Startup MISSION E POSIZIONAMENTO DALLO STATUTO «L Associazione ha lo scopo di riunire e rappresentare

Dettagli

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011

LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro

Dettagli

CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE

CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE Un parco di sviluppo sull innovazione sociale dedicato a imprese sociali, cooperative,

Dettagli

(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi)

(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi) Punto 5 dell ordine del giorno: Aggiornamento del reporting di Monitoraggio al 30/04/2012 e informativa sulle azioni di nuovo avvio D.D. 713/Ric. del 29/10/2010 - Avviso per lo sviluppo/potenziamento di

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LAZIO, con sede e domicilio legale in Roma, viale Cristoforo Colombo.., C.F.., rappresentata dal Presidente della Regione.. Nato a il E L AGENZIA SPAZIALE EUROPEA

Dettagli

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI Conferenza di presentazione Parma, 16 aprile 2009 Il DUP e la Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Una sintesi di diverse programmazioni: europee,

Dettagli

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE GESTIONE IN ANTICIPAZIONE DEL POR FESR 2014-2020 Angelita Luciani Responsabile Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico FINALITA DELL INTERVENTO

Dettagli

Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire)

Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire) Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per lo Sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti

Dettagli

Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment

Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment dei membri dei Comitati aziendali europei (CAE) di Campofrìo e Conserve Italia Obiettivo generale

Dettagli

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI Allegato A SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI Avviso POR 2014/20 Asse C Borse Pegaso Dottorati di ricerca Elementi essenziali Descrizione finalità dell intervento L Avviso è finalizzato a: - migliorare la qualità

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA (di seguito denominato MIUR )

PROTOCOLLO D INTESA. IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA (di seguito denominato MIUR ) 2/2016 PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITÀ e della RICERCA (di seguito denominato MIUR ) E Cisco Systems (Italy) S.r.l. (di seguito denominato CISCO ) per la promozione

Dettagli

Programmazione 2014-2020

Programmazione 2014-2020 Centro di Iniziativa per l Europa del Piemonte, Via G. B. La Salle 17, Torino. Programmazione 2014-2020 1 Possibilità di finanziamento Autofinanziamento Fund raising Crowd funding Fondazioni bancarie,

Dettagli

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea

Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea Francesca Sbordoni Agenzia nazionale Lifelong Learning Programme - Comenius, Erasmus, Grundtvig

Dettagli

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito Art. 1 Finalità R E G O L A M E N TO La Camera di Commercio di Como, nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Giugno 2015 Giornate informative Impresa Europa - Bruxelles Politica europea di vicinato (PEV): 2004 in corso

Dettagli

LA CITTA DEI CITTADINI

LA CITTA DEI CITTADINI LA CITTA DEI CITTADINI Spazi di socialità, comunità (reali e virtuali), micro nidi, assistenza, banca del tempo, internet of things, internet of everything. MUDEC 9.4.2016 1 CHI È MM Luglio 1955 Giugno

Dettagli

FONDO SEED & VENTURE CAPITAL

FONDO SEED & VENTURE CAPITAL 1 Il Fondo di nuova generazione in grado di soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese innovative sarde. OBIETTIVO Accrescere la disponibilità di capitale di rischio per le start-up innovative

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA

Dettagli

Edifici passivi e a basso consumo

Edifici passivi e a basso consumo Assessorato Urbanistica e programmazione territoriale, beni ambientali, edilizia residenziale, opere pubbliche, legale e contenzioso Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia

Dettagli

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016 Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza Messina, 10 Marzo 2016 Dall indirizzo strategico alla programmazione integrata Il ruolo del Nucleo di Valutazione. Dall

Dettagli

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il

Dettagli

POR CALABRIA FESR 2007/2013

POR CALABRIA FESR 2007/2013 UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 (CCI N 2007 IT 161 PO 008) Decisione della Commissione Europea C (2007) 6322 del 7 dicembre 2007 ASSE VII SISTEMI PRODUTTIVI

Dettagli

Allegato 2. Modalità di presentazione dei progetti strutturanti in materia di 'internazionalizzazione responsabile'

Allegato 2. Modalità di presentazione dei progetti strutturanti in materia di 'internazionalizzazione responsabile' Allegato 2 Modalità di presentazione dei progetti strutturanti in materia di 'internazionalizzazione responsabile' 1.Contenuto I progetti 'strutturanti' sono progetti indirizzati a favorire l'attività

Dettagli

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali 2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali Il legame esistente tra il Consiglio d Europa e le altre organizzazioni internazionali è un legame molto stretto di collaborazione e cooperazione

Dettagli

Come nella cultura, anche nel settore della ricerca l Unione Europea ha riversato non poche attenzioni.

Come nella cultura, anche nel settore della ricerca l Unione Europea ha riversato non poche attenzioni. DOSSIER RICERCA & INNOVAZIONE Come nella cultura, anche nel settore della ricerca l Unione Europea ha riversato non poche attenzioni. Nel 2007 è stato creato in Europa il Consiglio Europeo della Ricerca

Dettagli

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004 Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Il problema e gli obiettivi Siamo entrati nella Economia dell Innovazione Progressiva

Dettagli

Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy

Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy SCM Academy Avvio attività operative Torino, 18/10/2014 Domenico Netti Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy 1 Costituzione di SCM Academy I Prinicipii e gli obiettivi (1/4) E' stata

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE Le Aree/Servizi che operano nell'ambito del Sistema di gestione per la qualità del DSU Toscana sono identificate in un apposito organigramma, riportato nel capitolo

Dettagli

Il sistema di misurazione e valutazione dell Università per Stranieri di Perugia. le strutture amministrative

Il sistema di misurazione e valutazione dell Università per Stranieri di Perugia. le strutture amministrative Il sistema di misurazione e valutazione dell Università per Stranieri di Perugia Le attività di misurazione e valutazione riguardano l Ateneo la cui missione consiste nel promuovere la lingua e la cultura

Dettagli

Strumenti ICT per l innovazione del business

Strumenti ICT per l innovazione del business 2012 Strumenti ICT per l innovazione del business Progetto finanziato da Ferrara 04-04-2012 Camera di Commercio di Ferrara 1 Sommario Gli strumenti ICT a supporto delle attività aziendali Le piattaforme

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 19.7.2006 COM(2006) 407 definitivo Proposta di REGOLAMENTO (CE, EURATOM) DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CECA, CEE, Euratom) n. 300/76 che determina

Dettagli

Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia 23 marzo 2007, n. 070

Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia 23 marzo 2007, n. 070 Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia 23 marzo 2007, n. 070 Regolamento per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di rilevante impatto sistemico per il settore

Dettagli

Il Fondo di Garanzia per l impiantistica sportiva: una nuova opportunità per lo sport

Il Fondo di Garanzia per l impiantistica sportiva: una nuova opportunità per lo sport Il Fondo di Garanzia per l impiantistica sportiva: una nuova opportunità per lo sport Gestore: Istituto per il Credito Sportivo a cura di: Carlo MANCA Roma, 7 marzo 2016 Legge 289/2002 (Finanziaria 2003)

Dettagli

REACH e CLP acronimi da scoprire

REACH e CLP acronimi da scoprire CONCORSO STUDENTI REACH e CLP acronimi da scoprire Concorso nazionale per gli studenti delle scuole secondarie di 2 grado Promosso dall Autorità Competente REACH 1 - Comitato Tecnico di Coordinamento Gruppo

Dettagli

Programma Interreg CENTRAL EUROPE Annuncio della prima call for proposals step 1. 12 Febbraio 2015.

Programma Interreg CENTRAL EUROPE Annuncio della prima call for proposals step 1. 12 Febbraio 2015. Programma Interreg CENTRAL EUROPE Annuncio della prima call for proposals step 1 ANNUNCIO 12 Febbraio 2015. Il programma CENTRAL EUROPE Interreg invita organizzazioni pubbliche e private stabilite nelle

Dettagli

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014 Organismo formativo accreditato presso la Regione Puglia D.D.729/14 DIFFUSIONE DEI RISULTATI Piano Formativo Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014 RICERCA / ORIENTAMENTO / CONSULENZA / FORMAZIONE AL LAVORO

Dettagli

Dott. Marco Matarese Coordinatore APRE Campania

Dott. Marco Matarese Coordinatore APRE Campania Dott. Marco Matarese Coordinatore APRE Campania PRESENTAZIONE Consorzio Technapoli, costituito nel febbraio del 1992, Parco Scientifico e Tecnologico (PST) dell area metropolitana di Napoli e Caserta (Deliberazione

Dettagli

PERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA...

PERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA... PERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA... I fondi diretti 2014-2020... e la buona proposta di successo... INTRODUZIONE Con la nuova programmazione comunitaria, tra il 2014 e il 2020 l Unione europea investirà

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado RAGAZZI D EUROPA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado RAGAZZI D EUROPA Prot. n. Casalnuovo di Napoli, / / ATTO D INDIRIZZO AL COLLEGIO DEI DOCENTI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL POF TRIENNALE IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il D.P.R. n.297/94 ; VISTO il D.P.R. n. 275/99; VISTO

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione

Dettagli

INTRODUZIONE AL 7 PQ Spoleto

INTRODUZIONE AL 7 PQ Spoleto INTRODUZIONE AL 7 PQ Spoleto 28 marzo 2007 Renato Fa renato.fa@miur.it Obiettivi politici: rafforzare il ruolo della ricerca UE Obiettivo di Lisbona: diventare la più dinamica e competitiva economia knowledge-based

Dettagli

Infrastrutture Lavori pubblici Trasporti e. Informatizzazione

Infrastrutture Lavori pubblici Trasporti e. Informatizzazione Infrastrutture Lavori pubblici Trasporti e Opportunità di finanziamento per Enti locali e privati Informatizzazione Sommario pag. 2 Anno 2016 Numero 5 - Giugno 2016 PROVINCIA DI ROVIGO Pagina 2 POR FESR

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Cagliari, 4-5-11-12 novembre 2013

CORSO DI FORMAZIONE Cagliari, 4-5-11-12 novembre 2013 CORSO DI FORMAZIONE Cagliari, 4-5-11-12 novembre 2013 ORIZZONTE 2020 IL NUOVO PROGRAMMA QUADRO DI FINANZIAMENTO PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE E COSME 2014 2020 IL NUOVO PROGRAMMA QUADRO PER LA COMPETITIVITA

Dettagli

IL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015

IL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 IL BUSINESS PLAN DI RETE Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 1 Agenda Perché redigere un business plan di Rete? Obiettivi e destinatari della Guida Gruppo di lavoro Rapporto Rete d Impresa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Linee Guida ed Iter Amministrativo per la presentazione di proposte di progetti nell ambito del VII Programma Quadro della Ricerca e dello Sviluppo Tecnologico 1 Si forniscono di seguito alcune Linee Guida

Dettagli

XIII. B1 d OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA

XIII. B1 d OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA Tagung der Alpenkonferenz Réunion de la Conférence alpine Sessione della Conferenza delle Alpi Zasedanje Alpske konference XIII TOP / POJ / ODG / TDR B1 d IT OL: EN ANLAGE/ANNEXE/ALLEGATO/PRILOGA 5 ACXIII_B1d_5_it

Dettagli

P.I.R. L.17/99 Romania

P.I.R. L.17/99 Romania P.I.R. L.17/99 Romania Presentazione attività e risultati Provincia di Pisa- Comune di Prato Firenze, 16 Aprile 2998 Provincia di PISA Cos é Progetto di cooperazione in attuazione di gemellaggi/partenariati

Dettagli

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca

Dettagli

Programmi europei: opportunità per Regioni ed Enti Locali

Programmi europei: opportunità per Regioni ed Enti Locali Programmi europei: opportunità per Regioni ed Enti Locali ForumPA - Roma, 22 Maggio 2007 Flavia Marzano flavia.marzano2@unibo.it Roma, 22 Maggio 2007 Flavia Marzano 1 Ricerca europea? Arrivare al 3% del

Dettagli

Un progetto strategico di ricerca tecnologica congiunta in Orizzonte 2020

Un progetto strategico di ricerca tecnologica congiunta in Orizzonte 2020 MAGGIORE CAPACITÀ E AFFIDABILITÀ PER UN TRASPORTO FERROVIARIO EFFICIENTE E SOSTENIBILE ED UN INDUSTRIA FERROVIARIA EUROPEA COMPETITIVA Un progetto strategico di ricerca tecnologica congiunta in Orizzonte

Dettagli

Il Sesto programma quadro di ricerca dell Unione europea

Il Sesto programma quadro di ricerca dell Unione europea COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA Il Sesto programma quadro di ricerca dell Unione europea Quesiti più frequenti Cos è il programma quadro (PQ) di ricerca dell Unione europea? Il PQ

Dettagli

Carriere Internazionali nel Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

Carriere Internazionali nel Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Carriere Internazionali nel Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa L Associazione della Croce Rossa Italiana Associazione di promozione sociale, ha per scopo l'assistenza sanitaria e

Dettagli

24-27 MAGGIO 2012. Aeroporto dei Parchi PRETURO (Aq) Organizzazione. Partner esclusivi. Patrocini

24-27 MAGGIO 2012. Aeroporto dei Parchi PRETURO (Aq) Organizzazione. Partner esclusivi. Patrocini 2a E D I Z I O N E Organizzazione Insieme a ANCE L Aquila, ANCE Chieti, ANCE Pescara, ANCE Teramo Partner esclusivi 24-27 MAGGIO 2012 Aeroporto dei Parchi PRETURO (Aq) Patrocini Città di L Aquila ABRUZZO

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO (dell Unione Europea, dei ministeri, degli enti territoriali, delle fondazioni e di altri enti pubblici e privati) Emanato

Dettagli

Il documento sintetizza le informazioni principali contenute all interno del manuale The

Il documento sintetizza le informazioni principali contenute all interno del manuale The Riassunto Report 3: The Smart guide to Service Innovation Il documento sintetizza le informazioni principali contenute all interno del manuale The Smart guide to Service Innovation. La guida, elaborata

Dettagli

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio

27/11/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 95. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 17 novembre 2014, n. G16319 POR FESR Lazio 2007-2013 - Asse I - Ricerca, Innovazione e Rafforzamento

Dettagli

INDUSTRY 4.0 TRA DIGITALIZZAZIONE E NUOVI MODELLI DI BUSINESS

INDUSTRY 4.0 TRA DIGITALIZZAZIONE E NUOVI MODELLI DI BUSINESS INDUSTRY 4.0 TRA DIGITALIZZAZIONE E NUOVI MODELLI DI BUSINESS Milano, 23 Novembre 2015 Alessandro Baroncelli Università CaKolica del Sacro Cuore, Milano ContenuX: 1. Industry 4.0: Una possibile definizione

Dettagli

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea

Dettagli

Relazione sulle attività dell Ufficio Valorizzazione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna. Periodo: 1 Novembre 2007 31 Ottobre 2008

Relazione sulle attività dell Ufficio Valorizzazione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna. Periodo: 1 Novembre 2007 31 Ottobre 2008 Relazione sulle attività dell Ufficio Valorizzazione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna Periodo: 1 Novembre 2007 31 Ottobre 2008 Data: 6 Novembre 2008 1 Sommario Introduzione ed obiettivi...3 Formazione...3

Dettagli

Responsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012

Responsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012 INDUSTRIA, ARTIGIANATO, EDILIZIA E COOPERAZIONE Responsible Building Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia Chi siamo Responsible Building aggregazione di filiera orizzontale

Dettagli

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso

Dettagli

Rimini: azioni per la valorizzazione del centro storico

Rimini: azioni per la valorizzazione del centro storico N IT 231513 LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo ProgeD anno 2012 (D.G.R. n. 2108/2012) Bologna, 1 luglio

Dettagli

La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione.

La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. Treviso, 24 febbraio 2015 Smart Specialisation Strategy Rappresenta il rafforzamento delle specializzazioni del territorio e la promozione

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ALLEGATO A MODULO DI DOMANDA PER I PROGETTI DI PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI FINANZIATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE N. 1234/07 E N. 555/08 1 TITOLO DEL PROGETTO 2 ORGANIZZAZIONE(I) PROPONENTE(I)

Dettagli

art. 1 Destinatari e caratteristiche delle borse di studio

art. 1 Destinatari e caratteristiche delle borse di studio Decreto Rep. n 4220 Prot. n 65608 Data 02/10/2015 AREA SERVIZI AGLI STUDENTI E AI DOTTORANDI Titolo III Classe 12. 20 UOR SDMI VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; VISTI gli artt. 2 e 12 del D.P.C.M.

Dettagli

CA FOSCARI EUROPROGETTA. Il Programma Cultura 2007-2013. Venezia 19 maggio 2011 Michela Oliva, Divisione Ricerca

CA FOSCARI EUROPROGETTA. Il Programma Cultura 2007-2013. Venezia 19 maggio 2011 Michela Oliva, Divisione Ricerca CA FOSCARI EUROPROGETTA Il Programma Cultura 2007-2013 Venezia 19 maggio 2011 Michela Oliva, Divisione Ricerca Commissione e Agenzia: ruoli Commissione Europea DGs EAC, DG COMM, DG DEVCO Agenzia Esecutiva

Dettagli

Conoscere la Bocconi

Conoscere la Bocconi Conoscere la Bocconi Strutture per la didattica e la ricerca 5 Scuole Scuola Universitaria Bocconi (Bocconi Undergraduate School) Scuola Superiore Universitaria Bocconi (Bocconi Graduate School) Scuola

Dettagli

I Fondi Europei per le imprese italiane in Polonia

I Fondi Europei per le imprese italiane in Polonia I Fondi Europei per le imprese italiane in Polonia Michał Polański Direttore del Dipartimento di Promozione Economica Agenzia Polacca per lo Sviluppo dell Imprenditorialità Milano, 14 settembre 2015 2

Dettagli

Innovazione, Ricerca & Finanziamenti Europei

Innovazione, Ricerca & Finanziamenti Europei Innovazione, Ricerca & Finanziamenti Europei Nicoletta Marchiandi Quatraro Camera di commercio di Torino Formazione Poli di Innovazione Mod.1, 14.05.2010 Agenda UNA PREMESSA Stratetgia di Lisbona target

Dettagli