ISOPRO BETON-BETON SVIZZERA

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1 ISOPRO BETON-BETON SVIZZERA Elementi termoisolanti per balconi ed elementi strutturali esterni separati termicamente Sigillatura Isolamento termico Casseforme Isolamento acustico Armature Congiunzione Accessori Contattateci in anticipo

2 ISOPRO LA NOSTRA VISIONE: COSTRUIRE AVANTI. Non solo rappresentare lo stato più aggiornato della tecnica delle costruzioni, ma essere sempre un passo decisivo avanti questa è la nostra aspirazione. Pertanto portiamo avanti un lavoro pionieristico in tutti i settori della produzione I nostri collaboratori mettono a disposizione sistematicamente la loro esperienza pratica i la loro creatività nell'interesse dei nostri clienti. In costante dialogo collaborativo con i nostri gruppi di lavoro sviluppiamo già oggi i prodotti che saranno usati domani, e con la nostra dinamica poniamo nuove pietre miliari nella tecnica delle costruzioni ieri, oggi ed anche domani. Questo intendiamo per: costruire avanti. 2

3 ISOPRO INDICE 04 ISOPRO Prospetto dei possibili tipi di soluzione 10 Fisica delle costruzioni, principi di dimensionamento 26 ISOPRO CH-IP e CH-IPT 44 ISOPRO CH-IP 2 parti Elementi termoisolanti Elementi per balconi a sbalzo con elementi prefabbricati Elementi per balconi a sbalzo con elementi prefabbricati 50 ISOPRO CH-IP Var. 60 ISOPRO CH-IPQ e CH-IPZQ, CH-IPQS, CH-IPTQS e CH-IPQZ 72 ISOPRO CH-IPTQQ e CH-IPTQQS 80 ISOPRO CH-IPTD Elementi per la congiunzione a parete o a una soletta sfalsata in altezza Elementi per balconi su colonne Elementi per balconi su colonne con carichi contrastanti Elementi per solette continue 88 ISOPRO CH-IPH 92 ISOPRO CH-IPE 96 ISOPRO CH-IPTA 104 ISOPRO CH-IPTO Elementi per l'assorbimento di carichi orizzontali Elementi per l'assorbimento di carichi orizzontali e sismici Elementi per attici e parapetti sovrapposti Elementi per parapetti e mensole avanzati 112 ISOPRO CH-IPTS 118 ISOPRO CH-IPTW 124 ISOPRO Z-ISO 130 Service e Contatti Elementi per travi in calcestruzzo armato e travi a sbalzo Elementi per muri in calcestrzzo armato staccati termicamente Completamento come isolamento intermedio senza funzione statica Siamo sempre presenti per Voi. Siamo dove siete Voi. 3

4 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE STRUTTURE A SBALZO CH-IP / CH-IPT CH-IP ISOPRO CH-IP Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive e in parte anche negative Versione con cuscinetto in calcestruzzo Pag. 26 ISOPRO CH-IPT CH-IPT Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive e in parte anche negative Versione con barre di spinta in acciaio Pag. 26 CH-IP 2 parti ISOPRO CH-IP 2 parti Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Versione in 2 parti per solette a sbalzo con elementi prefabbricati Pag. 44 4

5 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE STRUTTURE SPORGENTI CON CONGIUNZIONI A PARETE / SOLETTE SFALSATE IN ALTEZZA CH-IP Var. CH-IP Var. I Parete ISOPRO CH-IP VAR. I Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Congiunzione a una parete rivolta verso il basso Pag. 50 CH-IP Var. II Parete ISOPRO CH-IP VAR. II Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Congiunzione a una parete rivolta verso l'alto Pag. 50 CH-IP Var. III HV ISOPRO CH-IP VAR. III HV Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Congiunzione a una soletta sfalsata verso l'alto Pag. 50 CH-IP Var. III UV ISOPRO CH-IP VAR. III UV Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Congiunzione a una soletta sfalsata verso il basso Pag. 50 5

6 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE STRUTTURE SU COLONNE CH-IPQ CH-IPQ ISOPRO CH-IPQ Trasmissione delle forze trasversali positive Versione con cuscinetto in calcestruzzo Pag. 60 Ballatoio CH-IPQ CH-IPZQ Banda di trazione CH-IPZQ ISOPRO CH-IPZQ Trasmissione delle forze trasversali positive Versione senza cuscinetto per congiunzioni senza torsione Pag. 60 ISOPRO CH-IPQS/CH-IPTQS Z-ISO CH-IPQS CH-IPQ Banda di trazione Z-ISO CH-IPQZ CH-IPQS Trasmissione delle forze trasversali positive CH-IPQS con cuscinetto in calcestruzzo CH-IPTQS con barre di spinta in acciaio Elemento corto per assorbimento puntiforme del carico Pag. 60 ISOPRO CH-IPQZ CH-IPQZ Trasmissione delle forze trasversali positive Versione senza cuscinetto per congiunzioni senza torsione Elemento corto per assorbimento puntiforme del carico Pag. 60 6

7 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE STRUTTURE SU COLONNE CON CARICHI CONTRASTANTI CH-IPTQQ CH-IPTQQ ISOPRO CH-IPTQQ Trasmissione delle forze trasversali nega tive e positive Versione con barre di spinta in acciaio Pag. 72 CH-IPTQQS CH-IPTQQS CH-IPTQQS ISOPRO CH-IPTQQS Trasmissione delle forze trasversali nega tive e positive Versione con barre di spinta in acciaio Elemento corto per assorbimento puntiforme del carico Pag. 72 CARICHI ORIZZONTALI E SISMICI CH-IP CH-IPH CH-IP CH-IPH ISOPRO CH-IPH Trasmissione delle forze orizzontali parallele e/o perpendicolari al piano di isolamento Pag. 88 CH-IP CH-IPE CH-IP CH-IPE ISOPRO CH-IPE Trasmissione delle forze orizzontali parallele e/o perpendicolari al piano di isolamento In combinazione con gli elementi ISOPRO CH-IP, CH-IPT e CH-IPTD: trasferimento di momenti positivi Impiego per il caso di terremoti Pag. 92 7

8 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE SOLETTE CONTINUE CH-IPTD CH-IPTD ISOPRO CH-IPTD Trasmissione dei momenti e forze trasversali positivi e negativi Versione con tiranti/barre di spinta Pag. 80 Z-ISO Z-ISO ATTICI E PARAPETTI SOVRAPPOSTI CH-IPTA Z-ISO CH-IPTA Z-ISO CH-IPTA Attico/ parapetto CH-IPTA ISOPRO CH-IPTA Trasmissione dei momenti, forze normali e forze orizzontali Impiego puntiforme Pag. 96 MENSOLA ISOPRO CH-IPTO Parapetto CH-IPTO Trasmissione dei momenti, forze trasversali e forze orizzontali Impiego puntiforme Pag. 104 CH-IPTO Z-ISO CH-IPTO Z-ISO CH-IPTO Mensola 8

9 ISOPRO PROSPETTO DEI POSSIBILI TIPI DI SOLUZIONE TRAVI Trave in calcestruzzo armato CH-IPTS Z-ISO CH-IPTS Trave in calcestruzzo armato CH-IPTS Trave in calcestruzzo armato ISOPRO CH-IPTS Trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive Versione con barre di spinta Pag. 112 PARETI ISOPRO CH-IPTW CH-IPTW Z-ISO CH-IPTW CH-IPTW Parete Trasmissione dei momenti negativi, forze trasversali positive e forze orizzontali Versione con barre di spinta Pag. 118 Parete Parete ISOLAMENTO INTERMEDIO ISOPRO Z-ISO Z-ISO CH-IPTQQ Z-ISO Z-ISO Nessuna funzione statica Isolamento intermedio con appoggio puntiforme Pag. 124 CH-IPQS CH-IPQZ 9

10 FISICA DELLE COSTRUZIONI ISOLAMENTO TERMICO PONTI TERMICI I ponti termici sono punti deboli nella copertura dell'edificio che propaga il calore, i quali, in confronto ai normali elementi strutturali, causano localmente una maggiore dispersione termica. A questo proposito si distinguono i ponti termici geometrici, in cui la dispersione termica della superficie interna si confronta con una superficie esterna più grande, e i ponti termici dipendenti dal materiale, in cui a causa di componenti locali o di cambio del materiale si verifica una maggiore dispersione termica. EFFETTI DEI PONTI TERMICI In confronto con la parte restante della superficie della copertura, i ponti termici presentano un flusso di calore più elevato. A causa del flusso di calore, in questa zona la temperatura superficiale interna si abbassa fortemente. La conseguenza è un maggiore consumo di energia. Specialmente con basse temperature esterne la temperatura superficiale può scendere sotto la cosiddetta temperatura di rugiada. La conseguenza è la formazione di muffe, con i problemi di salute che ne derivano. Se la temperatura superficiale scende ulteriormente sotto il punto di rugiada, l'umidità presente nell'ambiente si separa, e questo comporta la formazione di condensa sulle superfici fredde interessate. IL PONTE TERMICO BALCONE In quanto soletta a sbalzo in cemento armato, un balcone è il classico esempio di ponte termico lineare. Se una soletta in cemento armato fortemente conduttiva del calore, quale un balcone cementificato, oltrepassa il piano di isolamento termico dell'edificio, gli effetti dei ponti termici geometrici collegati con la grande superficie esterna e gli effetti dei ponti termici derivanti dal materiale si sovrappongono. Le conseguenze sono un forte raffreddamento della soletta degli ambiente con i maggiori costi di riscaldamento che ne derivano, la formazione di muffe e di condensa. Impiegando elementi termoisolanti ISOPRO nella zona di congiunzione tra le solette in cemento armato e l'edificio i ponti termici vengono ridotti al minimo. Le solette dei balconi vengono isolate in modo termicamente ottimale ed economico mediante gli elementi isolanti staticamente e termicamente ottimizzati. con soletta in cemento armato cementificata con soletta in cemento armato separata termicamente 10

11 FISICA DELLE COSTRUZIONI ISOLAMENTO TERMICO DIMOSTRAZIONE DI ISOLAMENTO TERMICO PONTI TERMICI SECONDO SIA 380/1 Per la dimostrazione energetica secondo SIA 380/1 Energia termica nelle costruzioni devono essere considerate tutte le perdite causate dai ponti termici. Per il rilevamento sono disponibili due procedimenti. PROCEDIMENTO 1: DIMOSTRAZIONE PER SINGOLI REQUISITI: La dimostrazione per singole parti deve essere fornita per tutti gli elementi strutturali piani e tutti i ponti termici dell'edificio termico. Per i ponti termici dei balconi di nuove costruzioni devono essere rispettati i valori limite ψli per ponti termici lineari e χli per ponti termici puntiformi e devono essere ricercati i valori target ψta e χta. Valori limite e target per ponti termici lineari e puntiformi secondo SIA 380/1: Coefficiente di trasmissione termica Valore limite Valore target Coefficiente di trasmissione termica riferito alla lunghezza ψ [W/(m K)] Tipo 1 Parti sporgenti in forma di solette o travi (p. es. balconi, pensiline, travi verticali) Coefficiente di trasmissione termica puntiforme c [W/K] Tipo 6 Penetrazioni puntiformi nell'isolamento termico (supporti, mensole, fissaggi di staffe e ritegni, tendaggi, luci esterne, spalliere, ecc.) ψli = 0,30 ψta = 0,15 cli = 0,30 cta = 0,15 PROCEDIMENTO 2: DIMOSTRAZIONE PER REQUISITI DI SISTEMA: Anziché i singoli requisiti, possono essere dimostrati anche requisiti di sistema. In questo modo, si ha a disposizione un margine di libertà nella pianificazione di soluzioni economiche. Nella dimostrazione dei requisiti di sistema, i ponti termici devono essere rilevati e presi in considerazione separatamente. NOTE: Il rilevamento esatto dei ponti termici in edifici richiede un notevole impegno di calcolo, poiché devono essere rilevati e calcolati tutti i ponti termici con i rispettivi coefficienti di dispersione termica. Tutti gli spessori e le caratteristiche degli elementi strutturali adiacenti agli elementi ISOPRO influenzano i coefficienti di dispersione termica. Calcolo riferito all'oggetto dei valori ψ su richiesta. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 11

12 FISICA DELLE COSTRUZIONI PROTEZIONE ANTINCENDIO CLASSIFICAZIONE DI RESISTENZA AGLI INCENDI REI30 Tutti gli elementi ISOPRO standard possono rientrare nella categoria di resistenza agli incendi REI30, se sono rispettati i seguenti requisiti della struttura completa: Gli elementi strutturale adiacenti all'elemento ISOPRO sono rivestiti in superficie con strati protettivi minerali Gli elementi strutturale adiacenti all'elemento ISOPRO sono rivestiti in superficie con strati protettivi in materiale non combustibile L'elemento ISOPRO è incluso nella struttura completa con protezione da fiamme dirette provenienti dall'alto e dal basso. Intonaco minerale Rivestimento, massetto Rivestimento, massetto Materiale A1, non combustibile Intonaco minerale Intonaco minerale Rappresentazione REI30 in zona parete Rappresentazione REI30 in zona porta CLASSIFICAZIONE DI RESISTENZA AGLI INCENDI REI90-RF1 APPLICAZIONE NUM In casa di requisti tecnici alla resistenza agli incendi elementi strutturali, tutti gli elementi ISOPRO possono essere forniti anche nella categoria di resistenza agli incendi REI120. Il corpo isolante è costituito da lana di roccia ed è protetto sopra e sotto da profili in plastica. 12

13 FISICA DELLE COSTRUZIONI PROTEZIONE ANTINCENDIO CLASSIFICAZIONE DI RESISTENZA AGLI INCENDI REI120 APPLICAZIONE NUM In caso di requisiti tecnici alla categoria di resistenza agli incendi degli elementi strutturali, tutti gli elementi ISOPRO possono essere forniti anche nella categoria di resistenza agli incendi REI120. A tale scopo gli elementi ISOPRO vengono equipaggiati in fabbrica con pannelli antincendio sul lato superiore e inferiore. Presupposto per la classificazione REI120 e che gli elementi strutturali adiacenti siano conformi alla categoria di resistenza agli incendi. Se in caso di incendio viene sollecitata anche la parte terminale (E) e lo schermo termico(i), nell'impiego puntiforme degli elementi ISOPRO si deve verificare che sia inserito come Isolamento intermedio ISOPRO Z-ISO RF1 in REI120 ISOPRO CH-IP Strato antincendio 80 Elemento ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo in versione REI120 con pannelli antincendio superiore e inferiore, strato antincendio lateralmente in alto ISOPRO CH-IPT 100 Elemento ISOPRO con barre di spinta in acciaio in versione REI120 con pannello antincendio sporgente in alto, a livello in basso Autorizzazione VKF num con classificazione REI120, download possibile da: 13

14 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Il dimensionamento degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo, si deve verificare che ci sia accoppiamento di forza tra il cuscinetto e il calcestruzzo dell'elemento strutturale. In caso di impiego di solette a elementi si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure in colata con una larghezza minima di 100 mm. In caso di impiego contemporaneo di elementi ISOPRO con barre di spinta in acciaio e solette a elementi, si deve verificare che la larghezza della striscia in calcestruzzo locale sia proporzionata alla lunghezza delle barre di spinta. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Gli elementi ISOPRO CH-IP per strutture a sbalzo senza carico utile, con un momento torcente progettato proveniente da un carico che non genera forze trasversali, devono essere dimensionati a parte dal nostro servizio di assistenza. ELEMENTI SPECIALI Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN , DIN EN e SIA 262. MODIFICHE DEGLI ELEMENTI ISOPRO LATO COSTRUZIONE Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 14

15 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO INFORMAZIONI SUL PRODOTTO FUNZIONE DELL'ELEMENTO ISOPRO Come elemento termoisolante portante ISOPRO realizza le seguenti funzioni: Separazione termica di elementi strutturali in calcestruzzo armato per risolvere problemi di fisica delle costruzioni nella transizione tra elementi strutturali interni ed esterni Accoppiamento di forza degli elementi strutturali in calcestruzzo armato attraverso il giunto di isolamento Il trasferimento del carico attraverso il giunto avviene tramite tiranti e barre di forza trasversale e un componente di compressione. A seconda del tipo ISOPRO il componente di compressione viene realizzato da elementi in calcestruzzo speciale (elementi CH-IP) o da una barra di spinta in acciaio (elementi CH-IPT). Per motivi di protezione dalla corrosione e per ridurre la trasmissione del calore attraverso i componenti statici, gli elementi di armatura nella zona del corpo isolante vengono realizzati in acciaio inox. Il passaggio da acciaio inox a acciaio da costruzione viene realizzato mediante uno speciale processo di saldatura ed è situato con sufficiente copertura in calcestruzzo negli elementi strutturali adiacenti. Per i tiranti, diversamente dalle barre di compressione e di forza trasversale, non vengono sempre saldate tra loro barre con lo stesso diametro. Utilizzando materiale ad alta resistenza, di regola il diametro dell'acciaio inox può essere ridotto rispetto all'acciaio da costruzione. L'elemento ISOPRO è disponibile in diversi gradi portanti. Nei gradi portanti gli elementi variano per numero e diametro dei tiranti e della barre di forza trasversale e per i componenti di compressione. Per aumentare la stabilità, nel caso di grandi diametri delle barre vengono applicati lato soletta speciali giunti costruttivi. Gli elementi sono disponibili fondamentalmente nelle altezze da 160 a 280 mm. Tuttavia, in relazione al diametro della barra di forza trasversale impiegata, possono esserci delle limitazioni di 'altezza minima. Poiché gli elementi ISOPRO non sono simmetrici, durante l'installazione si deve sempre rispettare la direzione di montaggio indicata dall'etichetta. La direzione di montaggio è marcata chiaramente su ogni elemento con l'indicazione del lato balcone (lato freddo). MATERIALI DELL'ELEMENTO ISOPRO Tirante, barra di forza trasversale, barra di spinta: Cuscinetto: Corpo isolante: Pannelli antincendio: Tondino per cemento armato B500B Acciaio inox per calcestruzzo secondo le autorizzazioni generali di sorveglianza Materiale num , o Calcestruzzo speciale ad alta resistenza NEOPOR * espanso rigido in polistirolo, λ = 0,031 W/mK Lana di roccia λ = 0,04 W/mK, RF1 (A1/6q.3) Pannello in cemento a fibra della categoria di materiali A1 Strato antincendio AUTORIZZAZIONI ISOPRO : Autorizzazioni generali di sorveglianza Z e Z , DIBt Berlino VKF autorizzazione num con la classificazione REI90-RF1 CH-IP con la classificazione R60 secondo EN *Neopor è un marchio registrato della ditta BASF, Ludwigshafen 15

16 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO COMPONENTI DEL PRODOTTO ISOPRO CH-IP Tiranti Barre di forza trasversale Cuscinetto ISOPRO CH-IPT Tiranti Barre di forza trasversale Barre di spinta 16

17 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO ELEMENTI STRUTTURALI COLLEGATI MATERIALI Calcestruzzo: Calcestruzzo normale secondo SIA 262 oppure SN EN con un peso specifico apparente da a kg/m³ Categorie di resistenza per calcestruzzo: Elementi strutturali esterni C25/30 Elementi strutturali interni C25/30 Tondino per cemento armato: B500B ARMATURA LATO COSTRUZIONE L'armatura degli elementi strutturali collegati agli elementi ISOPRO viene eseguita secondo le indicazioni del progettista della struttura portante in base all'armatura necessaria staticamente. Per la progettazione devono essere rispettati, in base all'impiego degli elementi ISOPRO, i seguenti punti: I tiranti degli elementi ISOPRO devono essere sovrapposti lato balcone e lato soletta con l'armatura dell'elemento strutturale. Le barre di forza trasversale dell'elemento ISOPRO vengono ancorate sul lato balcone e sul lato soletta. Sul lato balcone si devono posizionare 2 barre Ø 8 mm parallele al corpo isolante. Sul margine libero del balcone deve essere considerata l'intelaiatura marginale parallela al piano di isolamento lato balcone e lato soletta secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250 mm. In caso di appoggio indiretto con impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto si devono posizionare lato soletta 2 barre Ø 8 mm parallele al corpo isolante. In caso di appoggio indiretto con impiego di elementi ISOPRO con barre di spinta si devono posizionare lato soletta delle staffe come armatura di sospensione e 2 barre Ø 8 mm parallele al corpo isolante. L'intelaiatura marginale secondo SIA 262, Sez presente, può essere usata per determinare l'armatura di sospensione necessaria. ISOPRO CH-IP CON APPOGGIO DIRETTO ISOPRO CH-IPT CON APPOGGIO INDIRETTO 2 Ø 8 barre distributrici 2 Ø 8 barre distributrici Armatura di sospensione 2 Ø 8 barre distributrici Armatura di sovrapposizione per i tiranti Armatura di sovrapposizione per i tiranti Armatura di sovrapposizione per i tiranti Armatura di sovrapposizione per i tiranti Rappresentazione schematica dell'armatura necessaria lato costruzione Rappresentazione schematica dell'armatura necessaria lato costruzione 17

18 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO DIMENSIONAMENTO DIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI ISOPRO CALCOLO FEM/CALCOLO MANUALE RILEVAMENTO DEL SISTEMA a sbalzo su colonne l lk l 80 lk Modello Vk gk + qk Vk gk + qk Mk Mk lk lk Sistema CONDIZIONI DI APPOGGIO Calcolo manuale: Incastrato Articolato Calcolo FEM: rigidezza rotazione: knm/rad/m rigidezza rotazione: rigidezza verticale: kn/m/m rigidezza verticale: kn/m/m ASSUNZIONE DEI CARICHI: gk: Carichi costanti (peso proprio + carico aggiunto) qk: Carico utile Gk: Carico marginale (ringhiera, parapetto, zoccolo, ecc...) Mk: Momento marginale (a causa di carichi orizzontali su ringhiera, parapetto ecc.) PROCEDURA NEL CALCOLO FEM Calcolare la soletta del balcone come un sistema separato dalla struttura portante dell'edificio Definire l'appoggio nell'area di congiunzione con le rigidità indicate sopra Rilevare linearmente-elasticamente le grandezze di taglio Selezionare gli elementi ISOPRO Assegnare le grandezze di taglio rilevate come carico marginale sulla struttura portante dell'edificio NOTA Se le condizioni di rigidità lungo il margine della soletta variano notevolmente (ad es. colonne lungo il margine della soletta e nessuna parete continua), non si deve calcolare la soletta del balcone come sistema separato dall'edificio. In questo caso, lungo il margine della soletta del balcone si deve definire una linea di articolazione con le rigidità indicate sopra. Mediante le forze di articolazione, si possono definire gli elementi ISOPRO. 18

19 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO DIMENSIONAMENTO DIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI ISOPRO SOFTWARE DI DIMENSIONAMENTO ISOPRO DESIGN Con il programma di dimensionamento ISOPRO DESIGN vi rendiamo partecipi della nostra esperienza pluriennale nel dimensionamento dei nostri elementi termoisolanti ISOPRO per i sistemi di balconi più comuni. È possibile scegliere tra sistemi di balconi, quali p.es. balcone a sbalzo, balcone su colonne, loggia, balcone ad angolo interno e balcone ad angolo esterno, oppure lavorare inserendo dati liberi in caso di valori di dimensionamento e di sollecitazione noti. Dopo aver immesso i dati geometrici e i carichi che agiscono, si possono selezionare i relativi elementi ISOPRO. La suddivisione e le caratteristiche geometriche degli elementi ISOPRO sono verificabili circa la loro fattibilità in pianta e in sezione e, all'occorrenza, si possono stampare come schema o esportare come file dxf per ulteriori modifiche. VANTAGGI Si possono selezionare tutti i sistemi di balconi comuni Lingue di installazione Tedesco, Inglese, Italiano e Polacco Dimensionamento in base alla norma tedesca, svizzera, austriaca o polacca (DIN, SIA, ÖNorm, Eurocode) Dimensionamento con modulo FEM Stesura del protocollo incl. certificato Esportazione CAD 19

20 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO VERIFICA DELL'IDONEITÀ ALL'USO CONTROFRECCIA E RAPPORTO DI SNELLEZZA ALLA FLESSIONE DEFORMAZIONE Una soletta a sbalzo sotto carico si deforma, la deformazione massima si verifica sull'estremità dello sbalzo. Se una soletta a sbalzo viene congiunta con un elemento ISOPRO, per determinare la deformazione massima si deve sovrapporre la quota dovuta alla soletta stessa con quella dell'elemento ISOPRO. A questo proposito i componenti ISOPRO di trazione e compressione si comportano in modo analogo a un sistema elastico, che viene tirato oppure compresso. L'angolo di rotazione α viene considerato per il rilevamento della deformazione massima dell'elemento ISOPRO. Raccomandiamo di eseguire la verifica in condizioni limite di idoneità all'uso per la combinazione di condizioni di carico quasi costante. Per determinare il controfreccia necessaria della soletta a sbalzo, la deformazione dovrebbe essere arrotondata funzione alla direzione di scolo dell'acqua progettata. DEFORMAZIONE A CAUSA DELL`ELEMENTO PER LA SOLETTA A SBALZO ISOPRO w = tan α (MEd/MRd) lk 10 con w = Deformazione sull'estremità dello sbalzo [mm] tan α = Fattore di deformazione, vedi il capitolo Prodotti MEd = Momento flettente per il rilevamento della controfreccia a causa dell'elemento ISO- PRO. La combinazione di carichi determinante nello stato limite dell'idoneità all'uso viene calcolata dal progettista. MRd = Momento resistente dell'elemento ISOPRO, vedi il capitolo Prodotti lk = Lunghezza del sistema [m] RIGIDEZZA DELL`ELEMENTO PER LA SOLETTA A SBALZO ISOPRO Ce = MRd α con MRd = Momento resistente dell'elemento ISOPRO, vedi il capitolo Prodotti α = tan α/100 [rad] RAPPORTO DI SNELLEZZA ALLA FLESSIONE Il rapporto di snellezza alla flessione viene definito come rapporto tra l'altezza statica d della soletta del balcone e la lunghezza dello sbalzo lk. Il rapporto di snellezza alla flessione di una soletta ha effetti sul suo comportamento all'oscillazione. Pertanto consigliamo di limitare il rapporto di snellezza alla flessione. I valori limite per il rapporto di snellezza alla flessione sono indicati nei singoli capitoli dei tipi ISOPRO. 80 d 80 lk ISOPRO CH-IP Sistema statico 20

21 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE A causa delle variazioni di temperatura su elementi strutturali esterni quali balconi o pensiline, si verifica una deformazione degli elementi strutturali in calcestruzzo armato. Questi si dilatano durante il riscaldamento e si contraggono durante il raffreddamento. Se gli elementi strutturali in calcestruzzo armato sono separati termicamente con elementi ISOPRO, a causa della deformazione della soletta in cemento armato si verifica una deviazione dei componenti ISOPRO parallela al giunto di isolamento. Deformazione lungo il giunto di isolamento -10 C +20 C del balcone sotto effetto della temperatura valori di temperatura a titolo di esempio Per limitare la sollecitazione degli elementi ISOPRO per effetto della temperatura, gli elementi strutturali in calcestruzzo armato molto lunghi devono essere interrotti da giunti di dilatazione. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa è regolata dall'autorizzazione. La distanza giunto di dilatazione dipende dal diametro della barra e quindi dal tipo ISOPRO impiegato ed è riportato nel rispettivo capitolo Prodotti. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo o con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH o CH-IPE ci sono ulteriori vincoli, per cui la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. Per evitare posizioni diverse delle solette separate con giunti di dilatazione, consigliamo di collegare le solette con giunti scorrevoli, p. es. tipo HED-S. e/2 Punto fisso Giunto di dilatazione Giunto di dilatazione Punto fisso e/2 e e e/2 Disposizione del giunto di dilatazione con diversi sistemi di balcone 21

22 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO SISTEMA STATICO , ,78 STRUTTURA ASSUNZIONE DEI CARICHI: di cemento armato: sbalzo: Copertura in calcestruzzo cv: Lunghezza sbalzo: Calcestruzzo: 200 mm 200 mm 35 mm 1,70 m C25/30 per soletta e balcone Peso proprio: Carico aggiunto: Carico utile: Carico marginale: Momento marginale: 5,0 kn/m² 1,5 kn/m² 3,0 kn/m² 1,5 kn/m 0,5 knm/m DIMENSIONAMENTO STATICO CON ISOPRO DESIGN SOLLECITAZIONI MEd = 28,6 knm/m VEd = 29,3 kn/m ELEMENTO SCELTO CH-IP 40 CV35 H200 MRd = 38,9 knm/m > 28,6 knm/m = MEd VRd = 43,5 kn/m > 29,3 kn/m = VEd tan α = 0,79 DIMENSIONAMENTO DELL'IDONEITÀ ALL'USO RILEVAMENTO DELLA CONTROFRECCIA w = tan α (MEd/MRd) lk 10 Dimensionamento per la combinazione di condizioni di carico quasi costante: γg = 1,0, γq = 1,0, ψ2 = 0,3 MEd = (gk + gk) lk²/2 + Gk lk + ψ2 (qk lk²/2 + mqk) MEd = (5,0 + 1,5) 1,78²/2 + 1,5 1,78 + 0,3 (3,0 1,78²/2 + 0,5) MEd = 14,5 knm/m CALCOLO DELLA RIGIDEZZA Ce = MRd / α Ce = 38,9/(0,79/100) Ce = knm/rad/m DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA La distanza giunto di dilatazione massima ammessa per un IP 40 cv35 h200 è 13,0 m. w = 0,79 (14,5/38,9) 1,78 10 = 5,24 mm Con uno scolo dell'acqua sull'estremità dello sbalzo la soletta del balcone deve essere sopralzata di 5 mm. 22

23 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO ISTRUZIONI DI MONTAGGIO POSIZIONE NELL'ELEMENTO STRUTTURALE Per evitare con sicurezza ponti termici, il montaggio degli elementi ISOPRO viene eseguito nel piano di isolamento. ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su muro a strato singolo ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su facciata in vetro ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su muro a doppio strato DIREZIONE DI MONTAGGIO Durante l'installazione si deve verificare la corretta direzione di montaggio lato balcone/lato soletta e in alto/basso. Nel montaggio corretto i tiranti si trovano in alto e il cuscinetto/le barre di spinta in basso. Normalmente la barra di forza trasversale scorre sul lato balcone in basso iniziando a 45 in diagonale attraverso l'elemento ISOPRO e termina sul lato soletta in alto. ISOPRO CH-IP montaggio corretto ISOPRO CH-IP montaggio non corretto, il tirante deve stare in alto ISOPRO CH-IP montaggio non corretto, la barra di forza trasversale deve stare sul lato balcone in basso 23

24 PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO GIUNTO DI COMPRESSIONE GIUNTO DI COMPRESSIONE Sia in caso di impiego di elementi finiti e semilavorati sia durante l'installazione degli elementi ISOPRO nella lavorazione in calcestruzzo locale si deve verificare l'accoppiamento di forma del cuscinetto con il calcestruzzo fresco. A tale scopo si deve prevedere un giunto di compressione di 100 mm. Giunto di compressione Giunto di compressione UK elemento ISOPRO UK soletta 100 ISOPRO CH-IP Giunto di compressione con lavorazione in calcestruzzo locale e solette sfalsata in altezza ISOPRO CH-IP Giunto di compressione con solette a elementi lato soletta 24

25 ISOPRO 25

26 ISOPRO ISOPRO CH-IP e CH-IPT ELEMENTI PER ELEMENTI STRUTTURALI IN CALCESTRUZZO A SBALZO Per strutture a sbalzo Per la trasmissione dei momenti negativi e forze trasversali positive e in parte anche negative ISOPRO CH-IP con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IPT con barre di spinta in acciaio 26

27 ISOPRO CH-IP, CH-IPT APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IP/CH-IPT CH-IP/CH-IPT ISOPRO CH-IP/CH-IPT Balconi a sbalzo ISOPRO CH-IP/CH-IPT Balconi a sbalzo dalla facciata CH-IP/CH-IPT CH-IP/CH-IPT CH-IP QX CH-IPQS ISOPRO CH-IP/CH-IPT Balconi a sbalzo in rientranze della facciata ISOPRO CH-IP/CH-IPT in combinazione con CH-IP QX e CH-IPQS i balconi ad angolo interno ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su muro a strato singolo ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su facciate in vetro ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su muro a doppio strato 27

28 ISOPRO CH-IP, CH-IPT DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IP Piano di compressione con cuscinetto in calcestruzzo Gradi portanti da CH-IP 10 a CH-IP 100, elemento corto CH-IP K 60 Gradi portanti della forza trasversale standard, Q8, Q10, Q12, Q8X, Q10X e Q12X Copriferro in calcestruzzo dei tiranti cv35 o cv50 Altezza elementi in relazione al grado portante della forza trasversale da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi R0, REI90-RF1, REI120 ISOPRO CH-IPT Piano di compressione con barre di spinta in acciaio Gradi portanti da CH-IPT 110 a CH-IPT 160, elemento corto CH-IPT K 150 Gradi portanti della forza trasversale Q10, Q12, Q14 e Q12X Copriferro in calcestruzzo dei tiranti cv35 o cv50 Altezza elementi in relazione al grado portante della forza trasversale da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi R0, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IP 65 Q8 cv35 h200 REI120 NOTE Versione antincendio Altezza elemento Copriferro in calcestruzzo Grado portante della forza trasversale Tipo e grado portante Le altezze minime indicate in relazione al grado portante della forza trasversale valgono per cv35. Per cv50 le altezze minime devono essere aumentate di 20 mm. Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 28

29 ISOPRO CH-IP, CH-IPT DIMENSIONAMENTO NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Il dimensionamento degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. Per assorbire forze orizzontali progettate gli elementi ISOPRO CH-IP e CH-IPT devono essere combinati con l'elemento corto ISOPRO CH-IPH o CH-IPE. In caso di impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo, si deve verificare che ci sia accoppiamento di forza tra il cuscinetto e il calcestruzzo dell'elemento strutturale. In caso di impiego di solette a elementi si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure in colata con una larghezza minima di 100 mm. In caso di impiego contemporaneo di elementi ISOPRO con barre di spinta in acciaio e solette a elementi, si deve verificare che la larghezza della striscia in calcestruzzo locale sia proporzionata alla lunghezza delle barre di spinta. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Gli elementi ISOPRO CH-IP per strutture a sbalzo senza carico utile, con un momento flettente progettato proveniente da un carico che non genera forze trasversali, devono essere dimensionati a parte dal nostro servizio di assistenza. SISTEMA STATICO l lk ISOPRO CH-IP Sistema statico 29

30 ISOPRO CH-IP TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IP 10 CH-IP 20 CH-IP 25 CH-IP 40 CH-IP 50 CH-IP ,0 15,4 21,7 26,6 33,1 36, ,5 16,2 22,9 28,1 34,9 38, ,0 17,1 24,1 29,7 36,8 40, ,5 18,0 25,3 31,2 38,7 42, ,1 18,9 26,6 32,7 40,6 44, ,6 19,8 27,8 34,2 42,5 46, ,2 20,7 29,1 35,8 44,4 48, ,7 21,6 30,3 37,3 46,3 50, ,3 22,5 31,6 38,9 48,3 52, ,8 23,4 32,9 40,4 50,2 55, ,4 24,3 34,2 42,1 52,1 57, ,9 25,2 35,4 43,6 54,0 59, ,5 26,2 36,8 45,2 56,0 61, ,0 27,1 38,0 46,8 58,0 63, ,6 28,1 39,4 48,4 60,0 65, ,2 29,0 40,6 50,0 61,9 67, ,8 30,0 42,0 51,6 63,9 70, ,3 30,9 43,3 53,2 65,9 72, ,9 31,9 44,7 54,9 67,9 74, ,5 32,8 45,9 56,5 69,9 76, ,1 33,8 47,3 58,2 71,9 78, ,7 34,8 48,6 59,7 73,9 81, ,3 35,8 50,0 61,5 76,0 83, ,5 37,8 52,7 64,8 80,1 87,7 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] Grado portante hmin [mm] CH-IP 10 CH-IP 20 CH-IP 25 CH-IP 40 CH-IP 50 CH-IP 55 Standard ,5 Q ,7 Q ,9 Q ,6 Q8X ,8/-46,4 Q10X ,6/-72,5 LUNGHEZZA DEGLI ELEMENTI ISOPRO CH-IP 10 CH-IP 20 CH-IP 25 CH-IP 40 CH-IP 50 CH-IP 55 Lunghezza elemento [mm]

31 ISOPRO CH-IP TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IP K 60 CH-IP 65 CH-IP 75 CH-IP 80 CH-IP 90 CH-IP ,4 39,5 42,7 46,0 50,8 54, ,0 41,7 45,1 48,5 54,0 58, ,6 44,0 47,6 51,1 57,2 61, ,3 46,2 49,9 53,6 60,3 64, ,9 48,5 52,4 56,1 63,5 68, ,5 50,7 54,8 58,6 66,7 71, ,2 53,0 57,3 61,2 69,9 74, ,8 55,3 59,7 63,7 73,1 77, ,4 57,6 62,2 66,2 76,4 81, ,1 59,8 64,7 68,8 79,5 84, ,7 62,2 67,2 71,3 82,8 87, ,3 64,4 69,6 73,8 86,0 91, ,0 66,8 72,2 76,3 89,3 94, ,6 69,1 74,6 78,9 92,6 97, ,2 71,5 77,2 81,4 95,9 101, ,9 73,8 79,7 83,9 99,1 104, ,5 76,1 82,3 86,5 102,5 107, ,1 78,3 84,8 89,0 105,7 110, ,8 80,5 87,4 91,5 109,1 114, ,4 82,7 89,9 94,0 112,4 117, ,0 84,9 92,5 96,6 115,8 120, ,6 87,2 95,0 99,1 119,1 124, ,3 89,4 97,7 101,6 122,5 127, ,5 93,8 102,9 106,7 129,2 134,0 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] Grado portante hmin [mm] CH-IP K 60 CH-IP 65 CH-IP 75 CH-IP 80 CH-IP 90 CH-IP 100 Standard ,5 43,5 Q ,7 Q ,2 144,9 Q ,8 208,6 Q8X ,8/-46,4 Q10X ,6/-72,5 +139,0/-69,5 LUNGHEZZA DEGLI ELEMENTI ISOPRO CH-IP K 60 CH-IP 65 CH-IP 75 CH-IP 80 CH-IP 90 CH-IP 100 Lunghezza elemento [mm]

32 ISOPRO CH-IPT TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IPT K 150 CH-IPT 120 CH-IPT 150 CH-IPT ,9 82, ,9 88, ,9 71,5 80,5 93, ,9 75,4 84,9 98, ,8 79,3 89,2 103, ,8 83,2 93,6 109, ,8 87,1 98,0 114, ,7 91,0 102,4 119, ,7 94,9 106,7 124, ,7 98,8 111,1 130, ,7 102,6 115,5 135, ,6 106,5 119,8 140, ,6 110,4 124,2 145, ,6 114,3 128,6 151, ,5 118,2 133,0 156, ,5 122,1 137,3 161, ,5 126,0 141,7 166, ,5 129,9 146,1 172, ,4 133,7 150,5 177, ,4 137,6 154,8 182, ,4 141,5 159,2 187, ,4 145,4 163,6 193, ,3 149,3 168,0 198, ,3 157,1 176,7 208,8 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] Grado portante hmin [mm] CH-IPT K 150 CH-IPT 120 CH-IPT 150 CH-IPT 160 Q ,9 92,8 Q ,3 96,6 96,6 96,6 Q ,5 139,1 139,1 208,6 Q ,3 189,3 284,0 Q12X ,1/-94,6 LUNGHEZZA DEGLI ELEMENTI ISOPRO CH-IPT K 150 CH-IPT 120 CH-IPT 150 CH-IPT 160 Lunghezza elemento [mm]

33 ISOPRO CH-IPT DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IP E CH-IPT ISOPRO CH-IP 10 A CH-IP 55 ISOPRO CH-IP 10 CH-IP 20 CH-IP 25 CH-IP 40 CH-IP 50 CH-IP 55 Lunghezza elemento [mm] Tiranti 4 Ø 8 7 Ø 8 10 Ø 8 8 Ø Ø Ø 10 Tiranti QX 5 Ø 8 8 Ø 8 12 Ø 8 9 Ø Ø Ø 10 Cuscinetto 4 DL 5 DL 6 DL 7 DL Barre di forza trasversale standard 5 Ø 6 Barre di forza trasversale Q8 6 Ø 8 Barre d forza trasversale Q10 6 Ø 10 Barre d forza trasversale Q12 6 Ø 12 Barre di forza trasversale Q8X 4 Ø 8/3 Ø 8 Barre di forza trasversale Q10X 4 Ø 10/3 Ø 10 DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IP K 60, CH-IP 65 A CH-IP 100 ISOPRO CH-IP K 60 CH-IP 65 CH-IP 75 CH-IP 80 CH-IP 90 CH-IP 100 Lunghezza elemento [mm] Tiranti 2 Ø Ø Ø Ø Ø Ø 12 Tiranti QX 13 Ø Ø Ø Ø Ø 12 Cuscinetto 2 DL 7 DL 8 DL Barre di forza trasversale standard 1 Ø 8 5 Ø 6 Barre di forza trasversale Q8 6 Ø 8 Barre d forza trasversale Q10 1 Ø 10 6 Ø 10 Barre d forza trasversale Q12 1 Ø 12 6 Ø 12 Barre di forza trasversale Q8X 4 Ø 8/3 Ø 8 Barre di forza trasversale Q10X 4 Ø 10/3 Ø 10 4 Ø 12/2 Ø 12 DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPT K 150, CH-IPT 120 A CH-IPT 160 ISOPRO CH-IPT K 150 CH-IPT 120 CH-IPT 150 CH-IPT 160 Lunghezza elemento [mm] Tiranti 3 Ø Ø Ø Ø 16 Barre di spinta 4 Ø Ø Ø Ø 16 Barre di forza trasversale Q8 2 Ø 8 6 Ø 8 Barre d forza trasversale Q10 2 Ø 10 4 Ø 10 4 Ø 10 4 Ø 10 Barre d forza trasversale Q12 2 Ø 12 4 Ø 12 4 Ø 12 6 Ø 12 Barre d forza trasversale Q14 4 Ø 14 4 Ø 14 6 Ø 14 Barre di forza trasversale Q12X 4 Ø 12/ 2 Ø 14 33

34 ISOPRO CH-IP, CH-IPT DEFORMAZIONE E COTROFRECCIA DEFORMAZIONE Le strutture in calcestruzzo armato a sbalzo vengono sopralzate durante la fabbricazione per la deformazione prevedibile. Se queste strutture sono separate termicamente con elementi ISOPRO per il rilevamento della controfreccia viene sovrapposta la deformazione a causa dell'elemento ISOPRO stesso con la deformazione a causa della curvatura della soletta secondo la norma DIN EN /NA. A questo proposito si deve verificare che la controfreccia venga arrotondato in relazione alla direzione di scolo dell'acqua progettata. Se lo scolo dell'acqua avviene sulla facciata dell'edificio il valore deve essere incrementato, se lo scolo dell'acqua avviene sull'estremità dello sbalzo il valore deve essere decrementato. Raccomandiamo di eseguire la dimostrazione in condizioni limite di idoneità all'uso per la combinazione di condizioni di carico quasi costante (γg = 1,0, γq = 1,0, ψ2 = 0,3). Nelle tabelle sottostanti sono riportati i fattori di deformazione tan α per il rilevamento della deformazione a causa di ISOPRO. DEFORMAZIONE A CAUSA DELL`ELEMENTO ISOPRO PER LA SOLETTA A SBALZO w = tan α (MEd/MRd) lk 10 con w = Deformazione sull'estremità dello sbalzo [mm] tan α = Fattore di deformazione, vedi il capitolo Prodotti MEd = Momento flettente per il rilevamento della controfreccia a causa dell'elemento ISOPRO. La combinazione di carichi determinante nello stato limite dell'idoneità all'uso viene calcolata dal progettista. MRd = Momento resistente dell'elemento ISOPRO, vedi il capitolo Prodotti lk = Lunghezza del sistema [m] FATTORE DI DEFORMAZIONE TAN α PER CALCESTRUZZO C 25/30 ISOPRO Copriferro in calcestruzzo cv [mm] Altezza elemento h [mm] da CH-IP 10 a CH-IP 25 da CH-IP 40 a CH-IP 75 da CH-IP 80 a CH-IP 100 CH-IP K 60 da CH-IPT K 150 a CH-IPT 150 CH-IPT ,94 0,86 0,79 0,73 0,68 0,63 0,60 0,56 0,53 0,51 0,48 0,46 0, ,90 0,82 0,76 0,70 0,65 0,61 0,58 0,55 0,52 0,50 0, ,12 1,02 0,93 0,86 0,79 0,74 0,70 0,66 0,62 0,59 0,56 0,53 0, ,07 0,97 0,89 0,82 0,77 0,72 0,67 0,64 0,60 0,57 0, ,11 1,00 0,91 0,84 0,78 0,72 0,67 0,63 0,60 0,56 0,54 0,51 0, ,05 0,96 0,87 0,81 0,75 0,70 0,65 0,61 0,58 0,55 0, ,86 0,77 0,70 0,64 0,60 0,55 0,52 0,48 0,46 0,43 0,41 0,39 0, ,81 0,74 0,67 0,62 0,57 0,53 0,50 0,47 0,44 0,42 0, ,01 1,79 1,61 1,47 1,35 1,25 1,16 1,08 1,02 0,96 0,90 0,86 0, ,89 1,70 1,54 1,41 1,30 1,20 1,12 1,05 0,99 0,93 0, ,40 2,13 1,92 1,74 1,59 1,47 1,37 1,27 1,19 1,12 1,06 1,00 0, ,26 2,02 1,82 1,66 1,53 1,42 1,32 1,23 1,16 1,09 1,03 RIGIDEZZA DELL`ELEMENTO ISOPRO PER SOLETTA A SBALZO Ce = MRd α con MRd = Momento resistente dell'elemento ISOPRO, vedi il capitolo Prodotti α = tan α/100 [rad] 34

35 ISOPRO CH-IP, CH-IPT RAPPORTO DI SNELLEZZA ALLA FLESSIONE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE RAPPORTO DI SNELLEZZA ALLA FLESSIONE Il rapporto di snellezza alla flessione viene definito come rapporto tra l'altezza statica d della soletta del balcone e la lunghezza dello sbalzo lk. Il rapporto di snellezza alla flessione di una soletta ha effetti sul suo comportamento all'oscillazione. Pertanto consigliamo di limitare il rapporto di snellezza alla flessione per strutture in calcestruzzo armato sporgenti secondo norma DIN EN a un valore massimo di lk/d = 14. Da questo derivano lunghezze dello sbalzo massime lk: Copriferro in calcestruzzo cv [mm] max. lk [m] in relazione all'altezza elemento h [mm] ,68 1,82 1,96 2,10 2,24 2,38 2,52 2,66 2,80 2,94 3,08 3,22 3, ,47 1,61 1,75 1,89 2,03 2,17 2,31 2,45 2,59 2,73 2,87 3,01 3,15 DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo o con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH o CH-IPE ci sono ulteriori vincoli, per cui la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. e/2 Punto fisso Giunto di dilatazione Giunto di dilatazione Punto fisso e/2 e e e/2 Disposizione del giunto di dilatazione con diversi sistemi di balcone DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO da CH-IP 10 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale da standard a Q10, Q8X, Q10X Q12 da CH-IP 80 a CH-IP 100 da standard a Q12, Q10X CH-IP K60 da standard a Q12 da CH-IPT K 150 a CH-IPT 160 da Q10 a Q14; Q12X Distanza del giunto e [m] 13,00 11,30 11,30 10,10 10,10 35

36 ISOPRO CH-IP STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IP 10 A CH-IP cv cv ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale standard, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale Q8, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale Q10, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø 10 ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale Q8X, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø 8 + Ø 8 ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale Q10X, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø 10 + Ø cv NOTA Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal margine dei componenti ISOPRO. ISOPRO CH-IP 10 a CH-IP 25 Grado portante della forza trasversale standard, Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø 6, Versione con pannelli antincendio REI120 36

37 ISOPRO CH-IP STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IP 40 A CH-IP cv cv ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale standard, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale Q8, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale Q10, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 10 ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale Q8X, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 8 + Ø 8 ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale Q10X, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 10 + Ø cv NOTA Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal margine dei componenti ISOPRO. ISOPRO CH-IP 40 a CH-IP 75 Grado portante della forza trasversale standard, Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6, Versione con pannelli antincendio REI120 37

38 ISOPRO CH-IP STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IP 80 A CH-IP 100, CH-IP K cv cv ISOPRO CH-IP 80 Grado portante della forza trasversale standard, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 80 a CH-IP 100 Grado portante della forza trasversale Q8, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø cv cv cv cv ISOPRO CH-IP 80 a CH-IP 100 Grado portante della forza trasversale Q10, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 10 ISOPRO CH-IP 80 a CH-IP 100 Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø ISOPRO CH-IP 80 a CH-IP 100 Grado portante della forza trasversale Q10X, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 12 + Ø 12 ISOPRO CH-IP K 60 Grado portante della forza trasversale Q8, Tirante Ø 14 Barra di forza trasversale Ø cv 30 NOTA Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal bordo dei componenti ISOPRO ISOPRO CH-IP 80 a CH-IP 100 Grado portante della forza trasversale Q10, Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 10, Versione con pannelli antincendio REI120 38

39 ISOPRO CH-IPT STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPT K 150, CH-IPT 120 A CH-IPT cv ISOPRO CH-IPT K 150 Grado portante della forza trasversale Q8, Tirante Ø 14 Barra di forza trasversale Ø cv ISOPRO CH-IPT 160 Grado portante della forza trasversale Q14, Tirante Ø 16 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IPT K 150 a CH-IPT 150 Grado portante della forza trasversale Q10, ISOPRO CH-IPT 120 Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 14 Barra di forza trasversale Ø cv ISOPRO CH-IPT 120 Grado portante della forza trasversale Q14, ISOPRO CH-IPT 150 K e CH-IPT 150 Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 14 Barra di forza trasversale Ø cv ISOPRO CH-IPT 160 Grado portante della forza trasversale Q12X, Tirante Ø 16 Barra di forza trasversale Ø 12 + Ø 14 ISOPRO CH-IPT 120 e CH-IPT 150 Grado portante della forza trasversale Q10, ISOPRO CH-IPT 120 e CH-IPT 150 K Grado portante della forza trasversale Q12, Tirante Ø 14 Barra di forza trasversale Ø 10, Versione con pannelli antincendio REI120 NOTE Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal margine dei componenti ISOPRO. 39

40 ISOPRO CH-IP ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IP 10 A CH-IP 100 APPOGGIO DIRETTO Pos. 4 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 42 APPOGGIO INDIRETTO Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 42 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 INTELAIATURA MARGINALE L'intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, parallela all'elemento CH-IP ISOPRO e sul margine libero del balcone viene eseguita in base ai dati del progettista della struttura portante. Tiranti ISOPRO Barre di forza trasversale ISOPRO Pos. 4 A A Pos. 2 Cuscinetto ISOPRO ISOPRO CH-IP Sezione A-A Intelaiatura marginale costruttiva parallela all'elemento CH-IP ISOPRO e al margine libero del balcone 40

41 ISOPRO CH-IPT ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPT 110 A CH-IPT 150 APPOGGIO DIRETTO Pos. 5 Pos. 4 Pos. 2 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 1 Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Armatura di sospensione presente in fabbrica. L'intelaiatura marginale costruttiva lato costruzione secondo SIA 262, Sez , può mancare. Pos. 4 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone Pos. 5 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 42 APPOGGIO INDIRETTO Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 1 Armatura della soletta e intelaiatura marginale costruttiva sul margine libero della soletta secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250 in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Armatura di sospensione lato soletta per l'elemento ISOPRO Pag. 42 Pos. 3 Armatura di sospensione presente in fabbrica. L'intelaiatura marginale costruttiva lato costruzione secondo SIA 262, Sez , può mancare. Pos. 4 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 5 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 42 INTELAIATURA MARGINALE L'intelaiatura marginale costruttiva lato costruzione secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, parallela all'elemento ISOPRO può mancare lato balcone, poiché questi vengono forniti in fabbrica con un'armatura di sospensione lato balcone. L'intelaiatura marginale costruttiva parallela all'elemento ISOPRO lato soletta e sul margine libero del balcone viene eseguita lato costruzione in base ai dati del progettista della struttura portante. Tiranti ISOPRO Barre di forza trasversale ISOPRO Pos. 4 A A Intelaiatura marginale costruttiva Lato soletta armatura di sospensione Barre di spinta ISOPRO ISOPRO CH-IPT Sezione A-A Intelaiatura marginale costruttiva sul margine libero del balcone 41

42 ISOPRO CH-IP, CH-IPT ARMATURA COSTRUTTIVA ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO As,erf [cm²] Tondino per cemento armato B500B CH-IP 10 2,54 5 Ø 8 CH-IP 20 4,08 8 Ø 8 CH-IP 30 5,70 12 Ø 8 CH-IP 40 7,03 9 Ø 10 CH-IP 50 8,70 11 Ø 10 CH-IP 55 9,52 12 Ø 10 CH-IP K60 3,08 2 Ø 14 CH-IP 65 10,17 13 Ø 10 CH-IP 75 11,17 10 Ø 12 CH-IP 80 11,62 11 Ø 12 CH-IP 90 14,65 13 Ø 12 CH-IP ,83 14 Ø 12 ISOPRO As,erf [cm²] Tondino per cemento armato B500B CH-IPT K 150 4,47 3 Ø 14 CH-IPT ,87 12 Ø 14 CH-IPT ,10 14 Ø 14 CH-IPT ,12 12 Ø 16 ARMATURA DI SOSPENSIONE Grado portante della forza trasversale ISOPRO CH-IPT K 150 CH-IPT 120 CH-IPT 150 CH-IPT 160 As,erf [cm²] Proposta As,erf [cm²] Proposta As,erf [cm²] Proposta As,erf [cm²] Proposta Q8 0,71 2 Ø 8 2,13 6 Ø 8 Q10 1,11 2 Ø 10 2,22 4 Ø 10 2,22 4 Ø 10 Q12 1,60 2 Ø 10 3,33 6 Ø 10 3,20 4 Ø 12 Q14 4,80 6 Ø 12 4,35 4 Ø 12 6,54 6 Ø 12 Q12X 3,2 4 Ø 10 NOTE L'armatura di congiunzione lato costruzione può essere eseguita parzialmente o completamente con rete di acciaio per cemento. I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. 42

43 ISOPRO CH-IP, CH-IPT ACCOPPIAMENTO DI FORZA GIUNTO DI COMPRESSIONE ELEMENTI ISOPRO CON SOLETTE SFALSATE IN ALTEZZA Per assicurare l'accoppiamento di forza, il limite del calcestruzzo deve essere scelto in modo che il cuscinetto sia unito con accoppiamento di forma al calcestruzzo locale. A questo proposito si deve verificare, che il giunto di compressione presenti una larghezza 100 mm. UK Elemento ISOPRO UK soletta ELEMENTI ISOPRO IN COLLEGAMENTO CON SOLETTE PREFABBRICATE I giunti di compressione tra elementi finiti ed elementi ISOPRO devono essere sempre eseguiti con un getto in calcestruzzo locale. Tra gli elementi ISOPRO e le solette a elementi si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure.in colata 100 mm. 100 In caso di solette a elementi lato balcone il montaggio dell'elemento ISOPRO avviene nella fabbrica di elementi finiti. Elemento ISOPRO montato nella fabbrica di elementi finiti 43

44 ISOPRO CH-IP ISOPRO CH-IP 2 parti ELEMENTI PER ELEMENTI STRUTTURALI IN CALCESTRUZZO A SBALZO Per strutture a sbalzo Per la trasmissione di momenti negativi e forze trasversali positive ISOPRO CH-IP con cuscinetto in calcestruzzo Elementi in 2 parti per il montaggio della parte inferiore in solette a elementi nella fabbrica di elementi finiti e l'applicazione della parte superiore in cantiere 44

45 ISOPRO CH-IP 2 parti APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE CH-IP ISOPRO CH-IP 2 parti Balconi a sbalzo DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IP 2 parti Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico ISOPRO CH-IP Piano di compressione con cuscinetto in calcestruzzo Gradi portanti da CH-IP 10 2 parti a CH-IP parti Gradi portanti della forza trasversale standard, Q8, Q10, Q12 Copriferro in calcestruzzo dei tiranti cv35 o cv50 Altezza elementi in relazione al grado portante della forza trasversale da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IP 65 Q8 cv35 h200 REI120 2 parti NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Esecuzione 2 parti Versione antincendio Altezza elemento Copriferro calcestruzzo Grado portante della forza trasversale Tipo e grado portante Le altezze minime indicate in relazione al grado portante della forza trasversale valgono per cv35. Per cv50 le altezze minime devono essere aumentate di 20 mm. Il dimensionamento degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. Per assorbire forze orizzontali progettate gli elementi ISOPRO CH-IP 2 parti devono essere combinati con l'elemento corto ISOPRO CH-IPH o CH-IPE. In caso di impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo, si deve verificare che ci sia accoppiamento di forza tra il cuscinetto e il calcestruzzo dell'elemento strutturale. In caso di impiego di solette a elementi si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure in colata con una larghezza minima di 100 mm. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Gli elementi ISOPRO CH-IP per strutture a sbalzo senza carico utile, con un momento torcente progettato proveniente da un carico che non genera forze trasversali, devono essere dimostrati a parte dal nostro servizio di assistenza. Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 45

46 ISOPRO CH-IP 2 parti DIMENSIONAMENTO DETTAGLIO ARMATURA STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IP 10 2 parti fino a CH-IP parti cv cv ISOPRO CH-IP 2 parti Esempio di struttura dell'elemento Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø ISOPRO CH-IP 2 parti Esempio di struttura dell'elemento Tirante Ø 8 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 2 parti Esempio di struttura dell'elemento Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 10 ISOPRO CH-IP 2 parti Esempio di struttura dell'elemento Tirante Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 12 ESECUZIONE DEGLI ELEMENTI IN 2 parti Dimensionamento e dettaglio armatura degli elementi identici ai corrispondenti elementi in Standard Pag , 33 Struttura dell'elemento in relazione alla lunghezza delle barre identica ai corrispondenti elemento Standard Pag Esecuzione del corpo isolante costituta da una parte inferiore e una parte superiore Gli elementi prodotti finiti con cuscinetto hanno la possibilità di ordinare gli elementi nell'altezza minima e di raddoppiarli in fabbrica per altezze maggiori. Poi la parte inferiore e la parte superiore vengono impostate per hmin in relazione al grado portante della forza trasversale. Le altezze elemento maggiori vengono realizzate aggiungendo elementi interposti alla parte inferiore. La barra di forza trasversale viene impostata per hmin e non viene sollevata nel piano di tiro dell'elemento. L'armatura deve essere completata lato costruzione con un'armatura di sospensione come a Pag. 48. Controfreccia, rigidezza, rapporto di snellezza alla flessione e distanza giunto di dilatazione massima ammessa Pag

47 ISOPRO CH-IP 2 parti ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IP 10 2 parti fino a CH-IP parti NOTE Per gli elementi in 2 parti di fabbrica, in cui le barre di forza trasversale vengono sollevate nel piano di tiro, è necessaria un'armatura di congiunzione per i tiranti. Per gli elementi in 2 parti in cui l'altezza viene realizzata completando l'altezza minima con elementi interposti, le barre di forza trasversale sono impostate per l'altezza minima, in aggiunta all'armatura di congiunzione è necessaria un'armatura di sospensione lato soletta. APPOGGIO DIRETTO Pos. 4 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 5 Pos. 4 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 ISOPRO 2 parti Barra di forza trasversale corrispondente all'altezza elemento ISOPRO 2 parti Barra di forza trasversale corrispondente all'altezza minima Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 48 Pos. 5 Armatura di sospensione con barre di forza trasversale che non vengono sollevate nel piano di tiro Pag. 48 APPOGGIO INDIRETTO Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 5 Pos. 1 ISOPRO 2 parti Barra di forza trasversale corrispondente all'altezza elemento ISOPRO 2 parti Barra di forza trasversale corrispondente all'altezza minima Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 48 Pos. 5 Armatura di sospensione con barre di forza trasversale che non vengono sollevate nel piano di tiro Pag. 48 INTELAIATURA MARGINALE L'intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, parallela all'elemento CH-IP ISOPRO e sul margine libero del balcone viene eseguita in base ai dati del progettista della struttura portante. 47

48 ISOPRO CH-IP 2 parti ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IP 10 2 parti fino a CH-IP parti ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO ARMATURA DI SOSPENSIONE Grado portante della forza trasversale As,erf [cm²] ISOPRO Tondino per cemento armato B500B CH-IP 10 2,54 5 Ø 8 CH-IP 20 4,08 8 Ø 8 CH-IP 30 5,70 12 Ø 8 CH-IP 40 7,03 9 Ø 10 CH-IP 50 8,70 11 Ø 10 CH-IP 55 9,52 12 Ø 10 CH-IP K60 3,08 2 Ø 14 CH-IP 65 10,17 13 Ø 10 CH-IP 75 11,17 10 Ø 12 CH-IP 80 11,62 11 Ø 12 CH-IP 90 14,65 13 Ø 12 CH-IP ,83 14 Ø 12 da CH-IP 10 a CH-IP 75 CH-IP K 60 da CH-IP 75 a CH-IP 100 As,erf [cm²] Proposta As,erf [cm²] Proposta As,erf [cm²] Proposta Standard 1,00 5 Ø 6 0,36 1 Ø 8 Q8 2,13 6 Ø 8 2,13 6 Ø 8 Q10 3,33 6 Ø 10 0,56 1 Ø 10 3,33 6 Ø 10 Q12 4,79 6 Ø 12 0,80 1 Ø 12 4,79 6 Ø 12 48

49 ISOPRO CH-IP 2 parti GIUNTI DI COMPRESSIONE PARTE SUPERIORE GIUNTI DI COMPRESSIONE Elemento ISOPRO montato nella fabbrica di elementi finiti 100 I giunti di compressione tra elementi prefabbricati ed elementi ISOPRO devono essere sempre eseguiti con un getto in calcestruzzo locale. Tra gli elementi ISOPRO e le solette prefabbricate si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure.in colata 100 mm. In caso di solette a elementi lato balcone il montaggio dell'elemento ISOPRO avviene nella prefabbricazione. PARTE SUPERIORE Striscia interposta Parte superiore con tiranti Parte inferiore con cuscinetto e barre di forza trasversale L'elemento ISOPRO in 2 parti è formato da una parte inferiore e una parte superiore. La parte inferiore viene cementata nella soletta a elementi nella prefabbricata. La parte superiore viene montata in cantiere. La parte superiore e la parte inferiore sono contrassegnate in modo da poterle combinare correttamente. Si deve verificare la corretta combinazione in cantiere. Quando si applica la parte superiore si deve verificare la corretta direzione di montaggio. Senza la parte superiore la portata della congiunzione non viene realizzata. 49

50 ISOPRO CH-IP ISOPRO Varianti CH-IP ELEMENTI PER ELEMENTI STRUTTURALI IN CALCESTRUZZO A SBALZO Per strutture a sbalzo Per il trasferimento di momenti negativi e forze trasversali positive ISOPRO CH-IP con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IP Var. I per la congiunzione a una parete rivolta verso il basso ISOPRO CH-IP Var. II per la congiunzione a una parete rivolta verso l'alto ISOPRO CH-IP Var. III HV per la congiunzione a una soletta posta più in alto ISOPRO CH-IP Var. III UV per la congiunzione a una soletta posta più in basso 50

51 ISOPRO CH-IP Var. APPLICAZIONE ISOPRO CONGIUNZIONE A UNA PARETE CONGIUNZIONE A UNA PARETE VERSO IL BASSO CH-IP VAR. I CONGIUNZIONE A UNA PARETE VERSO L'ALTO CH-IP VAR. II CH-IP Var. II CH-IP Var. I NOTE Larghezza della parete b 200 mm Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 51

52 ISOPRO CH-IP Var. APPLICAZIONE ISOPRO CONGIUNZIONE A SOLETTE SFALSATE IN ALTEZZA CONGIUNZIONE A UNA SOLETTA POCO SFALSATA IN ALTEZZA CON UN ELEMENTO ISOPRO CH-IP STANDARD v hd - cv - ds - cu cv v cu hd con v Sfalsamento in altezza hd Spessore della soletta cv Copriferro in calcestruzzo dei tiranti dell'elemento ISOPRO ds Diametro dei tiranti dell'elemento ISOPRO cu Copriferro in calcestruzzo dei tiranti dell'elemento ISOPRO sulla soletta UK CONGIUNZIONE A SOLETTE CON UNO SFALSAMENTO 90 A 240 MM SOLETTE POSTE PIÙ IN ALTO CH-IP VAR. III HV SOLETTE POSTE PIÙ IN BASSO CH-IP VAR. III UV (HV 10) (HV 15) (HV 20) (UV 10) hd hd (UV 15) (UV 20) NOTE Larghezza della trave b 200 mm Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 52

53 ISOPRO CH-IP Var. DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IP VAR. Piano di compressione con cuscinetto in calcestruzzo Gradi portanti CH-IP 20, CH-IP 30, CH-IP 50, CH-IP 65 Q8 Copriferro in calcestruzzo dei tiranti cv35 o cv50 Altezza elementi in relazione al grado portante della forza trasversale da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi R0, REI90-RF1, REI120 GEOMETRIA DI CONGIUNZIONE Var. I Congiunzione a una parete rivolta verso il basso Var. II Congiunzione a una parete rivolta verso l'alto Var. III HV Congiunzione a una soletta sfalsata in altezza verso l'alto HV 10 Sfalsamento in altezza mm HV 15 Sfalsamento in altezza mm HV 20 Sfalsamento in altezza mm Var. III UV Congiunzione a una soletta sfalsata in altezza verso il basso UV 10 Sfalsamento in altezza 100 mm UV 15 Sfalsamento in altezza mm UV 20 Sfalsamento in altezza mm INDICAZIONE DEL TIPO CH-IP 65 Q8 cv35 h200 Var. I REI120 NOTE Versione antincendio Esecuzione della variante Altezza elemento Copriferro in calcestruzzo Grado portante della forza trasversale Tipo e grado portante Le altezze minime indicate in relazione al grado portante della forza trasversale valgono per cv35. Per cv50 le altezze minime devono essere aumentate di 20 mm. La dimostrazione degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. Per assorbire forze orizzontali progettate gli elementi ISOPRO CH-IP Var. devono essere combinati con l'elemento corto ISOPRO CH-IPH o CH-IPE. In caso di impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo, si deve verificare che ci sia accoppiamento di forza tra il cuscinetto e il calcestruzzo dell'elemento strutturale. In caso di impiego di solette prefabbricate si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure in colata con una larghezza minima di 100 mm. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Gli elementi ISOPRO CH-IP per strutture a sbalzo senza carico utile, con un momento torcente progettato proveniente da un carico che non genera forze trasversali, devono essere dimostrati a parte dal nostro servizio di assistenza. Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 53

54 ISOPRO CH-IP Var. TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IP 20 Var. CH-IP 30 Var. CH-IP 50 Var. CH-IP 65 Q8 Var ,9 23,3 29,8 39, ,8 24,5 31,5 41, ,8 25,8 33,2 44, ,8 27,0 34,9 46, ,8 28,3 36,7 48, ,8 29,6 38,4 50, ,8 30,8 40,1 53, ,8 32,1 41,8 55, ,8 33,4 43,6 57, ,8 34,6 45,3 59, ,8 35,9 47,1 62, ,8 37,2 48,8 64, ,9 38,4 50,6 66, ,9 39,7 52,4 69, ,9 41,0 54,2 71, ,0 42,2 55,9 73, ,0 43,5 57,8 76, ,1 44,7 59,5 78, ,2 46,0 61,4 80, ,2 47,3 63,2 82, ,3 48,5 65,1 84, ,3 49,8 66,8 87, ,5 51,1 68,7 89, ,6 53,6 72,4 93,8 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] Forza trasversale hmin [mm] CH-IP 20 Var. CH-IP 30 Var. CH-IP 50 Var. CH-IP 65 Q8 Var ,5 52,2 52,2 89,6 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IP 20 Var. CH-IP 30 Var. CH-IP 50 Var. CH-IP 65 Q8 Var. Lunghezza elemento [mm] Tiranti 5 Ø 10 7 Ø 10 9 Ø Ø 10 Cuscinetto Barre di forza trasversale 5 Ø 6 6 Ø 6 6 Ø 6 6 Ø 8 54

55 ISOPRO CH-IP Var. DEFORMAZIONE E CONTROFRECCIA DEFORMAZIONE Le strutture in calcestruzzo armato a sbalzo vengono sopralzate durante la fabbricazione per la deformazione prevedibile. Se queste strutture sono separate termicamente con elementi ISOPRO, per il rilevamento della controfreccia viene sovrapposta la deformazione a causa dell'elemento ISOPRO stesso con la deformazione a causa della curvatura della soletta secondo SIA 262. A questo proposito si deve verificare che la controfreccia venga arrotondato in relazione alla direzione di scolo dell'acqua progettata. Se lo scolo dell'acqua avviene sulla facciata dell'edificio il valore deve essere incrementato, se lo scolo dell'acqua avviene sull'estremità dello sbalzo il valore deve essere decrementato. Raccomandiamo di eseguire la dimostrazione in condizioni limite di idoneità all'uso per la combinazione di condizioni di carico quasi costante (γg = 1,0, γq = 1,0, ψ2 = 0,3). Nelle tabelle sottostanti sono riportati i fattori di deformazione tan α per il rilevamento della deformazione a causa di ISOPRO. DEFORMAZIONE A CAUSA DELL`ELEMENTO ISOPRO PER LA SOLETTA A SBALZO w = tan α (MEd/MRd) lk 10 con w = Deformazione sull'estremità dello sbalzo [mm] tan α = Fattore di deformazione, vedi il capitolo Prodotti MEd = Momento flettente per il rilevamento della controfreccia a causa dell'elemento ISO- PRO. La combinazione di carichi determinante nello stato limite dell'idoneità all'uso viene calcolata dal progettista. MRd = Momento resistente dell'elemento ISOPRO, vedi il capitolo Prodotti lk = Lunghezza del sistema [m] FATTORE DI DEFORMAZIONE TAN α PER CALCESTRUZZO C 25/30 ISOPRO Copriferro in calcestruzzo cv [mm] Altezza elemento h [mm] da CH-IP 20 Var. a CH-IP 65 Q8 Var. 35 0,73 0,66 0,61 0,56 0,52 0,48 0,45 0,43 0,40 0,38 0,36 0,35 0, ,70 0,63 0,58 0,54 0,50 0,47 0,44 0,41 0,39 0,37 0,35 NOTA Rigidezza, rapporto di snellezza alla flessione e distanza giunto di dilatazione massima Pag

56 ISOPRO CH-IP Var. STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IP VAR cv cv ISOPRO CH-IP 20 a CH-IP 50 Var. I Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 65 Q8 Var. I Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø cv cv ISOPRO CH-IP 20 a CH-IP 50 Var. II Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 65 Q8 Var. II Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø cv 100 (HV 10) 150 (HV 15) 200 (HV 20) cv 100 (HV 10) 150 (HV 15) 200 (HV 20) ISOPRO CH-IP 20 a CH-IP 50 Var. III HV Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 65 Q8 Var. III HV Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø cv (UV 10) 150 (UV 15) 200 (UV 20) cv (UV 10) 150 (UV 15) 200 (UV 20) ISOPRO CH-IP 20 a CH-IP 50 Var. III UV Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IP 65 Q8 Var. III UV Tirante Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 8 56

57 ISOPRO CH-IP Var. ARMATURA COSTRUTTIVA CONGIUNZIONE A UNA PARETE RIVOLTA VERSO IL BASSO ISOPRO CH-IP VAR. I Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 1 Armatura della soletta e della parete e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 5 Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 2 Ø 8 lato parete Pos. 1 Pos. 2 Pos. 4 Armatura di congiunzione lato balcone per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 5 Pos. 5 Armatura di congiunzione per assorbire il momento di Pos. 4 Pos. 3 Parete congiunzione nella parete in base ai dati del progettista della struttura portante CONGIUNZIONE A UNA PARETE RIVOLTA VERSO L'ALTO ISOPRO CH-IP VAR. II Parete Pos. 1 Armatura della soletta e della parete e Pos. 2 Intelaiatura Pos. 5 marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 5 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 2 Ø 8 lato parete Pos. 4 Armatura di congiunzione lato balcone per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 5 Armatura di congiunzione per assorbire il momento di congiunzione nella parete in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 1 Pos. 2 Pos. 3 Pos. 4 ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO CH-IP 20 Var. I CH-IP 30 Var. I CH-IP 50 Var. I CH-IP 65 Q8 Var. I As,erf [cm²] 4,44 5,81 7,76 10,17 Proposta 6 Ø 10 8 Ø Ø Ø 10 NOTE: Eventualmente l'elemento ISOPRO deve essere posato prima del montaggio dell'armatura della parete. I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. Una riduzione di MEd/MRd è ammessa. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. 57

58 ISOPRO CH-IP Var. ARMATURA COSTRUTTIVA CONGIUNZIONE A UNA SOLETTA POCO SFALSATA IN ALTEZZA CON UN ELEMENTO ISOPRO CH-IP STANDARD Pos. 1 Pos. 4 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 2 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 5 Pos. 6 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 3 Ø 8 lato soletta Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO Pag. 42 Pos. 5 Armatura della staffa per deviare la trazione nella trave nell'armatura di trazione in base ai dati del progettista della struttura portante. La lunghezza di sovrapposizione deve essere fissata sull'armatura di trazione. Pos. 6 Armatura per forza trasversale della trave in base ai dati del progettista della struttura portante. L'elemento ISOPRO deve essere posato prima del montaggio dell'armatura della parete. NOTA A causa del forte grado di armatura della trave raccomandiamo questa esecuzione per gli elementi ISOPRO fino a CH-IP 65. Per gli elementi con portata maggiore l'esecuzione/caratteristiche del getto di calcestruzzo sono problematiche. 58

59 ISOPRO CH-IP Var. ARMATURA COSTRUTTIVA CONGIUNZIONE A UNA SOLETTA SFALSATA IN ALTEZZA ISOPRO CH-IP VAR. III Pos. 3 Pos. 5 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 4 Pos. 5 Pos. 4 Pos. 6 Pos. 2 Pos. 2 Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 3 Ø 8 lato soletta Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 5 Armatura di congiunzione per assorbire il momento di congiunzione e deviare la trazione nella trave nell'armatura di trazione superiore della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante. La lunghezza di sovrapposizione deve essere fissata sull'armatura di trazione. Pos. 6 Armatura per forza trasversale della trave in base ai dati del progettista della struttura portante. Eventualmente l'elemento ISOPRO deve essere posato prima del montaggio dell'armatura della parete/trave. I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. Una riduzione di MEd/MRd è ammessa. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO CH-IP 20 Var. I CH-IP 30 Var. I CH-IP 50 Var. I CH-IP 65 Q8 Var. I As,erf [cm²] 4,44 5,81 7,76 10,17 Proposta 6 Ø 10 8 Ø Ø Ø 10 59

60 ISOPRO CH-IP angolo SONO UN TITOLO ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/-IPTQS e CH-IPQZ ELEMENTI PER BALCONI SU COLONNE Per strutture su colonne Per il trasferimento di forze trasversali positive ISOPRO CH-IPQ Elemento metrico con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IPZQ Elemento metrico per appoggio senza torsione senza componente di compressione ISOPRO CH-IPQS Elemento corto per punte di carico puntiformi con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IPTQS Elemento corto per punte di carico puntiformi con barre di spinta in acciaio ISOPRO CH-IPQZ Elemento corto per punte di carico puntiformi per appoggio senza torsione senza componente di compressione 60

61 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IPQ CH-IPQS CH-IPH CH-IPQS ISOPRO CH-IPQ su colonne ISOPRO CH-IPQS su colonne con travi e appoggio puntiforme con elementi ISOPRO CH-IPQS CH-IPTQQ CH-IPQ CH-IPTQQ Ballatoio CH-IPQ CH-IPZQ Banda di trazione lato costruzione CH-IPQS CH-IPQZ ISOPRO CH-IPQ, CH-IPTQQ, CH-IPQS, CH-IPQZ a loggia con punta di carico puntiforme e appoggio senza torsione anteriore ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ Ballatoio con appoggio senza torsione ISOPRO CH-IPQ, CH-IPQS Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico ISOPRO CH-IPTQS Sezione di montaggio su muro a strato singolo CH-IPQ, CH-IPQS CH-IPZQ, CH-IPQZ ISOPRO CH-IPQ/CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPQZ Sezione di montaggio con tipi contrapposti con lo stesso grado portanti 61

62 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ Lunghezza elemento 1,0 m ISOPRO CH-IPQ Piano di compressione con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IPZQ per appoggio senza torsione senza componente di compressione Gradi portanti da CH-IPQ/CH-IPZQ 10 a CH-IPQ/CH-IPZQ 90 Altezza elementi in relazione al grado portante da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 ISOPRO CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ Lunghezza elemento in relazione al grado portante 0,3 m, 0,4 m o 0,5 m ISOPRO CH-IPQS Piano di compressione con cuscinetto in calcestruzzo ISOPRO CH-IPTQS Piano di compressione con barre di spinta in acciaio ISOPRO CH-IPQZ per appoggio senza torsione senza componente di compressione Gradi portanti da CH-IPQS/CH-IPQZ 5 a CH-IPQS/CH-IPQZ 80, CH-IPTQS/CH-IPQZ 60, 90, 100 e 110 Altezza elementi in relazione al grado portante da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPQ 20 h200 REI120 Versione antincendio Altezza elemento Tipo e grado portante NOTE Il copriferro del in calcestruzzo della barra di spinta e delle barre di forza trasversale inferiori è in genere 30 mm. Il copriferro del in calcestruzzo barre di forza trasversale superiori è in relazione all'altezza elemento e il diametro della barra da cv35 a cv115. Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 62

63 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ DIMENSIONAMENTO NOTE SUL DIMENSIONAMENTO La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. Per l'appoggio senza torsione con un elemento ISOPRO CH-IPZQ o CH-IPQZ si deve impiegare contrapposto un corrispondente elemento CH-IPQ oppure CH-IPQS/CH-IPTQS. Per assorbire forze orizzontali progettate gli elementi ISOPRO CH-IPQ e CH-IPQS/CH-IPTQS devono essere combinati con l'elemento corto ISOPRO CH-IPH. Questi possono anche essere impiegati per stabilizzare orizzontalmente gli elementi strutturali. In caso di impiego di elementi ISOPRO con cuscinetto in calcestruzzo, si deve verificare che ci sia accoppiamento di forza tra il cuscinetto e il calcestruzzo dell'elemento strutturale. In caso di impiego di solette a elementi si deve prevedere una striscia in calcestruzzo locale oppure in colata con una larghezza minima di 100 mm. In caso di impiego contemporaneo di elementi ISOPRO con barre di spinta in acciaio e solette a elementi, si deve verificare che la larghezza della striscia in calcestruzzo locale sia proporzionata alla lunghezza delle barre di spinta. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Nel dimensionamento degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti si deve considerare di un momento derivante da congiunzione eccentrica Pag. 66. SISTEMA STATICO l 80 lk ISOPRO CH-IPQ Sistema statico 63

64 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ TABELLE DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 ISOPRO CH-IPQ VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale Cuscinetto CH-IPQ 10 34, x 4 Ø 6 4 DL CH-IPQ 20 52, Ø 6 4 DL CH-IPQ , Ø 8 4 DL CH-IPQ , x 7 Ø 8 4 DL CH-IPQ , Ø 8 4 DL CH-IPQ , Ø 8 4 DL CH-IPQ , Ø 10 4 DL CH-IPQ , Ø 10 4 DL CH-IPQ , Ø 10 4 DL ISOPRO CH-IPZQ VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale CH-IPZQ 10 34, x 4 Ø 6 CH-IPZQ 20 52, x 6 Ø 6 CH-IPZQ , Ø 8 CH-IPZQ , x 7 Ø 8 CH-IPZQ , Ø 8 CH-IPZQ , Ø 8 CH-IPZQ , Ø 10 CH-IPZQ , Ø 10 CH-IPZQ , Ø 10 Cuscinetto 64

65 ISOPRO CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ TABELLE DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 ISOPRO CH-IPQS VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale Cuscinetti/barre di spinta CH-IPQS 5 26, x 3 Ø 6 2 DL CH-IPQS 10 29, x 2 Ø 8 1 DL CH-IPQS 20 44, x 3 Ø 8 2 DL CH-IPQS 30 59, x 4 Ø 8 2 DL CH-IPQS 40 48, Ø 10 1 DL CH-IPQS 50 72, Ø 10 2 DL CH-IPQS 60 69, Ø 12 1 DL CH-IPQS , Ø 12 2 DL CH-IPQS , Ø 12 3 DL CH-IPQS 90 79, Ø 14 1 DL CH-IPQS , Ø 14 2 DL CH-IPQS , Ø 14 3 DL ISOPRO CH-IPQZ VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale Cuscinetti/barre di spinta CH-IPQZ 5 26, x 3 Ø 6 CH-IPQZ 10 29, x 2 Ø 8 CH-IPQZ 20 44, x 3 Ø 8 CH-IPQZ 30 59, x 4 Ø 8 CH-IPQZ 40 48, Ø 10 CH-IPQZ 50 72, Ø 10 CH-IPQZ 60 69, Ø 12 CH-IPQZ , Ø 12 CH-IPQZ , Ø 12 CH-IPQZ 90 94, Ø 14 CH-IPQZ , Ø 14 CH-IPQZ , Ø 14 65

66 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ MOMENTI DERIVANTI DA CONGIUNZIONE ECCENTRICA MOMENTI DERIVANTI DA CONGIUNZIONE ECCENTRICA Nel dimensionamento dell'armatura di congiunzione lato soletta degli elementi di forza trasversale ISOPRO CH-IPQ CH-IPQZ si deve considerare un momento aggiuntivo derivante congiunzione eccentrica. Con segno uguale, il momento deve essere sovrapposto ai momenti derivanti dalla sollecitazione progettata. Il rilevamento del momento MEd avviene nell'assunzione che gli elementi siano completamente attivati. MEd = VEd zv VEd VEd VEd VEd zv zv VEd VEd ISOPRO CH-IPQ, CH-IPQS Elementi con cuscinetto in calcestruzzo zv Braccio di leva per il rilevamento del momento di sfalsamento MOMENTI DI SFALSAMENTO CH-IPQ, CH-IPZQ ISOPRO h < 200 mm ΔMEd [knm] h 200 mm CH-IPQ/CH-IPZQ 10 3,3 4,7 CH-IPQ/CH-IPZQ 20 4,9 6,9 CH-IPQ/CH-IPZQ 30 10,1 14,4 CH-IPQ/CH-IPZQ 40 9,7 13,9 CH-IPQ/CH-IPZQ 50 11,5 16,4 CH-IPQ/CH-IPZQ 60 14,4 20,5 CH-IPQ/CH-IPZQ 70 19,7 25,5 CH-IPQ/CH-IPZQ 80 22,2 28,7 CH-IPQ/CH-IPZQ 90 24,6 31,9 ISOPRO CH-IPTQS Elementi con barre di spinta in acciaio zv Braccio di leva per il rilevamento del momento di sfalsamento MOMENTI DI SFALSAMENTO CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ ISOPRO h < 200 mm ΔMEd [knm] h 200 mm CH-IPQS/CH-IPQZ 5 2,5 3,5 CH-IPQS/CH-IPQZ 10 2,8 4,0 CH-IPQS/CH-IPQZ 20 4,2 6,0 CH-IPQS/CH-IPQZ 30 5,6 8,0 CH-IPQS/CH-IPQZ 40 4,9 6,4 CH-IPQS/CH-IPQZ 50 7,4 9,6 CH-IPTQS/CH-IPQZ 60 7,1 8,5 CH-IPQS/CH-IPQZ 70 11,6 13,7 CH-IPTQS/CH-IPQZ 80 15,4 18,2 CH-IPTQS/CH-IPQZ 90 10,5 11,5 CH-IPTQS/CH-IPQZ ,8 17,2 CH-IPTQS/CH-IPQZ ,0 22,9 66

67 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo o con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH o CH-IPE ci sono ulteriori vincoli, per cui la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. e/2 Punto fisso Giunto di dilatazione Giunto di dilatazione Punto fisso e/2 e e e/2 Disposizione del giunto di dilatazione con diversi sistemi di balcone DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPQ/CH-IPZQ 10 a 90 CH-IPQ/CH-IPZQ 5 a 50 CH-IPQS/CH-IPQZ 70 e 80 CH-IPTQS/CH-IPQZ 60, 90 a 110 Distanza del giunto e [m] 13,00 11,30 10,10 67

68 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ cv cv ISOPRO CH-IPQ, CH-IPQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 6 ISOPRO CH-IPZQ come esempio Barra di forza trasversale Ø 8 diritta cv ISOPRO CH-IPQ come esempio Barra di forza trasversale Ø 8 curvata cv cv cv ISOPRO CH-IPZQ, CH-IPQZ come esempio Barra di forza trasversale Ø ISOPRO CH-IPQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 12 ISOPRO CH-IPTQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 14 barra di spinta Ø 14 NOTE cv 480 Nelle figure vengono rappresentate come esempio le dimensioni delle barre di forza trasversale in base agli elementi CH-IPQ, CH-IPQS con cuscinetto, CH-IPTQS con barre di spinta o CH-IPZQ, CH-IPQZ senza cuscinetto. Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal margine dei componenti ISOPRO. ISOPRO CH-IPQ, CH-IPQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 8, Versione con pannelli antincendio REI120 68

69 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS/CH-IPTQS, CH-IPQZ ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS, CH-IPQZ BARRA DI FORZA TRASVERSALE RIPIEGATA LATO SOLETTA Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base Pos. 3 Pos. 3 ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 4 Ø 8 lato soletta Pos. 4 Staffa (trave marginale) Ø 6/200 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 4 ISOPRO CH-IPQ, CH-IPZQ, CH-IPQS, CH-IPQZ BARRA DI FORZA TRASVERSALE DIRITTA LATO SOLETTA Pos. 1 Armatura della soletta e Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base Pos. 3 Pos. 3 ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 2 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 2 ISOPRO CH-IPTQS BARRA DI FORZA TRASVERSALE DIRITTA LATO SOLETTA Pos. 1 Armatura della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Pos. 3 Pos. 2 Armatura di sospensione lato balcone vedi Tabella Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 4 In caso di appoggio indiretto si deve posizionare l'armatura di sospensione anche lato soletta. In caso di appoggio diretto Pos. 2 Pos. 1 intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Pos. 4 ARMATURA DI SOSPENSIONE ISOPRO Armatura di sospensione Pos. 2/Pos.4 As,erf [cm²] CH-IPTQS 60 1,60 CH-IPTQS 90 2,18 CH-IPTQS 100 3,27 CH-IPTQS 110 4,35 69

70 ISOPRO CH-IPZQ, CH-IPQZ ARMATURA COSTRUTTIVA ARMATURA COSTRUTTIVA CON APPOGGIO SENZA TORSIONE CH-IPZQ/CH-IPQZ Banda di trazione CH-IPQ/CH-IPQS ISOPRO CH-IPZQ/CH-IPQ Banda di trazione lato costruzione nell'armatura inferiore Barra di forza trasversale Ø 6 ripiegata lato soletta CH-IPZQ/CH-IPQZ Banda di trazione CH-IPQ/CH-IPQS ISOPRO CH-IPZQ/CH-IPQ, CH-IPQZ/CH-IPQS Banda di trazione lato costruzione nell'armatura inferiore Barra di forza trasversale diritta lato soletta Per l'appoggio senza torsione con un elemento ISOPRO CH-IPZQ o CH-IPQZ si deve impiegare contrapposto un corrispondente elemento CH-IPQ oppure CH-IPQS/CH-IPTQS. Tra i due elementi si deve posare una banda di trazione corrispondente all'armatura di forza trasversale degli elementi ISOPRO. BANDA DI TRAZIONE ISOPRO CH-IPZQ ISOPRO CH-IPZQ 10 CH-IPZQ 20 CH-IPZQ 30 CH-IPZQ 40 Banda di trazione 4 Ø 6 6 Ø 8 7 Ø 8 7 Ø 8 ISOPRO CH-IPZQ 50 CH-IPZQ 60 CH-IPZQ 70 CH-IPZQ 80 CH-IPZQ 90 Banda di trazione 8 Ø 8 10 Ø 8 8 Ø 10 9 Ø Ø 10 BANDA DI TRAZIONE ISOPRO CH-IPQZ ISOPRO CH-IPQZ 5 CH-IPQZ 10 CH-IPQZ 20 CH-IPQZ 30 CH-IPQZ 40 CH-IPQZ 50 Banda di trazione 3 Ø 6 2 Ø 8 3 Ø 8 4 Ø 8 2 Ø 10 3 Ø 10 ISOPRO CH-IPQZ 60 CH-IPQZ 70 CH-IPQZ 80 CH-IPQZ 90 CH-IPQZ 100 CH-IPQZ 110 Banda di trazione 2 Ø 12 3 Ø 12 4 Ø 12 2 Ø 14 3 Ø 14 4 Ø 14 NOTE L'armatura della soletta lato costruzione non è rappresentata vedi Pag. 69. I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. Una riduzione di VEd/VRd è ammessa. 70

71 ISOPRO CH-IPQ SONO UN TITOLO 71

72 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS SONO UN TITOLO ISOPRO CH-IPTQQ e CH-IPTQQS ELEMENTI PER BALCONI SU COLONNE CON CARICHI CONTRASTANTI Per strutture su colonne Per la trasmissione di forze trasversali negative e positive ISOPRO CH-IPTQQ Elemento metrico con barre di spinta in acciaio ISOPRO CH-IPTQQS Elemento corto per punte di carico puntiformi con barre di spinta in acciaio 72

73 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IPTQQ CH-IPTQQS CH-IPH CH-IPTQQS ISOPRO CH-IPTQQ su colonne con posizione d'appoggio rientrata ISOPRO CH-IPTQQS su colonne con travi e appoggio puntiforme con elementi ISOPRO CH-IPTQQS CH-IPTQQ CH-IPQS CH-IPQZ ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPQS, CH-IPQZ a loggia con punta di carico puntiforme e carichi contrastanti nella zona d'angolo ISOPRO CH-IPTQQ Sezione di montaggio su muro a strato singolo Barra di forza trasversale ripiegata lato soletta ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico Barra di forza trasversale diritta lato soletta 73

74 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPTQQ Lunghezza elemento m Piano di compressione con barre di spinta in acciaio Gradi portanti da CH-IPTQQ 10 a CH-IPTQQ 40 Altezza elementi in relazione al grado portante da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 ISOPRO CH-IPTQQS Lunghezza elemento in relazione al grado portante 0,3 m, 0,4 m o 0,5 m Piano di compressione con barre di spinta in acciaio Gradi portanti da CH-IPTQQS 10 a CH-IPTQQS 110 Altezza elementi in relazione al grado portante da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTQQ 20 h200 REI120 Versione antincendio Altezza elemento Tipo e grado portante NOTE Il copriferro del in calcestruzzo della barra di spinta e delle barre di forza trasversale inferiori è in genere 30 mm. Il copriferro del in calcestruzzo barre di forza trasversale superiori è in relazione all'altezza elemento e il diametro della barra da cv35 a cv115. Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 74

75 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS TABELLE DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 ISOPRO CH-IPTQQ VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBIBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale Barre di spinta CH-IPTQQ 10 ± 34, x 2 x 4 Ø 6 4 Ø 10 CH-IPTQQ 20 ± 109, x 2 x 8 Ø 8 6 Ø 10 CH-IPTQQ 30 ± 144, x 6 Ø 10 8 Ø 10 CH-IPTQQ 40 ± 208, x 6 Ø Ø 10 ISOPRO CH-IPTQQS VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLA FORZA TRASVERSALE ASSORBILE VRD [kn] ISOPRO Forza trasversale VRD [kn] Altezza elemento [mm] Lunghezza elemento [mm] Barra ripiegata lato soletta Barre di forza trasversale Barre di spinta CH-IPTQQS 10 ± 29, x 2 x 2 Ø 8 2 Ø 10 CH-IPTQQS 20 ± 44, x 2 x 3 Ø 8 3 Ø 10 CH-IPTQQS 40 ± 48, x 2 Ø 10 3 Ø 10 CH-IPTQQS 50 ± 72, x 3 Ø 10 4 Ø 10 CH-IPTQQS 60 ± 69, x 2 Ø 12 4 Ø 10 CH-IPTQQS 70 ± 104, x 3 Ø 12 6 Ø 10 CH-IPTQQS 90 ± 94, x 2 Ø 14 4 Ø 14 CH-IPTQQS 100 ± 142, x 3 Ø 14 6 Ø 14 CH-IPTQQS 110 ± 189, x 4 Ø 14 7 Ø 14 NOTE SUL DIMENSIONAMENTO La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. Per assorbire forze orizzontali progettate gli elementi ISOPRO CH-IPTQQ e CH-IPTQQS devono essere combinati con l'elemento corto ISOPRO CH-IPH. Questi possono anche essere impiegati per stabilizzare orizzontalmente gli elementi strutturali. In caso di impiego contemporaneo di elementi ISOPRO con barre di spinta in acciaio e solette a prefabbricate, si deve verificare che la larghezza della striscia in calcestruzzo locale sia proporzionata alla lunghezza delle barre di spinta. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Nel dimensionamento degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti si deve considerare di un momento derivante da congiunzione eccentrica Pag

76 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS MOMENTI DERIVANTI DA CONGIUNZIONE ECCENTRICA MOMENTI DERIVANTI DA CONGIUNZIONE ECCENTRICA Nel dimensionamento dell'armatura di congiunzione lato soletta degli elementi di forza trasversale ISOPRO CH-IPTQQ e CH-IPTQQS si deve considerare un momento aggiuntivo derivante congiunzione eccentrica. Con segno uguale, il momento deve essere sovrapposto con i momenti derivanti dalla sollecitazione progettata. Il rilevamento del momento MEd avviene nell'assunzione che gli elementi siano completamente attivati. MEd = VEd zv VEd VEd/tan45 zv VEd/tan45 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS Elementi con barre di spinta in acciaio zv Braccio di leva per il rilevamento del momento di sfalsamento MOMENTI DI SFALSAMENTO CH-IPTQQ ΔMEd [knm] ISOPRO h < 200 mm h 200 mm CH-IPTQQ 10 3,0 4,4 CH-IPTQQ 20 9,4 13,8 CH-IPTQQ 30 13,8 18,1 CH-IPTQQ 40 21,7 25,9 MOMENTI DI SFALSAMENTO CH-IPTQQS ΔMEd [knm] ISOPRO h < 200 mm h 200 mm CH-IPTQQS 10 2,5 3,7 CH-IPTQQS 20 4,2 6,0 CH-IPTQQS 40 4,6 6,0 CH-IPTQQS 50 6,9 9,1 CH-IPTQQS 60 7,2 8,6 CH-IPTQQS 70 10,8 12,9 CH-IPTQQS 90 10,5 11,5 CH-IPTQQS ,8 17,2 CH-IPTQQS ,0 22,9 76

77 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo o con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH o CH-IPE ci sono ulteriori vincoli, per cui la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. e/2 Punto fisso Giunto di dilatazione Giunto di dilatazione Punto fisso e/2 e e e/2 Disposizione del giunto di dilatazione con diversi sistemi di balcone DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPTQQ 10 a 30 CH-IPTQQS 10 a 50 CH-IPTQQ 40 CH-IPTQQS 60 e 70 CH-IPTQQS 90 a 110 Distanza del giunto e [m] 13,00 11,30 10,10 77

78 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS cv cv ISOPRO CH-IPTQQ Barra di forza trasversale Ø 6, Barra di spinta Ø 10 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS Barra di forza trasversale Ø 8 curvata, Barra di spinta Ø cv ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 12, Barra di spinta Ø cv cv cv ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 10, Barra di spinta Ø ISOPRO CH-IPTQQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 14, Barra di spinta Ø 14 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS come esempio Barra di forza trasversale Ø 8, Barra di spinta Ø 10, Versione con pannelli antincendio REI120 NOTA Suddivisione lato costruzione degli elementi ISOPRO sui punti non armati possibile si deve considerare la forza portante ridotta e le distanze minime dal margine dei componenti ISOPRO. 78

79 ISOPRO CH-IPTQQ, CH-IPTQQS ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTQQ 10 E 20, CH-IPTQQS 10 E 20 BARRA DI FORZA TRASVERSALE RIPIEGATA LATO SOLETTA Pos. 1 Armatura della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Pos. 3 Pos. 2 Armatura di sospensione vedi Tabella sotto Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato balcone, 4 Ø 8 lato soletta Pos. 4 Staffa (trave marginale) Ø 6/200 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 2 Pos. 2 ISOPRO CH-IPTQQ 10 FINO A 40, CH-IPTQQS 40 FINO A 110 BARRA DI FORZA TRASVERSALE DIRITTA LATO SOLETTA Pos. 3 Pos. 3 Pos. 1 Armatura della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Armatura di sospensione vedi Tabella sotto Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 2 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 2 Pos. 2 ARMATURA DI SOSPENSIONE ISOPRO CH-IPTQQ NOTA ISOPRO Armatura di sospensione Pos. 2, As,erf [cm²] CH-IPTQQ 10 0,80 CH-IPTQQ 20 2,51 CH-IPTQQ 30 3,33 CH-IPTQQ 40 4,80 In caso di appoggio indiretto si deve posizionare l'armatura di sospensione anche lato soletta. ISOPRO CH-IPTQQS ISOPRO Armatura di sospensione Pos. 2, As,erf [cm²] CH-IPTQQS 10 0,69 CH-IPTQQS 20 1,03 CH-IPTQQS 40 1,11 CH-IPTQQS 50 1,67 CH-IPTQQS 60 1,60 CH-IPTQQS 70 2,40 CH-IPTQQS 90 2,18 CH-IPTQQS 100 3,27 CH-IPTQQS 110 4,36 79

80 ISOPRO CH-IPTD ISOPRO CH-IPTD ELEMENTI PER SOLETTE CONTINUE Per solette continue e rientranti Per la trasmissione di momenti negativi e positivi e forze trasversali positive e negative ISOPRO CH-IPTD con tiranti/barre di spinta 80

81 ISOPRO CH-IPTD APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IPTD CH-IPTD CH-IPTD cv50 ISOPRO CH-IPTD continua con una facciata in vetro ISOPRO CH-IPTD ad angolo interno con grandi dimensioni e carichi CH-IPTD ISOPRO CH-IPTD rientrante con facciata in vetro senza appoggio diretto ISOPRO CH-IPTD Sezione di montaggio su facciata in vetro DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPTD Trazione e compressione con tiranti/barre di spinta in acciaio Gradi portanti da CH-IPTD 20 a CH-IPTD 100 Gradi portanti della forza trasversale standard, Q8, Q10, Q12 Copriferro in calcestruzzo dei tiranti in alto cv35 o cv50 Copriferro in calcestruzzo delle barre di spinta in basso 30 mm per cv35 e 50 mm per cv50 Altezza elementi in relazione al grado portante della forza trasversale da hmin a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTD 50 Q8 cv35 h200 REI120 NOTE Versione antincendio Altezza elemento Copertura in calcestruzzo Grado portante della forza trasversale Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 81

82 ISOPRO CH-IPTD TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IPTD 20 CH-IPTD 30 CH-IPTD 50 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q ± 14,6 ± 13,0 ± 22,0 ± 20,4 ± 30,1 ± 28,5 200 ± 15,5 ± 13,7 ± 23,3 ± 21,6 ± 31,9 ± 30,2 170 ± 16,3 ± 14,5 ± 12,5 ± 24,7 ± 22,8 ± 20,8 ± 33,7 ± 31,9 ± 29,9 210 ± 17,2 ± 15,3 ± 13,1 ± 26,0 ± 24,1 ± 22,0 ± 35,5 ± 33,6 ± 31,5 180 ± 18,1 ± 16,0 ± 13,8 ± 27,3 ± 25,3 ± 23,1 ± 37,3 ± 35,3 ± 33,1 220 ± 18,9 ± 16,8 ± 14,4 ± 28,6 ± 26,5 ± 24,2 ± 39,1 ± 37,0 ± 34,7 190 ± 19,8 ± 17,5 ± 15,1 ± 30,0 ± 27,8 ± 25,3 ± 40,9 ± 38,7 ± 36,3 230 ± 20,7 ± 18,3 ± 15,7 ± 31,3 ± 29,0 ± 26,4 ± 42,8 ± 40,5 ± 37,9 200 ± 21,5 ± 19,1 ± 16,4 ± 32,6 ± 30,2 ± 27,6 ± 44,6 ± 42,2 ± 39,5 240 ± 22,4 ± 19,8 ± 17,0 ± 33,9 ± 31,4 ± 28,7 ± 46,4 ± 43,9 ± 41,1 210 ± 23,2 ± 20,6 ± 17,7 ± 35,3 ± 32,7 ± 29,8 ± 48,2 ± 45,6 ± 42,7 250 ± 24,1 ± 21,4 ± 18,4 ± 36,6 ± 33,9 ± 30,9 ± 50,0 ± 47,3 ± 44,3 220 ± 25,0 ± 22,1 ± 19,0 ± 37,9 ± 35,1 ± 32,0 ± 51,8 ± 49,0 ± 45,9 260 ± 25,8 ± 22,9 ± 19,7 ± 39,2 ± 36,3 ± 33,2 ± 53,6 ± 50,7 ± 47,6 230 ± 26,7 ± 23,7 ± 20,3 ± 40,6 ± 37,6 ± 34,3 ± 55,4 ± 52,4 ± 49,2 270 ± 27,5 ± 24,4 ± 21,0 ± 41,9 ± 38,8 ± 35,4 ± 57,2 ± 54,2 ± 50,8 240 ± 28,4 ± 25,2 ± 21,6 ± 43,2 ± 40,0 ± 36,5 ± 59,1 ± 55,9 ± 52,4 280 ± 29,3 ± 25,9 ± 22,3 ± 44,5 ± 41,3 ± 37,6 ± 60,9 ± 57,6 ± 54,0 250 ± 30,1 ± 26,7 ± 22,9 ± 45,9 ± 42,5 ± 38,8 ± 62,7 ± 59,3 ± 55,6 260 ± 31,8 ± 28,2 ± 24,3 ± 48,5 ± 44,9 ± 41,0 ± 66,3 ± 62,7 ± 58,8 270 ± 33,6 ± 29,8 ± 25,6 ± 51,2 ± 47,4 ± 43,3 ± 69,9 ± 66,2 ± 62,0 280 ± 35,3 ± 31,3 ± 26,9 ± 53,8 ± 49,9 ± 45,5 ± 73,5 ± 69,6 ± 65,2 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] ISOPRO CH-IPTD 20 CH-IPTD 30 CH-IPTD 50 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q10 Forza trasversale VRD [kn] ± 53,0 ± 92,0 ± 135,0 ± 53,0 ± 92,0 ± 135,0 ± 53,0 ± 92,0 ± 135,0 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPTD 20 CH-IPTD 30 CH-IPTD 50 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q10 Standard Q8 Q10 Lunghezza elemento [mm] Tiranti - barre di spinta 6 Ø 10 6 Ø 12 8 Ø 12 Barre di forza trasversale 2 x 4 Ø 8 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 2 x 4 Ø 8 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 2 x 4 Ø 8 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 82

83 ISOPRO CH-IPTD TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm] in funzione di cv [mm] ISOPRO CH-IPTD 60 CH-IPTD 70 CH-IPTD 100 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q ± 36,5 ± 44,6 ± 49,8 200 ± 38,7 ± 47,3 ± 52,9 170 ± 40,9 ± 38,9 ± 50,0 ± 48,0 ± 56,0 ± 54,0 210 ± 43,1 ± 41,0 ± 52,6 ± 50,5 ± 59,1 ± 57,0 180 ± 45,3 ± 43,1 ± 40,8 ± 55,3 ± 53,1 ± 50,8 ± 62,1 ± 60,0 ± 57,7 220 ± 47,5 ± 45,2 ± 42,8 ± 58,0 ± 55,7 ± 53,3 ± 65,2 ± 62,9 ± 60,5 190 ± 49,7 ± 47,3 ± 44,7 ± 60,7 ± 58,3 ± 55,7 ± 68,3 ± 65,9 ± 63,4 230 ± 51,9 ± 49,4 ± 46,7 ± 63,4 ± 60,9 ± 58,2 ± 71,4 ± 68,9 ± 66,3 200 ± 54,1 ± 51,5 ± 48,7 ± 66,1 ± 63,4 ± 60,7 ± 74,4 ± 71,8 ± 69,1 240 ± 56,3 ± 53,6 ± 50,7 ± 68,8 ± 66,0 ± 63,1 ± 77,5 ± 74,8 ± 72,0 210 ± 58,5 ± 55,7 ± 52,7 ± 71,4 ± 68,6 ± 65,6 ± 80,6 ± 77,8 ± 74,8 250 ± 60,7 ± 57,8 ± 54,6 ± 74,1 ± 71,2 ± 68,1 ± 83,7 ± 80,7 ± 77,7 220 ± 62,9 ± 59,8 ± 56,6 ± 76,8 ± 73,7 ± 70,5 ± 86,7 ± 83,7 ± 80,5 260 ± 65,1 ± 61,9 ± 58,6 ± 79,5 ± 76,3 ± 73,0 ± 89,8 ± 86,7 ± 83,4 230 ± 67,3 ± 64,0 ± 60,6 ± 82,2 ± 78,9 ± 75,5 ± 92,9 ± 89,6 ± 86,3 270 ± 69,5 ± 66,1 ± 62,6 ± 84,9 ± 81,5 ± 77,9 ± 96,0 ± 92,6 ± 89,1 240 ± 71,7 ± 68,2 ± 64,5 ± 87,6 ± 84,1 ± 80,4 ± 99,0 ± 95,6 ± 92,0 280 ± 73,9 ± 70,3 ± 66,5 ± 90,2 ± 86,6 ± 82,9 ± 102,1 ± 98,6 ± 94,8 250 ± 76,1 ± 72,4 ± 68,5 ± 92,9 ± 89,2 ± 85,3 ± 105,2 ± 101,5 ± 97,7 260 ± 80,5 ± 76,6 ± 72,5 ± 98,3 ± 94,4 ± 90,3 ± 111,4 ± 107,5 ± 103,4 270 ± 84,9 ± 80,8 ± 76,4 ± 103,7 ± 99,5 ± 95,2 ± 117,5 ± 113,4 ± 109,1 280 ± 89,3 ± 85,0 ± 80,4 ± 109,1 ± 104,7 ± 100,1 ± 123,7 ± 119,3 ± 114,8 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] ISOPRO CH-IPTD 60 CH-IPTD 70 CH-IPTD 100 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q12 Forza trasversale VRD [kn] ± 92,0 ± 135,0 ± 180,0 ± 92,0 ± 135,0 ± 180,0 ± 92,0 ± 135,0 ± 180,0 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPTD 60 CH-IPTD 70 CH-IPTD 100 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q12 Q8 Q10 Q12 Lunghezza elemento [mm] Tiranti - barre di spinta 10 Ø Ø Ø 14 Barre di forza trasversale 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 2 x 6 Ø 12 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 2 x 6 Ø 12 2 x 6 Ø 8 2 x 6 Ø 10 2 x 6 Ø 12 83

84 ISOPRO CH-IPTD DIMENSIONAMENTO DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE NOTE SUL DIMENSIONAMENTO La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego contemporaneo di elementi ISOPRO con barre di spinta in acciaio e solette prefabbricate, si deve verificare che la larghezza della striscia in calcestruzzo locale sia proporzionata alla lunghezza delle barre di spinta. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. Asse di dimensionamento ISOPRO CH-IPTD Sistema statico DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo o con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH o CH-IPE ci sono ulteriori vincoli, per cui la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPTD 20 CH-IPTD 25 a CH-IPTD 70 CH-IPTD 100 Grado portante della forza trasversale Standard, Q8 Q10 standard a Q12 Q8 a Q12 Distanza del giunto e [m] 13,00 11,30 11,30 10,10 84

85 ISOPRO CH-IPTD STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTD ,50 35, ,50 35, ISOPRO CH-IPTD 20 Tirante/Barra di spinta Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 8 ISOPRO CH-IPTD 20 Tirante/Barra di spinta Ø 10 Barra di forza trasversale Ø ,50 35, ,50 35, ISOPRO CH-IPTD 30 a 70 Tirante/Barra di spinta Ø 12 Barra di forza trasversale Ø 8 ISOPRO CH-IPTD 30 a 70 Tirante/Barra di spinta Ø 12 Barra di forza trasversale Ø ,50 35, ,50 35, ISOPRO CH-IPTD 100 Tirante/Barra di spinta Ø 14 Barra di forza trasversale Ø 8 ISOPRO CH-IPTD 100 Tirante/Barra di spinta Ø 14 Barra di forza trasversale Ø ,50 35, ,50 35, ISOPRO CH-IPTD 100 Tirante/Barra di spinta Ø 14 Barra di forza trasversale Ø 12 ISOPRO CH-IPTD 20 Tirante/Barra di spinta Ø 10 Barra di forza trasversale Ø 8, Versione con pannelli antincendio REI120 85

86 ISOPRO CH-IPTD ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTD Pos. 4 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Pos. 2 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 3 Pos. 1 Armatura della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella sotto Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato balcone e lato soletta Pos. 4 armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO per momenti negativi in alto, per momenti positivi in basso vedi Tabella sotto Pos. 2 Pos. 2 ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO CH-IPTD 20 CH-IPTD 30 CH-IPTD 50 CH-IPTD 60 CH-IPTD 70 CH-IPTD 100 As,erf [cm²] 4,71 6,79 9,05 11,31 13,57 18,47 Proposta 6 Ø 10 6 Ø 12 8 Ø Ø Ø Ø 14 ARMATURA DI SOSPENSIONE ISOPRO CH-IPTD 20 a CH-IPTD 50 CH-IPTD 60 a CH-IPTD 100 Standard Q8 Q10 Q8 Q10 Q12 As,erf [cm²] 1,21 2,13 3,10 2,13 3,10 4,14 Proposta Ø 6/200 Ø 8/200 Ø 10/200 Ø 8/200 Ø 10/200 Ø 10/150 NOTE I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. 86

87 ISOPRO CH-IPTD 87

88 ISOPRO CH-IPH ISOPRO CH-IPH ELEMENTI PER CARICHI ORIZZONTALI PREVEDIBILI Per solette a sbalzo, continue o su colonne come completamento per gli elementi ISOPRO CH-IP, CH-IPT, CH-IPQ, CH-IPQS, CH-IPTQS, CH-IPTQQ, CH-IPTQQS o CH-IPTD ISOPRO CH-IPH 1 per la trasmissione di forze orizzontali parallele al giunto di isolamento ISOPRO CH-IPH 2 per la trasmissione di forze orizzontali perpendicolari al giunto di isolamento ISOPRO CH-IPH 3 per la trasmissione di forze orizzontali parallele e perpendicolari al giunto di isolamento 88

89 ISOPRO CH-IPH APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IP CH-IPH CH-IP CH-IP CH-IPH CH-IPTQQ CH-IPH CH-IPQS ISOPRO CH-IPH a sbalzo con carichi orizzontali di progetto ISOPRO CH-IPH ad angolo interno con carichi orizzontali di progetto CH-IPQ CH-IPH CH-IPQ ISOPRO CH-IPH su supporti oscillanti con elementi costruttivi CH-IPH ISOPRO CH-IPH 3 Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPH Gradi portanti CH-IPH 1, CH-IPH 2, CH-IPH 3 Copriferro in calcestruzzo definita fissa, vedi Dettagli dei prodotti Altezze elemento da 160 a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPH 2 h200 REI120 NOTE Versione antincendio Altezza elemento Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 89

90 ISOPRO CH-IPH TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE ORIZZONTALI ASSORBIBILI HRd [kn] ISOPRO CH-IPH 1 CH-IPH 2 CH-IPH 3 Forza orizzontale parallela HRd II [kn] Forza orizzontale perpendicolare HRd [kn] ± 25,6 ± 25,6 ± 48,6 ± 48,6 DIMENSIONI DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPH 1 CH-IPH 2 CH-IPH 3 Lunghezza elemento [mm] 100 Barre di forza trasversale 2 x 1 Ø 10 2 x 1 Ø 10 Tiranti - barre di spinta 1 Ø 12 1 Ø 12 HRd II HRd HRd II HRd CH-IPH 1 CH-IPH 2 CH-IPH 3 ISOPRO CH-IPH Regolazione del segno NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Il numero e la posizione degli elementi ISOPRO CH-IPH vengono fissati in base ai dati del progettista della struttura portante. In caso di impiego di elementi ISOPRO CH-IPH si deve considerare che la lunghezza e quindi anche la portata della congiunzione lineare si riduce per la quota degli 'elementi CH-IPH impiegati. Con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH vengono creati punti fissi. Questo deve essere considerato nella scelta della distanza giunto di dilatazione massima ammessa. Le barre degli elementi ISOPRO CH-IPH vengono ancorate su entrambi i lati del giunto di isolamento. Non è necessaria alcuna armatura di congiunzione per gli elementi CH-IPH. DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa per gli elementi ISOPRO è riportata nei rispettivi capitoli. Con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPH viene creato un punto Punto fisso fisso, con conseguenti maggiori vincoli. Pertanto la distanza giunto di dilatazione massima ammessa si riduce con l'impiego di elementi CH-IPH ISOPRO CH-IPH a e/2. La metà della distanza giunto di dilatazione viene sempre misurata dal punto fisso. e/2 e/2 90

91 ISOPRO CH-IPH STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPH ISOPRO CH-IPH 1 ISOPRO CH-IPH ISOPRO CH-IPH 3 ISOPRO CH-IPH 2 Versione con pannelli antincendio REI120 ATTENZIONE: Lunghezza elemento, Neopor (Standard) = 0.10m Lunghezza elemento, Lana di roccia = 0.25m 91

92 ISOPRO CH-IPE ISOPRO CH-IPE ELEMENTI PER L'ASSORBIMENTO DI CARICHI SISMICI Per solette a sbalzo, continue o su colonne come completamento per gli elementi ISOPRO CH-IP, CH-IPT, CH-IPQ, CH-IPQS, CH-IPTQS, CH-IPTQQ, CH-IPTQQS o CH-IPTD ISOPRO CH-IPE 1 per il trasferimento di forze orizzontali parallele al giunto di isolamento ISOPRO CH-IPE 2 e 3 per il trasferimento di forze orizzontali parallele e perpendicolare rispetto al giunto di isolamento e per il trasferimento momenti contrastanti (positivi) in collegamento con un elemento ISOPRO CH-IP, CH-IPT 92

93 ISOPRO CH-IPE APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IP CH-IPE CH-IP CH-IPQ CH-IPE CH-IPQ ISOPRO CH-IPE a sbalzo con momenti contrastanti ISOPRO CH-IPE su colonne con grandi forze orizzontali ISOPRO CH-IPE Sezione di montaggio su sistema combinato di isolamento termico ISOPRO CH-IP Sezione di montaggio su muro a doppio strato DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPE Gradi portanti da CH-IP 1 a CH-IP 3 Copriferro in calcestruzzo definita fissa, vedi Dettagli dei prodotti Altezze elemento da 160 a 280 mm Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPE 2 h200 REI120 NOTE Versione antincendio Altezza elemento Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 93

94 ISOPRO CH-IPE TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE ORIZZONTALI ASSORBIBILI HRd [kn] ISOPRO CH-IPE 1 CH-IPE 2 CH-IPE 3 Carico orizzontale parallelo HRd II [kn] Forza orizzontale perpendicolare HRd [kn] per MRd = 0 ± 38,2 ± 38,2 ± 52,1 ± 97,2 ± 97,2 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI CONTRASTANTI ASSORBIBILI MRd [knm] ISOPRO cv [mm] Altezza elemento h [mm] CH-IPE 2 e CH-IPE ,0 10,0 11,1 12,2 13,3 14,4 15,4 16,5 17,6 18,7 19,8 20,8 21,9 50 9,5 10,6 11,7 12,7 13,8 14,9 16,0 17,1 18,1 19,2 20,3 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPE 1 CH-IPE 2 CH-IPE 3 Lunghezza elemento [mm] 100 Barre di forza trasversale 2 x 1 Ø 12 2 x 1 Ø 12 2 x 1 Ø 14 Tiranti 2 Ø 12 2 Ø 12 CH-IPE 1 HRd II CH-IPE 2 e 3 HRd II HRd ISOPRO CH-IPE Regolazione del segno NOTE SUL DIMENSIONAMENTO I momenti possono essere trasferiti solo con gli elementi CH-IPE 2 e CH-IPE 3 e solo in collegamento con elementi adiacenti ISOPRO CH-IP o CH-IPT. Per trasmettere i momenti indicati in Tabella, si deve attivare negli elementi adiacenti all'elemento ISOPRO CH-IPE ISOPRO CH-IP o CH-IPT il seguente numero di tiranti: ISOPRO CH-IPE 2 e CH-IPE 3: 11 Ø 8, 5 Ø 10, 3 Ø 12 o 3 Ø 14 Per il dimensionamento si può applicare HRd o MRd. Questo significa che l'elemento può trasferire una trazione o un momento. Non entrambi contemporaneamente. Il numero e la posizione degli elementi ISOPRO CH-IPE vengono fissati in base ai dati del progettista della struttura portante. In caso di impiego di elementi ISOPRO CH-IPE si deve considerare che la lunghezza e quindi anche la portata della congiunzione lineare si riduce per la quota degli 'elementi CH-IPE impiegati. Con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPE vengono creati punti fissi. Questo deve essere considerato nella scelta della distanza giunto di dilatazione massima ammessa. I tiranti sotto devono essere sovrapposti con barre con lo stesso diametro. Le barre di forza trasversale vengono ancorate e non richiedono alcuna ulteriore armatura di congiunzione. 94

95 ISOPRO CH-IPE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE STRUTTURA DELL'ELEMENTO DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Punto fisso CH-IPE e/2 e/2 Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa per gli elementi ISOPRO è riportata nei rispettivi capitoli. Con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPE viene creato un punto fisso, con conseguenti maggiori vincoli. Pertanto la distanza giunto di dilatazione massima ammessa si riduce con l'impiego di elementi ISOPRO CH-IPE a e/2. La metà della distanza giunto di dilatazione viene sempre misurata dal punto fisso. STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPE 1 ISOPRO CH-IPE ISOPRO CH-IPE 3 ATTENZIONE: Lunghezza elemento, Neopor (Standard) = 0.10m Lunghezza elemento, Lana di roccia = 0.25m 95

96 ISOPRO CH-IPTA ISOPRO CH-IPTA ELEMENTI PER ATTICI E PARAPETTI SOVRAPPOSTI Per attici e parapetti sovrapposti su solette di piano Per la trasmissione di forze normali, momenti positivi e negativi e forze orizzontali 96

97 ISOPRO CH-IPTA APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI Parapetto Attico CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA ISOPRO CH-IPTA Vista attico sovrapposto ISOPRO CH-IPTA Vista parapetto sovrapposto Parapetto Attico ISOPRO CH-IPTA Sezione di montaggio attico sovrapposto ISOPRO CH-IPTA Sezione di montaggio parapetto sovrapposto DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPTA Lunghezza elemento 350, 500 e mm Larghezza attico/parapetto b da 120 a 240 mm Copriferro in calcestruzzo dell'attico/parapetto varia in relazione allo spessore dell'attico vedi Struttura dell'elemento Spessore della soletta da 160 a 240 mm, copriferro in calcestruzzo della soletta 30 mm Spessore di isolamento 80 mm opzione 60 mm possibile Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTA 2 b200 h200 REI120 NOTE Versione antincendio Spessore della soletta h Larghezza dell'attico/parapetto b Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 97

98 ISOPRO CH-IPTA TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Larghezza del parapetto b [mm] Altezza soletta h [mm] ISOPRO CH-IPTA 1 CH-IPTA 2 CH-IPTA 3 CH-IPTA ± 1,8 ± 2,1 ± 2,8 ± 4,5 180 ± 2,1 ± 2,5 ± 3,3 ± 5,3 200 ± 2,4 ± 2,9 ± 3,8 ± 6,1 220 ± 2,8 ± 3,3 ± 4,4 ± 6,8 240 ± 3,1 ± 3,7 ± 4,9 ± 7,6 160 ± 2,7 ± 3,1 ± 4,2 ± 6,7 180 ± 3,1 ± 3,7 ± 5,0 ± 7,9 200 ± 3,6 ± 4,3 ± 5,8 ± 9,1 220 ± 4,1 ± 4,9 ± 6,5 ± 10,3 240 ± 4,6 ± 5,5 ± 7,3 ± 11,5 160 ± 3,2 ± 3,8 ± 5,1 ± 8,2 180 ± 3,8 ± 4,6 ± 6,1 ± 9,7 200 ± 4,4 ± 5,3 ± 7,0 ± 11,1 220 ± 5,0 ± 6,0 ± 8,0 ± 12,6 240 ± 5,6 ± 6,7 ± 9,0 ± 14,0 160 ± 3,8 ± 4,5 ± 6,1 ± 9,7 180 ± 4,5 ± 5,4 ± 7,2 ± 11,4 200 ± 5,2 ± 6,2 ± 8,3 ± 13,1 220 ± 5,9 ± 7,1 ± 9,5 ± 14,8 240 ± 6,6 ± 7,9 ± 10,6 ± 16,5 160 ± 4,4 ± 5,2 ± 7,0 ± 11,2 180 ± 5,2 ± 6,2 ± 8,3 ± 13,2 200 ± 6,0 ± 7,2 ± 9,6 ± 15,2 220 ± 6,8 ± 8,2 ± 10,9 ± 17,1 240 ± 7,6 ± 9,2 ± 12,2 ± 19,1 160 ± 5,0 ± 5,9 ± 7,9 ± 12,7 180 ± 5,9 ± 7,1 ± 9,4 ± 15,0 200 ± 6,8 ± 8,2 ± 10,9 ± 17,2 220 ± 7,7 ± 9,3 ± 12,4 ± 19,4 240 ± 8,6 ± 10,4 ± 13,9 ± 21,6 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE ORIZZONTALI ASSORBIBILI VRd [kn] Larghezza del parapetto b [mm] ISOPRO CH-IPTA 1 CH-IPTA 2 CH-IPTA 3 CH-IPTA ± 5,4 ± 5,4 ± 8,1 ± 8,1 da 150 a 240 ± 12,9 ± 12,9 ± 19,4 ± 25,9 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE NORMALI ASSORBIBILI NRd [kn] Larghezza del parapetto b [mm] ISOPRO CH-IPTA 1 CH-IPTA 2 CH-IPTA 3 CH-IPTA 4 da 120 a 240 ± 10,0 ± 15,0 ± 20,0 ± 20,0 98

99 ISOPRO CH-IPTA DIMENSIONAMENTO DETTAGLIO ARMATURA E DIMENSIONI NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Distanza degli elementi in base alle esigenze statiche. Per la larghezza del parapetto b = 120 mm la forza orizzontale viene trasmessa da giunti scorrevoli. Per larghezze del parapetto b 150 mm la forza orizzontale viene trasmessa da barre di forza trasversale. La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. In caso di dimensioni differenti sono possibili elementi speciali concordati con il servizio di assistenza. REGOLAZIONE DEL SEGNO/SISTEMA STATICO MRd NRd VRd Asse di dimensionamento DIMENSIONI E OCCUPAZIONE ISOPRO CH-IPTA 1 CH-IPTA 2 CH-IPTA 3 CH-IPTA 4 Lunghezza elemento [mm] 350, 500 o o Larghezza dell'attico/parapetto b [mm] Tiranti - barre di spinta 3 Ø 8 3 Ø 10 4 Ø 10 6 Ø 10 Giunto scorrevole per b = 120 mm 2 Ø 16 2 Ø 16 3 Ø 16 3 Ø 16 Barre di forza orizzontale per b 150 mm 2 x 2 Ø 6 2 x 2 Ø 6 2 x 3 Ø 6 2 x 3 Ø 8 Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 99

100 ISOPRO CH-IPTA STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTA ISOPRO CH-IPTA Larghezza dell'attico/parapetto 120 mm ISOPRO CH-IPTA Larghezza dell'attico/parapetto 150 mm Versione con pannelli antincendio circolari REI120 ISOPRO CH-IPTA Larghezza dell'attico/parapetto 150 mm COPRIFERRO CALCESTRUZZO Larghezza dell'attico/ parapetto b [mm] Copriferro in calcestruzzo cv [mm]

101 ISOPRO CH-IPTA DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA DAL MARGINE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo, si creano maggiori vincoli, e di conseguenza la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. Parapetto CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA CH-IPTA e Disposizione del giunto di dilatazione DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO da CH-IPTA 1 a CH-IPTA 4 Larghezza del parapetto b [mm] Distanza del giunto e [m] 9,2 13,0 DISTANZA DAL MARGINE 350 Sui margini di solette e parapetti e sui giunti di dilatazione devono essere rispettate le seguenti distanze dal margine: Nella zona del parapetto non è necessaria alcuna distanza dal margine. Nella zona della soletta deve essere rispettata una distanza di 50 mm dal margine

102 ISOPRO CH-IPTA ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTA Parapetto Pos. 1 Pos. 5 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 2 Pos. 5 Pos. 3 Pos. 1 Armatura del parapetto e della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante. Pos. 3 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO nel parapetto vedi Tabella sotto Pos. 4 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato parapetto e lato soletta Pos. 5 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO nel parapetto vedi Tabella Pos. 6 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO nella soletta vedi Tabella sotto Pos. 2 Pos. 6 Pos. 1 Pos. 6 Pos. 1 ARMATURA DI CONGIUNZIONE E SOSPENSIONE ISOPRO Armatura Armatura di sospensione Pos. 3 CH-IPTA 1 CH-IPTA 2 CH-IPTA 3 CH-IPTA 4 Armatura di congiunzione parapetto Pos. 5 Armatura di congiunzione soletta Pos. 6 As,erf [cm²] 0,30 2 x 1,27 1,27 Proposta 2 Ø 6 2 x 3 Ø 8 3 Ø 8 As,erf [cm²] 0,30 2 x 1,56 1,56 Proposta 2 Ø 6 2 x 3 Ø 10 3 Ø 10 As,erf [cm²] 0,45 2 x 2,10 2,10 Proposta 2 Ø 6 2 x 4 Ø 10 4 Ø 10 As,erf [cm²] 0,60 2 x 3,17 3,17 Proposta 3 Ø 6 2 x 6 Ø 10 6 Ø 10 NOTE I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Per l'esecuzione dell'armatura e la scelta delle distanze tra gli elementi ISOPRO CH-IPTA si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Per elementi ISOPRO CH-IPTA con larghezza dell'attico/parapetto 150, 160, 180, 200, 220 e 240 mm l'armatura lato costruzione dell'attico/parapetto deve essere posizionata all'interno dell'armatura dell'elemento, poiché questa presenta un copriferro in calcestruzzo cv < 35 mm. 102

103 ISOPRO CH-IPTA 103

104 ISOPRO CH-IPTO ISOPRO CH-IPTO ELEMENTI PER PARAPETTI E MENSOLE SPORGENTI Per mensole che servono da appoggio per muri o elementi prefabbricati Per parapetti sporgenti Per la trasmissione di forze trasversali positive e dei momenti negativi da esse risultanti e di forze orizzontali 104

105 ISOPRO CH-IPTO APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IPTO CH-IPTO CH-IPTO CH-IPTO Mensola ISOPRO CH-IPTO Vista in pianta della mensola ISOPRO IPTO Sezione di montaggio di un parapetto sporgente con sistema combinato di isolamento termico Mensola Mensola ISOPRO CH-IPTO Mensola con muro di rivestimento ISOPRO CH-IPTO mensola come appoggio per un elemento prefabbricato, appoggio con cuscinetto di centraggio DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPTO Lunghezza elemento 350, 500 o mm Altezza elemento h da 160 a 250 mm, copriferro in calcestruzzo in alto e in basso cv30 Larghezza mensola b da 150 a 240 mm Il copriferro calcestruzzo anteriore della mensola varia in relazione alla larghezza della mensola/parapetto vedi Struttura dell'elemento Spessore di isolamento 80 mm opzione 60 mm possibile Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTO 2 b180 h200 REI120 Versione antincendio Altezza elemento Larghezza mensola Tipo e grado portante NOTE Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 105

106 ISOPRO CH-IPTO TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Larghezza della mensola/parapetto b [mm] Altezza soletta h [mm] ISOPRO CH-IPTO 1 CH-IPTO 2 CH-IPTO 3 CH-IPTO ± 2,6 ± 3,2 ± 4,3 ± 6,6 180 ± 3,1 ± 3,9 ± 5,2 ± 8,1 200 ± 3,7 ± 4,6 ± 6,1 ± 9,5 220 ± 4,2 ± 5,4 ± 7,1 ± 11,0 240 ± 4,8 ± 6,1 ± 8,0 ± 12,5 160 ± 3,3 ± 4,1 ± 5,4 ± 8,4 180 ± 4,0 ± 5,0 ± 6,6 ± 10,2 200 ± 4,7 ± 5,9 ± 7,8 ± 12,1 220 ± 5,4 ± 6,8 ± 9,1 ± 14,0 240 ± 6,1 ± 7,7 ± 10,3 ± 15,8 160 ± 3,8 ± 4,7 ± 6,2 ± 9,5 180 ± 4,6 ± 5,7 ± 7,6 ± 11,7 200 ± 5,4 ± 6,8 ± 9,0 ± 13,8 220 ± 6,2 ± 7,8 ± 10,4 ± 15,9 240 ± 7,0 ± 8,8 ± 11,7 ± 18,0 160 ± 4,2 ± 5,3 ± 7,0 ± 10,7 180 ± 5,2 ± 6,4 ± 8,6 ± 13,1 200 ± 6,1 ± 7,6 ± 10,1 ± 15,5 220 ± 7,0 ± 8,8 ± 11,7 ± 17,9 240 ± 7,9 ± 10,0 ± 13,2 ± 20,3 160 ± 4,7 ± 5,9 ± 7,8 ± 11,9 180 ± 5,8 ± 7,2 ± 9,5 ± 14,5 200 ± 6,8 ± 8,5 ± 11,2 ± 17,2 220 ± 7,8 ± 9,8 ± 13,0 ± 19,8 240 ± 8,8 ± 11,1 ± 14,7 ± 22,5 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] Larghezza della mensola/parapetto b [mm] ISOPRO CH-IPTO 1 CH-IPTO 2 CH-IPTO 3 CH-IPTO 4 da 150 a ,9 12,9 19,4 25,9 TABELLA DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE ORIZZONTALI ASSORBIBILI HRd [kn] Larghezza della mensola/parapetto b [mm] ISOPRO CH-IPTO 1 CH-IPTO 2 CH-IPTO 3 CH-IPTO 4 da 150 a 240 ± 7,0 ± 7,0 ± 10,0 ± 10,0 106

107 ISOPRO CH-IPTO DIMENSIONAMENTO DETTAGLIO ARMATURA E DIMENSIONI NOTE SUL DIMENSIONAMENTO Distanza degli elementi in base alle esigenze statiche. La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. In caso di dimensioni differenti sono possibili elementi speciali concordati con il servizio di assistenza. REGOLAZIONE DEL SEGNO/SISTEMA STATICO HRd MRd VRd Asse di dimensionamento DIMENSIONI E OCCUPAZIONE ISOPRO CH-IPTO 1 CH-IPTO 2 CH-IPTO 3 CH-IPTO 4 Lunghezza elemento [mm] 350, 500 o o Larghezza della mensola/parapetto b [mm] Tiranti - barre di spinta 3 Ø 8 3 Ø 10 4 Ø 10 6 Ø 10 Barre di forza trasversale 2 Ø 6 2 Ø 6 3 Ø 6 3 Ø 8 Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 107

108 ISOPRO CH-IPTO STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTO ISOPRO CH-IPTO ISOPRO CH-IPTO Versione con pannelli antincendio circolari REI120 COPRIFERRO CALCESTRUZZO MENSOLA/PARAPETTO Larghezza della mensola/ parapetto b [mm] Copriferro in calcestruzzo anteriore cv [mm]

109 ISOPRO CH-IPTO DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA DAL MARGINE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo, si creano maggiori vincoli, e di conseguenza la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. CH-IPTO CH-IPTO CH-IPTO CH-IPTO CH-IPTO Mensola e Disposizione del giunto di dilatazione DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPTO Distanza del giunto e [m] 13,0 DISTANZA DAL MARGINE 350 Sui margini di solette e parapetti e sui giunti di dilatazione devono essere rispettate le seguenti distanze dal margine: Nella zona del parapetto deve essere rispettata una distanza di 50 mm dal margine. Nella zona della soletta non è necessaria alcuna distanza dal margine. Mensola

110 ISOPRO CH-IPTO ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTO PER MENSOLE Mensola Pos. 3 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 2 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 1 Armatura della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO Pos. 3 Barre distributrici 2 Ø 8 lato soletta mid. 4 Ø 8 nella mensola Pos. 4 Staffa chiusa nella mensola in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 5 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella sotto ISOPRO CH-IPTO PER PARAPETTI Parapetto Pos. 6 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 5 Pos. 4 Pos. 2 Pos. 5 Pos. 1 Pos. 1 Armatura del parapetto e della soletta in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO Pos. 3 Barre distributrici 2 x 2 Ø 8 lato parapetto e lato soletta Pos. 4 Staffa di congiunzione per l'elemento ISOPRO nel parapetto vedi Tabella sotto Pos. 5 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO nella soletta vedi Tabella sotto Pos. 6 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO nel parapetto vedi Tabella Pos. 2 ARMATURA DI CONGIUNZIONE E SOSPENSIONE ISOPRO ISOPRO Armatura di sospensione Pos. 2 CH-IPTO 1 CH-IPTO 2 CH-IPTO 3 CH-IPTO 4 Armatura di congiunzione staffa Pos. 4 Armatura di congiunzione soletta Pos. 5 Armatura di congiunzione parapetto Pos. 6 As,erf [cm²] 0,30 1,34 1,26 2 x 1,34 Proposta 2 Ø 6 3 Ø 8 3 Ø 8 2 x 3 Ø 8 As,erf [cm²] 0,30 1,75 1,58 1,75 Proposta 2 Ø 6 3 Ø 10 3 Ø 10 2 x 3 Ø 10 As,erf [cm²] 0,45 2,30 2,12 2 x 2,30 Proposta 2 Ø 6 4 Ø 10 4 Ø 10 2 x 4 Ø 10 As,erf [cm²] 0,60 3,60 3,12 2 x 3,60 Proposta 3 Ø 6 6 Ø 10 6 Ø 10 2 x 6 Ø 10 NOTE I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Per l'esecuzione dell'armatura e la scelta delle distanze tra gli elementi ISOPRO CH-IPTO si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. 110

111 ISOPRO CH-IPTO 111

112 ISOPRO CH-IPTS ISOPRO CH-IPTS ELEMENTI PER TRAVI SPORGENTI Per travi e travi in calcestruzzo armato sporgenti Per la trasmissione di momenti negativi e forze trasversali positive 112

113 ISOPRO CH-IPTS APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI Trave in calcestruzzo armato CH-IPTS CH-IPTS Trave in calcestruzzo armato Trave CH-IPTS CH-IPTS Trave ISOPRO CH-IPTS Struttura di balcone con solette prefabbricate non accoppiate staticamente e travi portanti in calcestruzzo armato ISOPRO CH-IPTS Struttura di balcone con travi accoppiate monoliticamente con la soletta del balcone prefabbricata Trave in calcestruzzo armato Trave ISOPRO CH-IPTS Sezione di montaggio con solette prefabbricate ISOPRO CH-IPTS Sezione di montaggio con travi accoppiate monoliticamente con la soletta del balcone DETTAGLI DEI PRODOTTI ISOPRO CH-IPTS Gradi portanti da CH-IPTS 1 a CH-IPTS 4 Larghezze elemento da 220 a 300 mm Altezze elemento da 300 a 600 mm Lunghezza di ancoraggio dei tiranti per grado di accoppiamento 1 buon accoppiamento Grado di accoppiamento 2 su richiesta Copriferro in calcestruzzo cv50 in alto, in basso e lateralmente Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTS 2 b/h = 220/400 REI120 NOTE Versione antincendio Dimensioni elemento Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Su richiesta la lunghezza di ancoraggio dei tiranti può essere attrezzata per il grado di accoppiamento 2, "accoppiamento moderato". Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 113

114 ISOPRO CH-IPTS TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm]/ Qualità del calcestruzzo CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS ,4 26,4 36,1 47, ,5 33,5 45,9 60, ,6 40,5 55,7 73, ,1 68,8 94,7 126,4 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI ASSORBIBILI VRd [kn] ISOPRO CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS 4 Forza trasversale VRd [kn] 30,9 48,3 69,5 94,6 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS 4 Larghezza elemento [mm] Altezza elemento [mm] Tiranti 3 Ø 10 3 Ø 12 3 Ø 14 3 Ø 16 Barre di forza trasversale 2 Ø 8 2 Ø 10 2 Ø 12 2 Ø 14 Barre di spinta 3 Ø 12 3 Ø 14 3 Ø 16 3 Ø 20 NOTE SUL DIMENSIONAMENTO La lunghezza di ancoraggio dei tiranti è impostata per il grado di accoppiamento 1, "buone condizioni di accoppiamento". Su richiesta la lunghezza di ancoraggio dei tiranti può essere attrezzata anche per il grado di accoppiamento 2, "accoppiamento moderato". La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. In caso di dimensioni differenti sono possibili elementi speciali concordati con il servizio di assistenza. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 114

115 ISOPRO CH-IPTS DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE STRUTTURA DELL'ELEMENTO DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo, si creano maggiori vincoli, e di conseguenza la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. Se non esiste un collegamento fisso tra soletta del balcone e trave, la distanza giunto di dilatazione massima ammessa può essere aumentata in modo corrispondente. DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS 4 Distanza del giunto e [m] 11,3 10,1 9,2 8,0 STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTS 1 ISOPRO CH-IPTS ISOPRO CH-IPTS 3 ISOPRO CH-IPTS ISOPRO CH-IPTS 2 Versione con pannelli antincendio REI

116 ISOPRO CH-IPTS ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTS Parapetto Pos. 4 Pos. 3 Pos. 4 Pos. 1 Parete/trave Pos. 1 Rete di acciaio per cemento Pos. 2 Pos. 1 Armatura della trave e della parete in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 3 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 4 Pos. 1 Pos. 3 Pos. 2 ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS 4 As,erf [cm²] 2,35 3,39 4,61 6,03 Proposta 3 Ø 10 3 Ø 12 3 Ø 14 3 Ø 16 ARMATURA DI SOSPENSIONE ISOPRO CH-IPTS 1 CH-IPTS 2 CH-IPTS 3 CH-IPTS 4 As,erf [cm²] 0,71 1,11 1,59 2,17 Proposta 2 Ø 8 2 Ø 10 2 Ø 10 2 Ø 12 NOTE I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. 116

117 ISOPRO CH-IPTS SONO UN TITOLO 117

118 ISOPRO CH-IPTW ISOPRO CH-IPTW ELEMENTI PER MURI SORGENTI IN CALCESTRUZZO ARMATO Per pareti in cemento armato sporgenti Per la trasmissione di momenti negativi, forze trasversali positive e forze orizzontali 118

119 ISOPRO CH-IPTW APPLICAZIONE DETTAGLI DEI PRODOTTI APPLICAZIONE DISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI CH-IPTW CH-IPTW Parete Parete Parete ISOPRO CH-IPTW Disposizione degli elementi in pianta in combinazione con una soletta del balcone ISOPRO CH-IPTW Sezione di montaggio con pareti accoppiate monoliticamente con la soletta del balcone DETTAGLI DEI PRODOTTI Gradi portanti da CH-IPTW 1 a CH-IPTW 3 Larghezze elemento da 150 a 250 mm Altezze elemento da a mm Lunghezza di ancoraggio dei tiranti per grado di accoppiamento 2 "accoppiamento moderato" Copriferro in calcestruzzo cv50 in alto e in basso, lateralmente da cv25 a cv50 in relazione alla larghezza elemento Categoria di resistenza agli incendi RO, REI90-RF1, REI120 Fornitura degli elementi in almeno 3 elementi parziali Parte inferiore con barre di spinta e barre di forza trasversale, parte intermedia e parte superiore con tiranti. In caso di grandi altezze elemento vengono aggiunti altri elementi interposti. INDICAZIONE DEL TIPO CH-IPTW 2 b/h = 220/2.000 REI120 NOTE Versione antincendio Dimensioni elemento Tipo e grado portante Oltre agli elementi standard descritti nella presente documentazione, forniamo strutture speciali adattate al progetto, alle dimensioni e alla geometria di costruzione. La progettazione, il dimensionamento e la produzione di elementi speciali avvengono rispettando i requisiti delle autorizzazioni, e delle norme DIN EN e SIA 262. Si deve considerare che una piegatura successiva in cantiere delle armature comporta il decadimento dell'autorizzazione e della garanzia da parte H-BAU Technik GmbH. 119

120 ISOPRO CH-IPTW TABELLA DI DIMENSIONAMENTO PER CALCESTRUZZO C25/30 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DEI MOMENTI ASSORBIBILI MRd [knm] Altezza elemento [mm]/ Qualità del calcestruzzo ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 CH-IPTW ,4 263,7 338, ,1 366,1 474, ,8 468,5 611, ,5 570,9 747, ,1 673,3 884,0 VALORI DI DIMENSIONAMENTO DELLE FORZE TRASVERSALI VRd [kn] E DELLE FORZE ORIZZONTALI HRd [kn] assorbibili ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 CH-IPTW 3 Forza trasversale VRd [kn] 61,8 123,6 208,5 Forza orizzontale HRd [kn] ± 28,3 ± 28,3 ± 28,3 DIMENSIONI E DETTAGLIO ARMATURA ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 CH-IPTW 3 Larghezza elemento [mm] Altezza elemento [mm] Tiranti 4 Ø 10 6 Ø 12 8 Ø 12 Barre di forza trasversale 4 Ø 8 8 Ø 8 6 Ø 12 Barre orizzontali 2 x 2 Ø 8 Barre di spinta 4 Ø 10 6 Ø 12 8 Ø 12 NOTE SUL DIMENSIONAMENTO La lunghezza di ancoraggio dei tiranti è impostata per il grado di accoppiamento 2, accoppiamento moderato. I momenti derivanti dal vento perpendicolare alla parete non possono essere assorbiti dall'elemento ISOPRO CH-IPTW. Questi vengono sostenuti dall'effetto irrigidente delle solette del balcone accoppiate in modo monolitico. Se questo non è possibile, l'elemento ISOPRO CH-IPTW può essere completato con un elemento ISOPRO CH-IPTD. Questo sostituisce l'elemento intermedio. La verifica degli elementi strutturali in calcestruzzo armato adiacenti agli elementi ISOPRO viene eseguita dal progettista della struttura portante In caso di qualità del calcestruzzo diverse degli elementi strutturali adiacenti, per il dimensionamento degli elementi ISOPRO è determinante la qualità minore. In caso di impiego di elementi ISOPRO in versione antincendio REI120 si deve verificare che i pannelli antincendio non vengano danneggiati lato costruzione. In caso di dimensioni differenti sono possibili elementi speciali concordati con il servizio di assistenza. Il nostro servizio di assistenza è disponibile per altre soluzioni. Telefono: Fax: technik@jordahl-hbau.ch 120

121 ISOPRO CH-IPTW DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE Se le dimensioni dell'elemento strutturale superano la distanza giunto di dilatazione massima ammessa, si devono posizionare giunti di dilatazione perpendicolari al piano di isolamento. La distanza giunto di dilatazione massima ammessa dipende dal diametro massimo della barra attraverso il giunto di isolamento e quindi dipende dal tipo. A causa di punti fissi, quali un appoggio su angolo, si creano maggiori vincoli, e di conseguenza la distanza giunto di dilatazione massima ammessa deve essere ridotta a e/2. La metà della distanza massima giunto di dilatazione viene misurata sempre dal punto fisso. Se pareti congiunte mediante ISOPRO CH-IPTW vengono accoppiate in modo rigido con solette del balcone lunghe, si applicano le distanza giunto di dilatazione massime indicate sotto. DISTANZA GIUNTO DI DILATAZIONE MASSIMA AMMESSA ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 e CH-IPTW 2 Distanza del giunto e [m] 13,0 11,3 121

122 ISOPRO CH-IPTW STRUTTURA DELL'ELEMENTO ISOPRO CH-IPTW ISOPRO CH-IPTW 1 ISOPRO CH-IPTW 2 Versione con pannelli antincendio REI ISOPRO CH-IPTW 3 122

123 ISOPRO CH-IPTW ARMATURA COSTRUTTIVA ISOPRO CH-IPTW Pos. 4 Pos. 4 Pos. 3 Pos. 2 Pos. 3 Pos. 5 Pos. 2 Pos. 2 Pos. 1 Rete di acciaio per cemento Pos. 2 Pos. 5 Pos. 1 Rete di acciaio per cemento Pos. 1 Armatura della parete in base ai dati del progettista della struttura portante Pos. 2 Intelaiatura marginale costruttiva secondo SIA 262, Sez , min. Ø 6/250, in base ai dati del progettista della struttura portante. Pos. 3 Armatura di sospensione per l'elemento ISOPRO, ancorato con staffe vedi Tabella Pos. 4 Armatura di congiunzione per l'elemento ISOPRO vedi Tabella Pos. 5 Barre distributrici 2 Ø 8 Durante il getto di calcestruzzo si deve verificare il riempimento uniforme e la compattazione nonché il fissaggio in posizione. ARMATURA DI CONGIUNZIONE ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 CH-IPTW 3 As,erf [cm²] 3,14 6,79 9,05 Proposta 4 Ø 10 6 Ø 12 8 Ø 12 ARMATURA DI SOSPENSIONE ISOPRO CH-IPTW 1 CH-IPTW 2 CH-IPTW 3 As,erf [cm²] 1,42 2,84 4,80 Proposta 2 x 2 Ø 8 2 x 2 Ø 10 3 x 2 Ø 12 NOTE I valori indicati in tabella valgono per carico completo degli elementi ISOPRO. È ammessa una riduzione di MEd/MRd o rispettivamente VEd/VRd. Nell'esecuzione dell'armatura si devono considerare le caratteristiche del getto di calcestruzzo. Questo vale specialmente per gli elementi ISOPRO con forte occupazione di barre. 123

124 ISOPRO Z-ISO ISOPRO Z-ISO ELEMENTI CON SOLO MATERIALE ISOLANTE Isolamento intermedio senza funzione statica Disponibile anche in versione antincendio per garantire la resistenza agli incendi del giunto di isolamento 124

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