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1 Dal sito: http\\regione.lombardia.it con l aggiunta di alcune nostre foto. 10 Novembre 2006 Nuova sala di Protezione Civile, "occhio della Lombardia" Attiva 24 ore su 24, si avvale di 11 operatori specializzati e 33 postazioni Lombardia Notizie Un'attività 24 ore su 24, un presidio di 11 operatori specializzati, 33 postazioni per i componenti dell'unità di Crisi che intervengono in caso di emergenza, una stretta collaborazione con il 118, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, i radioamatori, le associazioni di volontariato, gli assessorati regionali alla Sanità e alle Infrastrutture. Sono questi gli elementi fondamentali della nuova sala operativa della Protezione Civile della Regione Lombardia inaugurata oggi dal presidente, Roberto Formigoni, e dall'assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni. "Questa struttura - ha ricordato il presidente Formigoni - è stata fortemente voluta dalla Regione ed è la prova tangibile di come stiamo rispondendo in maniera sempre più efficace alla domanda di sicurezza espressa dai cittadini". "Sicurezza richiesta su più fronti, in forma integrata, verso tutti i possibili rischi - ha sottolineato il presidente -. Sicurezza che rappresenta il pre-requisito per lo sviluppo sociale, civile ed economico, condizione essenziale della qualità della vita". All'inaugurazione sono intervenuti anche il capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Guido Bertolaso, e gli assessori provinciali alla Protezione civile, che hanno sottoscritto un'intesa con l'assessore Ponzoni affinché le attività di protezione civile siano inserite tra gli strumenti di programmazione territoriale previsti dalla legge regionale sul governo del territorio. "Questo è l'occhio della Lombardia - ha detto Ponzoni -. Un occhio che garantisce la sicurezza per tutti, dove avviene il raccordo tra tutti i livelli comunali e provinciali con il Dipartimento nazionale della Protezione civile". La Protezione Civile, le cui attività spaziano dal rischio idrogeologico a quello degli incendi boschivi, dal rischio sismico a quello tecnologico, risponde alla richiesta di sicurezza dei cittadini, ed è in grado di cogliere con grande professionalità la trasversalità delle diverse tipologie di rischio esistenti. La nuova sala operativa è collegata con: - ARPA, Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (250 stazioni di monitoraggio meteoidropluviometrico in tempo reale), - Ferrovie Nord Milano (con un sistema di 100 telecamere in tempo reale per la sicurezza ferroviaria), - Comune di Milano (Centrale operativa di Polizia locale di piazza Beccaria, con 50 telecamere per il traffico in tempo reale), - un numero crescente di comandi di Polizia Locale, attraverso il cosiddetto "raccordo radiotelematico" che consente alle Polizie Locali di essere le avanguardie sul territorio della Protezione Civile, - un sistema sperimentale di monitoraggio del traffico di merci pericolose in raccordo con il Ministero dei Trasporti. Le esperienze maturate in oltre dieci anni hanno spinto Regione Lombardia a intendere la Sicurezza come la Prevenzione dei Rischi in una logica di "Risk Management", che comprende attività di conoscenza, analisi e valutazione dei rischi, gestione dell'emergenza, gestione della post-emergenza

2 con la mitigazione o la riduzione del rischio. Lo strumento principale per esercitare questa governance sul territorio è un Sistema Integrato di Sicurezza (SIS), mirato a una politica di prevenzione e di sicurezza "integrata", cioè data dall'interazione dei rischi naturali e di quelli antropici. All'interno di questo sistema la Regione ha elaborato il PRIM, il Programma Regionale Integrato di Mitigazione dei Rischi. Obiettivo del programma è l'elaborazione di una "fotografia" completa dello stato del rischio in Lombardia, nell'ottica di una governance che coinvolga tutti i soggetti interessati dal tema sicurezza. Si sta lavorando, infatti, a un protocollo per condividere con i principali attori delle prevenzione gli interventi per la riduzione del rischio sul territorio nel quadriennio , attraverso un Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) regionale; tra gli obiettivi del PRIM figurano, inoltre, la creazione di un polo informativo che consenta lo scambio di informazioni tra enti coinvolti nel Patto per la Sicurezza e l'opportunità di finanziare interventi strategici sfruttando le disponibilità offerte dai fondi UE Si stima, infatti, che i costi degli interventi da attuare superino in Lombardia il miliardo di euro (700 milioni solo per il rischio idrogeologico). Se si attuassero gli interventi necessari, si arriverebbe al 2010 con un risparmio del 20% di risorse a seguito di abbandoni di interventi inutili o sfruttando sinergie nel settore della prevenzione. (Ln) Ultimo aggiornamento: 10 Novembre 2006 alle ore 18:47 Il presidente della Regione, Roberto Formigoni, e l'assessore Massimo Ponzoni (al centro), con gli assessori provinciali all'inaugurazione della sala operativa di Protezione Civile

3 Il presidente della Regione, Roberto Formigoni (a dx), e l'assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni, inaugurano la nuova sala operativa di Protezione Civile Uno s corcio della Sala Operativa

4 Alcuni esempi di monitoragi, idrogeologico, antincendio boschivo ecc, ecc.

5 Operatori in turni H24 Ingresso Stazione Radio

6 La Stazione Radio 6 box insonorizzati per HF, VHF, UHF su frequenze amatoriali ARI-RE, regionali e Banda Cittadina

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